Ciclocross 2012/2013

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scile
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Ciclocross 2012/2013

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Oggi 1°Settembre si è aperta la stagione del cross a Steenhuffel in Belgio con la vittoria del ceco Petrus.

Il calendario internazionale (in Europa) partirà il 16 settembre a Baden in Svizzera con una start-list di tutto rispetto: Nys, Sven Vanthourenhout, Chainel, Mourey, Franzoi, Simunek, Walsleben e tutti gli svizzeri di primo livello.


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Re: Ciclocross 2012/2013

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E intanto qui il prospetto delle gare che seguiremo nella stagione del cross che sta prendendo il via.

http://www.cicloweb.it/calendario-2012-13/cross


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dietzen
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Re: Ciclocross 2012/2013

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in questa stagione fra l'altro il gva cambia sponsor principale e dunque denominazione, che sarà annunciata a ottobre alla vigilia della gara d'esordio.


scile
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Re: Ciclocross 2012/2013

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altra novità nelle gare del Belgio, ad esclusione delle 3 valide per la Coppa del Mondo, sono i numeri dorsali "fissi" che caratterizzeranno 17 crossisti per tutta la stagione. Quindi a partire da domani ad Erpe Mere dove si svolgerà una gara nazionale, nelle gare Superprestige, GVA (in attesa di sapere il nuovo sponsor), Soudal Classics (ex Fidea Classics) e tutte le altre corse fiamminghe i numeri saranno i seguenti:
1.Niels Albert
2.Sven Nys
3.Kevin Pauwels
4.Tom Meeusen
5.Klaas Vantornout
6.Rob Peeters
7.Radomir Simunek (Tsj)
8.Bart Wellens
9.Dieter Vanthourenhout
10.Wietse Bosmans
11.Sven Vanthourenhout
12.Philipp Walsleben (Dui)
13.Arnaud Jouffroy (Fra)
14.Tijmen Eising (Ned)
15.Vincent Bastaens
16.Joeri Adams
17.Jim Aernouts

Ovviamente gli altri iscritti alle singole prove avranno i numeri dal 18 in poi (non fissi).


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Re: Ciclocross 2012/2013

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Re: Ciclocross 2012/2013

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BADEN:
1 Mourey
2 L.Fluckiger
3 Franzoi
4 M.Fluckiger
5 Zahner
6 Walsleben
7 Chainel
8 Grand
9 Van Amerongen
10 Bina
11 Nys

ERPE MERE:
1 Albert
2 Pauwels
3 Vantornout
4 Aernouts
5 Meeusen
6 D. Wanthourenhout
7 Wellens
8 Denuwelare
9 Petrus
10 Wermeersch


scile
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Re: Ciclocross 2012/2013

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http://sports-livez.com/channel/ch-3.php

Dalle 17.15 Soudal Classic a Neerpelt.


Winter
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Re: Ciclocross 2012/2013

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Grazie Scile
Bel duello
Non credevo che trasmettessero anche ste gare minori (credo del terzo circuito belga..)
Poi andando sul sito della corsa , ho scoperto che nel 2010 è stato seguito da piu' di 500MILA telespettatori! 45% di share!


Winter
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Re: Ciclocross 2012/2013

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Nijs su Albert (pensavo vincesse il campione del mondo lo sprint..)


scile
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Re: Ciclocross 2012/2013

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1 Nys
2 Albert
3 Vantornout
4 D.Vanthourenhout
5 Pauwels
6 Wellens
7 Aernouts
8 Meeusen
9 Meisen
10 Simunek


scile
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Re: Ciclocross 2012/2013

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Gran bella gara anche oggi a Kalmthout con vittoria di Nys in volata su Albert e Meeusen. Assieme a loro all'inizio dell'ultimo giro c'erano anche Van Der Haar, Wellens e Pauwels, giunti nell'ordine a 5-6 secondi dal cannibale di Baal.


Winter
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Re: Ciclocross 2012/2013

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Scile ma hai seguito anche questa gara ?
Sei informatissimo!


scile
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Re: Ciclocross 2012/2013

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si ho visto la corsa anche oggi! molto più combattuta di quella di ieri anche grazie ad un percorso impegnativo ma meno selettivo di quello di Neerpelt. Da segnalare il quarto posto del campione mondiale under 23 Van Der Haar. L'olandese potrebbe ancora correre tra gli under ma ha deciso che in questa stagione gareggerà fra gli Elite nella maggior parte dei casi.


