Musica!

[matteo.conz]

La bella traccia della pubblicità di report

[Road Runner]

Ode to Billy Joe From Album The Delta Sweet revisited =

[Road Runner]

Ed ecco il brano di chiusura del concerto di Aimee Mann, donna di ghiaccio, che
finalmente, verso il termine, si scioglie un po' con la sua band e la crew.
La bravura e la bellezza del brano sono comunque notevoli.

Aimee Mann: Deathly (froma Album Bachelor n°2) =

[matteo.conz]

Elisabetta dei prozac + non ce l'ha fatta contro il male, da ragazzino avevo un debole per lei

[dietzen]

Elisabetta dei prozac + non ce l'ha fatta contro il male, da ragazzino avevo un debole per lei

anche io avevo una cotta per lei, ho ballato un sacco sulle canzoni dei loro primi dischi, mi dispiace tantissimo.

[matteo.conz]

Già...ho avuto la fortuna di sentirli a 16 anni alla Gabbia di Bassano del Grappa e alla manifestazione contro la riforma gelmini a Campo Santa Margherita di Venezia con tanti gruppi punk-rock. Bei anni, eravamo un po' ingenui ma c'era ancora un ideale.

[matteo.conz]

[Road Runner]

Per rimanere nell'attualità...

Francesco Guccini
L'atomica cinese (dall'Album Folk Beat n° 1) =

[Road Runner]

Una straziante Pass In Time, at Woodford Folk Festival 2014 !!
Nella speranza che tutto Passi davvero in fretta !

From Album Central Reservation =

[cauz.]

un po' di musica per queste giornate di clausura.
ho fatto due set da due ore con pezzi tratti dai miei dischi preferiti del 2019.
eccoli:

[matteo.conz]

un po' di musica per queste giornate di clausura.
ho fatto due set da due ore con pezzi tratti dai miei dischi preferiti del 2019.
eccoli:

Accendo lo stereo!

[Road Runner]

Per tutti quelli che sono agli arresti domiciliari:

Beth Orton The Prisoner (from Album Superpinkymandy) =

[dietzen]

a chi già non lo conoscesse, segnalo un sito che può dare assuefazione navigando fra le varie mappe e ascoltando generi che nemmeno si immaginavano esistessero. se appassiona ci si può rimanere dentro per ore se non addirittura giorni, ma probabilmente questo è il momento giusto per sguazzarci dentro: http://everynoise.com/

[Road Runner]

Questa specie si è divertita a morte!!! Il Profeta Roger Waters aveva già previsto tutto dal 1993...

And when they found our shadows
Grouped 'round the TV sets
They ran down every lead
They repeated every test
They checked out all the data on their lists
And then the alien anthropologists
Admitted they were still perplexed
But on eliminating every other reason
For our sad demise
They logged the only explanation left
This species has amused itself to death
No tears to cry
No feelings left
This species has
Amused itself to death

Roger Waters Amused to death (From Album Amusd to death) =

[aitutaki1]

[Road Runner]

A Nick Drake cover:

Time as told me =

[matteo.conz]

Auguri Maestro!

[Road Runner]

Dawn Chorus (il coro dell'alba), live from Los Angeles (from Album Sugaring Season) =

[matteo.conz]

[Road Runner]

More "Dawn Chorus" :

[matteo.conz]

Super....1946

In my solitude
You haunt me
With dreadful ease
Of days gone by
In my solitude
You taunt me
With memories
That never die
I sit in my chair
And filled with despair
There's no one could be so sad
With gloom everywhere
I sit and I stare
I know that I'll soon go mad
In my solitude
I'm afraid
Dear Lord above
Send back my love
I sit in my chair
Filled with despair
There's no one
Could be so sad
With gloom everywhere
I sit and I stare
I know that I'll soon go mad
In my solitude
I'm afraid
Dear Lord above
Send me back my love

[Road Runner]

Per chi come me ha deciso di non smettere di correre, a oltranza !!

Non farti cadere le braccia (dall'album Non farti cadere le braccia) =

[Road Runner]

Una "ventata" di ottimismo dai... Never stop running...

