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Re: Elite-Under 23 2014

Inviato: lunedì 14 aprile 2014, 19:32
da Abruzzese
Intanto ecco com'è andata nell'ultimo week end, dove purtroppo c'è stato anche un Fiandre Under 23 completamente da dimenticare per i nostri:

http://www.cicloweb.it/articolo/2014/04 ... o-il-trofe

Re: Elite-Under 23 2014

Inviato: lunedì 14 aprile 2014, 22:53
da Stasis 21
Abruzzese ha scritto:
Stasis 21 ha scritto:Chiedo a qualche esperto: Marini e Mareczko (e più possibilmente Zurlo quando avrà chiuso i conti con la sfiga), che si battagliano gli sprint e vincono corse anche belle tirate, non potrebbero avere un futuro da uomini da classiche? in linea con la nouvelle vague di velocisti/passisti che sta emergendo ai giorni nostri?
Chi altro può aspirare a risollevare le sorti del pedale italico in quel genere di corse? (Bettiol mi sembra adatto, ma vederlo a tirare per una coppi e bartali mette tristezza...)
Ti posso dire questo, sull'onda di quel che scrissi anche nei precedenti interventi: Marini mi sembra attualmente un velocista più completo, nel senso che regge discretamente anche in salita e quindi, se migliorasse ulteriormente in tenuta, potrebbe diventare un "corridore da Sanremo" per dirla in maniera più semplice. É sempre stato abituato a vincere tantissimo, sarà molto interessante vederlo ora all'opera nelle due gare valide per la Coppa delle Nazioni, ovvero Cote Picarde e ZLM Tour.
Quanto a Mareczko è un ragazzo che sa essere abbastanza scaltro, ha chi lo aiuta nei finali ma è molto bravo anche a prendere la ruota dei suoi avversari diretti e poi a fulminarli negli ultimi metri (le recenti vittorie contro Ewan e Marini stanno a dimostrarlo). Lui però lo vedo ancora più come un velocista stile Guardini o Gasparrini e non è un caso che anche lui in questi anni abbia praticato molta attività su pista, disputando anche il keirin ad esempio in occasione degli Europei su pista. Ha molta esplosività però attualmente è ancora presto per dire se potrà essere competitivo in un certo tipo di gare.

Zurlo invece mi sembra uno di quei corridori che, se come hai detto tu non continuerà ad essere condizionato dagli infortuni, può davvero diventare un prospetto interessantissimo per certe gare. Lui ha avuto una formazione completa: nelle categorie giovanili ha praticato pista ma la sua vera specialità era il ciclocross, che purtroppo ha abbandonato (gliel'hanno imposto? Non saprei dirti) non appena passato dilettante, altrimenti sarebbe stato ancora nel giro della nazionale. Comunque è un ragazzo che tiene in salita, soprattutto quelle brevi e pendenti, ed è dotato di un notevole spunto veloce. Avrebbe quindi le carte in regola per diventare un ottimo corridore da corse di un giorno, staremo un po' a vedere.
Sempre stando ai Zalf cercherò di tenere particolarmente d'occhio Simone Velasco, un ragazzo di cui mi è già capitato di parlare e che anch'egli è cresciuto nel fuoristrada (MTB e ciclocross) prima di dedicarsi maggiormente alla strada. Da junior ha ben figurato in diverse gare internazionali e in questi primi mesi da dilettante ha già vinto una bella corsa come la Bolghera e sabato è giunto secondo nel Trofeo Edil C, battuto per pochissimo da un corridore ben più esperto come Vaccher. Anche lui possiede margini di miglioramento e qualità interessanti.
Sarei curioso di vedere anche come proseguirà la stagione di Iuri Filosi, atleta della Colpack che ha vinto la Piccola Sanremo. Ama attaccare ed ha una buona scelta di tempo e lo scorso anno, vincendo la Milano-Rapallo lunga ben 206 km ha dimostrato di avere anche un notevole fondo. Interessante potrebbe essere anche l'evoluzione di Marco Chianese, campano della Pala-Fenice, atleta molto veloce ma che nel tempo ha acquisito una notevole resistenza e che ama gettarsi nelle fughe da lontano.

