Ciclismo femminile 2015
Re: Ciclismo femminile 2015
Niente male anche la prestazione di Elena Cecchini, che per poco non è riuscita ad entrare nell'azione decisiva. Quest'anno potremmo assistere ad ulteriori progressi da parte sua, per cui potrebbe disputare anche un bel Fiandre (così come spero che sulle pietre si trovi a suo agio anche Susanna Zorzi).
"L'importante non è quello che trovi alla fine di una corsa. L'importante è ciò che provi mentre corri" (Giorgio Faletti in "Notte prima degli esami")
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Re: Ciclismo femminile 2015
Tutte le maglie della stagione 2015 in un'unica pagina
http://www.cicloweb.it/articolo/2015/03 ... -tutte-le-
La mia top5
1. Liv-Plantur
2. Pepper Palace
3. Boels Dolmans
4. Astana
5. Optum (con Alé e Velocio vicinissime)
Le vostre preferite?
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Re: Ciclismo femminile 2015
Le mie
1) Lotto Soudal
2) Optum
3) Bigla
4) Lointek
5) TopGirls Fassa Bortolo
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11 Vuelta 7-Prato
12 Appennino-Japan
13 Giro 9-CN ITA-Vuelta 20-Sabatini
14 Vasco-Dauphiné-Tour 3-Tour 21-Pologne-Tre Valli
15 Laigueglia-Escaut-Giro 2-Giro 18-Giro GC-Tour 13-Fourmies
16 Nice-Vuelta 12
17 Frankfurt-Tour 11-Vuelta 16-Chrono
18 Bianche-DePanne-Romandie-Köln-Piemonte-Chrono
19 Nice-Turkey-Portugal-Vuelta 10
20 Plouay-Toscana
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Re: Ciclismo femminile 2015
1- Alè Cipollini
2- Lotto Soudal
3- Liv Plantur
4- Velocio SRAM
5- Rabobank (ex aequo con Servetto Footon e Feminine Cycling)
Edit: mi sono dimenticato la Wiggle-Honda di Elisa, anch'essa da top 5
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Re: Ciclismo femminile 2015
La mia cinquina:
1- Liv Plantur
2- Lotto Soudal
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5- Lointek
Appena sotto...Boels Dolmans e Bigla
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Re: Ciclismo femminile 2015
E vabbè, a 'sto punto...
1) Velocio
2) Lotto
3) Boels
4) Liv-Plantur
5) Astana
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Re: Ciclismo femminile 2015
Guarnier davanti e Armitstead a controllare dietro, perfetta la Boels Dolmans!
Lizzie mi sembrava veramente in palla oggi.
Bravissima Elisa, che nel finale si prende anche il podio scavalcando la Moolman.
Alcune foto:
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Re: Ciclismo femminile 2015
Brava Megan Guarnier, che ogni anno sembra crescere un tantino in più Già l'anno scorso fece un bel Giro Rosa chiudendo in top ten. Brava anche Elisa che però secondo me paga sempre il fatto di non avere una compagna forte al fianco in determinate situazioni clou, avesse avuto ancora la Moolman poteva giocarsi qualche carta in più... peccato solo per l'ennesimo podio.
