Cicloweb.it

Laura Grazioli ha scritto:Eccomi, lettrice compulsiva
Sul mio comodino per le letture della sera ho: Giulio Cesare e Macbeth, Il Mondo di Sofia, La verità sul caso Henry Quebert. Li leggo una sera a turno e poi cambio.
Non ho un genere preferito, mi piace un po' tutto.
Però nella mia top list ci sono:
I Promessi Sposi (pazzesco! un capolavoro così si scrive una volta ogni 100 anni, forse. Alcuni personaggi sono forse troppo caratterizzati, ma sono perfetti e la critica sociale è impietosa)
La Divina Commedia (va riletta con calma e sangue freddo, non è di quelli che leggi sotto l'ombrellone per intenderci)
Il pendolo di Foucault (batte il Nome della Rosa 10 a 0, finito di leggerlo ti domani in che mondo sei finito)
L'Otello (sentimenti estremizzati per una situazione paradossale, capolavoro assoluto)
Il mio nome è Rosso (è del premio nobel turco Orhan Pamuk: parla di un omicidio tra miniaturisti islamici. Ogni personaggio parla in prima persona, uno di loro è l'assassino)
Il Signore degli Anelli (per me è stato molto significativo, ma odio il genere fantasy).

Ciao Laura.
I Promessi Sposi sono un capolavoro che ha un solo eguale ( e non nella perfezione della lingua ma solo nella genialità della storia) : il don Chisciotte di Cervantes.
La Divina Commedia l'ho riletta nell'estate di tre anni fa nell'edizione commentata da Massimo Sannelli e devo dire che l'ho capita e gustata molto meglio sotto l'ombrellone che sui banchi di scuola.

Ho appena finito di leggere un romanzo di PK Dick che consiglio vivamente: http://it.wikipedia.org/wiki/Le_tre_sti ... r_Eldritch

matteo.conz ha scritto:Ho appena finito di leggere un romanzo di PK Dick che consiglio vivamente: http://it.wikipedia.org/wiki/Le_tre_sti ... r_Eldritch

se ti è piaciuto le tre stimmate, a questo punto sei pronto per affrontare la trilogia di valis.
http://it.wikipedia.org/wiki/Trilogia_di_Valis
l'inizio è difficile, lo so bene, ma una volta presa fiducia scoprirai un capolavoro.

se invece non ti senti ancora sufficientemente allenato , puoi passare dall'altro romanzo introduttivo a valis, ovvero "radio libera albermuth".

cauz. ha scritto:

matteo.conz ha scritto:Ho appena finito di leggere un romanzo di PK Dick che consiglio vivamente: http://it.wikipedia.org/wiki/Le_tre_sti ... r_Eldritch

se ti è piaciuto le tre stimmate, a questo punto sei pronto per affrontare la trilogia di valis.
http://it.wikipedia.org/wiki/Trilogia_di_Valis
l'inizio è difficile, lo so bene, ma una volta presa fiducia scoprirai un capolavoro.

se invece non ti senti ancora sufficientemente allenato , puoi passare dall'altro romanzo introduttivo a valis, ovvero "radio libera albermuth".

Penso che leggerò un libro di celine, poi "radio libera albermuth" e poi proverò la Trilogia che voglio leggere da tempo ma senza fretta. Anche wikipedia nomina i riferimenti religiosi della Trilogia di Valis: in cosa consistono? ora non sono troppo propenso per cose troppo spirituali. Per i libri importanti conta anche il periodo della vita in cui vengono letti. Mi è capitato piu volte di accantonare dei libri per poi riprenderli magari 3-4 anni dopo in un momento migliore.

