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Stamattina alle 11 è in programma la presentazione della quinta edizione. In attesa di scoprire il tracciato subito un'anticipazione: ci sarà un arrivo in salita sul Mont Ventoux (fino a Chalet Reynard)

Ecco le tappe dell'edizione 2020

1a TAPPA: Châteaurenard - Les Saintes-Maries-de-La-Mer
2a TAPPA: Aubagne - La Ciotat/Les Crêtes
3a TAPPA: Istres - Mont-Ventoux/Chalet Reynard
4a TAPPA: Avignone - Aix-en-Provence

ah bè, già a febbraio si arriva sul ventoux. per quanto fino a chalet reynard, è un bel modo per farsi notare per una corsa che in questi anni è sempre rimasta un po' nascosta in mezzo a un calendario molto pieno.

Parte oggi la corsa francese con una tappa il cui finale è disegnato nella Camargue, ma non è fortunatamente previsto vento forte. I nomi più illustri al via sono quelli di Pinot e Quintana

Luogo incredibile Saintes Maries de la Mer.
Luogo di raduno annuale dei gitani nel giorno di S. Sara, loro patrona, che, narra la leggenda, sbarcò in quel luogo con le Sante Marie, tra cui Maddalena.

maurofacoltosi ha scritto: ↑giovedì 13 febbraio 2020, 7:55 Parte oggi la corsa francese con una tappa il cui finale è disegnato nella Camargue, ma non è fortunatamente previsto vento forte. I nomi più illustri al via sono quelli di Pinot e Quintana

Ti sei scordato una s

Seb ha scritto: ↑giovedì 13 febbraio 2020, 10:16

maurofacoltosi ha scritto: ↑giovedì 13 febbraio 2020, 7:55 Parte oggi la corsa francese con una tappa il cui finale è disegnato nella Camargue, ma non è fortunatamente previsto vento forte. I nomi più illustri al via sono quelli di Pinot e Quintana

Ti sei scordato una s

Non vedendo errori nel mio intervento penso tu ti riferisca a qualche corridore che ho scordato di segnalare

maurofacoltosi ha scritto: ↑giovedì 13 febbraio 2020, 7:55 ... nella Camargue, ma non è fortunatamente previsto vento forte....

Ma non capisco, il vento e' l'elemento che rende piu spettacolari le corse, spesso piu' anche delle salite.
Non e' fortunatamente....

TIC ha scritto: ↑giovedì 13 febbraio 2020, 11:09

maurofacoltosi ha scritto: ↑giovedì 13 febbraio 2020, 7:55 ... nella Camargue, ma non è fortunatamente previsto vento forte....

Ma non capisco, il vento e' l'elemento che rende piu spettacolari le corse, spesso piu' anche delle salite.
Non e' fortunatamente....

Fortunatamente per loro, intendevo.... comunque quello che non troveranno oggi, arriverà ad infastidire la tappa di domani

per chi la volesse vedere è in diretta su youtube sul canale GCN racing

Sprint vincente di Bouhanni davanti a Mareczko e Nizzolo.

Una donna attraversa il rettilineo finale a volata lanciata...

È il ritorno alle corse di Pinot dal Tour 19'?

Pozzovivo in gruppo.

Oggi primo dei due arrivi in salita ma, soprattutto, tappa che sarà notevolmente complicata dal vento (previste folate fino a 50 Km/h)

nikybo85 ha scritto: ↑giovedì 13 febbraio 2020, 22:18 È il ritorno alle corse di Pinot dal Tour 19'?

esatto

marco_graz ha scritto: ↑venerdì 14 febbraio 2020, 9:04

nikybo85 ha scritto: ↑giovedì 13 febbraio 2020, 22:18 È il ritorno alle corse di Pinot dal Tour 19'?

esatto

Sarà uno dei maggiori spunti d'interesse della corsa vedere come ritorna...
E anche Pozzovivo leggo qua sopra

nikybo85 ha scritto: ↑venerdì 14 febbraio 2020, 12:58

marco_graz ha scritto: ↑venerdì 14 febbraio 2020, 9:04

nikybo85 ha scritto: ↑giovedì 13 febbraio 2020, 22:18 È il ritorno alle corse di Pinot dal Tour 19'?

esatto

Sarà uno dei maggiori spunti d'interesse della corsa vedere come ritorna...
E anche Pozzovivo leggo qua sopra

Per il Pozzo speriamo non ci sia troppo vento

Astana che spadroneggia sulla salita finale

Vlasov domina, a una ventina di secondi il gruppo regolato da Kelderman su Lutsenko.
Davvero una bella azione, dietro erano tutti sullo stesso livello.

