Guardando in fondo al tunnel
Re: Guardando in fondo al tunnel
L'invito c'è ma non credo che ci permetteranno di andare, penso che ricominceremo dall'Austria seppur in ritardo rispetto alle date originali
Soffrire, cadere, rialzarsi, vincere. Questo è il vocabolario del ciclismo e della vita
Re: Guardando in fondo al tunnel
Fermo restando che sarei felicissimo si ripartisse domani mattina ( lo ribadisco altrimenti... ), la vedo parecchio dura e complicata. Non ci sono i tamponi per i comuni cittadini e per gente con i sintomi, per avere i risultati ci vogliono giorni e serve pure un secondo test a distanza di 2/3 settimane per avere la certezza della negatività. Fosse per me, come dicevo, ripartirei domattina, ma come ho già scritto qualche settimana fa, la questione sarà sopratutto "politica". Nel senso che chiunque decida ( mettendoci nome e faccia ) di dare il via alle manifestazioni sportive, vivrà politicamente con una pesantissima spada di Damocle sulla testa. In caso di eventuali problemi, questi sarà FINITO politicamente. Quindi come dicevo, la vedo durissima.
A mio avviso la " cartina di torna sole" saranno le scuole. Quando si deciderà di riaprire le scuole, ripartirà anche tutto il resto. Ovviamente parlo di eventi.
Re: Guardando in fondo al tunnel
Stando alle dichiarazioni della Ministra Azzolina, le scuole riapriranno a settembre.Gianluca Avigo - bove ha scritto: ↑giovedì 23 aprile 2020, 9:37
Quando si deciderà di riaprire le scuole, ripartirà anche tutto il resto. Ovviamente parlo di eventi.
Re: Guardando in fondo al tunnel
Spero che tante cose possano riaprire prima delle scuole.
Il ministero della pubblica istruzione mi sembra in questo momento l'apparato dello stato più lento e meno reattivo di tutti, che vuole riaprire le scuole nello stesso momento in tutta Italia.
In Basilicata, Molise e Calabria ci sono praticamente zero contagi da giorni, non si capisce perché non riaprano scuole ed attività varie immediatamente.
Le scuole peraltro tra tutto sono quelle che implicano meno mobilità: alunni e docenti sono residenti sul territorio. Magari al nord ci sono docenti che vengono dal sud e che l'8 marzo o prima sono tornati da mammà, ma dubito che questa casistica sia rilevante nelle regioni sopra menzionate.
Il ministero della pubblica istruzione mi sembra in questo momento l'apparato dello stato più lento e meno reattivo di tutti, che vuole riaprire le scuole nello stesso momento in tutta Italia.
In Basilicata, Molise e Calabria ci sono praticamente zero contagi da giorni, non si capisce perché non riaprano scuole ed attività varie immediatamente.
Le scuole peraltro tra tutto sono quelle che implicano meno mobilità: alunni e docenti sono residenti sul territorio. Magari al nord ci sono docenti che vengono dal sud e che l'8 marzo o prima sono tornati da mammà, ma dubito che questa casistica sia rilevante nelle regioni sopra menzionate.
Re: Guardando in fondo al tunnel
Seppur con le difficoltà del caso, le scuole si sono adoperate abbastanza velocemente per fare lezione da casa, anche se non ho idea se questo valga per tutti i gradi. Anche per questo credo se la prendano comoda. In tante città piccole, gran parte del traffico, sia automobilistico che pubblico, è dovuto alla scuola. Senza dimenticare che ci sono tanti nonni impegnati nel trasporto dei nipoti a scuola, nonni per i quali ci è stato chiesto di restare a casa per evitare che venissero contagiati.jumbo ha scritto: ↑giovedì 23 aprile 2020, 10:24 Spero che tante cose possano riaprire prima delle scuole.
Il ministero della pubblica istruzione mi sembra in questo momento l'apparato dello stato più lento e meno reattivo di tutti, che vuole riaprire le scuole nello stesso momento in tutta Italia.
In Basilicata, Molise e Calabria ci sono praticamente zero contagi da giorni, non si capisce perché non riaprano scuole ed attività varie immediatamente.
Le scuole peraltro tra tutto sono quelle che implicano meno mobilità: alunni e docenti sono residenti sul territorio. Magari al nord ci sono docenti che vengono dal sud e che l'8 marzo o prima sono tornati da mammà, ma dubito che questa casistica sia rilevante nelle regioni sopra menzionate.
Re: Guardando in fondo al tunnel
Infatti non si riparte domani ma a luglio o agosto. E in quel periodo la non sapremo come sarà la situazione. Non è che siamo milioni di tesseratiGianluca Avigo - bove ha scritto: ↑giovedì 23 aprile 2020, 9:37Fermo restando che sarei felicissimo si ripartisse domani mattina ( lo ribadisco altrimenti... ), la vedo parecchio dura e complicata. Non ci sono i tamponi per i comuni cittadini e per gente con i sintomi, per avere i risultati ci vogliono giorni e serve pure un secondo test a distanza di 2/3 settimane per avere la certezza della negatività. Fosse per me, come dicevo, ripartirei domattina, ma come ho già scritto qualche settimana fa, la questione sarà sopratutto "politica". Nel senso che chiunque decida ( mettendoci nome e faccia ) di dare il via alle manifestazioni sportive, vivrà politicamente con una pesantissima spada di Damocle sulla testa. In caso di eventuali problemi, questi sarà FINITO politicamente. Quindi come dicevo, la vedo durissima.
A mio avviso la " cartina di torna sole" saranno le scuole. Quando si deciderà di riaprire le scuole, ripartirà anche tutto il resto. Ovviamente parlo di eventi.
Soffrire, cadere, rialzarsi, vincere. Questo è il vocabolario del ciclismo e della vita
Re: Guardando in fondo al tunnel
A mio avviso dal protocollo sta per preparare il calcio potrebbero arrivare spunti interessanti per il ciclismo.
