Cicloweb.it

Seb ha scritto:Con il Beghelli (vittoria di Chloe Hosking, gran stagione la sua) è finita la stagione per club e quindi in attesa di Doha sotto con il toto-Nazionale... 7 posti a disposizione per l'Italia, chi andrà?

Bronzini, Longo Borghini, Guarischi, Cecchini, Confalonieri, Guderzo, Bastianelli?

Concordo anche io, che queste saranno le sette prescelte; chi possa essere la capitana non lo so, qualche anno fa non avrei avuto dubbi su Giorgia, ma adesso sono molto in dubbio.
Però possiamo dire di avere un gruppo di ragazze in ottima crescita e molte di queste, avendo uno spunto veloce, danno molte garanzie se inserite in eventuali fughe.
L'unica che meriterebbe una convocazione, per l'ottima annata, è Arianna Fidanza...ma come si fa a lasciar fuori una di quelle sette?

Alanford ha scritto: L'unica che meriterebbe una convocazione, per l'ottima annata, è Arianna Fidanza...ma come si fa a lasciar fuori una di quelle sette?

L'unica su cui avevo un po' di dubbi era la Guarischi che tra vari problemi fisici aveva fatto poco quest'anno, però al Beghelli è andata bene e ha un po' più esperienza. Comunque su Arianna hai ragione, io spero che arrivi una chiamata almeno come riserva

Io al posto della Guderzo porterei la Stricker...

Cronosquadre iridata in corso di svolgimento, favoritissima la Boels-Dolmans. C'è davvero tanto vento

Seb ha scritto:Cronosquadre iridata in corso di svolgimento, favoritissima la Boels-Dolmans. C'è davvero tanto vento

Suggestiva l'inquadratura dalla microcamera.
Ma che desolazione le strade completamente vuote!

Concordo, la bike camera rende molto bene e la qualità delle immagini è perfetta. Boels con 12" sulla Cervélo al primo intermedio, manca la Canyon

Lisa Morzenti argento junuires a cronometro a Doha.

Bravissima Lisa! E chissà se ci fosse stata anche solo una minima salitella...

Lisa fantastica, dopo l'oro europeo, si prende un argento mondiale che la conferma ai vertici in questa specialità.
La Swinkels, in un percorso così piatto, ha espresso tutta la sua potenza, ma come dice Seb, sarebbe bastato una salitella e forse....
Le prime tre comunque han pedalato molto bene, la più elegante mi è sembrata la Labous.

Grandissima Lisa

Faccio un pronostico un po' azzardato per domani: Olanda, Olanda, Olanda

Seb ha scritto:Faccio un pronostico un po' azzardato per domani: Olanda, Olanda, Olanda

Troppo facile cosi,vogliamo i nomi!!!

Van Dijk, Van Vleuten, Van der Breggen

Non ci pensavo alla Neben, gran tempo; anche la Van Dijk dietro!

Che finale incredibile della Garfoot, terza dietro alla Neben e alla Van Dijk.
La Van der Breggen ha fatto una passeggiata

Seb ha scritto:Van Dijk, Van Vleuten, Van der Breggen

speriam che non prendano il tuo post come una gigantesca gufata

Ho guardato la start list, ma Lea Lin Teutenberg è la figlia di Ina Yoko?
Ci sono anche altre due figlie d'arte, la nostra Martina Fidanza e la russa Kristina Stolbova (figlia di Svetlana Bubnenkova).

Ina è la zia, è figlia di Lars Teutenberg

Seb ha scritto:Ina è la zia, è figlia di Lars Teutenberg

Grazie!

Peccato per quella caduta iniziale che ha tagliato fuori Martina.
Certo che su questo percorso è difficile inventarsi qualcosa. Le nostre stanno correndo molto bene!

Ma stamattina la Rai faceva vedere la replica di Zolder?

Elisa!!!!!
Splendide ragazze, volata perfetta!

Bravissime!

