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La velocità si fa sulla Oreiller-Killy, le gare tecniche sulla Face de Bellevarde, ma il posto è lo stesso. Solo che senza neve devono preparare le piste con la neve artificiale e a quanto pare non fanno in tempo a prepararle entrambe (chiaramente per le prove tecniche devono sistemare molta meno strada)

skawise ha scritto: ↑martedì 4 dicembre 2018, 21:09

Walter_White ha scritto: ↑martedì 4 dicembre 2018, 11:10 Annullate le gare femminili di Val d'Isere (1850 m Slm) per mancanza di neve

Forse mi sfugge qualcosa.
Le donne avrebbero dovuto gareggiare tra due settimane e annullano.
I maschi gareggiano, senza annullamento, il weekend che viene.
Altitudini diverse?

Altitudini non saprei, le piste sicuramente si. Gli uomini hanno Gigante e Slalom sulla Face de Bellevarde, le donne Discesa, Super G e combinata sulla Oreiller-Killy. Probabilmente la differente lunghezza dei tracciati ha inciso sulla decisione

Perfetto, immaginavo fosse questa la "soluzione" all'enigma ma non avevo trovato info in merito (o non le ho cercate bene )

Occhio che a Pokljuka...

Basso ha scritto: ↑giovedì 6 dicembre 2018, 15:01 Occhio che a Pokljuka...

Abbasso la scaramanzia: si va per la doppietta

Niente da fare purtroppo complice anche una gara ricca di sorprese letteralmente inaspettate nella seconda parte.

Prima vittoria della carriera per l'ucraina Dzhyma, che avrebbe dovuto ritirarsi in estate, seconda la polacca Hojnisz (miglior risultato della carriera), terza la polacca Davidova (miglior risultato della carriera), quarta la slovacca Fialková e quinta la lettone Bendika (eguaglia il miglior risultato della carriera). Sesta Vittozzi e settima Wierer rappresentano comunque un ottimo approccio di stagione.

Basso ha scritto: ↑giovedì 6 dicembre 2018, 15:44 Niente da fare purtroppo complice anche una gara ricca di sorprese letteralmente inaspettate nella seconda parte.

Con queste condizioni di neve (temperatura alta), però in competizioni corse di pomeriggio ed in questa stagione quando l'irraggiamento solare è ai minimi, perché non rischiare di far partire un'atleta top nelle retrovie: la pista sarà pure deteriorata, ma la neve è indubbiamente più veloce.

Mikaela Shiffrin.

Restano Wierer e Vittozzi per salvare la Patria in questo weekend che finora per noi è stato pessimo. Gli uomini del biathlon ci sono come condizione, ma non hanno concluso niente. La velocità femminile nello sci alpino l'abbiamo praticamente persa al di fuori di Goggia. Le discipline tecniche al maschile sono piombate in una discesa inarrestabile che secondo me ci porterà a non avere atleti nei primi 15 né in gigante né in slalom a fine stagione. Nel fondo un diciassettesimo posto è da considerare positivo e questo è un problema. Insomma, qualcuno ci salvi

Mikaela illegale.
Dominio assurdo.

Anche Marcello cala la fiche.

Oggi secondo me abbiamo visto all'opera i due che si contenderanno la prima Coppa del dopo-Hirscher: Marco Odermatt e Loic Meillard

Intanto la rappresentazione grafica di come Davide Labate considera Tonetti nelle sue telecronache

Dai che oggi la Wierer vince

Edit: per ora seconda

Edit 2: Vittozzi per ora terza al traguardo ma destinata a scendere

Edit 3: tute francesi (fondo e biathlon) che sembrano le divise della Bora-Hansgrohe

Beppugrillo ha scritto: ↑sabato 8 dicembre 2018, 13:49 Oggi secondo me abbiamo visto all'opera i due che si contenderanno la prima Coppa del dopo-Hirscher: Marco Odermatt e Loic Meillard

Prima viene Kristoffersen

Beppugrillo ha scritto: ↑sabato 8 dicembre 2018, 13:49 Oggi secondo me abbiamo visto all'opera i due che si contenderanno la prima Coppa del dopo-Hirscher: Marco Odermatt e Loic Meillard

Odermatt sembra più forte.
Senza Hirscher potremmo vedere una vera competizione per la coppa generale. Nel senso che gente che la ignora domani potrebbe farci un pensierino.