Preservare lo spirito di quel tempo, in cui credevamo nell'unità e allo stesso tempo nella diversità
Nataša Pirc Musar, 8 febbraio 2024, presidente della Slovenia,
Frase pronunciata a Sarajevo durante la cerimonia per l'intitolazione della pista olimpica al goriziano Jure Franko, unico medagliato jugoslavo alle olimpiadi invernali
Nataša Pirc Musar, 8 febbraio 2024, presidente della Slovenia,
Frase pronunciata a Sarajevo durante la cerimonia per l'intitolazione della pista olimpica al goriziano Jure Franko, unico medagliato jugoslavo alle olimpiadi invernali
Re: Guardando in fondo al tunnel
Me lo auguro e ve lo auguro davvero. Oltre agli atleti c'è una marea di gente che vive di sport. Ne so qualcosa perché mia moglie, che ha un piccolo centro pilates, è chiusa dal 22 febbraio e molto probabilmete sarà tra gli ultimi a riaprire. Quindi capisco benissimo le difficoltà, ma se a 46 anni suonati ho imparato qualcosa di questo paese è che le decisioni "politiche" scomode, non vuole prenderle nessuno.bartoli ha scritto: ↑giovedì 23 aprile 2020, 13:32Infatti non si riparte domani ma a luglio o agosto. E in quel periodo la non sapremo come sarà la situazione. Non è che siamo milioni di tesseratiGianluca Avigo - bove ha scritto: ↑giovedì 23 aprile 2020, 9:37Fermo restando che sarei felicissimo si ripartisse domani mattina ( lo ribadisco altrimenti... ), la vedo parecchio dura e complicata. Non ci sono i tamponi per i comuni cittadini e per gente con i sintomi, per avere i risultati ci vogliono giorni e serve pure un secondo test a distanza di 2/3 settimane per avere la certezza della negatività. Fosse per me, come dicevo, ripartirei domattina, ma come ho già scritto qualche settimana fa, la questione sarà sopratutto "politica". Nel senso che chiunque decida ( mettendoci nome e faccia ) di dare il via alle manifestazioni sportive, vivrà politicamente con una pesantissima spada di Damocle sulla testa. In caso di eventuali problemi, questi sarà FINITO politicamente. Quindi come dicevo, la vedo durissima.
A mio avviso la " cartina di torna sole" saranno le scuole. Quando si deciderà di riaprire le scuole, ripartirà anche tutto il resto. Ovviamente parlo di eventi.
Re: Guardando in fondo al tunnel
Il problema delle scuole non è tanto il semplice essere in una classe con 30 persone oppure in ricreazione con tante persone in giro ma sono i mezzi di trasporto.Gianluca Avigo - bove ha scritto: ↑giovedì 23 aprile 2020, 9:37
A mio avviso la " cartina di torna sole" saranno le scuole. Quando si deciderà di riaprire le scuole, ripartirà anche tutto il resto. Ovviamente parlo di eventi.
Gli autobus sono strapieni la mattina e sono il luogo in cui il virus si potrebbe trasmettere più facilmente.
Spero proprio che ricomincino con il ciclismo, lo sport, e il resto delle cose prima della riapertura delle scuole che sarebbe comunque minimo minimo a settembre
Re: Guardando in fondo al tunnel
Non ne faccio una questione tecnica o sanitaria. Proprio perché la questione scuole sarà complessa da gestire e soprattutto perché si tratta della salute dei nostri figli, chi ci governa non potrà pemettersi passi falsi. Quindi, a mio avviso, quello sarà il giro di boa.pietro ha scritto: ↑giovedì 23 aprile 2020, 19:38Il problema delle scuole non è tanto il semplice essere in una classe con 30 persone oppure in ricreazione con tante persone in giro ma sono i mezzi di trasporto.Gianluca Avigo - bove ha scritto: ↑giovedì 23 aprile 2020, 9:37
A mio avviso la " cartina di torna sole" saranno le scuole. Quando si deciderà di riaprire le scuole, ripartirà anche tutto il resto. Ovviamente parlo di eventi.
Gli autobus sono strapieni la mattina e sono il luogo in cui il virus si potrebbe trasmettere più facilmente.
Spero proprio che ricomincino con il ciclismo, lo sport, e il resto delle cose prima della riapertura delle scuole che sarebbe comunque minimo minimo a settembre
Re: Guardando in fondo al tunnel
più che altro la salute dei loro genitori e dei loro nonni, visto che i ragazzini sostanzialmente non si ammalano.
Re: Guardando in fondo al tunnel
Esatto, speriamo che riaprano tutto prima delle scuole sennò ci toccherà aspettare tanto tanto
Re: Guardando in fondo al tunnel
Giustissimo. Ma nella testa di mamme e papà i figli sono ( normalmente ) in cima ad ogni lista. Che poi siano, in questa situazione, i meno vulnerabili è noto ma poco importa. Le "paure" hanno poco a che fare con il raziocinio.
Re: Guardando in fondo al tunnel
Gianluca, Fontana, che sostanzialmente ha trucidato una marea di vecchi innocenti che stavano in casa di riposo, è forse finito politicamente? Salvini che lo sostiene? No. Nulla e nessuno in Italia finisce politicamente, manco Renzi, che col suo bel 2% rompe i coglioni a chiunque. Una volta trovato il modo di pararsi il culo dalle inchieste giudiziarie (task force, comitati di esperti, illuminazioni divine), vedi tu.
Riapriremo l'Italia (anche perchè sennò non reggeremmo economicamente) ma non siamo ancora capaci di fare quello che andrebbe fatto. Alla fine si aprirà al calcio, pecunia non olet, panem et circenses; al che gli altri sport diranno: e che, siamo degli stronzi noi? e gli si darà modo di riaprire.
Si spera che si sia più tempestivi nell'individuare e arginare nuovi focolai (ci credo poco).
Riapriremo l'Italia (anche perchè sennò non reggeremmo economicamente) ma non siamo ancora capaci di fare quello che andrebbe fatto. Alla fine si aprirà al calcio, pecunia non olet, panem et circenses; al che gli altri sport diranno: e che, siamo degli stronzi noi? e gli si darà modo di riaprire.
Si spera che si sia più tempestivi nell'individuare e arginare nuovi focolai (ci credo poco).