Eppure soffia (dall'Album Eppure soffia) =

[Road Runner]

Un po' di brezza anche da Beth Orton, of course.

Call me the Breeze (from Album Sugaring Season)

[Cthulhu]

Now listen, Julie baby,
It ain't natural for you to cry in the midnight
It ain't natural for you to cry way into midnight through,
Until the wee small hours long 'fore the break of dawn,
Oh Lord, mhm

Now Julie, an' there ain't nothin' on my mind
More further 'way than what you're lookin' for
I seen it when you jumped at me, Lord, from behind the door
And looked into my eyes
Your little star struck innuendos
Inadequacies an' foreign bodies,
And the sunlight shining through the crack in the window pane
Numbs my brain,
And the sunlight shining through the crack in the window pane
Numbs my brain, oh Lord

Ha, so open up the window and let me breathe
I said open up the window, shh shh shh shh shh and let me breathe
I'm looking down to the street below, Lord, I cried for you,
Ha ha, I cried, I cried for you, ha ha, oh, Lord

The cool room, Lord is a fool's room
The cool room, Lord is a fool's room
And I can almost smell your T.B. sheets
And I can almost smell your T.B. sheets
On your sick bed

I gotta go, I gotta go
And you said, "Please stay, I want to, I want to,
I want a drink of water, I want a drink of water,
Go in the kitchen get me a drink of water"
I said, "I gotta go, I gotta go, baby"
I said, "I'll send, I'll send somebody around here later
You know we got John comin' around here later
With a bottle of wine for you, baby, but I gotta go"

The cool room, Lord is a fool's room,
The cool room, Lord, Lord is a fool's room, a fool's room
And I can almost smell your T.B. sheets,
I can almost smell your T.B. sheets, T.B.

I gotta go, I gotta go
I'll send around, send around one that grumbles later on, babe
I'll see what I can pick up for you, you know
Yeah, I got a few things going, too
Don't worry about it, don't worry about it, don't worry
Uh huh, go, go, go, I've gotta go, gotta go, gotta go, gotta go,
I gotta, all right, all right, huh huh huh

I turned on the radio,
And want to hear a few tunes, turn on the radio for you
There you go, there you go, there you go, baby, there you go, mm

You'll be all right, too, huh huh, ha ha, yeah
I know it ain't funny, it ain't funny at all, baby,
Laying in the cool room, man, laying in the cool room,
In the cool room, in the cool room

[Cthulhu]

[Admin]

Grande Conzarelli, Sugar è un plagiatore sì ma di classe. I due pezzi che hai messo (soprattutto Dune mosse) sono nel mio cuore.
Quanto a B. Holiday, ha una biografia che i rocker più maledetti le fanno un baffo.


In questi giorni ho scoperto gli Harmonia, supergruppo Krautrock diretta filiazione di Cluster e Neu!!* I Cluster fecero lingua in bocca anche col piccolo Brian. (Al secolo Brian Eno ).

Disco 1



Disco 2



Non so quale dei due sia più bello. Tra l'altro ci sono arrivato partendo dalla conversazione che abbiamo fatto nell'altro thread in cui abbiamo citato Aguirre: da lì sono andato a riascoltarmi la colonna sonora (Popol Vuh) del film, e poi via Cluster sono approdato agli Harmonia. Fantastik!

Forse la mia è una risposta inconscia alle assurde derive razziste contro i tedeschi (ho visto giorni fa un video di Tullio Solenghi totalmente i-rri-ce-vi-bi-le)...

E allora insisto: Phaedra, magico disco dei Tangerine Dream...



Il primo dei Neu!, questo è un orgasmo, nel vero senso della parola, tromba al ritmo di Hallogallo (perfettamente tarata sulla nostra durata standard, 10 minuti ), raggiungi il nirvana sulle liquide densità di Weissensee (7 minuti, ti ci puoi fare la classica canna post sarabanda)... che discooooo!!!



E visto che l'ho citato, in chiusura Aguirre! Non c'è su yt il disco intero (se non come playlist), ma queste tre tracce sono un estratto top. Su Spotify ovviamente c'è.



Conzie, mi devi un viaggio!

