il_panta ha scritto: ↑mercoledì 29 maggio 2019, 17:47
barrylyndon ha scritto: ↑mercoledì 29 maggio 2019, 17:14
Ora Nibali deve correre per il podio..e non sara' facile
Se ha gambe deve correre per la vittoria, se non le ha per il podio. Partire già sulla difensiva sarebbe un errore, anche perché un secondo o terzo posto non cambierebbe molto nella sua carriera. L'ennesimo ribaltone finale invece sarebbe epico. Secondo me la tappa 20 è la tappa più adatta di tutto il percorso ai colpi di mano, con quel totem chiamato Manghen messo in quella posizione.
Ci vorrebbe una tappa disegnata meglio
È troppo distante il manghen
In piu il Rolle è facilissimo
E c son venti km tra fiemme ed inizio salita
Devi aver almeno con te due gregari e li consumi tutti li..
e dopo come fai?
Winter ha scritto: ↑mercoledì 29 maggio 2019, 18:54
il_panta ha scritto: ↑mercoledì 29 maggio 2019, 17:47
barrylyndon ha scritto: ↑mercoledì 29 maggio 2019, 17:14
Ora Nibali deve correre per il podio..e non sara' facile
Se ha gambe deve correre per la vittoria, se non le ha per il podio. Partire già sulla difensiva sarebbe un errore, anche perché un secondo o terzo posto non cambierebbe molto nella sua carriera. L'ennesimo ribaltone finale invece sarebbe epico. Secondo me la tappa 20 è la tappa più adatta di tutto il percorso ai colpi di mano, con quel totem chiamato Manghen messo in quella posizione.
Ci vorrebbe una tappa disegnata meglio
È troppo distante il manghen
In piu il Rolle è facilissimo
E c son venti km tra fiemme ed inizio salita
Devi aver almeno con te due gregari e li consumi tutti li..
e dopo come fai?
Concordo. Vero che si dicevano le stesse cose su Bardonecchia (io pure eh), ma qui la salita tosta è ancora più lontana e pure la salita facile in mezzo molto più lunga.. Già imprese come quella sono più uniche che rare, ma qui si entra nel campo dell'impossibile o quasi..
Winter ha scritto: ↑mercoledì 29 maggio 2019, 19:03
Froome attacco a 84 km dall arrivo
su una salita più dura del manghen
Qui bisognerebbe partire a 130..
Winter ha scritto: ↑mercoledì 29 maggio 2019, 19:07
Nans peters cmq gran numero
Pensavo potesse aspirare solo ad una carriera di gregario
Chambery cf perfetta nella gestione dei talenti
Impressionante nel finale, ha dato 45" secondi negli ultimi 5 km a Chaves e Formolo, mica due signor nessuno
FCC 2019/20: rit. FCC 2018/19: 1°; Superprestige; Gran Combinata FCC 2017/18: 3°; Trofeo dei titoli; Campionato Europeo Donne Elite, Campionatodel Mondo DonneElite, ROTY
Walter_White ha scritto: ↑mercoledì 29 maggio 2019, 19:11
Winter ha scritto: ↑mercoledì 29 maggio 2019, 19:07
Nans peters cmq gran numero
Pensavo potesse aspirare solo ad una carriera di gregario
Chambery cf perfetta nella gestione dei talenti
Impressionante nel finale, ha dato 45" secondi negli ultimi 5 km a Chaves e Formolo, mica due signor nessuno
Io pensavo fosse lo scatto del morto. Subito dopo lo scatto dava di spalle come se fosse all'ultimo chilometro, su un terreno favorevole agli inseguitori, e invece... Uno dei più bei numeri nelle fughe di questo Giro.
2019 (1°): Giro d'Italia tp 4, 5, 20; Giro d'Italia classifica generale; Tour de France tp 1, 10; Tour of Britain;
beppesaronni ha scritto: ↑mercoledì 29 maggio 2019, 18:00
il_panta ha scritto: ↑mercoledì 29 maggio 2019, 17:59
beppesaronni ha scritto: ↑mercoledì 29 maggio 2019, 17:49
Se Nibali cerca l'azione sul Menghen, il giorno stesso prendo i voti.