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Re: Ciclismo femminile 2015
Non potevo mancare a Siena ieri: viaggio della speranza ma ne valeva la pena, sapendo le ambizioni e la forza della Ely. Grande corsa, organizzata bene e che ha dato lustro alle ragazze, meritatamente. Elisa beffata da giochi di squadra, purtroppo si è trovata sola contro rabo e doelmans, non credo potesse far di più. Sul muro dove ero piazzato era quella che saliva meglio e più fresca. L'anno prossimo ci riproverà di certo e questo anno si toglierà delle gran belle soddisfazioni ne sono certo. Brava la guarnire, brava la cecchini. Non sorpreso dalla ratto, che (opinione personale da non tecnico) avrebbe la classe per competere con le migliori, ma la forma non è gran ché e l ho vista un po "grossa". Unica nota negativa, il contorno alla corsa: se RCS non valorizza nemmeno un prodotto del genere, le corse italiane son destinate a futuro nero: se non gli propone un contorno di attivita' adeguato gli sponsor prima o poi si stancano. Vedere piazza del campo semivuota mentre in giro per la città c'era un sacco di gente mette un po di tristezza...(sul lato tecnico invece ottimi, ma non basta)
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Re: Ciclismo femminile 2015
Io credo che Rossella dovrebbe focalizzare maggiormente l'obiettivo. Cosa voglio dire con questo? Sicuramente non che lei non sia un'atleta professionale, anzi tutt'altro, è molto meticolosa in tutto ciò che fa. Intendo che dovrebbe cercare di trovare di più la sua strada: lei è una ragazza che sa essere veloce allo sprint, ma non abbastanza da battere le velociste. In salita va bene ma non è ancora un'atleta in grado di vincere una gara a tappe di una certa difficoltà. In più credo che a cronometro abbia perso qualcosina rispetto ad un paio d'anni fa e quindi ora come ora direi che il suo terreno d'espressione ideale possano essere le corse di un giorno. Per poter essere però competitiva per il successo in una gara come la Freccia Vallone per dire secondo me necessiterebbe di una maggior esplosività. Poi non dimentichiamo che ci sono in gruppo avversarie fortissime anche se non si chiamano Marianne Vos e se si vuol stare al passo con loro occorre affinare molto un certo tipo di caratteristiche piuttosto che altre. In futuro poi vedremo se tra i suoi obiettivi ci sarà anche quello di divenire un'atleta in grado di lottare almeno per il podio in un GiroRosa per dire.thepirate87 ha scritto: Non sorpreso dalla ratto, che (opinione personale da non tecnico) avrebbe la classe per competere con le migliori, ma la forma non è granché e l ho vista un po "grossa".
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Re: Ciclismo femminile 2015
Condivido pienamente abruzzese. Io parlavo del peso(e lo dico da persona estremamente contraria alla ricerca della magrezza per andar forte in bici: vedo sempre più eccessi...) perché l'ho vista proprio poco tirata,diciamo cosi, e vedo che le ruote delle piu' forti le perde sempre in salita... Si concentrasse su quello, avremmo un'altra potenziale "top rider" oltre all'elisa. Nelle cronometro ho notato anche io un peggioramento netto, ed è un peccato anche quello perché era veramente forte. Vediamo come si sviluppa la sua stagione e se trova un'allenatrice adatta a lei
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Re: Ciclismo femminile 2015
Non sono anni ( se non da sempre) che l'allena la madre?thepirate87 ha scritto:Vediamo come si sviluppa la sua stagione e se trova un'allenatrice adatta a lei
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Re: Ciclismo femminile 2015
Si esatto, lo dicevo per quello. Per carita'sicuramente preparata, ma forse le farebbe bene cambiare(mi ricorda molto la storia di Andrew Howe, non so perché), e visto che quest'anno sua madre è affiancata da una grande ex campionessa(non ricordo più quale, la pucinskaite?) speravo cambiasse qualcosaMad ha scritto:Non sono anni ( se non da sempre) che l'allena la madre?thepirate87 ha scritto:Vediamo come si sviluppa la sua stagione e se trova un'allenatrice adatta a lei
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Re: Ciclismo femminile 2015