Re: Guardando in fondo al tunnel
Di Rocco FCI dice in sostanza che sarà molto difficile tornare alle gare per il 2020. Salvato, ACCPI replica che si deve fare di tutto per tonare alle gare in estate. Uno di qua, l'altro di là
Re: Guardando in fondo al tunnel
È probabile. La nostra politica è maestra nel galleggiare a filo d'acqua. Non avanza, non affonda ma galleggia costantemente ( inerme ) . Magari è solo una mia vana speranza, ma credo che nelle zone più martoriate, zone dove due "Verdi" da te nominati hanno storicamente un'ottima base, gli elettori se ne ricorderanno a tempo debito. Comunque, mai come in questo periodo, mi è capitato di sperare così tanto di sbagliarmiBomby ha scritto: ↑venerdì 24 aprile 2020, 16:07 Gianluca, Fontana, che sostanzialmente ha trucidato una marea di vecchi innocenti che stavano in casa di riposo, è forse finito politicamente? Salvini che lo sostiene? No. Nulla e nessuno in Italia finisce politicamente, manco Renzi, che col suo bel 2% rompe i coglioni a chiunque. Una volta trovato il modo di pararsi il culo dalle inchieste giudiziarie (task force, comitati di esperti, illuminazioni divine), vedi tu.
Riapriremo l'Italia (anche perchè sennò non reggeremmo economicamente) ma non siamo ancora capaci di fare quello che andrebbe fatto. Alla fine si aprirà al calcio, pecunia non olet, panem et circenses; al che gli altri sport diranno: e che, siamo degli stronzi noi? e gli si darà modo di riaprire.
Si spera che si sia più tempestivi nell'individuare e arginare nuovi focolai (ci credo poco).
Re: Guardando in fondo al tunnel
Ragazzi vado in Ot ma perché ho letto interventi dove non c'è nulla di ciclismo.
Bomby dire che Fontana ha trucidato i vecchi è una frase inaccettabile e passibile di denuncia, e questo lo capisce chiunque. Ma lo direi anche se tu avessi dato dell'assassino a chiunque altro.
In Lombardia ci sono stati evidentemente degli errori ma in nessun altra parte il virus è stato così devastante. La delibera di Fontana sulle Rsa è simile a quella di Zingaretti e in Emilia Romagna il tasso delle morti nella Rsa è simile a quello della Lombardia. Aggiungo che Piacenza è la Provincia con il tasso di morti più alto in assoluto a livello italiano e lì non ci sono i cattivoni leghisti a governare.
La mia non è difesa d'ufficio, penso che la Lombardia avrebbe dovuto imporsi nel fare la zona rossa nella Bergamasca quando il Governo nicchiava scandalosamente, quindi c'è stato un importante difetto di carisma. Poi la questione tamponi, il Veneto con la metà degli abitanti ha quasi lo stesso numero di tamponi della Lombardia. Ma lì c'è Zaia, che in questa crisi ha oggettivamente giganteggiato rispetto a tutti gli altri politici, e lo riconoscono pure nel campo avverso.
Parlando di ciclismo: è da fine febbraio, quando in molti qui dentro minimizzavano, che dico che nel 2020 non si terranno corse di ciclismo. Pare ci stia arrivando anche il numero uno della federazione. Speriamo per il 2021.
Bomby dire che Fontana ha trucidato i vecchi è una frase inaccettabile e passibile di denuncia, e questo lo capisce chiunque. Ma lo direi anche se tu avessi dato dell'assassino a chiunque altro.
In Lombardia ci sono stati evidentemente degli errori ma in nessun altra parte il virus è stato così devastante. La delibera di Fontana sulle Rsa è simile a quella di Zingaretti e in Emilia Romagna il tasso delle morti nella Rsa è simile a quello della Lombardia. Aggiungo che Piacenza è la Provincia con il tasso di morti più alto in assoluto a livello italiano e lì non ci sono i cattivoni leghisti a governare.
La mia non è difesa d'ufficio, penso che la Lombardia avrebbe dovuto imporsi nel fare la zona rossa nella Bergamasca quando il Governo nicchiava scandalosamente, quindi c'è stato un importante difetto di carisma. Poi la questione tamponi, il Veneto con la metà degli abitanti ha quasi lo stesso numero di tamponi della Lombardia. Ma lì c'è Zaia, che in questa crisi ha oggettivamente giganteggiato rispetto a tutti gli altri politici, e lo riconoscono pure nel campo avverso.
Parlando di ciclismo: è da fine febbraio, quando in molti qui dentro minimizzavano, che dico che nel 2020 non si terranno corse di ciclismo. Pare ci stia arrivando anche il numero uno della federazione. Speriamo per il 2021.
perché per me il ciclismo non è ancora una passione onanistica, ma è un pezzo di cultura popolare e familiare.
Re: Guardando in fondo al tunnel
A me pare che le opinioni cambino di giorno in giorno. Io aspetto, non c'è altro che si possa fare. Se non si ripartisse in molti dovremo trovarci un nuovo lavoro
Soffrire, cadere, rialzarsi, vincere. Questo è il vocabolario del ciclismo e della vita
Re: Guardando in fondo al tunnel
Mi pare fosse evidente che il la frase su Fontana fosse evidentemente esagerata in tono sarcastico, è ovvio che non ha materialmente ucciso nessuno. Posso però permettermi di pensare che il governo della Lombardia abbia agito in modo del tutto sbagliato agevolando il lavoro al virus? Non tanto per il fatto che siano morti gli anziani nelle RSA, lì basta un nonnulla che entra il virus e poi ci si può fare poco. Il fatto è che pare, da inchieste che hanno avuto risalto sulla stampa, che sia stato dato ordine di fare meno del poco che si poteva fare. E che non sia stato fatto neppure un attimo di riflessione in merito, anzi stanno attaccando chi osa azzardare qualche obiezione.marc ha scritto: ↑venerdì 24 aprile 2020, 23:21 Ragazzi vado in Ot ma perché ho letto interventi dove non c'è nulla di ciclismo.
