Fatti di politica 2011

[alfiso]

Che dire Strong. Concordo con te sul "Greg", che però non manca pure lui di destre attenzioni.
L'uso di "post lunghi ed infarciti di citazioni" è divenuta ormai una tua crociata. L'altro giorno avevi lanciato i tuoi strali su Desmo al riguardo.
Io posso aver scritto anche post lunghi, ma non certo infarciti di citazioni, perchè non dotato di tali ganci culturali come Desmo e Morris, pur essendone avidamente curioso.
Certo capisco che io possa rientrare nel "nemico" non allineabile e che le diversità debbano andare a farsi benedire (quasi che il forum fosse uno spazio di campagna elettorale perenne e non uno spazio di confronto). Ad ogni modo il tuo post riguarda alcuni argomenti ben definiti di cui tu dai chiara sensazione di aver letto attentamente (ma un po' a senso unico).
La faccio breve: io non prendo in considerazione le opinioni di persone che fanno del nichilismo schizoide (tipico di certo fascismo e nazismo "poetico") il lor stile di vita, avvelenando il vivere civile con l'adulazione dei potenti (mercati), affermando l'ineluttabilità di processi di impoverimento collettivo, lo spargimento di depressione e di derisione alla collettività civile di base, l'esaltazione di stili di vita come minimo viziosi che fanno dei bambini il centro delle loro attenzioni e, andando OT nel ciclismo, parlando di persone morte in modo indecente oltre che irriguardoso per gusto perverso di originalità. Il mio riferimento alla rivoluzione francese (rivoluzione liberale e borghese) va letto in questa chiave. Il putrido Ancién Regime venne spazzato via dalla consapevolezza politica e sociale della nuova classe borghese e la feroce ghigliottina fu uno strumento di pulizia dai vizi e dalle vessazioni imposte da una impresentabile nobiltà, decaduta in tutti i sensi. Al numero di nobili (solo per titolo) e loro lacchè morti di "lama" preferisco anteporre il numero di vite di cittadini del popolo scampati alla morte per fame dopo le riforme "rivoluzionarie".
Per ora i nuovi "borghesi" (solo riferimento storico) del 2011-2012 sono solo indignati. Per ora.
Continuiamo così, a strizzare le palle e vessare coi "mercati" dei parrucconi alla Luigi XVI.

[Zanarkelly]

L'importante non e' spegnere i televisori, idea da coglioni e illiberali, l'importante e' produrli e venderli a meno prezzo dei cinesi, e cosi' anche i pomodori, i cetrioli e le automobili (quelle cinesi sono contingentate, prima o poi esplode la bolla eh...) " Ma cosi' si fa la fame ..." E allora ?
O si vende o non si vende. Questa e' l'economia libera (non solo il capitalismo, qualsiasi cosa esso voglia dire)
Ah ah ah

Ma tu sta storia del prezzo dei televisori cinese devi cercare di superarla in qualche modo, sennò rischia davvero di passare definitivamente per il solito tormentone da troll e basta
Non sarà mai possibile competere a livello di prezzo con la Cina o i paesi "emergenti", e lo sai anche tu: per quanto possiamo lavorare il doppio e a metà prezzo e calare le nostre condizioni di vita, ci sarà sempre qualcuno che riuscirà a fare un prezzo migliore. Vuol dire che venderà lui? non è detto, perchè nella valutazione di un prodotto entrano in gioco molti fattori, primo dei quali la qualità. Ed è qui che adesso si sta giocando la partita: la qualità è il primo fattore che determina il valore di un prodotto da vendere ed il livello di qualità dei prodotti cosiddetti occidentali è molto più alto dei prodotti cinesi e sarà difficilmente avvicinabile, a meno che le aziende cinesi non si adeguino agli standard occidentali.
Ad esempio adesso si stanno evolvendo molto le certificazioni di qualità: se prima era molto spesso una documentazione di facciata per poter mettere il bel marchio, adesso sta diventando un efficace metodo di controllo di tutti i livelli della filiera di produzione di un determinato bene, dal produttore della materia prima, fino allo smaltimento del rifiuto. Su spinta soprattutto delle aziende tedesche (lo lo hanno davvero capito!), tutte le aziende europeee si stanno pian piano adeguando certificandosi dal punto di vista del ciclo produttivo, dell'ambiente e, recentemente, anche dal punto di vista della sicurezza sul lavoro.
Questi standard dovranno per forza essere adottati anche dai paesi emergenti se vorranno competere sullo stesso piano con i loro prodotti nel nostro mercato e allora vedrai che i prezzi dei televisori cinesi si alzeranno (e contemporaneamente si eleverà la situazione lavorativa degli operai).