Il peso è essenziale nel ciclismo... per esempio la Armitstead è bella tirata, infatti sta volando, la Ratto sempre imballata ad inizio stagione e secondo me più pesante rispetto a quando era in Hitec (la sua migliore stagione fino ad ora)... se non lima qualche chiletto la vedo dura per la Freccia... Non vorrei che la sua passione per la cucina la porti magari ad esagerare un po' e a rincorrere la condizione per tutta la prima parte di stagione...thepirate87 ha scritto:Si esatto, lo dicevo per quello. Per carita'sicuramente preparata, ma forse le farebbe bene cambiare(mi ricorda molto la storia di Andrew Howe, non so perché), e visto che quest'anno sua madre è affiancata da una grande ex campionessa(non ricordo più quale, la pucinskaite?) speravo cambiasse qualcosaMad ha scritto:Non sono anni ( se non da sempre) che l'allena la madre?thepirate87 ha scritto:Vediamo come si sviluppa la sua stagione e se trova un'allenatrice adatta a lei
Re: Ciclismo femminile 2015
Esatto, difatti quest'aspetto credo che sia stato spesso croce e delizia per lei ed ha creato alcuni problemi in passato nelle squadre in cui lei si è trovata a militare. Probabilmente farebbe bene a separarsene sportivamente parlando prima o poi, anche per vedere il modo in cui verrebbe gestita. Faccio notare una cosa: molte delle nostre atlete italiane di punta (Longo Borghini, Scandolara, Bronzini, quest'anno anche Zorzi, Cecchini e Guderzo) stanno decidendo man mano di affrontare importanti avventure professionali all'estero, dal momento che praticare ciclismo femminile nel nostro Paese non è propriamente la cosa più facile del mondo. Anche Rossella aveva intrapreso questa squadra, trovandosi a correre proprio assieme ad Elisa alla Hitech, con cui poteva costituire una coppia molto interessante. Mentre però Elisa nel suo percorso professionale, abbandonata la squadra norvegese, è rimasta fuori dai patri confini per affrontare la nuova avventura in Wiggle, Rossella dopo un solo anno di militanza nella squadra di Karl Lima era già rientrata in Italia, nelle file della Faren-Honda (che aveva anche una matrice messicana) per poi far parte quest'anno del nuovo progetto Giusfredi. Mi pare però francamente strano che nessuna delle ben organizzate squadre estere fosse concretamente interessata ad una come lei, che ad appena 20 anni è stata in grado di conquistare un podio mondiale e non vorrei quindi che dietro ciò la figura della signora Lo Verso abbia avuto il suo peso.thepirate87 ha scritto:Si esatto, lo dicevo per quello. Per carita'sicuramente preparata, ma forse le farebbe bene cambiare(mi ricorda molto la storia di Andrew Howe, non so perché), e visto che quest'anno sua madre è affiancata da una grande ex campionessa(non ricordo più quale, la pucinskaite?) speravo cambiasse qualcosaMad ha scritto:Non sono anni ( se non da sempre) che l'allena la madre?thepirate87 ha scritto:Vediamo come si sviluppa la sua stagione e se trova un'allenatrice adatta a lei
Io credo che per una sua ulteriore crescita sotto tutti gli aspetti le farebbe bene tornare al più presto a fare un'esperienza (questa volta più duratura) in una squadra estera. D'altronde ciò non le impedirebbe nemmeno di far parte dei corpi militari (scelta che io non condivido ma è il mio pensiero...li citavo perché se non ricordo male anche lei è entrata in Fiamme Azzurre negli scorsi mesi) come succede ad altre sue colleghe che militano in squadre straniere.
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Re: Ciclismo femminile 2015
Ieri doppietta italiana alla Drentse 8 Dwingeloo in Olanda con vittoria di Giorgia Bronzini davanti a Valentina Scandolara (molto bene anche Alice Arzuffi, ottava) ma a tenere banco è stato lo spiacevole episodio che ha visto coinvolta l'australiana Loren Rowney, che purtroppo ci ha rimesso una clavicola:
http://www.cicloweb.it/news/2015/03/12/ ... owney-vide
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Re: Ciclismo femminile 2015
Rivedendo le immagini, si nota che sta battendo la mano nei cartelloni pubblicitari come fanno anche altri. Però nel momento che passa la Rowney, allarga in modo inconcepibile il braccio, veramente assurdo!Abruzzese ha scritto:Ieri doppietta italiana alla Drentse 8 Dwingeloo in Olanda con vittoria di Giorgia Bronzini davanti a Valentina Scandolara (molto bene anche Alice Arzuffi, ottava) ma a tenere banco è stato lo spiacevole episodio che ha visto coinvolta l'australiana Loren Rowney, che purtroppo ci ha rimesso una clavicola:
http://www.cicloweb.it/news/2015/03/12/ ... owney-vide
Ottima prova delle italiane.