Bomby dire che Fontana ha trucidato i vecchi è una frase inaccettabile e passibile di denuncia, e questo lo capisce chiunque. Ma lo direi anche se tu avessi dato dell'assassino a chiunque altro.
In Lombardia ci sono stati evidentemente degli errori ma in nessun altra parte il virus è stato così devastante. La delibera di Fontana sulle Rsa è simile a quella di Zingaretti e in Emilia Romagna il tasso delle morti nella Rsa è simile a quello della Lombardia. Aggiungo che Piacenza è la Provincia con il tasso di morti più alto in assoluto a livello italiano e lì non ci sono i cattivoni leghisti a governare.
La mia non è difesa d'ufficio, penso che la Lombardia avrebbe dovuto imporsi nel fare la zona rossa nella Bergamasca quando il Governo nicchiava scandalosamente, quindi c'è stato un importante difetto di carisma. Poi la questione tamponi, il Veneto con la metà degli abitanti ha quasi lo stesso numero di tamponi della Lombardia. Ma lì c'è Zaia, che in questa crisi ha oggettivamente giganteggiato rispetto a tutti gli altri politici, e lo riconoscono pure nel campo avverso.
Parlando di ciclismo: è da fine febbraio, quando in molti qui dentro minimizzavano, che dico che nel 2020 non si terranno corse di ciclismo. Pare ci stia arrivando anche il numero uno della federazione. Speriamo per il 2021.
Comunque, se qualcuno si è sentito offeso per i termini o i concetti, chiedo scusa.
Posto che chiunque può sbagliare, specie chi deve decidere, resta la mia opinione fortemente negativa. Condivido la buona opinione sul collega Zaia, al netto di qualche scivolone.
Non sono del tutto d'accordo con l'opinione sull'operato della regione Emilia-Romagna, che per me, per quanto possibile e per quanto conosco per esperienza personale, è abbastanza positivo.
Comunque, mi scuso con l'admin, ho innescato un ot su temi che in questo periodo potrebbero dare fastidio. Non intendo replicare oltre.
Re: Guardando in fondo al tunnel
Apprezzo il tono della replica di Bomby. Anche per me finisce qui
perché per me il ciclismo non è ancora una passione onanistica, ma è un pezzo di cultura popolare e familiare.
Re: Guardando in fondo al tunnel
Concordo
Di Rocco il lunedì dice che il giro si farà
Il martedì cambia idea
Il mercoledì la ricambia
Il giovedì dice che probabilmente salta tutta l stagione
Il venerdì che il giro si farà a tutti i costi
Re: Guardando in fondo al tunnel
È che se non la spara diversa ogni 3 giorni ci si dimentica di lui poverino
Re: Guardando in fondo al tunnel
Mah, probabilmente è dovuto al fatto che nessuno, nemmeno gli esperti più qualificati, sa come saranno le cose di qui a un mese, figurarsi ad agosto o ottobre. Si possono fare previsioni, modelli, analisi, ma alla fine c'è una dose di aleatorietà che non si può né controllare né prevedere che rischia di mandare all'aria anche la previsione fatta con le basi più solide.
Se poi chi dichiara già generalmente non si distingue per bravura, è propenso a seguire la corrente del consenso e a non fare programmi che vadano al di là di quello che mangerà per cena o alla prossima elezione, ecco che si assiste ad un andamento ondivago delle dichiarazioni, che segue non solo lo stato d'animo del soggetto, ma anche le tirate alla giacchetta che gli arrivano dai vari attori in gioco. Se uno gli dice apri che sennò affoghiamo, lui dichiara apriamo tutto sennò affoghiamo; il giorno dopo arriva uno che gli dice tieni chiuso che sennò moriamo tutti, e lui dichiara chiudiamo tutto che sennò moriamo tutti. Anche qui, non fa il lavoro del politico, che è agire, decidendo e prendendosene la responsabilità, con il fine ultimo del bene della comunità che amministra, seguendo una strategia e una programmazione che vada più in là del domani. In questo caso lui dichiara, che è la parte meno nobile del suo lavoro, e non decide e non programma, nemmeno nel breve termine, il massimo che è consentito fare adesso.
Se poi chi dichiara già generalmente non si distingue per bravura, è propenso a seguire la corrente del consenso e a non fare programmi che vadano al di là di quello che mangerà per cena o alla prossima elezione, ecco che si assiste ad un andamento ondivago delle dichiarazioni, che segue non solo lo stato d'animo del soggetto, ma anche le tirate alla giacchetta che gli arrivano dai vari attori in gioco. Se uno gli dice apri che sennò affoghiamo, lui dichiara apriamo tutto sennò affoghiamo; il giorno dopo arriva uno che gli dice tieni chiuso che sennò moriamo tutti, e lui dichiara chiudiamo tutto che sennò moriamo tutti. Anche qui, non fa il lavoro del politico, che è agire, decidendo e prendendosene la responsabilità, con il fine ultimo del bene della comunità che amministra, seguendo una strategia e una programmazione che vada più in là del domani. In questo caso lui dichiara, che è la parte meno nobile del suo lavoro, e non decide e non programma, nemmeno nel breve termine, il massimo che è consentito fare adesso.
Re: Guardando in fondo al tunnel
È esattamente quello che scrivevo l'altro giorno. Ci sono buone probabilità che il 2020 salti completamente, proprio per come è fatta la nostra politica. Non solo quella dei piani alti o altissimi, ma a cascata tutta. DicevI che la politica italiana trova sempre il modo di sfangarla. Vero, però di gente che è "serenemente" stata fatta saltare politicamente ce n'è eccome. Inoltre qui stiamo parlando di migliaia di morti e di una possibile ricaduta.
Mentre si discuterà sul da farsi il 2020 sarà bello che andato. Secondo me
- matteo.conz
- Messaggi: 10375
- Iscritto il: sabato 19 maggio 2012, 15:12
Re: Guardando in fondo al tunnel
E' OT ma domani ci sarebbe stata la Liegi. Il Maranga mi ha risposto su CGN perchè ho citato la Liegi '98 quindi posto anche quì il momento dell'attacco pazzesco di Bartoli che era pure malaticcio i giorni precedenti...che sia di buon auspicio! Cronaca epica di De zan che si commuove e Cassani incredulo:
Mondiale 2019: 1 matteo.conz 53
Svalorizzando gli altri non ti rendi superiore.
