Fatti di Politica 2021

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Gimbatbu
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Re: Fatti di Politica 2021

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Visconte85 ha scritto: domenica 28 febbraio 2021, 21:26
el_condor ha scritto: sabato 27 febbraio 2021, 0:31
Visconte85 ha scritto: venerdì 26 febbraio 2021, 13:54 Inizia l'era Biden... prime bombe in Siria...
fosse successo due mesi fa tutto il "mondo libero" sarebbe stato disgustato e sarebbe sceso in piazza.
In primis i Radical Chic... Adesso invece....silenzio totale
confesso di non Chic" che sento spesso tirare in ballo. Mi illumini ?
Grazie
chi si professa di sinistra solo di nome
ma di fatto di sinistra non ha nulla
tipo Renzi
Se vogliamo essere precisi, radical chic è un termine che nasce molto prima di Renzi e forse con lui a poco che vedere. Radical chic è quella fetta di popolazione di sinistra che ebbe origine sulle spiagge di Capalbio dove era solito riunirsi un insieme di politici e intellettuali che avevano in comune due cose: essere di sinistra radicale (quindi comunisti secondo dottrina) e godere di uno status economico parecchio sopra alla media . Diciamo che, immortalati in innumerevoli film, vittime preferite soprattutto del regista Virzì, si potrebbero definire ottimamente appunto in una descrizione di un film del regista di Livorno (Caterina va in città) dove uno studente di un liceo del centro di Roma frequentato da figli degli uni e degli altri (la destra) a domanda del professore di definire sinistra e destra risponde così " Allora i comunisti so' dottori, avvocati, registi, scrittori inzomma c'hanno li sordi, i fasci vengheno daa borgata, so' coatti, inzomma poveracci!" Sancendo così un mostruoso rovesciamento delle parti in gioco...


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chinaski89
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Re: Fatti di Politica 2021

Messaggio da leggere da chinaski89 »

Cuore a sinistra, portafoglio a destra in estrema ed imprecisa sintesi. Renzi ne convengo c'entra poco con i radical chic.


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Tranchée d'Arenberg
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Re: Fatti di Politica 2021

Messaggio da leggere da Tranchée d'Arenberg »

jumbo ha scritto: lunedì 1 marzo 2021, 12:11
Tranchée d'Arenberg ha scritto: lunedì 1 marzo 2021, 12:09
jumbo ha scritto: lunedì 1 marzo 2021, 10:48
Della diversità di reazioni negli USA e nel mondo, invece, cosa ne pensate, anche a fronte del ben diverso bilancio di vittime?
Dipende da cosa intendi per diversità. Tu dici che c'era chi si scandalizzava di più quando le faceva Trump certe cose, io invece noto molti che fanno l'esatto opposto ovvero dicono "eh, ora con Biden si è tornati a bombardare, con Trump non succedeva" (basta salire poco sopra nel thread). Quindi, certe reazioni dipendono molto dalla strumentalizzazione che si vuole fare dei fatti. Detto in altri termini dipende un pò dall'essere pro-trump o pro-biden.
Io che mi tengo alla larga da entrambi, ti dico che sia l'uno che l'altro (esattamente come tutti i predecessori) perseguono la stessa politica coloniale da oltre 150 anni. Mi dispiace, ma non mi stupisce.
Lasciamo da parte i singoli, guardiamo anche l'informazione:
Delle bombe di Trump Macron e May si sono riempiti i telegiornali;
Di quelle di Biden si è parlato in qualche trafiletto di giornale a pagina 8.
I principali organi di informazione (giusto fare questa precisiazione perchè poi in giro trovi anche qualcuno che il suo lavoro sa farlo) sono soliti fare questo tipo di mistificazioni. Lo fanno quasi quotidianamente raccontando in un certo modo la realtà del Venezuela o di altri paesi 'non allineati'. E' squallido.


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Felice
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Re: Fatti di Politica 2021

Messaggio da leggere da Felice »

A proposito dei diritti dell'infanzia e dei minori immolati sull'altare del dio profitto (dal sito di repubblica di oggi):

Lavoro minorile, nel mondo 152 milioni di bambini vittime dello sfruttamento
In Italia pochi dati, e le denunce all'Ispettorato del Lavoro si fermano a 243, anche se il fenomeno dovrebbe coinvolgere centinaia di migliaia di persone, e con il Covid è peggiorato, anche per via della chiusura delle scuole

https://www.repubblica.it/economia/2021 ... 2-P1-S7-T1

Qualche estratto:

Save The Children li defininisce "Piccoli schiavi invisibili". Nel mondo ci sono ancora oggi 152 milioni i bambini vittime di lavoro minorile. Metà di essi, 73 milioni, sono costretti in attività di lavoro pericolose che mettono a rischio la salute, la sicurezza e il loro sviluppo morale. Sono vittime di sfruttamento sessuale, lavorativo o accattonaggio forzato. Un fenomeno che rimane largamente sommerso, presente nei Paesi più avanzati, come l'Italia.
................
Gli ultimi dati di fonte attendibile risalgono al 2013 e sono quelli di una ricerca condotta dalla Fondazione Di Vittorio e da Save the Children, in collaborazione con l'Istat, che ha mappato in Italia una stima di 340.000 minori al di sotto dei 16 anni occupati illegalmente, vale a dire il 7% della popolazione in età di lavoro.
............
Per questo l'Organizzazione Internazionale del Lavoro, in collaborazione con il partenariato mondiale dell'Alleanza 8.7, ha lanciato il 2021 Anno internazionale per l'eliminazione del lavoro minorile. L'obiettivo di questa iniziativa....
........
Tale obiettivo chiede agli Stati membri di adottare misure immediate ed efficaci per eliminare il lavoro forzato, porre fine alla schiavitù moderna e alla tratta di esseri umani, garantire la proibizione e l'eliminazione delle forme peggiori di lavoro minorile (compreso il reclutamento e l'uso di bambini-soldato) e di porre fine al lavoro minorile in tutte le sue forme entro il 2025.


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nemecsek.
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Re: Fatti di Politica 2021

Messaggio da leggere da nemecsek. »

Quando su queste pagine si parla di Venezuela, mi viene sempre in mente un pezzo di Paolo Nori, che non riesco più a reperire, sulla metropolitana di Parma*.
Vignali voleva fare il sindaco a Parma, e spingeva per fare la metropolitana; in un dibattito pubblico un signore gli disse che i cittadini non volevano la metropolitana, perché avrebbe comportato anni di lavori con i rumori e la polvere che veniva su.
Vignali diceva che non era vero, che quelle macchine lì che facevano le metropolitane erano fatte apposta che non veniva su la polvere e i rumori.
Allora Nori aveva pensato che a Brescia stavano facendo la metropolitana, che sarebbe bastato andare a Brescia, e dire : Guardate, noi qui siamo di Parma, vorremmo fare anche noi la metropolitana, solo che abbiam paura che nei lavori venga su la polvere e i rumori, voi qui a Brescia, avete la polvere che viene su e i rumori?
Ecco, basterebbe andare a Caracas, fare un giro in strada e chiedere: Guardate, noi qui siamo di cicloweb, siccome leggiamo cose brutte sui giornali, che non avete cibo, manca la carta da culo, censura, diritti umani, coliformi fecali nell’acqua, siccome che a noi di cicloweb la prima cosa è l’onestà intellettuale, siam venuti a chiedervi, che magari per vendere i giornali sappiamo come sono fatti i giornalisti, noi di cicloweb, è vero che per esempio che si tribola a comprare il cibo perché manca nei negozi e anche le medicine e la carta da culo?
Così per avere notizie di prima mano, che io un paio di testimonianze le ho, ma sono indirette di parenti di amiche mia**, che qui non riporto perché a noi di cicloweb la prima cosa è l’onestà intellettuale.

*com’è finita a Parma con la metro lo trovate sul web
** le amiche mia venezuelane la mia compagna meglio che non sa che ci sono, qui sospendiamo ‘nattimo l’onesta intellettuale se permettete


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Felice
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Re: Fatti di Politica 2021

Messaggio da leggere da Felice »

A proposito di Venezuela:
Schermata 2021-03-04 alle 19.04.55.png
Schermata 2021-03-04 alle 19.04.55.png (433.86 KiB) Visto 2855 volte
Quindi il grande capo della "più grande democrazia del mondo" ci assicura che il Venezuela costituisce una "inusuale e straordinaria minaccia" per gli Stati Uniti d'America. E ci sono pure degli idioti che ci credono.


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Felice
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Re: Fatti di Politica 2021

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nemecsek. ha scritto: lunedì 1 marzo 2021, 18:34 vi è venuto
Ecco, basterebbe andare a Caracas, fare un giro in strada e chiedere: Guardate, noi qui siamo di cicloweb, siccome leggiamo cose brutte sui giornali, che non avete cibo, manca la carta da culo, censura, diritti umani, coliformi fecali nell’acqua, siccome che a noi di cicloweb la prima cosa è l’onestà intellettuale, siam venuti a chiedervi, che magari per vendere i giornali sappiamo come sono fatti i giornalisti, noi di cicloweb, è vero che per esempio che si tribola a comprare il cibo perché manca nei negozi e anche le medicine e la carta da culo?
Così per avere notizie di prima mano, che io un paio di testimonianze le ho, ma sono indirette di parenti di amiche mia**, che qui non riporto perché a noi di cicloweb la prima cosa è l’onestà intellettuale.
Sai, leggendoti mi è venuto spontaneo chiedermi: chissà se la carta da culo ce l'hanno quei bambini cha lavorano laggiù in oriente 64 ore a settimana par guadagnare otto euro. O quelli tra i 7 e gli 8 anni che lavorano 12 ore al giorno negli scantinati turchi. O ancora quelli che si ritrovano a manipolare prodotti chimici per l'industria tessile o della calzatura senza alcuna protezione, va da sè, rimediando quindi "intossicazioni nel caso migliore, la morte se le cose vanno male". Sai, sono quei bambini di cui si parla qui:

https://www.capital.fr/economie-politiq ... ts-1232094

Ecco, leggendo le tue preoccupazioni circa la carta da culo, mi sono detto: via, lo chiedo a nemecsek, lui se la carta da culo ce l'hanno oppure no deve saperlo di sicuro. In fondo è un utente di cicloweb e per gli utenti di cicloweb "la prima cosa è l'onestà intellettuale", l'ha detto lui. Possibile che sappia solo come si puliscono il culo in Venezuela e non sappia invece come fanno la stessa operazione nelle altre contrade del pianeta?


el_condor

Re: Fatti di Politica 2021

Messaggio da leggere da el_condor »

Le dimissioni di Zingaretti...
Buona parte degli eletti PD furono scelti dal genietto (incompreso...) fiorentino. Quando gli eletti di un partito sono stati in gran parte dei timorosi lacchè di un tizio arrogante, ambizioso, cinico, che pensa solo a stesso c'e' poco da sperare. A suo tempo non ho sentito alcuna critica a renzi, anche quando faceva errori macrospici, nemmeno da parte dei rappresentati la sinistra (tipo Martina e Orlando ad esempio). I pochi che osavano dissentire se ne sono dovuti andare e oggi il PD è un'accozzaglia di personaggi che hanno barattato le idee , la coerenza e la dirittura morale per un posto di parlamentare. Magra consolazione pensare che gli altri partiti stanno peggio.

