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Nazionale U23 a due punte, Consonni e Moscon.

Il bergamasco e il trentino si preparano al Mondiale insieme ai compagni. Per la pista ci sono anche Martinelli e Ganna. "Avversari? I danesi e Gaviria", dice il c. t. Amadori

Un uomo in più e un risultato storico. La Nazionale under 23 è in ritiro a Sestriere, in Piemonte, fino al 7 settembre e si prepara al Mondiale di Richmond in Virginia. Sono due i giorni da circoletto rosso per gli azzurri negli Stati Uniti: lunedì 21 è di scena la crono, 30 km; e venerdì 25 per la gara in linea 178,2 km, ovvero 11 giri del circuito cittadino da 16,2 km.

Proprio per quanto riguarda la strada l'Italia è reduce dall'essersi aggiudicata la sua prima Coppa della Nazioni da quando è stata organizzata la competizione per nazionali articolata su più corse durante la stagione. Un successo storico maturato al termine del Tour de l'Avenir che si è concluso senza successi azzurri; in Coppa nel 2012 l'Italia era arrivata terza, nel 2011 e 2008 seconda. Simone Consonni si è aggiudicato la Cote Picarde in Francia il 15 aprile e Gianni Moscon la Coppa dei Laghi in Italia il 26 luglio; sempre Moscon è arrivato secondo al Giro delle Fiandre del 11 aprile, oltre a essere il tricolore strada. La vittoria della Coppa permette al c. t. Marino Amadori di avere in gara un uomo in più rispetto alle altre nazionali, sei corridori invece di cinque. "Consonni e Moscon sono le due punte. Sono corridori moderni, versatili. Consonni è esplosivo, scaltro grazie alla pista, regge bene anche in salita. ", ha detto Amadori. Moscon, che passerà professionista il prossimo anno con Sky, si è dovuto ritirare al termine della quinta tappa dalla corsa in Francia di fine agosto per un piccolo infortunio: "Il giorno prima del cronoprologo, dove poi è arrivato secondo - ha spiegato Amadori - si è procurato una piccola infiammazione al tendine d'achille destro. Niente di preoccupante. A Richmond c'è una salita in ciottolato e a Moscon piace il pavé". La nazionale strada può contare anche su altri corridori che si sono fatti valere durante la stagione come Simone Petilli, Giulio Ciccone e Oliviero Troia.

Per la prova contro il tempo in azzurro dovrebbero esserci Edoardo Affini quarto all'europeo di categoria, Davide Ballerini e Filippo Ganna: "E poi c'è Davide Martinelli che è una sicurezza" ha detto Amadori del campione italiano in carico under 23 a crono. Il percorso della prova contro il tempo ha una salita a 7-8%.

Gli avversari sono tanti. Per la gara in linea "la nazionale danese è molto forte (all'Avenir quattro vittorie di frazione su otto sono state danesi, ndr): ha tre-quattro corridori molto forti, esplosivi, in particolare Soren Andersen (che nel cronoprologo ha battuto proprio Moscon, ndr). E poi c'è il colombiano Fernando Gaviria". Il 21enne colombiano al Tour de San Luis in Argentina di inizio anno (dove è iniziato il lavoro 2015 di Amadori con i suoi ragazzi) si è levato la soddisfazione di battere due volte in volata Mark Cavendish e su pista, meno di un mese dopo, si è laureato campione mondiale dell'omnium battendo Elia Viviani. Per prepararsi al meglio la nazionale strada italiana dopo il ritiro a Sestriere sarà al via della Coppa Agostoni e della Coppa Bernocchi, i cronoman faranno due gare in Francia. E poi via, tutti negli Usa, obiettivo medaglie.

Gazza.

Va bene che i posti a disposizione sono pochi ma nella nazionale italiana un posto per Leonardo Basso non ci poteva stare?

Effettivamente hai ragione

UOMINI UNDER 23
Davide Ballerini
Leonardo Basso
Simone Consonni
Davide Martinelli
Gianni Moscon
Oliviero Troia

Cronometro: Filippo Ganna (riserva su strada) e Davide Martinelli

E alla fine, Basso c'è. Immaginavo non venisse convocato (più che altro perchè non era rodato come gli altri in nazionale), evidentemente la gamba è così lucida che non portarlo sarebbe risultato uno spreco. Effettivamente per quanto ha fatto vedere l'arrivo è perfetto per lui.
Speravo anche in Zurlo, ma è stata un'idea accantonata, troppe punte poi.

