a dire il vero Totti gode di molta più reputazione all'estero che in italia.Tranchée d'Arenberg ha scritto:Anche io non l'ho mai reputato così forte quanto lo dipinge l'Italia intera
Bene bene, anche quest'anno le mie scaramantiche previsioni sul Milan si sono rivelate fuori luogo.galliano ha scritto: Per quanto mi riguarda una vittoria in agro dolce in quanto il Milan continua ad avvicinarsi a quel terzo posto.
Mi auguro che Fiorentina e Roma riescano a tener duro, ma i viola non mi danno molto affidamento.
Purtroppo ho la spiacevolissima sensazione che la juve a milano finirà col perderci.
Dicono che non corre.Winter ha scritto:A me Totti non ha mai fatto impazzire
molto sopravvalutato
Disastro inter
addio champions
Ancora con sta storia??Luca90 ha scritto: 34
dietzen ha scritto:ma se si considera la teoria dello slot quanti sono gli scudetti della juve?
dietzen ha scritto:ma se si considera la teoria dello slot quanti sono gli scudetti della juve?
Ok,ma prima vanno ridati i 7 tour ad ArmstrongLuca90 ha scritto:34
Non li avevano dati all'Inter?matter1985 ha scritto:Ok,ma prima vanno ridati i 7 tour ad ArmstrongLuca90 ha scritto:34
Ranieri è un grande che è riuiscito ad amplificare il valore di buoni (non di più) giocatori grazie all'unione ed allo spirito di sacrificio che è riuscito a trasmettere.Montana Miller ha scritto:Ho seguito qualcosa dell'ultima partita del Leicester contro il Manchester di Van Gal,col commento tecnico di Don Fabio...a parte che non mi pare il mestiere suo,ho avuto la vaga impressione non abbia ancora digerito la finale di Champions del 95.Ma poco poco...
Sempre in merito al Leicester,noi italiani,per esaltare il lavoro di Ranieri,tendiamo un po' volutamente a sottovalutare il valore dei singoli giocatori,che viceversa mi sembra notevole in qualche caso,straordinario nel caso di Mahrez,premiato non a caso come miglior giocatore della Premier.Il dribbling negli spazi stretti dell'algerino ce l'hanno Messi e non so chi altri.In ogni caso,fossi il proprietario della squadra,quest'estate me li venderei tutti senza pietà né coscienza,da Vardy al figlio di Schmeichel che è fortissimo,a tutti quelli con un po' di mercato,visto che in parecchi sono attorno ai 30 e non so quante possibilità abbiano di ripetersi.
Capisco lo possa sembrare e ti ringrazio per darmi la possibilità di articolare un po' meglio:è che il discorso campanilista lo reputo davvero eccessivo dalle invero poche fonti di informazione che mi capita di ascoltare.Tutta qua la "critica" a Ranieri.Strong ha scritto: l'impressione che dai è quella di essere prevenuto nei confronti di ranieri
Montana Miller ha scritto:Capisco lo possa sembrare e ti ringrazio per darmi la possibilità di articolare un po' meglio:è che il discorso campanilista lo reputo davvero eccessivo dalle invero poche fonti di informazione che mi capita di ascoltare.Tutta qua la "critica" a Ranieri.Strong ha scritto: l'impressione che dai è quella di essere prevenuto nei confronti di ranieri
Peraltro lui mi sembra una persona così carina che non si può esserne prevenuti,penso che i vari secondi posti inanellati con Juve,Monaco e Roma con budget clamorosamente inferiori all'avversario diretto,forse valgano qualcosa in più.Poi io sono della Toscana e so che quando nel 93 prese la Fiorentina,dove fece un lavoro che dall'esterno è da considerarsi oggettivamente ottimo,beh visto da più vicino acquisisce ulteriore valore perché era una società allo sfascio più assoluto,in cui mancava completamente il discorso che potremmo riassumere nella cosiddetta "Cultura del Club".Lo stimo come stimavo ad esempio un Bagnoli,persone che reputo di rara competenza,al quale se vogliamo possiamo paragonare i percorsi nelle loro annate più fortunate con Leicester e Verona.Entrambe