C'è sempre una soluzione semplice ad un problema complesso. Ed è quella sbagliata. A. Einstein
Svalorizzando gli altri non ti rendi superiore.
C'è sempre una soluzione semplice ad un problema complesso. Ed è quella sbagliata. A. Einstein
-
- Messaggi: 294
- Iscritto il: venerdì 22 agosto 2014, 15:49
Re: Guardando in fondo al tunnel
ma gli AMATORI possono allenarsi in bici da 4 Maggio ? ? ?
da soli o in gruppo ?
dentro i confini del proprio comune di residenza o anche fuori ?
da soli o in gruppo ?
dentro i confini del proprio comune di residenza o anche fuori ?
Re: Guardando in fondo al tunnel
Se non mi sbaglio: è permessa l'attività, ma in solitaria e rimanendo nei confini del comune.FRANCESCO1980 ha scritto: ↑mercoledì 29 aprile 2020, 15:30 ma gli AMATORI possono allenarsi in bici da 4 Maggio ? ? ?
da soli o in gruppo ?
dentro i confini del proprio comune di residenza o anche fuori ?
Qualora fosse possibile fuori dai confini, correggetemi, perchè ne sarei BEN LIETO.
Re: Guardando in fondo al tunnel
Sembrerebbe regione, per il resto tutto ok, ma ci sono diverse interpretazioni.Kwaremont ha scritto: ↑mercoledì 29 aprile 2020, 15:36Se non mi sbaglio: è permessa l'attività, ma in solitaria e rimanendo nei confini del comune.FRANCESCO1980 ha scritto: ↑mercoledì 29 aprile 2020, 15:30 ma gli AMATORI possono allenarsi in bici da 4 Maggio ? ? ?
da soli o in gruppo ?
dentro i confini del proprio comune di residenza o anche fuori ?
Qualora fosse possibile fuori dai confini, correggetemi, perchè ne sarei BEN LIETO.
2019 (1°): Giro d'Italia tp 4, 5, 20; Giro d'Italia classifica generale; Tour de France tp 1, 10; Tour of Britain;
Re: Guardando in fondo al tunnel
sono vietati gli spostamenti da regione a regione, quindi per logica da un comune all'altro dovrebbe essere consentito.il_panta ha scritto: ↑mercoledì 29 aprile 2020, 15:39Sembrerebbe regione, per il resto tutto ok, ma ci sono diverse interpretazioni.Kwaremont ha scritto: ↑mercoledì 29 aprile 2020, 15:36Se non mi sbaglio: è permessa l'attività, ma in solitaria e rimanendo nei confini del comune.FRANCESCO1980 ha scritto: ↑mercoledì 29 aprile 2020, 15:30 ma gli AMATORI possono allenarsi in bici da 4 Maggio ? ? ?
da soli o in gruppo ?
dentro i confini del proprio comune di residenza o anche fuori ?
Qualora fosse possibile fuori dai confini, correggetemi, perchè ne sarei BEN LIETO.
mi pare di capire che non si possa invece spostarsi in macchina per andare poi in bici, cioè da roma ad esempio non posso caricare la bici sull'auto fino ai piedi del terminillo e poi mettermi a pedalare.
Re: Guardando in fondo al tunnel
I punti di attenzione sono 3:
1) E' consentito a tutti fare attività motoria anche NON in prossimità della propria abitazione, NON attività sportiva;
2) Resta valida l'autocertificazione, che prevederà le solite motivazioni più visite parenti.
3) I professionisti e gli agonisti di interesse nazionale tornano a essere abilitati all'attività sportiva.
Di conseguenza, l'agonista può usare l'autocertificazione per comprovate esigenze lavorative. NON l'amatore. E non essendoci una disciplina nazionale sulle distanze, il confine tra attività motoria e attività sportiva resta OPINABILE (cioè, a discrezione del controllore).
Difatti alcune regioni stanno integrando con norme locali già da ora (ad esempio veneto e liguria che consentono l'attività ciclistica entro il comune) e potrebbero prendere ulteriori posizioni in seguito.
1) E' consentito a tutti fare attività motoria anche NON in prossimità della propria abitazione, NON attività sportiva;
2) Resta valida l'autocertificazione, che prevederà le solite motivazioni più visite parenti.
3) I professionisti e gli agonisti di interesse nazionale tornano a essere abilitati all'attività sportiva.
Di conseguenza, l'agonista può usare l'autocertificazione per comprovate esigenze lavorative. NON l'amatore. E non essendoci una disciplina nazionale sulle distanze, il confine tra attività motoria e attività sportiva resta OPINABILE (cioè, a discrezione del controllore).
Difatti alcune regioni stanno integrando con norme locali già da ora (ad esempio veneto e liguria che consentono l'attività ciclistica entro il comune) e potrebbero prendere ulteriori posizioni in seguito.
VINCITORE DEL FANTATOUR 2016 SUL CAMPO: certe fantaclassifiche verranno riscritte...
"Stufano è un Peter Sagan che ha smesso di sognare (E.Vittone) "
"Stufano è un Peter Sagan che ha smesso di sognare (E.Vittone) "
Re: Guardando in fondo al tunnel
Ieri su scrath TV, intervento di Dirocco, proprio per precisazioni sull'effettiva apertura del 4 maggio. Okkio perché cambia da regione a regione
#restiamouniti
#restiamouniti
Re: Guardando in fondo al tunnel
Se con il virus le cose andassero bene, io farei più o meno così:
1/8 Strade Bianche
4/8-11/8 Delfinato
15/8 Milano Sanremo (invece che 8/8)
22/8-23/8 Campionati nazionali
29/8-20/9 TOUR DE FRANCE
6/9-12/9 Tirreno Adriatico
20/9-27/9 Mondiali
3/10-25/10 GIRO D'ITALIA
4/10 Amstel Gold Race (invece che 10/10)
11/10 Gand Wevelgem
18/10 Giro delle Fiandre
25/10 Parigi Roubaix
31/10 Giro di Lombardia
1/11-19/11 VUELTA ESPANA accorciata
4/11 Freccia Vallone (invece che 30/9)
8/11 Liegi Bastogne Liegi (invece che 4/10)
Purtroppo invece le voci danno anche la Liegi durante il Giro.
