WVA vs MVDP il dualismo del prossimo decennio

Il mondo dei professionisti tra gare e complessità, e più in generale l'approccio al ciclismo di ogni appassionato
Avatar utente
udra
Messaggi: 13340
Iscritto il: mercoledì 1 ottobre 2014, 11:29

Re: WVA vs MVDP il dualismo del prossimo decennio

Messaggio da leggere da udra »

La Liegi ha un dislivello importante e soprattutto con le salite più impegnative nel finale, per corridori esplosivi.
Lui lo è, ma ad ora non riesce a reggere ancora le sparate di Alaphilippe per 2 km, anche per l'evidente differenza di stazza.
C'è poi una componente di inesperienza a livello di corse che ha la sua importanza, anche per capire se ci sono i margini per competere quando i percorsi sono più impegnativi.
Io penso che una Liegi possa essere nelle sue corde, volendo prepararla a dovere, mentre per il Lombardia come lo conosciamo ora la vicenda è decisamente complessa.
Però dedicandosi più alla strada, come d'altronde ha fatto Wout dallo scorso anno, potremmo scoprire un Van Der Poel inedito in salita.
Io continuo a ripetere che fare un grande giro è assolutamente necessario, anche per noi per capire dove davvero si può spingere.


pietro
Messaggi: 24519
Iscritto il: mercoledì 18 marzo 2020, 19:32

Re: WVA vs MVDP il dualismo del prossimo decennio

Messaggio da leggere da pietro »

Walter_White ha scritto: domenica 4 ottobre 2020, 20:08
chinaski89 ha scritto: domenica 4 ottobre 2020, 19:50 Per me la Liegi è troppo dura per lui, può resistere ma gli Ala saranno sempre troppo per lui qui
Attualmente per me entrambi pagano dai puncheur puri. Forse oggi Wout non si sarebbe staccato e sarebbe stato con i primi (al massimo sarebbe stato con gli sloveni e poi rientrato), ma Ala per esempio farà sempre valere i suoi kg in meno su salite così esplosive.

E anche Mathieu, che per me è più esplosivo di Wout, oggi ha pagato (e anche senza fuga di ieri credo che non sarebbe riuscito a seguire i 5/6 sulla Roche)

Le loro stagioni dovranno essere valutate il 25 ottobre alle 4 e mezza di pomeriggio (sperando che la Roubaix si corra)
Quella del belga è già decisamente positiva, per Van der Poel non ancora


pietro ha scritto: mercoledì 7 luglio 2021, 13:46 Continuo a non capire WVA. Era meglio se avesse perso altro tempo per potersi inserire nelle fughe dei prossimi giorni. Soprattutto ora che la Ineos li tiene a portata
Tour de France 2021, 11^ tappa
Avatar utente
Maìno della Spinetta
Messaggi: 10517
Iscritto il: giovedì 9 dicembre 2010, 15:53

Re: WVA vs MVDP il dualismo del prossimo decennio

Messaggio da leggere da Maìno della Spinetta »

pietro ha scritto: domenica 4 ottobre 2020, 19:24
Maìno della Spinetta ha scritto: domenica 4 ottobre 2020, 19:15
pietro ha scritto: domenica 4 ottobre 2020, 17:35

Le sue gare sono Fiandre e Roubaix.
Dall'anno prossimo mi aspetto che possa vincere anche Liegi e forse Lombardia
O la Strade Bianche.

Ma dall'anno prossimo. Non quest'anno. Né l'anno scorso. 2021. OK. 2020 va testato solo su Fiandre e Roubaix (secondo te). Van der Poel è fuoriclasse per ogni classica a partire dal 2021. Nel 2020 è più stagione da Cancellara - ma non a Siena, ben inteso. Che poi magari le vince entrambe, ma poi mi spiegate perché le Ardenne sì nel 19 e nel 21, sarà questione di anni pari e dispari.
Hai completamente mal interpretato il mio messaggio.
O sono stato io a non essere stato chiaro.

MVDP è un fuoriclasse ma è normale che alla prima partecipazione al Lombardia non sia ai livelli di Fuglsang.
Mai detto che va testato solo su Fiandre e Roubaix, ma che sono le più adatte a lui.

Alla Strade Bianche ha pagato il non aver mai corso
Ma no, si discute non è che si ha la verità in tasca. Non è malinterpretazione, la mia è costernazione. Che sia un fuoriclasse come negarlo? Ma non corre i grandi giri, non prepara le corse importanti, fa trenate da paura anche se non servono... E leggo "che campione!!" Dopo un sesto posto.

Ecco, si dia una registrata, perché è tra i prof, non tra gli under, e se a Sanremo e Siena arrivi così così, sei un fesso. E se decidi di fare la Liegi all'ultimo ma prima sgroppi come un cavallo per vincere una corsetta, ecco... Sei poco serio.

Mi auguro che porti, anzi, se tutto va come deve andare porta, a casa la Roubaix. Il Fiandre è già corsa più aperta. Ma se per caso ad Aremberg fora e si spacca il gruppo butta un'altra stagione tra i prof.


“Our interest’s on the dangerous edge of things.
The honest thief, the tender murderer, the superstitious atheist”.
marc
Messaggi: 2812
Iscritto il: lunedì 1 agosto 2011, 23:39

Re: WVA vs MVDP il dualismo del prossimo decennio

Messaggio da leggere da marc »

Il punto è capire se quando ha vinto la corsetta dell'altro ieri sapeva già di essere convocato per la Liegi. Io non credo, mi auguro che abbiano deciso di schierarlo dopo la vittoria sul Grammont, altrimenti davvero credo debba darsi una regolata e imparare come si corre ai massimi livelli su strada, come bisogna gestire gare ed energie. E lo dico pur essendo il mio corridore preferito e io uno dei suoi primi fans italiani insieme agli altri quattro gatti della parrocchia del cross.. ma davvero Van Aert sembra aver imparato e lui no...

Poi dopo averlo visto oggi sono ancora più convinto che questa Liegi possa essere nelle sue corde, mentre l'attuale Lombardia no.

Nel fare i bilanci del 2020 prenderei in considerazione la Gand. Se la vince (non so se partecipa ma immagino di sì) mette nel palmares la seconda classica in due anni, al di là di come potranno poi andare Fiandre e Roubaix.


perché per me il ciclismo non è ancora una passione onanistica, ma è un pezzo di cultura popolare e familiare.
pietro
Messaggi: 24519
Iscritto il: mercoledì 18 marzo 2020, 19:32

Re: WVA vs MVDP il dualismo del prossimo decennio

Messaggio da leggere da pietro »

marc ha scritto: domenica 4 ottobre 2020, 21:14 Il punto è capire se quando ha vinto la corsetta dell'altro ieri sapeva già di essere convocato per la Liegi. Io non credo, mi auguro che abbiano deciso di schierarlo dopo la vittoria sul Grammont, altrimenti davvero credo debba darsi una regolata e imparare come si corre ai massimi livelli su strada, come bisogna gestire gare ed energie. E lo dico pur essendo il mio corridore preferito e io uno dei suoi primi fans italiani insieme agli altri quattro gatti della parrocchia del cross.. ma davvero Van Aert sembra aver imparato e lui no...

