Cicloweb.it

In Francia si sta disputando anche il Tour de Savoie Mont Blanc e dopo la vittoria inaugurale di Romain Hardy, ieri è stata la volta dello svizzero Colin Stussi, che si è aggiudicato l'arrivo in salita di una tappa che prevedeva anche il Col de la Madelaine.

Molto bene però si sta comportando Pierpaolo Ficara: sesto il primo giorno, terzo ieri, dopo aver concluso anche al settimo posto la Mont Ventoux Dénivelé Challenge. Sicuramente fa piacere rivederlo ottenere costantemente buoni risultati (anche nel 2018 disputò un buon finale di stagione) dopo i due gravi infortuni subiti nel 2016 e nel gennaio 2018.

Oggi è in programma la tappa più impegnativa. Tra l'altro nel finale è previsto temporale con abbondante pioggia

Parlando di corse minori, in particolare del calendario Nord Americano, c'è un giovane canadese che si sta mettendo in mostra nelle ultime settimane. Si tratta di Nicolas Zukowsky, 21enne della Floyd's Pro Cycling, la continental di Floyd Landis.
Zukowski ad inizio maggio è arrivato 3° al Tour of Gila, corsa statunitente 2.2, e ora si sta scatenando nelle corse canadesi. La scorsa settimana ha vinto il GP de Saguenay e ora è in testa al Tour de Beauce, entrambe corse 2.2 UCI. La cosa strana è che riesce a prendere la maglia di leader senza vincere tappe grazie alla sua regolarità e completezza.
Un giovane da seguire.

maurofacoltosi ha scritto: ↑sabato 22 giugno 2019, 9:48 Oggi è in programma la tappa più impegnativa. Tra l'altro nel finale è previsto temporale con abbondante pioggia

Arrivano in una delle 4 porte della bora...la localita' in questione e' funestata dal famoso vento da nord est quando questo decide di abbattersi in Adriatico..

Grandioso dietro moto al giro di Slovenia.

bugnogianni ha scritto: ↑sabato 22 giugno 2019, 14:56 Grandioso dietro moto al giro di Slovenia.

Dovrebbero essere gli olandesi.
Stanno ripetendo ciò che hanno fatto nella scorsa amstel.

Ps: Se fossi nei due Androni mi ritirerei in blocco, come presa di posizione.

Psps: Finalmente è tornato Giovanni

Saluti,Leonardo

Oggi che era salita vera è uscito Pogacar, che pareva il più forte tra i 4 del gruppetto.
Si conferma la grande condizione di Vendrame, più di Ulissi che quando sta bene su salite lunghe si sa far valere (vedi Giro 2014 o 2016).

cos'è successo allo ZLM tour che non ho capito le lamentele?

Pavè ha scritto: ↑sabato 22 giugno 2019, 17:00 cos'è successo allo ZLM tour che non ho capito le lamentele?

hanno accorciato il circuito finale di un giro per problemi di sicurezza, ma da quanto mi è sembrato di capire non tutti i team erano stati informati della cosa.

dietzen ha scritto: ↑sabato 22 giugno 2019, 17:49

Pavè ha scritto: ↑sabato 22 giugno 2019, 17:00 cos'è successo allo ZLM tour che non ho capito le lamentele?

hanno accorciato il circuito finale di un giro per problemi di sicurezza, ma da quanto mi è sembrato di capire non tutti i team erano stati informati della cosa.

Una pagliacciata in pratica

Tappa conclusiva da volata ristretta o da fuga

Tappa simile a quella vinta da Mezgec, vediamo se il maltempo cambia dinamiche e valori in campo.

In Slovenia le moto continuano a falzare la competizione.

Ps: La giuria dov'è in Slovenia

Saluti,Leonardo

La Gazprom forza in salita, ma oggi mi sembra una tappa troppo facile perché Vlasov possa fare la differenza

Occhio che il profilo non è proprio quello corretto, ci sono due passaggi sul traguardo.
Circa 7 km in più di pianura.

