Cicloweb.it

Subsonico ha scritto:

Mad ha scritto:

Visconte85 ha scritto:Che mi dite di Tajeddine Boutabaa?
Il corridore, di origini marocchine e diciassettenne, ha vinto la cronoscalata da Firenze a Fiesole polverizzando il precedente record.
Ha vinto percorrendo i 5 Km e mezzo della gara con partenza dal Viale Alessandro Volta ed arrivo nella magnifica Piazza Mino a Fiesole, con lo straordinario tempo di 9'27" nuovo record della cronoscalata.

Boutabaa ha inflitto 21" e 31" ai due favoriti della prova Andrea Innocenti e Vacek

Ma è tesserato per una squadra italiana? E' la prima volta che lo sento.

AC F. BESSI CALENZANO, è un 2000

Direi che è fresco di tesseramento con la squadra fiorentina, per ora ha fatto vedere che c'è il motore, vediamo se ci sarà anche il contorno.

Mamma mia che prestazione Puppio
sperando che non si sia allenato come i pro
se no il potenziale c'e' eccome

http://www.cicloweb.it/2017/10/08/il-be ... s-espoirs/



Jasper Philipsen ha vinto oggi la Paris-Tour Espoirs
Classe 1998, corridore della BMC Development Team, chiude così al meglio la sua prima annata tra gli under, dove ha ottenuto importanti successi a livello UCI.

tappa, generale e classifica punti al trittico des Monts et Chateaux
tappa e classifica a punti al Giro Ciclistico d'Italia
tappa all'Alsazia
tappa all'Olimpia's Tour
Paris-Tours

numerosi piazzamenti.

Nel 2016 vinse anche la E3 Harelbeke - Junioren e fece una bella Roubaix chiudendo al 5° posto

E anche un buon cronoman

E Pidcock? E' il nuovo Roger Hammond?
Non è che lo fanno correre troppo? Fa praticamente sia la stagione su strada che quella di ciclocross.
Ha vinto la Roubaix in aprile, una serie di corse su strada questa estate, i mondiali a crono, oggi ha vinto la prova di coppa del mondo di ciclocross ...

Poi mi smentira' , ma mi da l idea di esser già un pro..
Un po come tanti danesi..norvegesi..e qualcuno dei nostri stradisti

Winter ha scritto:Poi mi smentira' , ma mi da l idea di esser già un pro..
Un po come tanti danesi..norvegesi..e qualcuno dei nostri stradisti

A me sembra nettamente orientato al Ciclocross almeno per questa fase giovanile, sulla falsa riga di Van Der Poel.
Il contratto con la Telenet-Fidea conferma questa direzione.

Al prologo dell' Istrian Trophy, settimo è arrivato Alexandre Van Petegem figlio d'arte, ottavo Thomas Barta che non so se sia imparentato con Jan.

Ieri nella Udine-Subit, gara friulana riservata alla categoria Allievi, prima vittoria in carriera per Enrico Simoni, figlio di Gilberto. Naturalmente successo arrivato per distacco .

E santiago basso come sta andando?

Winter ha scritto: ↑lunedì 1 agosto 2022, 21:14 E santiago basso come sta andando?

Non male nel complesso: due podi (un secondo posto ad aprile e un terzo la settimana scorsa, colto nei pressi di Borgomanero) mentre ieri è arrivato quinto a Cavaria.

Chi invece ha già vinto spesso qui è Erazem Valjavec, il figlio di Tadej. Spesso corre in Friuli (soprattutto) e in Veneto. Finora ha racimolato 5 vittorie, due secondi e un terzo posto.

Fragonard ha scritto: ↑lunedì 1 agosto 2022, 19:13 Ieri nella Udine-Subit, gara friulana riservata alla categoria Allievi, prima vittoria in carriera per Enrico Simoni, figlio di Gilberto. Naturalmente successo arrivato per distacco .

Dietro, il gruppo era tirato dal figlio di Paolo Lanfranchi, suo compagno di squadra, ma stavolta il ricongiungimento non è riuscito

Allabersagliera ha scritto: ↑lunedì 1 agosto 2022, 22:39

Fragonard ha scritto: ↑lunedì 1 agosto 2022, 19:13 Ieri nella Udine-Subit, gara friulana riservata alla categoria Allievi, prima vittoria in carriera per Enrico Simoni, figlio di Gilberto. Naturalmente successo arrivato per distacco .

Dietro, il gruppo era tirato dal figlio di Paolo Lanfranchi, suo compagno di squadra, ma stavolta il ricongiungimento non è riuscito

In tema di figli d'arte due recentissimi servizi sui figli di Freire e di Beloki:

https://bici.pro/focus/storie/papa-frei ... -come-lui/

https://bici.pro/focus/incontri/ricorda ... 04rJQwITzs

Oggi era anche il giorno di una delle gare Allievi più importanti in assoluto: la Coppa d'Oro di Borgo Valsugana. Ad imporsi è stato Ivan Toselli, ragazzo campano di Maddaloni che lo scorso anno si era laureato campione italiano, al termine di una fuga durata circa sessanta chilometri.

Purtroppo però vi è stato anche un episodio che fa capire ancora una volta la poca educazione che c'è da parte di persone che hanno a che fare in questa categoria: in fuga con Toselli c'era infatti un ragazzo irlandese, Patrick Casey, e nelle fasi di rifornimento un personaggio (che non esito a definire un imbecille) evidentemente vicino a Toselli, nell'incitare o passare una borraccia all'atleta completamente in mezzo alla strada, nell'indietreggiare ha rischiato seriamente di far cadere l'irlandese, che in quel frangente ha perso contatto e non è più riuscito a colmare il divario, dovendosi accontentare del secondo posto. Terzo posto per il campione italiano Filippo Cettolin, davanti a Mattia Stenico (ragazzo interessante, che pratica con profitto anche la MTB, dove è stato campione italiano, e il ciclocross) e al plurivincitore stagionale (13 vittorie ottenute) Nicholas Travella.