herbie ha scritto: ↑martedì 24 novembre 2020, 12:12
Cthulhu ha scritto: ↑lunedì 23 novembre 2020, 21:24
E' un po' il senso reale di quella che è forse la sentenza filosofica più famosa del XX secolo e che a prima vista sembra di una banalità sconcertante:
la settima proposizione del Tractatus Logico-philosophicus di Ludwig Wittgenstein:
Su ciò di cui non si può parlare, si deve tacere.
ho sempre avversato ogni forma di censura, e sempre combatterò contro gli effetti di questa proposizione, che ne è l'espressione nella sua forma più pura.
Non esisterebbe l'arte, se l'uomo non avesse oltrepassato questo diktat, seguendo, all'opposto, quello del suo desiderio....
Anzi, proprio ciò che di per sè non perviene a parola, è l'unico tema su cui vale realmente la pena pensare e discutere, al di fuori della "chiacchiera".
Tutto il resto, in realtà, sarebbe già contenuto nelle premesse: per quello è sufficiente una ottima macchina. Ma l'uomo è qualcosa di differente.
PS: non credo che questa proposizione sia "il senso" di ciò che hai scritto sopra.
Non bisogna confondere una censura logico-filosofica con una politica e sociale, non credo che il povero Wittgenstein volesse levare la parola a qualcuno...
Wittgenstein era un mistico, come diceva sempre Bertrand Russell, voleva pure farsi monaco, anche se il suo amico con acuta ironia diceva
He has penetrated deep into mystical ways of thought and feeling, but I think (though he wouldn't agree) that what he likes best in mysticism is its power to make him stop thinking,
Google traduco
È penetrato in profondità nei modi mistici di pensare e sentire, ma penso (anche se non sarebbe d'accordo) che ciò che gli piace di più nel misticismo è il suo potere di farlo smettere di pensare.
In generale sul misticismo di Wittgenstein sono stati scritti decine di articoli e volumi.
Basta googlare e se ne trovano a bizzeffe.
Qualche esempio dal Tractatus per capire come la pensava:
Prop. 6.4312:...
La soluzione dell'enigma della vita nello spazio
e il tempo è fuori dallo spazio e dal tempo.
(Non sono problemi di scienze naturali che devono essere risolti)
Prop. 6.44:
non come il mondo è, è il mistico, ma che è in tedesco suona meglio
Nicht wie die Welt ist, ist das Mystische, sondern dass sie ist.
Scusate il pistolotto, ma ai suoi tempi c'ho passato mesi sui suoi scritti, potrei continuare ma diventerei noioso.
Meglio citare, per chi non lo conosce il famoso aneddoto che coinvolge il nostro e il grande economista Piero Sraffa: copio da un sito:Sraffa avrebbe indotto Wittgenstein a rivedere la sua teoria sulla
forma logica delle proposizioni elementari quando, durante una conversazione in treno, gli chiese di illustrare
la forma logica di un tipico gesto napoletano espressione di scetticismo ( le dita strusciare sotto il mento)La teoria di Wittgenstein formulata
nel Tractatus si basava sull’assunto che ogni proposizione del linguaggio e ciò che essa descrive devono
avere la stessa forma logica, questo però non rende conto di tutte quelle enunciazioni dei linguaggi naturali
che hanno un carattere prettamente pratico e comunicativo. La conversazione con Sraffa indusse
Wittgenstein a riflettere sulla connessione tra significato ed uso e a giungere alla formulazione della nozione
di “gioco linguistico”