Cinematografo

Dove discutere di altri sport e di tutto il resto
Avatar utente
Bitossi
Messaggi: 4668
Iscritto il: giovedì 9 dicembre 2010, 12:41
Località: Milano

Re: Cinematografo

Messaggio da leggere da Bitossi »

riddler ha scritto: giovedì 23 gennaio 2020, 16:31 Se prendiamo l'addicco come si dice a Catania(la piega) di candidare all'oscar tutti i Joker o i villain dei fumetti ne faranno 20 l'anno... E se poi all'attore che interpreta il Joker gliene diamo 2 ancora peggio...
Tra parentesi Jared Leto per la sua pessima interpretazione in Suicide Squad lo hanno scartato per il futuro... per la serie avanti un altro
La tua cinefilia, Rid, mi pare extremely american-oriented… :diavoletto:

Ti farei notare che anche tutti i remake fantasy/fumettari vengono dalla stessa matrice hollywoodiana, il cui imperativo primo è ovviamente fare i dané (intendiamoci, cosa accettabile, l'industria cinematografica deve realizzare profitti, altrimenti di film se ne farebbero veramente pochi).

Considerazioni varie: non è solo il tema trattato da un film a garantirne l'interesse o l'originalità. Se poi mi citi proprio quel film con la Glenn Close come "originale"... :dubbio: (naturalmente l'ho visto, pure in inglese, visto che ai tempi studiavo la lingua in una scuola dove c'era una collezione abbastanza ricca di cassette in originale, con sottotitoli ancora in inglese, di film ovviamente quasi tutti americani :aureola: )
Direi anzi che è proprio uno dei film che rispetta la nostra beffarda analisi giovanile: marito che uccide la moglie (un certo A. Hitchcock ti dice qualcosa? :fischio: ), che si affida ad un(a) avvocato che non sa se credergli o no, ma forse sì… ma forse no… fino al presunto colpo di scena finale.
Fra l'altro il tema non è certo il "femminicidio", almeno nell'accezione che diamo ora al termine, ma un assassinio di una donna/moglie, come in 8 miliardi di altri film, senza contare gli altri 15 miliardi di film giudiziari. Un altro aspetto peculiare di questo tipo di rappresentazione è la costante manipolazione dello spettatore, facendogli sembrare una cosa, poi l'altra, poi ancora da capo, ecc., spessissimo in barba alla logica più elementare, e soprattutto all'esperienza (hai presente la storiella di quello che sta dormendo, sognando di essere in bilico su di un cornicione? Io lo sveglio, e lui muore di infarto. Ma se muore, come faccio a sapere che cosa stava sognando? :diavoletto: Ecco, i salti logici di molti di questi film stanno da quelle parti)
Se proprio devo fare una concessione al cinema americano mainstream, vista la discreta profusione di mezzi quasi sempre a disposizione, posso ammettere che diversi prodotti sono ben confezionati, sufficientemente ben recitati, ecc. Il minimo che può e deve fornire un'industria di tale potenza, direi. Ovvio che ci stiano dentro anche fuoriclasse alla Jack Nicholson, ci mancherebbe. Dal punto di vista dell'intrattenimento, alcuni pure gradevoli, come una birra tra amici. Molto più rare le opere d'arte… :boh:
(prova a cercare"Detour", un piccolo capolavoro probabilmente semi-involontario, film in b/n del 1945, mi pare. C'è pure la solita vittima femminile, ma per uno strano mix risulta essere uno tra i più convincenti noir mai realizzati, non a caso non prodotto da una major... ;) )


Immagine
Ringrazio la mia mamma per avermi fatto studiare da ciclista
Avatar utente
matteo.conz
Messaggi: 10375
Iscritto il: sabato 19 maggio 2012, 15:12

Re: Cinematografo

Messaggio da leggere da matteo.conz »

herbie ha scritto: giovedì 23 gennaio 2020, 0:19
lemond ha scritto: mercoledì 22 gennaio 2020, 9:49
herbie ha scritto: mercoledì 22 gennaio 2020, 0:12 A me piace il cinema quando le parole sono poche, le immagini potenti ...
ah, ah, ah, a me piace solo (o quasi) la sceneggiatura, talvolta i film li ascolto soltanto. ;) :cincin:
senza polemica, ma allora perchè non leggi un libro?
le trame intricate sono quelle che vivificano un'opera letteraria, anche se , pure lì, preferisco la poesia, al semplice effetto speciale.
La quintessenza del film è l'immagine in movimento, unita a musica, e ad una storia, che meno complicata è, più potentemente riesce ad emozionare e a far presagire un rimando, una metafora...
Opinioni personali, chiaramente...
Straquoto herbie! grandi dialoghi perdono metà della potenza, emozione e coinvolgimento se non sono girati e fotografati da un Maestro del cinema. Immgina se arancia meccanica, stalker o apocalipse now non fossero girati così e non avessero quelle colonne sonore ad esempio. La sceneggiatura deve esser amalgamata a tutto il resto altrimenti il film è mediocre. Nessuno ha ancora nominato Nicholas Wedding Refn? Negli ultimi anni è il regista di cui attendo spasmodicamente il nuovo film. Il suo Valhalla rising non ha dialoghi ma le immagini sono di una potenza che ti incolla allo schermo.
Ai Meastri citati aggiungo Kitano, Gilliam, Polansky, Lumet, Ken Loach, Shane Meadows, Cronemberg ormai in pensione e il primo Inarritu.
Certo che parecchi cinefili seri sul forum...consigliatemi qualche capolavoro recente (5-10 anni)

@riddler: Clerks è tra i miei preferiti 50 film credo :)


Mondiale 2019: 1 matteo.conz 53 :champion:
Svalorizzando gli altri non ti rendi superiore.
C'è sempre una soluzione semplice ad un problema complesso. Ed è quella sbagliata. A. Einstein
herbie
Messaggi: 8273
Iscritto il: sabato 26 febbraio 2011, 17:19

Re: Cinematografo

Messaggio da leggere da herbie »

matteo.conz ha scritto: giovedì 23 gennaio 2020, 23:34
Straquoto herbie! grandi dialoghi perdono metà della potenza, emozione e coinvolgimento se non sono girati e fotografati da un Maestro del cinema. Immgina se arancia meccanica, stalker o apocalipse now non fossero girati così e non avessero quelle colonne sonore ad esempio. La sceneggiatura deve esser amalgamata a tutto il resto altrimenti il film è mediocre. Nessuno ha ancora nominato Nicholas Wedding Refn? Negli ultimi anni è il regista di cui attendo spasmodicamente il nuovo film. Il suo Valhalla rising non ha dialoghi ma le immagini sono di una potenza che ti incolla allo schermo.
Ai Meastri citati aggiungo Kitano, Gilliam, Polansky, Lumet, Ken Loach, Shane Meadows, Cronemberg ormai in pensione e il primo Inarritu.
Certo che parecchi cinefili seri sul forum...consigliatemi qualche capolavoro recente (5-10 anni)

@riddler: Clerks è tra i miei preferiti 50 film credo :)
io conosco troppo poco approfonditamente il cinema rispetto a te , per darti qualche dritta. Prendo nota di Refn, che non conoscevo, però, tanto per dire come sono messo. :cincin:


riddler
Messaggi: 1463
Iscritto il: domenica 24 luglio 2011, 22:07

Re: Cinematografo

Messaggio da leggere da riddler »

Bitossi ha scritto: giovedì 23 gennaio 2020, 18:59
La tua cinefilia, Rid, mi pare extremely american-oriented… :diavoletto:

Ti farei notare che anche tutti i remake fantasy/fumettari vengono dalla stessa matrice hollywoodiana, il cui imperativo primo è ovviamente fare i dané (intendiamoci, cosa accettabile, l'industria cinematografica deve realizzare profitti, altrimenti di film se ne farebbero veramente pochi).