Appena finito di leggere il libro di David Grossman "Caduto fuori dal tempo"
una storia d'amore di Grossman per il figlio ucciso in missione militare da un missile libanese nel 2006.
Proprio un bel libro

Notte insonne e cattivi pensieri quindi mi sono messo a leggere. Ho finito ora il candido di Voltaire e sono sbalordito. Raramente leggo qualcosa di prima del 900 ma questa pietra miliare è senza tempo! In una poesia bukowski diceva "era coi filosofi che sentivo affinità, erano proprio dei bravi ragazzi, mi hanno fatto sopportare giorni come rasoi e notti piene di ratti mentre le donne alzavano il prezzo come banditrici venute dall`inferno"...beh stanotte finalmente ho capito quella poesia

Consiglio il profeta di gibran, libro di parabole e aforismi: http://it.wikipedia.org/wiki/Khalil_Gibran

Porno romanticismo:
Se vi piace il genere cercate Letture oscene su fb, è la pagina di uno che fa letture di brani di miller, bukowski,ecc

Resuscito il thread perchè ultimamente ho letto alcuni libri belli e originali, di autori che prima non conoscevo, e mi piace condividere tali "scoperte":


- "La via dei Ladri" di Mathias Enard . Un libro, a mio avviso, di rara bellezza e intensità. L'ho letto e subito riletto, cosa che mi è capitata poche volte. Ambientato tra il Marocco sfiorato dalla Primavera Araba (e da annessi e connessi) e in una Spagna alle prese con la crisi economica, narra le vicended i un ragazzo, costretto a far convivere i propri sogni con quello che gli accade intorno e che non può gestire. Fa riflettere, e molto. Dello stesso autore ho letto anche "Zona" che, anche per via della scelta stilistica, ho fatto fatica a finire.
- ho letto praticamente l'opera omnia di Alain Mabanckou, scrittore congolese (Congo Brazzaville) affermatosi in Francia. Tra i suoi libri consiglio "Le luci di Poinr Noir", per una descrizione non banale ne stereotipata della vita in una città africana negli ultimi trent'anni (sulla stessa falsa riga "domani avrò ventanni") , mentre raccontano le vite degli immigrati africani a Parigi "Zitto e Muori" e "Black Bazar" . La raccolta di racconti "Pezzi di vetro" è molto particolari, non tutte le storie mi paiono riuscitissime, ma un paio di "perle" ci sono.

Ora, in vista di un viaggio in quella terra, sto leggendo dei racconti o romanzi di autori argentini (Sabato, Quiroga e poi rileggo il magnifico Soriano) , mentre per Natale leggerà l'ultimo libro di Amitav Gosh, il romanzo finale della "Triologia dell' Oppio"; i primi due libri, per chi ama i romanzi storici, quelli con una ricostruzione precisa degli eventi e della società in cui si svolge la storia, accompagnata da una trama appassionante, sono imperdibili.
Trattano il colonialismo occidentale in India e Cina, da vari punti di vista, e in particolare il periodo che ha portato alla guerra dell' oppio. Originale e appassionante.

Vabbè, magari non interessava a nessuno, ma avevo voglia di condividere queste considerazioni

questo tipo di considerazioni sono sempre utili.
io ad esempio sono un grande amante di soriano, mentre degli altri autori che citi so poco o nulla, però a questo punto appena capita mi leggerò mabanckou.

dietzen ha scritto:questo tipo di considerazioni sono sempre utili.
io ad esempio sono un grande amante di soriano, mentre degli altri autori che citi so poco o nulla, però a questo punto appena capita mi leggerò mabanckou.

Hai letto tutto di Soriano?
Il suo libro che preferisco è "Un'ombra ben presto sarai" . L'ho letto tre volte, ma ho deciso che lo porto con me settimana prossima quando andrà a fare un giro in Argentina.
Così, solo per il gusto di leggerne qualche pagina nella sua terra...

Se leggi Mabankou fammi sapere come lo trovi; non a tutti coloro che l'ho consigliato è piaciuto.
Se ti approccio ai romanzi ambientati in Congo, in teoria andrebbe letto prima "domani avrò vent'anni" rispetto a "luci di Point Noir", ma si possono anche invertire (e il secondo io l'ho trovato più interessante)

simociclo ha scritto:

dietzen ha scritto:questo tipo di considerazioni sono sempre utili.
io ad esempio sono un grande amante di soriano, mentre degli altri autori che citi so poco o nulla, però a questo punto appena capita mi leggerò mabanckou.