Adesso che fare ? L'unica idea che mi viene in mente è Cuperlo segretario. ma si tratta di persona troppo per bene.
P.S: ho votato Liberi e Uguali ma anche loro mi hanno profondamente deluso, evaporando come partito per dissidi fuori luogo.


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chinaski89
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Re: Fatti di Politica 2021

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Beh visti i risultati ci sta pure che si dimetta il fan della D'Urso dai.. comunque il PD è sempre stato così pure prima di Renzi, non so se gli altri partiti siano messi peggio comunque, dipende quali. Di certo prevedo un generale crollo della già scarsa fiducia nei partiti in generale in tempi brevi visto l'andazzo


castelli
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Re: Fatti di Politica 2021

Messaggio da leggere da castelli »

Felice ha scritto: giovedì 4 marzo 2021, 23:51
nemecsek. ha scritto: lunedì 1 marzo 2021, 18:34 vi è venuto
Ecco, basterebbe andare a Caracas, fare un giro in strada e chiedere: Guardate, noi qui siamo di cicloweb, siccome leggiamo cose brutte sui giornali, che non avete cibo, manca la carta da culo, censura, diritti umani, coliformi fecali nell’acqua, siccome che a noi di cicloweb la prima cosa è l’onestà intellettuale, siam venuti a chiedervi, che magari per vendere i giornali sappiamo come sono fatti i giornalisti, noi di cicloweb, è vero che per esempio che si tribola a comprare il cibo perché manca nei negozi e anche le medicine e la carta da culo?
Così per avere notizie di prima mano, che io un paio di testimonianze le ho, ma sono indirette di parenti di amiche mia**, che qui non riporto perché a noi di cicloweb la prima cosa è l’onestà intellettuale.
Sai, leggendoti mi è venuto spontaneo chiedermi: chissà se la carta da culo ce l'hanno quei bambini cha lavorano laggiù in oriente 64 ore a settimana par guadagnare otto euro. O quelli tra i 7 e gli 8 anni che lavorano 12 ore al giorno negli scantinati turchi. O ancora quelli che si ritrovano a manipolare prodotti chimici per l'industria tessile o della calzatura senza alcuna protezione, va da sè, rimediando quindi "intossicazioni nel caso migliore, la morte se le cose vanno male". Sai, sono quei bambini di cui si parla qui:

https://www.capital.fr/economie-politiq ... ts-1232094

Ecco, leggendo le tue preoccupazioni circa la carta da culo, mi sono detto: via, lo chiedo a nemecsek, lui se la carta da culo ce l'hanno oppure no deve saperlo di sicuro. In fondo è un utente di cicloweb e per gli utenti di cicloweb "la prima cosa è l'onestà intellettuale", l'ha detto lui. Possibile che sappia solo come si puliscono il culo in Venezuela e non sappia invece come fanno la stessa operazione nelle altre contrade del pianeta?

mi risulta che la turchia sia uno dei paesi vicini alla rivoluzione bolivariana.
rivoluzione (?) che è notoriamente un modello invidiato nel mondo.
per i risultati ottenuti, ovviamente.
Allegati
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Defensor Froomey. dal 28/5/19 FORZA ROGLIC

Puntò il 20/5/19 10 euro su s.yates dato a 12. 5 euro su nibali dato a 3.
mancò il coraggio per puntare 20 euro su landa dato a 66.
non credette alla tenuta di rogla fino a verona.
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Felice
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Re: Fatti di Politica 2021

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castelli ha scritto: venerdì 5 marzo 2021, 8:38
Felice ha scritto: giovedì 4 marzo 2021, 23:51
nemecsek. ha scritto: lunedì 1 marzo 2021, 18:34 vi è venuto
Ecco, basterebbe andare a Caracas, fare un giro in strada e chiedere: Guardate, noi qui siamo di cicloweb, siccome leggiamo cose brutte sui giornali, che non avete cibo, manca la carta da culo, censura, diritti umani, coliformi fecali nell’acqua, siccome che a noi di cicloweb la prima cosa è l’onestà intellettuale, siam venuti a chiedervi, che magari per vendere i giornali sappiamo come sono fatti i giornalisti, noi di cicloweb, è vero che per esempio che si tribola a comprare il cibo perché manca nei negozi e anche le medicine e la carta da culo?
Così per avere notizie di prima mano, che io un paio di testimonianze le ho, ma sono indirette di parenti di amiche mia**, che qui non riporto perché a noi di cicloweb la prima cosa è l’onestà intellettuale.
Sai, leggendoti mi è venuto spontaneo chiedermi: chissà se la carta da culo ce l'hanno quei bambini cha lavorano laggiù in oriente 64 ore a settimana par guadagnare otto euro. O quelli tra i 7 e gli 8 anni che lavorano 12 ore al giorno negli scantinati turchi. O ancora quelli che si ritrovano a manipolare prodotti chimici per l'industria tessile o della calzatura senza alcuna protezione, va da sè, rimediando quindi "intossicazioni nel caso migliore, la morte se le cose vanno male". Sai, sono quei bambini di cui si parla qui:

https://www.capital.fr/economie-politiq ... ts-1232094

Ecco, leggendo le tue preoccupazioni circa la carta da culo, mi sono detto: via, lo chiedo a nemecsek, lui se la carta da culo ce l'hanno oppure no deve saperlo di sicuro. In fondo è un utente di cicloweb e per gli utenti di cicloweb "la prima cosa è l'onestà intellettuale", l'ha detto lui. Possibile che sappia solo come si puliscono il culo in Venezuela e non sappia invece come fanno la stessa operazione nelle altre contrade del pianeta?

mi risulta che la turchia sia uno dei paesi vicini alla rivoluzione bolivariana.
rivoluzione (?) che è notoriamente un modello invidiato nel mondo.
per i risultati ottenuti, ovviamente.
A me invece risulta che la Turchia sia un membro Nato che ha fatto le peggiori porcate negli ultimi dieci anni in medio oriente, nonchè paese capitalista come la quasi totlità degli stati sul pianeta Terra.

Ad ogni modo, non mi stupisce che il tuo giudizio sulle relazioni tra paesi sia fondato sulle fotografie. Immagino che da quella sotto ne dedurrai che l'America di Trump e la Cina di Jinping andavano d'amore e d'accordo...
CHINE-ETATS-UNIS-RENCONTRE-TRUMP-XI-e1491560019482.jpg
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jumbo
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Re: Fatti di Politica 2021

Messaggio da leggere da jumbo »

La Turchia è una dittatura, che se chiedesse oggi di entrare nella NATO non otterrebbe risposta positiva, e che dato il regime politico, è abbastanza inutile stare a vedere se è capitalista o comunista, come per tutti i regimi dittatoriali.


castelli
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Re: Fatti di Politica 2021

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Felice ha scritto: venerdì 5 marzo 2021, 11:56
castelli ha scritto: venerdì 5 marzo 2021, 8:38
Felice ha scritto: giovedì 4 marzo 2021, 23:51

Sai, leggendoti mi è venuto spontaneo chiedermi: chissà se la carta da culo ce l'hanno quei bambini cha lavorano laggiù in oriente 64 ore a settimana par guadagnare otto euro. O quelli tra i 7 e gli 8 anni che lavorano 12 ore al giorno negli scantinati turchi. O ancora quelli che si ritrovano a manipolare prodotti chimici per l'industria tessile o della calzatura senza alcuna protezione, va da sè, rimediando quindi "intossicazioni nel caso migliore, la morte se le cose vanno male". Sai, sono quei bambini di cui si parla qui:

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Ecco, leggendo le tue preoccupazioni circa la carta da culo, mi sono detto: via, lo chiedo a nemecsek, lui se la carta da culo ce l'hanno oppure no deve saperlo di sicuro. In fondo è un utente di cicloweb e per gli utenti di cicloweb "la prima cosa è l'onestà intellettuale", l'ha detto lui. Possibile che sappia solo come si puliscono il culo in Venezuela e non sappia invece come fanno la stessa operazione nelle altre contrade del pianeta?

mi risulta che la turchia sia uno dei paesi vicini alla rivoluzione bolivariana.
rivoluzione (?) che è notoriamente un modello invidiato nel mondo.
per i risultati ottenuti, ovviamente.
A me invece risulta che la Turchia sia un membro Nato che ha fatto le peggiori porcate negli ultimi dieci anni in medio oriente, nonchè paese capitalista come la quasi totlità degli stati sul pianeta Terra.

Ad ogni modo, non mi stupisce che il tuo giudizio sulle relazioni tra paesi sia fondato sulle fotografie. Immagino che da quella sotto ne dedurrai che l'America di Trump e la Cina di Jinping andavano d'amore e d'accordo...

CHINE-ETATS-UNIS-RENCONTRE-TRUMP-XI-e1491560019482.jpg
quindi la turchia è un regime capitalista (il capitalismo turco, altro famoso modello) che appoggia la rivoluzione bolivariana.

interessante.


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Felice
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Re: Fatti di Politica 2021

Messaggio da leggere da Felice »

castelli ha scritto: venerdì 5 marzo 2021, 13:56 ......
Pensa piuttosto alle multinazionali che sfruttano i bambini, che alla rivoluzione bolivariana ci penserai dopo.


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Felice
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Re: Fatti di Politica 2021

Messaggio da leggere da Felice »

jumbo ha scritto: venerdì 5 marzo 2021, 12:01 La Turchia è una dittatura, che se chiedesse oggi di entrare nella NATO non otterrebbe risposta positiva, e che dato il regime politico, è abbastanza inutile stare a vedere se è capitalista o comunista, come per tutti i regimi dittatoriali.
Su questo sei estremamente ingenuo. La Turchia controlla l'ingresso al Mar Nero, è in una posizione strategica fondamentale. La Nato se ne strafrega di dittature o democrazie. Se ne strafrega ancora di più di "diritti dell'uomo", buoni solo a scopo propaganda. L'unica cosa che dà fastidio alla Nato è che Erdogan non è sufficientemente docile, non per niente hanno cercato di deporlo qualche anno fa senza successo.


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Re: Fatti di Politica 2021

Messaggio da leggere da castelli »

Felice ha scritto: venerdì 5 marzo 2021, 17:34
castelli ha scritto: venerdì 5 marzo 2021, 13:56 ......
Pensa piuttosto alle multinazionali che sfruttano i bambini, che alla rivoluzione bolivariana ci penserai dopo.
forse hai una visione distorta della realtà percui se uno è favorevole al liberalismo è favorevole a tutte le politiche industriali della coca cola o di apple nel terzo mondo o in cina.
come dire che tutti quelli a casa che hanno una bici con cambio shimano sono dei fan del ciclismo.

mi chiedo che modo sia di ragionare.