Elisa Balsamo premiata da Eddy Merckx.
Grande onore ed emozione per lei.

nino58 ha scritto:Elisa Balsamo premiata da Eddy Merckx.
Grande onore ed emozione per lei.

Che volata!
Squadra perfetta e volata imperiosa.

Sto cercando di capire qualcosa in più sul percorso delle Elite donne di domani.
Prima di arrivare in quella schifezza di circuito "vedo" che affronteranno in partenza un pò di strada di periferia,mi chiedo e vi chiedo è strada nel deserto o ci sono già i grattacieli?

L'Olanda ha una squadra di passistone che dovrebbe portare la Wild in carrozza.
Però io punto sulla Hosking.
Se non si fa sorprendere nelle fasi iniziali la vedo vincente in uno sprint a ranghi compatti.
Altro nome da podio Jolien d'Hoore.

Tra le Azzurre direi si possa puntare sulla Guarischi.

Bob House ha scritto:Sto cercando di capire qualcosa in più sul percorso delle Elite donne di domani.
Prima di arrivare in quella schifezza di circuito "vedo" che affronteranno in partenza un pò di strada di periferia,mi chiedo e vi chiedo è strada nel deserto o ci sono già i grattacieli?

Con Google maps non si può vedere , ma non credo facciano il deserto.
Dalla cartina dovrebbero percorrere la zona periferica della città senza grattacieli, ma sicuramente abitata. In ogni caso, sono solo una trentina di km prima di immettersi nel circuito finale.

La Hosking, in caso di arrivo in volata, la vedo bene anche io. Ci metto pure la Lepisto per il podio.
In casa azzurra sarebbe bello il tris di Giorgia!

Le nostre fantastiche juniores...
https://www.youtube.com/watch?v=F49nsDQUad4

Peccato per Giorgia!
Trovo comunque assurdo la regola di non poter sostituire una ragazza all'ultimo momento. Hai una riserva apposta e non puoi usufruirne, mi lascia perplesso!

Finora lo svolgimento della prova mi ha ricordato molto la Coppa Kobram..mi sa che sarà la più noiosa di tutte

Che soddisfazione vedere Amalie vincere il Mondiale!
Ero a Firenze quando vinse la maglia iridata fra le juniores e da allora la seguo con molta simpatia.

Le olandesi le hanno provate tutte, per far selezione, ma era veramente difficile su un percorso così piatto e veloce. Il secondo posto della Wild non le ha certo soddisfatte.
Negli ultimi 500 metri, per salire sul podio, bisogna essere fra le prime 5 o 6, altrimenti è dura fare qualcosa.
Cambio di bici alla Zabelinskaya in zona non consentita e relativa squalifica, team russo assurdo!

L'assenza di Giorgia è stata notevole. Non avrà più lo spunto di una volta, ma su questo arrivo poteva dire la sua e poi anche quel finale sfortunato, con la Cecchini che rischia di cadere per lo sgancio di un pedale, costringendo Marta a rallentare.

Spero di non rivedere più un percorso così!

Per Wild e Hosking sarebbe stata l'occasione della vita, in particolare per la olandese, non più giovanissima e sempre vincente in Qatar. A noi è pesata quanto un macigno invece l'assenza di Giorgia.

Chapeau ad Amalie, capace di vincere il mondiale elite a soli 20 anni (e mi domando chi è stata capace di fare meglio)!

andrea82 ha scritto:Per Wild e Hosking sarebbe stata l'occasione della vita, in particolare per la olandese, non più giovanissima e sempre vincente in Qatar. A noi è pesata quanto un macigno invece l'assenza di Giorgia.

Chapeau ad Amalie, capace di vincere il mondiale elite a soli 20 anni (e mi domando chi è stata capace di fare meglio)!

Ma che domande! Marianne, of course (mentre batte Marta Bastianelli di una manciata di giorni)

Alanford ha scritto:Che soddisfazione vedere Amalie vincere il Mondiale!
Ero a Firenze quando vinse la maglia iridata fra le juniores e da allora la seguo con molta simpatia.