Per il resto i nomi sono quelli già noti: Ignazio Moser appare come più di una naturale speranza per il pavè, Simion è diventato più di un semplice velocista ed anche lui potrebbe diventare un "corridore da Roubaix". Poi hai citato Bettiol, ci sono Zordan e Villella, Davide Martinelli di cui spesso si è parlato. Vedremo un po' il graduale processo di crescita di tutti. Di potenziali campioni ce ne sono, sui possibili fuoriclasse invece per me è più difficile esprimersi in questo momento.
Grazie per la risposta puntuale. Ignazio Moser non lo avevo citato perchè evidentemente sta già puntando tutto sul diventare QUEL tipo di corridore (e glielo auguriamo) Effettivamente anche Martinelli sulla carta con le buone caratteristiche sul passo, la tenuta in salita e la discreta esplosività può rappresentare un eventuale prospetto. Non ci resta che aspettare perchè, anche alla luce dei risultati del fiandre espoirs, ci aspettano anni di magre consolazioni... :gluglu:

Re: Elite-Under 23 2014

Inviato: martedì 15 aprile 2014, 11:57
da Subsonico
Vabbè, il risultato del Fiandre Espoirs magari è un po' ingannevole, la gara è andata particolarmente di sfiga un po' a tutti i ragazzi.

Re: Elite-Under 23 2014

Inviato: sabato 19 aprile 2014, 18:11
da Abruzzese
Intanto la Francia continua ad esaltarsi tra Coppa delle Nazioni e Liegi Under 23:

http://www.cicloweb.it/news/2014/04/19/ ... -liegi-esp

Re: Elite-Under 23 2014

Inviato: domenica 20 aprile 2014, 13:34
da Winter
Ma Marini ?
Lo ZLM tour non è la corsa piu' difficile del mondo

Conferme per Boudat , la pista non fa certo male :D
Anthony mi sembra il piu' talentuoso dei tre fratelli

Re: Elite-Under 23 2014

Inviato: domenica 20 aprile 2014, 13:55
da Subsonico
Winter ha scritto:Ma Marini ?
Lo ZLM tour non è la corsa piu' difficile del mondo

Conferme per Boudat , la pista non fa certo male :D
Anthony mi sembra il piu' talentuoso dei tre fratelli

Lo Zlm stata una corsa ventosissima, decisa soprattutto dai ventagli. Ed ha pure il pavè. Qua trovi il riassunto:

http://www.bicibg.it/01news/dettaglio.a ... &idN=16244

Martinelli (che è stato il migliore dei nostri, due volte all'attacco, una con Moser: l'azione l'han promossa proprio loro) ha affermato che in 170 km sono andati sui 270 watt medi.
Evindentemente i due figli d'arte erano incaricati di tentare l'azione da lontano, in gare così può risultare vincente...gli altri sono mancati nel tentativo decisivo.
Marini è abituato a stare nella pancia del gruppo coperto da 10 compagni in corse senza vento...ne deve mangiare di pane duro per competere a livelli mondiali!
Spero passi subito, anche in qualche professional che corra all'estero..altrimenti perde solo anni.

Re: Elite-Under 23 2014

Inviato: domenica 20 aprile 2014, 14:01
da Winter
Senza aver visto la corsa , ho pensato la stessa cosa che hai scritto tu
Impari di piu' in questo corse che in tutti i primi 2 mesi da pluri vittorioso

Ps La Zelanda me la immagino ventosissima 8-)

Re: Elite-Under 23 2014

Inviato: domenica 20 aprile 2014, 17:10
da Abruzzese
Al di là del vento e della scelta di tempo nell'entrare nelle azioni decisive, c'è anche da dire che Marini alla Cote Picarde mercoledì scorso era caduto e aveva preso qualche botta. Non so se questo può aver influito in qualche modo anche sulla prova di ieri.

Re: Elite-Under 23 2014

Inviato: domenica 20 aprile 2014, 18:16
da Winter
Questo non lo sapevo pero' gli altri ?

Fiandre : Migliore 43
Cote Picarde : Migliore 13
Zlm Tour : Migliore 16

Un po' poco :( (rispecchia molto la situazione dei pro..)