Winter
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Re: Ciclocross 2012/2013

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Be quella di ieri non mi era dispiaciuta
Tentativo iniziale di Nijs e poi rimonta di Albert con finale in volata
Oggi per che circuito era ?
Incredibile il numero di gare che ci sono in Belgio (e anche i soldi che girano , leggevo su un sito francese che ogni gara ha un bel montepremi + le varie classifiche - ingaggi ecc)

Ho letto da qualche parte che Albert ha messo come Obiettivo le Olimpiadi di Rio , cosa ne pensi ?
Ha un ottimo motore , pensi possa far meglio di Nijs ?

Scusa per le domande , ma non son un grande esperto di ciclocross (prima seguivo solo i Mondiali ;) e le poche gare italiane)


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Abruzzese
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Re: Ciclocross 2012/2013

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scile ha scritto:Da segnalare il quarto posto del campione mondiale under 23 Van Der Haar. L'olandese potrebbe ancora correre tra gli under ma ha deciso che in questa stagione gareggerà fra gli Elite nella maggior parte dei casi.
Secondo me fa bene, è sempre utile fare esperienze con i big. Poi comunque tra gli Under ha vinto già tutto.


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Re: Ciclocross 2012/2013

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Oggi la corsa non era valida per nessun circuito. Kalmthout è stata per anni gara di Coppa del Mondo ma dallo scorso anno è stata sostituita da Namur. La gara resta comunque importantissima e riesce a mantenere un alto livello di partecipazione e la diretta tv senza dover far parte di un circuito permettendosi addirittura due gare separate per under 23 (vinta da Michael Vanthourenhout, fratello di Diether, su Laurens Sweeck, entrambi classe 1993) ed Elite.
Le gare in Belgio sono tantissime e ci sono continuamente organizzatori che "premono" per entrare nel calendario internzionale.

Discorso Albert a Rio: Niels ha deciso di provare con la MTB. Al momento è impossibile dire se farà meglio di Nys perchè finora si è cimentato raramente nella specialità. Nel cross a volte evidenzia qualche "lacuna" tecnica nei tratti più impegnativi ma c'è tutto il tempo per lavorarci sopra. Altro candidato per Rio è Pauwels che addirittura ha vinto il campionato belga di MTB sia nel 2011 che nel 2012, fallendo però la qualificazione per i giochi di Londra a causa di opache prestazioni in CDM.


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Re: Ciclocross 2012/2013

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Abruzzese ha scritto:
scile ha scritto:Da segnalare il quarto posto del campione mondiale under 23 Van Der Haar. L'olandese potrebbe ancora correre tra gli under ma ha deciso che in questa stagione gareggerà fra gli Elite nella maggior parte dei casi.
Secondo me fa bene, è sempre utile fare esperienze con i big. Poi comunque tra gli Under ha vinto già tutto.

Sono d'accordo. Inoltre credo proprio che lo vedremo a braccia alzate almeno una volta entro la fine della stagione. Oggi mi ha veramente impressionato per la facilità con la quale restava a ruota di Nys e Albert fino all'ultimo giro quando, credo, ha pagato la differenza di durata della corsa fra Elite e Under. Gli under corrono sui 50 minuti, gli Elite su 60 e questi 2 giri in più si fanno sicuramente sentire.

In Svizzera oggi si correva ad Illnau con percorso fangoso. Franzoi è arrivato secondo dietro a Taramarcaz e davanti a Zahner e ai Fluckinger.


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Abruzzese
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Re: Ciclocross 2012/2013

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Tra l'altro chi aveva doti superiori alla media tra gli Under nelle ultime stagioni è venuto pian piano sempre fuori anche tra gli Elite. Colui da cui ci si aspettava molto e che finora non è riuscito a ripetere gli exploit fatti da Under è stato il tedesco Walsleben (anche il francese Jouffroy e l'olandese Eising per adesso hanno alti e bassi).