A volte veramente ..... ne sparate di quelle
Provare un'azione non significa necessariamente in prima persona, come comunque ha già fatto con successo sull'Agnello, tanto per rinfrescarti la memoria. Una tappa di quel tipo, con Chaves al posto di Carapaz, potrebbe funzionare, ma anche volando più basso può riuscire. Metti i soliti Caruso e Nibalino in fuga, in modo che esca corsa dura (i Movistar inseguirebbero alla morte dal Croce d'Aune), e vedi che succede sul Manghen. Sul Manghen selezioni col Pozzo, e vedi se anche Carapaz fatica. Magari ha una giornata non perfetta, e puoi andare via con Lopez, che magari può a sua volta avere un uomo in fuga. Magari non riesci a staccare Carapaz, ma gli metti una fatica nelle gambe che può pagare più in là, sulla cima del Rolle, o su Monte Avena. Una corsa battagliata dal mattino allarga i distacchi. Può allargarli a favore di Carapaz o a favore di Nibali, ma se Vincenzo si sente come ieri deve provare, perché non è detto che Carapaz si senta a sua volta come ieri. Se Nibali non proverà perché non ha le gambe, come oggi, amen, ma dubito che con le gambe di ieri non ci provi, dato che ci ha provato in situazioni ben peggiori in carriera.
Il Manchen è a 115km dalla conclusione. Sono leggende, quelle che Nibali parta per ribaltare i GT, non è mai successo e mai succederà.
Ha 34 anni, un terzo posto gli sta benissimo, vedrai
Detto il giorno dopo un attacco a 35 Km dall'arrivo e a 7 Km dalla vetta del Mortirolo....TOP!
Peccato comunque, un po' ci credevo dopo la tappa di ieri e vedendo la condizione di Vincenzo che è vicina a quella degli anni migliori...
Cmq siamo tornati sulla terra, Carapaz si è gestito benissimo sul Mortirolo ed è anche nell'ordine delle cose che su un arrivo come quello di oggi Nibali paghi qualcosa. 7 secondi dicono che era un po' meno brillante ma sicuramente non ha ceduto di schianto come gli è anche successo in passato, anzi.
Tutto rimandato a sabato, se vuole tentare di ribaltare tutto (rischiando anche la seconda posizione).
Erinnerung ha scritto: ↑mercoledì 29 maggio 2019, 20:12
Tutto rimandato a sabato, se vuole tentare di ribaltare tutto (rischiando anche la seconda posizione).
Anche la seconda posizione è in bilico, credo che Roglic in 17 chilometri di crono possa riprendergli questo distacco. Deve attaccare anche per distanziare lui.
2019 (1°): Giro d'Italia tp 4, 5, 20; Giro d'Italia classifica generale; Tour de France tp 1, 10; Tour of Britain;
frcre ha scritto: ↑mercoledì 29 maggio 2019, 20:12
Ma non penso sia una giornata no.
Semplicemente su queste salite esplosive é più debole di Carapaz.
E' stato anche il mio dubbio.
L'Astana ha fatto un cambio di ritmo piuttosto importante che Nibali non apprezza generalmente.
Certo contrasterebbe con quello che si è visto con il Civiglio, che assomiglia a una salita di questo tipo, ma li si arrivava da 230 km e probabilmente questo ha giocato a suo favore.
il_panta ha scritto: ↑mercoledì 29 maggio 2019, 20:14
Erinnerung ha scritto: ↑mercoledì 29 maggio 2019, 20:12
Tutto rimandato a sabato, se vuole tentare di ribaltare tutto (rischiando anche la seconda posizione).
Anche la seconda posizione è in bilico, credo che Roglic in 17 chilometri di crono possa riprendergli questo distacco. Deve attaccare anche per distanziare lui.
Sì hai ragione, tra l'altro venerdì c'è un'altra tappa che potrebbe essere "rischiosa", spero recuperi un po' di brillantezza..
Cmq sono fiducioso sul tappone di sabato, difficilmente Nibali delude quando il dislivello è tanto...Roglic per me perderà ancora. Coi Movistar la faccenda è più difficile, ma vediamo!
frcre ha scritto: ↑mercoledì 29 maggio 2019, 20:12
Ma non penso sia una giornata no.
Semplicemente su queste salite esplosive é più debole di Carapaz.
E' stato anche il mio dubbio.