Re: Elite-Under 23 2014

Inviato: domenica 20 aprile 2014, 20:22
da Abruzzese
Su questo non c'è dubbio, soprattutto un corridore come Simion, che oltre ad essere molto veloce in certe occasioni era stato bravo a tentare soluzioni d'anticipo, in un'azione come quella di ieri avrebbe fatto molto comodo, anche perché poi uno per la volata (Liam Bertazzo) ce l'avresti comunque.

Re: Elite-Under 23 2014

Inviato: mercoledì 23 aprile 2014, 16:41
da Abruzzese
Il resoconto delle ultime gare con un Silvio Herklotz in grande spolvero. Molto bene anche Simone Andreetta ;) Vittoria singolare per Mareczko questa volta contro i ragazzi della Zalf:

http://www.cicloweb.it/articolo/2014/04 ... re-ma-al-b

Re: Elite-Under 23 2014

Inviato: sabato 26 aprile 2014, 16:38
da Abruzzese
Ieri si è disputato il Gran Premio Liberazione ed ancora una volta la gara è stata decisa da un'impresa solitaria, questa volta ad opera del russo Evgeniy Shalunov:

http://www.cicloweb.it/articolo/2014/04 ... -consonni-

Re: Elite-Under 23 2014

Inviato: sabato 26 aprile 2014, 18:35
da Winter
Ho visto ieri sera la gara , che numero del russo :clap:
come fai giustamente notare nell'articolo l'incognita è il fatto che sia un Continental e in piu' dell'est
Ricordo che un paio d'anni fa dominava in Spagna tra gli Under (strano che non sia passato pro gia' allora)

Marini si è ripreso.. oggi altra vittoria

Re: Elite-Under 23 2014

Inviato: domenica 27 aprile 2014, 7:09
da Abruzzese
Se hai fatto attenzione alle parole di Simion, pungolato da me circa l'occasione persa allo ZLM Tour, oltre all'assumersi le proprie responsabilità riguardo il momento decisivo della gara, dice una cosa che è l'emblema del nostro ciclismo dilettantistico: quando sei in Italia e fai i circuiti con diversi compagni di squadra che controllano la situazione, tutto viene facile. Ma coi ventagli olandesi se rimani dietro è finita...

Re: Elite-Under 23 2014

Inviato: domenica 27 aprile 2014, 11:32
da Admin
Voglio lanciare una provocazioncella: ma sarà un po' troppo sopravvalutata la caratura del Liberazione? Sì, l'ha vinto Bugno, ma quanti nomi insignificanti si trovano scorrendo quell'albo d'oro?

Re: Elite-Under 23 2014

Inviato: domenica 27 aprile 2014, 12:46
da Winter
Provocazione che ci puo' stare
Il circuito è tutto tranne che selettivo , dunque non sempre vince il piu' forte
Pero' bisogna considerare che i Dilettanti non corrono come i professionisti (e tutti gli albi d'oro hanno nomi mai diventati famosi)

Finche è stato legato al Giro delle Regioni , la sua fama era ampiamente giustificata
Nell'ultimo periodo il livello è un po' sceso (aspetto gli esperti del tuo valido team che confermino o meno ;) )

Re: Elite-Under 23 2014

Inviato: domenica 27 aprile 2014, 15:46
da Subsonico
Mah...nell'albo d'oro di tutte le corse importanti si trovano degli emeriti sconosciuti, forse solo i mondiali sfuggono a questa regola, non vuol dire niente.
Finchè corrono solo Under 23 il livello non si abbassa. Perchè al mondo ci sono poche corse riservate agli under 23 e fanno gola ai team stranieri.
Come diceva Winter il mancato abbinamento alla Coppa delle Nazioni ha abbassato un po' il livello, e aggiungo io la posizione di Roma non aiuta (rispetto ad un Recioto che si corre a Verona, per dire). Certo se la percezione del Liberazione è quella di una corsa superiore alle altre Under 23 italiane, è sbagliata.

Ma il discorso sull'albo d'oro non sta in piedi, a maggior ragione perchè è una corsa alla portata di tanti atleti per via del percorso insidioso ma non selettivo: resta il fatto che è una delle corse in linea più incerte e spettacolari, e si risolve difficilmente in volata.