Ci vorrà molto tempo (ma neanche così tanto forse...), ma si arriverà a quello. Certo se si applicasse quella che tu chiami "decrescita felice" (curioso che proprio tu ne parli, dopo che canti le lodi del libero mercato e dell'homo homini lupus, ma oviamente tu non sei d'accordo col concetto, giusto? ) il processo sarebbe molto accellerato: cioè noi rallentiamo, produciamo meno, consumiamo meno e li aspettiamo. Poi tutti insieme si fa la conta di cosa è rimasto da poter sfruttare e di cosa si può riuscire a ricostruire insieme.
Però forse dirai che è utopia o, peggio, il superamento del sistema capitalistico. Forse è troppo...

[TIC]

null

[TIC]

Ah, Admin, alfisio, ha detto anche che sono pedofilo e nazista e altro...
Se io lo dicessi a te che sei pedofilo e nazista cosa diresti ?
Se l'avessi detto io mi avresti sospeso per un mese ? Ma le regole valgono per tutti ?

[alfiso]

So che nutro il trollo, ma nessun problema a parlarne.
Di Morris e Admin non condivido in toto le idee politiche, ma certamente condivido molta sostanza e di Admin gradisco parecchio il metodo. Ma soprattutto condivido le loro idee sul ciclismo, idee che ho maturato criticamente e con verifiche e confronti leggendo questo forum da 7 anni ormai (scrivo da molto meno), idee che non ho letto e postato col copy-paste dai "mercati" dei cetrioli.
Di Lemond adoro quello che in silenzio adorano tutti: la verve e la capacità di giocare con la lingua (idioma) e la cultura come un preadolescente con la PS3.
Di tutti e tre (in realtà son ben di più) leggo avidamente ciò che scrivono. Mi incuriosiscono, debbo pentirmi di questo?
Solo perchè additati come comunisti, o anticlericali o categoria x?
Fra una leccata ai citati (aggiungici ciclisticamente pure Slegar) e una leccata ai "mercati dei cetrioli" non ho dubbi sulla scala di valori.
A me interessa ciò che scrivono e ciò che comunicano. Tu scrivi ma non comunichi una cippa.
E quando lo hai fatto mi è rimasta impressa l'apologia della pedofilia e del razzismo sostanziale, RIBADISCO.

Domanda agli utenti :
1) Se venisse a vivere una coppia omossessuale (uomini, non donne eh) o di trans nel vostro condominio sareste contenti o preferireste una coppia eteosessuale?
2) Se venisse a vivere una coppia di ROM Romeni nel vostro condominio sareste contenti o preferireste una coppia italiana ?

Ometto le schifezze acritiche e sorprendentemente superficiali scritte sulla pedofilia.
Le tue proposte son cetrioli da collocare tutte accuratamente nel tuo mercato. Questa è la mia risposta personale.
Alle tue idee, anzi proposte strampalate rispondo invece citando un post di febbraio 2011 (c'era ancora Silvio e lo spread era ancora un simil aperitivo) di Herbie (aggiungilo ai beneficiari dei miei servigi "linguistici"):

... Per quanto riguarda il relativismo, si permetterà di esprimere l'opinione che è proprio attraverso quello che, dopo un primo comunque inevitabile risveglio umanistico, si è guinti nel secolo capitalista ad estirpare dall'animo delle persone quella soliderietà sociale tra vicini, tra famiglie, tra concittadini che ha infinitamente favorito l'installarsi dell'odierno sistema iper-liberista? Con guadagni miliardari dei soliti pochi noti? Si permetterà di esprimere l'opinione che il venir meno di alcuni valori di riferimento comune per l'esistenza delle singole persone ha favorito enormemente l'insorgere di problemi sociali forse maggiori rispetto a quelli pur sempre importanti presenti con un'etica sociale più forte? Si potrà esprimere l'opinione che c'è una abissale differenza tra il chiudere in casa le donne e i bambini e toglier loro i più elementari diritti e una vivaddio equilibrata etica sociale che indica dei pericoli ma che di certo non vieta alle donne di andare in giro in bikini o ai ragazzi di ascoltare qualsivoglia opinione riguardo ai temi più svariati?