Boe rischia di farsi fregare per due volte ma alla fine la spunta.
Martino si ritira, Hofer chiude ottavo.

Scusi ma per lei è normale vincere uno slalom parallelo essendo in ritardo a 3 porte dalla fine?
Sono Mikaela Shiffrin, veda un po' lei

Wierer si conferma seconda e consolida la leadership in coppa e Vittozzi per il podio.
Certo che la Makarainen oggi è stata parecchio fortunata nel tiro; almeno quattro colpi sono entrati per un filo.

Gara di livello spaziale nel tiro, quella odierna tra le donne, con le nostre che dimostrano di rappresentare l'élite della disciplina

Walter_White ha scritto: ↑domenica 9 dicembre 2018, 14:45 Scusi ma per lei è normale vincere uno slalom parallelo essendo in ritardo a 3 porte dalla fine?
Sono Mikaela Shiffrin, veda un po' lei

Irreale.


Nel biathlon, prime quattro a ritmi insostenibili.
Dorothea con una velocità al poligono pazzesca. Recuperava 10 secondi a ogni turno di sparo.
Molto bene anche Lisa che purtroppo è più lenta di Fialkova nel rush finale. Makarainen comunque ingiocabile anche oggi.

Le prime quattro, al poligono, sono state uno spettacolo incredibile!
Makarainen con queste percentuali è ingiocabile, ma Wierer al tiro è fantastica.
Buona prova di tutte le azzurre e mi fa piacere soprattutto per la Gontier, purtroppo il tiro è il suo punto debole ma sugli sci oggi ha volato, 5° tempo assoluto.

Basso ha scritto: ↑domenica 9 dicembre 2018, 15:21 Gara di livello spaziale nel tiro, quella odierna tra le donne, con le nostre che dimostrano di rappresentare l'élite della disciplina

Vento praticamente assente, però prestazione notevole oggi; se non ho calcolato male il quartetto Wierer, Vittozzi, Gonthier e Sanfilippo ha ottenuto un 79/80 al tiro.

@Skawise: Dorotea Wierer ad ogni poligono dimezzava il distacco dell'ultimo intermedio facendoli passare da 28 a 14 secondi, più o meno il tempo che guadagnava la Vittozzi sulla Makarainen.

Slegar ha scritto: ↑domenica 9 dicembre 2018, 15:43

Basso ha scritto: ↑domenica 9 dicembre 2018, 15:21 Gara di livello spaziale nel tiro, quella odierna tra le donne, con le nostre che dimostrano di rappresentare l'élite della disciplina

Vento praticamente assente, però prestazione notevole oggi; se non ho calcolato male il quartetto Wierer, Vittozzi, Gonthier e Sanfilippo ha ottenuto un 79/80 al tiro.

@Skawise: Dorotea Wierer ad ogni poligono dimezzava il distacco dell'ultimo intermedio facendoli passare da 28 a 14 secondi, più o meno il tempo che guadagnava la Vittozzi sulla Makarainen.

Gontier 3 errori, le altre quattro invece dovrebbero aver fatto 78/80 (però Runggaldier va a piedi)

Slegar ha scritto: ↑domenica 9 dicembre 2018, 15:43

Basso ha scritto: ↑domenica 9 dicembre 2018, 15:21 Gara di livello spaziale nel tiro, quella odierna tra le donne, con le nostre che dimostrano di rappresentare l'élite della disciplina

Vento praticamente assente, però prestazione notevole oggi; se non ho calcolato male il quartetto Wierer, Vittozzi, Gonthier e Sanfilippo ha ottenuto un 79/80 al tiro.