Re: Elite-Under 23 2014

Inviato: lunedì 28 aprile 2014, 18:29
da Abruzzese
Intanto ieri il Gran Premio Industrie del Marmo ha visto rivincere a distanza di ben dieci anni dal precedente successo Matej Mugerli in una corsa monopolizzata dagli stranieri:

http://www.cicloweb.it/articolo/2014/04 ... o-a-carrar

Re: Elite-Under 23 2014

Inviato: lunedì 28 aprile 2014, 19:58
da Winter
Due Italiani nei 10..
come hai giustamente scritto , " inspiegabile "l'assenza della Zalf (certo un 5-6 posto in un internazionale.. mediaticamente non vale 3 vittorie :D )

Re: Elite-Under 23 2014

Inviato: venerdì 2 maggio 2014, 16:48
da Abruzzese
Anche il 1 maggio ha visto di scena un po' di gare ;)

http://www.cicloweb.it/articolo/2014/05 ... l-gp-camon

Re: Elite-Under 23 2014

Inviato: lunedì 5 maggio 2014, 17:41
da Abruzzese
Ieri altra puntata della sfida a tutta velocità tra Marini e Mareczko, con Gasparrini a fare da terzo incomodo. A spuntarla il promettente italo-polacco ;)

http://www.cicloweb.it/articolo/2014/05 ... parrini-e-

Re: Elite-Under 23 2014

Inviato: mercoledì 7 maggio 2014, 18:05
da Abruzzese
Nei Paesi Baschi è iniziata oggi la Vuelta Bidasoa, tradizionale gara a tappe per Under 23, e la prima tappa ha visto subito un grandissimo avvio per il Team Colpack, unica formazione italiana al via:

http://www.cicloweb.it/news/2014/05/07/ ... a-martinel

Re: Elite-Under 23 2014

Inviato: giovedì 8 maggio 2014, 17:55
da Abruzzese

Re: Elite-Under 23 2014

Inviato: giovedì 8 maggio 2014, 21:01
da Winter
:clap: :clap:
Sta correndo veramente da campione
Non seguo molto i dilettanti italiani per vari motivi , si difende anche a crono ?
Piu' da classiche dure o da corse a tappe ?
Come mai un esplosione un po tardiva ?

Grazie per le risposte Vivian

Re: Elite-Under 23 2014

Inviato: giovedì 8 maggio 2014, 21:05
da Subsonico
Direi più da classiche dure, vince spesso con azioni in solitaria nel finale...

Re: Elite-Under 23 2014

Inviato: venerdì 9 maggio 2014, 2:02
da Abruzzese
Winter ha scritto: Sta correndo veramente da campione
Non seguo molto i dilettanti italiani per vari motivi , si difende anche a crono ?
Piu' da classiche dure o da corse a tappe ?
Come mai un esplosione un po tardiva ?

Grazie per le risposte Vivian
Allora, per quel che posso dirti effettivamente Filosi tra i dilettanti ha cominciato a venire veramente fuori dallo scorso anno, quando ha cominciato a fare ottimi piazzamenti in corse anche abbastanza impegnative (a fine anno ha fatto secondo al Piccolo Lombardia) e soprattutto ha vinto la prima gara nella Milano-Rapallo con un colpo da finisseur negli ultimi chilometri. Soprattutto quella gara lì, che come ho ricordato in qualche precedente articolo, è la più lunga del calendario italiano con i suoi 206 chilometri denota che il ragazzo effettivamente ha fondo.
Nelle categorie giovanili non aveva la fama di vincente, difatti non si ha notizia di sue vittorie rilevanti, però di piazzamenti buoni ne aveva fatti, per lo più in corse movimentate (da allievo nei 10 alla Coppa d'Oro che come sappiamo è la corsa più importante assieme all'italiano, da juniores un terzo posto in una tappa del Lunigiana e altre buone prove). Tra i dilettanti era stato preso dal Team Idea ma durante la prima stagione ha avuto un serio infortunio che l'ha costretto a chiudere anzitempo ed anche nel secondo anno (il primo alla Viris) non ha lasciato molte tracce di sè. Poi, come detto, lo scorso anno la svolta e quest'anno sembra aver compiuto un ulteriore passo in avanti. Ha già vinto la Piccola Sanremo attaccando in salita e poi allungando anche in discesa e se non avesse avuto un inconveniente meccanico avrebbe avuto ottime probabilità di giocarsi la vittoria anche al Palio del Recioto. Ha finito anche quinto al Liberazione.
Io sinceramente lo vedo adatto alle corse di un giorno, perché sugli strappi si difende più che bene e poi non ha paura di attaccare, quindi potrebbe anche animare la corsa con qualche fuga da lontano. Sulle cronometro sinceramente non ho riscontri ma credo possa fare discrete prestazioni.
Insomma lo stiamo vedendo ora sia perché evidentemente è riuscito ad inserirsi bene nella Colpack, che ogni anno almeno uno o due corridori in vetrina riesce a proporli e poi perché con molta probabilità ci ha messo un po' a prendere confidenza con la categoria dilettanti per via dell'infortunio subito nel primo anno.

