Caba ha scritto: ↑martedì 10 dicembre 2019, 10:12
A Felice non interessano le milioni di persone (e fortunatamente sono sempre meno) che vivono con meno di 1,9$/die.
A te invece quelli che vivono con mono di 1,9 dollari al giorno stanno estremamente a cuore, non è vero? Bene verifichiamo subito.
1,9 dollari al giorno fanno 693,5 dollari all'anno. Secondo la banca mondiale, nel 2015 gli esseri umani in povertà estrema erano 736 milioni.
693,5 x 736 milioni = 510,4 miliardi di dollari all'anno.
Ora vai qui:
https://www.forbes.fr/classements/class ... reloaded=1
e scopri che il patrimonio de Jeff Bezos, proprietario di Amazon, è aumantato di 20 miliardi nel corso dell'ultimo anno. Scopri pure che il suo patrimonio è valutato 131 miliardi di dollari.
Ecco, da te che hai così a cuore le persone in povertà estrema mi aspetto delle parole di indignazione, mi aspetto che tu dica che è qualcosa di inaccettabile, che occorre assolutamente cambiare questo di cose...
Cambiare... come? Che ne diresti se le grandi multinazionali devolvessero una piccola percentuale dei loro utili per risolvere il problema della povertà estrema? Persino a me, che a tuo dire della povertà estrema non importa nulla, sembra una buona cosa, figuriamoci a te...
Caba ha scritto: ↑martedì 10 dicembre 2019, 10:12
Per lui esistono solo i poveri da 27.000 $/y.
Già quei poveri che poco sopra erano da 26000 $
Caba ha scritto: ↑lunedì 9 dicembre 2019, 10:21
Una famiglia che ha un reddito di quasi 26.000 $ viene definita povera.
e che prima ancora erano a 25700
Caba ha scritto: ↑lunedì 9 dicembre 2019, 10:21
che per una famiglia di quattro persone è di circa $ 25.700.
è quello che si chiama progresso!
Dunque, 25700 dollari all'anno (il dato corretto, prima delle "migliorie" introdotte de Caba), tradotti in euro fanno 1929 euro al mese. Questo per 4 persone. Se uno divide per 4 trova 482 euro a persona. Ma via, non sarebbe onesto. Nel caso di un nucleo famigliare, di solito si fa così (almeno qui in Francia, ma credo sia una convenzione internazionale): il primo membro del nucleo famigliare conta 1, gli altri con più di 14 anni contano 0,5 e quelli sotto ai 14 anni contano 0,3. Quindi per una famiglia di due adulti, con un figlio di più di 14 anni e uno di meno, fa 2,3. Dividendo per 2,3 si ottiene 839 euro.
Quindi c'è poco da fare dello spirito sui "poveri da 26000, 27000, ecc. dollari".
E questo tenendo conto che molti di questi lavorano. Sono i "working poors", lavorano ma sono poveri lo stesso. E' un'illustrazione chiara di quello che scriveva Nino:
nino58 ha scritto: ↑martedì 3 dicembre 2019, 14:27
Mi pare di aver ben spiegato l'essenza del Capitalismo, che non è ne' liberalismo, ne' destra nazional socialista, ne' libero mercato, ne' mercato blindato.
E' profitto sulla forza lavoro affittata.
Non è normale chiedersi se è giusto che nel paese più ricco del pianeta, dove esistono patrimoni incalcolabili, ci siano quarata milioni che vivono in povertà? Di cui una parte non trascurabile senza tetto?
Qualche osservazione sparsa: quelli che sono state citati sono redditi di soglia. Se, ad esempio, in Italia ci sono X milioni di poveri, non vuol dire che tutti hanno un reddito di 688 euro. La stragrande maggioranza di questi ha un reddito inferiore.
Quando uno è in povertà, molto spesso la casa non la possiede. Questo è a più gran ragione vero in paesi dove la protezione famigliare è meno forte che in Italia. In paesi dove la protezione famigliare è tradizionalmente forte, la povertà è parzialmente mascherata dall'aiuto della famiglia più o meno allargata.