Fra le prime dieci, da segnalare due giovanissime: la nostra Arzuffi (20) e la Dideriksen (18)
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Re: Ciclismo femminile 2015
io la dico grossa... il gesto di quell'imbe**lle sembra fatto apposta...Alanford ha scritto:Rivedendo le immagini, si nota che sta battendo la mano nei cartelloni pubblicitari come fanno anche altri. Però nel momento che passa la Rowney, allarga in modo inconcepibile il braccio, veramente assurdo!Abruzzese ha scritto:Ieri doppietta italiana alla Drentse 8 Dwingeloo in Olanda con vittoria di Giorgia Bronzini davanti a Valentina Scandolara (molto bene anche Alice Arzuffi, ottava) ma a tenere banco è stato lo spiacevole episodio che ha visto coinvolta l'australiana Loren Rowney, che purtroppo ci ha rimesso una clavicola:
http://www.cicloweb.it/news/2015/03/12/ ... owney-vide
Ottima prova delle italiane.
Fra le prime dieci, da segnalare due giovanissime: la nostra Arzuffi (20) e la Dideriksen (18)
Re: Ciclismo femminile 2015
Diretta streaming della Ronde Van Drenthe, prima prova di Coppa del Mondo, a partire dalle 13.15
http://www.rtvdrenthe.nl/epg_nowon/popup/tv
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Re: Ciclismo femminile 2015
Bella vittoria e bello sprint della D'Hoore, ma grande prova della Wiggle Honda....tutte per Jolien nel giorno del suo compleanno!
Regia perfetta, con telecamere in moto e sull'elicottero...è un abisso, il confronto con l'Italia!
Però anche loro in fatto di pronunce.....non si può sentire Ceccini, Guarisci e Longo Borgini
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Re: Ciclismo femminile 2015
Veramente una bella squadra quest'anno la Wiggle!! Complimenti alla D'Hoore e per poco non mancano il tris con Chloe Hosking alla Novillon Cup (prima la Wild)... Elisa un po' chiusa dalle gerarchie di squadra ma è giusto così ed avrà spazio libero alla Freccia, Bira e Giro Rosa insieme alla Abbott... Dispiace per l'infortunio di Emma, speriamo si rimetta presto perché è un esempio di professionalità oltre che una campionessa. Il mistero aleggia sulla Vos e invece sarà curioso vedere come si comporterà la PFP in maglia iridata di rientro a Cittiglio.
Re: Ciclismo femminile 2015
Le altimetrie del Giro Rosa
https://www.facebook.com/media/set/?set ... 992&type=1
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Re: Ciclismo femminile 2015
Mi sembra un Giro Rosa non con grandi salite, come è consuetudine nel ciclismo femminile, eccezion fatta per l'ultima tappa. L'Aprica è una salita che va su al 3% anche se questo percorso basta e avanza per fare la selezione. Ci vorrebbero più salite vere e qualche percorso misto in meno. Non mi piace granchè. Poi magari quest'anno vince Elisa, chissà...
Re: Ciclismo femminile 2015
Paragonandolo con altri Giri, il percorso di quest'anno lo metterei in una fascia media.
Ottime le due tappe finali, con una cronometro vera, che anticiperà l'arrivo più impegnativo del Giro.
Secondo me però, c'è molto poco nella prima parte.
Quei 21 km a crono...avrebbero fatto felice Emma Pooley
Ottime le due tappe finali, con una cronometro vera, che anticiperà l'arrivo più impegnativo del Giro.
Secondo me però, c'è molto poco nella prima parte.
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Re: Ciclismo femminile 2015
Come percorso molto meglio quello del 2013 con due arrivi in salita (Beigua e San Domenico), una crono finale, un paio di tappe vallonate, un arrivo con strappo, e tappe anche per le velociste... questo mi sembra meno impegnativo e non da scalatrici (la Abbott secondo me è tagliata fuori)... anche se poi bisogna dire che spesse volte il percorso duro lo fanno le ragazze... speriamo sia comunque un Giro Rosa avvincente... concordo su la PFP nettamente favorita.Alanford ha scritto:Paragonandolo con altri Giri, il percorso di quest'anno lo metterei in una fascia media.