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cauz.
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Re: Ciclocross 2012/2013

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per walsleben mi sbilancio ma secondo me questa e' la stagione buona. tenete presente lo scorso è stato ostacolato da una mononucleosi in autunno che gli ha di fatto tolto la stagione.
van der haar farà bene sicuramente, ci credo, ma da qui ad azzardare una vittoria... per me se già cogliesse qualche podio nei tre circuiti principali sarebbe un bel botto.

e già che siamo in vena di "ultime parole famose", mi giocherei qualcosa pure su meusen.


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Re: Ciclocross 2012/2013

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Walsleben è alla stagione della verità e se non avrà problemi di salute dovrà dimostrare di essere in grado di giocarsi posti sul podio in gare importanti. In caso contrario rischia di doversi "ridimensionare" anche in termini di ingaggio.
Per Van Der Haar azzardo una addirittura la vittoria perchè lo ritengo equivalente (per non dire superiore) a quel Meeusen che al primo anno da Elite vinse a Gieten nel Superprestige e a Kalmthout in coppa del mondo una indimenticabile gara sotto la neve.


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Re: Ciclocross 2012/2013

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Oggi a Laarne si è corsa una gara nazionale su percorso molto fangoso. Vittoria di Albert davanti a Wellens, Peeters e Nys.

Domani prima gara del superprestige a Ruddervoorde. Streaming sul mitico http://sports-livez.com/channel/ch-4.php partenza alle 17.15


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Re: Ciclocross 2012/2013

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Grande spettacolo a Ruddervoorde con Nys e Albert scatenati che hanno fatto il vuoto dopo 3 giri inseguiti invano da Pauwels (rallentato da un doppio cambio di bici). Per la terza volta in stagione Nys ha battuto in volata Albert.
1. Sven Nys
2. Niels Albert
3. Kevin Pauwels
4. Klaas Vantornout
5. Tom Meeusen
6. Diether Vanthourenhout
7. Lars Van der Haar
8. Bart Wellens
9. Bart Aernouts
10. Thijs Van Amerongen
11. Rob Peeters
12. Jim Aernouts
13. Julien Taramarcaz
14. Martin Zlamalik
15. Sven Vanthourenhout
16. Arnoud Jouffroy
17. Jon Denuwelaere
18. Niels Wubben

Franzoi direi 25°

Terza vittoria in altrettante gare per Van Der Poel negli juniores mentre nella gara under 23 ha vinto con merito Mike Teunissen davanti a tre atleti della BKCP: Adams, Vermeersch e Vanthourenhout.


scile
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Re: Ciclocross 2012/2013

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per chi volesse rivedere la corsa...qui è possibile!

http://www.youtube.com/watch?v=1dLKJ9z9eHo&feature=plcp


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TIC
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Re: Ciclocross 2012/2013

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Scile, vedo che segui particolarmente il ciclocross.
Come ti spieghi la carriera in discesa di Franzoi, che i primi due anni da pro arrivava spesso a ridosso di Nys e Wellens, senza parlare delle sue azioni al Fiandre e alla Roubaix ?
E poi, sai quando M.A. Fontana esordira' nelle corse di ciclocross che contano ?


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Bazzia
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Re: Ciclocross 2012/2013

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TIC ha scritto:Scile, vedo che segui particolarmente il ciclocross.
Come ti spieghi la carriera in discesa di Franzoi, che i primi due anni da pro arrivava spesso a ridosso di Nys e Wellens, senza parlare delle sue azioni al Fiandre e alla Roubaix ?
E poi, sai quando M.A. Fontana esordira' nelle corse di ciclocross che contano ?
Anche se non solo Scile, provo a dare una mia interpretazione della tua domanda.