Poi dopo averlo visto oggi sono ancora più convinto che questa Liegi possa essere nelle sue corde, mentre l'attuale Lombardia no.

Nel fare i bilanci del 2020 prenderei in considerazione la Gand. Se la vince (non so se partecipa ma immagino di sì) mette nel palmares la seconda classica in due anni, al di là di come potranno poi andare Fiandre e Roubaix.
La decisione è stata resa pubblica ben prima del termine della tappa di ieri.
Van der Poel ha detto di aver fatto questa scelta perché rischiano di saltare le altre classiche.
Vincere la Gand ok, ma da uno come lui mi aspetto il Fiandre


pietro ha scritto: mercoledì 7 luglio 2021, 13:46 Continuo a non capire WVA. Era meglio se avesse perso altro tempo per potersi inserire nelle fughe dei prossimi giorni. Soprattutto ora che la Ineos li tiene a portata
Tour de France 2021, 11^ tappa
marc
Messaggi: 2812
Iscritto il: lunedì 1 agosto 2011, 23:39

Re: WVA vs MVDP il dualismo del prossimo decennio

Messaggio da leggere da marc »

pietro ha scritto: domenica 4 ottobre 2020, 21:24
marc ha scritto: domenica 4 ottobre 2020, 21:14 Il punto è capire se quando ha vinto la corsetta dell'altro ieri sapeva già di essere convocato per la Liegi. Io non credo, mi auguro che abbiano deciso di schierarlo dopo la vittoria sul Grammont, altrimenti davvero credo debba darsi una regolata e imparare come si corre ai massimi livelli su strada, come bisogna gestire gare ed energie. E lo dico pur essendo il mio corridore preferito e io uno dei suoi primi fans italiani insieme agli altri quattro gatti della parrocchia del cross.. ma davvero Van Aert sembra aver imparato e lui no...

Poi dopo averlo visto oggi sono ancora più convinto che questa Liegi possa essere nelle sue corde, mentre l'attuale Lombardia no.

Nel fare i bilanci del 2020 prenderei in considerazione la Gand. Se la vince (non so se partecipa ma immagino di sì) mette nel palmares la seconda classica in due anni, al di là di come potranno poi andare Fiandre e Roubaix.
La decisione è stata resa pubblica ben prima del termine della tappa di ieri.
Van der Poel ha detto di aver fatto questa scelta perché rischiano di saltare le altre classiche.
Vincere la Gand ok, ma da uno come lui mi aspetto il Fiandre
Grazie Pietro non sapevo. Allora mi preoccupa la sua maturità per le corse su strada ma anche la gestione del suo direttore sportivo. Sapendo che VDP il giorno dopo sarà capitano alla Liegi consenti che si sprema in quel modo per una corsetta??

Poi per carità, io amo sto corridore anche per la sregolatezza e i limiti di tenuta anche psicologica che ha dimostrato...però sono perplesso. Forse gli farebbe bene passare a una squadra più solida tipo la Deceunik.


perché per me il ciclismo non è ancora una passione onanistica, ma è un pezzo di cultura popolare e familiare.
IlLince
Messaggi: 664
Iscritto il: giovedì 26 ottobre 2017, 11:37

Re: WVA vs MVDP il dualismo del prossimo decennio

Messaggio da leggere da IlLince »

marc ha scritto: domenica 4 ottobre 2020, 22:00
pietro ha scritto: domenica 4 ottobre 2020, 21:24
marc ha scritto: domenica 4 ottobre 2020, 21:14 Il punto è capire se quando ha vinto la corsetta dell'altro ieri sapeva già di essere convocato per la Liegi. Io non credo, mi auguro che abbiano deciso di schierarlo dopo la vittoria sul Grammont, altrimenti davvero credo debba darsi una regolata e imparare come si corre ai massimi livelli su strada, come bisogna gestire gare ed energie. E lo dico pur essendo il mio corridore preferito e io uno dei suoi primi fans italiani insieme agli altri quattro gatti della parrocchia del cross.. ma davvero Van Aert sembra aver imparato e lui no...

Poi dopo averlo visto oggi sono ancora più convinto che questa Liegi possa essere nelle sue corde, mentre l'attuale Lombardia no.

Nel fare i bilanci del 2020 prenderei in considerazione la Gand. Se la vince (non so se partecipa ma immagino di sì) mette nel palmares la seconda classica in due anni, al di là di come potranno poi andare Fiandre e Roubaix.
La decisione è stata resa pubblica ben prima del termine della tappa di ieri.
Van der Poel ha detto di aver fatto questa scelta perché rischiano di saltare le altre classiche.
Vincere la Gand ok, ma da uno come lui mi aspetto il Fiandre
Grazie Pietro non sapevo. Allora mi preoccupa la sua maturità per le corse su strada ma anche la gestione del suo direttore sportivo. Sapendo che VDP il giorno dopo sarà capitano alla Liegi consenti che si sprema in quel modo per una corsetta??

Poi per carità, io amo sto corridore anche per la sregolatezza e i limiti di tenuta anche psicologica che ha dimostrato...però sono perplesso. Forse gli farebbe bene passare a una squadra più solida tipo la Deceunik.
Per carita Marc,
io non vorrei mai vedere rinchiuso MVP come Van Aert alla Jumbo, e lo stesso sarebbe per lui alla Deceunick. Sono un grande ammiratore di Van der Poel e me lo godo al massimo cosi come è, con i suoi pregi e difetti. Vedo in lui l´essenza del ciclismo che tutti noi ci sogniamo ma non vediamo mai.Lui è un purosangue e va lasciato libero. Io lo amo proprio per questo :cuore: :cuore: :cuore: Vediamo come si evolve, ma per me i suoi istinti non vanno toccati, lui è l´essenza del ciclismo.


marc
Messaggi: 2812
Iscritto il: lunedì 1 agosto 2011, 23:39

Re: WVA vs MVDP il dualismo del prossimo decennio

Messaggio da leggere da marc »

Sì certo, ma io citavo Levefre proprio perché non gli farebbero mai fare il lavoro di gregariato che ha fatto Van Aert al Tour.

Vero che probabilmente nella corazzata belga gli vieterebbero cross e mtb, anche se ricordo che l'ultimo mondiale di Stybar arrivò quando era già stradista a tempo pieno proprio nella Quick step.

Resta il fatto che trovo totalmente inspiegabile il comportamento del ds Alpecin...purtroppo su strada credo che, a malincuore, VDP vada in qualche modo irrigimentato se non impara a gestirsi meglio..


perché per me il ciclismo non è ancora una passione onanistica, ma è un pezzo di cultura popolare e familiare.
Avatar utente
Maìno della Spinetta
Messaggi: 10517
Iscritto il: giovedì 9 dicembre 2010, 15:53

Re: WVA vs MVDP il dualismo del prossimo decennio

Messaggio da leggere da Maìno della Spinetta »

Odioso vedere Van Aert a fare il mulo al Tour, ma
le sue tappe,
la sua Sanremo,
la sua Strade Bianche,
le sue medaglie al mondiale,
le ha portate a casa...