Se saltasse il Delfinato piazzerei in quei giorni la Tirreno Adriatico.
1/8 Strade Bianche
4/8-11/8 Delfinato
15/8 Milano Sanremo (invece che 8/8)
22/8-23/8 Campionati nazionali
29/8-20/9 TOUR DE FRANCE
6/9-12/9 Tirreno Adriatico
20/9-27/9 Mondiali
3/10-25/10 GIRO D'ITALIA
4/10 Amstel Gold Race (invece che 10/10)
11/10 Gand Wevelgem
18/10 Giro delle Fiandre
25/10 Parigi Roubaix
31/10 Giro di Lombardia
1/11-19/11 VUELTA ESPANA accorciata
4/11 Freccia Vallone (invece che 30/9)
8/11 Liegi Bastogne Liegi (invece che 4/10)
Purtroppo invece le voci danno anche la Liegi durante il Giro.
Se saltasse il Delfinato piazzerei in quei giorni la Tirreno Adriatico.
Re: Guardando in fondo al tunnel
Butto giù una seconda ipotesi con tutte e 3 le grandi corse a tappe accorciate di una settimana, 15 tappe con un solo giorno di riposo.
La cosa farà storcere il naso perchè è la terza settimana quella dove viene fuori il fondista. Ma in una stagione del genere sarebbe giustificabile per dare un po' di spazio alle altre corse e non far finire la stagione troppo tardi. D'altronde è capitato pure alla discesa di Kitzbuhel di avere delle edizioni su pista accorciata o evitando dei passaggi chiave.
1/8 Strade Bianche
3/8-6/8 Delfinato accorciato
8/8 Milano Sanremo
15/8 Parigi Roubaix
22/8-23/8 Campionati nazionali
29/8-13/9 TOUR DE FRANCE accorciato
31/8-6/9 Tirreno Adriatico
20/9-27/9 Mondiali
3/10-18/10 GIRO D'ITALIA accorciato
4/10 Gand Wevelgem
11/10 Giro delle Fiandre
17/10 Amstel Gold Race
21/10 Freccia Vallone
24/10-8/11 VUELTA ESPANA accorciata
25/10 Liegi Bastogne Liegi
31/10 Giro di Lombardia
La cosa farà storcere il naso perchè è la terza settimana quella dove viene fuori il fondista. Ma in una stagione del genere sarebbe giustificabile per dare un po' di spazio alle altre corse e non far finire la stagione troppo tardi. D'altronde è capitato pure alla discesa di Kitzbuhel di avere delle edizioni su pista accorciata o evitando dei passaggi chiave.
1/8 Strade Bianche
3/8-6/8 Delfinato accorciato
8/8 Milano Sanremo
15/8 Parigi Roubaix
22/8-23/8 Campionati nazionali
29/8-13/9 TOUR DE FRANCE accorciato
31/8-6/9 Tirreno Adriatico
20/9-27/9 Mondiali
3/10-18/10 GIRO D'ITALIA accorciato
4/10 Gand Wevelgem
11/10 Giro delle Fiandre
17/10 Amstel Gold Race
21/10 Freccia Vallone
24/10-8/11 VUELTA ESPANA accorciata
25/10 Liegi Bastogne Liegi
31/10 Giro di Lombardia
Re: Guardando in fondo al tunnel
Il punto è che se togliessero le prime tre tappe al Giro la Liegi non sarebbe in contemporanea con la corsa rosa e quindi alcuni corridori potrebbero farle tutte e due, leggi Remco o Formoloqrier ha scritto: ↑giovedì 30 aprile 2020, 16:34 Se con il virus le cose andassero bene, io farei più o meno così:
1/8 Strade Bianche
4/8-11/8 Delfinato
15/8 Milano Sanremo (invece che 8/8)
22/8-23/8 Campionati nazionali
29/8-20/9 TOUR DE FRANCE
6/9-12/9 Tirreno Adriatico
20/9-27/9 Mondiali
3/10-25/10 GIRO D'ITALIA
4/10 Amstel Gold Race (invece che 10/10)
11/10 Gand Wevelgem
18/10 Giro delle Fiandre
25/10 Parigi Roubaix
31/10 Giro di Lombardia
1/11-19/11 VUELTA ESPANA accorciata
4/11 Freccia Vallone (invece che 30/9)
8/11 Liegi Bastogne Liegi (invece che 4/10)
Purtroppo invece le voci danno anche la Liegi durante il Giro.
Se saltasse il Delfinato piazzerei in quei giorni la Tirreno Adriatico.
Re: Guardando in fondo al tunnel
Potrebbe essere una situazione intelligente.
Si tagliano solo le tappe ungheresi e magari un giorno di riposo e il Giro potrebbe iniziare il 7 ottobre. Io ci starei.
Re: Guardando in fondo al tunnel
Secondo me il tuo calendario è praticamente perfetto.qrier ha scritto: ↑giovedì 30 aprile 2020, 16:34 Se con il virus le cose andassero bene, io farei più o meno così:
1/8 Strade Bianche
4/8-11/8 Delfinato
15/8 Milano Sanremo (invece che 8/8)
22/8-23/8 Campionati nazionali
29/8-20/9 TOUR DE FRANCE
6/9-12/9 Tirreno Adriatico
20/9-27/9 Mondiali
3/10-25/10 GIRO D'ITALIA
4/10 Amstel Gold Race (invece che 10/10)
11/10 Gand Wevelgem
18/10 Giro delle Fiandre
25/10 Parigi Roubaix
31/10 Giro di Lombardia
1/11-19/11 VUELTA ESPANA accorciata
4/11 Freccia Vallone (invece che 30/9)
8/11 Liegi Bastogne Liegi (invece che 4/10)
Purtroppo invece le voci danno anche la Liegi durante il Giro.
