Cicloweb.it

8x05 con cose sconcertanti, vabbè alla fine il il trono se lo becca Sansa

Commento a fine stagione che ora verrei bannato per sempre..

Dico solo che alcune cose viste qui ne rendono ancora più assurde altre viste nelle puntate precedenti

Gli sceneggiatori avevano una gran voglia di far finire il trono di spade il più velocemente possibile.
Io faccio una previsione, finirà con il referendum abrogativo della Monarchia e con Tyrion primo presidente della federazione dei sette stati.

giorgio ricci ha scritto: ↑giovedì 16 maggio 2019, 22:15 Gli sceneggiatori avevano una gran voglia di far finire il trono di spade il più velocemente possibile.
Io faccio una previsione, finirà con il referendum abrogativo della Monarchia e con Tyrion primo presidente della federazione dei sette stati.

Poveri sceneggiatori, non affibbiargli questo peso: avranno avuto dalla produzione il preciso ordine di finirla entro 6 episodi e hanno eseguito.

granfondista ha scritto: ↑venerdì 17 maggio 2019, 6:22

giorgio ricci ha scritto: ↑giovedì 16 maggio 2019, 22:15 Gli sceneggiatori avevano una gran voglia di far finire il trono di spade il più velocemente possibile.
Io faccio una previsione, finirà con il referendum abrogativo della Monarchia e con Tyrion primo presidente della federazione dei sette stati.

Poveri sceneggiatori, non affibbiargli questo peso: avranno avuto dalla produzione il preciso ordine di finirla entro 6 episodi e hanno eseguito.

Ti sbagli, la produzione gli ha lasciato carta bianca, loro hanno deciso di chiudere con 6 episodi. Lo hanno anche dichiarato in più di un'intervista.

giorgio ricci ha scritto: ↑giovedì 16 maggio 2019, 22:15 Gli sceneggiatori avevano una gran voglia di far finire il trono di spade il più velocemente possibile.
Io faccio una previsione, finirà con il referendum abrogativo della Monarchia e con Tyrion primo presidente della federazione dei sette stati.

Lo avrei accettato se fosse il Tyrion dell'inizio, questo è suo fratello rincoglionito

granfondista ha scritto: ↑venerdì 17 maggio 2019, 6:22
Poveri sceneggiatori, non affibbiargli questo peso: avranno avuto dalla produzione il preciso ordine di finirla entro 6 episodi e hanno eseguito.

E' successo il contrario, hanno voluto finirla perchè adesso fanno una trilogia di Star Wars

Madonna Tyrion era davvero un personaggio immenso, i suoi dialoghi giganteggiavano su tutto e tutti.. Una fine misera anche per lui, ridotto a rincoglionito consigliere e con strani istinti da Madre Teresa di Calcutta

Vado parzialmente controcorrente e dico che l'ultimo episodio mi è parecchio piaciuto, preso così com'è*: indubbiamente però ci si è arrivati attraverso alcune scelte discutibili, ed è un po' un peccato.

*Meno il combattimento Euron-Jamie, quello ok, è insalvabile.

Anch' io sto guardando l' ultima di Got, ma più che altro per la compagnia degli amici, come serie l' ho lasciata perdere dopo la seconda stagione... e il combattimento contro la schiera dei morti mi ha decisamente annoiato.

Vorrei riprendere un attimo il discorso relativo a The Americans, che è una serie splendida! Mette in scena un' idea avvincente, e nel contempo riesce a sviluppare i personaggi in maniera credibile e coerente con le vicende.
Al tempo stesso però mi sento di dire che spero vivamente che la sesta stagione sia davvero l' ultima. La quinta è sempre una bella stagione, ma si capisce che sono entrati in una fase di stanca...

Per il resto aspetto con curiosità la mini serie in cinque episodi su Chernobyl.

Oude Kwaremont ha scritto: ↑venerdì 17 maggio 2019, 21:08

Vorrei riprendere un attimo il discorso relativo a The Americans, che è una serie splendida! Mette in scena un' idea avvincente, e nel contempo riesce a sviluppare i personaggi in maniera credibile e coerente con le vicende.
Al tempo stesso però mi sento di dire che spero vivamente che la sesta stagione sia davvero l' ultima. La quinta è sempre una bella stagione, ma si capisce che sono entrati in una fase di stanca...

Certo che è l'ultima. È bella che finita. La quinta non era di stanca ma di preparazione: gli autori hanno calato tutte le carte per far sì che ogni cosa avesse una sua conclusione. L'ultimo struggente episodio è stato semplicemente (non lo dico io) il più bel finale mai scritto di un serie tv. Sono certo che mai più nulla potrà eguagliare questo capolavoro televisivo.

Games of thrones :"
Chi ha dato ha dato, chi ha avuto ha avuto, scurdammoce u ppssato, simme a Napule, paisà.
Il drago si è trasformato in gattopardo

Ecco esatto meglio dimenticare

Arrivati al fondo hanno scavato

E mica poco!