Considerazioni varie: non è solo il tema trattato da un film a garantirne l'interesse o l'originalità. Se poi mi citi proprio quel film con la Glenn Close come "originale"... :dubbio: (naturalmente l'ho visto, pure in inglese, visto che ai tempi studiavo la lingua in una scuola dove c'era una collezione abbastanza ricca di cassette in originale, con sottotitoli ancora in inglese, di film ovviamente quasi tutti americani :aureola: )
Direi anzi che è proprio uno dei film che rispetta la nostra beffarda analisi giovanile: marito che uccide la moglie (un certo A. Hitchcock ti dice qualcosa? :fischio: ), che si affida ad un(a) avvocato che non sa se credergli o no, ma forse sì… ma forse no… fino al presunto colpo di scena finale.
Fra l'altro il tema non è certo il "femminicidio", almeno nell'accezione che diamo ora al termine, ma un assassinio di una donna/moglie, come in 8 miliardi di altri film, senza contare gli altri 15 miliardi di film giudiziari. Un altro aspetto peculiare di questo tipo di rappresentazione è la costante manipolazione dello spettatore, facendogli sembrare una cosa, poi l'altra, poi ancora da capo, ecc., spessissimo in barba alla logica più elementare, e soprattutto all'esperienza (hai presente la storiella di quello che sta dormendo, sognando di essere in bilico su di un cornicione? Io lo sveglio, e lui muore di infarto. Ma se muore, come faccio a sapere che cosa stava sognando? :diavoletto: Ecco, i salti logici di molti di questi film stanno da quelle parti)
Se proprio devo fare una concessione al cinema americano mainstream, vista la discreta profusione di mezzi quasi sempre a disposizione, posso ammettere che diversi prodotti sono ben confezionati, sufficientemente ben recitati, ecc. Il minimo che può e deve fornire un'industria di tale potenza, direi. Ovvio che ci stiano dentro anche fuoriclasse alla Jack Nicholson, ci mancherebbe. Dal punto di vista dell'intrattenimento, alcuni pure gradevoli, come una birra tra amici. Molto più rare le opere d'arte… :boh:
(prova a cercare"Detour", un piccolo capolavoro probabilmente semi-involontario, film in b/n del 1945, mi pare. C'è pure la solita vittima femminile, ma per uno strano mix risulta essere uno tra i più convincenti noir mai realizzati, non a caso non prodotto da una major... ;) )
Ora no, magari prima si, ma stiamo parlando anni 80/90... come fai a dire che sia orientata verso l'americano se odio i film Dc e Marvel... cosa resta oggi???
Ma ripeto e ti faccio una domanda diretta: se doppio taglio non ti sembra originale, Joker per te lo è?


Ecco l'elenco delle corse minori del ciclismo:
http://it.wikipedia.org/wiki/Sacha_Modolo
riddler
Messaggi: 1463
Iscritto il: domenica 24 luglio 2011, 22:07

Re: Cinematografo

Messaggio da leggere da riddler »

The social network da molti non solo da me considerato uno dei migliori film del decennio e una delle vittime dell'ingiustizia degli oscar è FONDATO solo sulla sceneggiatura è sui dialoghi...
Ha vinto l'oscar per la sceneggiatura.

Questa scena è emblematica...
Per stare un'ora e mezzo o due incollati davanti a un televisore non ho bisogno personalmente di effetti speciali o visivi...


Ecco l'elenco delle corse minori del ciclismo:
http://it.wikipedia.org/wiki/Sacha_Modolo
riddler
Messaggi: 1463
Iscritto il: domenica 24 luglio 2011, 22:07

Re: Cinematografo

Messaggio da leggere da riddler »

Bitossi ha scritto: giovedì 23 gennaio 2020, 18:59
La tua cinefilia, Rid, mi pare extremely american-oriented… :diavoletto:

Ti farei notare che anche tutti i remake fantasy/fumettari vengono dalla stessa matrice hollywoodiana, il cui imperativo primo è ovviamente fare i dané (intendiamoci, cosa accettabile, l'industria cinematografica deve realizzare profitti, altrimenti di film se ne farebbero veramente pochi).
Io faccio un mio personale ragionamento facendo una premessa: non ho bisogno di influencer, youtuber e quant'altro per ragionare.... preferisco ragionare a cazzo ma ragionare con la mia testa...
Fanno film su
X Men
Aquaman
Wonder Woman
Gli eternals stanno facendo che manco sapevo esistesse
Cyborg
Flash
Iron man
Black Panther
Ecc. ecc. ecc.
Io quando ero piccolo di fumetti di supereroi leggevo Batman e Spiderman... sapevo l'esistenza di Superman per carità e i Fantastici 4 collegati a Spiderman... ed ero un patito di fumetti aggiungiamoci Diabolik, Topolino e anche Alan Ford

All'epoca non c'erano tutti sti film sui fumetti...
Adesso che ci stanno bombardando di tutti sti film, penso, senza alcuna fonte, che la gente va a leggersi anche i fumetti relativi e la vendita delle copie aumenti... quindi per me non c'è di mezzo l'interesse Blockbusteriano (usando un termine vecchio) ma anche un interesse editoriale, se il mio ragionamento fila...
Poi non so, sono 30 anni che non compro un fumetto...


Ecco l'elenco delle corse minori del ciclismo:
http://it.wikipedia.org/wiki/Sacha_Modolo
riddler
Messaggi: 1463
Iscritto il: domenica 24 luglio 2011, 22:07

Re: Cinematografo

Messaggio da leggere da riddler »

Ho visto 1917... il film destinato a fare incetta di oscar... mah
Sarò il solito insopportabile polemicone (lo so) ma:
- Non sopporto i cosiddetti Jumpscare, un pò troppi per i miei gusti in un film del genere... li capisco in filmetti come Annabelle 3, li digerisco meglio se voglio vedere un film di livello...
- Le corse stile Olli e Bengi anche no.. così come salvarsi a un cm. dalla bomba che esplode mentre si corre... così come i salti nella cascate come fosse un film sui fumetti... se voglio andare a vedere scene di questo genere, mi vado a vedere Shazam o Ant-man o film simili.
- Non ho capito l'utilità del personaggio femminile, qualcuno l'ha definita giustamente a mio avviso, quota rosa.

Se dovesse vincere l'oscar come miglior film cosa che non è riuscita a Dunkirk posso consolarmi del fatto che anche Platoon vinse l'oscar come miglior film cosa che non è riuscita nè ad Apocalyps Now nè a Full Metal Jacket


Ecco l'elenco delle corse minori del ciclismo:
http://it.wikipedia.org/wiki/Sacha_Modolo
Oude Kwaremont
Messaggi: 1859
Iscritto il: mercoledì 1 gennaio 2014, 12:30
Località: Pesaro

Re: Cinematografo

Messaggio da leggere da Oude Kwaremont »

Anche a me sembra strano che 1917 abbia ricevuto la candidatura per l' Oscar.
E' un buon film ma non meriterebbe il premio se non per qualche categoria speciale, tecnica nello specifico.

Sono diverse le cose che ho apprezzato di questo film: l' ottima ricostruzione storica (divise, armi ecc.), le musiche che nella prima parte sono veramente opprimenti perchè mi hanno trasmesso davvero l' angoscia e la paura dei protagonisti, e nel finale diventano di una tristezza e di uno struggente infiniti; e poi la volontà di Sam Mendes di voler realizzare un film che esce dai canoni della prima guerra mondiale. Va detto che la prima guerra mondiale non offre chissà quanti margini in questo senso: attacco - massacro - contrattacco nemico - massacro nemico. Una storia del genere in un contesto del genere sicuramente spicca di più.

Ci sono anche dei contro non indifferente: la corsa del protagonista sopra la trincea nel finale sarebbe stata estremamente improbabile, per il resto mi ricollego a questa recensione: https://www.lintellettualedissidente.it ... videogame/


giorgio ricci
Messaggi: 5693
Iscritto il: lunedì 9 giugno 2014, 13:44

Re: Cinematografo

Messaggio da leggere da giorgio ricci »

1917 non ha entusiasmato neanche me. Confermo la recensione. Bella la, scenografia ela fotografia ma ci sono scene troppo improbabili ed i personaggi sono appena abbozzati. Per me è veramente un film videogame sulla prima guerra mondiale.


Gimbatbu
Messaggi: 8999
Iscritto il: mercoledì 19 aprile 2017, 17:42

Re: Cinematografo

Messaggio da leggere da Gimbatbu »

Premetto che non ho visto il film di cui state parlando. Tranne pochissime lodevoli eccezioni tra cui la Grande guerra e Orizzonti di gloria trovo quasi sempre irrealistiche le pellicole sul primo conflitto mondiale, soprattutto le più recenti. Si usano piacenti attori idoli dello star-system quando all' epoca l' altezza media a malapena arrivava all' 1,60 e i segni della povertà erano presenti nella stragrande maggioranza dei componenti delle truppe. Si parla di una corsa verso le trincee nemiche, se qualcuno ricorda Gli anni spezzati di Peter Weir c'è una scena analoga molto bella.


riddler
Messaggi: 1463
Iscritto il: domenica 24 luglio 2011, 22:07

Re: Cinematografo

Messaggio da leggere da riddler »

giorgio ricci ha scritto: sabato 8 febbraio 2020, 21:06 1917 non ha entusiasmato neanche me. Confermo la recensione. Bella la, scenografia ela fotografia ma ci sono scene troppo improbabili ed i personaggi sono appena abbozzati. Per me è veramente un film videogame sulla prima guerra mondiale.
A me vedendo foto dell'epoca anche è piaciuta e non poco la scenografia
Ma paradossalmente non è nemmeno favorito
C'era una volta ad Hollywood dovrebbe vincere