L'Astana ha fatto un cambio di ritmo piuttosto importante che Nibali non apprezza generalmente.
Certo contrasterebbe con quello che si è visto con il Civiglio, che assomiglia a una salita di questo tipo, ma li si arrivava da 230 km e probabilmente questo ha giocato a suo favore.
Non ho potuto vedere la tappa di Como.
Oggi per tutto il giorno sono andati regolari e hanno fatto il cambio di ritmo improvviso solo nella seconda parte di salita.
Alla fine ha perso 7 secondi che si é guadagnato sullo scatto grazie alla sua esplosività.
Se era in giornata no avrebbe preso minimo 20 secondi
frcre ha scritto: ↑mercoledì 29 maggio 2019, 20:12
Ma non penso sia una giornata no.
Semplicemente su queste salite esplosive é più debole di Carapaz.
E' stato anche il mio dubbio.
L'Astana ha fatto un cambio di ritmo piuttosto importante che Nibali non apprezza generalmente.
Certo contrasterebbe con quello che si è visto con il Civiglio, che assomiglia a una salita di questo tipo, ma li si arrivava da 230 km e probabilmente questo ha giocato a suo favore.
Non ho potuto vedere la tappa di Como.
Oggi per tutto il giorno sono andati regolari e hanno fatto il cambio di ritmo improvviso solo nella seconda parte di salita.
Alla fine ha perso 7 secondi che si é guadagnato sullo scatto grazie alla sua esplosività.
Se era in giornata no avrebbe preso minimo 20 secondi
Ha detto Nibali che ha capito sin da subito che oggi c'era da difendersi, aveva sensazioni negative.
2019 (1°): Giro d'Italia tp 4, 5, 20; Giro d'Italia classifica generale; Tour de France tp 1, 10; Tour of Britain;
Walter_White ha scritto: ↑mercoledì 29 maggio 2019, 19:11
Winter ha scritto: ↑mercoledì 29 maggio 2019, 19:07
Nans peters cmq gran numero
Pensavo potesse aspirare solo ad una carriera di gregario
Chambery cf perfetta nella gestione dei talenti
Impressionante nel finale, ha dato 45" secondi negli ultimi 5 km a Chaves e Formolo, mica due signor nessuno
In salita ha fatto praticamente il tempo di Nibali e Roglic
E' stato anche il mio dubbio.
L'Astana ha fatto un cambio di ritmo piuttosto importante che Nibali non apprezza generalmente.
Certo contrasterebbe con quello che si è visto con il Civiglio, che assomiglia a una salita di questo tipo, ma li si arrivava da 230 km e probabilmente questo ha giocato a suo favore.
Non ho potuto vedere la tappa di Como.
Oggi per tutto il giorno sono andati regolari e hanno fatto il cambio di ritmo improvviso solo nella seconda parte di salita.
Alla fine ha perso 7 secondi che si é guadagnato sullo scatto grazie alla sua esplosività.
Se era in giornata no avrebbe preso minimo 20 secondi
Ha detto Nibali che ha capito sin da subito che oggi c'era da difendersi, aveva sensazioni negative.
Ah allora si è difeso tutto sommato bene.
Speriamo trovi la giornata buona sabato.
chinaski89 ha scritto: ↑mercoledì 29 maggio 2019, 18:57
Winter ha scritto: ↑mercoledì 29 maggio 2019, 18:54
il_panta ha scritto: ↑mercoledì 29 maggio 2019, 17:47
Se ha gambe deve correre per la vittoria, se non le ha per il podio. Partire già sulla difensiva sarebbe un errore, anche perché un secondo o terzo posto non cambierebbe molto nella sua carriera. L'ennesimo ribaltone finale invece sarebbe epico. Secondo me la tappa 20 è la tappa più adatta di tutto il percorso ai colpi di mano, con quel totem chiamato Manghen messo in quella posizione.
Ci vorrebbe una tappa disegnata meglio
È troppo distante il manghen
In piu il Rolle è facilissimo
E c son venti km tra fiemme ed inizio salita
Devi aver almeno con te due gregari e li consumi tutti li..
e dopo come fai?
Concordo. Vero che si dicevano le stesse cose su Bardonecchia (io pure eh), ma qui la salita tosta è ancora più lontana e pure la salita facile in mezzo molto più lunga.. Già imprese come quella sono più uniche che rare, ma qui si entra nel campo dell'impossibile o quasi..