*PS: notare la classe filologica del doppio esclamativo, uno onomastico e l'altro interiettivo...

[Bitossi]

Se preferisco questa versione, è grave?
[BBvideo=560,315] [/BBvideo]

Poi:

Super....1946
[-BBvideo=560,315][-/BBvideo]

Benvenuto nella vita reale!

Inoltre:

The greatest rock’n’roll swindle!
Non penserete davvero che Diabete e Miles Davis si siano mai incontrati in vita loro?

NB: non fateci caso, è che ‘sta prigionia mi ha reso cinico e antipatico!

PS: vabbuo’, un + ad Admin per il kraut, soprattutto i Neu!

[Admin]

Non penserete davvero che Diabete e Miles Davis si siano mai incontrati in vita loro?

Beh, o questo era un cosplayer molto molto bravo, al livello del secondo Macca per intenderci, oppure sì, si sono incontrati...

Su Zucchero il dibattito è aperto. È vero che ha fatto delle cialtronate, ma a volte i suoi plagi sono degli omaggi praticamente dichiarati (tipo in Madre dolcissima rifà Jesus Is Waiting di Al Green, ma poi ci mette un inciso in cui ripete "Jesus is Breaking" che disvela la cosa per chi sa... certo mi dirai che nel 1989, senza internet e le sue infinite possibilità, Al Green era un perfetto sconosciuto per il 99,9% della gente... quindi la cosa resta su un piano di paraculaggine; ma fatta bene), altre volte ha usato l'ombrello del "mi ispiro a Joe Cocker" che va un po' su tutto come il nero (anche se in alcuni casi la cosa è stata imbarazzante, vedi intro di Per colpa di chi)...
Ha saputo rimescolare bene in ogni caso, ottenendo dei risultati di pregio e fascino per il grande pubblico. Perché ricordiamoci che ha sempre continuato a fare music for the masses. Ha avvicinato tanti al vero blues, va detto, e questo è un merito.
Dune mosse comunque non è sospettata di plagio, e secondo me è un pezzo fenomenale.

Ma al di là di tutto questo e di quel che piace a me e a te e a Conzarelli. Quello che mi spinge a non considerare Zucchero un cialtrone al 100% è che davvero una marea di musicisti, anche di levatura eccezionale (vedi il cosplayer di cui sopra), gli hanno dato gran credito: tutto lavoro di un ottimo press agent? Ricordo che ai tempi di Blue's il successo clamorosissimo gli piovve addosso all'improvviso (come il sole? ), non c'era proprio nulla di studiato e preparato, guarda per dire il suo look sulla copertina del disco e guarda come lo ritrovi alla fine della successiva tournée: emerge un lato di genuinità che esclude grandi magheggi manageriali dietro le quinte.

Per dirne uno che non è un cantantino uscito dall'ultimo talent: ebbi una certa frequentazione con Lucio Fabbri, 20 anni fa, e lui per Zucchero stravedeva ma proprio a livello tecnico (cioè non relativo alla tecnica musicale, ma tecnico nel senso della sua carriera a tutto tondo); lo considerava semplicemente il numero uno in Italia. Ma questo è un dato abbastanza comune tra i colleghi (mi dirai "vabbè", ma tant'è ).

[Admin]

Favorisco i documenti, cose note ma sempre curiose per chi non le conosce.

Madre dolcissima


Per colpa di chi


Diavolo in me



Ma anche la grande umanità, semplicità, del Fornaciari.

[aitutaki1]

Scusate l' intromissione ma spezzo una lancia in favore di M.G., sono capitato anni fa per caso a un concerto di Zucchero, che non ho mai amato,
e devo dire che è veramente bravo, coinvolgente ed energico , concerto veramente ottimo con strumentisti di livello.
Poi per par condicio e visto che sempre l' Admin l' ha suonato come intro recentemente, vi dico anche il peggior concerto a cui abbia mai assistito ..
Edoardo Bennato , a Olbia , iniziato con un' ora di ritardo senza manco una parola , identico alla cassetta bootleg ascoltata nel viaggio verso lo stadio, battute finto simpatiche comprese e accorciato di un quarto d' ora, più finto dei gondolieri che ho visto a Las Vegas !