Io penso che negli anni in cui correva in una squadra Pro Tour come Lampre prima e Liquigas poi, grazie anche ad una ottima preparazione su strada riusciva poi ad avere un alto livello di competitività nel ciclocross. Poi dalla mancata conferma nella squadra di Amadio e Zanatta e l'infortunio alla caviglia prima del Mondiale di Treviso è iniziata una lenta parabola discendente, che ha trovato secondo me, il punto più basso nei due anni in Belgio alla BCK Powerplus che invece avrebbero dovuti essere quelli della definitiva esplosione. Lì facendo il ciclocrossista a tempo pieno si è trovato di fronte una realtà ed un ambiente (quello belga) chiuso e difficile per un non fiammingo. Infatti anche le sue successive dichiarazione vanno in questa direzione e anzi Franzoi ha più volte evidenziato come quella esperienza sia stata tanto negativa da fargli quasi perdere due anni d'attività. Tornato lo scorso anno in Italia alla Guerciotti, grazie a Di Tano ha saputo risalire la china ed essere competitivo in alcune prove di Coppa del Mondo 2011/2012. Avrebbe vinto l'italiano senza l'incidente meccanico ed un Fontana proiettato già a Londra 2012. Ai mondiali ha semplicemente, come tutti i non belgi, fatto una corsa nelle retrovie complice il difficile percorso sabbioso di Koksijde.
Quest'anno senza la possibilità di correre nella Miche ha dovuto "arrangiarsi" su strada prendendo il via in alcune corse all'estero con il Friuli Cycling Team e partecipando ad alcune gran fondo in Italia. L'esordio in Svizzera nel ciclocross non è stato male perchè nella prima corsa è stato anticipato da Mourey e da Lukas Flukinger (vice campione di MTB cross country due settimane prima), ma sicuramente il livello di una prova di Superprestige è nettamente superiore. I belgi confrontandosi tra loro 2/3 volte ogni settimane sono abituati a quei ritmi di corsa impressionanti e non ripetibili in Italia o anche in Svizzera.

A conti fatti più che una carriera in discesa, quella di Franzoi è la storia di un buon ciclocrossista che se fosse nato in Belgio avrebbe corso a alto livello e guadagnato anche bene. Mentre qui in Italia, non è mai stato né carne né pesce: troppo poco essere competitivo solo alla Roubaix per meritare un contratto in una WT e poco famoso il ciclocross in Italia per vivere economicamente e concentrare l'intera carriera solo su questa disciplina. In più dal lato tecnico, paga secondo me una minore capacità di guida rispetto ad un Fontana e un poca esplosività nelle gambe che gli fanno sempre perdere terreno in partenza e lo portano a correre da seduto come fosse un passista, mentre questa è una disciplina dove bisogna sempre rilanciare la bici sui pedali curva dopo curva.

Riguardo a M.A. Fontana leggendo sul suo sito internet, da alcune settimane ha staccato la spina dagli impegni agonistici ed inoltre fra poco si sposerà. Di ciclocross non né ha parlato da nessuna parte, anzi in una recente intervista apparsa sul mensile MTB Magazine ha dichiarato che non è certo il suo futuro in Cannondale e che sta parlando con altre squadre di mountain bike di primo livello mondiale. Quindi eventualmente la sua stagione sui prati è forse condizionata dalla scelta del suo futuro team. Inoltre da un punto di vista tecnico, nel 2012 quando ha saltato il ciclocross (escluse due corse di preparazione e l'italiano) ha raggiunto i suoi risultati più alti nella mtb (medaglia olimpica in primis) e quindi vedo difficile un suo impegno a tempo pieno nel ciclocross quest'anno.

Ho fiducia invece su una crescita importante di Silvestri che sa guidare molto bene (assomiglia molto a Fontana..), è potente e potrà fare bene anche in Belgio, almeno fino a quando anche lui non si scontrerà con la scelta di "cosa vorrà fare da grande" (ciclocross, mtb o strada?). Ci si aspetta tanto dai fratelli Braidot che tra gli Under23 che possono ambire a stare stabilmente tra i primi cinque al mondo. Infine peccato per Cominelli che dopo il Team Bianchi aveva annunciato di passare in una squadra belga per fare solo ciclocross, salvo poi andare al Team Idea per correre su strada.


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Abruzzese
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Re: Ciclocross 2012/2013

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Bazzia ha scritto:
Ho fiducia invece su una crescita importante di Silvestri che sa guidare molto bene (assomiglia molto a Fontana..), è potente e potrà fare bene anche in Belgio, almeno fino a quando anche lui non si scontrerà con la scelta di "cosa vorrà fare da grande" (ciclocross, mtb o strada?). Ci si aspetta tanto dai fratelli Braidot che tra gli Under23 che possono ambire a stare stabilmente tra i primi cinque al mondo.
Del resto anche Silvestri ha iniziato alternando stabilmente il ciclocross alla MTB, ragion per cui ha assunto col tempo notevoli capacità. Comunque sia la MTB mi pare che l'abbia definitivamente mollata, nelle ultime stagioni aveva fatto solo qualche comparsata di tanto in tanto ma non più come in precedenza. Ad oggi anch'io vedo il suo futuro decisamente nel ciclocross, anche perchè su strada, dopo un 2011 in cui aveva fatto registrare buone prestazioni, ha vissuto una stagione abbastanza anonima, con ben poche prestazioni degne di nota. Bisognerà capire bene anche lui cosa vorrà fare quindi.