Non mi sembra il prototipo del campione rinsecchito


“Our interest’s on the dangerous edge of things.
The honest thief, the tender murderer, the superstitious atheist”.
IlLince
Messaggi: 664
Iscritto il: giovedì 26 ottobre 2017, 11:37

Re: WVA vs MVDP il dualismo del prossimo decennio

Messaggio da leggere da IlLince »

marc ha scritto: domenica 4 ottobre 2020, 22:51 Sì certo, ma io citavo Levefre proprio perché non gli farebbero mai fare il lavoro di gregariato che ha fatto Van Aert al Tour.

Vero che probabilmente nella corazzata belga gli vieterebbero cross e mtb, anche se ricordo che l'ultimo mondiale di Stybar arrivò quando era già stradista a tempo pieno proprio nella Quick step.

Resta il fatto che trovo totalmente inspiegabile il comportamento del ds Alpecin...purtroppo su strada credo che, a malincuore, VDP vada in qualche modo irrigimentato se non impara a gestirsi meglio..
Ti chiedo, ma secondo te sono più importanti il numero di vittorie nel Palmares oppure come sono state ottenute?
Da fan di MVP opto ovviamente per la prima opzione, da fan del ciclismo prego che Mathieu rimanga come è, ovvero un cyborg totalmente immune dal bilancino(braccino).
Quante volte ci lamentiamo che in alcune gare non succede mai niente? Ecco, con MVP non corriamo mai questo rischio, e io me lo godo fino in fondo. Che vinca o perda, lui è un vero purosangue, non puoi tenerlo alla briglia.


marc
Messaggi: 2812
Iscritto il: lunedì 1 agosto 2011, 23:39

Re: WVA vs MVDP il dualismo del prossimo decennio

Messaggio da leggere da marc »

Certo, i modi in cui si ottengono le vittorie sono fondamentali. La sua Amstel è una delle emozioni più forti che ho vissuto in quasi 30 anni da appassionato di ciclismo.

Però il peso delle corse che si vincono è importante. Io mi emoziono molto nelle classiche, più raramente nei GT, mai o quasi mai nelle corse di secondo piano e nelle brevi corse a tappe.

Questo per dire che una vittoria spettacolare in una tappa alla Tirreno e al Binck Banck mi diverte ma non mi emoziona. Mi emozionerebbe di più una vittoria di MVDP magari sparagnina in volata alla Gand, perché la Gand è una classica e in quanto tale la vivo con un certo stato d'animo. Mi spiace dunque che al Binck abbia sprecato energie che potevano tornare buone oggi alla Liegi.


perché per me il ciclismo non è ancora una passione onanistica, ma è un pezzo di cultura popolare e familiare.
Luca90
Messaggi: 14282
Iscritto il: venerdì 31 luglio 2015, 22:21

Re: WVA vs MVDP il dualismo del prossimo decennio

Messaggio da leggere da Luca90 »

marc ha scritto: domenica 4 ottobre 2020, 22:00
pietro ha scritto: domenica 4 ottobre 2020, 21:24
marc ha scritto: domenica 4 ottobre 2020, 21:14 Il punto è capire se quando ha vinto la corsetta dell'altro ieri sapeva già di essere convocato per la Liegi. Io non credo, mi auguro che abbiano deciso di schierarlo dopo la vittoria sul Grammont, altrimenti davvero credo debba darsi una regolata e imparare come si corre ai massimi livelli su strada, come bisogna gestire gare ed energie. E lo dico pur essendo il mio corridore preferito e io uno dei suoi primi fans italiani insieme agli altri quattro gatti della parrocchia del cross.. ma davvero Van Aert sembra aver imparato e lui no...

Poi dopo averlo visto oggi sono ancora più convinto che questa Liegi possa essere nelle sue corde, mentre l'attuale Lombardia no.

Nel fare i bilanci del 2020 prenderei in considerazione la Gand. Se la vince (non so se partecipa ma immagino di sì) mette nel palmares la seconda classica in due anni, al di là di come potranno poi andare Fiandre e Roubaix.
La decisione è stata resa pubblica ben prima del termine della tappa di ieri.
Van der Poel ha detto di aver fatto questa scelta perché rischiano di saltare le altre classiche.
Vincere la Gand ok, ma da uno come lui mi aspetto il Fiandre
Grazie Pietro non sapevo. Allora mi preoccupa la sua maturità per le corse su strada ma anche la gestione del suo direttore sportivo. Sapendo che VDP il giorno dopo sarà capitano alla Liegi consenti che si sprema in quel modo per una corsetta??

Poi per carità, io amo sto corridore anche per la sregolatezza e i limiti di tenuta anche psicologica che ha dimostrato...però sono perplesso. Forse gli farebbe bene passare a una squadra più solida tipo la Deceunik.
però intanto ha vinto una corsa a tappe world tour... meglio di niente... :cincin:


2015:TreValliVaresine
2016:Giro (primi5), Tour t11-14, ParigiTours
2017:Kuurne, TroBroLeon
2018:Tour of Guangxi
2019:Dwars,Tour t18, Vuelta t8, 'Emilia
2020:CoppiBartali, BinckBanktour, Giro t1, Vuelta t 1-2
2021:Larciano, Dwars, Turchia, Tour t16, Primus Classic
2022:La marseillaise, Vuelta t3-10, Japan Cup
2023 :FrecciaVallone, Giro t20, Vuelta(primi5)
2024: MuscatClassic
Filarete
Messaggi: 1694
Iscritto il: mercoledì 20 maggio 2015, 21:46

Re: WVA vs MVDP il dualismo del prossimo decennio

Messaggio da leggere da Filarete »

IlLince ha scritto: domenica 4 ottobre 2020, 23:35
marc ha scritto: domenica 4 ottobre 2020, 22:51 Sì certo, ma io citavo Levefre proprio perché non gli farebbero mai fare il lavoro di gregariato che ha fatto Van Aert al Tour.

Vero che probabilmente nella corazzata belga gli vieterebbero cross e mtb, anche se ricordo che l'ultimo mondiale di Stybar arrivò quando era già stradista a tempo pieno proprio nella Quick step.

Resta il fatto che trovo totalmente inspiegabile il comportamento del ds Alpecin...purtroppo su strada credo che, a malincuore, VDP vada in qualche modo irrigimentato se non impara a gestirsi meglio..
Ti chiedo, ma secondo te sono più importanti il numero di vittorie nel Palmares oppure come sono state ottenute?
Da fan di MVP opto ovviamente per la prima opzione, da fan del ciclismo prego che Mathieu rimanga come è, ovvero un cyborg totalmente immune dal bilancino(braccino).
Quante volte ci lamentiamo che in alcune gare non succede mai niente? Ecco, con MVP non corriamo mai questo rischio, e io me lo godo fino in fondo. Che vinca o perda, lui è un vero purosangue, non puoi tenerlo alla briglia.
Già, per fare un paragone con un altro sport, Gilles Villeneuve è rimasto nella storia e nel cuore dei ferraristi proprio per il suo modo di correre e farli vivere i gran premi.