Tanti uomini veloci restano davanti, vince Nizzolo su Mezgec, Androni e Neri hanno provato a fare selezione in salita, ma le pendenze erano troppo morbide. Ulissi vince la generale senza rischiare nulla.

Alla Elfstedenronde Jakobsen aspetta troppo a lanciare lo sprint e viene infilato da un bravissimo Merlier

Ciclocrossisti sugli scudi: giovedì Hermans terzo all'Attraverso l'Hageland resistendo al forcing di Terpstra, oggi Merlier svernicia Jakobsen e Philipsen da dietro. Ce n'è tanto di materiale da attingere da lì.
Mentre Van Schip in tre giorni di classiche consecutive si sarà sparato un centinaio di km tra fughe,attacchi vari. Motorone.

Oggi si corre la Halle Ingooigem.... diretta su EU. Non c'è il detentore Van Poppel D.

34x27 ha scritto: ↑mercoledì 26 giugno 2019, 9:47 Oggi si corre la Halle Ingooigem.... diretta su EU. Non c'è il detentore Van Poppel D.

Peccato la volata sia stata falsata dalla disattenzione del corridore della Coredon(forse Roy Jans).
Disattenzione che però ha avvantaggiato il suo compagno di squadra De Bondt.

Ps: Speriamo che il nostro Martinelli abbia riportato soltanto qualche escoriazione.

Saluti,Leonardo

Leonardo Civitella ha scritto: ↑mercoledì 26 giugno 2019, 17:39

34x27 ha scritto: ↑mercoledì 26 giugno 2019, 9:47 Oggi si corre la Halle Ingooigem.... diretta su EU. Non c'è il detentore Van Poppel D.

Peccato la volata sia stata falsata dalla disattenzione del corridore della Coredon(forse Roy Jans).
Disattenzione che però ha avvantaggiato il suo compagno di squadra De Bondt.

Ps: Speriamo che il nostro Martinelli abbia riportato soltanto qualche escoriazione.

Saluti,Leonardo

Era Lasse Norman Hansen, tra l'altro già caduto in modo simile nell'ultima tappa del Giro del Belgio dieci giorni fa.

andriusskerla ha scritto: ↑mercoledì 26 giugno 2019, 22:38

Leonardo Civitella ha scritto: ↑mercoledì 26 giugno 2019, 17:39

34x27 ha scritto: ↑mercoledì 26 giugno 2019, 9:47 Oggi si corre la Halle Ingooigem.... diretta su EU. Non c'è il detentore Van Poppel D.

Peccato la volata sia stata falsata dalla disattenzione del corridore della Coredon(forse Roy Jans).
Disattenzione che però ha avvantaggiato il suo compagno di squadra De Bondt.

Ps: Speriamo che il nostro Martinelli abbia riportato soltanto qualche escoriazione.

Saluti,Leonardo

Era Lasse Norman Hansen, tra l'altro già caduto in modo simile nell'ultima tappa del Giro del Belgio dieci giorni fa.

Grazie mille, ero molto indeciso tra i due
Comunque queste disattenzioni iniziano ad essere un pò troppo frequenti nel ciclismo.(ricordiamoci Salvo Puccio)

Saluti,Leonardo

andriusskerla ha scritto: ↑mercoledì 26 giugno 2019, 22:38

Leonardo Civitella ha scritto: ↑mercoledì 26 giugno 2019, 17:39

34x27 ha scritto: ↑mercoledì 26 giugno 2019, 9:47 Oggi si corre la Halle Ingooigem.... diretta su EU. Non c'è il detentore Van Poppel D.

Peccato la volata sia stata falsata dalla disattenzione del corridore della Coredon(forse Roy Jans).
Disattenzione che però ha avvantaggiato il suo compagno di squadra De Bondt.

Ps: Speriamo che il nostro Martinelli abbia riportato soltanto qualche escoriazione.

Saluti,Leonardo

Era Lasse Norman Hansen, tra l'altro già caduto in modo simile nell'ultima tappa del Giro del Belgio dieci giorni fa.

