Non è così....

Dove discutere di altri sport e di tutto il resto
Morris

Non è così....

Messaggio da leggere da Morris »

Porto qui questo quote dal thread sul grande Cubilla, che non merita la postilla di una simile discussione.
Admin ha scritto:
Morris ha scritto:Non è questo il luogo, e ne spiegherò i motivi altrove, per riprendere un discorso su Marco.
Ciao Maurizio, mi fa piacere che, al contrario di quanto mi hai detto la settimana scorsa, tu abbia ritrovato di colpo l'ispirazione per scrivere di ciclismo. È sicuramente un bene per questo sport. :cincin:

Grazie per tutto quello che hai fatto per Cicloweb, che per tanti anni è stata la tua casa. Spero che tu voglia ricordarci con la stessa gratitudine con cui io penso a te.
Mi spiace Marco, ma hai preso una cantonata.
Questo thread di risposta, rischia di togliere spazio ad un post, in cui avrei riassunto una serie di temi, come ero solito fare in tempi lontani e come avevo in animo di fare in questi giorni, Tra l'altro il timore di cancellazioni, mi impone di limitarne i contenuti, o di stare troppo con le mani sulle leve dei freni. Non mi va di essere tagliato, per i riferimenti a terzi e quella suscettibilità che taluni intendono sacra, poi puntualmente dimenticata quando si tratta di quella degli altri. Tra l’altro, non ho niente da nascondere e manco mi posso sentire scorretto. Dunque cercherò di dire il più possibile, lasciando quel post ed eventuali altri, verso sfaccettature diverse, a patto che non debba leggere nelle tue parole un invito ad andarmene, come, permettimi, ho inteso quelle che hai rivolto a Carlo. Non ti ho chiesto la cancellazione da Cicloweb, mi pare. E manco era mia intenzione di starmene in auto-sospensione forzata ulteriore, vista la già copiosa e naturale voglia di non parlare di ciclismo. Che confermo,vivaddio, o devo dire che questo sport, oggi, intendendolo nella versione moderna, giusto per rimarcarlo, mi fa defecare a spruzzo? Caspita, non perdo occasione di affermarlo ovunque (certo in maniera non così scurrile), tanto più al microfono e non mi vergogno di dichiarare, altrettanto ovunque, preferenza per una partita amichevole della mia squadra del cuore di calcio, piuttosto che una tappa del Tour (non sono l’unico,visto che conosco almeno cinque ex campioni e campionissimi del pedale, italiani e stranieri, che la pensano come me).
Dove ho scritto di ciclismo?
È forse scrivere di ciclismo rispondere ad una richiesta, guarda caso di un giovane e bravo redattore, su un “fatto fossile” di 50 anni fa, dimenticato da tutti e che qui interessa a “quattro fossili” come me? “Quattro fossili”, ripeto, ci sono i numeri a confermarlo e ne abbiamo parlato in altra sede, proprio qualche giorno fa. Da ieri ad oggi, la differenza sta tutta qui e nelle righe su Pantani, in risposta ad un amico virtuale che mi ha inseguito per tutto il web. Tu, tutto questo lo intendi aver “ritrovato di colpo l'ispirazione per scrivere di ciclismo”?.La risposta immediata al quesito su Raymond Huguet, che avevo visto in una sbirciata sul forum, è di una settimana fa, quindi se questo è parlare di ciclismo, ho mostrato continuità, non un improvviso colpo d’amore..
Le tue parole sono forse dovute al fatto che mi sono iscritto altrove? Non è di certo quell’altrove, e te lo posso assicurare, a cui, probabilmente, hai legato ciò che ho scritto ad Harlan. Come sai, non è la mia prima iscrizione esterna a questo forum, anche perché, a differenza di altri e sono tanti, potrei dire centinaia (visto che Cicloweb, prima versione, aveva 3000 e rotti iscritti), ho sempre usato il mio pseudonimo. Non mi sono mai nascosto. Sai pure i nomi dei siti di ciclismo, atletica e boxe che m’han chiesto collaborazioni redazionali…. che ho sempre rifiutato, a parte quel pugilato dove scrivo tuttora e dove, nonostante le traversie storiche della disciplina, insiste una crisi che è robetta al cospetto di quel ciclismo che, a parte il sontuoso ciclocross, la fuoriclasse Marianne Vos, ed un buon livello nelle classiche di primavera, oggi non ha un’altra variabile, che sia una, in grado di dare un segno di valenza e competitività discrete, nella disamina della storia di questo sport.