Quello descritto da Herbie è il pensiero liberale! Caro trollo cetriolo!

[TIC]

Ma tu sta storia del prezzo dei televisori cinese devi cercare di superarla in qualche modo, sennò rischia davvero di passare definitivamente per il solito tormentone da troll e basta
Non sarà mai possibile competere a livello di prezzo con la Cina o i paesi "emergenti", e lo sai anche tu: per quanto possiamo lavorare il doppio e a metà prezzo e calare le nostre condizioni di vita, ci sarà sempre qualcuno che riuscirà a fare un prezzo migliore. Vuol dire che venderà lui? non è detto, perchè nella valutazione di un prodotto entrano in gioco molti fattori, primo dei quali la qualità...

Che vuol dire che non possiamo competere con i cinesi ? Dobbiamo farlo, almeno finche' i televisori li comperiamo... Idem per i telefonini e i pomodori (le auto ancora no ma scoppiera' la bolla del protezionismo in questo settore prima o poi...)
La qualita? Prima facciamola, poi parliamone. Senno' e' come dire come e quanto siamo belli...
Qualita' ? Si sa benissimo che le certificazioni sono solo un costo per l'utente. E poi i televisori prodotti in Cina (cioe' quasi tutti) sono di buona qualita'. Proviamo almeno a farli cosi' in Italia...

[Slegar]

Fra una leccata ai citati (aggiungici ciclisticamente pure Slegar)

La prendo come un offesa. Sono un maggiore conoscitore, nonché praticante, degli sport della neve e del ghiaccio che delle due ruote a pedale.

[Zanarkelly]

Ma tu sta storia del prezzo dei televisori cinese devi cercare di superarla in qualche modo, sennò rischia davvero di passare definitivamente per il solito tormentone da troll e basta
Non sarà mai possibile competere a livello di prezzo con la Cina o i paesi "emergenti", e lo sai anche tu: per quanto possiamo lavorare il doppio e a metà prezzo e calare le nostre condizioni di vita, ci sarà sempre qualcuno che riuscirà a fare un prezzo migliore. Vuol dire che venderà lui? non è detto, perchè nella valutazione di un prodotto entrano in gioco molti fattori, primo dei quali la qualità...

Che vuol dire che non possiamo competere con i cinesi ? Dobbiamo farlo, almeno finche' i televisori li comperiamo... Idem per i telefonini e i pomodori (le auto ancora no ma scoppiera' la bolla del protezionismo in questo settore prima o poi...)
La qualita? Prima facciamola, poi parliamone. Senno' e' come dire come e quanto siamo belli...
Qualita' ? Si sa benissimo che le certificazioni sono solo un costo per l'utente. E poi i televisori prodotti in Cina (cioe' quasi tutti) sono di buona qualita'. Proviamo almeno a farli cosi' in Italia...

Non è possibile competere a livello del prezzo con i cinesi, è ovvio che bisogna fare i conti anche con loro sul mercato. Dobbiamo competere con loro su altri piani, primo tra tutti quello della qualità.
E la qualità già la facciamo e, anche se sicuramente concorre ad elevare i prezzi dei prodotti occidentali, è la strada giusta e l'unica percorribile.
Il famoso Made in Italy non è solo borse, scarpe e accessori di moda, ma è tutta una serie di prodotti, semilavorati o compnenti che nessuno fa bene come noi: parlo ad esempio del settore dell'automotive in cui l'Italia spesso primeggia.
Certo i tedeschi fanno le auto migliori, ma molti dei componenti sono prodotti in Italia perchè certi standard di qualità al momento si trovano solo da noi e questo spesso è merito della gestione della qualità.
Poi ci sono anche le aziende italiane che delocalizzano, ma delocalizzano solo settori della produzione che necessitano di minore qualità del prodotto.
In Italia non si fanno televisori... pace.... compreremo quelli tedeschi fabbricati con componenti cinesi o coreani.
Ma la tua soluzione qual'è? siccome i cinesi fanno i prodotti meno cari di noi, dovremmo calare i prezzi (e di conseguenza la qualità dei nostri prodotti) per competere con loro? Sarebbe un suicidio.
E poi non si può ridurre tutto al minor costo del lavoro cinese rispetto al nostro.