hanno approfittato di stagioni storte delle grandi dei rispettivi campionati,quel che voglio dire è che in entrambi i casi a mio avviso si sottovaluta il materiale umano che hanno avuto a disposizione,nel caso di Ranieri per un discorso che reputo appunto solo campanilista.Vincere una Premier è un successo gigantesco,solo con mezzi giocatori non ci riesci.Mahrez è un 91 e secondo me vale tanto anche in prospettiva,salta l'uomo in maniera eccezionale,Vardy sa riempire gli spazi e ha una velocità di base che non si insegna,Okazaki è utilizzato da seconda punta le cui doti di corsa non devono far dimenticare il resto,e poi Ulloa o Kantè,gente che aveva già fatto bene ma che veniva liquidata come "di categoria".Di Schmeichel ho già detto,è un difensore aggiunto,in questo superiore anche al padre.Poi senz'altro un po' tutti hanno reso al di sopra dei propri standard anche grazie a Ranieri,però penso anche che il precedente campionato l'avessero concluso talmente forte che forse all'inizio qualcuno abbia necessitato di un ambientamento da salto di categoria.Il Calcio ha un tale livello di globalizzazione che come faceva notare Juric del Crotone,tolti una 40ina di campioni a campionato (magari qualcuno in più in Premier...),con gli altri il gap tecnico,fisico e atletico non è così netto e con l'aspetto mentale si possono limare certe differenze rendendole meno evidenti,specie sulla breve distanza.E ti dirò,secondo me con il discorso dei diritti televisivi della Premier che già adesso garantisce dividendi alle squadre inglesi clamorosi (il piccolo Leicester per fatturato è la 24' squadra al mondo...) e destinati a crescere ancora,il caso Leicester potrebbe non rimanere isolato,specie se uno sa attingere dagli altri campionati,che rischiano di diventare,tolte poche singole eccezioni,poco più che leghe di sviluppo.Chiamali fessi Pozzo e Cellino.Chiedo scusa per essermi dilungato.
questo è sicuramente vero, tant'è che a giocarsi il titolo col Leicester c'era il Tottenham che a sua volta non lo vince da 55 anni...Strong ha scritto:[
Mi ripeto ma è fondamentale in tutto questo....le altre grandi d'inghilterra hanno cannato tutte assieme la stagione.
Gli 80 punti.Credo sia un dato che valga solo per gli ultimi 5 anni,quando a causa della sperequazione da diritti televisivi,tra Premier,Seria A e Liga è successo solo con il Leicester quest'anno,ma non sono così pochi se prendiamo l'arco temporale dei 15 anni precedenti.6 volte in Premier e Serie A,8 in Liga.Insomma se il Leicester tira via 80 punti ottiene un ottimo punteggio,tante volte sufficiente per vincere un campionato in tutta Europa.dietzen ha scritto: comunque chiuderanno la stagione con un'ottantina di punti, anche in stagioni più battagliate sarebbero stati sufficienti per un secondo o terzo posto
sicuro lo sanno vendere meglio. gli stadi sono belli, sempre pieni. poi le squadre inglesi facevano le tournee estive in asia già vent'anni e passa fa, si sono costruiti il terreno, e oggi se vai a vedere le amichevoli estive dei team di premier la maggior parte (anche le piccole) un paio di partite fra asia e americhe le fa sempre. inoltre se ci fai caso sono pochissime le partite serali, quasi tutte di pomeriggio che però è il prime time televisivo in asia. insomma, dal punto di vista manageriale non gli si può dire niente.Montana Miller ha scritto:Comunque devo dire che in Premier sanno vendere il prodotto in maniera eccezionale,se dovessimo indicare i migliori 15 giocatori offensivi al mondo,quelli che teoricamente ti vendono i biglietti perchè producono lo spettacolo,faremmo i nomi solo di Hazard,Aguero e Alexis Sanchez.E Yaya Yaya Tourè che è un super però non lo è...dare l'idea del campionato migliore,più bello,più interessante forse è solo un'idea.
