Sconcerto
Inviato: mercoledì 7 marzo 2018, 10:13
"Caro Presidente,
amici comuni mi dicono che durante Novantesimo minuto di ieri avrei offeso la memoria del ciclismo quando parlando della morte di Davide Astori avrei detto che non era una morte da ciclismo. Ricordo di aver usato questa specie di paragone, ma non con un intento offensivo. Né vedo perché avrei dovuto farlo. Tu sai l’amore che porto a uno sport che ha contribuito tanto alla mia storia professionale.
Ecco dove siamo arrivati grazie all'imposizione mediatica sul doping: una persona che ama (dice lui) il ciclismo è arrivato ha usare una frase simile! Questo significa che ormai siamo tutti dopati da questa pseudoc(o)ltura e non possiamo (parafrasando Croce) non dirci cristiani e asserviti al doping/ciclismo. Unisco questi due temi, perché mi rendo conto che Croce aveva ragione e infatti il nostro lessico inconscio è pieno di frasi fatte, tipo "grazie a dio", prego ... si accomodi e ... sa il dio quante.
amici comuni mi dicono che durante Novantesimo minuto di ieri avrei offeso la memoria del ciclismo quando parlando della morte di Davide Astori avrei detto che non era una morte da ciclismo. Ricordo di aver usato questa specie di paragone, ma non con un intento offensivo. Né vedo perché avrei dovuto farlo. Tu sai l’amore che porto a uno sport che ha contribuito tanto alla mia storia professionale.
Ecco dove siamo arrivati grazie all'imposizione mediatica sul doping: una persona che ama (dice lui) il ciclismo è arrivato ha usare una frase simile! Questo significa che ormai siamo tutti dopati da questa pseudoc(o)ltura e non possiamo (parafrasando Croce) non dirci cristiani e asserviti al doping/ciclismo. Unisco questi due temi, perché mi rendo conto che Croce aveva ragione e infatti il nostro lessico inconscio è pieno di frasi fatte, tipo "grazie a dio", prego ... si accomodi e ... sa il dio quante.