Ecco l'elenco delle corse minori del ciclismo:
http://it.wikipedia.org/wiki/Sacha_Modolo
riddler
Messaggi: 1463
Iscritto il: domenica 24 luglio 2011, 22:07

Re: Cinematografo

Messaggio da leggere da riddler »

Personalmente due righe almeno all'inizio del film per spiegare il quadro storico/geografico dove è ambientato il film non sarebbero guastate
Mi pare si stia perdendo questa abitudine


Ecco l'elenco delle corse minori del ciclismo:
http://it.wikipedia.org/wiki/Sacha_Modolo
nime
Messaggi: 1381
Iscritto il: domenica 22 novembre 2015, 10:50

Re: Cinematografo

Messaggio da leggere da nime »

visto che è la serata degli Oscar, vorrei consigliarne uno che sicuramente questa notte ne vincerà uno:

Parasite

è un film Koreano sorprendente, una commedia divertente, ma grottesca, assurda e drammatica sulla società e l'ascesa sociale


Lo trovate facilmente, possibilmente con la versione sottotitolata, secondo me in mondo come quello del cinema dove è estremamente difficile trovare storie nuove e originali questa è una perla da non perdere


riddler
Messaggi: 1463
Iscritto il: domenica 24 luglio 2011, 22:07

Re: Cinematografo

Messaggio da leggere da riddler »

Comunque per i registi americani (e se vogliamo anche inglesi allarghiamo il fronte) è diventata un'utopia vincere l'oscar...
I giurati apprezzano di più in questo periodo i vari Cuaron e Inarritu che già hanno vinto + oscar di Scorsese il quale spero abbandoni per sempre i vari De Niro, Joe Pesci e compagnia bella nei ruoli che potevano essere belli 45 anni fa... 30 anni fa... 25 anni fa con Casinò... ma mo anche basta!


Ecco l'elenco delle corse minori del ciclismo:
http://it.wikipedia.org/wiki/Sacha_Modolo
Avatar utente
nemecsek.
Messaggi: 4253
Iscritto il: mercoledì 6 gennaio 2016, 22:35

Re: Cinematografo

Messaggio da leggere da nemecsek. »

nime ha scritto: domenica 9 febbraio 2020, 18:18 visto che è la serata degli Oscar, vorrei consigliarne uno che sicuramente questa notte ne vincerà uno:

Parasite

Ma che è?
Un firm su l Atac?


Mi piace il termine "Classiche monumento".
Classiche monumento!
Classiche monumento!!
Classiche monumento!!!
riddler
Messaggi: 1463
Iscritto il: domenica 24 luglio 2011, 22:07

Re: Cinematografo

Messaggio da leggere da riddler »

Pure io ho visto Parasite un gran bel film non c'è che dire e, visti i contendenti, direi che ha meritato pienamente futti gli Oscar assegnati peraltro erano tutti delle categorie maggiori film, regia e sceneggiatura
Vorrei provare a fare una piccola recensione:
Il film è tendente alla commedia, è (o senbra) il classico film grottesco tuttavia quasi improvvisamente si divide in due parti e la seconda prende una piega totalmente diversa dalla prima
Il momento cruciale è il ritorno della governante
Io ho vieto spunti in due film soprattutto (magari mi sbaglio)
La cena dei cretini con la presenza di personaggi ingombranti e invadenti e sul fatto che il film si svolge quasi interamente in una casa
E addirittura la vita è bella. Un film che all'epoca ho definito agrodolce. Una prima parte comica e la seconda drammatica
Ma se nella vita è bella ti scappa la lacrima a fine film e c'è il momento veramente drammatico in questo film si tende sempre a sdrammatizzare anche le scene finali magari sono in forma splatter e qui ci vedo spunti tarantiiani.
Film da vedere


Ecco l'elenco delle corse minori del ciclismo:
http://it.wikipedia.org/wiki/Sacha_Modolo
Avatar utente
jerrydrake
Messaggi: 8777
Iscritto il: venerdì 10 dicembre 2010, 12:14

Re: Cinematografo

Messaggio da leggere da jerrydrake »

riddler ha scritto: domenica 8 marzo 2020, 13:29 Pure io ho visto Parasite un gran bel film non c'è che dire e, visti i contendenti, direi che ha meritato pienamente futti gli Oscar assegnati peraltro erano tutti delle categorie maggiori film, regia e sceneggiatura
Vorrei provare a fare una piccola recensione:
Il film è tendente alla commedia, è (o senbra) il classico film grottesco tuttavia quasi improvvisamente si divide in due parti e la seconda prende una piega totalmente diversa dalla prima
Il momento cruciale è il ritorno della governante
Io ho vieto spunti in due film soprattutto (magari mi sbaglio)
La cena dei cretini con la presenza di personaggi ingombranti e invadenti e sul fatto che il film si svolge quasi interamente in una casa
E addirittura la vita è bella. Un film che all'epoca ho definito agrodolce. Una prima parte comica e la seconda drammatica
Ma se nella vita è bella ti scappa la lacrima a fine film e c'è il momento veramente drammatico in questo film si tende sempre a sdrammatizzare anche le scene finali magari sono in forma splatter e qui ci vedo spunti tarantiiani.
Film da vedere
Rimanendo sui film da oscar io "La vita è bella" l'ho rivisto in Jojo Rabbit. Film che avrebbe tutto per essere bellissimo ma c'è qualcosa che non mi quadra, manca un'amalgama negli ingredienti. Sufficiente, nulla più.
Parasite non riesco a inquadrarlo, non so se è un capolavoro o non mi piace, mi mette in difficoltà.
Chi non mi mette in difficoltà è The Irishman: du palle! Noiosissimo.
Alla fine dei candidati quello che ho guardato più volentieri è Joker.
In ogni caso il gruppo candidati 2020 perde nettamente dai 2019 e dai 2018.


riddler
Messaggi: 1463
Iscritto il: domenica 24 luglio 2011, 22:07

Re: Cinematografo

Messaggio da leggere da riddler »

Ovviamente, manco a dirlo, stanno spuntando come funghi i film di guerra.
Sarò estremista al solito ma io per il solo fatto che Tom Hanks sta facendo Greyhound e avendo visto il trailer, gli revocherei i due oscar vinti!
Si la storia è sempre quella
Tratto da una storia vera
tratto dal romanzo...

ok ce ne saranno milioni di storie vere all'interno della guerra mondiale, ma come mai ci stanno pensando adesso? Stranamente dopo Dunkirk e 1917?
Per me come attore considerando l'età e la carriera cinematografica, se dovessi paragonare lui a Daniel Day-Lewis lo considero Daniel di un livello superiore.


Ecco l'elenco delle corse minori del ciclismo:
http://it.wikipedia.org/wiki/Sacha_Modolo
Admin
Messaggi: 14952
Iscritto il: domenica 21 giugno 2009, 22:48

Re: Cinematografo

Messaggio da leggere da Admin »

matteo.conz ha scritto: giovedì 23 gennaio 2020, 23:34 Nessuno ha ancora nominato Nicholas Wedding Refn? Negli ultimi anni è il regista di cui attendo spasmodicamente il nuovo film. Il suo Valhalla rising non ha dialoghi ma le immagini sono di una potenza che ti incolla allo schermo.
Toh, l'ho visto qualche giorno fa... non c'è ciclismo e son riuscito addirittura a guardare 3-4 film negli ultimi 10 giorni.
Anime nere (solido, compatto, buon prodotto medio anche se ha aspirazioni d'autore)
Un eroe dei nostri tempi (direi seminale per il personaggio Sordi, incredibilmente mi mancava)*
Tutte le ore feriscono, l'ultima uccide (Melville d'epoca, meraviglioso cinema francese, Lino Ventura superbo)
Le nevi del Kilimangiaro (ho un debole per Guédiguian e le sue storie d'operai marsigliesi; altre volte è stato più efficace, ma la sua "comune" di attori sempre loro è una puntuale carezza al cuore. Adoro Jean-Pierre Darroussin)
e
Valhalla Rising (sì, affascinante, d'atmosfera, tremendo nella sua crudezza, sicuramente da promuovere ma... se hai visto Aguirre furore di dio vedrai che era già tutto lì, sia la storia che il modo di girare. Aguirre è uno dei nove top ten di sempre, forse; o di sicuro uno dei 19 top20).

*Approfitterò per colmare gravi lacune del cinema italiano, su tutto La grande guerra e Tutti a casa che - come il film succitato - mi mancano.

Con tutto il rispetto per gli ammalati, e gli auguri che possano star bene, questa situazione è un toccasana per il mio cervello: quando riesco a leggere, guardare film, ascoltare musica come dico io, sono sopraffatto dalle endorfine. Sopraffatto.

Certo, tra bimbo e lavoro posso farlo sempre nei ritagli, ma attualmente, obbligato come tutti a stare a casa, ne ho in misura insperata!