Re: Elite-Under 23 2014

Inviato: sabato 10 maggio 2014, 15:19
da Winter
Ringrazio entrambi per le risposte
Lo Terro' d'occhio nei prossimi mesi (la Colpack negli ultimi anni sta sfornando nuovi talenti ogni anno)

Re: Elite-Under 23 2014

Inviato: sabato 10 maggio 2014, 18:47
da Abruzzese
Purtroppo proprio nell'ultima tappa è stato beffato dall'attacco del francese Chetout (che in stagione era arrivato nei 10 sia alla Cote Picarde che allo ZLM Tour) e pertanto ha chiuso al secondo posto la Vuelta al Bidasoa:

http://www.cicloweb.it/news/2014/05/10/ ... ancese-che

Re: Elite-Under 23 2014

Inviato: sabato 10 maggio 2014, 19:36
da Winter
Chetout in questo momento è probabiblmente il corridore Under 23 piu' forte di Francia (se vai indietro di un paio di pagine era il mio corridore del mese di Febbraio.. quello di Aprile non l'ho scritto è Thomas Boudat che ha vinto poco ma una gara importissima) , l'anno scorso correva in Spagna e gli era per poco scappata la Coppa di Spagna , quest'anno ha una continuita' di rendimento incredibile
Doveva passare pro con l'Euskadi ma poi non han piu' fatto la squadra..
Credo che diverse squadre abbiano gia' messo gli occhi su di lui

Re: Elite-Under 23 2014

Inviato: lunedì 12 maggio 2014, 17:58
da Abruzzese
Week end ancora dominato dalla Zalf, come è possibile vedere anche dai numeri. Bene anche la Colpack reduce dall'ottima esperienza alla Vuelta Bidasoa e che ha festeggiato anche la prima vittoria di Consonni:

http://www.cicloweb.it/articolo/2014/05 ... -gia-a-quo

Re: Elite-Under 23 2014

Inviato: lunedì 19 maggio 2014, 18:33
da Abruzzese
Nell'ultimo week end dilettantistico nuova vittoria di Mareczko contro Marini alla Due Giorni Marchigiana, con anche l'ennesimo successo Zalf. Da notare però quanto accaduto allo sfortunatissimo Alex Turrin, vincitore della sua terza corsa dell'anno appena il giorno prima:

http://www.cicloweb.it/articolo/2014/05 ... due-giorni

Re: Elite-Under 23 2014

Inviato: lunedì 19 maggio 2014, 20:34
da Winter
Due domande
Ma secondo voi.. in italia quant è la percentuale di corse che arrivano in volata?
per me oltre il sessanta x cento..
Ma come viene vista la zalf da resto del gruppo?

Re: Elite-Under 23 2014

Inviato: lunedì 19 maggio 2014, 20:52
da Subsonico
Winter ha scritto:Due domande
Ma secondo voi.. in italia quant è la percentuale di corse che arrivano in volata?
per me oltre il sessanta x cento..
Ma come viene vista la zalf da resto del gruppo?
Con invidia, rispetto o disprezzo, a seconda dei casi...riporto delle frasi:

"non fanno molto per farsi amare" (una cosa che ho notato, seguendo le gare: parcheggiano spesso e volentieri DI FRONTE alla segreteria, un po' per ricordare chi comanda)
" Quanti corridori da corse a tappe han tirato fuori negli ultimi anni?"
" Preferiscono i corridori che fanno vittorie piuttosto che coltivare i talenti (riferito a Penasa), ma chi glielo fa fare di fare diversamente? D'altronde Zalf e Luchetta pagano per vincere" (questo in parte a un discorso più allargato, sui team development e le continental)

Riguardo alle corse in volate...ti faccio una statistica per l'anno in corso (i numeri poi nella seconda parte della stagione calano, di solito)..sono tra le 25 e le 30 unità (considerando anche arrivi magari in salita però con gruppo compatto)..siamo tra il 50 ed il 60%, credo.