L'ultima puntata è veramente una delle robe peggiori che abbia mai visto, come puntata finale persino peggio di quella di Lost il che è tutto dire

Finale che non rende per niente giustizia ad una serie che è stata un vero gioiello con picchi meravigliosi, tratta da una saga che avrebbe potuto essere un capolavoro se il maledetto ciccione non avesse aperto 6893489478 trame per poi incartarsi e lasciare incompiuta la sua opera più importante.

chinaski89 ha scritto: ↑martedì 21 maggio 2019, 0:44 E mica poco!

L'ultima puntata è veramente una delle robe peggiori che abbia mai visto, come puntata finale persino peggio di quella di Lost il che è tutto dire

Finale che non rende per niente giustizia ad una serie che è stata un vero gioiello con picchi meravigliosi, tratta da una saga che avrebbe potuto essere un capolavoro se il maledetto ciccione non avesse aperto 6893489478 trame per poi incartarsi e lasciare incompiuta la sua opera più importante.

Martin ha colpe in parte. D&D hanno dimostrato di non capirci un cazzo senza una base solida su cui appoggiarsi, e le ultime 2 stagioni sono state concettualmente sbagliate. Ora a mente fredda, l'episodio finale non è peggio della 3 e della 5 perché alcune chiusure di storie ci stanno, ma il finale dei personaggi principali e il come si è arrivati, è inaccettabile. Senza contare i buchi di trama e la perfetta inutilità di cose che dovevano cambiare completamente la serie.
Davvero amareggiato pensando a come potevano chiudere una serie bellissima per 6 stagioni, la scena finale mi ha messo tristezza proprio per quel motivo. E non serviva un finale perfetto come quello di Breaking Bad, bastava fosse scritto in modo decente

Ritiriamo su il thread: chi ha visto Catch 22? Impressioni e commenti?

A me non è dispiaciuta per niente, a partire dalla lunghezza ben calibrata sui miei gusti (solo 6 episodi).
Niente di nuovo, eh, però il messaggio di fondo a cavallo tra esistenzialismo, antimilitarismo (i tuoi veri nemici non sono quelli che ti sparano addosso) ed antiburocrazia mi pare rimanga. Non posso dir niente sul romanzo, che non ho avuto la fortuna di leggere (considerato uno tra i capolavori della letteratura contemporanea americana), ed ho qualche reminiscenza del film, all’epoca inserito in un filone antimilitarista abbastanza in voga (bei tempi! ).
Rispetto al film, sempre per quel che ricordo, la miniserie ha dalla sua una maggiore aderenza al romanzo di Heller nell’ambientazione italiana. Fatto che rende molto godibile la visione in lingua originale, attraverso cui i dialoghi risultano maggiormente comprensibili e realistici (i piccoli equivoci ed incomprensioni tra gli yankee e la popolazione locale ovviamente non possono essere resi nella versione italiana, che pertanto risulta alquanto ridondante e si prende qualche libertà nei dialoghi).

Solamente accennato il paradosso a cui si riferisce il titolo; solare ma anche calcinante il viraggio al giallo che rimane in mente come segno distintivo; molto bene il protagonista, semisconosciuto come il resto del cast, a parte Clooney e Laurie che hanno ruoli marginali anche se importanti, almeno il primo. Cameo per Giancarlo Giannini. Qualche piccolo ruolo secondario caratterizzato; gli altri commilitoni sembrano invece un coro indistinto di semi-morituri che non rimane nella memoria, sperabilmente per scelta artistica. American songbook come colonna sonora.

Penso e spero non ci sarà una seconda serie...

Bitossi ha scritto: ↑domenica 9 giugno 2019, 11:42 Ritiriamo su il thread: chi ha visto Catch 22? Impressioni e commenti?

ed ho qualche reminiscenza del film, all’epoca inserito in un filone antimilitarista abbastanza in voga (bei tempi! ).

A me pareva molto più divertente il film, dell'unica puntata che ho visto.

lemond ha scritto: ↑domenica 9 giugno 2019, 13:45

Bitossi ha scritto: ↑domenica 9 giugno 2019, 11:42 Ritiriamo su il thread: chi ha visto Catch 22? Impressioni e commenti?

ed ho qualche reminiscenza del film, all’epoca inserito in un filone antimilitarista abbastanza in voga (bei tempi! ).

A me pareva molto più divertente il film, dell'unica puntata che ho visto.

Be', però trattare come prodotti autonomi l'originale e i suoi derivati mi pare doveroso.
Vale per il rapporto letteratura->cinema (praticamente sempre in questa direzione); direi che l'orientamento si può estendere anche al rapporto cinema->serie TV, anche se il punto di vista (il "linguaggio") ed anche la relativa fruizione sono molto simili. Solo simili, soprattutto quest'ultima, perché le serie TV, pensate per proiezioni "private" e ripetute nel tempo, finiscono spesso per essere sì meno spettacolari, ma pure più propense ad approfondimenti psicologici e/o caratteriali dei personaggi, creandone spesso se non sempre di nuovi.
Quindi il film risulta spessissimo poco più di un canovaccio, un'idea di partenza, e paradossalmente nelle serie si rovescia quel bisogno di concisione dovuta al tempo a disposizione, che il cinema sconta rispetto alla letteratura.
Poi, oh, capisco che possa essere un tipo di espressione che non interessi o appassioni poco. Io stesso le evitavo fino a pochi anni fa, poi ho deciso di dare una chance alle serie, e spesso non me ne sono pentito...