Fai il forcing sulla prima salita con i gregari forti.
Al tratto duro del Manghen ci arrivi in 10-15.
Ai -5 dalla vetta parti sperando che qualcuno (Lopez?) ti viene dietro, a quel punto sarebbe 2 contro 2 con i Movistar.
Naturalmente qualsiasi piano prevede la cosa non facile di staccare landa e Carapaz in salita.
A proposito di gente che non stava benissimo, occhio anche a Roglic, che da un po' di giorni lamenta problemi di stomaco e qualche postumo dalla caduta (http://www.cicloweb.it/2019/05/29/giro- ... nterselva/). Dovesse salire di colpi anche lui potrebbe, al pari di Nibali, approfittare di un passaggio a vuoto di Carapaz. Altrimenti potrebbe provare a riprendersi il secondo posto, ma aspetterei a darlo per morto.
2019 (1°): Giro d'Italia tp 4, 5, 20; Giro d'Italia classifica generale; Tour de France tp 1, 10; Tour of Britain;
frcre ha scritto: ↑mercoledì 29 maggio 2019, 20:41
Fai il forcing sulla prima salita con i gregari forti.
Al tratto duro del Manghen ci arrivi in 10-15.
Ai -5 dalla vetta parti sperando che qualcuno (Lopez?) ti viene dietro, a quel punto sarebbe 2 contro 2 con i Movistar.
Naturalmente qualsiasi piano prevede la cosa non facile di staccare landa e Carapaz in salita.
Se tra la prima salita e l'inizio del Manghen spremi tutta la tua squadra, al tratto duro del Manghen ci sono ancora 4 Movistar che possono tranquillamente salire regolari e poi scatenarsi dopo
Nibali ebbe una giornata non tanto dissimile da oggi, nel 2010, nella tappa dopo il Mortirolo, anche in quell'occasione percorso ad ottima andatura per staccare Arroyo..con una discesa fatta piano(con Basso), bagnata, e con il falsopiano verso l'Aprica fatto a tutta per permettere a Basso di scalzare dalla rosa lo Spagnolo,
Il giorno seguente si arrivava sul Tonale e si stacco' di una 15ina di secondi da Basso e Scarponi e perse le ruote anche di Arroyo..
Puo' darsi che abbia la sindrome del Mortirolo del giorno dopo..
Quel giro fini' a Verona con una crono...e Nibali sali' sul podio..
Vedremo..
frcre ha scritto: ↑mercoledì 29 maggio 2019, 20:41
Fai il forcing sulla prima salita con i gregari forti.
Al tratto duro del Manghen ci arrivi in 10-15.
Ai -5 dalla vetta parti sperando che qualcuno (Lopez?) ti viene dietro, a quel punto sarebbe 2 contro 2 con i Movistar.
Naturalmente qualsiasi piano prevede la cosa non facile di staccare landa e Carapaz in salita.
Se tra la prima salita e l'inizio del Manghen spremi tutta la tua squadra, al tratto duro del Manghen ci sono ancora 4 Movistar che possono tranquillamente salire regolari e poi scatenarsi dopo
Se fai a tutta cima campo e manghen vicino a Carapaz resta solo landa.
Se non ti interessa il podio quello é l'unico modo di correre.
Se aspetta il monte avena non li guadagna due minuti in nessun modo.
barrylyndon ha scritto: ↑mercoledì 29 maggio 2019, 20:49
Nibali ebbe una giornata non tanto dissimile da oggi, nel 2010, nella tappa dopo il Mortirolo, anche in quell'occasione percorso ad ottima andatura per staccare Arroyo..con una discesa fatta piano(con Basso), bagnata, e con il falsopiano verso l'Aprica fatto a tutta per permettere a Basso di scalzare dalla rosa lo Spagnolo,
Il giorno seguente si arrivava sul Tonale e si stacco' di una 15ina di secondi da Basso e Scarponi e perse le ruote anche di Arroyo..
Puo' darsi che abbia la sindrome del Mortirolo del giorno dopo..
Quel giro fini' a Verona con una crono...e Nibali sali' sul podio..
Vedremo..