[alfiso]

Fra una leccata ai citati (aggiungici ciclisticamente pure Slegar)

La prendo come un offesa. Sono un maggiore conoscitore, nonché praticante, degli sport della neve e del ghiaccio che delle due ruote a pedale.

Verissimo, sorrissimo. E pure in politica propositiva non scherzi.
Tic è riuscito nel suo scopo. Mi sono ridotto ad un "lecchino".
I registri con le note prese dagli insegnanti di italiano destrorsi (la figlia di una di queste è una mia grande amica) e dai prof di religione! Cosa le ho prese a fare tutte quelle note?!

[TIC]

Non è possibile competere a livello del prezzo con i cinesi, è ovvio che bisogna fare i conti anche con loro sul mercato. Dobbiamo competere con loro su altri piani, primo tra tutti quello della qualità.
E la qualità già la facciamo e, anche se sicuramente concorre ad elevare i prezzi dei prodotti occidentali, è la strada giusta e l'unica percorribile.
Il famoso Made in Italy non è solo borse, scarpe e accessori di moda, ma è tutta una serie di prodotti, semilavorati o compnenti che nessuno fa bene come noi: parlo ad esempio del settore dell'automotive in cui l'Italia spesso primeggia.
Certo i tedeschi fanno le auto migliori, ma molti dei componenti sono prodotti in Italia perchè certi standard di qualità al momento si trovano solo da noi e questo spesso è merito della gestione della qualità.
Poi ci sono anche le aziende italiane che delocalizzano, ma delocalizzano solo settori della produzione che necessitano di minore qualità del prodotto.
In Italia non si fanno televisori... pace.... compreremo quelli tedeschi fabbricati con componenti cinesi o coreani.
Ma la tua soluzione qual'è? siccome i cinesi fanno i prodotti meno cari di noi, dovremmo calare i prezzi (e di conseguenza la qualità dei nostri prodotti) per competere con loro? Sarebbe un suicidio.
E poi non si può ridurre tutto al minor costo del lavoro cinese rispetto al nostro.

I Televisori sono solo un esempio, che c'entra....
Non e' che non possiamo competere con i cinesi, dobbiamo farlo. Non c'e' altra soluzione. La qualita' puo' andar bene finche i Cinesi ce la lasciano farla , ovviamente solo su mercati di nicchia. La soluzione (del mercato non mia) e' abbassare il reddito degli Italiani, e cosi' pure il welfare, cosa che come ho gia' detto e che e' gia' in atto e si sta sempre accentuando. Come posto da una anno, e come Trifase postava i due anni precedenti.
Certo un po alla volta il mercato interno cinese si espandera' e permettera' una (Ri)crescita (questa volta comune, occidente e paese emergenti), ma ci vorranno almeno 10 anni (Merkel).
Chi siamo noi per fare le scarpe alla moda meglio degli indiani ? E' solo un trend, una moda, che via via si affievolera'.

[TIC]

Quello descritto da Herbie è il pensiero liberale! Caro trollo cetriolo!

Admin che ne di cici Trollo e Cetriolo e Nazista e Pedofilo e Schizoide te li giro a te come epiteti ?

[AlessandroCam]

Non vi siete ancora stufati ?...........Admin a chi giova tutto questo chiacchericcio ?
Ricordiamoci che l' Italia e gli Italiani non mutano.
Perdonatemi se vi sembro cinico ma Giorgio Bocca , che ho letto ed apprezzato sino ad un certo punto, rappresentava l'Italiano anche se verrà ricordato come l'AntiItaliano.
Direte cosa c'entra questo ? Semplicemente penso che noi siamo il Paese di Andreotti, Alberto Sordi e Giorgio Bocca.............siamo questi, ovunque ci collochiamo !
Scusate ma queste righe mi sono venute dal cuore.

[alfiso]

Quello descritto da Herbie è il pensiero liberale! Caro trollo cetriolo!

Admin che ne di cici Trollo e Cetriolo e Nazista e Pedofilo e Schizoide te li giro a te come epiteti ?