Bitossi ha scritto: ↑domenica 9 giugno 2019, 11:42 Ritiriamo su il thread: chi ha visto Catch 22? Impressioni e commenti?

ed ho qualche reminiscenza del film, all’epoca inserito in un filone antimilitarista abbastanza in voga (bei tempi! ).

Ho iniziato a guardarla. Speravo meglio, mi aspettavo un qualcosa tipo M.A.S.H. (che adoro sia nella versione cinematografica di Altman che nella serie con Alan Alda).

jerrydrake ha scritto: ↑giovedì 13 giugno 2019, 8:55

Bitossi ha scritto: ↑domenica 9 giugno 2019, 11:42 Ritiriamo su il thread: chi ha visto Catch 22? Impressioni e commenti?

ed ho qualche reminiscenza del film, all’epoca inserito in un filone antimilitarista abbastanza in voga (bei tempi! ).

Ho iniziato a guardarla. Speravo meglio, mi aspettavo un qualcosa tipo M.A.S.H. (che adoro sia nella versione cinematografica di Altman che nella serie con Alan Alda).

Infatti, anch'io mi riferivo a M.A.S.H. (film). Non ho visto la serie, tu sai dove si possa trovare? Gratias.

lemond ha scritto: ↑giovedì 13 giugno 2019, 12:58

jerrydrake ha scritto: ↑giovedì 13 giugno 2019, 8:55

Bitossi ha scritto: ↑domenica 9 giugno 2019, 11:42 Ritiriamo su il thread: chi ha visto Catch 22? Impressioni e commenti?

ed ho qualche reminiscenza del film, all’epoca inserito in un filone antimilitarista abbastanza in voga (bei tempi! ).

Ho iniziato a guardarla. Speravo meglio, mi aspettavo un qualcosa tipo M.A.S.H. (che adoro sia nella versione cinematografica di Altman che nella serie con Alan Alda).

Infatti, anch'io mi riferivo a M.A.S.H. (film). Non ho visto la serie, tu sai dove si possa trovare? Gratias.

Come non hai visto la serie?!? Bannatelo a vita!

Se vuoi recuperare su Amazon puoi recuperare tutte le stagioni in italiano tranne l'ultima (ma devi farti un mutuo) oppure (io non lo farei mai ) l'amico di un amico di mio cuggino dice che si trovano su emule o via torrent (mai e poi mai seguirei i consigli illegali di queste brutte persone!)

jerrydrake ha scritto: ↑giovedì 13 giugno 2019, 13:17

lemond ha scritto: ↑giovedì 13 giugno 2019, 12:58

jerrydrake ha scritto: ↑giovedì 13 giugno 2019, 8:55
Ho iniziato a guardarla. Speravo meglio, mi aspettavo un qualcosa tipo M.A.S.H. (che adoro sia nella versione cinematografica di Altman che nella serie con Alan Alda).

Infatti, anch'io mi riferivo a M.A.S.H. (film). Non ho visto la serie, tu sai dove si possa trovare? Gratias.

Come non hai visto la serie?!? Bannatelo a vita!

Se vuoi recuperare su Amazon puoi recuperare tutte le stagioni in italiano tranne l'ultima (ma devi farti un mutuo) oppure (io non lo farei mai ) l'amico di un amico di mio cuggino dice che si trovano su emule o via torrent (mai e poi mai seguirei i consigli illegali di queste brutte persone!)

Gratias, prime amason ce l'ò. Come si chiama la serie?

lemond ha scritto: ↑giovedì 13 giugno 2019, 15:01
Gratias, prime amason ce l'ò. Come si chiama la serie?

M*A*S*H (con gli asterischi)

jerrydrake ha scritto: ↑giovedì 13 giugno 2019, 16:57

lemond ha scritto: ↑giovedì 13 giugno 2019, 15:01
Gratias, prime amason ce l'ò. Come si chiama la serie?

M*A*S*H (con gli asterischi)

Avevo scritto che Billions era la serie che più mi appassionava (dopo il dr House), ma questa nuova la posso vedere a 10 minuti per volta e spero sempre che arrivi Damian Lewis, altrimenti una noia notevole.

non mi pare se ne sia parlato molto in giro, però a me è piaciuta molto too old to die young, di nicolas winding refn.
di sicuro non è una serie per il grande pubblico, però se piace lo stile del regista danese (lo stile più recente diciamo, non quello dei tempi di pusher), bè, va vista.
quindi tempi dilatati con improvvise esplosioni di action, dialoghi ridotti all'osso, colori sparati, personaggi border line e storie estreme, e compiacimento ostentato da parte di NWR in qualsiasi passaggio.
molto cinematografico in sostanza, in pratica un film di tredici ore.
per farsi un'idea metto la scena iniziale, dove fra l'altro si può ascoltare la fantastica colonna sonora di cliff martinez.