IlLince
Messaggi: 664
Iscritto il: giovedì 26 ottobre 2017, 11:37

Re: WVA vs MVDP il dualismo del prossimo decennio

Messaggio da leggere da IlLince »

marc ha scritto: domenica 4 ottobre 2020, 23:56 Certo, i modi in cui si ottengono le vittorie sono fondamentali. La sua Amstel è una delle emozioni più forti che ho vissuto in quasi 30 anni da appassionato di ciclismo.

Però il peso delle corse che si vincono è importante. Io mi emoziono molto nelle classiche, più raramente nei GT, mai o quasi mai nelle corse di secondo piano e nelle brevi corse a tappe.

Questo per dire che una vittoria spettacolare in una tappa alla Tirreno e al Binck Banck mi diverte ma non mi emoziona. Mi emozionerebbe di più una vittoria di MVDP magari sparagnina in volata alla Gand, perché la Gand è una classica e in quanto tale la vivo con un certo stato d'animo. Mi spiace dunque che al Binck abbia sprecato energie che potevano tornare buone oggi alla Liegi.
Oggi ha corso in maniera in maniera sparagnina, poiché queste sono gare che al momento non sono nel suo habitat. Ma quando le gare sono le sue e lui sta bene, non puoi aspettarti altro che gare come quella di ieri al Binck Bank Tour.Lui è così :D
L´Amstel dell´anno scorso, penso, a livello emozionale sia stata una delle gare più belle che abbia mai visto, e devo dirti che da suo tifoso lo maledico quando attacca da così lontano, poiché rimango elettrizzato fino alla fine della corsa :diavoletto:


Filarete
Messaggi: 1694
Iscritto il: mercoledì 20 maggio 2015, 21:46

Re: WVA vs MVDP il dualismo del prossimo decennio

Messaggio da leggere da Filarete »

Oggi si è ritrovato in un gruppo inseguitore di uomini che non ne avevano proprio, altrimenti chissà, magari sarebbe riuscito a riacciuffare anche stavolta Alaphilippe.


Avatar utente
lemond
Messaggi: 21604
Iscritto il: giovedì 9 dicembre 2010, 13:52
Località: Firenze

Re: WVA vs MVDP il dualismo del prossimo decennio

Messaggio da leggere da lemond »

udra ha scritto: domenica 4 ottobre 2020, 17:12 Fatico a capire questo discorso.
Siamo a due top ten in due monumento all'esordio, l'ultima si è scelto di farla due giorni prima.
Dopo 70 km di azione, 50 solitari il giorno prima.
E delle 5 sono le due più lontane dalle sue caratteristiche.
Cosa doveva fare di più oggi?
Doveva vincere e lo avrebbe fatto con la Jumbo o con la squadra di Lefevère ai suoi ordini, ma siccome vuol correre da solitario, dovremo accontentarci di Roubaix (quasi sicura) e Fiandre (molto più incerta). :( :D


Fanno festa i musulmani il venerdì
il sabato gli ebrei
la domenica i cristiani
i barbieri il lunedì :bll:

"Per principio rifiuto di sottopormi a questi controlli. Non sono ostile alla lotta al doping, che ritengo indispensabile tra i dilettanti, ma nel caso di professionisti è differente.

"io non mi sento italiano, ma per la lingua ... lo sono." :)
Avatar utente
lemond
Messaggi: 21604
Iscritto il: giovedì 9 dicembre 2010, 13:52
Località: Firenze

Re: WVA vs MVDP il dualismo del prossimo decennio

Messaggio da leggere da lemond »

udra ha scritto: domenica 4 ottobre 2020, 17:31 In ogni caso, la sua stagione passa per le prossime tre settimane.
Non portasse a casa una tra Fiandre e roubaix, al netto di cose che non possiamo preventivare, sarebbe sicuramente una delusione.
Però io credo che il 98% del gruppo firmerebbe per avere una serie di risultati come i suoi post lockdown.
Grazie tante, ma lui non fa mica parte del 98%. :(


Fanno festa i musulmani il venerdì
il sabato gli ebrei
la domenica i cristiani
i barbieri il lunedì :bll:

"Per principio rifiuto di sottopormi a questi controlli. Non sono ostile alla lotta al doping, che ritengo indispensabile tra i dilettanti, ma nel caso di professionisti è differente.

"io non mi sento italiano, ma per la lingua ... lo sono." :)
Avatar utente
lemond
Messaggi: 21604
Iscritto il: giovedì 9 dicembre 2010, 13:52
Località: Firenze

Re: WVA vs MVDP il dualismo del prossimo decennio

Messaggio da leggere da lemond »

pietro ha scritto: domenica 4 ottobre 2020, 17:33 Oggi avrebbe potuto dire la sua anche WVA se avesse partecipato
Questa volta "infame" è stato lui. :(


Fanno festa i musulmani il venerdì
il sabato gli ebrei
la domenica i cristiani
i barbieri il lunedì :bll:

"Per principio rifiuto di sottopormi a questi controlli. Non sono ostile alla lotta al doping, che ritengo indispensabile tra i dilettanti, ma nel caso di professionisti è differente.

"io non mi sento italiano, ma per la lingua ... lo sono." :)
Avatar utente
lemond
Messaggi: 21604
Iscritto il: giovedì 9 dicembre 2010, 13:52
Località: Firenze

Re: WVA vs MVDP il dualismo del prossimo decennio

Messaggio da leggere da lemond »

GregLemond ha scritto: domenica 4 ottobre 2020, 17:36
pietro ha scritto: domenica 4 ottobre 2020, 17:35
GregLemond ha scritto: domenica 4 ottobre 2020, 17:33 Provo a dare un ulteriore chiarimento.

Io dico “bravo” per cosa ha fatto oggi.
Ma mi girano le scatole perche per me avrebbe dovuto essere con i primi, perche per me il suo posto è quello.
Le sue gare sono Fiandre e Roubaix.
Dall'anno prossimo mi aspetto che possa vincere anche Liegi e forse Lombardia
Per me invece le sue gare sono un po tutte.
Per ora il Tour no, ma fra un paio d'anni ... :champion: :champion: :champion: :champion:


Fanno festa i musulmani il venerdì
il sabato gli ebrei
la domenica i cristiani
i barbieri il lunedì :bll:

"Per principio rifiuto di sottopormi a questi controlli. Non sono ostile alla lotta al doping, che ritengo indispensabile tra i dilettanti, ma nel caso di professionisti è differente.