Due possibili favoriti non ci saranno per infortunio: Fernando Gaviria non ha recuperato dai suoi problemi al ginocchio, Dylan Groenewegen invece si è rotto la rotula cadendo oggi in volata in Belgio

Direi che Doull sia il favorito numero 1

Con la gara degli Under 23 capiremo veramente il percorso di Richmond

Adesso stanno correndo le donne juniors. Non che sia un banco di prova per cspire l'andamento dei prof, però pare stia venendo fuori un veglione del tritello

Winston Smith ha scritto:Direi che Doull sia il favorito numero 1

Ma non dovevano vincere i danesi?

Winston Smith ha scritto:Direi che Doull sia il favorito numero 1

Bè, a mio avviso è esagerato indicare un favorito unico tra gli under 23, sia per il fatto che i team siano composti da un numero ridotto di atleti che per la competitività media fra i vari atleti.

Certamente il gallese è uno dei favoritissimi della vigilia. Ma al suo fianco direi che ci sono altri come i danesi Søren Kragh Andersen e Alexander Kamp, gli austriaci Felix Grossschartner e Gregor Mühlberger, i norvegesi Odd Christian Eiking e Daniel Hoelgaard, il belga Laurens De Plus, il tedesco Jan Dieteren, i neozelandesi James Oram e Dion Smith e ovviamente i nostri Gianni Moscon e Simone Consonni.
Come nomi magari meno noti ma a mio avviso da tenere d'occhio come jolly in prima linea ci sono l'estone Martin Laas e lo slovacco Erik Baska, così come l'argentino Lucas Gaday e l'algerino Adil Barbari (per lui sarebbe bella una top 10).

E fra poco gustiamoci una gara che promette di essere interessantissima

No, Barbari nei dieci non te lo passo.
Ma non hai nominato neanche un australiano?

Vedo già dalle prime immagini che è sempre sobrio il tifo eritreo

peek ha scritto:No, Barbari nei dieci non te lo passo.
Ma non hai nominato neanche un australiano?

Povero Adil, se non lo tifi nemmeno tu

Gli australiani quest'anno non mi convincono, purtroppo per loro manca il super Power. A tal proposito colgo l'occasione di citare la storia di Alistair Donohoe: il ventenne che corre per la search2retain è un atleta disabile. A 15 anni ha avuto un infortunio al bicipite che gli impedisce di avere la completa mobilità del braccio destro. Per questo corre anche nella categoria paralimpica C5 per la quale si è laureato campione del mondo su strada (2014 e 2015) e campione del mondo su pista nello scratch (nel 2015), oltre ad altre medaglie nell'inseguimento e nel Km.

Basso ha scritto:

peek ha scritto:No, Barbari nei dieci non te lo passo.
Ma non hai nominato neanche un australiano?

Povero Adil, se non lo tifi nemmeno tu

Gli australiani quest'anno non mi convincono, purtroppo per loro manca il super Power.

Ricordiamo soprattutto che han perso Edmondson. E manca Gaviria. Chi vincerà sarà più denigrato di Nibali dopo il Tour 2014

C'è mica un link che dà i passaggi giro per giro?

peek ha scritto:C'è mica un link che dà i passaggi giro per giro?

http://live.tissottiming.com/?id=00030C ... yle=Tissot

Barbari è entrato nella fuga e ha fatto bene.
Tre africani in fuga

Subsonico ha scritto:

peek ha scritto:C'è mica un link che dà i passaggi giro per giro?

http://live.tissottiming.com/?id=00030C ... yle=Tissot

Sei un grande.

In fuga 2 neri, 1 magrebino e 1 ebreo.

Tenere i leghisti lontani dal televisore

Sto vedendo la gara,non mi dispiace per nulla il percorso

Percorso carino nel finale, i due muretti in pave sono simpatici...

Non mi piace Martinelli a ruota..noi italiani siamo sempre quelli che nelle categorie giovanili non vogliamo il vento in faccia...

Sì, Martinelli sempre a ruota non è un bel vedere.
Ok la tattica, però...
Percorso non male, lascia qualche chance soprattutto a chi attaccherà sul secondo breve .strappo.

Povero Irlandese... Martinelli faccia di tolla

Concordo. Se vuoi risparmiarti dai un cambio ogni tanto, zero assoluto è un po' offensivo.
E poi Dunbar a fine gara spezzerà il suo sogno di diventare professionista, temo

La media giro si sa? Ieri terpstra ha fatto 100km sul circuito dietro moto a 51 di media..

Il dio del ciclismo ha punito Martinelli!!

Ma chi cura le riprese?
Saranno mica i soliti provider selezionati al ribasso in occasione dei mondiali?

Comunqu ha ragione Strong, questo è un forum da conoscitori di ciclismo da bar siamo in 3 gatti a commentare gli under!

Gran bella gara per Rodriguez

Ah niente riprese per gli juniores domani, bella fregatura.
Certo che grazie a tutte queste riprese dall'elicottero si è visto bene che richmond non è sta gran bellezza come città, pensavo meglio.