Abbiamo una pepita che corre nella miglior squadra e che con i giovani ci sa fare. Non vedo l'ora di assistere alla crescita di Bagiolino: al secondo giorno contro i grandi, intanto, qualcuno che conta se l'è messo alle spalle http://cicloweb.it/2020/02/%3C14/tour-d ... o-bagioli/

Ecco per chi lavorava la Q-S, gran bella "sorpresa".
Cort quarto, c'ha la gamba che esplode .

udra ha scritto: ↑venerdì 14 febbraio 2020, 17:09 Ecco per chi lavorava la Q-S, gran bella "sorpresa".
Cort quarto, c'ha la gamba che esplode .

Eh manca ancora più di un mese...

Si è visto davanti anche Valter, rimanendo in tema giovani.
Un altro risultato notevole è quello di Aranburu, 11esimo e stopper per Vlasov in un paio di occasioni.
I big in gruppo ma non si sono mossi.

Grande Bagioli junior, Cort nuovo van Baarle

Che bella prestazione di Bagioli speriamo sia solo l'inizio!

Come caratteristiche Bagioli mi sembra il tipo di corridore che l'Italia aspetta da un bel po' (ovviamente ne abbiamo avuti alcuni, ma nessuno davvero al top), diciamo pure da Bettini in poi per rimanere nella macrocategoria. Lui e Battistella se mantengono le aspettative potrebbero risolvere un bel po' di problemi a Cassani nei prossimi anni.
Per chi lo conosce bene: ha (o potrebbe acquisire) l'esplosività che serve per competere con i mostri che ci sono in giro adesso? E qual è il motivo della sua discontinuità tra gli Under 23? So che ha avuto qualche incidente ma mi sembra che sia stato molto altalenante anche quando tutto filava liscio

marco_graz ha scritto: ↑venerdì 14 febbraio 2020, 21:24 Che bella prestazione di Bagioli speriamo sia solo l'inizio!

udra ha scritto: ↑venerdì 14 febbraio 2020, 17:20 I big in gruppo ma non si sono mossi.

Oggi c'è un po' di Ventoux, vediamo.

Oggi decisivo arrivo in salita al Ventoux. Gli organizzatori fin dalla presentazione della corsa avevano previsto l'arrivo a Chalet Reynard, considerata la stagione ancora invernale; oggi, però, sarebbero tranquillamente riusciti arrivare fino in cima perchè ai 1900 metri dell'osservatorio è prevista per le 16 una temperatura poco inferiore ai 4°C, con vento fino ad un massimo di 15 Km/h.

sembra che pinot abbia dei problemi di stomaco da giovedì mattina, insomma non sta benissimo, e nella tappa di ieri ha già fatto fin troppo.
gaudu invece ha avuto un crash prima della salita, è stato coinvolto in una caduta, ed è per quello che nel finale è rimasto passivo. però oggi dovrebbe essere a posto. quindi x il ventoux più gaudu che pinot.

robert gesink fa notare il particolare disegno di tappa di ieri

https://www.strava.com/activities/3099296660

cauz. ha scritto: ↑sabato 15 febbraio 2020, 13:49 robert gesink fa notare il particolare disegno di tappa di ieri

https://www.strava.com/activities/3099296660

Un tappa del c**zo in pratica

Un Quintana tirato a lucidissimo

Una stilettata netta ai -8 e ha lasciato tutti sul posto.
Adesso dietro ci sono Kuss,Lutsenko e Carthy a inseguire ma sta andando al doppio, per quello che vale a questo punto della stagione è comunque esaltante vederlo correre così.

Già un minuto sugli inseguitori, su cui si è portato Vlasov.
E mancano ancora 3 km.

Bello rivederlo così in forma. Però con lui bisogna stare sempre prudenti; negli ultimi anni spesso è andato bene ad inizio stagione per poi cannare l'appuntamento più importante

Ha lasciato veramente una grande impressione http://www.cicloweb.it/2020/02/15/tour- ... -quintana/

Quasi un minuto e mezzo su Lutsenko, Carthy e Vlasov.
Una prestazione così dominante a inizio stagione è rimarchevole,

Mamma mia Nairone che bastona tutti con la sigaretta in bocca

Piuttosto impressionante..
Non se se mi ha piu' impressionato il cambiamento fisico,manco lo riconoscevo, o la prestazione in se..

ha un viso diverso, sembra il viso che ti viene quando cambi alimentazione o cose del genere.

Era Winner Anacona quello che lo ha pilotato dopo Barguil?

Sbaglio o Quintana è veramente magro?
Sono contento di vedere il Pozzo già nei primi 15.

Quintana tempone:

Dato interessante ma non da prendere come riferimento per alcun motivo, dato che negli altri casi (Tour 2016 escluso) si è sempre giunti in cima - così come ieri il vento, anche nel bosco, era assente.

Con pantani 94..l arrivo di ieri era a 50 dall arrivo..

Oggi tappa conclusiva dal profilo nervoso, ma inutile ai fini della classifica. Comunque non darei per tutto finita la corsa perchè in una tappa del genere alla Parigi-Nizza del 2009 (arrivo a Fayence) Contador andò clamorosamente in crisi e perse la maglia di leader conquistata il giorno prima all'arrivo in salita sulla Montagne de Lure.