Hai letto tutto di Soriano?
Il suo libro che preferisco è "Un'ombra ben presto sarai" . L'ho letto tre volte, ma ho deciso che lo porto con me settimana prossima quando andrà a fare un giro in Argentina.
Così, solo per il gusto di leggerne qualche pagina nella sua terra...

Se leggi Mabankou fammi sapere come lo trovi; non a tutti coloro che l'ho consigliato è piaciuto.
Se ti approccio ai romanzi ambientati in Congo, in teoria andrebbe letto prima "domani avrò vent'anni" rispetto a "luci di Point Noir", ma si possono anche invertire (e il secondo io l'ho trovato più interessante)

L'Argentina è soprattutto Borges e Cortázar!!! (Finzioni, Bestiario, Il Persecutore... piccoli e comodi nel bagaglio, anche loro eventualmente da rileggere in loco... )

Bitossi ha scritto:

simociclo ha scritto:

dietzen ha scritto:questo tipo di considerazioni sono sempre utili.
io ad esempio sono un grande amante di soriano, mentre degli altri autori che citi so poco o nulla, però a questo punto appena capita mi leggerò mabanckou.

Hai letto tutto di Soriano?
Il suo libro che preferisco è "Un'ombra ben presto sarai" . L'ho letto tre volte, ma ho deciso che lo porto con me settimana prossima quando andrà a fare un giro in Argentina.
Così, solo per il gusto di leggerne qualche pagina nella sua terra...

Se leggi Mabankou fammi sapere come lo trovi; non a tutti coloro che l'ho consigliato è piaciuto.
Se ti approccio ai romanzi ambientati in Congo, in teoria andrebbe letto prima "domani avrò vent'anni" rispetto a "luci di Point Noir", ma si possono anche invertire (e il secondo io l'ho trovato più interessante)

L'Argentina è soprattutto Borges e Cortázar!!! (Finzioni, Bestiario, Il Persecutore... piccoli e comodi nel bagaglio, anche loro eventualmente da rileggere in loco... )

Cortazar sicuramente; ho letto Bestiario e da poco "il viaggio Premio". Mi incuriosisce "Il gioco del mondo (Rayuela)", l'hai letto?

So che può sembrare una bestemmia, ma invece Borges io non lo reggo.... ho ripreso l' Aleph, ma, pur intuendone la grandezza, devo dire che non riesco a farmeli "miei"

simociclo ha scritto:

dietzen ha scritto:questo tipo di considerazioni sono sempre utili.
io ad esempio sono un grande amante di soriano, mentre degli altri autori che citi so poco o nulla, però a questo punto appena capita mi leggerò mabanckou.

Hai letto tutto di Soriano?
Il suo libro che preferisco è "Un'ombra ben presto sarai" . L'ho letto tre volte, ma ho deciso che lo porto con me settimana prossima quando andrà a fare un giro in Argentina.
Così, solo per il gusto di leggerne qualche pagina nella sua terra...

sì, di soriano ho letto tutto (almeno credo). fra i romanzi preferisco il classico triste solitario y final, anche se devo dire che amo soprattutto i suoi racconti (in particolare quelli sul figlio di butch cassidy - fra l'altro qualche anno fa è stato girato un mockumentary proprio bello ispirato a quei racconti, il mundial dimenticato - ma pure quelli sulla sua infanzia e giovinezza).

consiglio un altro scrittore argentino che mi piace, rodrigo fresan, e in particolare il suo romanzo esperanto.

dietzen ha scritto:

simociclo ha scritto:

dietzen ha scritto:questo tipo di considerazioni sono sempre utili.
io ad esempio sono un grande amante di soriano, mentre degli altri autori che citi so poco o nulla, però a questo punto appena capita mi leggerò mabanckou.

