Esattamente.Il Complottista ha scritto: ↑domenica 6 settembre 2020, 18:23 Gli ultimi 4 Giri sono pieni di : Cadute
Crolli
Super prestazioni
Favoriti che escono alla distanza
Outsider che lottano senza essere considerati alla vigilia
A oggi non sappiamo nemmeno il reale campo partenti e se qualcuno dal Tour verrà in Italia .
Dare Nibali netto favorito mi pare un filo esagerato .
La realtà, difficile da accettare per molti vedo, è che per vincere il Giro, nell'anno 2020, devi essere un corridore con i controcazzi.
Il percorso è di gran lunga il più selettivo tra i GT, i giovani sono agguerriti e preparati e qualche sorpresa c'è sempre.
Se guardiamo i podi delle ultime quattro edizioni, ci vediamo il meglio di questa (e della scorsa) generazione ciclistica. Non noto un livello più basso rispetto ai podi degli ultimi quattro anni del Tour.
Magari in corsa non c'è un parco contendenti di 10/15 corridori come al Tour è ma ridotto a 4 o 5, ma per vincere devi andare forte. E l'albo d'oro dei podi degli ultimi anni parla.
L'unico carneade dell'ultimo quadriennio, apparentemente, è Carapaz, che avrà il compito di dimostrare in futuro se era lì per caso oppure no.
Pare che ora che deve sfidare Nibali al Giro Thomas improvvisamente sia diventato un brocco! Idem per Fugslang che sta dominando ogni gara disputata e per S. Yates. Poi Vlasov non va mica piano, anzi!..
Se il signor Vincenzo Nibali vincerà questo Giro, mi dispiace, ma sarà una grandissima impresa, resa memorabile dall'età che sarebbe record.
Ma non accadrà, tranquilli.