Ottime le due tappe finali, con una cronometro vera, che anticiperà l'arrivo più impegnativo del Giro.
Secondo me però, c'è molto poco nella prima parte.
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Re: Ciclismo femminile 2015
In attesa di vedere chi la spunterà in quel di Cittiglio, vi segnalo una curiosità che ho scoperto dopo che mi sono state chieste delucidazioni in merito. Ana Maria Covrig, giovane atleta lombarda che milita nella Be Pink-La Classica e che da juniores aveva ottenuto ottimi risultati su pista, aggiudicandosi la medaglia di bronzo nell'inseguimento a squadre (che al tempo si disputava ancora con i terzetti), ha deciso di concludere la sua esperienza in azzurro e da ora in avanti gareggerà per la Romania.
Il perché è presto detto: la sua famiglia è infatti di origine rumena e si è stabilita in Italia in un secondo momento. Finora aveva il doppio passaporto e nonostante la federazione rumena avesse già tentato di tesserarla non vi era stata la possibilità. Nei mesi scorsi invece qualcosa si è sbloccato e così, dallo scorso febbraio, Ana è riuscita ad ottenere a tutti gli effetti la nuova cittadinanza ed ora cercherà di guadagnare punti importanti per le maggiori competizioni internazionali. Unica problematica, al momento, l'impossibilità di partecipare ai campionati del mondo di quest'anno e del 2016 (a quanto pare l'UCI ha una norma, che sinceramente non so in quale periodo è stata introdotta, che proibisce di gareggiare ai mondiali a coloro che hanno cambiato licenza. Deduco per un lasso di tempo di 2 anni).
Insomma il tema dei cambi di nazionalità è sempre molto attuale, non solo a livello calcistico .
Il perché è presto detto: la sua famiglia è infatti di origine rumena e si è stabilita in Italia in un secondo momento. Finora aveva il doppio passaporto e nonostante la federazione rumena avesse già tentato di tesserarla non vi era stata la possibilità. Nei mesi scorsi invece qualcosa si è sbloccato e così, dallo scorso febbraio, Ana è riuscita ad ottenere a tutti gli effetti la nuova cittadinanza ed ora cercherà di guadagnare punti importanti per le maggiori competizioni internazionali. Unica problematica, al momento, l'impossibilità di partecipare ai campionati del mondo di quest'anno e del 2016 (a quanto pare l'UCI ha una norma, che sinceramente non so in quale periodo è stata introdotta, che proibisce di gareggiare ai mondiali a coloro che hanno cambiato licenza. Deduco per un lasso di tempo di 2 anni).
Insomma il tema dei cambi di nazionalità è sempre molto attuale, non solo a livello calcistico .
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Re: Ciclismo femminile 2015
Intanto a Cittiglio, fra le juniores, trionfa la Bertizzolo con la Beggin al terzo posto!!!
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Re: Ciclismo femminile 2015
Brava Lizzie, era la più veloce del quartetto, previsioni rispettate Peccato per la medaglia di legno di Elisa che purtroppo è ferma in volata, per lei ci vorrebbero corse dal profilo altimetrico più deciso, tipo un Giro di Lombardia al femminile... Bravissima l'altra nostra campioncina Sofia Bertizzolo che insieme alla compagna di squadra Beggin formano un duo pazzesco.
EDIT: Ottima prestazione della biker Jolanda Neff.
EDIT: Ottima prestazione della biker Jolanda Neff.
Re: Ciclismo femminile 2015
Non è un caso che, due anni fa, vinse il Trofeo A.Binda arrivando da sola, in una gara resa durissima dalla pioggia.PetitBreton ha scritto: Peccato per la medaglia di legno di Elisa che purtroppo è ferma in volata, per lei ci vorrebbero corse dal profilo altimetrico più deciso, tipo un Giro di Lombardia al femminile...
Bertizzolo più vincente, ma entrambe sempre lì a giocarsela. Brave davvero!PetitBreton ha scritto:Bravissima l'altra nostra campioncina Sofia Bertizzolo che insieme alla compagna di squadra Beggin formano un duo pazzesco.