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nemecsek.
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Re: Fatti di Politica 2021

Messaggio da leggere da nemecsek. »

Felice ha scritto: giovedì 4 marzo 2021, 23:51

Ecco, leggendo le tue preoccupazioni circa la carta da culo, mi sono detto: via, lo chiedo a nemecsek, lui se la carta da culo ce l'hanno oppure no deve saperlo di sicuro. In fondo è un utente di cicloweb e per gli utenti di cicloweb "la prima cosa è l'onestà intellettuale", l'ha detto lui. Possibile che sappia solo come si puliscono il culo in Venezuela e non sappia invece come fanno la stessa operazione nelle altre contrade del pianeta?

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… ma che te devo dì fijo mio…

nel 1976 i miei si erano indebitati per comprare casa, mai posseduta in vita loro.
babbo faceva la notte in fiat e al pomeriggio, forte dell’esperienza contadina, faceva i giardini nelle ville in collina. Mia madre al pomeriggio andava a cottimo in una ditta chimica, ad imbustare cosmetici. Non poteva lasciarmi a casa, avevo 9 anni, e la seguivo nella boita.
Mi annoiavo, dunque iniziai mia sponte a mettere i tappini alle fiale, poi a sistemarle con l’etichetta davanti, così mamma faceva più in fretta a metterle negli scatolini; imparai a montare i cartoni delle fiale. Dopo pochi giorni io e mamma eravamo campioni del mondo nell inscatolamento delle fialette tricofile. Anno dopo in estate seguii il babbo nei giardini, era molto apprezzato per la sua onestà e capacità. I miei pagarono tutti i debiti in pochi anni..
Vale molto poco questo, anzi nulla statisticamente, sarebbe stato meglio ci fosse stato un doposcuola pubblico invece di imbustare fialette, certo, ma a quei tempi non ci si scandalizzava se a 14 anni si andava in cantiere o in officina.
Ora, un esempio astratto, un insegnante che lavora 4 ore al giorno 7 mesi/anno e tiene nella libreria della sua casa nel quartiere ariano Marx e Engels si potrà pure permettere di pensare al migliore dei mondi possibili, che forse per una famiglia indiana si concretano nel mandare i ragazzi ad incollare suole delle scarpe.
L’unica cosa certa è: che non v’è miglior nettaculo d’un papero ben piumato: purché si abbia l’avvertenza di tenergli la testa in mezzo alle zampe.


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Re: Fatti di Politica 2021

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nemecsek. ha scritto: venerdì 5 marzo 2021, 19:46 … ma che te devo dì fijo mio…

nel 1976 i miei si erano indebitati per comprare casa, mai posseduta in vita loro.
babbo faceva la notte in fiat e al pomeriggio, forte dell’esperienza contadina, faceva i giardini nelle ville in collina. Mia madre al pomeriggio andava a cottimo in una ditta chimica, ad imbustare cosmetici. Non poteva lasciarmi a casa, avevo 9 anni, e la seguivo nella boita.
Mi annoiavo, dunque iniziai mia sponte a mettere i tappini alle fiale, poi a sistemarle con l’etichetta davanti, così mamma faceva più in fretta a metterle negli scatolini; imparai a montare i cartoni delle fiale. Dopo pochi giorni io e mamma eravamo campioni del mondo nell inscatolamento delle fialette tricofile. Anno dopo in estate seguii il babbo nei giardini, era molto apprezzato per la sua onestà e capacità. I miei pagarono tutti i debiti in pochi anni..
Vale molto poco questo, anzi nulla statisticamente, sarebbe stato meglio ci fosse stato un doposcuola pubblico invece di imbustare fialette, certo, ma a quei tempi non ci si scandalizzava se a 14 anni si andava in cantiere o in officina.
Ora, un esempio astratto, un insegnante che lavora 4 ore al giorno 7 mesi/anno e tiene nella libreria della sua casa nel quartiere ariano Marx e Engels si potrà pure permettere di pensare al migliore dei mondi possibili, che forse per una famiglia indiana si concretano nel mandare i ragazzi ad incollare suole delle scarpe.
L’unica cosa certa è: che non v’è miglior nettaculo d’un papero ben piumato: purché si abbia l’avvertenza di tenergli la testa in mezzo alle zampe.
Grande come sempre Neme, devo solo correggere quanto evidenziato. È ovvio, per me, che la tua è una iperbole, ma se uno quel mestiere lo vuol far bene (e parlo solo di quelli) non sono davvero 4 ore al giorno e sette mesi all'anno, per non parlare poi dell'intensità. Ho fatto l'insegnante e il contabile e la fatica che facevo in un'ora nel primo caso, mi pareva paragonabile e sette/otto dell'altro. Certo è un caso singolo, però volevo dirtelo. :cincin:


Fanno festa i musulmani il venerdì
il sabato gli ebrei
la domenica i cristiani
i barbieri il lunedì :bll:

"Per principio rifiuto di sottopormi a questi controlli. Non sono ostile alla lotta al doping, che ritengo indispensabile tra i dilettanti, ma nel caso di professionisti è differente.

"io non mi sento italiano, ma per la lingua ... lo sono." :)
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Re: Fatti di Politica 2021

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Una cosa che mi piace assai di Draghi e' la sua quasi totale assenza dai social, dai talk show, ecc. Solo il minimo indispensabile di comunicazioni istituzionali. Nessun altro (neanche Monti) era mai stato cosi' mediaticamente silenzioso.


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Felice
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Re: Fatti di Politica 2021

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castelli ha scritto: venerdì 5 marzo 2021, 19:07
Felice ha scritto: venerdì 5 marzo 2021, 17:34
castelli ha scritto: venerdì 5 marzo 2021, 13:56 ......
Pensa piuttosto alle multinazionali che sfruttano i bambini, che alla rivoluzione bolivariana ci penserai dopo.
forse hai una visione distorta della realtà percui se uno è favorevole al liberalismo è favorevole a tutte le politiche industriali della coca cola o di apple nel terzo mondo o in cina.
come dire che tutti quelli a casa che hanno una bici con cambio shimano sono dei fan del ciclismo.

mi chiedo che modo sia di ragionare.
Ma guarda, non dubito affatto che tu non sia favorevole a certe pratiche particolarmente rivoltanti di sfruttamento minorile e non. Ma è il sistema economico in cui viviamo che è basato su quelle pratiche e tu questo sistema economico lo approvi. Si cerca il massimo profitto, lo hai detto tu. E per trovare il massimo profitto si va a cercare mano d'opera semi-schiavizzata che lavora in condizioni di sicurezza inesistenti per salari ridicoli. E questo non viene fatto in qualche raro caso, viene fatto sistematicamente. A inizio pandemia siamo andati in crisi perchè non c'era più paracetamolo. Così siamo venuti a sapere che il paracetamolo non lo si fabbrica più in Europa, lo si importa dall'India. Oggi ho messo un paio di pantaloni Wanabee. Per curiosità ho guardato la provenienza: made in Bangladesh. Probabilmente fatti da quei bambini di cui si parlava sopra.
Il profitto, massimizzare il profitto... Vengono fatte ristrutturazioni, licenziamenti massicci. Forse perchè l'azienda che licenzia è in perdita? No, in genere è perchè ritiene di non guadagnare abbastanza. Insomma, il nocciolo è lì. Anch'io ti posso proporre un "come dire": essere contro certe pratiche e a favore del sistema economico che su di esse è basato è come essere un difensore dei diritti dell'uomo e fare di mestiere il mercante d'armi.


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Re: Fatti di Politica 2021

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nemecsek. ha scritto: venerdì 5 marzo 2021, 19:46
Felice ha scritto: giovedì 4 marzo 2021, 23:51

Ecco, leggendo le tue preoccupazioni circa la carta da culo, mi sono detto: via, lo chiedo a nemecsek, lui se la carta da culo ce l'hanno oppure no deve saperlo di sicuro. In fondo è un utente di cicloweb e per gli utenti di cicloweb "la prima cosa è l'onestà intellettuale", l'ha detto lui. Possibile che sappia solo come si puliscono il culo in Venezuela e non sappia invece come fanno la stessa operazione nelle altre contrade del pianeta?

… ma che te devo dì fijo mio…

nel 1976 i miei si erano indebitati per comprare casa, mai posseduta in vita loro.
babbo faceva la notte in fiat e al pomeriggio, forte dell’esperienza contadina, faceva i giardini nelle ville in collina. Mia madre al pomeriggio andava a cottimo in una ditta chimica, ad imbustare cosmetici. Non poteva lasciarmi a casa, avevo 9 anni, e la seguivo nella boita.
Mi annoiavo, dunque iniziai mia sponte a mettere i tappini alle fiale, poi a sistemarle con l’etichetta davanti, così mamma faceva più in fretta a metterle negli scatolini; imparai a montare i cartoni delle fiale. Dopo pochi giorni io e mamma eravamo campioni del mondo nell inscatolamento delle fialette tricofile. Anno dopo in estate seguii il babbo nei giardini, era molto apprezzato per la sua onestà e capacità. I miei pagarono tutti i debiti in pochi anni..
Vale molto poco questo, anzi nulla statisticamente, sarebbe stato meglio ci fosse stato un doposcuola pubblico invece di imbustare fialette, certo, ma a quei tempi non ci si scandalizzava se a 14 anni si andava in cantiere o in officina.
Ora, un esempio astratto, un insegnante che lavora 4 ore al giorno 7 mesi/anno e tiene nella libreria della sua casa nel quartiere ariano Marx e Engels si potrà pure permettere di pensare al migliore dei mondi possibili, che forse per una famiglia indiana si concretano nel mandare i ragazzi ad incollare suole delle scarpe.
L’unica cosa certa è: che non v’è miglior nettaculo d’un papero ben piumato: purché si abbia l’avvertenza di tenergli la testa in mezzo alle zampe.
Sai è una canzone vecchia, già sentita e risentita, quella che dice che "una volta" i bambini lavoravano. Ne hai dimenticato un pezzo, ma possiamo rimediare: così almeno imparano un mestiere. Certo, certo... Noto però che citando il mio post hai cancellato tutta la prima parte. Anche a questo si può rimediare. Te la riporto qui sotto, perchè probabilmente non hai letto bene.
Felice ha scritto: giovedì 4 marzo 2021, 23:51
Sai, leggendoti mi è venuto spontaneo chiedermi: chissà se la carta da culo ce l'hanno quei bambini cha lavorano laggiù in oriente 64 ore a settimana par guadagnare otto euro. O quelli tra i 7 e gli 8 anni che lavorano 12 ore al giorno negli scantinati turchi. O ancora quelli che si ritrovano a manipolare prodotti chimici per l'industria tessile o della calzatura senza alcuna protezione, va da sè, rimediando quindi "intossicazioni nel caso migliore, la morte se le cose vanno male". Sai, sono quei bambini di cui si parla qui:

https://www.capital.fr/economie-politiq ... ts-1232094
Dunque nell'articolo citato si parla di bambini e adoloscenti che vengono fatti lavorare per 64 ore a settimana per 1 euro al giorno. Si parla di bambini di 7-8 anni che lavorano 12 ore al giorno. Si parla di manipolazione di apparacchiature e prodotti pericolosi, ovviamente al di fuori di ogni norma di sicurezza. Si parla di intossicazioni, si parla di morte...