Oggi ha perso 7 secondi da 2 corridori e 20 da landa mica si é staccato da 15 corridori
frcre ha scritto: ↑mercoledì 29 maggio 2019, 20:50
Se fai a tutta cima campo e manghen vicino a Carapaz resta solo landa.
Se non ti interessa il podio quello é l'unico modo di correre.
Se aspetta il monte avena non li guadagna due minuti in nessun modo.
Ma ieri sul Mortirolo, dopo lo scatto di Nibali i Movistar erano ancora in 3 in un gruppetto di 4 e uno s'era staccato poco prima: per fare la selezione che speri tu Caruso e Pozzovivo dovrebbero andare molto più forte di quello che si è visto finora. Possibile eh, ma in quel caso i Movistar, sempre come avvenuto ieri, possono anche scegliere di non seguire un ritmo troppo elevato e di salire regolari restando compatti.
Per me scegliere la carta dello scontro diretto dal Manghen è un suicidio totale, anche perché poi dietro ci sarebbero tanti possibili alleati per i Movistar. Se si vuole attaccare sul Manghen l'unica opzione è provare a mandare subito in fuga Caruso e Pozzovivo, e poi sperare di togliersi di ruota Carapaz arrivando al gpm con almeno 10" di vantaggio: poi da lì con due gregari e magari con qualche alleato recuperato qua e là si può anche sperare di provare a giocarsela fin dall'arrivo.
frcre ha scritto: ↑mercoledì 29 maggio 2019, 20:41
chinaski89 ha scritto: ↑mercoledì 29 maggio 2019, 18:57
Winter ha scritto: ↑mercoledì 29 maggio 2019, 18:54
Ci vorrebbe una tappa disegnata meglio
È troppo distante il manghen
In piu il Rolle è facilissimo
E c son venti km tra fiemme ed inizio salita
Devi aver almeno con te due gregari e li consumi tutti li..
e dopo come fai?
Concordo. Vero che si dicevano le stesse cose su Bardonecchia (io pure eh), ma qui la salita tosta è ancora più lontana e pure la salita facile in mezzo molto più lunga.. Già imprese come quella sono più uniche che rare, ma qui si entra nel campo dell'impossibile o quasi..
Fai il forcing sulla prima salita con i gregari forti.
Al tratto duro del Manghen ci arrivi in 10-15.
Ai -5 dalla vetta parti sperando che qualcuno (Lopez?) ti viene dietro, a quel punto sarebbe 2 contro 2 con i Movistar.
Naturalmente qualsiasi piano prevede la cosa non facile di staccare landa e Carapaz in salita.
Ragazzi. Voi giocate troppo alla ps.
Non esiste in nessuna vita che.nibali attacchi sul menghen. Ve lo Ripeto. Capisco che qualcuno di voi sia giovane e sognatore, ma vi sveglierete sudati sabato.
Ad Insbruck, Valverde e Nibali non arriveranno nei primi 5.
beppesaronni ha scritto: ↑mercoledì 29 maggio 2019, 21:06
frcre ha scritto: ↑mercoledì 29 maggio 2019, 20:41
chinaski89 ha scritto: ↑mercoledì 29 maggio 2019, 18:57
Concordo. Vero che si dicevano le stesse cose su Bardonecchia (io pure eh), ma qui la salita tosta è ancora più lontana e pure la salita facile in mezzo molto più lunga.. Già imprese come quella sono più uniche che rare, ma qui si entra nel campo dell'impossibile o quasi..
Fai il forcing sulla prima salita con i gregari forti.
Al tratto duro del Manghen ci arrivi in 10-15.
Ai -5 dalla vetta parti sperando che qualcuno (Lopez?) ti viene dietro, a quel punto sarebbe 2 contro 2 con i Movistar.
Naturalmente qualsiasi piano prevede la cosa non facile di staccare landa e Carapaz in salita.
Ragazzi. Voi giocate troppo alla ps.
Non esiste in nessuna vita che.nibali attacchi sul menghen. Ve lo Ripeto. Capisco che qualcuno di voi sia giovane e sognatore, ma vi sveglierete sudati sabato.
Sì, ma anche se fosse un'illusione(e può esserlo), perché ripeterlo 250 volte a tutti quelli che scrivono?
frcre ha scritto: ↑mercoledì 29 maggio 2019, 20:50
Se fai a tutta cima campo e manghen vicino a Carapaz resta solo landa.