E forse il fatto che l’iscrizione si abbina altrove ad uno spazio, che mi è stato concesso e dove t’assicuro scriverò zero sul ciclismo attuale? Beh, se permetti, per scrivere storie di ciclisti e di episodi del ciclismo del passato, al netto della constatazione consolidata che simili argomenti interessano i soliti “quattro fossili” come me (guarda quanti clic ha ottenuto la risposta a Basso, non certo comune fra i cosiddetti divulgatori di pedale, ed avrai conferma che sono un idiota pur nella unicità, vivaddio, di una cultura su quel campo che, senza presunzione, è di primario valore internazionale), tanto vale farlo “anche” in altri forum. Tanto più per uno come me, che odia facebook, twitter ed altre seghe varie. Qui però, s’apre il tasto più dolente del rapporto fra il sottoscritto e Cicloweb. Come direbbe Catalano: scrivere per "quattro fossili" in un luogo privo di personali spacca palle e di un bel numero di noti che ti sparano alle spalle, è più gradevole che scrivere per "quattro fossili" in un luogo dove sai che questi non ci sono.
Hai scelto una linea di moderazione, la più democratica, ed è verissimo. Per me però, forse perché sono cresciuto nel centralismo democratico, trovo questo trend abbastanza masochistico. I troll esistono, Cicloweb ne è oggetto da sempre. Tu lo sai. Ora, vedere utenti che qui han dato tantissimo, segnando di fatto la storia del sito, fuori per l’umanissimo perder la pazienza, non è un bene per Cicloweb. Soprattutto di fronte alla constatazione che certi lamentosi “entra ed esci”, stanno di fatto segnando la linea del forum. Che tu lo voglia o meno, la qualità non si compra al supermercato, ed il detto “siamo utili non indispensabili” rappresenta una tendenza forzata e forzosa, non vera, con dimensioni simili al più brutale “meglio vivere un giorno da leoni che cento da pecore”. I danni di certi ragli tutelati, pur a mo’ di “entra-esci”, sono gravi e sono di livello superiore, molto superiore, a quelli di un intellettuale, certo spinoso, ma con acume a iosa, che è più "esci" di "entra". E quando ritornerà la più grossa barzelletta sportiva mai finita qua,dal nick non principesco, sai che goduria per la salute del luogo! Indi, anche con qualcuno, pur non giungendo all’esci imposto, ma fatto ugualmente capire, non ci ha guadagnato il forum.
Cicloweb, resta di gran lunga il miglior sito di ciclismo in lingua italiana presente sul web, anche il forum non ha pari e nemmeno vicini nella tipologia. I numeri a iosa di qualcun altro fanno solo statistica, non qualità. Cicloweb è la mia casa di residenza, ma ho sempre viaggiato molto, ed al telefono fisso, 8 volte su 10 non mi si trovava. Non ho mai detto di voler cambiare dimora e tanto meno ho scritto e detto in giro, che la mia casa è piena di crepe e con una lesione profonda alle fondamenta. Ma su questo sarò più preciso quando avrò il giusto tempo, non la fretta di stamattina.
Ciao!


Admin
Messaggi: 14953
Iscritto il: domenica 21 giugno 2009, 22:48

Re: Non è così....

Messaggio da leggere da Admin »

Prendo atto e ti ringrazio, Maurizio.

Penso che possiamo continuare questo scambio, eventualmente, in forma privata. Chiudo il thread.


Pantani è una leggenda come Coppi e Bartali
Bloccato