Poi vanno in europa e prendono schiaffoni. Mi dirai: pure le italiane. Vero. Ma i soldi che negli ultimi anni hanno investito le squadre inglesi di Premier League forse sono 10 volte tanto quelli delle squadre italiane di serie A. Tempo fa mettevo in paragone il Sunderland, squadra che ogni anno si salva per il rotto della cuffie e forse quest'anno scende, con Sassuolo ed Empoli. I soldi investidi dall squadra britannica, se ben spesi, basterebbero per entrere in europa, invece ogni anno allenatori esonerati e infarti fino all'ultima giornata. Dall'altra parte abbiamo piccole realtà di provincia che con pochi soldi (specie nel caso dell'Empoli) ogni anno fanno campionati eccezionali e addirittura rischiano d'andare in europa...dietzen ha scritto:sicuro lo sanno vendere meglio. gli stadi sono belli, sempre pieni. poi le squadre inglesi facevano le tournee estive in asia già vent'anni e passa fa, si sono costruiti il terreno, e oggi se vai a vedere le amichevoli estive dei team di premier la maggior parte (anche le piccole) un paio di partite fra asia e americhe le fa sempre. inoltre se ci fai caso sono pochissime le partite serali, quasi tutte di pomeriggio che però è il prime time televisivo in asia. insomma, dal punto di vista manageriale non gli si può dire niente.Montana Miller ha scritto:Comunque devo dire che in Premier sanno vendere il prodotto in maniera eccezionale,se dovessimo indicare i migliori 15 giocatori offensivi al mondo,quelli che teoricamente ti vendono i biglietti perchè producono lo spettacolo,faremmo i nomi solo di Hazard,Aguero e Alexis Sanchez.E Yaya Yaya Tourè che è un super però non lo è...dare l'idea del campionato migliore,più bello,più interessante forse è solo un'idea.
vero che hanno un sacco di soldi e spesso li spendono male, anche squadre ricche già prima dell'abbondanza dei diritti tv, come Newcastle e aston villa ad esempio, sono varie stagioni che rischiano sul margine della retrocessione (per tacere delle deliranti campagne acquisti da cafoni arricchiti del mio amato qpr). per contro ci sono esempi virtuosi, quest'anno due neopromosse come Watford e Bournemouth stanno facendo un campionato in tutta tranquillità, mostrando anche buon gioco e senza aver comprato giocatori di nome, così come da varie stagioni provinciali come stoke, wba, Swansea fanno sempre il loro.Tranchée d'Arenberg ha scritto: Poi vanno in europa e prendono schiaffoni. Mi dirai: pure le italiane. Vero. Ma i soldi che negli ultimi anni hanno investito le squadre inglesi di Premier League forse sono 10 volte tanto quelli delle squadre italiane di serie A. Tempo fa mettevo in paragone il Sunderland, squadra che ogni anno si salva per il rotto della cuffie e forse quest'anno scende, con Sassuolo ed Empoli. I soldi investidi dall squadra britannica, se ben spesi, basterebbero per entrere in europa, invece ogni anno allenatori esonerati e infarti fino all'ultima giornata. Dall'altra parte abbiamo piccole realtà di provincia che con pochi soldi (specie nel caso dell'Empoli) ogni anno fanno campionati eccezionali e addirittura rischiano d'andare in europa...