Se non ti interessa il podio quello é l'unico modo di correre.
Se aspetta il monte avena non li guadagna due minuti in nessun modo.
Ma ieri sul Mortirolo, dopo lo scatto di Nibali i Movistar erano ancora in 3 in un gruppetto di 4 e uno s'era staccato poco prima: per fare la selezione che speri tu Caruso e Pozzovivo dovrebbero andare molto più forte di quello che si è visto finora. Possibile eh, ma in quel caso i Movistar, sempre come avvenuto ieri, possono anche scegliere di non seguire un ritmo troppo elevato e di salire regolari restando compatti.
Per me scegliere la carta dello scontro diretto dal Manghen è un suicidio totale, anche perché poi dietro ci sarebbero tanti possibili alleati per i Movistar. Se si vuole attaccare sul Manghen l'unica opzione è provare a mandare subito in fuga Caruso e Pozzovivo, e poi sperare di togliersi di ruota Carapaz arrivando al gpm con almeno 10" di vantaggio: poi da lì con due gregari e magari con qualche alleato recuperato qua e là si può anche sperare di provare a giocarsela fin dall'arrivo.
Se passeggi fino agli ultimi 6 km del Manghen per far guadagnare minuti a caruso e pozzovivo e poi fai lo scattino in cima fai il solletico a Carapaz.
Sul mortirolo pedrero e carretero hanno fatto qualcosa di oltre il loro livello, ma favoriti pure dal fatto che si è passeggiato fino all'attacco di Nibali.
Caruso e Pozzovivo se si fa sul serio dovrebbero essere piu forti.
Luisito84 ha scritto: ↑mercoledì 29 maggio 2019, 21:31
beppesaronni ha scritto: ↑mercoledì 29 maggio 2019, 21:06
frcre ha scritto: ↑mercoledì 29 maggio 2019, 20:41
Fai il forcing sulla prima salita con i gregari forti.
Al tratto duro del Manghen ci arrivi in 10-15.
Ai -5 dalla vetta parti sperando che qualcuno (Lopez?) ti viene dietro, a quel punto sarebbe 2 contro 2 con i Movistar.
Naturalmente qualsiasi piano prevede la cosa non facile di staccare landa e Carapaz in salita.
Ragazzi. Voi giocate troppo alla ps.
Non esiste in nessuna vita che.nibali attacchi sul menghen. Ve lo Ripeto. Capisco che qualcuno di voi sia giovane e sognatore, ma vi sveglierete sudati sabato.
Sì, ma anche se fosse un'illusione(e può esserlo), perché ripeterlo 250 volte a tutti quelli che scrivono?
È la sua gimmick
FCC 2019/20: rit. FCC 2018/19: 1°; Superprestige; Gran Combinata FCC 2017/18: 3°; Trofeo dei titoli; Campionato Europeo Donne Elite, Campionatodel Mondo DonneElite, ROTY
beppesaronni ha scritto: ↑mercoledì 29 maggio 2019, 21:06
Ragazzi. Voi giocate troppo alla ps.
Non esiste in nessuna vita che.nibali attacchi sul menghen. Ve lo Ripeto. Capisco che qualcuno di voi sia giovane e sognatore, ma vi sveglierete sudati sabato.
Ma infatti al 90% mandano caruso in fuga, poi Nibali prova lo scattino in cima al Manghen tanto per dire che ci ha provato, magari esce un pò di selezione, guadagna 100 metri, ma lo riprendono in 2km e si passeggia insieme allegramente fino ai -7.
Luisito84 ha scritto: ↑mercoledì 29 maggio 2019, 21:31
beppesaronni ha scritto: ↑mercoledì 29 maggio 2019, 21:06
frcre ha scritto: ↑mercoledì 29 maggio 2019, 20:41
Fai il forcing sulla prima salita con i gregari forti.
Al tratto duro del Manghen ci arrivi in 10-15.
Ai -5 dalla vetta parti sperando che qualcuno (Lopez?) ti viene dietro, a quel punto sarebbe 2 contro 2 con i Movistar.
Naturalmente qualsiasi piano prevede la cosa non facile di staccare landa e Carapaz in salita.