Ci sarebbe da dirgli due paroline ad Hansen, secondo me

Oggi in Belgio sfida Campenaerts/Evenepoel? Se Remco vincesse sarebbe un risultato strabiliante

Oggi in Romania è scattato il Sibiu Tour, col prologo vinto dall'olandese Ivar Slik davanti a Riccardo Stacchiotti e Matteo Pelucchi. Cosa succede in gara e altre curiosità ce le racconta, quotidianamente, Alberto Vigonesi :

http://www.cicloweb.it/2019/07/03/ivar- ... r-prologo/

La tappa che arriva ai 2040 metri del lago balea
è una delle più belle e spettacolari del mondo

https://www.planet-ride.com/voyage-auto ... -roumanie/

Nella tappa di ieri a Sibiu bel numeretto dello svizzero Justin Paroz:

http://www.cicloweb.it/2019/07/04/justi ... appa-fuga/

Coppia Androni in testa all'ultimo km in Romania

Vince Rivera su Munoz
Bello scenario, scarso pubblico

Rivera torna ad esprimersi a bei livelli dopo un anno e mezzo sottotono, la concorrenza non era eccezionale, ma comunque Munoz, Rogina, Tvetcov e Arslanov (i 4 arrivati subito dietro di lui) sono tutti corridori seri con buoni risultati alle spalle.

Ricordiamo che Rivera comunque ha appena compiuto 21 anni, c'e` tutto il tempo per diventare grande.

Tvectov è sprecato per una Continental... possibile nessuna professional ha pensato a lui ?

Luca90 ha scritto: ↑venerdì 5 luglio 2019, 16:26 Tvectov è sprecato per una Continental... possibile nessuna professional ha pensato a lui ?

Tvetcov la sua chance l'ha avuta in realtà, precisamente nel biennio 2015-16 proprio con l'Androni.

Nel 2015 non andò male, vincendo il campionato nazionale sia in linea che a cronometro e una tappa allo Szeklerland Tour. Inoltre giunse 3° nella generale sia allo Szeklerland che al Sibiu Tour, entrambe corse a tappe Rumene. Fuori dai confini nazionali combinò poco però.

Peggiò andò l'anno successivo, quando vinse solo il campionato nazionale a cronometro.

L'Androni decise così di non rinnovarlo e perciò nel 2017 Serghei tornò in USA nella sua vecchia squadra, la Jelly Belly. Dopo un'ottima annata è ripassato nella categoria professional nel 2018 con la maglia dell'UnitedHealthCare, che però ha poi chiuso.

Luca90 ha scritto: ↑venerdì 5 luglio 2019, 16:26 Tvectov è sprecato per una Continental... possibile nessuna professional ha pensato a lui ?

È uno di quei corridori che hanno fatto vedere risultati importanti in ambito Continental (nel 2014 terzo al Colorado, gara HC, davanti a Majka) ma nella categoria superiore non si sono ripetuti

Tvetcov è anche stato sfortunato con le squadre, è stato all'Androni nei suoi anni peggiori e alla UHC subito prima che chiudesse. E' un corridore che in una professional ci sta tutto, anche se non come uno dei leader, può anche essere che prenda di più e abbia più occasioni come capitano di una buona continental americana.

Lopi90 ha scritto: ↑venerdì 5 luglio 2019, 17:21 Tvetcov è anche stato sfortunato con le squadre, è stato all'Androni nei suoi anni peggiori e alla UHC subito prima che chiudesse. E' un corridore che in una professional ci sta tutto, anche se non come uno dei leader, può anche essere che prenda di più e abbia più occasioni come capitano di una buona continental americana.

Credo che quest'anno sia tornato ad una Continental solo per sfortuna, ovvero a causa della chiusura della UHC anche perchè l'anno scorso era andato forte.
Il problema è che ora ha 31 anni ed è pure difficile che a sto punto una buona professional torni ad interessarsi a lui anche perchè, come dici tu, probabilmente nelle continental americane non si guadagna male.