Anni fa sentii che doveva avere un certo colore per tutti,così come le luci,le riprese.Tutto omologato.Hanno cercato il discorso identitario curando anche aspetti che non sono dettagli,il telespettatore doveva capire subito quale campionato fosse.In questo somigliano molto agli americani.Daltronde una bella fotografia non guasta mai,poi magari per la bellezza del film in sé il discorso è più soggettivo.dietzen ha scritto: si sono costruiti il terreno
Spostamenti semantici...Montana Miller ha scritto:Anni fa sentii che doveva avere un certo colore per tuttidietzen ha scritto: si sono costruiti il terreno
se la cosa ti può consolare, io l'ho vista chiaramente nell'ultimo decennio. con l'avvento di preziosi il genoa è diventato esattamente questa cosa qui, una scatola da vendere contenente oggetti da vendere, assolutamente priva di umanità.Winter ha scritto: Però quando vedi la squadra del cuore ridotta ad un qualsiasi prodotto da vendere.. c rimani male
adesso arriva una multinazionale. .senza un padrone..senza anima
con chi te l puoi prendere se un campionato andrà male?
chi ringraziarai per una vittoria?
chi lo sa..nessuno
l Inter sarà una delle duecento società del gruppo suming..
non è il mio calcio
mi abituero'..
Sono costretto a scrivere qualcosa per cui, dopo aver cliccato sul tasto 'invia', sarò costretto ad andare in bagno a vomitare tanto forte sarà la violenza che sto per commettere nei confronti di me stesso, un anticapitalista convinto. Vi prego di non prendermi troppo sul serio.cauz. ha scritto:se la cosa ti può consolare, io l'ho vista chiaramente nell'ultimo decennio. con l'avvento di preziosi il genoa è diventato esattamente questa cosa qui, una scatola da vendere contenente oggetti da vendere, assolutamente priva di umanità.Winter ha scritto: Però quando vedi la squadra del cuore ridotta ad un qualsiasi prodotto da vendere.. c rimani male
adesso arriva una multinazionale. .senza un padrone..senza anima
con chi te l puoi prendere se un campionato andrà male?
chi ringraziarai per una vittoria?
chi lo sa..nessuno
l Inter sarà una delle duecento società del gruppo suming..
non è il mio calcio
mi abituero'..
con chi te la prenderai? chi ringrazierai? boh, direi nessuno. alla peggio finirai come quei tifosi che seguono più il calciomercato delle partite, quelli che arrivano a dire "dovevamo venderlo a una cifra migliore" o "però abbiamo fatto una plusvalenza", quelli insomma che ormai sono talmente entrati nel gioco che tifano per i bilanci anzichè per i risultati. con la differenza che i risultati, almeno secondariamente, sono risultati condivisi con un popolo, i bilanci no, si arriva a tifare per i soldi altrui.
ma non è il tuo caso, non è davvero il tuo calcio, e non ti abituerai.
E' vero, sono pure loro capitalisti, così come lo è Thohir, gli Emiri Arabi o i Cinesi. Però, il modo con cui sono intimamente legati alla società, cosa che valeva pari pari anche per Moratti (al netto degli errori di gestione che lo han portato alla rovina), mi da un'idea molto più romantica del calcio. Ecco, a me piace ancora la figura del proprietario-tifoso, che tiene alla società non per questioni di bilancio, ma solo per questioni di cuore. Moratti e Agnelli (forse pure il Berlusca, ma su di lui mi astengo da qualsiasi giudizio positivo) erano di questa specie. I cinesi, gli emiri, i thohir no.Te sei dimenticato d ripristinare ill rublo come valuta...Montana Miller ha scritto:.Forse basterebbe abbattere il vincolo,fare contratti più brevi e creare un tetto ai salari magari anche individualizzato per superare l'attuale fallimentare modello,certo anche cambiare la mentalità.