Ragazzi. Voi giocate troppo alla ps.
Non esiste in nessuna vita che.nibali attacchi sul menghen. Ve lo Ripeto. Capisco che qualcuno di voi sia giovane e sognatore, ma vi sveglierete sudati sabato.
Sì, ma anche se fosse un'illusione(e può esserlo), perché ripeterlo 250 volte a tutti quelli che scrivono?
Perche sembrate dei terrapiattisti. Su .... Un minimo di pudore
Ad Insbruck, Valverde e Nibali non arriveranno nei primi 5.
beppesaronni ha scritto: ↑mercoledì 29 maggio 2019, 21:47
Luisito84 ha scritto: ↑mercoledì 29 maggio 2019, 21:31
beppesaronni ha scritto: ↑mercoledì 29 maggio 2019, 21:06
Ragazzi. Voi giocate troppo alla ps.
Non esiste in nessuna vita che.nibali attacchi sul menghen. Ve lo Ripeto. Capisco che qualcuno di voi sia giovane e sognatore, ma vi sveglierete sudati sabato.
Sì, ma anche se fosse un'illusione(e può esserlo), perché ripeterlo 250 volte a tutti quelli che scrivono?
Perche sembrate dei terrapiattisti. Su .... Un minimo di pudore
Certo che Lopez è strano, certe volte sembra quasi piantarsi e andare in crisi, poi dopo pochissimo si riprende e va all'attacco come oggi. Piuttosto inspiegabile.
Corridore che forse ha ancora dei margini.
Credo semplicemente si sia trattata di una tappa dal disegno sfavorevole ad un uomo di 34 anni, il giorno dopo uno sforzo violento fuori soglia.
Certi cambi di ritmo non son piaciuti mai a Vincenzo, figurarsi a sto punto della carriera.
Carapaz non perde un colpo; se non prende malanni o finisce a terra (sempre possibile con Nibali nei paraggi) penso abbia il Giro in mano.
Dumoulin avrebbe vinto il Giro con la pipa in bocca o quasi, Imho.
Fedaia ha scritto: ↑giovedì 30 maggio 2019, 0:13
Credo semplicemente si sia trattata di una tappa dal disegno sfavorevole ad un uomo di 34 anni, il giorno dopo uno sforzo violento fuori soglia.
Certi cambi di ritmo non son piaciuti mai a Vincenzo, figurarsi a sto punto della carriera.
Carapaz non perde un colpo; se non prende malanni o finisce a terra (sempre possibile con Nibali nei paraggi) penso abbia il Giro in mano.
Dumoulin avrebbe vinto il Giro con la pipa in bocca o quasi, Imho.
Ehhh gli assenti hanno sempre ragione!..
Non so se avrebbe vinto, possibile, ma di certo non avrebbe lasciato prendere un minuto e mezzo a Carapaz a Lago Serrù e a Courmayeur. Forse sarebbe stato un Giro ancora più aperto!
Non so se avrebbe vinto o meno..
Di certo tra lui e Roglic, l'unico corridore con le caratteristiche simili in questo giro, c'e' un abisso..
non parlo di valori assoluti, ma di condotta di corsa, personalita'...
Cavoli...Dumo ha mazzolato tutti ad Oropa..Primoz a stento mette il naso al vento..
sicuramente sarebbe stato un Giro molto bello, con i movistar che probabilmente avrebbero dovuto correre all'attacco.
e con la gamba che stanno mostrando carapaz e landa ci si sarebbe divertiti
e con Tom D che si sarebbe trovato con 4 compagni di squadra .....
secondo me per varie circostanze non credo che T.Dumoulin avrebbe dominato ma certo sarebbe stato protagonista
La vittoria ieri di Peters ci dice che le fughe delle ultime tappe andranno appannaggio dei meno spremuti.
Peters mi pare che in tutta la fase centrale del Giro, fino a martedì, abbia ben recuperato le fatiche dei primissimi giorni, in cui si era fatto vedere.
E ieri ha portato a casa un bellissimo successo.
Gli altri, che avevano faticato di più, sono arrivati ad oltre un minuto e mezzo di distacco, non poco.
Von Rock ? Nein, danke.
Diritto di correre senza condizioni a chi ha scontato una squalifica !!!