PS: Matteo, Winding, non Wedding... forse te l'avevo già corretto una volta qualche anno fa... :D


Pantani è una leggenda come Coppi e Bartali
Admin
Messaggi: 14952
Iscritto il: domenica 21 giugno 2009, 22:48

Re: Cinematografo

Messaggio da leggere da Admin »

Giacché sono in tema: per curiosità ho dato un'occhiata al catalogo Netflix (e pure ad altre piattaforme), non che voglia abbonarmici, ma ricordavo che quando uscì andai a guardare che offerta cinematografica proponeva e faceva piangere... beh, fa ancora piangere. [Nota a margine: odio le serie].

Ma pure i concorrenti di Netflix fanno letteralmente pena. Alcune piattaforme di cinema d'essai, idem: c'è Mubi che propone 30 film (ne cambiano uno al giorno, e i titoli restano "in cartellone" per 30 giorni appunto), ma siamo lontanissimi da quel che sarebbe un optimum.

Mi chiedo come sia possibile che non esista uno Spotify per il cinema.
Vabbè, arrangiamoci: i 5 film di sopra li ho visti su YouTube (Monicelli e Melville), su RaiPlay (Munzi e Guédiguian) e per NWR mi sono buttato su un sito illegale; e lo farò ancora per altri, di sicuro, finché non uscirà una piattaforma decente per il cinema per la quale sarà giusto e onesto pagare 10 euro al mese. [E quando un giorno i poliziotti della SIAE verranno a chiedermi conto, gli mostrerò tutte le videocassette e tutti i biglietti di cinema (che conservo tutti) su cui ho sperperato metà delle mie risorse quando ero un giovane benestante].


Pantani è una leggenda come Coppi e Bartali
Avatar utente
lemond
Messaggi: 21599
Iscritto il: giovedì 9 dicembre 2010, 13:52
Località: Firenze

Re: Cinematografo

Messaggio da leggere da lemond »

Su Amazon Prime ho visto due film interessanti. "Lies we tell" con Gabriel Byrne e The Walker con un immenso Woody Harrelson. Essi si assomigliano: per l'estrema gentilezza e intelligenza (belle persone si direbbe) che conducono la loro vita in modo simile, ma con esiti molto diversi.


Fanno festa i musulmani il venerdì
il sabato gli ebrei
la domenica i cristiani
i barbieri il lunedì :bll:

"Per principio rifiuto di sottopormi a questi controlli. Non sono ostile alla lotta al doping, che ritengo indispensabile tra i dilettanti, ma nel caso di professionisti è differente.

"io non mi sento italiano, ma per la lingua ... lo sono." :)
Avatar utente
matteo.conz
Messaggi: 10375
Iscritto il: sabato 19 maggio 2012, 15:12

Re: Cinematografo

Messaggio da leggere da matteo.conz »

Herzog lo conosco abbastanza bene e hai ragione su Aguirre furore di Dio...su windig, credo sia il solito correttore, so come si scrive. Questi giorni mi guarderò la sua serie top old to die young e speriamo bene che non l'abbia dovuta fare solo per continuare a lavorare negli USA. Continuate coi consigli che le giornate sono noiosette :)


Mondiale 2019: 1 matteo.conz 53 :champion:
Svalorizzando gli altri non ti rendi superiore.
C'è sempre una soluzione semplice ad un problema complesso. Ed è quella sbagliata. A. Einstein
Gimbatbu
Messaggi: 8999
Iscritto il: mercoledì 19 aprile 2017, 17:42

Re: Cinematografo

Messaggio da leggere da Gimbatbu »

Sono un fan sfegatato del cinema italiano dal dopoguerra ai primi anni '60. De Sica maestro indiscusso poi Visconti, Monicelli, Risi e il primo Pasolini, Fellini francamente non sono mai riuscito a comprenderlo salvo I vitelloni, La strada, Le notti di Cabiria.In tema di suggerimenti sono tutti film famosi, ma che soprattutto i più giovani possono non conoscere: Umberto D. Strepitoso apologo di De Sica sull' alienazione urbana. Bellissima di Luchino Visconti con una ineguagliabile Anna Magnani. In nome del popolo italiano di Risi e sempre dello stesso regista Profumo di donna molto meglio dell' omologo statunitense interpretato da Vittorio Gassman in maniera superba. Tutti gli Amici miei e i Brancaleone di Monicelli, Accattone e Mamma Roma di un ispiratissimo Pasolini e anche se fatti in epoca successiva Lo scopone scientifico di Comencini e Brutti, sporchi e cattivi di Scola, dove le differenze sociali affrontate in chiave grottesca acquistano ancora più valenza grazie anche a degli interpreti eccezionali. Infine una chicca per cinefili con una pellicola non facile da recuperare. ROGOPAG, film ad episodi di Rossellini che mostra ormai la corda di un certo tipo di cinema, Godard abbastanza incapibile come i suoi omologhi francesi di quel periodo, Gregoretti con un feroce apologo profetico sulle conseguenze del consumismo, ma su tutti un gigantesco Pasolini nell' episodio intitolato La ricotta, interpretato nientemeno che da Orson Welles, nel quale riesce a mettere tutto dalla denuncia sociale a Beato Angelico, dalla religione all' istinto ancestrale come, secondo me, non riuscirà a fare così compiutamente nelle opere future.


Avatar utente
Alanford
Messaggi: 5177
Iscritto il: giovedì 9 dicembre 2010, 13:05

Re: Cinematografo

Messaggio da leggere da Alanford »

Gimbatbu ha scritto: sabato 14 marzo 2020, 11:41 Sono un fan sfegatato del cinema italiano dal dopoguerra ai primi anni '60. De Sica maestro indiscusso poi Visconti, Monicelli, Risi e il primo Pasolini, Fellini francamente non sono mai riuscito a comprenderlo salvo I vitelloni, La strada, Le notti di Cabiria.In tema di suggerimenti sono tutti film famosi, ma che soprattutto i più giovani possono non conoscere: Umberto D. Strepitoso apologo di De Sica sull' alienazione urbana. Bellissima di Luchino Visconti con una ineguagliabile Anna Magnani. In nome del popolo italiano di Risi e sempre dello stesso regista Profumo di donna molto meglio dell' omologo statunitense interpretato da Vittorio Gassman in maniera superba. Tutti gli Amici miei e i Brancaleone di Monicelli, Accattone e Mamma Roma di un ispiratissimo Pasolini e anche se fatti in epoca successiva Lo scopone scientifico di Comencini e Brutti, sporchi e cattivi di Scola, dove le differenze sociali affrontate in chiave grottesca acquistano ancora più valenza grazie anche a degli interpreti eccezionali. Infine una chicca per cinefili con una pellicola non facile da recuperare. ROGOPAG, film ad episodi di Rossellini che mostra ormai la corda di un certo tipo di cinema, Godard abbastanza incapibile come i suoi omologhi francesi di quel periodo, Gregoretti con un feroce apologo profetico sulle conseguenze del consumismo, ma su tutti un gigantesco Pasolini nell' episodio intitolato La ricotta, interpretato nientemeno che da Orson Welles, nel quale riesce a mettere tutto dalla denuncia sociale a Beato Angelico, dalla religione all' istinto ancestrale come, secondo me, non riuscirà a fare così compiutamente nelle opere future.
Condivido quello che dici sul cinema italiano, ma non toccarmi Godard :diavoletto: lo adoro ed è uno dei miei preferiti del cinema francese (Bande à part su tutti).
Umberto D è davvero un capolavoro, la povertà e la dignità di una persona, raccolti in 90 minuti di pura poesia.
Fra i registi di quel periodo, io ci inserirei pure Pietro Germi. Basta scorrere la sua filmografia, per capire quanti film di altissimo livello ha diretto. Fra quelli più amati, personalmente, metto Il ferroviere e L'uomo di paglia.


