herbie ha scritto: ↑lunedì 2 novembre 2020, 17:51
Fedaia ha scritto: ↑lunedì 2 novembre 2020, 10:12
sagittario1962 ha scritto: ↑lunedì 2 novembre 2020, 10:04
roglic son già due volte che scrolla e si salva per il rotto della cuffia, e non siamo neppure nell'ultima settimana quella a lui spesso ostica......ok che rimane un'unica tappa quella de la covatilla di salita vera, ma non c'è neppure una tappa "piatta" dopo la crono...... tutto sta le gambe che son rimaste, ieri roglic era al limite della bambola e non sempre il giorno di riposo è benefico .........
è la verità..
ieri non teneva le ruote di 5-6 corridori (..mica fenomeni tra le altre cose..) e senza Kuss avrebbe pagato ancora 15-20 secondi ulteriori..
Io mica lo ho visto cosi bene, come molti altri..ma ora ha una crono dalla sua e, sopra ogni cosa, la squadra piu' forte.
Deve proprio andare alla deriva per non vincere.
il fatto è che fino a due giorni prima ha sverniciato ripetutamente tutta la concorrenza (vero: non certo dei fenomeni...) perfino in cima ad una salita di 10 km....
L'Angliru, quando è asciutta la strada, non è esattamente la salita più adatta ad un corridore abituato a forzare il ritmo da seduto.
Comunque sì, Roglic è nelle stesse identiche condizioni del Giro dello scorso anno, ovvero al suo massimo di condizione da due mesi e mezzo. Potrebbe certamente scendere. Il fatto è che pure Carapaz, al top da un po' meno, ma sempre da tanto, ieri si è piantato nel finale lasciandoci 7 o 8 secondi pure su Roglic e troppo su Carthy, e nemmeno sabato era brillante.
Non mi sembra di aver bestemmiato nel rilevare un Roglic poco brillante sull’Angliru.
Erano in molti a vederlo addirittura vincente sulla Gamonal.
Proprio perche’ dominante ad Arrate, Moncalvillo, Suances, il fatto che non abbia tenuto le ruote di Carthy, Mas, Martin, Carapaz, Kuss, apre una piccola breccia nella sua padronanza.
Lui stesso in un’intervista ha ammesso di aver avuto una giornata poco brillante e che senza Kuss avrebbe perso piu’ tempo..
Carapaz ha semplicemente pagato il fuori giri della sua sgasata ai meno due: con quei rapporti che tira, sull’Angliru e’ un attimo ad andare in acido.
Concordo sul fatto che l’ecuadoregno non sia nella forma del Giro 2019..
nb: molto umilmente ieri vedevo Carapaz staccare Roglic, ma non in maniera significativa e Carthy vincere la tappa.
Direi di averci preso.