Hai letto tutto di Soriano?
Il suo libro che preferisco è "Un'ombra ben presto sarai" . L'ho letto tre volte, ma ho deciso che lo porto con me settimana prossima quando andrà a fare un giro in Argentina.
Così, solo per il gusto di leggerne qualche pagina nella sua terra...

sì, di soriano ho letto tutto (almeno credo). fra i romanzi preferisco il classico triste solitario y final, anche se devo dire che amo soprattutto i suoi racconti (in particolare quelli sul figlio di butch cassidy - fra l'altro qualche anno fa è stato girato un mockumentary proprio bello ispirato a quei racconti, il mundial dimenticato - ma pure quelli sulla sua infanzia e giovinezza).

consiglio un altro scrittore argentino che mi piace, rodrigo fresan, e in particolare il suo romanzo esperanto.

grazie del suggerimento, me lo appunto

Di argentini conosco solo Borges ma rimanendo in zona, conoscete Amado? diversi anni fa c'è stato un periodo in cui il suo realismo mi incantava e ho letto vari suoi libri. Il mio preferito è sudore.
Ora invece sono in fissa con Phillip K Dick le cui opere stanno subendo un'ulteriore rivalutazione: era troppo avanti rispetto la sua epoca, come succede solo ai grandissimi.

matteo.conz ha scritto:Di argentini conosco solo Borges ma rimanendo in zona, conoscete Amado? diversi anni fa c'è stato un periodo in cui il suo realismo mi incantava e ho letto vari suoi libri. Il mio preferito è sudore.
Ora invece sono in fissa con Phillip K Dick le cui opere stanno subendo un'ulteriore rivalutazione: era troppo avanti rispetto la sua epoca, come succede solo ai grandissimi.

Di Amado ho letto Dona Flor e e sui due mariti e Capitani della Spiaggia, oltre la bellissimo racconto "la doppia morte di Quincas l' Acquaiolo".
Grandissimo scrittore, anche se io preferisco Garcia Marquez e Vargas LLosa, per rimanere nel continente.
Dick l'ho letto anni fa, quando mi sono avvicinato alla fantascienza. Mi sa che lo riprenderò in mano

Amado è tra i miei preferiti. Consiglio anche "Gabriela garofano e cannella", bell'intreccio sentimental-politico.

Admin ha scritto:Amado è tra i miei preferiti. Consiglio anche "Gabriela garofano e cannella", bell'intreccio sentimental-politico.

mi manca. Lo metto nella lista dei "da leggere"

Per riflettere:

«Parigi è persa, qui l’odio per gli infedeli è sovrano e gli imam vogliono sovvertire le leggi laiche in favore della sharia». O.F.

«Intimiditi dalla paura di andar controcorrente cioè d’apparire razzisti, non capite o non volete capire che qui è in atto una Crociata alla rovescia. Abituati come siete al doppio gioco, accecati come siete dalla miopia, non capite o non volete capire che qui è in atto una guerra di religione». O.F.

Principe ha scritto:Per riflettere:

«Parigi è persa, qui l’odio per gli infedeli è sovrano e gli imam vogliono sovvertire le leggi laiche in favore della sharia». O.F.

«Intimiditi dalla paura di andar controcorrente cioè d’apparire razzisti, non capite o non volete capire che qui è in atto una Crociata alla rovescia. Abituati come siete al doppio gioco, accecati come siete dalla miopia, non capite o non volete capire che qui è in atto una guerra di religione». O.F.

Ho riflettuto. Si stava meglio quando non eri qui a spargere il tuo odio, quando non seminavi paura, quando il ciclismo veniva prima del tuo razzismo o di quello che riporti qui.

Ancora con sta fallaci...sarà stata pure una brava scrittrice (insomma, penso che i grandi scritttori siano altri) ma perchè la si continua a citare come sia il verbo?

jerrydrake ha scritto:

Principe ha scritto:Per riflettere:

«Parigi è persa, qui l’odio per gli infedeli è sovrano e gli imam vogliono sovvertire le leggi laiche in favore della sharia». O.F.

«Intimiditi dalla paura di andar controcorrente cioè d’apparire razzisti, non capite o non volete capire che qui è in atto una Crociata alla rovescia. Abituati come siete al doppio gioco, accecati come siete dalla miopia, non capite o non volete capire che qui è in atto una guerra di religione». O.F.