No, 76/80 (20/20 per Wierer e Vittozzi, 19/20 per Sanfilippo e 17/20 per Gontier, cui aggiungere il 19/20 della ancora indietro di forma sugli sci - per i suoi standard - Runggaldier)

Mi sembrava di aver visto un errore della Sanfilippo al primo poligono, sicuramente quello della Gonthier all'ultimo poligono.

Se la Gontier riesce a stare su queste percentuali (85%) nelle 30 ci va spesso. Però non sarà sempre facile come a Pokljuka

Gli errori dovrebbero essere arrivati tutti sui poligoni in piedi.

I velocisti sono già sulla Saslong per le prove di discesa. Quest'anno ci saranno anche le donne, che devono recuperare le gare cancellate della Val d'Isere. Vediamo se riusciamo a sfatare questo tabù della pista della Val Gardena (niente podio dal 2014), io punto molto su Innerhofer, autore anche di un'ottima prova oggi

Sarò al traguardo sabato per la discesa. Infatti Innerhofer quest'anno con sto freddo e con la pista abbastanza ghiacciata può far molto bene. Paris anche in teoria, però oggi non è arrivato nei 50 (che però non vuol dire niente). Come sempre i favoriti qui sono i norvegesi e anche gli americani (oggi molto forti). E occhio certo anche a Franz, che qui va sempre forte.

Attenti ai 2 cm di neve previsti per domani .......

Pazzesca Dorothea. PAZZESCA!!! Battuta Mäkärainen a parità di errori per 6 decimi

Mamma mia, una roba fantastica. Battere Makarainen a parità di errori...

Pazzesca Dorothea!
Al poligono ha guadagnato quel che ha perso sugli sci. Nel tiro piedi, lo shoot time in 19"!!!
L'inseguimento sarà spettacolare.
Ancora una bella prova di Vittozzi, prima o poi arriverà il podio anche per lei.

Per altro in una giornata partita a meraviglia con lo splendido successo (primo in carriera) per Nadya Ochner nel gigante parallelo di Obereggen, battendo sua maestà Ester Ledecká.

Vittoria dunque per Wierer con 6 decimi su Mäkärainen a parità di errori, dando 21" al tiro alla finlandese. Quarta Vittozzi per 9 decimi: per la sappadina, in quattro gare individuali in stagione, ci sono due quarti, un quinto e un sesto posto. Sugli sci terzo tempo per Wierer e quarto per Vittozzi. In Coppa Doro mantiene il pettorale giallo con 6 punti di ulteriore margine su Mäkärainen. In più Sanfilippo nelle venti pur con due errori (e con un tempo fra le prime dieci sugli sci).

Non possiamo lamentarci, ecco

Perfetta in finale la Ochner. Davvero non possiamo lamentarci, sopratutto perché abbiamo messo dietro in entrambe le gare le più forti e senza demeriti loro, perché Makarainen è andata fortissimo e Ledecka non ha sbagliato (non so giudicare quanto è andata forte perché è uno sport che non conosco quasi, però mi pare che non abbia fatto errori)

Vabbe’, giusto per trovare il pelo nell’uovo, in ottica staffetta: ma la Runggaldier va a piedi?
(43.a a quasi 2 minuti, con lo zero... )
PS: la Gontier come al solito ha ucciso 4 giudici...

Visto che siamo in un forum di ciclismo, vi ricordo sempre il secondo posto di Dorothea nel corto alla Maratona delle Dolomiti di quest'estate, che è un risultato che mi fa un'impressione enorme

Beppugrillo ha scritto: ↑giovedì 13 dicembre 2018, 15:56 Visto che siamo in un forum di ciclismo, vi ricordo sempre il secondo posto di Dorothea nel corto alla Maratona delle Dolomiti di quest'estate, che è un risultato che mi fa un'impressione enorme

Non credere. Per gli atleti degli sci stretti la bicicletta è una delle basi degli allenamenti a secco primaverili ed estivi (fino a ferragosto circa, poi le due ruote vanno in soffitta) e ti posso assicurare che vanno molto forte.