Re: Elite-Under 23 2014

Inviato: lunedì 19 maggio 2014, 21:11
da Abruzzese
Sicuramente le cose dette da Sub, che trovandosi in Veneto per lavoro ha la possibilità di presenziare spesso e volentieri a qualche corsa a differenza mia, fanno già capire molte cose.
Di certo poi credo che anche in annate precedenti quelle squadre che esprimevano troppo dominio non fossero ben viste proprio da tutte. In qualche caso era accaduto anche qualche episodio eclatante e parlando della Zalf tutti ci ricordiamo quella querelle scoppiata con la Trevigiani per via dell'incontro ravvicinato tra Zurlo e Coledan durante e dopo la gara.
Ultimamente tra l'altro le loro prestazioni credo che possano aver demoralizzato non poco la concorrenza: al Matteotti e alla Coppa Cicogna Tonelli (in fuga in entrambe le occasioni) e Berlato hanno vinto dopo esser stati via per oltre cento chilometri ed anche ieri nelle Marche avevano cercato di tirar fuori il numero, "accontentandosi" poi di fare primo e secondo nella volata conclusiva con Toniatti e Andreetta. La cosa che mi auguro è che magari non si tiri troppo con qualche ragazzo giovane che sembra avere un bel motore, mi riferisco in particolar modo a Velasco e a Moscon, che nelle ultime settimane sono stati molto presenti negli ordini d'arrivo e in azioni anche a lunga gittata.

Quanto alle gare chiuse in volata, oltre agli ormai mitologici "circuiti del campanile", sempre molto sentiti anche per il confronto con le altre realtà della stessa regione, io credo che questo lo si deve anche a quella considerazione che Nicola fece tempo fa in occasione della Popolarissima, ovvero che al giorno d'oggi magari gli organizzatori preferiscono per questioni di costi più avere il circuito nello stesso paese piuttosto che allargare il giro e proporre quindi qualche salita, con tutto ciò che comporta in termini di permesso per gli attraversamenti. Del resto anche altre corse hanno mantenuto soltanto il nome ma poi si svolgono in un'unica località: è il caso della Milano-Busseto o della Milano-Tortona. Logico quindi che se riduci la gara ad un circuito c'è molta più possibilità da parte di squadroni come la Zalf (ma anche di altre valide formazioni con velocisti) di operare un controllo ferreo ed imporre anche ritmi elevatissimi (al Circuito del Porto e al Trofeo di Castelfidardo, due gare lunghe più di 170 chilometri, i ragazzi han viaggiato tutto il giorno senza scendere sotto i 48 orari ! ).
Aggiungiamoci pure la crisi che attanaglia le gare a tappe (il Friuli non si sa neppure se si correrà; il Nettarine ormai ha solo 3 giorni di gara e quest'anno neppure l'arrivo in salita, anche se la seconda frazione avrà un percorso mosso; le corse organizzate da Brocci, ovvero GiroBio e Toscana-Terre di Ciclismo, sparite dal calendario) e capiamo il perché possa diventare sempre più difficile formare nuovi scalatori o comunque atleti da gare a tappe.

Re: Elite-Under 23 2014

Inviato: martedì 20 maggio 2014, 19:16
da Winter
Si l'Italia non è piu' un paese per scalatori..

Re: Elite-Under 23 2014

Inviato: lunedì 26 maggio 2014, 18:26
da Abruzzese
Nel fine settimana si è disputato il Giro delle Pesche Nettarine che ci ha mostrato nuovamente le ottime qualità di Iuri Filosi. Peccato per Sterbini, a cui la foratura del primo giorno è costata la concreta possibilità di lottare per il successo finale. Nell'ultima tappa pareggio di Mareczko con Marini (7 vittorie ciascuno ora) ma entrambi hanno fatto una volata impressionante rispetto a tutti gli altri, tanto che si è creato un bel buco alle loro spalle:

http://www.cicloweb.it/articolo/2014/05 ... sifica-al-

Re: Elite-Under 23 2014

Inviato: lunedì 26 maggio 2014, 20:06
da Winter
Filosi corridore piu' interessante di questa stagione
Ho visto che il Belga Vervaeke ha vinto la Ronde de l'Isard (con tantissima montagna)
con il russo Foliforov , mi sembrano i tre grandi favoriti per il Valle d'Aosta

Re: Elite-Under 23 2014

Inviato: lunedì 26 maggio 2014, 20:09
da Abruzzese
Notavo anch'io e pure Chetout ha vinto una tappa.