Ho riflettuto. Si stava meglio quando non eri qui a spargere il tuo odio, quando non seminavi paura, quando il ciclismo veniva prima del tuo razzismo o di quello che riporti qui.

L'odio è' un sentimento che non mi appartiene. Tu, invece, mi sa che sai solo odiare e che non hai riflettuto tanto bene. Oriana Fallaci e' una persona degnissima e coraggiosa. Ti dovresti alzare in piedi ogni volta che ne parli. Lei ha raccontato storie di cui tu, che te ne stai col culo al caldo a giocare a fare l'alternativo, non sai nulla. Abbi rispetto per chi ha visto il futuro e ci ha messo in guardia.

Ragazzi, anch'io ho il ''vizio'' della lettura. Negli ultimi anni sto leggendo molti libri storici su guerre e battaglie, sia medioevali sia quelle mondiali.

Ora vorrei comprare un libro che parli della spedizione CSIR-ARMIR in Russia. Avevo pensato al libro di Arrigo Petacco ''L'armata scomparsa. L'avventura degli italiani in Russia.'' qualcuno di voi lo ha letto? Me lo consigliate?
Oppure mi consigliate qualche altro libro sull'argomento?

Grazie

"La strada del Davai" di Nuto Revelli

Grazie

Non posso che indicarti due libri del mio grande conterraneo Mario Rigoni Stern: Il sergente nella neve e Ritorno sul Don.

La letteratura è abbastanza ampia e ti potrei consigliare altri due libri che personalmente li ritengo antitetici: I più non ritornano di Eugenio Corti (pollice su) e Centomila gavette di ghiaccio di Giulio Bedeschi (pollice che più giù non si può).

Eh, ma mi pare di capire che il Visconte chiedesse libri di analisi storica, non narrativa.

Allora forse vale la pena buttare un occhio, oltre ai "classici" di Petacco e Revelli, anche a Invasori, non vittime di Thomas Schlemmer (Laterza) e Apocalisse nella steppa di Antonio Leggiero (Odoya).

I lavori di Rigoni Stern sono ovviamente da leggere... a prop, Slegar, mi hai fatto venire in mente che ebbi modo di scambiare due chiacchiere con lui, mentre zappava il suo orticello ad Asiago... (eravamo andati a cercare per un'intervista Ermanno Olmi, suo vicino di casa come immagino tu sappia; ma era il periodo in cui non stava bene, e fu proprio Rigoni a dircelo).

Slegar e Bitossi, grazie dei consigli

L'argomento mi ha sempre interessato, ho molto apprezzato anche lo splendido film ''Italiani brava gente'' di DeSantis, ma vado OT.

..gli zii bigotti, una caserma, un seminario, una spiaggia libera, un casino! Milioni di piccoli borghesi come milioni di porci..Sprofonda in questo tuo bel mare, libera il mondo.

Visconte85 ha scritto:Ragazzi, anch'io ho il ''vizio'' della lettura. Negli ultimi anni sto leggendo molti libri storici su guerre e battaglie, sia medioevali sia quelle mondiali.

Ora vorrei comprare un libro che parli della spedizione CSIR-ARMIR in Russia. Avevo pensato al libro di Arrigo Petacco ''L'armata scomparsa. L'avventura degli italiani in Russia.'' qualcuno di voi lo ha letto? Me lo consigliate?
Oppure mi consigliate qualche altro libro sull'argomento?

Grazie

Anche se si tratta di narrativa, sull'argomento mi permetto di consigliarti "Ufficialmente dispersi" di Pier Vittorio Buffa. Non un bestseller nè un capolavoro, ma vale una lettura.

Visconte85 ha scritto:Ragazzi, anch'io ho il ''vizio'' della lettura. Negli ultimi anni sto leggendo molti libri storici su guerre e battaglie, sia medioevali sia quelle mondiali.