"io non mi sento italiano, ma per la lingua ... lo sono." :)
Avatar utente
lemond
Messaggi: 21604
Iscritto il: giovedì 9 dicembre 2010, 13:52
Località: Firenze

Re: WVA vs MVDP il dualismo del prossimo decennio

Messaggio da leggere da lemond »

IlLince ha scritto: domenica 4 ottobre 2020, 23:35
Ti chiedo, ma secondo te sono più importanti il numero di vittorie nel Palmares oppure come sono state ottenute?
la prima che hai detto. :)


Fanno festa i musulmani il venerdì
il sabato gli ebrei
la domenica i cristiani
i barbieri il lunedì :bll:

"Per principio rifiuto di sottopormi a questi controlli. Non sono ostile alla lotta al doping, che ritengo indispensabile tra i dilettanti, ma nel caso di professionisti è differente.

"io non mi sento italiano, ma per la lingua ... lo sono." :)
Avatar utente
lemond
Messaggi: 21604
Iscritto il: giovedì 9 dicembre 2010, 13:52
Località: Firenze

Re: WVA vs MVDP il dualismo del prossimo decennio

Messaggio da leggere da lemond »

Filarete ha scritto: lunedì 5 ottobre 2020, 0:25 Già, per fare un paragone con un altro sport, Gilles Villeneuve è rimasto nella storia e nel cuore dei ferraristi proprio per il suo modo di correre e farli vivere i gran premi.
E, secondo te, codesto è uno sport o non fa parte invece del lavoro di Galliano? :(


Fanno festa i musulmani il venerdì
il sabato gli ebrei
la domenica i cristiani
i barbieri il lunedì :bll:

"Per principio rifiuto di sottopormi a questi controlli. Non sono ostile alla lotta al doping, che ritengo indispensabile tra i dilettanti, ma nel caso di professionisti è differente.

"io non mi sento italiano, ma per la lingua ... lo sono." :)
Avatar utente
Niи
Messaggi: 1396
Iscritto il: martedì 2 aprile 2013, 0:10

Re: WVA vs MVDP il dualismo del prossimo decennio

Messaggio da leggere da Niи »

Se ieri alla Liegi, fosse riuscito a rientrare, probabilmente non avrebbe vinto la volata del gruppetto perché probabilmente non sarebbero arrivati cmq in gruppetto, ma come ha fatto intravvedere Mohoric, qualcuno avrebbe attaccato.
Come per Van Aert, anche per Mvdp si presenterà sempre più spesso la situazione nella quale dovrà conquistarsi la volata. Soprattutto se tra i fuggitivi dovessero esserci corridori a cui del piazzamento frega poco, vedi i primi 5 di ieri. Che hanno collaborato solo perché si sentivano più o meno tutti sullo stesso livello in volata.


Avatar utente
il_panta
Messaggi: 9207
Iscritto il: lunedì 21 maggio 2012, 13:39

Re: WVA vs MVDP il dualismo del prossimo decennio

Messaggio da leggere da il_panta »

Nella Liegi di ieri primo e secondo dovevano esserci loro due, con Hirschi a completare il podio, ma uno ha preferito fare il numero il Binckbank Tour sacrificando le sue ambizioni, e l'altro non ha proprio partecipato. Quello che capisco meno è Mathieu, ma per me sono state entrambe scelte molto discutibili.


2019 (1°): Giro d'Italia tp 4, 5, 20; Giro d'Italia classifica generale; Tour de France tp 1, 10; Tour of Britain;
pietro
Messaggi: 24519
Iscritto il: mercoledì 18 marzo 2020, 19:32

Re: WVA vs MVDP il dualismo del prossimo decennio

Messaggio da leggere da pietro »

il_panta ha scritto: lunedì 5 ottobre 2020, 9:52 Nella Liegi di ieri primo e secondo dovevano esserci loro due, con Hirschi a completare il podio, ma uno ha preferito fare il numero il Binckbank Tour sacrificando le sue ambizioni, e l'altro non ha proprio partecipato. Quello che capisco meno è Mathieu, ma per me sono state entrambe scelte molto discutibili.
Anche per me avrebbero dovuto puntarci entrambi.
Wout ha preferito riposare, Mathieu l'ha improvvisata.

In ogni caso a me piacciono come sono, a MVDP non serve Lefevere, ma solamente correre un pochino prima delle gare importanti


pietro ha scritto: mercoledì 7 luglio 2021, 13:46 Continuo a non capire WVA. Era meglio se avesse perso altro tempo per potersi inserire nelle fughe dei prossimi giorni. Soprattutto ora che la Ineos li tiene a portata
Tour de France 2021, 11^ tappa
pietro
Messaggi: 24519
Iscritto il: mercoledì 18 marzo 2020, 19:32

Re: WVA vs MVDP il dualismo del prossimo decennio

Messaggio da leggere da pietro »

Niи ha scritto: lunedì 5 ottobre 2020, 9:50 Se ieri alla Liegi, fosse riuscito a rientrare, probabilmente non avrebbe vinto la volata del gruppetto perché probabilmente non sarebbero arrivati cmq in gruppetto, ma come ha fatto intravvedere Mohoric, qualcuno avrebbe attaccato.
Come per Van Aert, anche per Mvdp si presenterà sempre più spesso la situazione nella quale dovrà conquistarsi la volata. Soprattutto se tra i fuggitivi dovessero esserci corridori a cui del piazzamento frega poco, vedi i primi 5 di ieri. Che hanno collaborato solo perché si sentivano più o meno tutti sullo stesso livello in volata.
Per questo spero che rimangano da soli a Fiandre e Roubaix (io al contrario vedo meglio Mathieu in Belgio e Wout in Francia)


pietro ha scritto: mercoledì 7 luglio 2021, 13:46 Continuo a non capire WVA. Era meglio se avesse perso altro tempo per potersi inserire nelle fughe dei prossimi giorni. Soprattutto ora che la Ineos li tiene a portata
Tour de France 2021, 11^ tappa
Avatar utente
chinaski89
Messaggi: 8193
Iscritto il: sabato 13 giugno 2015, 16:51

Re: WVA vs MVDP il dualismo del prossimo decennio

Messaggio da leggere da chinaski89 »

Rileggendo di nuovo, ma com'è che WVA era considerato lento in volata? Non riesco a capacitarmi di questa cosa dopo averlo visto vincere volate di gruppo. VDP era davvero così tanto più veloce? E poi a leggere qui pareva che WVA fosse uno che necessariamente deve arrivare da solo per vincere :? Non so non mi riesco a spiegare sta cosa


Avatar utente
Walter_White
Messaggi: 28070
Iscritto il: mercoledì 23 marzo 2016, 18:01

Re: WVA vs MVDP il dualismo del prossimo decennio

Messaggio da leggere da Walter_White »

chinaski89 ha scritto: mercoledì 7 ottobre 2020, 18:10 Rileggendo di nuovo, ma com'è che WVA era considerato lento in volata? Non riesco a capacitarmi di questa cosa dopo averlo visto vincere volate di gruppo. VDP era davvero così tanto più veloce? E poi a leggere qui pareva che WVA fosse uno che necessariamente deve arrivare da solo per vincere :? Non so non mi riesco a spiegare sta cosa
Non era considerato lento ma le pochissime volte che si erano scontrati Mathieu aveva prevalso