I fratelli Braidot invece penso che possano andare a far parte di quel gruppo di giovani biker che in futuro potrà stabilmente affiancarsi a Fontana, del resto entrambi in stagione sono riusciti ad arrivare più di una volta anche dinanzi a Kerschbaumer che è considerato come il più promettente talento azzurro della specialità.
Un altro ragazzo che potrebbe far bene sia nel ciclocross che nella MTB è Gioele Bertolini, che se non sbaglio sarà ancora un anno tra gli juniores.


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Re: Ciclocross 2012/2013

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Gli resterà, a Franzoi, una delle più belle hp di Cicloweb (a mio modesto avviso!), un anno fa, "preferisco il rumore del mare"... fu una bella giornata lì a Monopoli (dintorni), ebbi davvero l'impressione che, dalle ceneri della brutta esperienza belga, stesse rinascendo un corridore d'alto livello nel cross. Invece i risultati sono stati un po' deludenti.

Quoto in ogni caso l'analisi di Bazzia, sottolineando quanto il cross sia così minoritario, in Italia, da rappresentare ormai niente più che una piccola enclave nel più ampio bacino del ciclismo professionistico (e semi). Purtroppo non basta per campare né per nient'altro.

(Viv, abbiamo postato praticamente insieme)


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Re: Ciclocross 2012/2013

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L'analisi di Bazzia è corretta. Sicuramente il miglior Franzoi si è visto nel periodo Lampre. In Liquigas, anche alla luce di brillanti prestazioni nelle classiche, la dirigenza ha spinto verso la strada senza ottenere i risultati sperati. Il passaggio in BKCP è stato una sorta di ritorno alle origini, con il vantaggio di entrare dalla porta principale. Ero convinto che nel giro di un paio di stagioni sarebbe tornato ad alti livelli (il podio di Hooglede lasciamolo stare, quella fu una gara-lotteria). Purtroppo in BKCP non si è mai ambientato. Uno dei motivi principali, se non il principale, è stato quello di decidere di non trasferirsi in pianta stabile in Belgio (tutti gli atleti stranieri che corrono per squadre fiamminghe, da Stybar a Simunek, da Walsleben ai giovani Hnik e Grand, risiedono per gran parte dell'anno nelle fiandre e parlano la lingua locale ). Enrico invece ha continuato a fare la spola tra l'Italia dove ha moglie e figli e il Belgio per partecipare ai frequenti stage di preparazione e alle gare su strada. Questo può averlo isolato dal resto del team, portando alla risoluzione del contratto con 6 mesi di anticipo. La stagione scorsa si sono visti interessanti segnali di ripresa e questa stagione è iniziata bene con due piazzamenti in Svizzera. La gara di Ruddervoorde è stata condizionata dalla caduta di Adams in partenza che lo ha costretto a perdere posizioni nelle prime fasi di gara (era negli ultimi 3-4 alla prima curva). Malgrado il tracciato non favorisse recuperi, qualcosa ha rimontato. Credo sia saggio attendere le due prove di coppa in Repubblica Ceca per avere un quadro più completo della situazione.
Per quanto riguarda Fontana, penso che il ciclocross internazionale sia sempre più lontano dai suoi pensieri. Diverso il discorso per i campionati nazionali, dove potrebbe essere al via.