Gimbatbu
Messaggi: 8999
Iscritto il: mercoledì 19 aprile 2017, 17:42

Re: Cinematografo

Messaggio da leggere da Gimbatbu »

Alanford ha scritto: sabato 14 marzo 2020, 13:10
Gimbatbu ha scritto: sabato 14 marzo 2020, 11:41 Sono un fan sfegatato del cinema italiano dal dopoguerra ai primi anni '60. De Sica maestro indiscusso poi Visconti, Monicelli, Risi e il primo Pasolini, Fellini francamente non sono mai riuscito a comprenderlo salvo I vitelloni, La strada, Le notti di Cabiria.In tema di suggerimenti sono tutti film famosi, ma che soprattutto i più giovani possono non conoscere: Umberto D. Strepitoso apologo di De Sica sull' alienazione urbana. Bellissima di Luchino Visconti con una ineguagliabile Anna Magnani. In nome del popolo italiano di Risi e sempre dello stesso regista Profumo di donna molto meglio dell' omologo statunitense interpretato da Vittorio Gassman in maniera superba. Tutti gli Amici miei e i Brancaleone di Monicelli, Accattone e Mamma Roma di un ispiratissimo Pasolini e anche se fatti in epoca successiva Lo scopone scientifico di Comencini e Brutti, sporchi e cattivi di Scola, dove le differenze sociali affrontate in chiave grottesca acquistano ancora più valenza grazie anche a degli interpreti eccezionali. Infine una chicca per cinefili con una pellicola non facile da recuperare. ROGOPAG, film ad episodi di Rossellini che mostra ormai la corda di un certo tipo di cinema, Godard abbastanza incapibile come i suoi omologhi francesi di quel periodo, Gregoretti con un feroce apologo profetico sulle conseguenze del consumismo, ma su tutti un gigantesco Pasolini nell' episodio intitolato La ricotta, interpretato nientemeno che da Orson Welles, nel quale riesce a mettere tutto dalla denuncia sociale a Beato Angelico, dalla religione all' istinto ancestrale come, secondo me, non riuscirà a fare così compiutamente nelle opere future.
Condivido quello che dici sul cinema italiano, ma non toccarmi Godard :diavoletto: lo adoro ed è uno dei miei preferiti del cinema francese (Bande à part su tutti).
Umberto D è davvero un capolavoro, la povertà e la dignità di una persona, raccolti in 90 minuti di pura poesia.
Fra i registi di quel periodo, io ci inserirei pure Pietro Germi. Basta scorrere la sua filmografia, per capire quanti film di altissimo livello ha diretto. Fra quelli più amati, personalmente, metto Il ferroviere e L'uomo di paglia.
Giusto! Germi dimenticanza imperdonabile, di lui ritengo fondamentale anche la versione cinematografica del Pasticciaccio, operazione veraamente complicata per la resa filmica di un' opera così poliedrica come quella di Gadda, Germi ci riesce ponendo le basi per tutti i gialli futuri da quelli tratti da Fruttero e Lucentini ai Montalbani odierni arricchito dalla stupenda canzone introduttiva scritta dal Maestro Rustichelli e magistralmente interpretata dalla figlia Alida. Sui francesi ti confesso che ho un po' di rigetto perchè negli anni '70 curavo una rubrica cinematografica studentesca intitolata il Diavolo e l' acqua santa nella quale si recensivano due film ogni numero. L' altro redattore si occupava di tutti i Decameroni et similia dell' epoca, io mi sciroppavo i Godard, Truffaut, Rohmer, insomma sono arrivato ad una certa saturazione... ( ovviamente mi guardo bene dal dire che non siano opere di alta cinematogrrafia 8-) )


dietzen
Messaggi: 8043
Iscritto il: giovedì 9 dicembre 2010, 21:19

Re: Cinematografo

Messaggio da leggere da dietzen »

Admin ha scritto: sabato 14 marzo 2020, 4:19 Le nevi del Kilimangiaro (ho un debole per Guédiguian e le sue storie d'operai marsigliesi; altre volte è stato più efficace, ma la sua "comune" di attori sempre loro è una puntuale carezza al cuore. Adoro Jean-Pierre Darroussin)
guediguain piace molto anche a me, ed è bello ritrovare sempre lo stesso gruppo di attori in una carriera ormai praticamente quarantennale.
siamo d'accordo che il suo capolavoro è la ville est tranquille?


Admin
Messaggi: 14952
Iscritto il: domenica 21 giugno 2009, 22:48

Re: Cinematografo

Messaggio da leggere da Admin »

dietzen ha scritto: sabato 14 marzo 2020, 14:21
siamo d'accordo che il suo capolavoro è la ville est tranquille?
Sì, è il suo America oggi. :cincin:

Mi riaggancio a Gimbatbu e Alanford e resto su una certa tipologia di storie citando tre titoli di satira amarissima sulla società italiana negli anni del boom.
Innanzitutto, proprio Il boom (De Sica), il più grottesco dei tre e forse il più sferzante: Sordi e il suo occhio messo all'asta.
Il maestro di Vigevano (Petri), il più amaro: Sordi, la sua improbabilità e la sua fabbrichètta di scarpe.
La vita agra (Lizzani), che è contraltare e complemento all'episodio tognazziano del citato RoGoPaG (Tognazzi è il mio preferito in assoluto tra "colonnelli" e limitrofi).

In tutti questi titoli la nullità dell'individuo schiacciato (a volte a sua insaputa, come nell'ultimo che ho citato) dalla crescente ferocia del mondo capitalista circostante è messa alla berlina con la cattiveria tipica della commedia all'italiana. In un quarto titolo che ricordo e consiglio, invece non c'è satira ma solo sofferenza: I giorni contati (Petri), col vagare disperato di un uomo qualunque (o da nulla) nella metropoli spersonalizzante, simbolo della vita moderna. Un film sensazionale con un Salvo Randone a dir poco toccante.

Avete citato giustamente Germi, un gigante. Accanto ai suoi titoli più noti mi piace ricordare Il cammino della speranza, un film del '50 che racconta di quando (e soprattutto come) i migranti dei (metaforici) barconi eravamo noi. Potentissimo.
Su me e Germi un aneddoto: a Berlino ho conosciuto bugnogianni, nostro forumista che vive nella capitale tedesca ma è di Regalbuto. "Regalbuto, Regalbuto, questo paesino mi dice qualcosa... qualche tappa del Giro ci è arrivata? No, aspetta... il cugino di Regalbuto... il cugino di Regalbuto...", e mi torna in mente lo scalcagnato avvocato di Sedotta e abbandonata :D :cuore:

Spero che matteo.conz trovi fertili questi suggerimenti, se già non conosce i film citati. :cincin: :gnam:


Pantani è una leggenda come Coppi e Bartali
Avatar utente
jerrydrake
Messaggi: 8777
Iscritto il: venerdì 10 dicembre 2010, 12:14

Re: Cinematografo

Messaggio da leggere da jerrydrake »

Admin ha scritto: sabato 14 marzo 2020, 19:55
dietzen ha scritto: sabato 14 marzo 2020, 14:21
siamo d'accordo che il suo capolavoro è la ville est tranquille?
Sì, è il suo America oggi. :cincin:
Vorresti sostenere che il capolavoro di Altman è America oggi? :ouch:


Avatar utente
Bitossi
Messaggi: 4668
Iscritto il: giovedì 9 dicembre 2010, 12:41
Località: Milano

Re: Cinematografo

Messaggio da leggere da Bitossi »

Hué carogne, che state addì... qui mi state muovendo ricordi troppo piacevoli e nostalgici.
Vi basti pensare che, ancora nello scorso millennio (ma con qualche propaggine nei primi anni dell’attuale), avevo a disposizione una casa enorme per un quasi-scapolo, con il particolare bonus di un sottotetto di 60 mq, che avevo arredato a stanza degli hobby (strumenti musicali tra cui un organo Farfisa con un simulacro di sequencer, ovviamente impianto hi-fi con una sorta di home theatre fatto in casa, primi DVD ma soprattutto videocassette a profusione). Tra sedie, tappeti, divani e panche ci si stava anche in più di 30 persone.

Di solito al martedì sera, organizzavo dei cineforum a tema (senza discussione, eh, se non spontanea), per esempio cinema italiano del dopoguerra, cinema americano di serie A, cinema asiatico, ecc.
Inviti via mail, che pochi già utilizzavano, ma spesso tutto esaurito, anche perché ad un certo punto si era sparsa la voce... :diavoletto:
Biglietto di ingresso consistente nel portare anche solo una bibita o altro, da consumare nell’intervallo al piano di sotto. Ma non era raro che qualcuno arrivasse già prima di cena... :D
Quello che mi colpiva spesso, anche da parte di persone quasi della mia età, era il fatto che molti non avessero mai visto filmoni che hanno fatto la storia del cinema, italiano o anche mondiale. In pratica, tutti quelli italiani che avete nominato, e pure qualcuno in più (ricordo ad esempio che nessuno o quasi conosceva ”La battaglia di Algeri”).
Grandi successi: Il sorpasso, I soliti ignoti, Bellissima (altro film che in pochi conoscevano, e che non pensavano potesse essere così intenso, e pure divertente per alcuni versi).
Qualche volta capitavano amici più anziani, nati a ridosso della guerra, che arricchivano la serata con testimonianze dal vero, come ad esempio per Miracolo a Milano.

