Ma sbaglio o siamo un po' di parte?Faxnico ha scritto:Su una cosa soltanto mi trovo d'accordo con Celun.
Viviani non è praticamente nessuno nel mondo del ciclismo professionistico.
Chi gli ha fatto credere il contrario, ed i fatti del San Luis mi sembrano abbastanza sintomatici, non può che essere un'idiota.
Altro che messaggi di pseudo-scuse, "non è da me" (?), ecc. salvo poi retwittare personaggi che straparlano di ruoli, non hai sbagliato nulla e bla bla bla.
Quello che Viviani raccoglierà in tutta una carriera, un "ragazzino di 20 anni" come Gaviria lo vince in una manciata di mesi da prof e con una frattura (quasi due) in mezzo.
Iniziasse a rendersene conto ed a tornare sulla terra, ne trarrebbe un gran beneficio.
Concludo sul piano tattico del discorso...
Giocare sporco con Gaviria mi sembra un'opzione francamente poco consigliabile.
A meno di non voler finire squalificati e derisi a vita, pur di buttar giù il colombiano.
E' il corridore con la più sconcertante lucidità mentale in frangenti concitati che io abbia visto in non sò quanti anni.
Non sò se è un complimento, ma sportivamente è nato già killer.
Stà salendo molto nelle graduatorie dei miei preferiti ultimamente.
"Me fascina correr pero tengo otros gustos", lo sprint non fatto con Martinelli... molto molto bene.
Se Viviani avesse vinto l'ultimo sprint staremmo a raccontare un'altra storia, altro che "tornare sulla terra". I punteggi ottenuti da Viviani nelle prime 5 prove si erano visti raramente negli appuntamenti più importanti.
Non condivido neanche le critiche sull'Omnium, trovo la competizione una genialata perchè crea suspance, esalta i veri fuoriclasse e riporta sui velodromi grandi campioni, mentre il resto delle discipline su pista richiede una certa specializzazione.
Ieri sera la metà degli atleti in pista erano professionisti, a parte la Madison (altra specialità bellissima) nessun'altra prova gode di un parco atleti così qualificato.
E Non ci trovo niente di male se uno sport nel tempo debba rinnovarsi per risultare appetibile.
D'altronde la Corsa a Punti, siamo onesti, alle olimpiadi faceva abbastanza schifo. Una gara tattica fino allo sfinimento nella quale era difficilissimo prendere il giro. Così invece è nobilitata.