Se saltasse il Delfinato piazzerei in quei giorni la Tirreno Adriatico.
Credo che metteranno la Freccia il 30/9 e la Liegi il 4/10 con Amstel il 10/10 anche se sarà nello stesso weekend della Gand-Wevelgem
Re: Guardando in fondo al tunnel
non sfruttare fino a metà novembre per piazzare qualche classica mi pare un peccato mortale.
roubaix e sanremo sono le mie scelte ideali da collocarle a novembre.
roubaix e sanremo sono le mie scelte ideali da collocarle a novembre.
Re: Guardando in fondo al tunnel
Mi sa che le piazzeranno prima anche perché i corridori preferiscono avere tempo per preparare la nuova stagione e poi c'é già la Vuelta a Novembre, credo che metteranno al massimo il Lombardia in quel mese.
Certo che darei tanto per vedere la Roubaix sotto la pioggia
- eliacodogno
- Messaggi: 6999
- Iscritto il: venerdì 24 dicembre 2010, 1:27
- Località: Segusium
Re: Guardando in fondo al tunnel
Per la Roubaix non farà un po freddo a novembre? Poi con le giornate corte anche la Sanremo con i suoi 300 km comincio a vederla critica.
Se il tuo modo di lavorare è questo qui, compragli un casco a Sgarbozza e fallo fare a lui il Giro, perché io non lo faccio più (P.S.)
'Idea del Forum' per me non vuol dire assolutamente niente. (H.F.)
'Idea del Forum' per me non vuol dire assolutamente niente. (H.F.)
- maglianera
- Messaggi: 1213
- Iscritto il: venerdì 10 dicembre 2010, 22:14
Re: Guardando in fondo al tunnel
le regole rigide in questi casi sono demenziali.Subsonico ha scritto: ↑giovedì 30 aprile 2020, 13:15 I punti di attenzione sono 3:
1) E' consentito a tutti fare attività motoria anche NON in prossimità della propria abitazione, NON attività sportiva;
2) Resta valida l'autocertificazione, che prevederà le solite motivazioni più visite parenti.
3) I professionisti e gli agonisti di interesse nazionale tornano a essere abilitati all'attività sportiva.
Di conseguenza, l'agonista può usare l'autocertificazione per comprovate esigenze lavorative. NON l'amatore. E non essendoci una disciplina nazionale sulle distanze, il confine tra attività motoria e attività sportiva resta OPINABILE (cioè, a discrezione del controllore).
Difatti alcune regioni stanno integrando con norme locali già da ora (ad esempio veneto e liguria che consentono l'attività ciclistica entro il comune) e potrebbero prendere ulteriori posizioni in seguito.
se vale l'attività solo entro il comune, chi abita ad esempio ad un estremo della città di Genova ha la possibilità di fare 30 km ad andare e altrettanti a tornare senza uscire dal comune. Chi abita a Bogliasco, che è il comune accanto, può solo fare pochissimi km di Aurelia o qualche breve salita per le alture. Se vale la regola della regione, chi abita a Isola del Cantone, che è l'ultimo comune della Liguria andando da Genova verso il Piemonte, può andare fino a Ventimiglia o La Spezia e non ad Arquata Scrivia che è il primo comune del Piemonte pochi km dopo. Così come l'abitante di Arquata Scrivia può andare a Domodossola o sul Monviso ma non a Isola del Cantone. Dall'Italia delle signorie e dei comuni, 5 secoli sono passati invano. In che mani siamo!
Re: Guardando in fondo al tunnel
In Emilia-Romagna Bonaccini ha consentito l'attività motoria e sportiva dal 4 maggio a livello provinciale.
Re: Guardando in fondo al tunnel
Direi piuttosto che ha ristretto da livello regionale a livello provinciale. Comunque, in tempo di sceriffi, meglio di nulla.
2019 (1°): Giro d'Italia tp 4, 5, 20; Giro d'Italia classifica generale; Tour de France tp 1, 10; Tour of Britain;
Re: Guardando in fondo al tunnel
Secondo l'organizzazione mondiale della sanità, questa è la definizione di attività motoriaSubsonico ha scritto: ↑giovedì 30 aprile 2020, 13:15 I punti di attenzione sono 3:
1) E' consentito a tutti fare attività motoria anche NON in prossimità della propria abitazione, NON attività sportiva;
2) Resta valida l'autocertificazione, che prevederà le solite motivazioni più visite parenti.
3) I professionisti e gli agonisti di interesse nazionale tornano a essere abilitati all'attività sportiva.
Di conseguenza, l'agonista può usare l'autocertificazione per comprovate esigenze lavorative. NON l'amatore. E non essendoci una disciplina nazionale sulle distanze, il confine tra attività motoria e attività sportiva resta OPINABILE (cioè, a discrezione del controllore).
Difatti alcune regioni stanno integrando con norme locali già da ora (ad esempio veneto e liguria che consentono l'attività ciclistica entro il comune) e potrebbero prendere ulteriori posizioni in seguito.
https://it.m.wikipedia.org/wiki/Attivit%C3%A0_motoria
Quindi vedo complicato sia per i controllori che per i controllati definire se si stia facendo attività motoria o sportiva. Se vado in giro per 2 ore a 27 di media Sto facendo attività motoria ? Oppure Sto facendo attività sportiva? La risposta è sempre, si
Re: Guardando in fondo al tunnel
Se hai pantaloncini con fondello imbottito è sport se no è attività motoria?
-
- Messaggi: 3565
- Iscritto il: lunedì 29 maggio 2017, 17:39
Re: Guardando in fondo al tunnel
Ho vissuto a Lille a 15 km da Roubaix. A novembre ci sono due problemi. 1) le giornate sono più brevi che ad aprile, e quando va via il sole sale l'umidità e le condizioni si fanno davvero negative per il ciclismo. I ciclo amatori locali escono intorno alle 11 e rientrano alle 15. Secondo me andrebbe terminata entro le 16 massimo.eliacodogno ha scritto: ↑giovedì 30 aprile 2020, 19:00Per la Roubaix non farà un po freddo a novembre? Poi con le giornate corte anche la Sanremo con i suoi 300 km comincio a vederla critica.