Re: Ciclismo femminile 2015
Alla fine il Binda è così, prendere o lasciare, e la corsa la fanno sempre le atlete. Certo, con la concorrenza aumentata di molto (condiderando che mancavano anche la Vos e la Johansson, non esattamente le due ultime arrivate) è difficile giungere al traguardo senza portarsi appresso almeno un'atleta dotata di gran spunto veloce. Mettiamoci pure che ragazze come la Armitstead sono praticamente arrivate al top della carriera e quindi capiamo che sia difficile imporsi in volata. Se vogliamo sono discorsi che possono ricalcare quelli che si fanno in ambito maschile a proposito della Milano-Sanremo. Io comunque sarei per non apportare sostanziali modifiche, sia per il fatto che non sarà così infrequente trovare edizioni del Binda con maltempo e sia perché comunque abbiamo altre atlete che per le loro caratteristiche potrebbero dire la loro in una corsa così (mi riferisco a Cecchini, Ratto, ci metto anche Scandolara e quelle che ancora verranno). Se poi dovessero arrivare novità come un Lombardia femminile, come dici tu, ben vengano.PetitBreton ha scritto:Brava Lizzie, era la più veloce del quartetto, previsioni rispettate Peccato per la medaglia di legno di Elisa che purtroppo è ferma in volata, per lei ci vorrebbero corse dal profilo altimetrico più deciso, tipo un Giro di Lombardia al femminile... Bravissima l'altra nostra campioncina Sofia Bertizzolo che insieme alla compagna di squadra Beggin formano un duo pazzesco.
EDIT: Ottima prestazione della biker Jolanda Neff.
Sulla coppia Breganze abbiamo già detto molto in passato, ribadisco anche il fatto che Sofia Beggin si è fatta tutto l'inverno col ciclocross, dove si è laureata campionessa italiana. Sono convinto che quest'anno toccherà anche a lei vincere qualcosa di pesante su strada.
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Re: Ciclismo femminile 2015
Oggi ero presente a Cittiglio, come sempre dal 2011, per tifare Elisa e tutte le altre nostre amiche del gruppo Zampine Orna. Bella giornata, corsa piacevole e di ottimo livello, gran divertimento. Diciamo che col nostro tifo abbiamo attirato parecchio l'attenzione, ma le ragazze meritano un po' di tifo caldo, colorato e simpatico. Peccato per la ely, che nell'approccio alla volata è stata indotta nell'errore dalla traiettoria della Nef(che sorpresa, abbiamo fatto due giri a cercar di capire chi era quella svizzera), se no poteva fare meglio. Le ho corso accanto nella ultima salita, e andava veramente forte, ci manca sempre poco. Molto forte ho visto la armirstead, al di là della volata, è lei che ha fatto un grande lavoro per ricucire sulla bella PFP,altrimenti sarebbe arrivata. in salita mi ha impressionato, vittoria meritata. Appuntamento all'anno prossimo, speriamo di essere ancora più numerosi
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Re: Ciclismo femminile 2015
Per quanto riguarda Jolanda Neff è sicuramente uno dei giovani talenti del fuoristrada: classe 1993, lo scorso anno è riuscita a vincere la Coppa del Mondo Elite (pur essendo lei ancora Under 23) e poi il mondiale Under 23 (credo che abbia dovuto correre obbligatoriamente lì, altrimenti sarebbe stata la grande favorita per il successo tra le Elite nella gara poi vinta dalla canadese Pendrel). Di lei si era accorta la Rabo lo scorso anno, anche se la sua attività si limitò soprattutto al fuoristrada (tuttavia si fece vedere in alcune tappe del Women's Tour of Britain).