Operatore sulla moto ubriaco, ha fatto 2 o 3 giri di telecamera!!

A vederla sembra che gli Undeer non arriveranno in volata...
I pro per me si

Andersen da solo non ce la può fare partendo al penultimo giro, fossero stati 3/4 era un'altra storia.

La favola di Andersen non fu a lieto fine...

galliano ha scritto:Ma chi cura le riprese?
Saranno mica i soliti provider selezionati al ribasso in occasione dei mondiali?

è una roba ridicola, uno schifo. Solo al Gp di Francoforte ho visto schifezze simili. Bisogna chiedere a chi lo sa, ma credo siano i geni di infront, amici degli amici dei fenomeni di Aigle. Non si capisce nulla dalle riprese aeree, immagini che saltano, riprese dalle moto penose con l'operatore che non riesce a far le inquadrature durante le curve.
Una roba indegna. E questi sarebbero quelli che devono promuovere il ciclismo.
Fa bene Martinello a lamentarsi.

2 cambi rotti?!?!?!

Vabbò. Moscon si deve far benedire.
Ostrega

Bravo Consonni, vincitore della corsa a punti cat1 a Fiorenzuola.
Spero continui la doppia attività strada/pista come Viviani

Che sfiga! E nonostante tutto 2° Consonni e 4° Moscon che ha fatto un lavoro eccezionale nel finale e probabilmente senza i problemi al cambio avrebbe potuto anche portarla a casa

I due francesi erano i favoriti..ingiusto che dei pro corrano contro continentale e dilettanti

Ledanois ha fatto un gran numero

E' un circuito del minkia.
Però se piove diventa una specie di roulette russa. Chi si appassiona alle corse decise dalle cadute non potrebbe chiedere percorso migliore.

Ieri su directvelo.com sia turgis che ledanois avevano detto k erano venuti solo per la vittoria
L han confermato

La miglior Italia under 23 che abbia mai visto. Non abbiamo sbagliato nulla, ma proprio nulla. Un meritatissimo applauso a tutti i ragazzi e a Marino Amadori, spesso criticato, talvolta a sproposito.

Da notare una cosa: i due francesi sono corridori di formazioni Professional, i nostri dilettanti.

Altro inciso: il cileno José Luis Rodríguez diventerà un mulo fantastico per una formazione tipo Movistar o Sky

Probabile oro buttato nel gabinetto da Moscon.
Molto bravo ledanois.

Sul rettilineo mi pare ci sia stato un attimo d'incertezza da parte di Moscon che forse non si era accorto di consonni in terza ruota.

Comunque è il secondo anno di fila che Moscon si gioca il mondiale per inconvenienti vari.

gran bel numero di ledanois. il circuito è bruttino ma si presta perfettamente al colpo di un finisseur...
certo, tutte queste cadute tra i pro non si vedranno nemmeno col diluvio.
men che meno un belga che si schianta dopo essersi alzato sui pedali in curva sul pavè bagnato...

intanto su raisport si stanno scrivendo belle pagine per il thread sulle vittorie morali.
da quanto ho capito, questo mondiale l'ha vinto moscon.

ottima corsa di italia e francia, comunque. tatticamente una categoria superiore rispetto alla concorrenza.

galliano ha scritto: Sul rettilineo mi pare ci sia stato un attimo d'incertezza da parte di Moscon che forse non si era accorto di consonni in terza ruota.

sì, anche io ho avuto questa impressione, ma immagino non sarebbe cambiato molto perché ledanois qualche pedalata in più negli ultimi 50 metri, avesse voluto, avrebbe potuto darla.

comunque stavolta un'ottima italia, niente da dire.

gli ultimi 20km divertenti, fra i professionisti temo però sarà tutt'altra storia (a meno che non piova).

Moscon sfortunato ma i francesi hanno corso benissimo,il percorso non e' niente male

Ma il belga caduto era de plus?

marc ha scritto:

galliano ha scritto:Ma chi cura le riprese?
Saranno mica i soliti provider selezionati al ribasso in occasione dei mondiali?

è una roba ridicola, uno schifo. Solo al Gp di Francoforte ho visto schifezze simili. Bisogna chiedere a chi lo sa, ma credo siano i geni di infront, amici degli amici dei fenomeni di Aigle. Non si capisce nulla dalle riprese aeree, immagini che saltano, riprese dalle moto penose con l'operatore che non riesce a far le inquadrature durante le curve.
Una roba indegna. E questi sarebbero quelli che devono promuovere il ciclismo.
Fa bene Martinello a lamentarsi.

Ovviamente è Infront che cura la regia e che, come sempre, ingaggia persone professioniste fino ad un certo punto. Questo è il trend, ad Aigle va bene perché arrivano i soldi, noi la prendiamo in quel posto.