Tranchée d'Arenberg ha scritto:Sono costretto a scrivere qualcosa per cui, dopo aver cliccato sul tasto 'invia', sarò costretto ad andare in bagno a vomitare tanto forte sarà la violenza che sto per commettere nei confronti di me stesso, un anticapitalista convinto. Vi prego di non prendermi troppo sul serio.cauz. ha scritto:se la cosa ti può consolare, io l'ho vista chiaramente nell'ultimo decennio. con l'avvento di preziosi il genoa è diventato esattamente questa cosa qui, una scatola da vendere contenente oggetti da vendere, assolutamente priva di umanità.Winter ha scritto: Però quando vedi la squadra del cuore ridotta ad un qualsiasi prodotto da vendere.. c rimani male
adesso arriva una multinazionale. .senza un padrone..senza anima
con chi te l puoi prendere se un campionato andrà male?
chi ringraziarai per una vittoria?
chi lo sa..nessuno
l Inter sarà una delle duecento società del gruppo suming..
non è il mio calcio
mi abituero'..
con chi te la prenderai? chi ringrazierai? boh, direi nessuno. alla peggio finirai come quei tifosi che seguono più il calciomercato delle partite, quelli che arrivano a dire "dovevamo venderlo a una cifra migliore" o "però abbiamo fatto una plusvalenza", quelli insomma che ormai sono talmente entrati nel gioco che tifano per i bilanci anzichè per i risultati. con la differenza che i risultati, almeno secondariamente, sono risultati condivisi con un popolo, i bilanci no, si arriva a tifare per i soldi altrui.
ma non è il tuo caso, non è davvero il tuo calcio, e non ti abituerai.
Condivido ovviamente quel che scrivete. Io sono juventino, ma poco conta in questo caso. Mi fa tristezza vedere l'inter o il milan, squadre con milioni di tifosi e una gran storia alle spalle, trattati come una qualsiasi partita di scarpe o di smartphone in vendita all'ingrosso. E tremo all'idea di vedere un giorno la 'mia' Juve fare la stessa fine, anche se dovesse arrivare un magnate che mette sul piatto 300 mln di euro all'anno per il calciomercato.
Ecco, per quanto possano starmi pesantemente sulle scatole per questioni ben più serie, io sono costretto a dire che sono grato agli Agnelli per l'impegno con cui da decenni tengono alto il nome della mia squadra del cuore. Ecco, l'ho detto.
Se tu avessi letto con maggiore attenzione, ti saresti accorto della premessa che ho fatto, che mi sembra piuttosto eloquente. Ma tanto, come al solito, l'unica cosa che fai è la caciara priva del minimo contenuto.nemecsek. ha scritto:Tranchée d'Arenberg ha scritto:Sono costretto a scrivere qualcosa per cui, dopo aver cliccato sul tasto 'invia', sarò costretto ad andare in bagno a vomitare tanto forte sarà la violenza che sto per commettere nei confronti di me stesso, un anticapitalista convinto. Vi prego di non prendermi troppo sul serio.cauz. ha scritto:
se la cosa ti può consolare, io l'ho vista chiaramente nell'ultimo decennio. con l'avvento di preziosi il genoa è diventato esattamente questa cosa qui, una scatola da vendere contenente oggetti da vendere, assolutamente priva di umanità.
con chi te la prenderai? chi ringrazierai? boh, direi nessuno. alla peggio finirai come quei tifosi che seguono più il calciomercato delle partite, quelli che arrivano a dire "dovevamo venderlo a una cifra migliore" o "però abbiamo fatto una plusvalenza", quelli insomma che ormai sono talmente entrati nel gioco che tifano per i bilanci anzichè per i risultati. con la differenza che i risultati, almeno secondariamente, sono risultati condivisi con un popolo, i bilanci no, si arriva a tifare per i soldi altrui.
ma non è il tuo caso, non è davvero il tuo calcio, e non ti abituerai.
Condivido ovviamente quel che scrivete. Io sono juventino, ma poco conta in questo caso. Mi fa tristezza vedere l'inter o il milan, squadre con milioni di tifosi e una gran storia alle spalle, trattati come una qualsiasi partita di scarpe o di smartphone in vendita all'ingrosso. E tremo all'idea di vedere un giorno la 'mia' Juve fare la stessa fine, anche se dovesse arrivare un magnate che mette sul piatto 300 mln di euro all'anno per il calciomercato.