Eh, bei tempi... :cincin:


Immagine
Ringrazio la mia mamma per avermi fatto studiare da ciclista
Avatar utente
matteo.conz
Messaggi: 10375
Iscritto il: sabato 19 maggio 2012, 15:12

Re: Cinematografo

Messaggio da leggere da matteo.conz »

Admin ha scritto: sabato 14 marzo 2020, 19:55
Spero che matteo.conz trovi fertili questi suggerimenti, se già non conosce i film citati. :cincin: :gnam:
Molto fertili! Qualcosa conosco ma è un mondo che...che esplorerò meglio da solo perché i compari si scazzano a guardare queste cose. Sto cambiando amicizie lavorando al liceo e ho dato un piccolissimo davvero minimo contributo al film girato dalla scuola. Si chiama "movida" ma è un titolo a trabocchetto. In realtà è sulla montagna che resiste. Mi hanno pure inserito nei titoli di coda immeritatamente. È stato mandato a Locarno, Roma e Cannes ma non è ancora uscito quindi ve lo spammero quando posso. Per me è molto valido, ci sono attori professionisti ed alunni...avrei voluto partecipare di più ma sono approdato al liceo che il lavoro era pressoché finito. Troppa grazia mi hanno fatto a mettermi nei titoli.

Questo è il trailer, se mi/ci fate il favore di iscrivervi o comunque divulgare il canale YouTube ve ne siamo grati...i ragazzi meritano davvero [BBvideo=560,315] [/BBvideo]


Mondiale 2019: 1 matteo.conz 53 :champion:
Svalorizzando gli altri non ti rendi superiore.
C'è sempre una soluzione semplice ad un problema complesso. Ed è quella sbagliata. A. Einstein
Admin
Messaggi: 14952
Iscritto il: domenica 21 giugno 2009, 22:48

Re: Cinematografo

Messaggio da leggere da Admin »

jerrydrake ha scritto: sabato 14 marzo 2020, 20:40
Vorresti sostenere che il capolavoro di Altman è America oggi? :ouch:

Non credo fosse direttamente desumibile dalla mia lapidaria frase, però sì, credo che sia quello il suo capolavoro. Tu che dici? Nashville?


Pantani è una leggenda come Coppi e Bartali
Avatar utente
jerrydrake
Messaggi: 8777
Iscritto il: venerdì 10 dicembre 2010, 12:14

Re: Cinematografo

Messaggio da leggere da jerrydrake »

Admin ha scritto: sabato 21 marzo 2020, 16:10
jerrydrake ha scritto: sabato 14 marzo 2020, 20:40
Vorresti sostenere che il capolavoro di Altman è America oggi? :ouch:

Non credo fosse direttamente desumibile dalla mia lapidaria frase, però sì, credo che sia quello il suo capolavoro. Tu che dici? Nashville?
ORO Il lungo addio
ARGENTO M.A.S.H.
BRONZO California poker
4° I protagonisti
5° America oggi


Avatar utente
Alanford
Messaggi: 5177
Iscritto il: giovedì 9 dicembre 2010, 13:05

Re: Cinematografo

Messaggio da leggere da Alanford »

Admin ha scritto: sabato 21 marzo 2020, 16:10
jerrydrake ha scritto: sabato 14 marzo 2020, 20:40
Vorresti sostenere che il capolavoro di Altman è America oggi? :ouch:

Non credo fosse direttamente desumibile dalla mia lapidaria frase, però sì, credo che sia quello il suo capolavoro. Tu che dici? Nashville?
Sarà perchè amo il country, ma Nashville per me è un cult! :D
In ogni caso, anche io metto al primo posto Il lungo addio, ma cambio il podio al secondo Tre donne e al terzo M.A.S.H e Nashville.


maurofacoltosi
Messaggi: 12508
Iscritto il: mercoledì 15 dicembre 2010, 12:23
Località: Vedano Olona (Va)
Contatta:

Re: Cinematografo

Messaggio da leggere da maurofacoltosi »

Coronavirus, il film “Wonderful Losers. A Different World” online

https://milanosportiva.com/2020/03/23/c ... ld-online/


Mauro Facoltosi
www.ilciclismo.it
Avatar utente
febbra
Messaggi: 16014
Iscritto il: giovedì 9 dicembre 2010, 15:05

Re: Cinematografo

Messaggio da leggere da febbra »

In questi giorni di quarantena sto rispolverando qualche film più o meno datato, più o meno conosciuto, tendenzialmente genere thriller, che a mio parere vale la pena di guardare o riguardare (matteo.conz mi raccomando :D ). Ecco l'elenco:

La conversazione (Francis Ford Coppola - 1974)
L'inquilino del terzo piano (Roman Polanski - 1976)
La cosa (John Carpenter - 1982)
Gattaca - La porta dell'universo (Andrew Niccol - 1997)
The game - Nessuna regola (David Fincher - 1997)
Lost highway - Strade perdute (David Lynch - 1997)
Fallen - Il tocco del male (Gregory Hoblit - 1998)
Il tredicesimo piano (Josef Rusnak - 1999)
Chasing sleep - L'insonne (Michael Walker - 2000)
Il ladro di orchidee (Spike Jonze - 2002)
Dead Man's Shoes - Cinque giorni di vendetta (Shane Meadows - 2004)
L'uomo che venne dalla terra (Richard Schenkman - 2007)
Transsiberian (Brad Anderson - 2008)
La scomparsa di Alice Creed (J Blakeson - 2009)
Triangle (Christopher Smith - 2009)
Another earth (Mike Cahill - 2011)
Errors of the human body (Eron Sheean - 2012)
The signal (William Eubank - 2014)
Time lapse - (Bradley D. King - 2014)
Get Out - Scappa (Jordan Peele - 2017)

:hippy:


1° FC 2008
1° FC a Squadre 2015, 2016 #VBT
Vincitore Morale Coppa dei Campioni WT 2018
Vincitore Morale FC a Squadre 2022 #VBT :gruppo:
Se insisti e persisti, raggiungi e conquisti
Emargina galliano e padoaschioppa! Dici anche tu no alle capre! :no: :capra:
riddler
Messaggi: 1463
Iscritto il: domenica 24 luglio 2011, 22:07

Re: Cinematografo

Messaggio da leggere da riddler »

Quali sono gli attori che secondo voi avrebbero meritato gli oscar e che clamorosamente non lo hanno vinto?

- Al Pacino lo ha vinto per un remake, ma non per Il Padrino, film e interpretazione da leggenda a mio avviso.
- Stessa cosa a mio avviso per Robert Duvall, non per il remake
- Edward Norton è stato nominato ma le sue interpretazioni per Fight club e soprattutto la 25 ora sono assenti... non so in base a quale criterio non lo si possa nominare all'oscar per la 25 ora.
- Samuel L Jackson per Pulp fiction avrebbe mertitato l'oscar e anche Travolta, ma il primo per tutti i film che sta facendo sono contento che non lo abbia vinto.
- Personalmente gente come James Woods ed Ed Harris hanno fatto ruoli importanti in tanti film e lasciato una decisa impronta... un oscar non lo rubavano di certo
Poi ci sono gli attori come Clint Eastwood che hanno vinto 4 oscar come registi ma zero come attori protagonisti... quasi come a voler dire che non sanno recitare...roba che se gli mettevano Stallone al posto suo a fare da Manager, non avrebbe vinto manco un oscar il film...


Ecco l'elenco delle corse minori del ciclismo:
http://it.wikipedia.org/wiki/Sacha_Modolo
Avatar utente
Alpe.di.Siusi
Messaggi: 2472
Iscritto il: domenica 16 agosto 2015, 20:14

Re: Cinematografo

Messaggio da leggere da Alpe.di.Siusi »

-Ellen Burstyn per la sua interpretazione di Sara Goldfarb in Requiem of a Dream, incredibile non abbia vinto
-Edward Norton per la sua interpretazione di Derek Vinyard in American History X, si deve dire che Benigni se l'è meritato tutto, anche se era un pochino inferiore a Norton
-Robert de Niro per la sua interpretazione di Mike Vronsky in The Deer Hunter (Il cacciatore), superiore a quella di Jon Voight in Coming Home (Tornando a casa) secondo me
-Joe Pesci per la sua interpretazione di Russ Buffalino in the Irishman, superiore non di poco a Brad Pitt (anche Al Pacino era superiore)
- Ralph Fiennes per la sua interpretazione di Amon Göth in Schindler's List
-Al Pacino per la sua interpretazione di Michael Corleone in Il Padrino Parte II


CG FANTACICLISMO (2020)
CG Tour de France (2016)
Liège–Bastogne–Liège (2021)
CG Obiettivo Zero Punti (2019)
Vuelta - Obiettivo Zero Punti (2020)
Tirreno-Adriatico (2020)
Volta a Catalunya (2019)
7 tappe Tour
4 tappe Giro
2 tappe Vuelta
riddler
Messaggi: 1463
Iscritto il: domenica 24 luglio 2011, 22:07

Re: Cinematografo

Messaggio da leggere da riddler »

Alpe.di.Siusi ha scritto: lunedì 30 marzo 2020, 19:58
- Ralph Fiennes per la sua interpretazione di Amon Göth in Schindler's List
Ralph Fiennes in quegli anni attraversava un periodo magico, 4 grandi film 4 grandi interpretazioni di seguito (almeno a mio avviso) a cavallo tra il 93 e il 96 e oltretutto cosa che a me piace molta polidricità... ci sono tanti attori che fanno 10 film e tutti uguali... senza fare nomi direi Adam Sandler, Ben Stiller, Owen Wilson e via discorrendo... non è il genere di attori che mi fa impazzire.
Comunque ecco i film che dicevo di Fiennes (su Quiz Show sono di parte perchè lo adoro come film):

Il paziente inglese
Strange Days
Quiz Show
Schindler's List


Ecco l'elenco delle corse minori del ciclismo:
http://it.wikipedia.org/wiki/Sacha_Modolo
herbie
Messaggi: 8273
Iscritto il: sabato 26 febbraio 2011, 17:19

Re: Cinematografo

Messaggio da leggere da herbie »

riddler ha scritto: lunedì 30 marzo 2020, 17:00 Quali sono gli attori che secondo voi avrebbero meritato gli oscar e che clamorosamente non lo hanno vinto?