Erica Magnaldi è l'esempio più eclatante di atleta di buon livello sugli sci stretti che "spacca" in bicicletta ma di storie ce ne sono parecchie da raccontare; Johann Mühlegg con la sua MTB "cancello" (ruota tassellata dietro, liscia davanti) si faceva le salite delle Alpi Bavaresi a ruota dei fratelli Osa negli stage della Banesto pre-Deutschland Tour, mentre alla fine anni '80 sono rimaste epiche per chi le ha vissute (in particolare un carissimo amico che militiva nella squadra con sede a Predazzo) le sfide in allenamento sui quattro passi "Sellaronda" tra le Fiamme Gialle e la Bata Moser di Mariano Piccoli (in salita i fondisti davano la paga ai ciclisti, in discesa non c'era storia).

Di certo i poligoni della Wierer, sono stati fantastici, visto che senza quel rischioso ultimo poligono non avrebbe vinto.(Il suo shooting time è pazzesco, in piedi ha impiegato solo 10secondi .)
Va anche segnalata la crescita mostruosa della Sappadina Vitozzi, la quale a lungo termine sembra più performante della Wierer, buona prova anche della Sanfilippo.(Di certo ha pagato la tattica di partire nel 3 gruppo, infatti la pista si è velocizata.)
Però il problema rimane domenica, dove nella staffetta ci ritroveremo con 2 atlete al top, con una Sanfilippo in condizione e un posto vagante. Infatti sia Gontier che la Rugandier sono in grande crisi.(A questo punto sono concorde con Ambesi, il quale dice che sarebbe preferibile schierare Alexia, almeno da avere la certezza di un buon poligono.)
Speriamo che domani i maschietti possano fare bene, soprattutto Hofer e Bormolini, vista la loro buona condizione.(Per gli uomini la problematica sarà la staffetta, viste le percentuali al poligono di Montello, forse si punterà su Chenal.)

PS: Scusate per il lungo messaggio, torno a vedere xfactor che è meglio.

Saluti,Leonardo

Leonardo Civitella ha scritto: ↑giovedì 13 dicembre 2018, 21:54 Di certo i poligoni della Wierer, sono stati fantastici, visto che senza quel rischioso ultimo poligono non avrebbe vinto.(Il suo shooting time è pazzesco, in piedi ha impiegato solo 10secondi .)

No Leonardo, ha impiegato 10 secondi da quando è arrivata in piazzola al primo colpo - tempo comunque spettacolare. Il suo shooting time in piedi è di 19 secondi, con tanto di bestiale, mi pare, 1.3 fra terzo e quarto colpo https://ibu.blob.core.windows.net/docs/ ... 7B_1.0.pdf

Basso ha scritto: ↑giovedì 13 dicembre 2018, 22:02

Leonardo Civitella ha scritto: ↑giovedì 13 dicembre 2018, 21:54 Di certo i poligoni della Wierer, sono stati fantastici, visto che senza quel rischioso ultimo poligono non avrebbe vinto.(Il suo shooting time è pazzesco, in piedi ha impiegato solo 10secondi .)

No Leonardo, ha impiegato 10 secondi da quando è arrivata in piazzola al primo colpo - tempo comunque spettacolare. Il suo shooting time in piedi è di 19 secondi, con tanto di bestiale, mi pare, 1.3 fra terzo e quarto colpo https://ibu.blob.core.windows.net/docs/ ... 7B_1.0.pdf

Si Basso, mi sembrava irreale
Comunque in Ibu Cup, è esordita quest'oggi un'arruginita Dalmheier, la quale a questo punto appare l'unica che possa contrastare Dorothea al poligono.