Ma per te è tutto normale, quello che a te interessa è come si puliscono il culo in Venezuela. La colpa del Venezuela è quella di non permettere lo sfruttamente delle sue risorse da parte delle potenze occidentali. Se lo permettesse, con conseguente sfruttamento della manodopera, se hanno o non hanno la carta da culo a te non interesserebbe più, così come non ti interessa sapere se ce l'hanno in India, in Indonesia o in Bangladesh.


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TIC ha scritto: sabato 6 marzo 2021, 12:36 Una cosa che mi piace assai di Draghi e' la sua quasi totale assenza dai social, dai talk show, ecc. Solo il minimo indispensabile di comunicazioni istituzionali. Nessun altro (neanche Monti) era mai stato cosi' mediaticamente silenzioso.
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nino58 ha scritto: sabato 6 marzo 2021, 19:20
TIC ha scritto: sabato 6 marzo 2021, 12:36 Una cosa che mi piace assai di Draghi e' la sua quasi totale assenza dai social, dai talk show, ecc. Solo il minimo indispensabile di comunicazioni istituzionali. Nessun altro (neanche Monti) era mai stato cosi' mediaticamente silenzioso.
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Sì diciamo che Gelli non dovrebbe aver ricoperto incarichi istituzionali , quindi la sua presenza mediatica avrebbe potuto limitarsi , come è stato, alla cronaca relativa alle sue condanne :diavoletto:


Se il tuo modo di lavorare è questo qui, compragli un casco a Sgarbozza e fallo fare a lui il Giro, perché io non lo faccio più (P.S.)

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Re: Fatti di Politica 2021

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eliacodogno ha scritto: sabato 6 marzo 2021, 19:41
nino58 ha scritto: sabato 6 marzo 2021, 19:20
TIC ha scritto: sabato 6 marzo 2021, 12:36 Una cosa che mi piace assai di Draghi e' la sua quasi totale assenza dai social, dai talk show, ecc. Solo il minimo indispensabile di comunicazioni istituzionali. Nessun altro (neanche Monti) era mai stato cosi' mediaticamente silenzioso.
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Sì diciamo che Gelli non dovrebbe aver ricoperto incarichi istituzionali , quindi la sua presenza mediatica avrebbe potuto limitarsi , come è stato, alla cronaca relativa alle sue condanne :diavoletto:
Ha ricoperto incarichi super istituzionali.


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nino58 ha scritto: sabato 6 marzo 2021, 21:32
eliacodogno ha scritto: sabato 6 marzo 2021, 19:41
nino58 ha scritto: sabato 6 marzo 2021, 19:20

Cuccia e Gelli
Sì diciamo che Gelli non dovrebbe aver ricoperto incarichi istituzionali , quindi la sua presenza mediatica avrebbe potuto limitarsi , come è stato, alla cronaca relativa alle sue condanne :diavoletto:
Ha ricoperto incarichi super istituzionali.
Più che altro li ha più spesso coperti...


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Gimbatbu ha scritto: sabato 6 marzo 2021, 23:30
nino58 ha scritto: sabato 6 marzo 2021, 21:32
eliacodogno ha scritto: sabato 6 marzo 2021, 19:41

Sì diciamo che Gelli non dovrebbe aver ricoperto incarichi istituzionali , quindi la sua presenza mediatica avrebbe potuto limitarsi , come è stato, alla cronaca relativa alle sue condanne :diavoletto:
Ha ricoperto incarichi super istituzionali.
Più che altro li ha più spesso coperti...
Coperti e ricoperti.


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nino58 ha scritto: sabato 6 marzo 2021, 21:32
eliacodogno ha scritto: sabato 6 marzo 2021, 19:41
nino58 ha scritto: sabato 6 marzo 2021, 19:20

Cuccia e Gelli
Sì diciamo che Gelli non dovrebbe aver ricoperto incarichi istituzionali , quindi la sua presenza mediatica avrebbe potuto limitarsi , come è stato, alla cronaca relativa alle sue condanne :diavoletto:
Ha ricoperto incarichi super istituzionali.
Chissà chi li ricopre oggi :dunce: :italia:


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lemond ha scritto: sabato 6 marzo 2021, 9:34
nemecsek. ha scritto: venerdì 5 marzo 2021, 19:46 … ma che te devo dì fijo mio…

nel 1976 i miei si erano indebitati per comprare casa, mai posseduta in vita loro.
babbo faceva la notte in fiat e al pomeriggio, forte dell’esperienza contadina, faceva i giardini nelle ville in collina. Mia madre al pomeriggio andava a cottimo in una ditta chimica, ad imbustare cosmetici. Non poteva lasciarmi a casa, avevo 9 anni, e la seguivo nella boita.
Mi annoiavo, dunque iniziai mia sponte a mettere i tappini alle fiale, poi a sistemarle con l’etichetta davanti, così mamma faceva più in fretta a metterle negli scatolini; imparai a montare i cartoni delle fiale. Dopo pochi giorni io e mamma eravamo campioni del mondo nell inscatolamento delle fialette tricofile. Anno dopo in estate seguii il babbo nei giardini, era molto apprezzato per la sua onestà e capacità. I miei pagarono tutti i debiti in pochi anni..
Vale molto poco questo, anzi nulla statisticamente, sarebbe stato meglio ci fosse stato un doposcuola pubblico invece di imbustare fialette, certo, ma a quei tempi non ci si scandalizzava se a 14 anni si andava in cantiere o in officina.
Ora, un esempio astratto, un insegnante che lavora 4 ore al giorno 7 mesi/anno e tiene nella libreria della sua casa nel quartiere ariano Marx e Engels si potrà pure permettere di pensare al migliore dei mondi possibili, che forse per una famiglia indiana si concretano nel mandare i ragazzi ad incollare suole delle scarpe.
L’unica cosa certa è: che non v’è miglior nettaculo d’un papero ben piumato: purché si abbia l’avvertenza di tenergli la testa in mezzo alle zampe.
Grande come sempre Neme, devo solo correggere quanto evidenziato. È ovvio, per me, che la tua è una iperbole, ma se uno quel mestiere lo vuol far bene (e parlo solo di quelli) non sono davvero 4 ore al giorno e sette mesi all'anno, per non parlare poi dell'intensità. Ho fatto l'insegnante e il contabile e la fatica che facevo in un'ora nel primo caso, mi pareva paragonabile e sette/otto dell'altro. Certo è un caso singolo, però volevo dirtelo. :cincin:
Decisamente, preparare lezioni, preparare e correggere compiti sono ore che ti fai a casa: logicamente dipende come* e cosa insegni, se fai ginnastica l'extra orario possono essere portare i ragazzi ai giochi della gioventù, organizzare gruppi sportivi doposcuola - anche se ormai tutti fanno sport per cavoli loro - e basta.
Poi come tutti i posti pubblici (e onestamente anche parte del lavoro dipendente) la divisione del lavoro è assai poco equa.
Quindi mia madre per 30 anni si è sparata la preparazione dell'orario lezioni, con una collega che l'aiutava ogni tanto, una volta pensionata. E anche tutte le attività che ignoro totalmente, ma che sono necessarie pena ricorsi contro bocciature, che ormai sono la regola. Ovviamente per fare queste attività extra non devi essere Einstein, ma se ci hai giusto una laurea al DAMS (senza offesa) non so se vieni a capo di qualcosa

*ma penso che a volte hai comunque la pressione di portare i ragazzi a un esame di stato. Certo io ricordo insegnanti di educazione tecnica che basavano rigidamente il proprio lavoro su un quaderno, che forse avevano ereditato da un collega o rubato a un allievo diligente a inizio carriera. Valutazione di quanto svolto in aula in tempo reale, e quindi lì posso tranquillamente supporre che il tempo trascorso in aula fosse quello netto.


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Re: Fatti di Politica 2021

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Felice ha scritto: sabato 6 marzo 2021, 17:32
castelli ha scritto: venerdì 5 marzo 2021, 19:07
Felice ha scritto: venerdì 5 marzo 2021, 17:34

Pensa piuttosto alle multinazionali che sfruttano i bambini, che alla rivoluzione bolivariana ci penserai dopo.
forse hai una visione distorta della realtà percui se uno è favorevole al liberalismo è favorevole a tutte le politiche industriali della coca cola o di apple nel terzo mondo o in cina.
come dire che tutti quelli a casa che hanno una bici con cambio shimano sono dei fan del ciclismo.

mi chiedo che modo sia di ragionare.
Ma guarda, non dubito affatto che tu non sia favorevole a certe pratiche particolarmente rivoltanti di sfruttamento minorile e non. Ma è il sistema economico in cui viviamo che è basato su quelle pratiche e tu questo sistema economico lo approvi. Si cerca il massimo profitto, lo hai detto tu. E per trovare il massimo profitto si va a cercare mano d'opera semi-schiavizzata che lavora in condizioni di sicurezza inesistenti per salari ridicoli. E questo non viene fatto in qualche raro caso, viene fatto sistematicamente. A inizio pandemia siamo andati in crisi perchè non c'era più paracetamolo. Così siamo venuti a sapere che il paracetamolo non lo si fabbrica più in Europa, lo si importa dall'India. Oggi ho messo un paio di pantaloni Wanabee. Per curiosità ho guardato la provenienza: made in Bangladesh. Probabilmente fatti da quei bambini di cui si parlava sopra.
Il profitto, massimizzare il profitto... Vengono fatte ristrutturazioni, licenziamenti massicci. Forse perchè l'azienda che licenzia è in perdita? No, in genere è perchè ritiene di non guadagnare abbastanza. Insomma, il nocciolo è lì. Anch'io ti posso proporre un "come dire": essere contro certe pratiche e a favore del sistema economico che su di esse è basato è come essere un difensore dei diritti dell'uomo e fare di mestiere il mercante d'armi.
ancora una volta continui a confondere concetti semplici e ben distinti.

il liberalismo è una cosa le politiche di un'azienda che produce su alpha centauri sono un'altra e sono due cose molto distinte.

la massimizzazione del profitto come ti è già stato spiegato da un'altro utente può venire intesa in molti modi.
in un paese con un quadro giuridico liberale massimizzare il profitto vuol dire ridurre gli sprechi inutili nella produzione, abbassare il prezzo e rendere quindi più accessibile un determinato bene ad un consumatore. logico che se si hanno determinati riferimenti ideologici la parola consumatore assume aspetti sinistri. ma è noto che con l'ideologia ci fai molte cose e la si stiracchia come uno preferisce.

tornando a sopra, in un paese con un quadro giuridico problematico massimizzare il profitto può voler dire sfruttamento dell'uomo sull'uomo e qui si apre la questione se la colpa sia dei governanti di quei paesi o dei capi delle mulitnazionali.
ma la questione non rigurada il liberalismo che è un'altra cosa.
non è che se la apple fa un accordo con il parito comunista cinese david hume si rivolti nella tomba dalla felicità e dica ecco quello che io intendo per libero mercato.

esiste un'alternativa al fatto che pcc e apple trovino un accordo sfruttando persone? certo ma passa attraverso cambiamenti molto graduali, purtroppo.

l'altra alternativa quella meno graduale è stata buttata nel cesso nel mondo occidentale 30 anni fa. nessuno in occidente la rimpiange.