[Bitossi]

Non penserete davvero che Diabete e Miles Davis si siano mai incontrati in vita loro?

Beh, o questo era un cosplayer molto molto bravo, al livello del secondo Macca per intenderci, oppure sì, si sono incontrati...

Ahia... il potere ingannatorio dell’immagine, a cui dovremmo essere abituati, ma vedo che ci cascano anche i più smaliziati!

Cioè, quindi Davis avrebbe suonato con Zucchero? Giorno, mese, anno, località?
Intendiamoci, a me di Diabete frega meno di zero. Fra l’altro ci sono stato anche a due metri, una volta che avevo accompagnato una giornalista a cui facevo il filo per un’intervista durante un festival sulla costiera romagnola (tranquilli, non me l’aveva data, era saltato fuori che credeva nel sesso solo dopo il matrimonio... ), e non m’era manco venuto per l’anticamera del cervello anche solo di salutarlo.
Se a uno piace, ‘azzi suoi, i gusti sono gusti. Mi dà invece fastidio la presa pu’ culu e, scusa Marco, una certa boccalonaggine, di cui i commenti al video sono un esempio lampante (grazie, mi son fatto 4 risate in questo periodo cupo... ).

Allora, io la so così: Diabete mandò i nastri del brano in America, e Miles per la modica somma di 100.000 $ sovraincise le 10 note che si ascoltano. L’avido trombettiere ne voleva 200.000, ma poi devono essersi messi d’accordo...
Non so dire poi quanto sia vera la storia, ma potrebbe anche essere stata inventata a posteriori, secondo la quale Davis fosse stato colpito dalla musica del brano.
Comunque che Miles non ci fosse tutto con la testa nell’ultima parte della sua carriera potrebbe essere testimoniato anche da questo articolo del 1986:

E042E87A-621D-46A5-87F9-A27D0DB0776B.jpeg (212.57 KiB) Visto 5728 volte

EDIT: devo fare ammenda, in effetti il video è reale, concerto del luglio 1989 a Rimini. Sono andato a controllare su un testo americano (The last Miles: The Music of Miles Davis, 1980-1991, di George Cole), dove si parla anche di un’altra occasione dal vivo.
Scusa Marco, non sei boccalone! (credevo fosse sempre lo stesso video, quello sì finto)
La sovraincisione comunque dovrebbe risalire all’aprile 1988.
Pessimo in ogni caso il suono di Davis...

[Cthulhu]

Se preferisco questa versione, è grave?
[BBvideo=560,315] [/BBvideo]

Bella, non la conoscevo. In generale però sono abbastanza perplesso sulle versioni jazz dei pezzi classici. Il jazz vive di sincopi, mentre nella musica classica il ritmo è molto regolare, sempre subordinato agli aspetti melodici, armonici e contrappuntistici. Morale: se le sincopi non ce le metti risulti un po' frenato e eccesiivamente rispettoso, se ce le metti distruggi la coerenza interna del pezzo. insomma preferisco Jarussky. Poi Ian Garbarek con l'Hilliard Ensemble sono favolosi, ma il repertorio dell'Hilliard è particolare, e pure Garbarek è un jazzista particolare: per tutti loro la cosa più importante è il timbro. Uri Caine invece mi lascia un po' freddo.

[Bitossi]

Morale: se le sincopi non ce le metti risulti un po' frenato e eccesiivamente rispettoso, se ce le metti distruggi la coerenza interna del pezzo. insomma preferisco Jarussky. Poi Ian Garbarek con l'Hilliard Ensemble sono favolosi, ma il repertorio dell'Hilliard è particolare, e pure Garbarek è un jazzista particolare: per tutti loro la cosa più importante è il timbro. Uri Caine invece mi lascia un po' freddo.