Chernobyl. Miniserie capolavoro assoluto. Non credo di spoilerare dicendo che è la ricostruzione storica del disastro nucleare. È la serie col più alto voto medio all time su IMDB

dietzen ha scritto: ↑giovedì 25 luglio 2019, 22:40 non mi pare se ne sia parlato molto in giro, però a me è piaciuta molto too old to die young, di nicolas winding refn.
di sicuro non è una serie per il grande pubblico, però se piace lo stile del regista danese (lo stile più recente diciamo, non quello dei tempi di pusher), bè, va vista.
quindi tempi dilatati con improvvise esplosioni di action, dialoghi ridotti all'osso, colori sparati, personaggi border line e storie estreme, e compiacimento ostentato da parte di NWR in qualsiasi passaggio.
molto cinematografico in sostanza, in pratica un film di tredici ore.
per farsi un'idea metto la scena iniziale, dove fra l'altro si può ascoltare la fantastica colonna sonora di cliff martinez.

Nicholas ha fatto una serie?!? Non lo sapevo e mi pare un po' strano perchè è sempre stato distante da cose "commerciali" tanto da quasi rinnegare Drive perchè lo ritiene un block buster...ma sono da solo in ufficio comincio a guardarla subitissimo! Il danese è uno dei miei registi preferiti dal realismo della trilogia di pusher, alle visioni di valhalla rising e solo dio perdona fino a neon demon che per me è un capolavoro.

jerrydrake ha scritto: ↑giovedì 25 luglio 2019, 23:14 Chernobyl. Miniserie capolavoro assoluto. Non credo di spoilerare dicendo che è la ricostruzione storica del disastro nucleare. È la serie col più alto voto medio all time su IMDB

Anche a me è piaciuta, per vari motivi collegati alle mie preferenze: ho notato che tendo a seguire (e sopportare) le serie limitate nel tempo, che trattano argomenti reali o realistici, senza 8500 personaggi principali, ecc.
Ben recitata, ben confezionata, con la giusta dose di realismo e di cura dei particolari che rendono bene la sua relativa datazione (a partire dalla scelta della fotografia e dei colori).

Non sfugge ovviamente il fatto che sia una serie anglo-americana (in sintesi attori inglesi, $$$ ammeregani), e a questo riguardo qualche critica l’ho letta e mi sento anch’io di condividerla: in primis per la versione originale in inglese, che vi assicuro rende un effetto straniante abbastanza pronunciato (i maschioni minatori semi-volontari - leggi “obbligati” - che parlano cockney, ecc.). Ma dobbiamo rassegnarci al riguardo, mi sa...
(però non posso non pensare alle critiche che pioverebbero su un’ipotetica serie italiana su, che so, la guerra civile messicana, con Pancho Villa che in originale parla italiano, magari con accento romanesco... )
Altrettanto ovvio inoltre il fatto che, dando una spallata definitiva al “sogno socialista” sovietico (vile, tu uccidi un uomo morto! ), la serie possa risultare pure fortemente antirussa, con un occhio quindi al presente. Mi risulta che a Mosca l’abbiano presa malaccio, e che sia in produzione una serie secondo la quale la colpa del disastro sarebbe da imputare... a spie della CIA!

Tra i meriti indiscussi: che la città ed il distretto andassero pronunciati Chernòbyl e non Chèrnobyl...

jerrydrake ha scritto: ↑giovedì 25 luglio 2019, 23:14 Chernobyl. Miniserie capolavoro assoluto. Non credo di spoilerare dicendo che è la ricostruzione storica del disastro nucleare. È la serie col più alto voto medio all time su IMDB

Ho letto di gente insultata per aver spoilerato e stavo crepando dal ridere..

Comunque devo ancora vederla, nel frattempo invece ho visto Godless su Netflix, pensavo fosse una minchiata invece merita devi dire. Bella sorpresa

Bitossi ha scritto: ↑venerdì 26 luglio 2019, 9:20

jerrydrake ha scritto: ↑giovedì 25 luglio 2019, 23:14 Chernobyl. Miniserie capolavoro assoluto. Non credo di spoilerare dicendo che è la ricostruzione storica del disastro nucleare. È la serie col più alto voto medio all time su IMDB

Anche a me è piaciuta, per vari motivi collegati alle mie preferenze: ho notato che tendo a seguire (e sopportare) le serie limitate nel tempo, che trattano argomenti reali o realistici, senza 8500 personaggi principali, ecc.
Ben recitata, ben confezionata, con la giusta dose di realismo e di cura dei particolari che rendono bene la sua relativa datazione (a partire dalla scelta della fotografia e dei colori).