Poi la squadra in cui si trova è una signora continental, ha bei corridori come McCabe, Clarke, Swirbul e il giovane Zukowski, e fa un calendario diginitoso fra vari continenti, quindi non è proprio completamente tagliato fuori da qualunque ciclismo di livello decente. Non credo Tvetcov tornerà stabilmente in europa, al più potrebbe prenderlo qualche professional nordamericana (anche se è rimasta solo la Rally).

Il racconto della tappa più bella del Sibiu Tour, sempre a cura di Alberto Vigonesi:

http://www.cicloweb.it/2019/07/05/kevin ... nda-tappa/

Da notare come qualcuno, probabilmente, non abbia ben calcolato la giusta quantità di energie da spendere per una frazione così dura .

Non male la prova di Mattia Bais

Oggi al Sibiu prima meritatissima vittoria per Marco Tizza :

http://www.cicloweb.it/2019/07/06/marco ... rza-tappa/

Abruzzese ha scritto: ↑sabato 6 luglio 2019, 19:06 Oggi al Sibiu prima meritatissima vittoria per Marco Tizza :

http://www.cicloweb.it/2019/07/06/marco ... rza-tappa/

Un corridore come Tizza non può rimanere in una continental, come il team di Fanini.
Mi auguro che qualcuno riapra gli occhi e lo riporti subito nel professionismo.

Ps: Una grande dote di Tizza è sicuramente la continuità, non a caso ormai da diversi mesi continua ad inanellare buone prestazioni.(anche se non di livello eccelso)

Saluti,Leonardo

Leonardo Civitella ha scritto: ↑sabato 6 luglio 2019, 19:10

Abruzzese ha scritto: ↑sabato 6 luglio 2019, 19:06 Oggi al Sibiu prima meritatissima vittoria per Marco Tizza :

http://www.cicloweb.it/2019/07/06/marco ... rza-tappa/

Un corridore come Tizza non può rimanere in una continental, come il team di Fanini.
Mi auguro che qualcuno riapra gli occhi e lo riporti subito bel professionismo.

Ps: Una grande dote di Tizza è sicuramente la continuità, non a caso ormai da diversi mesi continua ad inanellare buone prestazioni.(anche se non di livello eccelso)

Saluti,Leonardo

Sicuramente con lui la Nippo ha combinato un bel pastrocchio, vedendo come sono andate le cose nel corso di questa stagione.

Lui è sempre stato un corridore abbastanza veloce e adatto ai percorsi misti (in questo somiglia a Vendrame) e ultimamente ha fatto qualche ulteriore progresso anche in salita, a giudicare da com'è andato anche nella tappa di ieri.

Abruzzese ha scritto: ↑sabato 6 luglio 2019, 19:13

Leonardo Civitella ha scritto: ↑sabato 6 luglio 2019, 19:10

Abruzzese ha scritto: ↑sabato 6 luglio 2019, 19:06 Oggi al Sibiu prima meritatissima vittoria per Marco Tizza :

http://www.cicloweb.it/2019/07/06/marco ... rza-tappa/

Un corridore come Tizza non può rimanere in una continental, come il team di Fanini.
Mi auguro che qualcuno riapra gli occhi e lo riporti subito bel professionismo.

Ps: Una grande dote di Tizza è sicuramente la continuità, non a caso ormai da diversi mesi continua ad inanellare buone prestazioni.(anche se non di livello eccelso)

Saluti,Leonardo

Lui è sempre stato un corridore abbastanza veloce e adatto ai percorsi misti (in questo somiglia a Vendrame) e ultimamente ha fatto qualche ulteriore progresso anche in salita, a giudicare da com'è andato anche nella tappa di ieri.

Forse Vendrame è un filino più veloce, però il paragone calza a pennello.
Abruzzese vorrei farti una domanda, ovvero cosa ne pensi di Paolo Totò?

Saluti,Leonardo

Leonardo Civitella ha scritto: ↑sabato 6 luglio 2019, 19:24 Abruzzese vorrei farti una domanda, ovvero cosa ne pensi di Paolo Totò?