Defensor Froomey. dal 28/5/19 FORZA ROGLIC

Puntò il 20/5/19 10 euro su s.yates dato a 12. 5 euro su nibali dato a 3.
mancò il coraggio per puntare 20 euro su landa dato a 66.
non credette alla tenuta di rogla fino a verona.
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Re: Fatti di Politica 2021

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nino58 ha scritto: sabato 6 marzo 2021, 19:20
TIC ha scritto: sabato 6 marzo 2021, 12:36 Una cosa che mi piace assai di Draghi e' la sua quasi totale assenza dai social, dai talk show, ecc. Solo il minimo indispensabile di comunicazioni istituzionali. Nessun altro (neanche Monti) era mai stato cosi' mediaticamente silenzioso.
Cuccia e Gelli
Ma poi chi l'ha detto che il premier deve stare zitto e nell'ombra? Siamo sicuri che sia una cosa positiva? Posto che il premier non deve fare l'opinionista nei talk show e che deve mantenere un certo contegno, io credo che la comunicazione sia importante, specialmente in un momento complicato come quello attuale.
A parte il discorso istituzionale tenuto in parlamento, Draghi non si è fatto mai vedere, addirittura manda Speranza e la Gelmini (la stessa Gelimini che credeva esistesse il famoso tunnel Gineva-Gran Sasso) a fare da parafulmini quando vengono presentati i DPCM (che, ricordiamolo, è l'acronimo di Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri). Il primo ministro deve spiegare agli italiani, metterci la faccia, prendersi le proprie responsabilità. Forse Conte aveva ecceduto nel presenzialismo, ma qui si stanno toccando estremi decisamente peggiori. Lui, il salvatore della patria sceso sulla terra direttamente dal cielo dove sedeva alla destra del 'padre' :diavoletto:, pare che sia chiuso in un bunker a riscrivere il piano italiano per il recovery fund, come se la gestione del paese, della pandemia e del piano di vaccinazione si esaurisse in questo modo. A proposito, i renziani non avevano detto che quello di Conte era in iper-ritardo già a gennaio? E allora com'è che ora Draghi lo sta riscrivendo daccapo con calma?

Altre considerazioni sparse: dicevano (renziani, leghisti, berluschini, fascistelli) che eravamo sotto dittatura sanitaria, ma mi pare che le cose non siano cambiate col nuovo governo. Anzi, potrebbe essere necessario (giustamente) un nuovo lockdown; avevano criticato il sistema a colori e ora ne è spuntato fuori uno nuovo (l'arancione scuro); avevano criticato l'assenza di ristori, eppure non ne hanno mandati altri.

w il governo dei peggiori


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Re: Fatti di Politica 2021

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castelli ha scritto: lunedì 8 marzo 2021, 9:08
Felice ha scritto: sabato 6 marzo 2021, 17:32 Ma guarda, non dubito affatto che tu non sia favorevole a certe pratiche particolarmente rivoltanti di sfruttamento minorile e non. Ma è il sistema economico in cui viviamo che è basato su quelle pratiche e tu questo sistema economico lo approvi. Si cerca il massimo profitto, lo hai detto tu. E per trovare il massimo profitto si va a cercare mano d'opera semi-schiavizzata che lavora in condizioni di sicurezza inesistenti per salari ridicoli. E questo non viene fatto in qualche raro caso, viene fatto sistematicamente. A inizio pandemia siamo andati in crisi perchè non c'era più paracetamolo. Così siamo venuti a sapere che il paracetamolo non lo si fabbrica più in Europa, lo si importa dall'India. Oggi ho messo un paio di pantaloni Wanabee. Per curiosità ho guardato la provenienza: made in Bangladesh. Probabilmente fatti da quei bambini di cui si parlava sopra.
Il profitto, massimizzare il profitto... Vengono fatte ristrutturazioni, licenziamenti massicci. Forse perchè l'azienda che licenzia è in perdita? No, in genere è perchè ritiene di non guadagnare abbastanza. Insomma, il nocciolo è lì. Anch'io ti posso proporre un "come dire": essere contro certe pratiche e a favore del sistema economico che su di esse è basato è come essere un difensore dei diritti dell'uomo e fare di mestiere il mercante d'armi.
ancora una volta continui a confondere concetti semplici e ben distinti.

il liberalismo è una cosa le politiche di un'azienda che produce su alpha centauri sono un'altra e sono due cose molto distinte.

la massimizzazione del profitto come ti è già stato spiegato da un'altro utente può venire intesa in molti modi.
in un paese con un quadro giuridico liberale massimizzare il profitto vuol dire ridurre gli sprechi inutili nella produzione, abbassare il prezzo e rendere quindi più accessibile un determinato bene ad un consumatore. logico che se si hanno determinati riferimenti ideologici la parola consumatore assume aspetti sinistri. ma è noto che con l'ideologia ci fai molte cose e la si stiracchia come uno preferisce.

tornando a sopra, in un paese con un quadro giuridico problematico massimizzare il profitto può voler dire sfruttamento dell'uomo sull'uomo e qui si apre la questione se la colpa sia dei governanti di quei paesi o dei capi delle mulitnazionali.
ma la questione non rigurada il liberalismo che è un'altra cosa.
non è che se la apple fa un accordo con il parito comunista cinese david hume si rivolti nella tomba dalla felicità e dica ecco quello che io intendo per libero mercato.

esiste un'alternativa al fatto che pcc e apple trovino un accordo sfruttando persone? certo ma passa attraverso cambiamenti molto graduali, purtroppo.

l'altra alternativa quella meno graduale è stata buttata nel cesso nel mondo occidentale 30 anni fa. nessuno in occidente la rimpiange.
1) Temo che tu non conosca o non capisca il mondo in cui vivi. Prova a fare un giro in casa tua e a guardare il "made in" dei tuoi indumenti e degli oggetti che ti circondano. Questo è quello che osservo a casa mia, laddove l'etichetta "made in" è ancora esistente:

- paio di pantaloni wanabee : made in Bangladesh
- due jeans Celio : uno made in Pakistan, l'altro in Bangladesh
- altro paio di pantaloni : made in Bangladesh
- 2 pullover Celio : made in Bangladesh
- un jeans e un pullover Jules : qui si cambia, made in Marocco
- scarpe che uso quotidianamente : made in Vietnam
- scarponi da montagna marca Dolomite : made in Cina
- Giacca a vento pesante marca Millet : made in Indonesia
- Giacca a vento leggera marca Eider : made in Cina

In pratica, senza la monodopera semi-schiavizzata di quei paesi andremmo in giro nudi. E passiamo al resto:

- Asciugamani : made in Tuchia e in India
- Telefono fisso Logicom : made in Cina
- Navigatore Garmin : made in Taiwan
- Macintosh : assemblato in Cina
- Disco duro esterno e altri aggeggi informatici : Cina
- Piatti e altre stoviglie : made in Tailandia
- Cucchiai, forchette, coltelli : made in Cina
ecc., ecc., ecc.

2) La tua visione "in un paese con un quadro giuridico liberale massimizzare il profitto vuol dire ridurre gli sprechi inutili nella produzione, abbassare il prezzo e rendere quindi più accessibile un determinato bene ad un consumatore" è idilliaca e (volutamente?) ingenua.
Come ti ho già detto, la ricerca del massimo profitto nelle grandi aziende (perchè è di queste che si parla) passa in genere per ristrutturazioni accompagnate da licenziamenti massicci e per la delocalizzazione. E questo senza bisogno che queste aziende siano in perdita, ma al solo scopo di aumentare i profitti. Se ne possono trovare innumerevoli esempi, mi limito a citartene alcuni:

- Malgrado profitti in forte aumento, Auchan si propone di sopprimere 1088 posti in Francia
https://www.marianne.net/economie/malgr ... -en-france

- Qui l'andamento dei profitti di PSA (gruppo Peugeot-Citroën):

PSA: i profitti sono quasi raddoppiati nel 2016
https://www.lefigaro.fr/flash-eco/2017/ ... n-2016.php

PSA pubblica un beneficio netto record nel 2017 malgrado Opel
https://www.lepoint.fr/economie/psa-pub ... 715_28.php

Risultati "storici" per PSA nel 2018, con benefici che aumentano del 47%
https://www.lesechos.fr/industrie-servi ... 018-993969

PSA batte un nuovo record di margine di beneficio netto nel 2019
https://www.usinenouvelle.com/article/p ... 19.N934014

Malgrado il coronavirus, PSA realizza dei benefici nel 2020
https://www.lopinion.fr/edition/economi ... 020-221270

e, ciononostante:

gennaio 2018: PSA sopprimerà 2200 posti sfruttando il nuovo dispsitivo istituito dal governo
https://lentreprise.lexpress.fr/rh-mana ... 74528.html

agosto 2020: PSA licenzia 300 persone a Roubaix a seguito della delocalizzazione del servizio clienti in Marocco
https://letrois.info/actualites/service ... a-roubaix/

- Bridgestone, che chiude il centro di produzione di Béthune mettendo sulla strada 863 persone dopo 69 anni di benefici consecutivi (e dopo avere intascato gli incentivi del governo per le assunzioni)
https://www.20minutes.fr/economie/29070 ... ne-bethune
https://www.decisionatelier.com/Premier ... tone,15425
In compenso, e nonostante le difficoltà causate dalla pandemia, nel 2020 ha versato dividenti agli azionisti superiori a quelli del 2019.

E si potrebbe continuare...