Signora maestra, il compagno dietro la lavagna mi fa gli scherzi!
Ah Tic, Trifase ci sei o ci fai? Ci diamo un taglio all'asilo mariuccia stile Capezzone?
E' inutile che esponi per l'ennesima petulante volta la tua teoria dei vasi comunicanti della sfiga comune mondiale.
C'è un'altra consapevolezza fra chi "rusca" in questo Paese, siano essi precari, reddito fisso, pensionati dopo 35 anni e piccoli imprenditori.
C'è la consapevolezza che recuperando le risorse stoccate dai furbi nei paradisi si può ripartire. E' una consapevolezza generata da Uk e Germania che hanno fatto accordi rigidi con la Svizzera e pian piano con tutti i paradisi i conti torneranno. In Germania, Francia e Uk i ricchi li tassano, eccome! Le rendite le tassano, eccome! E le loro economie vanno meglio della nostra. E le loro aziende non "sono ormai adagiate su un livello di competitivita' che include l'evasione" perchè non glielo consentono le culture civili di quei Paesi.
Adesso, giustamente, pausa.

Ps. Chiedo scusa per il cetriolo. Lo ritiro e lo semino nel giardino dei miei per sfamare le future vittime dei neo-Balthus. E mi tocco la gioielleria.

[Strong]

un vecchio armatore che ha sempre fatto costruire le sue navi in germania si è visto costretto nel tempo a spostare i cantieri,
prima nell'est europa e poi, controvoglia, in cina.
Durante il primo cantiere si è recato a visionare i lavori....
A parte il "formicaio" (sue parole) e la totale assenza di rispetto delle normative ha notato una stanza in cui c'erano le uniche persone non impegnate in un moto perpetuo.
A domanda gli è stato risposto che quelle erano le "riserve". Ne muore uno? si infortuna irrimediabilmente? si entra nella stanza e si
prende la riserva senza interrompere la catena lavorativa.
Prima ed unica nave costruita in cina per quest'armatore.

Per risponderti, Tic, anch'io credo sia impossibile acquisire una competitività pari a quella cinese a livello di prezzi, puoi abbassare il costo lavoro finchè vuoi ma non ci riesci comunque.
Si può lavorare un pò anche li, ma soprattutto devi fare in modo che anche loro adottino le politiche lavorative occidentali e quindi la "guerra" deve essere invisibile (burocratica/economica).
Boicottare il mercato cinese (almeno) in occidente sarebbe una soluzione percorribile (?)

[Zanarkelly]

Per risponderti, Tic, anch'io credo sia impossibile acquisire una competitività pari a quella cinese a livello di prezzi, puoi abbassare il costo lavoro finchè vuoi ma non ci riesci comunque.
Si può lavorare un pò anche li, ma soprattutto devi fare in modo che anche loro adottino le politiche lavorative occidentali e quindi la "guerra" deve essere invisibile (burocratica/economica).
Boicottare il mercato cinese (almeno) in occidente sarebbe una soluzione percorribile (?)

Beh non deve essere per forza una guerra... sarà un processo naturale: così come tante aziende italiane si devono adeguare con le certificazioni per rispondere agli standard dei clienit europei, così lo dovranno fare anche le aziende cinesi. Prima o poi, passata la sbornia della crescita esponenziale, sono convinto che lo stesso governo cinese si muoverà in tal senso e metterà paletti seri sulla regolamentazione del mercato del lavoro.
Il boicottaggio ovviamente è una provcazione vero? anche perchè quando questi diventeranno un serio mercato per i nostri prodotti, poterbbero farci davvero il mazzo tanto...

[TIC]

...

Per risponderti, Tic, anch'io credo sia impossibile acquisire una competitività pari a quella cinese a livello di prezzi, puoi abbassare il costo lavoro finchè vuoi ma non ci riesci comunque.
...

Ma infatti i cinesi sono preoccupati che noi non ce la facciamo a essere competitivi con loro. Sono pieni di sensi di colpa...

Intanto In dieci anni potere di acquisto giu' del 40 % (Codacons).

http://www.corriere.it/economia/11_dice ... 83b7.shtml (l'Euro non c'entra niente, senza Euro sarebbe andata peggio).

E siamo solo all'inizio, anche se in Cina il costo del lavoro sta salendo abbastanza, ma e' ancora lontano dagli standard occidentali.

[TIC]

Auguro un buon anno nuovo a tutti.
Festeggiamolo con i botti, quelli che la destra - sinistra - centro vuole toglierci.