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Re: Ciclocross 2012/2013

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Abruzzese ha scritto:
Bazzia ha scritto:
Ho fiducia invece su una crescita importante di Silvestri che sa guidare molto bene (assomiglia molto a Fontana..), è potente e potrà fare bene anche in Belgio, almeno fino a quando anche lui non si scontrerà con la scelta di "cosa vorrà fare da grande" (ciclocross, mtb o strada?). Ci si aspetta tanto dai fratelli Braidot che tra gli Under23 che possono ambire a stare stabilmente tra i primi cinque al mondo.
Del resto anche Silvestri ha iniziato alternando stabilmente il ciclocross alla MTB, ragion per cui ha assunto col tempo notevoli capacità. Comunque sia la MTB mi pare che l'abbia definitivamente mollata, nelle ultime stagioni aveva fatto solo qualche comparsata di tanto in tanto ma non più come in precedenza. Ad oggi anch'io vedo il suo futuro decisamente nel ciclocross, anche perchè su strada, dopo un 2011 in cui aveva fatto registrare buone prestazioni, ha vissuto una stagione abbastanza anonima, con ben poche prestazioni degne di nota. Bisognerà capire bene anche lui cosa vorrà fare quindi.

I fratelli Braidot invece penso che possano andare a far parte di quel gruppo di giovani biker che in futuro potrà stabilmente affiancarsi a Fontana, del resto entrambi in stagione sono riusciti ad arrivare più di una volta anche dinanzi a Kerschbaumer che è considerato come il più promettente talento azzurro della specialità.
Un altro ragazzo che potrebbe far bene sia nel ciclocross che nella MTB è Gioele Bertolini, che se non sbaglio sarà ancora un anno tra gli juniores.
Mi ero dimenticato di Bertolini, quest'anno come junior di primo anno è andato veramente forte anche nella MTB a livello nazionale ed internazionale. Rimanendo nel 2013 in questa categoria sono sicuro che farà una stagione importante. Penso che con Silvestri, Franzoi, i Braidot e Bertolini possiamo essere competitivi in tutte e tre le categorie maschili, come forse poche volte è successo in passato. A conti fatti grande merito è del lavoro svolto da Pallhuber nella MTB che sta facendo crescere tanti giovani talenti del fuoristrada italiano.


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Re: Ciclocross 2012/2013

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Il nuovo sponsor del GvA dovrebbe essere Bpost Bank


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Re: Ciclocross 2012/2013

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è stato pubblicato il regolamento del Bpost Trofee. La classifica a tempi vale solo per gli Elite mentre le altre categorie continueranno col tradizionale sistema a punti.

Nella gara Elite sono previsti abbuoni all'arrivo con 15'' al primo, 10'' al secondo e 5'' a terzo. Gli stessi abbuoni (15''-10''-5'') saranno attribuiti anche al Time Gap, il traguardo volante piazzato sul percorso (non sul traguardo finale) dopo circa un giro e mezzo di gara. Al Time Gap saranno attribuiti anche i punti per la speciale classifica dei traguardi volanti.
Il ritardo massimo ai fini della classifica generale sarà di 5 minuti (esempio: arrivo a 6'30'' al traguardo, in classifica me ne danno solo 5, se mi doppiano, se mi ritiro o se non partecipo alla gara sono sempre e comunque 5' ).

Assisteremo quindi a partenze ancora più tirate del solito per accaparrarsi 15'' di abbuono che valgono esattamente come una volata finale per la vittoria di tappa.

Domenica prima prova a Ronse su un percorso con continue variazioni altimetriche, abbastanza veloce in caso di asciutto e veramente molto duro col fango.


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e con cio' si sono liberati di niels albert in prospettiva classifica finale :diavoletto:


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ronsse oggi pare un aquasplash :)
per le curve su quest'erba ci vuole un occhio incredibile... capitomboli inevitabili.


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cauz. ha scritto: capitomboli inevitabili.
Quello di Vantornout da solo vale il prezzo del biglietto


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Re: Ciclocross 2012/2013

Messaggio da leggere da cauz. »

albert ha fatto un bel buco su pauwels, ora puo' permettersi di evitare i rischi... sarà dura riprenderlo.
sorprendente aernouts.


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Seb
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Re: Ciclocross 2012/2013

Messaggio da leggere da Seb »

Se non erro vittoria ad Albert ma il primo leader del Bpost Bank Trofee è Pauwels


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cauz.
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Re: Ciclocross 2012/2013

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incredibile giro finale di pauwels che arriva a far sentire il fiato sul collo ad albert... pur senza riprenderlo.
la classifica a tempi renderà le corse battagliate fino all'ultimo... anche se nys mi e' parso chiudere senza spingere troppo, terzo a piu' di un minuto.