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Re: Fatti di Politica 2021

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Felice ha scritto: lunedì 8 marzo 2021, 19:17
castelli ha scritto: lunedì 8 marzo 2021, 9:08
Felice ha scritto: sabato 6 marzo 2021, 17:32 Ma guarda, non dubito affatto che tu non sia favorevole a certe pratiche particolarmente rivoltanti di sfruttamento minorile e non. Ma è il sistema economico in cui viviamo che è basato su quelle pratiche e tu questo sistema economico lo approvi. Si cerca il massimo profitto, lo hai detto tu. E per trovare il massimo profitto si va a cercare mano d'opera semi-schiavizzata che lavora in condizioni di sicurezza inesistenti per salari ridicoli. E questo non viene fatto in qualche raro caso, viene fatto sistematicamente. A inizio pandemia siamo andati in crisi perchè non c'era più paracetamolo. Così siamo venuti a sapere che il paracetamolo non lo si fabbrica più in Europa, lo si importa dall'India. Oggi ho messo un paio di pantaloni Wanabee. Per curiosità ho guardato la provenienza: made in Bangladesh. Probabilmente fatti da quei bambini di cui si parlava sopra.
Il profitto, massimizzare il profitto... Vengono fatte ristrutturazioni, licenziamenti massicci. Forse perchè l'azienda che licenzia è in perdita? No, in genere è perchè ritiene di non guadagnare abbastanza. Insomma, il nocciolo è lì. Anch'io ti posso proporre un "come dire": essere contro certe pratiche e a favore del sistema economico che su di esse è basato è come essere un difensore dei diritti dell'uomo e fare di mestiere il mercante d'armi.
ancora una volta continui a confondere concetti semplici e ben distinti.

il liberalismo è una cosa le politiche di un'azienda che produce su alpha centauri sono un'altra e sono due cose molto distinte.

la massimizzazione del profitto come ti è già stato spiegato da un'altro utente può venire intesa in molti modi.
in un paese con un quadro giuridico liberale massimizzare il profitto vuol dire ridurre gli sprechi inutili nella produzione, abbassare il prezzo e rendere quindi più accessibile un determinato bene ad un consumatore. logico che se si hanno determinati riferimenti ideologici la parola consumatore assume aspetti sinistri. ma è noto che con l'ideologia ci fai molte cose e la si stiracchia come uno preferisce.

tornando a sopra, in un paese con un quadro giuridico problematico massimizzare il profitto può voler dire sfruttamento dell'uomo sull'uomo e qui si apre la questione se la colpa sia dei governanti di quei paesi o dei capi delle mulitnazionali.
ma la questione non rigurada il liberalismo che è un'altra cosa.
non è che se la apple fa un accordo con il parito comunista cinese david hume si rivolti nella tomba dalla felicità e dica ecco quello che io intendo per libero mercato.

esiste un'alternativa al fatto che pcc e apple trovino un accordo sfruttando persone? certo ma passa attraverso cambiamenti molto graduali, purtroppo.

l'altra alternativa quella meno graduale è stata buttata nel cesso nel mondo occidentale 30 anni fa. nessuno in occidente la rimpiange.
1) Temo che tu non conosca o non capisca il mondo in cui vivi. Prova a fare un giro in casa tua e a guardare il "made in" dei tuoi indumenti e degli oggetti che ti circondano. Questo è quello che osservo a casa mia, laddove l'etichetta "made in" è ancora esistente:

- paio di pantaloni wanabee : made in Bangladesh
- due jeans Celio : uno made in Pakistan, l'altro in Bangladesh
- altro paio di pantaloni : made in Bangladesh
- 2 pullover Celio : made in Bangladesh
- un jeans e un pullover Jules : qui si cambia, made in Marocco
- scarpe che uso quotidianamente : made in Vietnam
- scarponi da montagna marca Dolomite : made in Cina
- Giacca a vento pesante marca Millet : made in Indonesia
- Giacca a vento leggera marca Eider : made in Cina

In pratica, senza la monodopera semi-schiavizzata di quei paesi andremmo in giro nudi. E passiamo al resto:

- Asciugamani : made in Tuchia e in India
- Telefono fisso Logicom : made in Cina
- Navigatore Garmin : made in Taiwan
- Macintosh : assemblato in Cina
- Disco duro esterno e altri aggeggi informatici : Cina
- Piatti e altre stoviglie : made in Tailandia
- Cucchiai, forchette, coltelli : made in Cina
ecc., ecc., ecc.

2) La tua visione "in un paese con un quadro giuridico liberale massimizzare il profitto vuol dire ridurre gli sprechi inutili nella produzione, abbassare il prezzo e rendere quindi più accessibile un determinato bene ad un consumatore" è idilliaca e (volutamente?) ingenua.
Come ti ho già detto, la ricerca del massimo profitto nelle grandi aziende (perchè è di queste che si parla) passa in genere per ristrutturazioni accompagnate da licenziamenti massicci e per la delocalizzazione. E questo senza bisogno che queste aziende siano in perdita, ma al solo scopo di aumentare i profitti. Se ne possono trovare innumerevoli esempi, mi limito a citartene alcuni:

- Malgrado profitti in forte aumento, Auchan si propone di sopprimere 1088 posti in Francia
https://www.marianne.net/economie/malgr ... -en-france

- Qui l'andamento dei profitti di PSA (gruppo Peugeot-Citroën):

PSA: i profitti sono quasi raddoppiati nel 2016
https://www.lefigaro.fr/flash-eco/2017/ ... n-2016.php

PSA pubblica un beneficio netto record nel 2017 malgrado Opel
https://www.lepoint.fr/economie/psa-pub ... 715_28.php

Risultati "storici" per PSA nel 2018, con benefici che aumentano del 47%
https://www.lesechos.fr/industrie-servi ... 018-993969

PSA batte un nuovo record di margine di beneficio netto nel 2019
https://www.usinenouvelle.com/article/p ... 19.N934014

Malgrado il coronavirus, PSA realizza dei benefici nel 2020
https://www.lopinion.fr/edition/economi ... 020-221270

e, ciononostante:

gennaio 2018: PSA sopprimerà 2200 posti sfruttando il nuovo dispsitivo istituito dal governo
https://lentreprise.lexpress.fr/rh-mana ... 74528.html

agosto 2020: PSA licenzia 300 persone a Roubaix a seguito della delocalizzazione del servizio clienti in Marocco
https://letrois.info/actualites/service ... a-roubaix/

- Bridgestone, che chiude il centro di produzione di Béthune mettendo sulla strada 863 persone dopo 69 anni di benefici consecutivi (e dopo avere intascato gli incentivi del governo per le assunzioni)
https://www.20minutes.fr/economie/29070 ... ne-bethune
https://www.decisionatelier.com/Premier ... tone,15425
In compenso, e nonostante le difficoltà causate dalla pandemia, nel 2020 ha versato dividenti agli azionisti superiori a quelli del 2019.

E si potrebbe continuare...
dando per scontato che siano tutti sfruttati.


prendiamo la cina con il pcc (oggettivamente orribile).
domanda:
senza l'interazione delle aziende occidentali i cinesi vivrebbero meglio?
in mano a qualche riforma agraria e a qualche esperimento sociologico maoista? ohibò.

con gradualità la cina ha migliorato il livello di vita della propria popolazione.
certo i diritti civili sono carta da culo.
ma l'alternativa sarebbe migliore?

siccome vedi tutto bianco e nero e non costi benefici quale sarebbe l'alternativa che proponi tu per far uscire questa gente dalla povertà e a guadagnare libertà civili?

il ritiro occidentale per far spazio a che?
a che tipo di illuminati?
fammi capire.


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Puntò il 20/5/19 10 euro su s.yates dato a 12. 5 euro su nibali dato a 3.
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Re: Fatti di Politica 2021

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castelli ha scritto: lunedì 8 marzo 2021, 20:26
fammi capire.
Scusa, perchè ti preoccupa tanto la Cina? Che io sappia il Bangladesh non è in Cina. E nemmeno la Tailandia. E neppure l'Indonesia. E non è in Cina nemmeno il Congo dove 16 multinazionali di prima grandezza sono state messe sotto accusa per lo sfruttamento del lavoro di bambini nelle miniere di cobalto.

https://www.novethic.fr/actualite/socia ... 43814.html

Che io sappia, in Balgladesh, in Tailandia, in Indonesia, in India, in Congo non c'è al potere qualcuno o qualcosa che si fa chiamare "Partito Comunista" e, a quanto pare, questo basta perchè tu le tolga dal mazzo. Parliamo invece del fatto che se tu levassi dal tuo guardaroba tutto gli indumenti prodotti da loro non ti rimarrebbero nemmeno le mutande da metterti indosso. Ti pare normale? Ti pare normale che il nostro sistema economico abbia esportato interi settori di produzione per ingigantire il profitto di pochi? Ti pare normale che si finga di ignorare in quali condizioni questa gente viene fatta lavorare?

E per ritornare ai nostri paesi, ti pare normale che la gente venga licenziata da aziende che accumulano profitti? E questo magari per esportare produzione e servizi in luoghi dove la manodopera e meno pagata e meno protetta come è il caso negli esempi sopra citati di PSA e di Bridgestone?


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Re: Fatti di Politica 2021

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Felice ha scritto: lunedì 8 marzo 2021, 23:47
castelli ha scritto: lunedì 8 marzo 2021, 20:26
fammi capire.
Scusa, perchè ti preoccupa tanto la Cina? Che io sappia il Bangladesh non è in Cina. E nemmeno la Tailandia. E neppure l'Indonesia. E non è in Cina nemmeno il Congo dove 16 multinazionali di prima grandezza sono state messe sotto accusa per lo sfruttamento del lavoro di bambini nelle miniere di cobalto.

https://www.novethic.fr/actualite/socia ... 43814.html

Che io sappia, in Balgladesh, in Tailandia, in Indonesia, in India, in Congo non c'è al potere qualcuno o qualcosa che si fa chiamare "Partito Comunista" e, a quanto pare, questo basta perchè tu le tolga dal mazzo. Parliamo invece del fatto che se tu levassi dal tuo guardaroba tutto gli indumenti prodotti da loro non ti rimarrebbero nemmeno le mutande da metterti indosso. Ti pare normale? Ti pare normale che il nostro sistema economico abbia esportato interi settori di produzione per ingigantire il profitto di pochi? Ti pare normale che si finga di ignorare in quali condizioni questa gente viene fatta lavorare?

E per ritornare ai nostri paesi, ti pare normale che la gente venga licenziata da aziende che accumulano profitti? E questo magari per esportare produzione e servizi in luoghi dove la manodopera e meno pagata e meno protetta come è il caso negli esempi sopra citati di PSA e di Bridgestone?
la cina come paradigma di paese produttore asiatico che grazie all'apertura all'economia di mercato (molte virgolette) ha migliorato, almeno quello, le condizioni economiche dei propri cittadini.

se tu ti preoccupi di quelle persone dovresti prendere in considerazione l'alternativa.
ossia la parte costruttiva del discorso poiché è proprio lì che iniziano i limiti di questi ragionamenti.
la parte distruttiva/critica è condivisibile in molti punti ma bisogna indicare un'alternativa credibile.

il minimo di faro acceso sulle condizioni di quei lavoratori è possibile proprio perché ci sono gli occidentali.
in mano a quei regimi politici i fari si spegneranno di colpo con tanti saluti alle preoccupazioni di quelli del profitto stellare del sim.
quei lavoratori tornerebbero a essere sfruttati in modo peggiori non nella manifattura ma nell'agricoltura con che condizioni lavorative lascio immaginare.


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Re: Fatti di Politica 2021

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castelli ha scritto: martedì 9 marzo 2021, 8:30 la parte distruttiva/critica è condivisibile in molti punti ma bisogna indicare un'alternativa credibile.
IL punto è esattemente questo e, siccome non saprei come fare, mi astengo dall'intervenire sui temi contemporanei e guardo indietro. La pars destruens riesce anche ai comici del tipo grullino, ma a che serve? Il mio amico Giacinto, detto Marco, diceva sempre: un Politico non dovrebbe essere mai un uomo di protesta, ma di proposta!


Fanno festa i musulmani il venerdì
il sabato gli ebrei
la domenica i cristiani
i barbieri il lunedì :bll:

"Per principio rifiuto di sottopormi a questi controlli. Non sono ostile alla lotta al doping, che ritengo indispensabile tra i dilettanti, ma nel caso di professionisti è differente.