In un'intervista realizzata nel finale della scorsa stagione dichiarò che al momento avrebbe corso su strada solamente quando ne avrebbe avuto la possibilità (leggasi: nessuna concomitanza con importanti gare di MTB) e quindi, a meno di cambi di programma, credo che la sua grande prestazione di Cittiglio resterà una delle sue poche apparizioni su strada quest'anno. Tra l'altro Jolanda ha cambiato team, andando via dalla Rabo Liv per sposare il progetto della Stöckli, una formazione svizzera dedita al fuoristrada (difatti al Binda ha gareggiato con la maglia della nazionale elvetica). Lo scorso anno tra l'altro ingaggiò alcuni bei duelli con Pauline Ferrand-Prevot nelle gare di MTB, qualcuno anche al limite come al campionato europeo U23, dove un'entrata troppo energica di Pauline all'ultima curva provocò la caduta di entrambe, con la francese che riuscì ad alzarsi per prima ed andare a vincere (Jolanda in quell'occasione non la prese affatto bene).
Credo che almeno fino alle Olimpiadi di Rio quindi che la Neff su strada la vedremo solo in qualche saltuaria occasione.
In un'intervista realizzata nel finale della scorsa stagione dichiarò che al momento avrebbe corso su strada solamente quando ne avrebbe avuto la possibilità (leggasi: nessuna concomitanza con importanti gare di MTB) e quindi, a meno di cambi di programma, credo che la sua grande prestazione di Cittiglio resterà una delle sue poche apparizioni su strada quest'anno. Tra l'altro Jolanda ha cambiato team, andando via dalla Rabo Liv per sposare il progetto della Stöckli, una formazione svizzera dedita al fuoristrada (difatti al Binda ha gareggiato con la maglia della nazionale elvetica). Lo scorso anno tra l'altro ingaggiò alcuni bei duelli con Pauline Ferrand-Prevot nelle gare di MTB, qualcuno anche al limite come al campionato europeo U23, dove un'entrata troppo energica di Pauline all'ultima curva provocò la caduta di entrambe, con la francese che riuscì ad alzarsi per prima ed andare a vincere (Jolanda in quell'occasione non la prese affatto bene).
Credo che almeno fino alle Olimpiadi di Rio quindi che la Neff su strada la vedremo solo in qualche saltuaria occasione.
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Re: Ciclismo femminile 2015
Anc'io ero presente sulle strade del Trofeo Binda la scorsa domenica (per la precisione in cima alla salita di Orino). Purtroppo quest'anno causa impegni non ho potuto essere a Laveno per assistere alla partenza (peccato perché a giudicare dalle immagini che circolano in internet la presentazione squadre è stata parecchio scenografica ).
In ogni caso contento di aver rivisto la Francesca Cauz sempre lì con il gruppo delle migliori. Sono curioso di vedere cosa combinerà alla Freccia Vallone.
Intanto questa domenica è la volta del giro delle Friande, speriamo in bene per Elisa Longo Borghini... Avete notizie di dirette streaming su Youtube o similari?
In ogni caso contento di aver rivisto la Francesca Cauz sempre lì con il gruppo delle migliori. Sono curioso di vedere cosa combinerà alla Freccia Vallone.
Intanto questa domenica è la volta del giro delle Friande, speriamo in bene per Elisa Longo Borghini... Avete notizie di dirette streaming su Youtube o similari?
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Re: Ciclismo femminile 2015
Grande Elisa
11 Vuelta 7-Prato
12 Appennino-Japan
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16 Nice-Vuelta 12
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18 Bianche-DePanne-Romandie-Köln-Piemonte-Chrono
19 Nice-Turkey-Portugal-Vuelta 10
20 Plouay-Toscana
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Re: Ciclismo femminile 2015
Scandaloso che non abbiano fatto vedere neanche un'immagine della corsa!!! Non ci siamo!!!
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Re: Ciclismo femminile 2015
Ero a pranzo fuori e non ho potuto seguire la diretta scritta, ma che bello leggere qui dell'impresa di Elisa!!!
Vince a modo suo, arrivando da sola e lo fa in una delle corse più dure e più importanti dell'anno.....grande, grande Elisa
Brava pure la Cecchini, piazzata al 5° posto.
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Re: Ciclismo femminile 2015
Porca miseria...son anni che giro l'Italia e quando posso anche l'Europa per vederti; quest'anno che dovevo anche esser li al Fiandre ma ci ho dovuto rinunciare per altri impegni seri e vinci cosi? Mai una gioia...