Ecco, per quanto possano starmi pesantemente sulle scatole per questioni ben più serie, io sono costretto a dire che sono grato agli Agnelli per l'impegno con cui da decenni tengono alto il nome della mia squadra del cuore. Ecco, l'ho detto.
La fsmiglia agnelli me da un idea romantica quanto un bicchiere di merda. E mi scuso per la parola, agnelli...
Mi ritrovo molto in quel che scrivicauz. ha scritto:se la cosa ti può consolare, io l'ho vista chiaramente nell'ultimo decennio. con l'avvento di preziosi il genoa è diventato esattamente questa cosa qui, una scatola da vendere contenente oggetti da vendere, assolutamente priva di umanità.Winter ha scritto: Però quando vedi la squadra del cuore ridotta ad un qualsiasi prodotto da vendere.. c rimani male
adesso arriva una multinazionale. .senza un padrone..senza anima
con chi te l puoi prendere se un campionato andrà male?
chi ringraziarai per una vittoria?
chi lo sa..nessuno
l Inter sarà una delle duecento società del gruppo suming..
non è il mio calcio
mi abituero'..
con chi te la prenderai? chi ringrazierai? boh, direi nessuno. alla peggio finirai come quei tifosi che seguono più il calciomercato delle partite, quelli che arrivano a dire "dovevamo venderlo a una cifra migliore" o "però abbiamo fatto una plusvalenza", quelli insomma che ormai sono talmente entrati nel gioco che tifano per i bilanci anzichè per i risultati. con la differenza che i risultati, almeno secondariamente, sono risultati condivisi con un popolo, i bilanci no, si arriva a tifare per i soldi altrui.
ma non è il tuo caso, non è davvero il tuo calcio, e non ti abituerai.
per me il risultato è stato lungo ma semplice: non metto più piede allo stadio da cinque anni, fino a un paio di stagioni orsono guardavo ogni tanto una partita in streaming, ora mi accontento di "novantesimo" o, ancora più spesso, di leggere semplicemente i risultati. gioia e rabbia non esistono quasi più (e dico "quasi" perchè a leggere che gasperini se ne va un brivido di piacere ancora l'ho provato), al massimo un vago interesse, la speranza che qualcosa un giorno cambi, ma non cambierà. al massimo ci sarà un passaggio di proprietà, ma il successivo seguirà la stessa onda, gli stadi saranno sempre più chiusi, sempre più sorvegliati da stewart e polizia, con sempre più tornelli e sempre meno... umanità. è questo lo scenario, uno spettacolo che magari potrà anche essere splendido ma non avrà più un volto. e non so in quanti, tra chi ha vissuto quello che è stato prima, riusciranno ad abituarsi.
Per una volta non son d'accordo con tenemecsek. ha scritto:
La fsmiglia agnelli me da un idea romantica quanto un bicchiere di merda. E mi scuso per la parola, agnelli...
A grandi linee è il sistema sportivo americano,noti comunisti che impongono a New York e Los Angeles di spendere tanto quanto i paeselli,al quale ho modificato appunto questa regola sul monte ingaggi auspicandolo personalizzato,proprio per venire incontro a una logica da grandi mercati del contesto calcistico europeo.nemecsek. ha scritto:Te sei dimenticato d ripristinare ill rublo come valuta...Montana Miller ha scritto:.Forse basterebbe abbattere il vincolo,fare contratti più brevi e creare un tetto ai salari magari anche individualizzato per superare l'attuale fallimentare modello,certo anche cambiare la mentalità.
cioè si occupava di rapporti tra tifoseria e società..... e stistrakazzi..... supporter liason se chiamano oggi.... ma porkoddue.... 