Storia e battaglie? Non perderti il capolavoro del più grande storico italiano sull'argomento Guerra Civile Americana:
http://www.ibs.it/code/9788817028707/lu ... uerra.html

È del '66, ristampato nel 2010, fidati e leggi quest'opera d'arte di Raimondo Luraghi

Ammetto che sulla guerra di seccessione americana non ho letto mai nulla, solo studiata a scuola.
A dirti la verità, escluso un libro sulla battaglia di Alamo, il 18° e 19° secolo nordamericano l'ho solo approfondito tramite web, mai letti libri sulla questione.

@Dr. Solma Di Cormano, grazie per il suggerimento

Io l'ultimo libro che ho finito di leggere è ''La prima guerra mondiale. Una breve storia.'' di Norman Stone. Bel libro, analizza in modo perfetto le dinamiche politiche, militari ed economiche del primo conflitto mondiale.

hahaha ragazzi questa mi mancava! uno scrittore ha letto per caso due righe che ho scritto e mi ha chiesto se poteva pubblicarla in questo blog:
Marcello Turco:
Onorato di poter pubblicare questa poesia di un nuovo autore ospite di CUOIO, il blog che contiene le puntate del mio omonimo romanzo. Lui è Matteo Conz, ed è L' ennesimo talento disperso per le province italiane.

https://cuoioblog.wordpress.com/2016/08 ... tteo-conz/

matteo.conz ha scritto:hahaha ragazzi questa mi mancava! uno scrittore ha letto per caso due righe che ho scritto e mi ha chiesto se poteva pubblicarla in questo blog:
Marcello Turco:
Onorato di poter pubblicare questa poesia di un nuovo autore ospite di CUOIO, il blog che contiene le puntate del mio omonimo romanzo. Lui è Matteo Conz, ed è L' ennesimo talento disperso per le province italiane.

https://cuoioblog.wordpress.com/2016/08 ... tteo-conz/

A quale delle tue ex è ispirata ?
Una un po' magrina ? flachita ?

Se vi piacciono i crime, vi consiglio di leggere qualche libro del norvegese Jo Nesbø, in particolare quelli della serie di 'Harry Hole'. In tutto sono 10 libri, io sono già al settimo anche se ho commesso l'"errore" di non leggerli seguendo l'ordine cronologico dei fatti.
Il protagonista Hole è un commissario di polizia norvegese, completamente fuori dagli schemi (e dalle regole), alcoolizzato e in alcuni periodi anche oppiomane.
L'ho scoperto per caso, 'sottraendo' a mio padre uno dei libri che aveva acquistato online e da allora li sto comprando tutti, due per volta

nino58 ha scritto:

matteo.conz ha scritto:hahaha ragazzi questa mi mancava! uno scrittore ha letto per caso due righe che ho scritto e mi ha chiesto se poteva pubblicarla in questo blog:
Marcello Turco:
Onorato di poter pubblicare questa poesia di un nuovo autore ospite di CUOIO, il blog che contiene le puntate del mio omonimo romanzo. Lui è Matteo Conz, ed è L' ennesimo talento disperso per le province italiane.

https://cuoioblog.wordpress.com/2016/08 ... tteo-conz/

A quale delle tue ex è ispirata ?
Una un po' magrina ? flachita ?

me chiedo se tal Turco ha mai sentito parlare de Paula Nancy Millstone Jennings di Greenbridge, Essex, Inghilterra...

Tranchée d'Arenberg ha scritto:Se vi piacciono i crime, vi consiglio di leggere qualche libro del norvegese Jo Nesbø, in particolare quelli della serie di 'Harry Hole'. In tutto sono 10 libri, io sono già al settimo anche se ho commesso l'"errore" di non leggerli seguendo l'ordine cronologico dei fatti.
Il protagonista Hole è un commissario di polizia norvegese, completamente fuori dagli schemi (e dalle regole), alcoolizzato e in alcuni periodi anche oppiomane.
L'ho scoperto per caso, 'sottraendo' a mio padre uno dei libri che aveva acquistato online e da allora li sto comprando tutti, due per volta

Provo, dopo le Olimpiadi s'intende. Nel caso non mi piacciano... ti vengo a cercare

nino58 ha scritto:
A quale delle tue ex è ispirata ?
Una un po' magrina ? flachita ?