"io non mi sento italiano, ma per la lingua ... lo sono." :)
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Re: Fatti di Politica 2021

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lemond ha scritto: martedì 9 marzo 2021, 8:42
castelli ha scritto: martedì 9 marzo 2021, 8:30 la parte distruttiva/critica è condivisibile in molti punti ma bisogna indicare un'alternativa credibile.
IL punto è esattemente questo e, siccome non saprei come fare, mi astengo dall'intervenire sui temi contemporanei e guardo indietro. La pars destruens riesce anche ai comici del tipo grullino, ma a che serve? Il mio amico Giacinto, detto Marco, diceva sempre: un Politico non dovrebbe essere mai un uomo di protesta, ma di proposta!
anche mio amico, giacinto. con i suoi limiti ma sempre amico.


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C'è un solo Giacinto, e di cognome non faceva Pannella.


Von Rock ? Nein, danke.
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nino58 ha scritto: martedì 9 marzo 2021, 9:18 C'è un solo Giacinto, e di cognome non faceva Pannella.
Ah Facchetti, credo di essere stato uno dei più accaniti sostenitori della scelta (poi risultata vincente) di H.H. di inserire come terzino di allora uno che non sapeva difendere e che dovette fare un apprendistato molto lungo. Però finì col riuscire anche a neutralizzare (o quasi) Hamrim. :clap:
P.S. Come persona però, mi hanno detto che era parecchio strozzino!


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Re: Fatti di Politica 2021

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lemond ha scritto: martedì 9 marzo 2021, 9:44
nino58 ha scritto: martedì 9 marzo 2021, 9:18 C'è un solo Giacinto, e di cognome non faceva Pannella.
Ah Facchetti, credo di essere stato uno dei più accaniti sostenitori della scelta (poi risultata vincente) di H.H. di inserire come terzino di allora uno che non sapeva difendere e che dovette fare un apprendistato molto lungo. Però finì col riuscire anche a neutralizzare (o quasi) Hamrim. :clap:
P.S. Come persona però, mi hanno detto che era parecchio strozzino!
Questo non lo so.
So che ha tirato su dei figli che sono ottime persone.


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Re: Fatti di Politica 2021

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Pars destruens secondo Umberto Galimberti: il consumismo. Cogita Nino e poi dimmi se il mio modo di vivere non è consono al suo pensiero? :) )


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Re: Fatti di Politica 2021

Messaggio da leggere da nino58 »

lemond ha scritto: mercoledì 10 marzo 2021, 9:56 Pars destruens secondo Umberto Galimberti: il consumismo. Cogita Nino e poi dimmi se il mio modo di vivere non è consono al suo pensiero? :) )
Per te e me che non cambiamo praticamente mai il nostro guardaroba certamente. :cincin: :cincin:
Per chi legge, che sia chiaro che il bucato lo facciamo, solo che cerchiamo di evitare di cadere nella trappola dei bisogni indotti.
Forse la mia è più pigrizia che buona coscienza e quindi sono, di riflesso, un pessimo sostenitore del PIL (tranne quello agroalimentare, ma anche lì ho ridotto, e di molto, i consumi di carne - dicono pure che faccia meglio alla salute) però, dai, un po' di attenzione a non assecondare i bisogni indotti ce l'abbiamo, tutti, molto più di prima.


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Re: Fatti di Politica 2021

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castelli ha scritto: martedì 9 marzo 2021, 8:30
Felice ha scritto: lunedì 8 marzo 2021, 23:47
castelli ha scritto: lunedì 8 marzo 2021, 20:26
fammi capire.
Scusa, perchè ti preoccupa tanto la Cina? Che io sappia il Bangladesh non è in Cina. E nemmeno la Tailandia. E neppure l'Indonesia. E non è in Cina nemmeno il Congo dove 16 multinazionali di prima grandezza sono state messe sotto accusa per lo sfruttamento del lavoro di bambini nelle miniere di cobalto.

https://www.novethic.fr/actualite/socia ... 43814.html

Che io sappia, in Balgladesh, in Tailandia, in Indonesia, in India, in Congo non c'è al potere qualcuno o qualcosa che si fa chiamare "Partito Comunista" e, a quanto pare, questo basta perchè tu le tolga dal mazzo. Parliamo invece del fatto che se tu levassi dal tuo guardaroba tutto gli indumenti prodotti da loro non ti rimarrebbero nemmeno le mutande da metterti indosso. Ti pare normale? Ti pare normale che il nostro sistema economico abbia esportato interi settori di produzione per ingigantire il profitto di pochi? Ti pare normale che si finga di ignorare in quali condizioni questa gente viene fatta lavorare?

E per ritornare ai nostri paesi, ti pare normale che la gente venga licenziata da aziende che accumulano profitti? E questo magari per esportare produzione e servizi in luoghi dove la manodopera e meno pagata e meno protetta come è il caso negli esempi sopra citati di PSA e di Bridgestone?
la cina come paradigma di paese produttore asiatico che grazie all'apertura all'economia di mercato (molte virgolette) ha migliorato, almeno quello, le condizioni economiche dei propri cittadini.

se tu ti preoccupi di quelle persone dovresti prendere in considerazione l'alternativa.
ossia la parte costruttiva del discorso poiché è proprio lì che iniziano i limiti di questi ragionamenti.
la parte distruttiva/critica è condivisibile in molti punti ma bisogna indicare un'alternativa credibile.

il minimo di faro acceso sulle condizioni di quei lavoratori è possibile proprio perché ci sono gli occidentali.
in mano a quei regimi politici i fari si spegneranno di colpo con tanti saluti alle preoccupazioni di quelli del profitto stellare del sim.
quei lavoratori tornerebbero a essere sfruttati in modo peggiori non nella manifattura ma nell'agricoltura con che condizioni lavorative lascio immaginare.
In tuo discorso è identico a quello dei difensori del colonialismo. Sai quelli del "i Libici dovrebbero ringraziarci, quando c'eravamo noi gli abbiamo costruiti ponti e strade..." Il colonialismo è fatto per sfruttare le risorse (materiali e umane) di un paese, non per bontà di cuore. La delocalizzazione è stata inventata per potersi arricchire sfruttando il lavoro di una manodopera semi-schiavizzata, quella dei nostri paesi essendosi emancipata dopo decenni e decenni di lotte. Se poi i paesi in cui si va a cercare la manodopera da sfruttare sono retti da regimi autoritari, tanto meglio, la cosa è più che ben benvenuta. Almeno così si è sicuri che non ci saranno proteste e nessuno si azzarderà a chiedere condizioni di vita e di lavoro più umane.

Chiedi proposte? Guarda che non è così complicato. Cominciamo col dire che se un'azienda sente il bisogno impellente di aprire un centro di produzione in un paese lontano dovrebbe assicurarsi che in quel centro vengano rispettate le norme di sicurezza, che le paghe e gli orari di lavoro siano decenti e conformi a certi standard, oltre, ovviamente, a che non venga utilizzata mano d'opera infantile.
Quanto a quello che accade qui da noi, dovrebbe cessare la pratica di mettere sulla strada salariati da parte di aziende in attivo al solo scopo di far crescere i dividendi per gli azionisti. I benefici non devono essere tali solo per pochi.

Ora aspetto le tue di proposte. Aspetto anche una risposta alle domande che ti ho fatto, a cui, come al solito, non hai risposto.

A proposito di pelo sullo stomaco di aziende che si installano in paesi lontani, qui di seguito un articolo sui traffici di Lafarge con Daesh in Siria:

https://www.sudouest.fr/2017/09/21/l-en ... 50-705.php


castelli
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Re: Fatti di Politica 2021

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Felice ha scritto: mercoledì 10 marzo 2021, 11:35
castelli ha scritto: martedì 9 marzo 2021, 8:30
Felice ha scritto: lunedì 8 marzo 2021, 23:47

Scusa, perchè ti preoccupa tanto la Cina? Che io sappia il Bangladesh non è in Cina. E nemmeno la Tailandia. E neppure l'Indonesia. E non è in Cina nemmeno il Congo dove 16 multinazionali di prima grandezza sono state messe sotto accusa per lo sfruttamento del lavoro di bambini nelle miniere di cobalto.

https://www.novethic.fr/actualite/socia ... 43814.html

Che io sappia, in Balgladesh, in Tailandia, in Indonesia, in India, in Congo non c'è al potere qualcuno o qualcosa che si fa chiamare "Partito Comunista" e, a quanto pare, questo basta perchè tu le tolga dal mazzo. Parliamo invece del fatto che se tu levassi dal tuo guardaroba tutto gli indumenti prodotti da loro non ti rimarrebbero nemmeno le mutande da metterti indosso. Ti pare normale? Ti pare normale che il nostro sistema economico abbia esportato interi settori di produzione per ingigantire il profitto di pochi? Ti pare normale che si finga di ignorare in quali condizioni questa gente viene fatta lavorare?

E per ritornare ai nostri paesi, ti pare normale che la gente venga licenziata da aziende che accumulano profitti? E questo magari per esportare produzione e servizi in luoghi dove la manodopera e meno pagata e meno protetta come è il caso negli esempi sopra citati di PSA e di Bridgestone?
la cina come paradigma di paese produttore asiatico che grazie all'apertura all'economia di mercato (molte virgolette) ha migliorato, almeno quello, le condizioni economiche dei propri cittadini.

se tu ti preoccupi di quelle persone dovresti prendere in considerazione l'alternativa.
ossia la parte costruttiva del discorso poiché è proprio lì che iniziano i limiti di questi ragionamenti.
la parte distruttiva/critica è condivisibile in molti punti ma bisogna indicare un'alternativa credibile.

il minimo di faro acceso sulle condizioni di quei lavoratori è possibile proprio perché ci sono gli occidentali.
in mano a quei regimi politici i fari si spegneranno di colpo con tanti saluti alle preoccupazioni di quelli del profitto stellare del sim.
quei lavoratori tornerebbero a essere sfruttati in modo peggiori non nella manifattura ma nell'agricoltura con che condizioni lavorative lascio immaginare.
In tuo discorso è identico a quello dei difensori del colonialismo. Sai quelli del "i Libici dovrebbero ringraziarci, quando c'eravamo noi gli abbiamo costruiti ponti e strade..." Il colonialismo è fatto per sfruttare le risorse (materiali e umane) di un paese, non per bontà di cuore. La delocalizzazione è stata inventata per potersi arricchire sfruttando il lavoro di una manodopera semi-schiavizzata, quella dei nostri paesi essendosi emancipata dopo decenni e decenni di lotte. Se poi i paesi in cui si va a cercare la manodopera da sfruttare sono retti da regimi autoritari, tanto meglio, la cosa è più che ben benvenuta. Almeno così si è sicuri che non ci saranno proteste e nessuno si azzarderà a chiedere condizioni di vita e di lavoro più umane.

Chiedi proposte? Guarda che non è così complicato. Cominciamo col dire che se un'azienda sente il bisogno impellente di aprire un centro di produzione in un paese lontano dovrebbe assicurarsi che in quel centro vengano rispettate le norme di sicurezza, che le paghe e gli orari di lavoro siano decenti e conformi a certi standard, oltre, ovviamente, a che non venga utilizzata mano d'opera infantile.
Quanto a quello che accade qui da noi, dovrebbe cessare la pratica di mettere sulla strada salariati da parte di aziende in attivo al solo scopo di far crescere i dividendi per gli azionisti. I benefici non devono essere tali solo per pochi.