Non sfugge ovviamente il fatto che sia una serie anglo-americana (in sintesi attori inglesi, $$$ ammeregani), e a questo riguardo qualche critica l’ho letta e mi sento anch’io di condividerla: in primis per la versione originale in inglese, che vi assicuro rende un effetto straniante abbastanza pronunciato (i maschioni minatori semi-volontari - leggi “obbligati” - che parlano cockney, ecc.). Ma dobbiamo rassegnarci al riguardo, mi sa...
(però non posso non pensare alle critiche che pioverebbero su un’ipotetica serie italiana su, che so, la guerra civile messicana, con Pancho Villa che in originale parla italiano, magari con accento romanesco... )
Altrettanto ovvio inoltre il fatto che, dando una spallata definitiva al “sogno socialista” sovietico (vile, tu uccidi un uomo morto! ), la serie possa risultare pure fortemente antirussa, con un occhio quindi al presente. Mi risulta che a Mosca l’abbiano presa malaccio, e che sia in produzione una serie secondo la quale la colpa del disastro sarebbe da imputare... a spie della CIA!

Tra i meriti indiscussi: che la città ed il distretto andassero pronunciati Chernòbyl e non Chèrnobyl...

Io partivo preparato a una serie antisovietica, però devo dire che ne esce alla grande una figura come Boris Scerbina che fu, fino alla morte, fiero oppositore di Eltsin, inoltre c'è da dire che il sistema URSS reagì con velocità inaspettata alla gravità della situazione. Insomma, pensavo un qualcosa del tipo comunisti cattivi - occidente buono, non è stato così. Che l'Unione Sovietica di Gorbacev fosse scricchiolante sotto molti aspetti non ce lo viene certo a raccontare una serie tv.

chinaski89 ha scritto: ↑venerdì 26 luglio 2019, 9:41

jerrydrake ha scritto: ↑giovedì 25 luglio 2019, 23:14 Chernobyl. Miniserie capolavoro assoluto. Non credo di spoilerare dicendo che è la ricostruzione storica del disastro nucleare. È la serie col più alto voto medio all time su IMDB

Ho letto di gente insultata per aver spoilerato e stavo crepando dal ridere..

Ho visto anch'io le polemiche spoiler, ma c'è da piangere più che da ridere...

matteo.conz ha scritto: ↑venerdì 26 luglio 2019, 8:57
Nicholas ha fatto una serie?!? Non lo sapevo e mi pare un po' strano perchè è sempre stato distante da cose "commerciali" tanto da quasi rinnegare Drive perchè lo ritiene un block buster...ma sono da solo in ufficio comincio a guardarla subitissimo! Il danese è uno dei miei registi preferiti dal realismo della trilogia di pusher, alle visioni di valhalla rising e solo dio perdona fino a neon demon che per me è un capolavoro.

infatti direi che non è commerciale per niente, non penso sia un caso che sia passata quasi inosservata al grande pubblico.
penso ti piacerà.

jerrydrake ha scritto: ↑venerdì 26 luglio 2019, 9:42 Io partivo preparato a una serie antisovietica, però devo dire che ne esce alla grande una figura come Boris Scerbina che fu, fino alla morte, fiero oppositore di Eltsin, inoltre c'è da dire che il sistema URSS reagì con velocità inaspettata alla gravità della situazione. Insomma, pensavo un qualcosa del tipo comunisti cattivi - occidente buono, non è stato così. Che l'Unione Sovietica di Gorbacev fosse scricchiolante sotto molti aspetti non ce lo viene certo a raccontare una serie tv.

Eh, appunto... magari è solo mia impressione, ma la velocità inaspettata (ci fu veramente? ) salta fuori nel racconto? A me pare di no, unitamente ad un Gorbačëv trattato abbastanza da giuggiolone, riunioni del Soviet Supremo un tanto al chilo (vado io? vai tu? ma sì, vai tu! ), senza contare l’evidente “obbligatorietà” dell’eroismo di molti..
(oh, poi magari le cose andarono veramente più o meno così, bisognerebbe ristudiarsi bene la vicenda, ed in ogni caso le fonti sarebbero giocoforza massimamente occidentali)
Chiaro comunque, siamo di fronte ad una fiction (il personaggio della Watson, inesistente nella realtà, ed intesa come riassunto delle poche voci critiche all’interno del consesso scientifico sovietico), per quanto ben realizzata.
Poi, ripeto, è forte l’impressione (solo mia?) che si parli alla nuora per dire alla suocera, e che ci sia uno strisciante, sottinteso e magari pure ineluttabile sfondo geopolitico attuale, da qui l’incazzatura (ok, Lemond, arrabbiatura... ) dei russacchioni.

PS: ho spoilerato? Non mi pare in ogni caso di aver rivelato il nome dell’assassino...