- Al Pacino lo ha vinto per un remake, ma non per Il Padrino, film e interpretazione da leggenda a mio avviso.
- Stessa cosa a mio avviso per Robert Duvall, non per il remake
- Edward Norton è stato nominato ma le sue interpretazioni per Fight club e soprattutto la 25 ora sono assenti... non so in base a quale criterio non lo si possa nominare all'oscar per la 25 ora.
- Samuel L Jackson per Pulp fiction avrebbe mertitato l'oscar e anche Travolta, ma il primo per tutti i film che sta facendo sono contento che non lo abbia vinto.
- Personalmente gente come James Woods ed Ed Harris hanno fatto ruoli importanti in tanti film e lasciato una decisa impronta... un oscar non lo rubavano di certo
Poi ci sono gli attori come Clint Eastwood che hanno vinto 4 oscar come registi ma zero come attori protagonisti... quasi come a voler dire che non sanno recitare...roba che se gli mettevano Stallone al posto suo a fare da Manager, non avrebbe vinto manco un oscar il film...
da qualche anno sono un cercatore di location di film italiani. Così, mi è capitato di vederne molti, ma questa cosa della bravura degli attori non sono mai riuscito ad inquadrarla.
Voi cosa valutate in un attore? In base a cosa si può dire che reciti meglio, o poco meglio, di un altro?
Io mi baso solo sulla simpatia, e infatti non mi sento in grado di esprimere un giudizio.
Un esempio classico è quando in un film c'è un'attrice che mi piace: normalmente finisco il film e sto puntualmente pensando che in quel film sia veramente splendida, e che avrebbero dovuto farla parlare di più, ecc.ecc. Tutti gli altri, non solo donne, ne fanno delle stroncature clamorose. Non sarà solo invidia, immagino... :(
Così mi chiudo in me stesso e mi dico che non sarò mai in grado di distinguere le vere qualità di un attore/attrice.


riddler
Messaggi: 1463
Iscritto il: domenica 24 luglio 2011, 22:07

Re: Cinematografo

Messaggio da leggere da riddler »

herbie ha scritto: lunedì 30 marzo 2020, 21:55
riddler ha scritto: lunedì 30 marzo 2020, 17:00 Quali sono gli attori che secondo voi avrebbero meritato gli oscar e che clamorosamente non lo hanno vinto?

- Al Pacino lo ha vinto per un remake, ma non per Il Padrino, film e interpretazione da leggenda a mio avviso.
- Stessa cosa a mio avviso per Robert Duvall, non per il remake
- Edward Norton è stato nominato ma le sue interpretazioni per Fight club e soprattutto la 25 ora sono assenti... non so in base a quale criterio non lo si possa nominare all'oscar per la 25 ora.
- Samuel L Jackson per Pulp fiction avrebbe mertitato l'oscar e anche Travolta, ma il primo per tutti i film che sta facendo sono contento che non lo abbia vinto.
- Personalmente gente come James Woods ed Ed Harris hanno fatto ruoli importanti in tanti film e lasciato una decisa impronta... un oscar non lo rubavano di certo
Poi ci sono gli attori come Clint Eastwood che hanno vinto 4 oscar come registi ma zero come attori protagonisti... quasi come a voler dire che non sanno recitare...roba che se gli mettevano Stallone al posto suo a fare da Manager, non avrebbe vinto manco un oscar il film...
da qualche anno sono un cercatore di location di film italiani. Così, mi è capitato di vederne molti, ma questa cosa della bravura degli attori non sono mai riuscito ad inquadrarla.
Voi cosa valutate in un attore? In base a cosa si può dire che reciti meglio, o poco meglio, di un altro?
Io mi baso solo sulla simpatia, e infatti non mi sento in grado di esprimere un giudizio.
Un esempio classico è quando in un film c'è un'attrice che mi piace: normalmente finisco il film e sto puntualmente pensando che in quel film sia veramente splendida, e che avrebbero dovuto farla parlare di più, ecc.ecc. Tutti gli altri, non solo donne, ne fanno delle stroncature clamorose. Non sarà solo invidia, immagino... :(
Così mi chiudo in me stesso e mi dico che non sarò mai in grado di distinguere le vere qualità di un attore/attrice.
Io per giudicare se un attore è bravo o meno mi baso anche per poco...



Ovviamente parlo di Tony Sperandeo
Ha fatto tanti film ma questa sua interpretazioni peraltro pochi minuti in tutto il film vale da solo tutto il film e ha vinto anche il David di Donatello


Ecco l'elenco delle corse minori del ciclismo:
http://it.wikipedia.org/wiki/Sacha_Modolo
Avatar utente
aitutaki1
Messaggi: 3849
Iscritto il: sabato 25 ottobre 2014, 12:02
Località: Trecianum

Re: Cinematografo

Messaggio da leggere da aitutaki1 »

riddler ha scritto: lunedì 30 marzo 2020, 17:00 Quali sono gli attori che secondo voi avrebbero meritato gli oscar e che clamorosamente non lo hanno vinto?

- Al Pacino lo ha vinto per un remake, ma non per Il Padrino, film e interpretazione da leggenda a mio avviso.
...Poi ci sono gli attori come Clint Eastwood che hanno vinto 4 oscar come registi ma zero come attori protagonisti... quasi come a voler dire che non sanno recitare...roba che se gli mettevano Stallone al posto suo a fare da Manager, non avrebbe vinto manco un oscar il film...
Al Pacino per Carlito's way e ovviamente Scarface, sarà che scent of a woman mi è parsa la brutta copia dell' originale.
Eastwood lo preferisco come regista, Million Dollar Baby e Gran Torino li ho trovati film notevoli, non banali e ben realizzati

@herbie personalmente conta l' emozione che danno, non è una cosa facile da codificare tipo Jack Nicholson o Adrien Brody in film che non mi hanno fatto impazzire
Provocazione Oscar a Luca Marinelli per "non essere cattivo"


Uguaglianza, Fratellanza e Tolleranza
.·. Sic Semper Tyrannis .·.

Dove ... Non siamo tutti uguali, non tutti abbiamo gli stessi diritti, alcuni hanno diritti e altri no.
Dove questo verbo attecchisce alla fine c'è il lager. (P. Levi)

μολὼν λαβέ Spartans Are Here
Avatar utente
lemond
Messaggi: 21599
Iscritto il: giovedì 9 dicembre 2010, 13:52
Località: Firenze

Re: Cinematografo

Messaggio da leggere da lemond »

herbie ha scritto: lunedì 30 marzo 2020, 21:55 Voi cosa valutate in un attore? In base a cosa si può dire che reciti meglio, o poco meglio, di un altro?
Io mi baso solo sulla simpatia, e infatti non mi sento in grado di esprimere un giudizio.
Anch'io non sono in grado e posso solo dire che mi piacciono alcuni/e tipo Gwyneth Paltrow e Hugh Jackman, mentre non sopporto altre/i come Scarlett Johansson (non mi pare nemmeno bella) e ancora peggio ai suoi tempi Ornella Muti! Un attore che mi è parso bravo (ma lo dico a braccio) è stato Woody Harrelson nell'interpretazione di Carter Page III in The Walker. Mi ha colpito soprattutto perché in quel ruolo non lo avrei visto mai e invece era credibile. ;)


Fanno festa i musulmani il venerdì
il sabato gli ebrei
la domenica i cristiani
i barbieri il lunedì :bll:

"Per principio rifiuto di sottopormi a questi controlli. Non sono ostile alla lotta al doping, che ritengo indispensabile tra i dilettanti, ma nel caso di professionisti è differente.