Ecco, forse non te ne sei accorto, ma direi che hai centrato il problema: il jazz deve essere reinvenzione, altrimenti si fa Fausto Papetti. Negli ultimi decenni poi si è allargato di molto il concetto di reinterpretazione della musica “pop”, dagli originali standard americani fino al connubio col rock (anni ‘60/‘70), e poi alle musiche folkloriche e classiche di diverse estrazioni.
Su Jan Garbarek, hai trovato un jazzofilo aperto: gli riconosco una certa vena sperimentale nei primi anni, e la ricerca di un suono personale, pure se a volte eccessivamente “calcato”; di sicuro comunque i dischi con lo Hilliard non sono jazz. Vedessi invece come lo trattano i jazzofili “puri” in alcune discussioni chiuse che seguo, anche in Facebook!
In generale ce l’hanno poi un po’ con tutto il catalogo ECM, anche se su alcuni musicisti e lavori devono starsene zitti; in ogni caso non ho voglia in generale di fare polemiche con loro.

PS: Uri Caine è ben lungi dall’essere il mio pianista preferito; ha un tocco quasi classico, e quindi, appunto, un po’ “freddo”; anche moltissimi altri musicisti e soprattutto pianisti jazz hanno avuto un training di studi classici “regolari” (in primis Bill Evans), ma diversi sono riusciti a creare la famosa sintesi di cui sopra, in maniera più interna alla sintassi e all’approccio jazzistico... (Evans, Jarrett, Steve Kuhn, ecc.)

[Cthulhu]

Morale: se le sincopi non ce le metti risulti un po' frenato e eccesiivamente rispettoso, se ce le metti distruggi la coerenza interna del pezzo. insomma preferisco Jarussky. Poi Ian Garbarek con l'Hilliard Ensemble sono favolosi, ma il repertorio dell'Hilliard è particolare, e pure Garbarek è un jazzista particolare: per tutti loro la cosa più importante è il timbro. Uri Caine invece mi lascia un po' freddo.

Ecco, forse non te ne sei accorto, ma direi che hai centrato il problema: il jazz deve essere reinvenzione, altrimenti si fa Fausto Papetti. Negli ultimi decenni poi si è allargato di molto il concetto di reinterpretazione della musica “pop”, dagli originali standard americani fino al connubio col rock (anni ‘60/‘70), e poi alle musiche folkloriche e classiche di diverse estrazioni.
Su Jan Garbarek, hai trovato un jazzofilo aperto: gli riconosco una certa vena sperimentale nei primi anni, e la ricerca di un suono personale, pure se a volte eccessivamente “calcato”; di sicuro comunque i dischi con lo Hilliard non sono jazz. Vedessi invece come lo trattano i jazzofili “puri” in alcune discussioni chiuse che seguo, anche in Facebook!
In generale ce l’hanno poi un po’ con tutto il catalogo ECM, anche se su alcuni musicisti e lavori devono starsene zitti; in ogni caso non ho voglia in generale di fare polemiche con loro.

PS: Uri Caine è ben lungi dall’essere il mio pianista preferito; ha un tocco quasi classico, e quindi, appunto, un po’ “freddo”; anche moltissimi altri musicisti e soprattutto pianisti jazz hanno avuto un training di studi classici “regolari” (in primis Bill Evans), ma diversi sono riusciti a creare la famosa sintesi di cui sopra, in maniera più interna alla sintassi e all’approccio jazzistico... (Evans, Jarrett, Steve Kuhn, ecc.)

Io non sono particolarmente jazzofilo. Mi piacciono i "classici" da Armstrong a Ellington e Basie, da Parker a Miles, da Monk e Mingus a Coltrane. Non mi dispiacevano nemmeno le astruserie di Anthony Braxton. Diciamo arrivo fino ai Weather Report. Keith Jarrett lo trovo noiosissimo,anche se capisco la maestria.. Poi - sarà colpa mia - non capisco dove sono andati a parare. Mi sembra che si intreccino su loro stessi per cercare di essere originali senza riuscirci più di tanto. Poi, ripeto di sicuro qualcosa - tanto - mi sfugge.Diciamo che mi sento come Ryan Gosling in La-La Land, solo molto meno fico. Andare a cercare temi fuori dai classici standard è legittimo ma sulla musica classica, boh, non mi convince. Lasciamo perdere un'aria come quella di Handel che ha una struttura molto semplice. O magari il concerto di Aranjurez.Ma per il resto...a un jazzista serve un inciso melodico e una serie di accordi, prenderli da un pezzo classico vuol dire ipersemplificarlo. Che senso ha ,dico a caso, fare una versione jazz del clavicembalo ben temperato ? Sei costretto a buttare via tutto ciò che è interessante per tenerti un paio di accordi arpeggiati. A questo punto preferisco la millesima versione di Tenderly , anche se è quasi uguale alle altre 999.
Magari consigliami qualcosa, che forse cambio idea.