Ora aspetto le tue di proposte. Aspetto anche una risposta alle domande che ti ho fatto, a cui, come al solito, non hai risposto.

A proposito di pelo sullo stomaco di aziende che si installano in paesi lontani, qui di seguito un articolo sui traffici di Lafarge con Daesh in Siria:

https://www.sudouest.fr/2017/09/21/l-en ... 50-705.php
Ma perche' tu poni risposte ai miei quesiti?
Manco citi completamemte quando quoti.

Dammi un paese socialista dove si rispettano i diritti civili.

Attendo con pazienza.

Se non sei un socialista dammi un paese che ti piace cosi' capiamo tutti questi panegirici dove cacchio conducono.
Vediamo la montagna di parole cosa partorisce nella realtà.
Sono curioso.


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Re: Fatti di Politica 2021

Messaggio da leggere da Felice »

Volevi delle proposte? Io te le ho fatte. Ti ho chiesto di farne a tua volta: risposta zero. Ti ho posto delle domande. Hai risposto? No. Ti ho chiesto di prendere posizione su determinate cose. Lo hai fatto? No.

Evidentemente non hai nulla da dire. Vuoto siderale.


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Re: Fatti di Politica 2021

Messaggio da leggere da castelli »

Felice ha scritto: mercoledì 10 marzo 2021, 17:43 Volevi delle proposte? Io te le ho fatte. Ti ho chiesto di farne a tua volta: risposta zero. Ti ho posto delle domande. Hai risposto? No. Ti ho chiesto di prendere posizione su determinate cose. Lo hai fatto? No.

Evidentemente non hai nulla da dire. Vuoto siderale.
mah.
semplicemente io da utilitarista vedo un miglioramento nel tenore di vita dei paesi in cui l'economia pianificata (da quello che capisco visto che ti piace il buon maddalena faccio 2+2) è stata spiazzata dall'economia di mercato. anche se è una stronzata dire che la coca cola o la bridgestone è l'economia di mercato. una grossa stronzata. è come dire che shimano è la pesca o il ciclismo

ma vabbè, transeat.

non servono molti link: i paesi dell'est europa non sono tornati indietro ed un motivo ci sarà.ad est nessuno si è ripreso i burocrati che sanno tutto dall'alto.
le stesse economie asiatiche scopiazzano un modello che è lontano dall'economia di piano (anche da quella di mercato, per carità ma bisogna sempre considerare da dove vengono).



è un discorso fatto in generale ma magari hai qualche link di qualche caso specifico di sfruttamento per dire che io apprezzo lo sfruttamento.


le soluzioni che proponi mi sembrano in stile maddalena: uno che dice che per tirarci fuori dalle schifezze della finanza serve la sovranità monetaria.

che detta tra noi è una stronzata colossale. niente grafici qui? non li metto per carità di patria.


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Re: Fatti di Politica 2021

Messaggio da leggere da TIC »

Prima nota negativa dal governo Draghi: ha avallato un aumento di 107 euro per gli statali.
In un momento in cui il reddito e' in caduta libera come non mai, in cui i posti di lavoro sono in drastica diminuzione, gli statali, gli unici che hanno il posto sicuro, hanno anche un aumento in busta paga. Stessa cosa successe durante la crisi di 2011-12-13. Da notare che con lo smart working il loro livello di produttivita', gia' basso, e' crollato. Provate ad avere a che fare con le strutture o gli uffici pubblici...


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Re: Fatti di Politica 2021

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TIC ha scritto: mercoledì 10 marzo 2021, 19:10 Prima nota negativa dal governo Draghi: ha avallato un aumento di 107 euro per gli statali.
In un momento in cui il reddito e' in caduta libera come non mai, in cui i posti di lavoro sono in drastica diminuzione, gli statali, gli unici che hanno il posto sicuro, hanno anche un aumento in busta paga. Stessa cosa successe durante la crisi di 2011-12-13. Da notare che con lo smart working il loro livello di produttivita', gia' basso, e' crollato. Provate ad avere a che fare con le strutture o gli uffici pubblici...
Quelli che li odiano a prescindere, senza aver mai lavorato nella PA, se lo meritano l'aumento contrattuale di 107 euro degli statali.
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Tranchée d'Arenberg
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Re: Fatti di Politica 2021

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nino58 ha scritto: mercoledì 10 marzo 2021, 19:50
TIC ha scritto: mercoledì 10 marzo 2021, 19:10 Prima nota negativa dal governo Draghi: ha avallato un aumento di 107 euro per gli statali.
In un momento in cui il reddito e' in caduta libera come non mai, in cui i posti di lavoro sono in drastica diminuzione, gli statali, gli unici che hanno il posto sicuro, hanno anche un aumento in busta paga. Stessa cosa successe durante la crisi di 2011-12-13. Da notare che con lo smart working il loro livello di produttivita', gia' basso, e' crollato. Provate ad avere a che fare con le strutture o gli uffici pubblici...
Quelli che li odiano a prescindere, senza aver mai lavorato nella PA, se lo meritano l'aumento contrattuale di 107 euro degli statali.
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Felice
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Re: Fatti di Politica 2021

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castelli ha scritto: mercoledì 10 marzo 2021, 18:51
Felice ha scritto: mercoledì 10 marzo 2021, 17:43 Volevi delle proposte? Io te le ho fatte. Ti ho chiesto di farne a tua volta: risposta zero. Ti ho posto delle domande. Hai risposto? No. Ti ho chiesto di prendere posizione su determinate cose. Lo hai fatto? No.

Evidentemente non hai nulla da dire. Vuoto siderale.
mah.
semplicemente io da utilitarista vedo un miglioramento nel tenore di vita dei paesi in cui l'economia pianificata (da quello che capisco visto che ti piace il buon maddalena faccio 2+2) è stata spiazzata dall'economia di mercato. anche se è una stronzata dire che la coca cola o la bridgestone è l'economia di mercato. una grossa stronzata. è come dire che shimano è la pesca o il ciclismo

ma vabbè, transeat.

non servono molti link: i paesi dell'est europa non sono tornati indietro ed un motivo ci sarà.ad est nessuno si è ripreso i burocrati che sanno tutto dall'alto.
le stesse economie asiatiche scopiazzano un modello che è lontano dall'economia di piano (anche da quella di mercato, per carità ma bisogna sempre considerare da dove vengono).



è un discorso fatto in generale ma magari hai qualche link di qualche caso specifico di sfruttamento per dire che io apprezzo lo sfruttamento.


le soluzioni che proponi mi sembrano in stile maddalena: uno che dice che per tirarci fuori dalle schifezze della finanza serve la sovranità monetaria.

che detta tra noi è una stronzata colossale. niente grafici qui? non li metto per carità di patria.
Noto che parli, parli, ma di proposte zero. Di risposte alle domande zero. Di prendere posizione su quello su cui ti viene chiesto di prendere posizione ancora zero. Noto che non fai altro che cercare di sviare il discorso. Ti viene detto che vengono fatti lavorare bambini per 64 ore alla settimana per 1 euro al giorno per confezionare le mutande che indossi, ti viene detto che dei bambini muoiono in miniera in Congo per estrarre il cobalto per le multinazionali e tu rispondi con un discorso neo-colonialista secondo il quale dovrebbero pure ringraziarci per il bene che gli facciamo.
Che vuoi che ti dica? Me ne farò una ragione.


castelli
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Re: Fatti di Politica 2021

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Felice ha scritto: mercoledì 10 marzo 2021, 21:21
castelli ha scritto: mercoledì 10 marzo 2021, 18:51
Felice ha scritto: mercoledì 10 marzo 2021, 17:43 Volevi delle proposte? Io te le ho fatte. Ti ho chiesto di farne a tua volta: risposta zero. Ti ho posto delle domande. Hai risposto? No. Ti ho chiesto di prendere posizione su determinate cose. Lo hai fatto? No.

Evidentemente non hai nulla da dire. Vuoto siderale.
mah.
semplicemente io da utilitarista vedo un miglioramento nel tenore di vita dei paesi in cui l'economia pianificata (da quello che capisco visto che ti piace il buon maddalena faccio 2+2) è stata spiazzata dall'economia di mercato. anche se è una stronzata dire che la coca cola o la bridgestone è l'economia di mercato. una grossa stronzata. è come dire che shimano è la pesca o il ciclismo

ma vabbè, transeat.

non servono molti link: i paesi dell'est europa non sono tornati indietro ed un motivo ci sarà.ad est nessuno si è ripreso i burocrati che sanno tutto dall'alto.
le stesse economie asiatiche scopiazzano un modello che è lontano dall'economia di piano (anche da quella di mercato, per carità ma bisogna sempre considerare da dove vengono).



è un discorso fatto in generale ma magari hai qualche link di qualche caso specifico di sfruttamento per dire che io apprezzo lo sfruttamento.


le soluzioni che proponi mi sembrano in stile maddalena: uno che dice che per tirarci fuori dalle schifezze della finanza serve la sovranità monetaria.

che detta tra noi è una stronzata colossale. niente grafici qui? non li metto per carità di patria.
Noto che parli, parli, ma di proposte zero. Di risposte alle domande zero. Di prendere posizione su quello su cui ti viene chiesto di prendere posizione ancora zero. Noto che non fai altro che cercare di sviare il discorso. Ti viene detto che vengono fatti lavorare bambini per 64 ore alla settimana per 1 euro al giorno per confezionare le mutande che indossi, ti viene detto che dei bambini muoiono in miniera in Congo per estrarre il cobalto per le multinazionali e tu rispondi con un discorso neo-colonialista secondo il quale dovrebbero pure ringraziarci per il bene che gli facciamo.
Che vuoi che ti dica? Me ne farò una ragione.
ma chi lo dice che non ci siano sacche di sfruttamento? ci saranno sicuramente ma dire che è tutto sfruttamento è una soluzione che appaga i proprio pregiuzi ideologici, che nel tuo caso mi pare non manchino mai.

un paese poverissimo come l'etiopia sta richiamando imprese, comprese quelle di mutande (italiana) da tutto il mondo per creare distretti industriali dove decine di migliaia di persone trovano lavoro che altrimenti non avrebbero.

quelle decine di migliaia di persone senza il lavoro che farebbero? glielo dai tu il lavoro?
che la prostituzione in un paese occidentale come prospettiva reale sarebbe una soluzione migliore secondo te?
o la schiavizzazione (leggasi senza salario) vera e propria di soggetti deboli come le donne o i bambini?

perché si tratta di trovare soluzioni credibili per quelle persone e l'indignazione morale di soluzioni credibili non ne ha mai trovata mezza.
che io sappia.
però al liceo funzionava quando leggevi il temino.


Defensor Froomey. dal 28/5/19 FORZA ROGLIC

Puntò il 20/5/19 10 euro su s.yates dato a 12. 5 euro su nibali dato a 3.
mancò il coraggio per puntare 20 euro su landa dato a 66.
non credette alla tenuta di rogla fino a verona.
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