Sto guardando due serie televisive.
Dark su Netflix e Les Revenants
La prima é interessante. Il fatto di non essere americana le dà un aspetto ed un contenuto meno patinato e più profondo. Anche le premesse con il concetto di Nietzsche della 'teoria dell' eterno ritorno '"", sono sfiziose. Si tratta comunque di una serie' pop', quindi ha le sue ingenuità ed incongruenze. Ho visto finiora 6 puntate della prima serie, il crescendo è tangibile, inoltre la trama intricata necessita di un'attenzione continua.
So che è una serie che di concluderà in tre stagioni e che probabilmente la, sceneggiatura é stata completata prima di iniziare la prima stagione. Questo mi da fiducia sul fatto che il prodotto non vada a scadere totalmente.
Les Revenants é una serie francese,, l'ho trovata su internet,, ne ho viste due puntate. Mi hanno affascinato le tematiche, ma nutro una certa diffidenza. Non vorrei trovarmi davanti ad una cosa come The Leftovers, che mi ha lasciato la sensazione di avere veramente perso tempo a guardare il nulla. Quella,, come ho già detto era una boiata pazzesca. Spero che in questa serie francese, di cui comunque mi piacciono le ambientazioni nell'alta Savoia, che ben conosco, vi sia una trama più fluida e che soprattutto vada in qualche direzione. La tematica del ritorno dalla morte non è nuova,, però non deve essere solo un pretesto per parlare di miserie dei vivi.

Per chi ha prime video c'è una serie super: Il regno di Lars Von Trier del 94. Mi mancava del pazzo pazzo Maestro. Consigliatissima!

matteo.conz ha scritto: ↑mercoledì 8 gennaio 2020, 22:05 Per chi ha prime video c'è una serie super: Il regno di Lars Von Trier del 94. Mi mancava del pazzo pazzo Maestro. Consigliatissima!

La proverò.
Io invece consiglio una serie capolavoro che rappresenta il sequel di un'opera che è annoverata tra le migliori di sempre. La serie è Watchmen, l'opera è il fumetto omonimo del Maestro Alan Moore. (per apprezzare la serie è opportuno recuperare il fumetto).

jerrydrake ha scritto: ↑mercoledì 8 gennaio 2020, 22:33

matteo.conz ha scritto: ↑mercoledì 8 gennaio 2020, 22:05 Per chi ha prime video c'è una serie super: Il regno di Lars Von Trier del 94. Mi mancava del pazzo pazzo Maestro. Consigliatissima!

La proverò.
Io invece consiglio una serie capolavoro che rappresenta il sequel di un'opera che è annoverata tra le migliori di sempre. La serie è Watchmen, l'opera è il fumetto omonimo del Maestro Alan Moore. (per apprezzare la serie è opportuno recuperare il fumetto).

Il film non mi era piaciuto, sono un fan dei manga come berserk, One piece, full metal alchemist, slam dunk, il segreto della pietra azzurra, tutto di mihazaky o Ken il guerriero però se me la consigli tu un occhio lo devo dare
Un saluto da Feltre periferia

jerrydrake ha scritto: ↑mercoledì 8 gennaio 2020, 22:33

matteo.conz ha scritto: ↑mercoledì 8 gennaio 2020, 22:05 Per chi ha prime video c'è una serie super: Il regno di Lars Von Trier del 94. Mi mancava del pazzo pazzo Maestro. Consigliatissima!

La proverò.
Io invece consiglio una serie capolavoro che rappresenta il sequel di un'opera che è annoverata tra le migliori di sempre. La serie è Watchmen, l'opera è il fumetto omonimo del Maestro Alan Moore. (per apprezzare la serie è opportuno recuperare il fumetto).

Eh, appunto. Vista la prima puntata, mi chiedevo se fossi diventato improvvisamente tonto io (ma magari lo sono sempre stato ), o se non fosse invece la 15.ima puntata, o la 3.a stagione...
In sintesi: non capivo una mazza di quello che succedeva, e chi fossero gli strani personaggi che comparivano. Sembrava di essere ad una festa dove tutti sono amici, tranne me.
Quindi ho deciso di registrarmi tutte le puntate per vederle in seguito con calma, dopo aver preso qualche informazione.
Certo che se adesso qualcuno mi chiedesse di che parla la serie, non saprei cosa rispondere... (già, di che parla? )

Bitossi ha scritto: ↑giovedì 9 gennaio 2020, 22:42 Certo che se adesso qualcuno mi chiedesse di che parla la serie, non saprei cosa rispondere... (già, di che parla? )

Quis custodiet ipsos custodes? Questo era il centro di tutto 30 anni fa nel mondo creato da Moore, dove nulla era come appariva e i supereroi non erano certo i buoni che avrebbero dovuto salvarci. 34 anni sono passati ma sempre stiamo chiedendoci who watch the watchmen? in questa realtà distopica creata, questa volta, da Damon Lindelof, schifato da Moore, ma con la collaborazione di Dave Gibbons, vecchio compagno di merende del geniale fumettista britannico.
Supereroi che tali non sono (nel senso letterale), politici pronti a tutto e Robert Redford presidente da più di 25 anni. Non vorrai mica perderti tutto questo?!? Prima leggersi il fumetto però.