[Bitossi]

Forse è meglio chiarire subito che le riletture di brani classici operate da jazzisti, soprattutto recentemente, stanno più che altro tra le curiosità, o esperimenti se vogliamo.
Il possibile connubio tra la cultura accademica europea e il jazz ha invece una storia abbastanza lunga, anche a doppio senso (Gershwin, Bernstein, alcune opere di Stravinskij), mentre dal punto di vista jazzistico diede luogo anche ad una corrente, chiamata “third stream” da Gunther Schuller. Idea controversa (vallo un po’ a chiedere ai miei amici puristi... ), ma che ha avuto una certa influenza e idealmente discende da qualche tentativo sporadico pure nell’anteguerra, non a caso operato da bianchi (il clarinettista Artie Shaw con archi, ecc.). Qualcuno sostiene che pure buona parte della musica di Mingus possa essere annoverata tra queste tendenze (escludiamo sempre i miei “amici” ). Altro esempio calzante molti prodotti del Modern Jazz Quartet.
Altra cosa le riletture, come detto, dove in ogni caso ci sono esempi ormai a loro volta diventati “classici”, come appunto il Concerto di Aranjuez tradotto da Davis (anzi, meglio dire da Gil Evans) nell’album Sketches of Spain già nel ‘59/‘60.
Meno conosciuta una versione del chitarrista Jim Hall nell’album “Concierto”, dove viene trattato esattamente come uno standard (esposizione del tema, soli, ripresa, ecc.).
Per farsene un’idea (è un brano ovviamente lunghetto, fermo restando che la musica andrebbe ascoltata bene anche dal punto di vista audiofilo, mentre spessissimo i brani riversati in YT fanno skyfo):
[BBvideo=560,315] [/BBvideo]
Sarà grazie ai fuoriclasse presenti, ma direi che, gusti personali a parte, in questo caso ci siamo alla grande.
Numerosi gli altri esempi possibili, ricordando comunque le premesse, e che in genere il jazz è altro. Stiamo sugli italiani, a cui pare riuscire abbastanza bene (chissà perché... )
- due album di Enrico Rava dedicati alla lirica (Rava l’Opera va e Carmen! )
Operazioni sulla carta da far rizzare i capelli, ma che invece si rivelano interessanti, se se ne apprezza lo “spirito”, oltre al magnifico suono del trombettiere.
- brani sparsi di Fresu e Uri Caine, ma anche una bella versione di un’aria di Monteverdi (Sì dolce è il tormento) nell’album Metamorfosi di Fresu , con uno splendido Antonello Salis alla fisarmonica.
- altra rilettura di lirica nell’album Profumo di Violetta del sasso/clarinettista Gianluigi Trovesi (ECM, of course)

Vorrei infine chiarire che alcuni jazzisti (soprattutto pianisti) suonano musica classica, facendo da interpreti, proprio come dei musicisti classici. Cioè, Jarrett mica reinterpreta jazzisticamente il clavicembalo ben temperato, lo suona e basta, come hanno fatto Gould e Schiff, per esempio. Quindi va giudicato in quel senso, non con parametri jazzistici.
Lo stesso faceva spesso Art Tatum del resto (e gli esiti erano più che buoni), e numerosi altri pianisti jazz.
Più raro il contrario (musicisti classici che si “improvvisano” jazzisti), e devo dire con esiti secondo me peggiori: famosi gli album di Gulda; più recente esempio un album del pianista Jean Yves Thibaudet che reinterpreta brani di Bill Evans (Conversations with B.E.), da cui secondo me esce “scornato”...

Comunque è un argomento che andrebbe approfondito, per la gioia dei miei suddetti “amici”...