VIVA I BOTTI !!! (o preferite mangiare i Ferrero Rocher ?).

ps. Secondo voi e' piu' rischioso festeggiare con i Botti o comprare i BOT ?

[alfiso]

Mi sono fasciato la gioielleria.
Ora ho certezza che il 2012 sarà terribile.

[Admin]

Sempre detestati i botti, sin da piccolo... li trovo di un'inutilità straordinaria e poche cose mi danno tanto fastidio come questi vacui spari.

Per cui solidarietà agli animaletti e buon 2012 a tutti voi!!!

[TIC]

Sempre detestati i botti, sin da piccolo... li trovo di un'inutilità straordinaria e poche cose mi danno tanto fastidio come questi vacui spari...

Ma infatti sono davvero inutili...E' come sc.pare con il preservativo o la pillola. Serve a un c.zzo.
I botti o fuochi sono una specie di depravazione simile alla musica... A morte Francesco di Giacomo (Bach e' gia' morto nel 1750 a Lipsia) !!!
Se poi ti danno fastidio vuol forse dire che sei ambientalista, dunque propositivo per il futuro dei nostri figli, a cui pero' hai lasciato mica poco debito pubblico... O forse non lo hai lasciato te ? E' stato Berlusconi o De Mita ? ahahah

[Strong]

io intanto disctinguo tra "botti" e fuochi"
i primi li trovo il massimo dell'inutilità adatti a dementi bipedi, mentre i secondi hanno comunque un che di artistico.
I primi poi oltre ad essere inutili sono anche molto pericolosi.

Senza andare a tirare in ballo gli animali, che comunque andrebbero tutelati maggiormente in quanto assolutamente indifesi in queste situazioni, dovremmo pensare anche alle tante persone anziane e malate che sicuramente non traggno giovamento da tutto questo casino.

[alfiso]

Finalmente si parla di politica e di quella del vivere quotidiano.
Un quotone
Se il 2012 ci farà uscire dai proclami sarà meno di kakka di quel che appare.
Il rispetto per i più deboli (anziani animali, ecc) è uno degli ingredienti del volersi bene.
Quotone Strong

[TIC]

Il rispetto per i più deboli (anziani animali, ecc) è uno degli ingredienti del volersi bene.
Quotone Strong

Cosa hai mangiato a Natale ?
Anguilla, Tacchino o sformato di miglio ? Vestito forse con un giaccone di pelle della Ralph Lauren ? (che produce oltretutto in Cina )

Il volersi bene implica il volersi male. E' lapalissiano. L'unico valore e' la tolleranza (che non implica l'intolleranza) , cosa che quasi nessuno ha in questo forum.

Che i botti diano piu' fastidio agli animali (e pure ai vecchi) che le orde di motociclisti ? O forse sono piu' inutili ? O forse sono piu' pericolosi ?

ps anche a me piacciono le moto, non meno dei botti.

[Strong]

Monti è di parola!
diamogli fiducia

«Blitz» di fine anno, l'ira di Cortina
Controlli fiscali con 80 agenti

Operazione a sorpresa dell'Agenzia delle Entrate nella perla delle Dolomiti dove è in vacanza il direttore Befera

http://www.corriere.it/economia/12_genn ... e917.shtml

[alfiso]

Non ho fatto uso certamente di farmaci psicotropi x rompere l'anima agli altri.
Tu parla di economia (sigh) ma lascia l'argomento"volersi bene" a chi ne conosce il valore.
Non c'è la spiegazione su wikipedia. E neppure Smith se ne occupava.

[nino58]

Non ho fatto uso certamente di farmaci psicotropi x rompere l'anima agli altri.
Tu parla di economia (sigh) ma lascia l'argomento"volersi bene" a chi ne conosce il valore.
Non c'è la spiegazione su wikipedia. E neppure Smith se ne occupava.

Figurarsi Malthus, nonostante fosse un prete.
( Attendo con ansia una "correzione" da lemond ).

[Principe]

E' scaduto il thread. Direi di aprire "Fatti di politica 2012: nell'attesa del ritorno del Cav"

[Subsonico]

E' scaduto il thread. Direi di aprire "Fatti di politica 2012: nell'attesa del ritorno del Cav"

Ogni tanto qualche osservazione seria la fai. Chiudo il thread.