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Re: Ciclocross 2012/2013

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van den haar ottavo... ci è voluto poco per prendersi la prima top10 :clap:

nella classifica a tempi, confermato che il leader e' pauwels nonostante la vittoria di albert, grazie allo sprint intermedio. la differenza è di un solo secondo. terzo nys a 1'25"


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scile
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Re: Ciclocross 2012/2013

Messaggio da leggere da scile »

Non ho ancora visto la corsa, devo attendere la comparsa su qualche canale di youtube.

Comunque Van Der Haar è arrivato nella top 10 in tutte le gare disputate in questa stagione...il ragazzo cresce bene!


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Bazzia
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Re: Ciclocross 2012/2013

Messaggio da leggere da Bazzia »

In vista della prima prova di Coppa del Mondo di Tabor, sapete se qualche sito di scommesse online fa giocare il ciclocross?


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Seb
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Re: Ciclocross 2012/2013

Messaggio da leggere da Seb »

Bazzia ha scritto:In vista della prima prova di Coppa del Mondo di Tabor, sapete se qualche sito di scommesse online fa giocare il ciclocross?
Su Unibet c'è qualcosa https://www6.unibet.com/betting/grid/cy ... 93227.odds


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cauz.
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Re: Ciclocross 2012/2013

Messaggio da leggere da cauz. »

scusate ma capirete la mia curiosità: sapete darmi notizie di questa francesca cauz? :)
http://www.cicloweb.it/news/2012/10/16/ ... el-mondo-a


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Re: Ciclocross 2012/2013

Messaggio da leggere da Admin »

Era anche al Mondiale su strada (però schierata come riserva). È nipote del Cauz che fu professionista negli anni '90.


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Re: Ciclocross 2012/2013

Messaggio da leggere da Short Arm »

Admin ha scritto:Era anche al Mondiale su strada (però schierata come riserva). È nipote del Cauz che fu professionista negli anni '90.
Nonché forumista su Cicloweb con un nick davvero indecifrabile. :hammer:


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cauz.
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Re: Ciclocross 2012/2013

Messaggio da leggere da cauz. »

Admin ha scritto:Era anche al Mondiale su strada (però schierata come riserva). È nipote del Cauz che fu professionista negli anni '90.
non ci credo... il "mitico" e assolutamente dimenticato michelangelo cauz dell'aki di beccia, che per una serie di complicate assonanze e permutazioni ha generato il mio nickname :)
non posso che diventare tifoso di francesca, a questo punto.


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Re: Ciclocross 2012/2013

Messaggio da leggere da Abruzzese »

Aggiungo che questa ulteriore convocazione in azzurro (la prima se non erro nel ciclocross) rappresenta ancora una volta un coronamento per la giovane atleta veneta. Molti quest'anno ne hanno apprezzato le buone prestazioni su strada, in realtà lei pratica ciclocross fin dagli esordi ed è fuor di dubbio che l'attività invernale le abbia fatto un gran bene nel suo percorso di crescita (qualche volta ha preso parte anche a gare di MTB negli scorsi anni).
Una ragazza di cui forse ancora adesso non si parla molto ma che pian piano si sta dimostrando atleta da seguire.


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Re: Ciclocross 2012/2013

Messaggio da leggere da Bazzia »

Tra gli azzurri élite presenti a Tabor (stando alla startlist ufficiale), che corrono con la maglia di club, ci saranno anche Cominelli del Team Idea e Andrea Masciarelli dell'Acqua Sapone. Felice per il primo che ritorna così a praticare una disciplina dove più volte ha dimostrato di poter ambire a importanti traguardi, curioso per il secondo che già in passato aveva fatto qualche apparizione estemporanea in eventi minori del centro Italia. Forse con l'imminente chiusura della sua squadra, può essere il modo di aprirsi una nuova carriera..


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Bazzia
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Re: Ciclocross 2012/2013

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Link per la diretta della prima prova di Coppa del Mondo: http://sports-livez.com/channel/ch-6.php


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Re: Ciclocross 2012/2013

Messaggio da leggere da cauz. »

Bazzia ha scritto:Link per la diretta della prima prova di Coppa del Mondo: http://sports-livez.com/channel/ch-6.php
Please mandate aggiornamenti che sono in giro :)


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Re: Ciclocross 2012/2013

Messaggio da leggere da Seb »

Problema meccanico (strano) per Nys, gara finita almeno per la vittoria


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