[Cthulhu]

Hall, Desmond, Baker...impossibile essere più cool di così. Grazie per il tip.
Per il resto ci sono stati tanti compositori che sono stati influenzati dal jazz, ma si trattava appunto di compositori, di gente che metteva tutto sulla carta. E anche i jazzisti che vengono ritenuti più vicini alla classica - ci aggiungerei almeno Lennie Tristano e ovviamente Duke - lo sono principalmente perché tendevano a comporre molto a tavolino.
Sicuramente è più facile per un jazzista suonare la classica che il contrario. i musicisti classici senza spartito non sanno dove andare. E dire che nel '700 - '800 invece l'improvvisazione aveva un suo ruolo. Quasi tutti i concerti per strumento solista prevedevano una cadenza ad libitum. Oggi sono pochi i concertisti classici che si avventurano nell'improvvisazione e generalmente vengono usate cadenze già scritte da altri. Ad esempio le cadenze di Beethoven per il celeberrimo concerto per piano in re minore K466 di Mozart.

Comunque sempre un piacere scambiare idee con un musicofilo competente.

[Road Runner]

Questa sera la luna appare il 7% più grande e il 15% più luminosa di una normale luna piena.

Il nostro satellite questa notte raggiunge la fase di " Luna Piena " in prossimità della minima distanza dalla Terra ( perigeo ), pari a 356.908 chilometri contro la distanza media di poco più di 384.000 chilometri .

E per celebrarla degnamente

Beth Orton Moon (from album Kidstick) =

[matteo.conz]

Grande Conzarelli, Sugar è un plagiatore sì ma di classe. I due pezzi che hai messo (soprattutto Dune mosse) sono nel mio cuore.
Conzie, mi devi un viaggio!

Se fossi ricco, credimi che ti pagherei la tribuna VIP al Fiandre dopo tutti questi anni di Cicloweb, ma sono un povero dipendente. Grande musica quella che hai postato! I Neu! li conoscevo ma il resto no
@bitossi: non sono un fan di Zucchero, ha ragione Admin a dire che ha copiao molto ma devo ammettere che ha una grandissima voce da bluesman e se dei grandissimi della musica hanno suonato con lui alla royal albert hall...beh qualcosa vuol dire

[Road Runner]

E questa è la naturale continuazione di Moon :

Beth Orton Wave (from album Kifstick) =

[matteo.conz]

Un po' di musica per la quarantena: https://drive.google.com/drive/folders/ ... sp=sharing

[Admin]

Se fossi ricco, credimi che ti pagherei la tribuna VIP al Fiandre

Ma non parlavo di quel tipo di viaggio!!!!!

PS: per accedere al googledrive che hai linkato mi richiede una sorta di autorizzazione...

[matteo.conz]

Se fossi ricco, credimi che ti pagherei la tribuna VIP al Fiandre

Ma non parlavo di quel tipo di viaggio!!!!!

PS: per accedere al googledrive che hai linkato mi richiede una sorta di autorizzazione...

Fatti un viaggio a Milano, non ci sono altro che locali oppure ci sono le lettere comunque io ormai ho dato.
Altrimenti fai un viaggio fino qui, nella "mansarda" delle scuola elementari del paesino dove sono nato, c'è questo museo. Cesiomaggiore "paese del ciclismo". E' a 100m dal traguardo volante che vinse Cavendish nel 2012...scherzo, qui c'è poco o niente e sicuramente ci sono musei migliori a milano e dintorni http://www.infodolomiti.it/dolomiti-da- ... 72-l1.html
Strano per il link, ora l'ho ricreato. Non ci sono tante chicche, avevo caricato qualche mp3 che avevo sul telefono ma meglio di niente. Il grosso della musica l'ho ancora in cd. https://drive.google.com/drive/folders/ ... sp=sharing

[Road Runner]

La chiusura del cerchio di Moon e Wave :

Beth Orton 1973 (from Album Kidstick) =

[matteo.conz]

La ventura che si fa prendere per il culo da Molko e dai Muse (ed anche il "comico che non capisce la battuta sul latte")