Fumetto da 10 e lode
Film di Snyder da 6 (non coglie l'essenza del fumetto ma schiera la gnocca di Malin Akerman)
Serie TV da 9 (purtroppo penalizzata da un finale aperto per poter dar vita a una seconda stagione)

Io su sky ho visto 3 serie tv
Chernobyl
The loudest voice
The race corsa mortale

Solo dall'ultima mi aspettavo di più

Per me Watchmen rimane il miglior film di supereroi degli ultimi anni dopo la triolgia del Cavaliere Oscuro e in realtà (in controtendenza) mi ha convinto più della serie. Il perché in realtà è abbastanza ovvio: non ho letto il fumetto per cui la storia originale (tagliata, traslata o deviata che sia) è decisamente migliore di questa derivata in senso assoluto. Poi io sono fissato con le conclusioni (intendo tutto la soluzione della trama, non la scena finale) perché da anni non ne trovo una che mi soddisfi e mentre quella del film (del fumetto, ovviamente) era geniale, quella della serie per me è estremamente banale.
Per lo stesso motivo invece ho amato abbastanza la miniserie su Dracula di Moffat e Gatiss. Ok è praticamente identica a Sherlock e prende un po' troppe cose da Doctor Who, però hanno selezionato bene cosa importare e i finali di tutte e tre le puntate mi soddisfano come mix di originalità, logicità e quel pizzico di trash che nelle serie inglesi non manca mai. Tra l'altro a proposito di serie, trash e supereroi in Dracula ho ritrovato un volto della miglior serie di tutti i tempi, Misfits, e questo basta e avanza per farmelo amare

Sto per finire "Il Ponte" 10 puntate di un poliziesco ambientato al confine fra Danimarca e Svezia e imperniato sui due investigatori Saga e ... Personaggi molto particolari, lei mi rammenta il Data di Star Trek n.g. e lui Maigret.

Beppugrillo ha scritto: ↑venerdì 10 gennaio 2020, 8:10 Per me Watchmen rimane il miglior film di supereroi degli ultimi anni dopo la triolgia del Cavaliere Oscuro e in realtà (in controtendenza) mi ha convinto più della serie. Il perché in realtà è abbastanza ovvio: non ho letto il fumetto per cui la storia originale (tagliata, traslata o deviata che sia) è decisamente migliore di questa derivata in senso assoluto. Poi io sono fissato con le conclusioni (intendo tutto la soluzione della trama, non la scena finale) perché da anni non ne trovo una che mi soddisfi e mentre quella del film (del fumetto, ovviamente) era geniale, quella della serie per me è estremamente banale.

Ma è proprio la fine del film a far scendere il voto di parecchio! Se la prima fase la sceneggiatura segue pedissequamente il fumetto, alla fine (forse per ragione di tempo) fa dei tagli che stravolgono il senso che Moore aveva dato alla sua opera.

jerrydrake ha scritto: ↑venerdì 10 gennaio 2020, 22:09

Beppugrillo ha scritto: ↑venerdì 10 gennaio 2020, 8:10 Per me Watchmen rimane il miglior film di supereroi degli ultimi anni dopo la triolgia del Cavaliere Oscuro e in realtà (in controtendenza) mi ha convinto più della serie. Il perché in realtà è abbastanza ovvio: non ho letto il fumetto per cui la storia originale (tagliata, traslata o deviata che sia) è decisamente migliore di questa derivata in senso assoluto. Poi io sono fissato con le conclusioni (intendo tutto la soluzione della trama, non la scena finale) perché da anni non ne trovo una che mi soddisfi e mentre quella del film (del fumetto, ovviamente) era geniale, quella della serie per me è estremamente banale.

Ma è proprio la fine del film a far scendere il voto di parecchio! Se la prima fase la sceneggiatura segue pedissequamente il fumetto, alla fine (forse per ragione di tempo) fa dei tagli che stravolgono il senso che Moore aveva dato alla sua opera.

Certo, cambiato e anche frainteso (e sì, sono sicurissimo che fosse una questione di tempo, erano ancora gli anni in cui sulle storie belle si facevano i film, non le serie) però era comunque ampiamente ispirato all'originale e di gran lunga migliore di quello della serie e della media dei finali in generale.