"io non mi sento italiano, ma per la lingua ... lo sono." :)
herbie
Messaggi: 8273
Iscritto il: sabato 26 febbraio 2011, 17:19

Re: Cinematografo

Messaggio da leggere da herbie »

lemond ha scritto: martedì 31 marzo 2020, 9:26
herbie ha scritto: lunedì 30 marzo 2020, 21:55 Voi cosa valutate in un attore? In base a cosa si può dire che reciti meglio, o poco meglio, di un altro?
Io mi baso solo sulla simpatia, e infatti non mi sento in grado di esprimere un giudizio.
[...] e ancora peggio ai suoi tempi Ornella Muti!
:o
aggiungendoci che non ti piace nemmeno Scarlett Johansson, ho capito: adori le stangone!


Avatar utente
aitutaki1
Messaggi: 3849
Iscritto il: sabato 25 ottobre 2014, 12:02
Località: Trecianum

Re: Cinematografo

Messaggio da leggere da aitutaki1 »

herbie ha scritto: martedì 31 marzo 2020, 16:58
lemond ha scritto: martedì 31 marzo 2020, 9:26
herbie ha scritto: lunedì 30 marzo 2020, 21:55 Voi cosa valutate in un attore? In base a cosa si può dire che reciti meglio, o poco meglio, di un altro?
Io mi baso solo sulla simpatia, e infatti non mi sento in grado di esprimere un giudizio.
[...] e ancora peggio ai suoi tempi Ornella Muti!
:o
aggiungendoci che non ti piace nemmeno Scarlett Johansson, ho capito: adori le stangone!
Che non sia magari una bellezza classica concordo , ma anche vestita da campagna in Match Point è affascinante ,detto da uno che usualmente predilige canoni estetici più mediterranei


Uguaglianza, Fratellanza e Tolleranza
.·. Sic Semper Tyrannis .·.

Dove ... Non siamo tutti uguali, non tutti abbiamo gli stessi diritti, alcuni hanno diritti e altri no.
Dove questo verbo attecchisce alla fine c'è il lager. (P. Levi)

μολὼν λαβέ Spartans Are Here
Avatar utente
lemond
Messaggi: 21599
Iscritto il: giovedì 9 dicembre 2010, 13:52
Località: Firenze

Re: Cinematografo

Messaggio da leggere da lemond »

aitutaki1 ha scritto: martedì 31 marzo 2020, 17:16
herbie ha scritto: martedì 31 marzo 2020, 16:58
lemond ha scritto: martedì 31 marzo 2020, 9:26
[...] e ancora peggio ai suoi tempi Ornella Muti!
:o
aggiungendoci che non ti piace nemmeno Scarlett Johansson, ho capito: adori le stangone!
Che non sia magari una bellezza classica concordo , ma anche vestita da campagna in Match Point è affascinante ,detto da uno che usualmente predilige canoni estetici più mediterranei
Ho scritto che non mi pare nemmeno bella, perché intendevo che soprattutto mi sembra il contrario della persona intelligente, come invece di solito è presentata Gwyneth. Il mio ideale di donna è Catherine Spaak e quello di uomo Spock. :D


Fanno festa i musulmani il venerdì
il sabato gli ebrei
la domenica i cristiani
i barbieri il lunedì :bll:

"Per principio rifiuto di sottopormi a questi controlli. Non sono ostile alla lotta al doping, che ritengo indispensabile tra i dilettanti, ma nel caso di professionisti è differente.

"io non mi sento italiano, ma per la lingua ... lo sono." :)
Avatar utente
aitutaki1
Messaggi: 3849
Iscritto il: sabato 25 ottobre 2014, 12:02
Località: Trecianum

Re: Cinematografo

Messaggio da leggere da aitutaki1 »

lemond ha scritto: mercoledì 1 aprile 2020, 9:48
aitutaki1 ha scritto: martedì 31 marzo 2020, 17:16
herbie ha scritto: martedì 31 marzo 2020, 16:58
:o
aggiungendoci che non ti piace nemmeno Scarlett Johansson, ho capito: adori le stangone!
Che non sia magari una bellezza classica concordo , ma anche vestita da campagna in Match Point è affascinante ,detto da uno che usualmente predilige canoni estetici più mediterranei
Ho scritto che non mi pare nemmeno bella, perché intendevo che soprattutto mi sembra il contrario della persona intelligente, come invece di solito è presentata Gwyneth. Il mio ideale di donna è Catherine Spaak e quello di uomo Spock. :D
Catherine Spaak :cuore: :cuore: :cuore:
sarà perchè adoro acconciature e maquillages 60/70


Uguaglianza, Fratellanza e Tolleranza
.·. Sic Semper Tyrannis .·.

Dove ... Non siamo tutti uguali, non tutti abbiamo gli stessi diritti, alcuni hanno diritti e altri no.
Dove questo verbo attecchisce alla fine c'è il lager. (P. Levi)

μολὼν λαβέ Spartans Are Here
Avatar utente
matteo.conz
Messaggi: 10375
Iscritto il: sabato 19 maggio 2012, 15:12

Re: Cinematografo

Messaggio da leggere da matteo.conz »

BelloBello! Una Tokyo raramente così decadente. Ma sono di parte, è uno dei miei generi preferiti
https://it.wikipedia.org/wiki/Jin-Roh_-_Uomini_e_lupi
https://wstream.video/video6zvimpy52/z6i200do1n17
Ultima modifica di matteo.conz il venerdì 3 aprile 2020, 20:13, modificato 1 volta in totale.


Mondiale 2019: 1 matteo.conz 53 :champion:
Svalorizzando gli altri non ti rendi superiore.
C'è sempre una soluzione semplice ad un problema complesso. Ed è quella sbagliata. A. Einstein
Admin
Messaggi: 14952
Iscritto il: domenica 21 giugno 2009, 22:48

Re: Cinematografo

Messaggio da leggere da Admin »

jerrydrake ha scritto: sabato 21 marzo 2020, 19:51
ORO Il lungo addio
ARGENTO M.A.S.H.
BRONZO California poker
4° I protagonisti
5° America oggi
Il lungo addio molto bello, sì, ho invidiato a Marlowe-Gould soprattutto le vicine di casa... :D No, soprattutto un periodo storico in cui quei contesti erano immaginabili. Cosa poteva essere la California in quello scorcio di '70s? :cuore:
M.A.S.H. mi indispone. California Poker forse non l'ho visto (e se l'ho visto non lo ricordo minimamente).
I protagonisti molto bello, tra i suoi migliori. In quel biennio a inizio '90 individuo forse il picco altmaniano. America oggi è un film perfetto sotto ogni punto di vista (comprese - per restare sul fronte herbiano - Madeleine Stowe e Julianne Moore :D ). (Ah, se allarghiamo il periodo d'oro al quinquennio, possiamo segnalare a herbie anche la sfilata finale di Prêt-à-porter!!! :drool: )

Prossimamente vi riporterò qui i 100 film della mia vita (li sto faticosamente pubblicando su fb). :cincin:


Pantani è una leggenda come Coppi e Bartali
Admin
Messaggi: 14952
Iscritto il: domenica 21 giugno 2009, 22:48

Re: Cinematografo

Messaggio da leggere da Admin »

Riguardo agli Oscar: Marinelli mi piace moltissimo! L'ho apprezzato soprattutto in Tutti i santi giorni di Virzì, mentre solo pochi giorni fa ho visto Lo chiamavano Jeeg Robot e ho potuto finalmente capire il meme che tempo fa impazzava, "io solo una cosa vojo capi'"... :D (In quest'ultimo film il suo personaggio mi pare un archetipo per Achille Lauro!).

Jim Carrey senza almeno un Oscar (Truman Show e soprattutto Man on the Moon, cavolo!) è follia.

A prop di Man on the Moon:


Prima o poi dovrò vedere questo documentario, forse conoscete la storia, in pratica per tutta la lavorazione del film Carrey non interpretò Kaufman, ma FU Kaufman, anche nella vita fuori dal set e dalle riprese; ciò rese la vita impossibile a Milos Forman ma pure a tutte le altre persone che avevano a che fare con l'istrionico Jim, credo... :D

PS: comunque manco Welles vinse mai un Oscar, se non forse alla carriera! Non vorrei dire stupidate, ma forse manco Kubrick... insomma, del senno cinematografico son piene le fosse dell'Academy!


Pantani è una leggenda come Coppi e Bartali
Gimbatbu
Messaggi: 8999
Iscritto il: mercoledì 19 aprile 2017, 17:42

Re: Cinematografo

Messaggio da leggere da Gimbatbu »

Oggi pomeriggio hanno mandato su Sky Land of mine (Sotto la sabbia), un film che non conoscevo sull' utilizzo dei prigionieri tedeschi nelle opere di sminamento delle spiagge danesi alla fine della seconda guerra mondiale. Molto bello, lo consiglio sperando che facciano un altro passaggio.


Rispondi