Molti musicisti esteri ci schifano...come fai a far suonare i Placebo in playback?!? Quando da ragazzino vidi i Placebo a san remo capii che ascoltavo solo musica di merda


Coming up beyond belief
On this coronary thief
(Bada bam bam ba da da da)
(Bada bam bam ba da da da)
More than just a leitmotif
More chaotic, no relief
(Bada bam bam ba da da da)
(Bada bam bam ba da da da)
I'll describe the way I feel
Weeping wounds that never heal
(Bada bam bam ba da da da)
(Bada bam bam ba da da da)
Can the savior be for real
Or are you just my seventh seal?
(Bada bam bam ba da da da)
(Bada bam bam ba da da da)
No hesitation, no delay
You come on just like special K
Just like I swallowed half my stash
I never ever wanna crash
No hesitation, no delay
You come on just like special K
Now you're back with dope demand
I'm on sinking sand
Gravity, no escaping
Gravity
Gravity, no escaping
Not for free
I fall down
Hit the ground
Make a heavy sound
Every time you seem to come around
I'll describe the way I feel
You're my new Achilles heel
(Bada bam bam ba da da da)
(Bada bam bam ba da da da)
Can this savior be for real
Or are you just my seventh seal?
(Bada bam bam ba da da da)
(Bada bam bam ba da da da)
No hesitation, no delay
You come on just like special K
Just like I swallowed half my stash
I never ever wanna crash
No hesitation, no delay
You come on just like special K
Now you're back with dope demand
I'm on sinking sand
Gravity, no escaping
Gravity
Gravity, no escaping
Not for free
I fall down
Hit the ground
Make a heavy sound
Every time you seem to come around
No escaping gravity
No escaping gravity
No escaping gravity
No escaping gravity
Gravity
Gravity
Gravity

La faccia del tipo è da morir dal ridere La Castà inqualificabile


Una dei "playback" più storici di sempre


Lo stage destruction più potente che ho mai visto, Pete Doherty a Bologna sembrò un bambino a confronto.

[Pirata81]

Sarà lo scenario da film anni 80 che stiamo vivendo ma mi sono tuffato nella New Retro Wave.

Drive Soundtrack


The Midnight Nocturnal


Timecop1983 Night Drive

[matteo.conz]

Sarà lo scenario da film anni 80 che stiamo vivendo ma mi sono tuffato nella New Retro Wave.

Drive Soundtrack


The Midnight Nocturnal


Timecop1983 Night Drive

Senti questo mix: wow!

00:00: Isidor -Wave Rider
03:39 - Mega Drive - Crimewave 2
06:40 - Tonebox- Launch Disintegration
11:52 - ALEX - Occult
15:37 - Tonebox- Celestial breakdown
16:48 - Toxxify- Cyborg Chase
19:07 - Nightcrawler - Phantom Planet
23:13 - Daniel Deluxe- Soul Siphon
25:57 - DevilRazor- Futurehell
28:20 - Raydar- Trick R Treat
35:56 - Ace Buchannon- Face Me
39:02 - ABIIISMO - Machine Uprising
42:35 - Arcade Summer - Electrocutioner
46:05 - Phantasm Theme (Nightcrawler Remix)
48:11 - Dance with the Dead- Screams & Whispers
52:50 - Escape the Matter - Elevn
57:08 - The Fog Remix - Elevn
1:00:34 - Dance with The Dead- Riot

Anche questo è un album super:

[matteo.conz]

I radiohead pubblicheranno un cancerto a settimana
https://www.internazionale.it/opinione/ ... y-concerti

[Road Runner]

3.269.412 visualizzazioni; 1153 commenti !!!
Ecco a voi la Susan Tedeschi Trucks Band: Midnight in Harlem (from Album Revelator) =

[Cthulhu]

"I am sitting in a room different from the one you are in now. I am recording the sound of my speaking voice, and I am going to play it back into the room again and again, until the resonant frequencies of the room reinforce themselves, so that any semblance of my speech, with perhaps the exception of rhythm, is destroyed. What you will hear, then, are the natural resonant frequencies of the room, articulated by speech. I regard this activity not so much as a demonstration of a physical fact, but more as a way to smooth out any irregularities my speech might have."