Comunque in casa Colpack io penso che a luglio vedremo anche qualcun altro come Ciccone o, spero, Masnada che fin qui si sono visti poco. Sarei curioso di vedere anche se in una di queste gare dure portano Filippo Zaccanti, primo anno adatto alle gare a tappe.

Re: Elite-Under 23 2014

Inviato: lunedì 26 maggio 2014, 20:19
da Winter
Zaccanti me lo ricordo l'anno scorso da Junior il salita
si Chetout si conferma il miglior Under Francese (speriamo passi all'Europcar o alla Cofidis.. perche' nell'Ag2r e Fdj ci sarebbe meno spazio)

Son rimasto impressionato dalla cronaca su Tjesi Benoot
http://www.directvelo.com/actualite/342 ... ction.html

corridore che classificavo come uomo veloce (piu' da piazzamenti.. ad ogni gara nei 5 ma poche vittorie , cosi' gia' da junior ) ma sembra molto di piu'
Se ha tirato per 120 km da solo!

Re: Elite-Under 23 2014

Inviato: lunedì 26 maggio 2014, 20:31
da Abruzzese
Notevolissimo, come si evince anche dall'articolo sembra che non sia ancora pienamente conscio dei propri mezzi, per cui occorrerà continuare a seguirlo con attenzione.

Re: Elite-Under 23 2014

Inviato: martedì 27 maggio 2014, 3:58
da Abruzzese
Cosa diciamo invece di Maxime Le Lavandier? Lui alla Ronde de l'Isard va spesso forte (2° anche l'anno scorso). Mi ricordo che fece il Valle d'Aosta lo scorso anno ma andò fuori classifica (però mi pare che andò in fuga un giorno). Anche il gemello Mathieu andava abbastanza bene ma di lui ho perso le tracce (quest'anno non ci sono sue risultanze).

Re: Elite-Under 23 2014

Inviato: martedì 27 maggio 2014, 19:40
da Winter
Entrambi molto interessanti , in piu' gemelli..
Bretoni , si erano rivelati alla Classique des Alpes Junior guidati dalle sapienti mani di Ange Roussel (il padre di Bruno)
Poi stranamente han deciso di andare in Savoia al Chambery cf (forse con un calendario piu' adatto a loro..)
Hanno pochi acuti pero' la costanza di rendimento è la loro forza
Quest'anno si son divisi.. (a me era capitato alle scuole medie :D )
Maxime è restato allo Chambery CF
Mathieu (che era il piu' promettente) è andato al CC Etupes pero' si è rotto la clavicola alla Liegi u23

Re: Elite-Under 23 2014

Inviato: martedì 27 maggio 2014, 21:08
da Abruzzese
Winter ha scritto: Mathieu (che era il piu' promettente) è andato al CC Etupes pero' si è rotto la clavicola alla Liegi u23
Ah ecco, perché non trovando riscontri temevo che si fosse addirittura ritirato, invece poi comunque avevo visto che correva, anche se non sapevo in che squadra.

Re: Elite-Under 23 2014

Inviato: domenica 1 giugno 2014, 16:45
da scile
Mike Teunissen, campione del mondo under 23 di ciclocross nel 2013, ha vinto oggi la Roubaix U23.

Re: Elite-Under 23 2014

Inviato: domenica 1 giugno 2014, 17:24
da Basso
Nelle ultime 10 Paris-Roubaix Espoirs corse 5 vittorie olandesi (De Kort, Sinkeldam, Veelers e Vermeltfoort, oggi vincitore in Lussemburgo).