Intanto, a proposito di serie, ieri è stato l'anniversario ventennale della trasmissione in Italia della prima puntata della serie televisiva dei Pokemon. Non sarà stato un capolavoro della tv né del campo più ristretto dell'animazione, ma non so se esiste al mondo una cosa che più dei Pokemon accomuna la mia generazione. Personalmente, a 10 anni scambiavo le carte nel cortile delle elementari, a 28 ho ancora l'emulatore del GameBoy Advance sul cellulare per giocare con Pokemon Rosso Fuoco (ok non sono così rincoglionito, lo apro molto raramente). Trasmettevano, e continuano a trasmettere, messaggi un po' banali e magari anche superficiali, ma sempre positivi. Da piccoli ci dicevano che non dovevamo vederli, che non dovevamo stare sempre davanti alla tv (guardate oggi un cinquantenne alle prese con uno smartphone e giudicate se era più sana un'ora alla tv il pomeriggio da bambini o questo), che erano diseducativi, secondo me è una delle poche cose che ha contribuito in senso unicamente positivo all'educazione dei miei coetanei. Quindi grazie Pokemon

lemond ha scritto: ↑venerdì 10 gennaio 2020, 15:08 Sto per finire "Il Ponte" 10 puntate di un poliziesco ambientato al confine fra Danimarca e Svezia e imperniato sui due investigatori Saga e ... Personaggi molto particolari, lei mi rammenta il Data di Star Trek n.g. e lui Maigret.

Dove la si può recuperare? Io sono alle prese con Mr. Robot che avevo scartato quando uscì perchè mi pareva una scopiazzatura di filmoni cult tipo
Fight club, V per vendetta, ecc. Con la seconda serie invece alza il tiro di brutto con personaggi incredibili. C'è su prime.

@jerryldrake: la metto in lista anche se i cinefumetti non fanno per me...però ricordo Sin City visto al cinema, quello si mi era piaciuto!!!

matteo.conz ha scritto: ↑venerdì 14 febbraio 2020, 18:31

lemond ha scritto: ↑venerdì 10 gennaio 2020, 15:08 Sto per finire "Il Ponte" 10 puntate di un poliziesco ambientato al confine fra Danimarca e Svezia e imperniato sui due investigatori Saga e ... Personaggi molto particolari, lei mi rammenta il Data di Star Trek n.g. e lui Maigret.

Dove la si può recuperare? Io sono alle prese con Mr. Robot che avevo scartato quando uscì perchè mi pareva una scopiazzatura di filmoni cult tipo
Fight club, V per vendetta, ecc. Con la seconda serie invece alza il tiro di brutto con personaggi incredibili. C'è su prime.

se lemond si riferisce all'originale svedese/danese, dovrebbe essere su netflix. io la vidi a suo tempo e mi piacque molto. riconoscerai sicuramente il protagonista maschile, l'attore (di cui non ricordo il nome) protagonista del primo pusher di NWR. ma anche lei non passa inosservata.
esiste pure un remake usa però meno efficace (per quanto con diane kruger).

dietzen ha scritto: ↑venerdì 14 febbraio 2020, 21:21

matteo.conz ha scritto: ↑venerdì 14 febbraio 2020, 18:31

lemond ha scritto: ↑venerdì 10 gennaio 2020, 15:08 Sto per finire "Il Ponte" 10 puntate di un poliziesco ambientato al confine fra Danimarca e Svezia e imperniato sui due investigatori Saga e ... Personaggi molto particolari, lei mi rammenta il Data di Star Trek n.g. e lui Maigret.

Dove la si può recuperare? Io sono alle prese con Mr. Robot che avevo scartato quando uscì perchè mi pareva una scopiazzatura di filmoni cult tipo
Fight club, V per vendetta, ecc. Con la seconda serie invece alza il tiro di brutto con personaggi incredibili. C'è su prime.

se lemond si riferisce all'originale svedese/danese, dovrebbe essere su netflix. io la vidi a suo tempo e mi piacque molto. riconoscerai sicuramente il protagonista maschile, l'attore (di cui non ricordo il nome) protagonista del primo pusher di NWR. ma anche lei non passa inosservata.
esiste pure un remake usa però meno efficace (per quanto con diane kruger).

Saga (interpretata da Sofia Helin) è un personaggio fenomenale; le quattro stagioni le ho viste su sky, ma (come dice Dietzen ci sarà anche su netflix)

Non ho Netflix, ho fatto la prova ma non c'erano i filmoni che voglio. Meglio prime a 5e oppure cb01 con la VPN gratis. Se c'è quello di pusher scelto da Renf vado ad occhi chiusi...qualcuno da se Nicholas ha qualcosa in uscita? Dopo i fischi a Cannes per Neon demon chissà. Aspetto pure Jarmush ma anche lui ha fatto flop con l'ultimo film

matteo.conz ha scritto: ↑sabato 15 febbraio 2020, 16:47 Non ho Netflix, ho fatto la prova ma non c'erano i filmoni che voglio. Meglio prime a 5e oppure cb01 con la VPN gratis. Se c'è quello di pusher scelto da Renf vado ad occhi chiusi...qualcuno da se Nicholas ha qualcosa in uscita? Dopo i fischi a Cannes per Neon demon chissà. Aspetto pure Jarmush ma anche lui ha fatto flop con l'ultimo film

ma poi too old to die young l'hai vista?
per quest'anno NWR dovrebbe avere in programma una nuova serie tratta dal film degli anni 80 maniac cop, invece del film in progettazione di cui si parlava un paio d'anni fa non si è più saputo niente, mi pare.