Quest'anno invece per ora si è ribaltata la situazione, Wout è tra i top 5 velocisti del mondo mentre Mathieu è velocissimo si, ma un gradino sotto

Vediamo domenica, round 4, per ora 3-0 Wout quest'anno :)


FCC 2019/20: rit.
FCC 2018/19: 1°; Superprestige; Gran Combinata
FCC 2017/18: 3°; Trofeo dei titoli; Campionato Europeo Donne Elite, Campionato del Mondo Donne Elite, ROTY
pietro
Messaggi: 24519
Iscritto il: mercoledì 18 marzo 2020, 19:32

Re: WVA vs MVDP il dualismo del prossimo decennio

Messaggio da leggere da pietro »

chinaski89 ha scritto: mercoledì 7 ottobre 2020, 18:10 Rileggendo di nuovo, ma com'è che WVA era considerato lento in volata? Non riesco a capacitarmi di questa cosa dopo averlo visto vincere volate di gruppo. VDP era davvero così tanto più veloce? E poi a leggere qui pareva che WVA fosse uno che necessariamente deve arrivare da solo per vincere :? Non so non mi riesco a spiegare sta cosa
Io sinceramente ho sempre avuto fiducia nelle capacità di Wout, sia per quello che riguarda la volata sia per la salita.

Però lui stesso prima del Delfinato 2019 non è che avesse fatto vedere tutte queste doti per quello che riguarda lo sprint.
Qualcosina sì, in particolare nel Giro del Belgio 2017 quando arrivò terzo dietro a MVDP e Gilbert, e all'Elfstedenronde dello stesso anno, ove batté Van der Poel in una volata di 15 corridori.

La scorsa stagione ha deciso di provare con gli sprint al Delfinato e da lì ha iniziato a sbagliare pochissimo negli arrivi a ranghi compatti


pietro ha scritto: mercoledì 7 luglio 2021, 13:46 Continuo a non capire WVA. Era meglio se avesse perso altro tempo per potersi inserire nelle fughe dei prossimi giorni. Soprattutto ora che la Ineos li tiene a portata
Tour de France 2021, 11^ tappa
Stylus
Messaggi: 2158
Iscritto il: giovedì 28 aprile 2011, 12:03

Re: WVA vs MVDP il dualismo del prossimo decennio

Messaggio da leggere da Stylus »

Io non l'ho visto benissimo oggi, nella stessa scorsa lo scorso anno dava l'idea di giocare con i suoi avversari.

Ormai Van Aert ha alzato tantissimo l'asticella, se vuol far vedere di essere il migliore o almeno alla sua altezza deve batterlo vincendo, una tra Fiandre e Roubaix. Altre vie non ne vedo.


Avatar utente
Walter_White
Messaggi: 28070
Iscritto il: mercoledì 23 marzo 2016, 18:01

Re: WVA vs MVDP il dualismo del prossimo decennio

Messaggio da leggere da Walter_White »

Domenica ne vediamo delle belle :diavoletto:


FCC 2019/20: rit.
FCC 2018/19: 1°; Superprestige; Gran Combinata
FCC 2017/18: 3°; Trofeo dei titoli; Campionato Europeo Donne Elite, Campionato del Mondo Donne Elite, ROTY
pietro
Messaggi: 24519
Iscritto il: mercoledì 18 marzo 2020, 19:32

Re: WVA vs MVDP il dualismo del prossimo decennio

Messaggio da leggere da pietro »

Oggi i due sono stati nettamente i più forti.
Un po' meglio il belga, ma domenica me li aspetto entrambi sul podio


pietro ha scritto: mercoledì 7 luglio 2021, 13:46 Continuo a non capire WVA. Era meglio se avesse perso altro tempo per potersi inserire nelle fughe dei prossimi giorni. Soprattutto ora che la Ineos li tiene a portata
Tour de France 2021, 11^ tappa
Avatar utente
lemond
Messaggi: 21604
Iscritto il: giovedì 9 dicembre 2010, 13:52
Località: Firenze

Re: WVA vs MVDP il dualismo del prossimo decennio

Messaggio da leggere da lemond »

Walter_White ha scritto: domenica 11 ottobre 2020, 15:41 Domenica ne vediamo delle belle :diavoletto:
Diretta integrale e questa davvero è una corsa che va vista tutta. Come il ciclocross. :)


Fanno festa i musulmani il venerdì
il sabato gli ebrei
la domenica i cristiani
i barbieri il lunedì :bll:

"Per principio rifiuto di sottopormi a questi controlli. Non sono ostile alla lotta al doping, che ritengo indispensabile tra i dilettanti, ma nel caso di professionisti è differente.

"io non mi sento italiano, ma per la lingua ... lo sono." :)
Basso
Messaggi: 17126
Iscritto il: sabato 21 maggio 2011, 18:03

Re: WVA vs MVDP il dualismo del prossimo decennio

Messaggio da leggere da Basso »

Parole dopo la corsa odierna

Wout Van Aert: "There was one rider that just looked at me and apparently preferred that I shall not win. He was on my wheel the whole time. That was Mathieu. He must know that I have already won a lot"

:gnam:
Ultima modifica di Basso il domenica 11 ottobre 2020, 15:56, modificato 1 volta in totale.


11 Vuelta 7-Prato
12 Appennino-Japan
13 Giro 9-CN ITA-Vuelta 20-Sabatini
14 Vasco-Dauphiné-Tour 3-Tour 21-Pologne-Tre Valli
15 Laigueglia-Escaut-Giro 2-Giro 18-Giro GC-Tour 13-Fourmies
16 Nice-Vuelta 12
17 Frankfurt-Tour 11-Vuelta 16-Chrono
18 Bianche-DePanne-Romandie-Köln-Piemonte-Chrono
19 Nice-Turkey-Portugal-Vuelta 10
20 Plouay-Toscana
Avatar utente
Walter_White
Messaggi: 28070
Iscritto il: mercoledì 23 marzo 2016, 18:01

Re: WVA vs MVDP il dualismo del prossimo decennio

Messaggio da leggere da Walter_White »

:gnam:


FCC 2019/20: rit.
FCC 2018/19: 1°; Superprestige; Gran Combinata
FCC 2017/18: 3°; Trofeo dei titoli; Campionato Europeo Donne Elite, Campionato del Mondo Donne Elite, ROTY
torcia86
Messaggi: 1538
Iscritto il: lunedì 5 ottobre 2015, 14:52

Re: WVA vs MVDP il dualismo del prossimo decennio

Messaggio da leggere da torcia86 »

Basso ha scritto: domenica 11 ottobre 2020, 15:56 Parole dopo la corsa odierna

Wout Van Aert: "There was one rider that just looked at me and apparently preferred that I shall not win. He was on my wheel the whole time. That was Mathieu. He must know that I have already won a lot"

:gnam:
Non fa una piega


Filarete
Messaggi: 1694
Iscritto il: mercoledì 20 maggio 2015, 21:46

Re: WVA vs MVDP il dualismo del prossimo decennio

Messaggio da leggere da Filarete »

:clap: grande Van Aert.