Re: Elite-Under 23 2014

Inviato: lunedì 2 giugno 2014, 3:22
da Abruzzese
Basso ha scritto:Nelle ultime 10 Paris-Roubaix Espoirs corse 5 vittorie olandesi (De Kort, Sinkeldam, Veelers e Vermeltfoort, oggi vincitore in Lussemburgo).
Vermeltfoort era molto promettente quando militava nella Rabobank Continental, poi ebbe prima la mononucleosi e poi un incidente abbastanza serio da cui ci ha messo un po' per riprendersi. Magari continuando con queste buone prestazioni potrebbe riavere una possibilità nel ciclismo che conta, visto che i due anni in Rabobank non gli hanno lasciato molte soddisfazioni.
Se poi si vede gli altri olandesi sono diventati ottimi uomini squadra (De Kort e Veelers) mentre Sinkeldam, altro ragazzo cresciuto nel ciclocross, sembra essere finora il più promettente tra questi, dato che si è già fatto vedere con qualche bella azione anche alla Roubaix dei grandi. Non a caso poi, Vermeltfoort a parte, fanno tutti parte della Giant.

Teunissen può senz'altro diventare un buon atleta da corse del nord ma volendo non gli è preclusa neppure la carriera da ciclocrossista, visto che lì ha saputo vincere europeo e mondiale da Under 23. Per il resto si può riscontrare come ci siano stati buoni piazzamenti di corridori anche non europei che si sono formati nel ciclocross (l'americano Owen ad esempio) oppure molto forti su pista (lo svizzero Kueng, fortissimo inseguitore, e il francese Boudat entrambi nei primi 20), abbiamo inoltre una top-15 di Benoot, corridore reduce da una dispendiosa esperienza alla Ronde de l'Isard su tutt'altro terreno. I nostri dov'erano? Ovvio che saltano fuori sempre i soliti discorsi legati all'accollarsi le trasferte e via dicendo ma se noi in queste occasioni non ci siamo mai come si può pretendere che poi possano venir fuori ragazzi su cui riporre qualche buona aspettativa? Per lo meno ad aprile almeno gli juniores li abbiamo mandati...

Re: Elite-Under 23 2014

Inviato: lunedì 2 giugno 2014, 13:05
da Stasis 21
Niente italiani alla Roubaix Espoirs? Certo che forse sarebbe il caso di mettere queste grandi classiche espoirs nel circuito della coppa delle nazioni. Si avvantaggiano troppo i ciclisti del centro/nord europa così. Siete d'accordo?

Re: Elite-Under 23 2014

Inviato: lunedì 2 giugno 2014, 17:25
da Abruzzese
Stasis 21 ha scritto:Niente italiani alla Roubaix Espoirs? Certo che forse sarebbe il caso di mettere queste grandi classiche espoirs nel circuito della coppa delle nazioni. Si avvantaggiano troppo i ciclisti del centro/nord europa così. Siete d'accordo?
Secondo me non è una questione di Coppa o non Coppa delle Nazioni, perché ad esempio nelle scorse annate l'Italia non partecipava a tutte le prove (quest'anno almeno se ne son fatte già 3). É questione di non volersi accollare tutte le trasferte, di selezionare gli appuntamenti. Poi sei Belgio, Olanda e Francia si ritrovano ad essere più vicine a certe corse non è un qualcosa che dipende da noi, c'è però che queste altre nazioni hanno una cultura diversa ed anche altre nazioni come Danimarca e Norvegia che stanno emergendo sono quanto più possibili presenti a determinati appuntamenti. Quindi è solo questione di volontà, si sa come vanno spesso le cose da noi per cui se poi facciamo una fatica bestiale a ritrovare corridori adatti per un certo tipo di gare non possiamo lamentarci poi così tanto.

Re: Elite-Under 23 2014

Inviato: martedì 3 giugno 2014, 19:28
da Abruzzese
Nel prolungato week end di gare in Italia due gare internazionali con altrettanti bei successi italiani, firmati da Giacomo Berlato e Michele Gazzara ;) :

http://www.cicloweb.it/articolo/2014/06 ... l-vicentin

Re: Elite-Under 23 2014

Inviato: martedì 3 giugno 2014, 20:15
da Abruzzese
Intanto una bella notizia, già anticipata da Martinello in diretta nella tappa dello Zoncolan: il Giro del Friuli si correrà

http://www.cicloweb.it/news/2014/06/03/ ... 2-al-6-set