2) se c'è un bel sole si può andare in bici tranquillamente ma la pioggia di novembre non è paragonabile a quella di aprile. Detto questo abbiamo visto Milano Sanremo e strade bianche da tregenda per cui non sarebbe una novità. Bisogna però considerare che i ciclisti, dovendo recuperare una stagione in pochi mesi arriveranno all'appuntamento stremati e quindi anche più esposti a danni fisici.
Detto questo, più corse si riusciranno a fare più io sarò felice, ma bisognerà stare attenti a non creare un calendario impraticabile per gli atleti.
Re: Guardando in fondo al tunnel
Quindi sarà necessario calare le braghe di fronte alle autorità per appurare?
Bello mi piace. Ci sarà da divertirsi
Re: Guardando in fondo al tunnel
Credo non sarà per tutti: https://www.repubblica.it/cronaca/2020/ ... P1-S1.8-T1Gianluca Avigo - bove ha scritto: ↑sabato 2 maggio 2020, 14:17Quindi sarà necessario calare le braghe di fronte alle autorità per appurare?
Bello mi piace. Ci sarà da divertirsi
Re: Guardando in fondo al tunnel
In pratica siamo finiti dentro il cartone di Asterix Obelix e le 12 fatiche alla ricerca del lascia passare A3834x27 ha scritto: ↑sabato 2 maggio 2020, 14:35Credo non sarà per tutti: https://www.repubblica.it/cronaca/2020/ ... P1-S1.8-T1Gianluca Avigo - bove ha scritto: ↑sabato 2 maggio 2020, 14:17Quindi sarà necessario calare le braghe di fronte alle autorità per appurare?
Bello mi piace. Ci sarà da divertirsi
Re: Guardando in fondo al tunnel
Non so bene a cosa vi riferiate, ma visti i dubbi che leggo in giro, volevo rassicurare sulle posisbilità di uscire a pedalare in BDC (MTB, Gravel, etc.), a meno di indicazioni regionali + restrittive (ma fino a ieri non ne ho viste).
L'articolo di riferimento è quello al punto 1 dell'ultimo DPCM (quello del 26 aprile), e il punto che riguarda anche tutti i pedalatori è questo:
f) non e' consentito svolgere attivita' ludica o ricreativa
all'aperto; e' consentito svolgere individualmente, ovvero con
accompagnatore per i minori o le persone non completamente
autosufficienti, attivita' sportiva o attivita' motoria, purche'
comunque nel rispetto della distanza di sicurezza interpersonale di
almeno due metri per l'attivita' sportiva e di almeno un metro per
ogni altra attivita';
Poi c'è la parte che riguarda gli allenamenti (riportati nel paragrafi "g" che non sto quì a riportarvi), è molto più nebuloso e sembrano comunque essere permessi solo per gli atleti di interesse nazionale ("o similari").
In pratica, per quanto riguarda le norme nazionali, lo spirito della fase 2 è che si può fare sport per i fatti propri (o con accompagnatore per minori etc.), mantenendo le distanze, con lo scopo di migliorare il proprio stato di salute e non per preparare gare & manifestazioni.
La limitazione "territoriale" per queste attività è dettata dai confini regionali.
Nessun dispositivo è previsto a livello nazionale, mentre per quanto concerne la Lombardia, è obbligatoria la mascherina ma solo prima e dopo l'attività.
A proposito dei provedimenti della Lombardia, è specificato in chiaro (nelle normative nazionali forse è intuibile ma non è evidenziato) che è possibile spostarsi per svolgere attività sportiva (in pratica, posso andare in zona Monza per poi partire a fare la mia girata e passare sotto casa Bitossi, salutandolo da lontano, l'importante è che lo faccia con aria contrita e pure un po' incaxxosa, visto che è proibita l'attività "ludica" ).
PS: se vi fermano e avete fatto delle ripetute, ingoiatevi il garmin
L'articolo di riferimento è quello al punto 1 dell'ultimo DPCM (quello del 26 aprile), e il punto che riguarda anche tutti i pedalatori è questo:
f) non e' consentito svolgere attivita' ludica o ricreativa
all'aperto; e' consentito svolgere individualmente, ovvero con
accompagnatore per i minori o le persone non completamente
autosufficienti, attivita' sportiva o attivita' motoria, purche'
comunque nel rispetto della distanza di sicurezza interpersonale di
almeno due metri per l'attivita' sportiva e di almeno un metro per
ogni altra attivita';
Poi c'è la parte che riguarda gli allenamenti (riportati nel paragrafi "g" che non sto quì a riportarvi), è molto più nebuloso e sembrano comunque essere permessi solo per gli atleti di interesse nazionale ("o similari").
In pratica, per quanto riguarda le norme nazionali, lo spirito della fase 2 è che si può fare sport per i fatti propri (o con accompagnatore per minori etc.), mantenendo le distanze, con lo scopo di migliorare il proprio stato di salute e non per preparare gare & manifestazioni.
La limitazione "territoriale" per queste attività è dettata dai confini regionali.
Nessun dispositivo è previsto a livello nazionale, mentre per quanto concerne la Lombardia, è obbligatoria la mascherina ma solo prima e dopo l'attività.
A proposito dei provedimenti della Lombardia, è specificato in chiaro (nelle normative nazionali forse è intuibile ma non è evidenziato) che è possibile spostarsi per svolgere attività sportiva (in pratica, posso andare in zona Monza per poi partire a fare la mia girata e passare sotto casa Bitossi, salutandolo da lontano, l'importante è che lo faccia con aria contrita e pure un po' incaxxosa, visto che è proibita l'attività "ludica" ).
PS: se vi fermano e avete fatto delle ripetute, ingoiatevi il garmin
Fanta cicloweb 2015:
Tour 2015 - 19a tappa - SJ M.nne - Toussuire (24 Luglio)
utenti ignorati:
Scostante_Girardengo
Tour 2015 - 19a tappa - SJ M.nne - Toussuire (24 Luglio)
utenti ignorati:
Scostante_Girardengo