Saluti,Leonardo

È un ragazzo che alla Sangemini ha trovato la sua dimensione ideale. Per parlare di lui bisogna riavvolgere un attimino il nastro: nel 2014 correva in una piccola squadra dilettantistica (il Veloclub Senigallia) ed era letteralmente esploso nel panorama dilettantistico, vincendo 7 corse e conquistando altri 13 podi complessivi. Venne ingaggiato dalla GM Europa Ovini (la formazione Continental creata da Marchesani che da 2 anni ha cessato l'attività) ma improvvisamente si aprì per lui il periodo più difficile: nel giro di pochi mesi prima gli vennero notificati 3 controlli saltati nell'ambito della reperibilità e dell'antidoping, che automaticamente gli costarono un anno di sospensione, e poi perse prematuramente suo padre.

Superato questo difficilissimo momento, trovo la MG KVIS-Norda (la formazione da cui poi è scaturita anche la Sangemini) e lì si è fatto apprezzare soprattutto nelle corse del calendario italiano (in cui ha racimolato podi a Laigueglia e al Memorial Pantani, oltre a top 10 nel Matteotti, a Larciano e al Giro dell'Appennino). Diciamo che, ora come ora, è un corridore molto veloce allo sprint, che tiene bene sulle salite non lunghe e valido anche sul passo (nelle ultime stagioni ha partecipato e ottenuto discreti piazzamenti anche all'italiano a cronometro). Se gli si deve trovare una pecca, sicuramente è quella di vincere troppo poco per le caratteristiche che ha, perché come dicevo è abbastanza veloce ma trova sempre qualcuno più veloce di lui. Per il resto non aggiungo altro, visto che certe considerazioni che ho fatto poco sopra potrebbero portare facilmente a discorsi non adatti a questa sezione.

Ultima tappa, ultimo racconto di Alberto Vigonesi dal Sibiu Tour per la nuova affermazione italiana ad opera di Riccardo Stacchiotti :

http://www.cicloweb.it/2019/07/07/ricca ... rta-tappa/

Vittoria di Visconti al Giro d'Austria

Oggi conclusione del Giro d'Austria con il tradizionale e micidiale arrivo sul Kitzbuheler Horn: a conferma del suo ottimo momento di forma ha prevalso Alexander Vlasov (nelle scorse settimane nel darne un breve ritratto, mi pare di aver detto che forse non vinceva tantissimo. Se comincia a farlo con frequenza sarà interessante seguirlo) davanti a Schelling. Ottime prove per Gebreigzabhier e per De Bod (quest'ultimo protagonista anche nella tappa di mercoledì sul Grossglockner).
La classifica finale invece se la riprende Ben Hermans (di sicuro la sua assenza al Giro è stata pesante per la Israel Cycling).

Al Giro del Venezuela è tornato a farsi vedere il colombiano Josè Rujano, piazzatosi terzo nella cronometro di Pavia con 1'14" di distacco dal venezuelano Orluis Aular (alla sua quarta vittoria consecutiva nella corsa sudamericana)

Ma Rujano non è venezuelano?

Trullo ha scritto: ↑lunedì 22 luglio 2019, 11:07 Ma Rujano non è venezuelano?

opps vero

Nel frattempo al mitico Tour of Qinghai Lake (2.HC) italiani decisamente sottotono, nonostante la startlist di basso livello.

PedalatorePigro ha scritto: ↑martedì 23 luglio 2019, 10:01 Nel frattempo al mitico Tour of Qinghai Lake (2.HC) italiani decisamente sottotono, nonostante la startlist di basso livello.

Soprattutto la Bardiani pessima, avevano portato anche una squadra discreta sulla carta, e hanno raccolto fin qui un quinto posto in volata con Maronese e basta.

Va anche detto pero` che le altitudini del Qinghai (ci sono intere tappe oltre i 3000m) non sono semplici da digerire per tutti.

Andrea Guardini è tornato alla vittoria al Qinghai Lake.

Ps:La tappa era lunga soltanto 116km e il percorso non presentava asperità. (Ad eccezione di una salitella di 4.7 km al 2%)

Saluti,Leonardo