Nono...visioni nel buio di una figura di donna con riflessi metallici come acciaio damascato

Tranchée d'Arenberg ha scritto:Se vi piacciono i crime, vi consiglio di leggere qualche libro del norvegese Jo Nesbø, in particolare quelli della serie di 'Harry Hole'. In tutto sono 10 libri, io sono già al settimo anche se ho commesso l'"errore" di non leggerli seguendo l'ordine cronologico dei fatti.
Il protagonista Hole è un commissario di polizia norvegese, completamente fuori dagli schemi (e dalle regole), alcoolizzato e in alcuni periodi anche oppiomane.
L'ho scoperto per caso, 'sottraendo' a mio padre uno dei libri che aveva acquistato online e da allora li sto comprando tutti, due per volta

Anche a me piace Jo Nesbø. Ho letto 'Il confessore' e 'Il cacciatore di teste', ma non ho letto nessuno dei libri della serie 'Harry Hole' e dalla nuova serie 'Olav Johansen'. Penso di iniziare con la serie Harry Hole, e procedere in ordine cronologico.

Qualche classico in formato digitale da huxley a keynes, da bakunin ad orwell. Li avevo li sul cloud li condivido se a qualcuno interessa.
https://drive.google.com/drive/folders/ ... sp=sharing

Qui invece una pagina piena di libri digitali, biblioteca libertaria internazionalista https://www.facebook.com/groups/lemaqui ... ria/files/

matteo.conz ha scritto:Qualche classico in formato digitale da huxley a keynes, da bakunin ad orwell. Li avevo li sul cloud li condivido se a qualcuno interessa.
https://drive.google.com/drive/folders/ ... sp=sharing

Qui invece una pagina piena di libri digitali, biblioteca libertaria internazionalista https://www.facebook.com/groups/lemaqui ... ria/files/

grazie conz qualcosa di potabile l' ho scaricato dal tuo drive

De nada...ti consiglio il banchiere anarchco di pessoa, il tallone di ferro di london e senza un soldo a londra e parigi di orwell se non li hai letti. Sono pdf ma li puoi passare facilmente in epub con l'app ePUBator.

matteo.conz ha scritto:Qualche classico in formato digitale da huxley a keynes, da bakunin ad orwell. Li avevo li sul cloud li condivido se a qualcuno interessa.
https://drive.google.com/drive/folders/ ... sp=sharing

Qui invece una pagina piena di libri digitali, biblioteca libertaria internazionalista https://www.facebook.com/groups/lemaqui ... ria/files/

Thanks!

matteo.conz ha scritto:De nada...ti consiglio il banchiere anarchco di pessoa, il tallone di ferro di london e senza un soldo a londra e parigi di orwell se non li hai letti. Sono pdf ma li puoi passare facilmente in epub con l'app ePUBator.

O Banqueiro..... me lo portai nel primo viaggio solitario che feci, ero un ragazzino..... Cecoslovacchia e Ungheria....
...Ballard sorprendente l incipit di visioni.... grazie Conz....

Sisi l'incipit di visioni è proprio un manifesto infatti per molti temi ci scrisse un libro come ad esempio per gli scontri automobilistici, per le lamiere nelle carni e l'eccitazione scrisse crash poi trasposto da cronenberg: se non l'avete visto, vi ORDINO di vederlo!

Oggi sono stato messo KO dal(la prima parte del) prologo di Great American Novel di Philip Roth.
Ho scelto quel libro come innaturale prosecuzione di una serie di libri con riferimenti al baseball. Però quelle 20 pagine consecutive piene di allitterazioni mi hanno steso
Nel mese scorso Wild di Cheryl Strayed e Now i can die in peace di Bill Simmons.

Sul titolo del topic: leggere è bellissimo, finalmente ho un po' di tempo per farlo

Posto qui.

Figata

https://archive.org/details/sovetskoe_foto

nemecsek. ha scritto:Posto qui.

Figata

https://archive.org/details/sovetskoe_foto

ma è una roba davvero fichissima, grazie della segnalazione!

quanto arrogante è moser....che palle
bellissima gara!