Gabriele 99
Messaggi: 164
Iscritto il: lunedì 20 maggio 2019, 23:08

Re: WVA vs MVDP il dualismo del prossimo decennio

Messaggio da leggere da Gabriele 99 »

Al netto dei giochi tattici tra i due, nel finale ho visto VDP più umano, dopo aver chiuso sugli allunghi di Van Aert ha dovuto rifiatare. Il belga quasi robotico invece, è ripartito subito come non avesse neanche fatto fatica. Se queste sono le forze in gioco non vedo come VDP possa tenerlo sui muri del Fiandre, arriverà il momento in cui scoppia.


matter
Messaggi: 2489
Iscritto il: giovedì 11 luglio 2019, 18:09

Re: WVA vs MVDP il dualismo del prossimo decennio

Messaggio da leggere da matter »

Domenica WVA farà come Cancellara nel 2010 .Il boonen sarà MVDP


Avatar utente
lemond
Messaggi: 21604
Iscritto il: giovedì 9 dicembre 2010, 13:52
Località: Firenze

Re: WVA vs MVDP il dualismo del prossimo decennio

Messaggio da leggere da lemond »

Gabriele 99 ha scritto: domenica 11 ottobre 2020, 16:01 Al netto dei giochi tattici tra i due, nel finale ho visto VDP più umano, dopo aver chiuso sugli allunghi di Van Aert ha dovuto rifiatare. Il belga quasi robotico invece, è ripartito subito come non avesse neanche fatto fatica. Se queste sono le forze in gioco non vedo come VDP possa tenerlo sui muri del Fiandre, arriverà il momento in cui scoppia.
Ma venivano da sforzi diversi, perché Wout si era ritrovato in testa quasi per caso, mentre il Kaiser ha fatto uno scatto per riprenderlo come Bolt quando correva i 100 m.
In ogni modo vedremo domenica. :cincin:


Fanno festa i musulmani il venerdì
il sabato gli ebrei
la domenica i cristiani
i barbieri il lunedì :bll:

"Per principio rifiuto di sottopormi a questi controlli. Non sono ostile alla lotta al doping, che ritengo indispensabile tra i dilettanti, ma nel caso di professionisti è differente.

"io non mi sento italiano, ma per la lingua ... lo sono." :)
pietro
Messaggi: 24519
Iscritto il: mercoledì 18 marzo 2020, 19:32

Re: WVA vs MVDP il dualismo del prossimo decennio

Messaggio da leggere da pietro »

Basso ha scritto: domenica 11 ottobre 2020, 15:56 Parole dopo la corsa odierna

Wout Van Aert: "There was one rider that just looked at me and apparently preferred that I shall not win. He was on my wheel the whole time. That was Mathieu. He must know that I have already won a lot"

:gnam:
Ha ragione da vendere :gnam:


pietro ha scritto: mercoledì 7 luglio 2021, 13:46 Continuo a non capire WVA. Era meglio se avesse perso altro tempo per potersi inserire nelle fughe dei prossimi giorni. Soprattutto ora che la Ineos li tiene a portata
Tour de France 2021, 11^ tappa
Avatar utente
chinaski89
Messaggi: 8193
Iscritto il: sabato 13 giugno 2015, 16:51

Re: WVA vs MVDP il dualismo del prossimo decennio

Messaggio da leggere da chinaski89 »

Basso ha scritto: domenica 11 ottobre 2020, 15:56 Parole dopo la corsa odierna

Wout Van Aert: "There was one rider that just looked at me and apparently preferred that I shall not win. He was on my wheel the whole time. That was Mathieu. He must know that I have already won a lot"

:gnam:
Io sono passato armi e bagagli dalla parte di VDP :D

Bello però che la rivalità si accenda ancor di più :gnam:


Avatar utente
lemond
Messaggi: 21604
Iscritto il: giovedì 9 dicembre 2010, 13:52
Località: Firenze

Re: WVA vs MVDP il dualismo del prossimo decennio

Messaggio da leggere da lemond »

pietro ha scritto: domenica 11 ottobre 2020, 16:16
Basso ha scritto: domenica 11 ottobre 2020, 15:56 Parole dopo la corsa odierna

Wout Van Aert: "There was one rider that just looked at me and apparently preferred that I shall not win. He was on my wheel the whole time. That was Mathieu. He must know that I have already won a lot"

:gnam:
Ha ragione da vendere :gnam:
Wout Van Aert: "C'era un pilota che mi ha guardato e ha preferito che non vincessi. È stato al volante per tutto il tempo. Quello era Mathieu. Deve sapere che ho già vinto molto".
Forse google traduttore conosce la VTT, perché lì in effetti i corridori li chiamano piloti e, naturalmente anch'io sono d'accordo con Wout e in diretta ho mandato il kaiser a f. in c. !!! :dunce: :dunce: :dunce: (Non me n'ero nemmeno accorto, ma mia moglie mi ha chiesto perché evessi espresso quell'opinione? :D


Fanno festa i musulmani il venerdì
il sabato gli ebrei
la domenica i cristiani
i barbieri il lunedì :bll:

"Per principio rifiuto di sottopormi a questi controlli. Non sono ostile alla lotta al doping, che ritengo indispensabile tra i dilettanti, ma nel caso di professionisti è differente.

"io non mi sento italiano, ma per la lingua ... lo sono." :)
Avatar utente
chinaski89
Messaggi: 8193
Iscritto il: sabato 13 giugno 2015, 16:51

Re: WVA vs MVDP il dualismo del prossimo decennio

Messaggio da leggere da chinaski89 »

Gabriele 99 ha scritto: domenica 11 ottobre 2020, 16:01 Al netto dei giochi tattici tra i due, nel finale ho visto VDP più umano, dopo aver chiuso sugli allunghi di Van Aert ha dovuto rifiatare. Il belga quasi robotico invece, è ripartito subito come non avesse neanche fatto fatica. Se queste sono le forze in gioco non vedo come VDP possa tenerlo sui muri del Fiandre, arriverà il momento in cui scoppia.
Ma è tutto l'anno che VDP è molto più umano di Wout

I valori tra i due si sono ribaltati in questo strano 2020

Sulla carta Wout domenica li ara tutti per quanto visto quest'anno e oggi


pietro
Messaggi: 24519
Iscritto il: mercoledì 18 marzo 2020, 19:32

Re: WVA vs MVDP il dualismo del prossimo decennio

Messaggio da leggere da pietro »

chinaski89 ha scritto: domenica 11 ottobre 2020, 16:22
Gabriele 99 ha scritto: domenica 11 ottobre 2020, 16:01 Al netto dei giochi tattici tra i due, nel finale ho visto VDP più umano, dopo aver chiuso sugli allunghi di Van Aert ha dovuto rifiatare. Il belga quasi robotico invece, è ripartito subito come non avesse neanche fatto fatica. Se queste sono le forze in gioco non vedo come VDP possa tenerlo sui muri del Fiandre, arriverà il momento in cui scoppia.
Ma è tutto l'anno che VDP è molto più umano di Wout