Scherzi a parte, grandissima Ely, peccato non averti vista, ma meravigliosa come sempre. Semplicemente commosso...
Era da tanto che la meritavi, ora bisogna brindare
Non ho più parole, estasiato
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La buca l'è mèa straca se la sa mèa ad vaca...
Ecco Pantani che getta la bandana...scatto di Pantani!
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Re: Ciclismo femminile 2015
Bravissima la Longo Borghini, veramente forte sui percorsi più impegnativi. Mi fa piacere anche il buon piazzamento della Cecchini, nonché il secondo posto della D'Hoore, che come tutte le pistard mi sta simpatica.
http://www.spazidisimpatia.wordpress.com
Spazi di simpatia, nel nome dell'amore che regna nella nostra splendida Terra
Un blog consigliato da Basso, quello giusto.
Aderii alla campagna di garbata moral suasion per cacciare Di Rocco. E infatti...
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Re: Ciclismo femminile 2015
Notevole anche il numero della Armitstead per non cadere in volata dopo aver perso un pedale (contatto con Moolman)
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Re: Ciclismo femminile 2015
Ed anche il 13° posto di Emma Johansson, al rientro-lampo dopo la frattura alla clavicola... considerato che non era al topSeb ha scritto:Notevole anche il numero della Armitstead per non cadere in volata dopo aver perso un pedale (contatto con Moolman)
Re: Ciclismo femminile 2015
L'indomani dopo la vittoria nel Binda, ottenuta in una giornata molto simile a quella che c'è qui oggi, dedicai ad Elisa qualche riga. Questo è uno passaggi di ciò che scrissi:
"Non tutti sanno essere artisti tra pioggia e freddo, tra il vento che ti sferza e la fatica che ti assale. Ragion per cui se in Belgio non ci si nasce bisogna essere fiamminghi dentro o farsi prendere in maniera irresistibile da quella terra ove il ciclismo è religione e se azzecchi il numero giusto il tuo posto nell'Olimpo è assicurato.
Elisa è una fiamminga d'Italia, lo è sempre stata. Sa soffrire, se ne frega del dolore e vuole migliorarsi. Non ha bisogno di esser figlia o sorella d'arte per dimostrare di cosa è capace. Sa che se ne hai la ricetta è molto semplice: si prende e si va. Sognando la vittoria mentre si regala al pubblico una pedalata da sogno."
Anche oggi ha preso e se n'è andata via. Non c'era un tempo tipicamente belga ma uno più consono alla primavera che spesso desideriamo. Poco importa, è stata comunque scritta una bellissima pagina di storia.
"Non tutti sanno essere artisti tra pioggia e freddo, tra il vento che ti sferza e la fatica che ti assale. Ragion per cui se in Belgio non ci si nasce bisogna essere fiamminghi dentro o farsi prendere in maniera irresistibile da quella terra ove il ciclismo è religione e se azzecchi il numero giusto il tuo posto nell'Olimpo è assicurato.
Elisa è una fiamminga d'Italia, lo è sempre stata. Sa soffrire, se ne frega del dolore e vuole migliorarsi. Non ha bisogno di esser figlia o sorella d'arte per dimostrare di cosa è capace. Sa che se ne hai la ricetta è molto semplice: si prende e si va. Sognando la vittoria mentre si regala al pubblico una pedalata da sogno."
Anche oggi ha preso e se n'è andata via. Non c'era un tempo tipicamente belga ma uno più consono alla primavera che spesso desideriamo. Poco importa, è stata comunque scritta una bellissima pagina di storia.
"L'importante non è quello che trovi alla fine di una corsa. L'importante è ciò che provi mentre corri" (Giorgio Faletti in "Notte prima degli esami")
"qui c'è gente che è totalmente avulsa dalla realtà e nociva al forum"
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Re: Ciclismo femminile 2015
E mi ricordo anche due bellissime interviste vostre ad Elisa che ogni tanto vado a rileggere, una delle quali di quando era al primo anno tra le elite e già si intravedeva il potenziale di questa ragazza ma anche la sua grinta, il suo carattere e la sua voglia di migliorarsi sempre...