Saluti,Leonardo

Basso ha scritto: ↑giovedì 13 dicembre 2018, 22:02

Leonardo Civitella ha scritto: ↑giovedì 13 dicembre 2018, 21:54 Di certo i poligoni della Wierer, sono stati fantastici, visto che senza quel rischioso ultimo poligono non avrebbe vinto.(Il suo shooting time è pazzesco, in piedi ha impiegato solo 10secondi .)

No Leonardo, ha impiegato 10 secondi da quando è arrivata in piazzola al primo colpo - tempo comunque spettacolare. Il suo shooting time in piedi è di 19 secondi, con tanto di bestiale, mi pare, 1.3 fra terzo e quarto colpo https://ibu.blob.core.windows.net/docs/ ... 7B_1.0.pdf

Chiedo agli esperti: la somma del tempo di un giro con poligono è data da course (tempo sugli sci) + range + penalty. Quindi ovviamente il “range time” comprende lo shooting... e poi? I tempi morti prima di sparare e per ripartire (fino al bivio della penalità), giusto?
E perché anche chi non ha sbagliato ha sempre circa 5” di penalty? Mi par di capire che corrispondano al tratto in comune tra chi tira dritto e chi ha terminato il giro di penalità; right?

Bitossi ha scritto: ↑giovedì 13 dicembre 2018, 23:04 Chiedo agli esperti: la somma del tempo di un giro con poligono è data da course (tempo sugli sci) + range + penalty. Quindi ovviamente il “range time” comprende lo shooting... e poi? I tempi morti prima di sparare e per ripartire, giusto?
E perché anche chi non ha sbagliato ha sempre circa 5” di penalty? Corrispondono al tratto in comune tra chi tira dritto e chi ha terminato il giro di penalità?

Sì, il range time comprende tutto il tempo che si passa nella zona del poligono, quindi da quando si entra all'altezza della piazzola numero 30 a quando si esce dalla piazzola numero 1. Il penalty time dovrebbe essere (qui non sono certo al 100%, per cui meglio usare il condizionale) il tempo che passa da quando si esce dal range time a quando si arriva al rilevamento dell'intermedio, quindi da quando si oltrepassa la piazzola numero 1 in poi.

Innerhofer devastante, che spettacolo

Beppugrillo ha scritto: ↑venerdì 14 dicembre 2018, 12:12 Innerhofer devastante, che spettacolo

Ma Svindal ancora di più... che atleta in norvegese

simociclo ha scritto: ↑venerdì 14 dicembre 2018, 12:52

Beppugrillo ha scritto: ↑venerdì 14 dicembre 2018, 12:12 Innerhofer devastante, che spettacolo

Ma Svindal ancora di più... che atleta in norvegese

Inner ha perso la gara nell'ultimo tratto, dove Svindal ha fatto correre di più.

Bene, ho perso la gara in cui uno dei miei preferiti torna al successo.
Cioè Svindal vince ancora nonostante un ginocchio distrutto e una mano operata, semplicemente fenomenale

Walter_White ha scritto: ↑venerdì 14 dicembre 2018, 14:36 Bene, ho perso la gara in cui uno dei miei preferiti torna al successo.
Cioè Svindal vince ancora nonostante un ginocchio distrutto e una mano operata, semplicemente fenomenale

Si, grandissimo!

Se le donne stanno facendo faville, gli uomini del biathlon non riescono ad emergere.(Di certo in campo femminile abbiamo più talento)
Oggi difatti la sprint maschile è stata molto deludente, infatti a le uniche note positive, possono essere l'undicesimo posto di Hofer, il quale si conferma un grande regolarista e il 55 posto di un Montello che appare in ripresa.(Domani nell'inseguimento avremo soltanto tre atleti, ovvero Hofer, Windisch e Montello.)

PS:Rimangoni inspegabili le ultime tornate di Chenal e soprattutto Bormolini.

Saluti,Leonardo