I valori tra i due si sono ribaltati in questo strano 2020

Sulla carta Wout domenica li ara tutti per quanto visto quest'anno e oggi
Io non ho visto così inferiore Mathieu oggi, anche se non mi è proprio piaciuto come ha gestito il finale


pietro ha scritto: mercoledì 7 luglio 2021, 13:46 Continuo a non capire WVA. Era meglio se avesse perso altro tempo per potersi inserire nelle fughe dei prossimi giorni. Soprattutto ora che la Ineos li tiene a portata
Tour de France 2021, 11^ tappa
Avatar utente
lemond
Messaggi: 21604
Iscritto il: giovedì 9 dicembre 2010, 13:52
Località: Firenze

Re: WVA vs MVDP il dualismo del prossimo decennio

Messaggio da leggere da lemond »

pietro ha scritto: domenica 11 ottobre 2020, 16:27
chinaski89 ha scritto: domenica 11 ottobre 2020, 16:22
Gabriele 99 ha scritto: domenica 11 ottobre 2020, 16:01 Al netto dei giochi tattici tra i due, nel finale ho visto VDP più umano, dopo aver chiuso sugli allunghi di Van Aert ha dovuto rifiatare. Il belga quasi robotico invece, è ripartito subito come non avesse neanche fatto fatica. Se queste sono le forze in gioco non vedo come VDP possa tenerlo sui muri del Fiandre, arriverà il momento in cui scoppia.
Ma è tutto l'anno che VDP è molto più umano di Wout

I valori tra i due si sono ribaltati in questo strano 2020

Sulla carta Wout domenica li ara tutti per quanto visto quest'anno e oggi
Io non ho visto così inferiore Mathieu oggi, anche se non mi è proprio piaciuto come ha gestito il finale
Sono d'accordo con Pietro in tutto: fra i due ora c'è poca differenza, solo che il Kaiser non corre con la testa!


Fanno festa i musulmani il venerdì
il sabato gli ebrei
la domenica i cristiani
i barbieri il lunedì :bll:

"Per principio rifiuto di sottopormi a questi controlli. Non sono ostile alla lotta al doping, che ritengo indispensabile tra i dilettanti, ma nel caso di professionisti è differente.

"io non mi sento italiano, ma per la lingua ... lo sono." :)
Avatar utente
Walter_White
Messaggi: 28070
Iscritto il: mercoledì 23 marzo 2016, 18:01

Re: WVA vs MVDP il dualismo del prossimo decennio

Messaggio da leggere da Walter_White »

Di sicuro entrambi dovrebbero imporsi e dire ai DS che i gregari stiano con loro e non si inseriscano in gruppetti in cui tirano mentre loro tirano dietro

Oggi hanno speso un casino prima dell'ultimo Kemmelberg, se fossero arrivati col gruppetto compatto magari sarebbero scollinati e rimasti in testa solo loro 2


FCC 2019/20: rit.
FCC 2018/19: 1°; Superprestige; Gran Combinata
FCC 2017/18: 3°; Trofeo dei titoli; Campionato Europeo Donne Elite, Campionato del Mondo Donne Elite, ROTY
Filarete
Messaggi: 1694
Iscritto il: mercoledì 20 maggio 2015, 21:46

Re: WVA vs MVDP il dualismo del prossimo decennio

Messaggio da leggere da Filarete »

Walter_White ha scritto: domenica 11 ottobre 2020, 16:32 Di sicuro entrambi dovrebbero imporsi e dire ai DS che i gregari stiano con loro e non si inseriscano in gruppetti in cui tirano mentre loro tirano dietro

Oggi hanno speso un casino prima dell'ultimo Kemmelberg, se fossero arrivati col gruppetto compatto magari sarebbero scollinati e rimasti in testa solo loro 2
Quello è senz'altro da fare.


Avatar utente
lemond
Messaggi: 21604
Iscritto il: giovedì 9 dicembre 2010, 13:52
Località: Firenze

Re: WVA vs MVDP il dualismo del prossimo decennio

Messaggio da leggere da lemond »

Walter_White ha scritto: domenica 11 ottobre 2020, 16:32 Di sicuro entrambi dovrebbero imporsi e dire ai DS che i gregari stiano con loro e non si inseriscano in gruppetti in cui tirano mentre loro tirano dietro

Oggi hanno speso un casino prima dell'ultimo Kemmelberg, se fossero arrivati col gruppetto compatto magari sarebbero scollinati e rimasti in testa solo loro 2
Maanfatti oggi si è superato il limite del ridicolo: c'è una salita sola (corta) e la si lascia prendere a nove corridori (alcuni forti) con 30 secondi vantaggio, in modo tale da non poter andarsene da soli! A questa gente manca l'abc del ciclismo come a un certo Unzue tempo addietro (ormai la Movistar non esiste più in teoria, anche se praticamente sì).


Fanno festa i musulmani il venerdì
il sabato gli ebrei
la domenica i cristiani
i barbieri il lunedì :bll:

"Per principio rifiuto di sottopormi a questi controlli. Non sono ostile alla lotta al doping, che ritengo indispensabile tra i dilettanti, ma nel caso di professionisti è differente.

"io non mi sento italiano, ma per la lingua ... lo sono." :)
pietro
Messaggi: 24519
Iscritto il: mercoledì 18 marzo 2020, 19:32

Re: WVA vs MVDP il dualismo del prossimo decennio

Messaggio da leggere da pietro »

Walter_White ha scritto: domenica 11 ottobre 2020, 16:32 Di sicuro entrambi dovrebbero imporsi e dire ai DS che i gregari stiano con loro e non si inseriscano in gruppetti in cui tirano mentre loro tirano dietro

Oggi hanno speso un casino prima dell'ultimo Kemmelberg, se fossero arrivati col gruppetto compatto magari sarebbero scollinati e rimasti in testa solo loro 2
:clap:


pietro ha scritto: mercoledì 7 luglio 2021, 13:46 Continuo a non capire WVA. Era meglio se avesse perso altro tempo per potersi inserire nelle fughe dei prossimi giorni. Soprattutto ora che la Ineos li tiene a portata
Tour de France 2021, 11^ tappa
Avatar utente
aitutaki1
Messaggi: 3851
Iscritto il: sabato 25 ottobre 2014, 12:02
Località: Trecianum

Re: WVA vs MVDP il dualismo del prossimo decennio

Messaggio da leggere da aitutaki1 »

Mi sa che oggi hanno corso malino , almeno nel finale. WVA ha rincorso tutti spendendo troppo, VDP mi sembra marchi troppo il rivale. Comunque altro ciclismo rispetto al giro


Uguaglianza, Fratellanza e Tolleranza
.·. Sic Semper Tyrannis .·.

Dove ... Non siamo tutti uguali, non tutti abbiamo gli stessi diritti, alcuni hanno diritti e altri no.
Dove questo verbo attecchisce alla fine c'è il lager. (P. Levi)

μολὼν λαβέ Spartans Are Here
Rispondi