Fa piacere anche a me, l'ho seguita la prima volta a Fiorenzuola, quando ancora da Juniores vinse l'omnium in mezzo alle elite ( seconda la Frapporti)

Alanford ha scritto: Le olandesi le hanno provate tutte, per far selezione, ma era veramente difficile su un percorso così piatto e veloce. Il secondo posto della Wild non le ha certo soddisfatte.
Negli ultimi 500 metri, per salire sul podio, bisogna essere fra le prime 5 o 6, altrimenti è dura fare qualcosa.

Sono state fregate dalla fuga solitaria della Neben, ci fosse stata la possibilità di continuare quelle sparate per un altro giro forse ne sarebbe uscita una fuga, ma è troppo comodo dirlo davanti a una tastiera.

Alanford ha scritto: Cambio di bici alla Zabelinskaya in zona non consentita e relativa squalifica, team russo assurdo!

Anche la nostra nazionale è capace di numeri simili, magari non succede al capitano il giorno del mondiale ma agli altri convocati magari si

Alanford ha scritto: L'assenza di Giorgia è stata notevole. Non avrà più lo spunto di una volta, ma su questo arrivo poteva dire la sua e poi anche quel finale sfortunato, con la Cecchini che rischia di cadere per lo sgancio di un pedale, costringendo Marta a rallentare.

Aldilà dell'assenza della Bronzini, si vedeva che non era giornata, ad esempio il treno ha fatto molta fatica a risalire posizioni, e durante tutta la corsa, a parte la Longo e la Guarischi, si sono viste sempre oltre metà gruppo. Si rifaranno la prossima.

Subsonico ha scritto:

andrea82 ha scritto:Per Wild e Hosking sarebbe stata l'occasione della vita, in particolare per la olandese, non più giovanissima e sempre vincente in Qatar. A noi è pesata quanto un macigno invece l'assenza di Giorgia.

Chapeau ad Amalie, capace di vincere il mondiale elite a soli 20 anni (e mi domando chi è stata capace di fare meglio)!

Ma che domande! Marianne, of course (mentre batte Marta Bastianelli di una manciata di giorni)

ecco, appunto: Salisburgo 2006 a 19 anni (il giorno dopo andai a vedere il trionfo di Bettini)

andrea82 ha scritto:Chapeau ad Amalie, capace di vincere il mondiale elite a soli 20 anni (e mi domando chi è stata capace di fare meglio)!

Mi hai incuriosito e così mi sono fatto una breve ricerca.
Sotto si può vedere come la vittoria in un Mondiale a 20 anni o anche meno, è molto più difficile oggi che nel passato.

Alanford ha scritto:

andrea82 ha scritto:Chapeau ad Amalie, capace di vincere il mondiale elite a soli 20 anni (e mi domando chi è stata capace di fare meglio)!

Mi hai incuriosito e così mi sono fatto una breve ricerca.
Sotto si può vedere come la vittoria in un Mondiale a 20 anni o anche meno, è molto più difficile oggi che nel passato.

Da notare che Catherine Marsal è attualmente il CT della nazionale danese femminile.

Quizzone.

Atleta bergamasca, topo five al giro femminile negli anni novanta (credo durante le vittorie della Luperini), mazzoleni di cognome. Chi scopre nome e altre informazioni? (eventuali vittorie, classifica completa)

Torno a scrivere dopo molto tempo in questo topic perché stamattina ho scoperto una storia che mi ha abbastanza turbato, quella della ciclista Jessie Walker della Servetto Footon che riporto qui di seguito:
http://www.jessie-walker.com/2016/10/20 ... decisions/

Veramente stiamo messi così male a livello di gestione di alcune squadre femminili?

Oggi in Australia è iniziato il mitico Crocodile Trophy di MTB, segnalo la presenza in gara di Annemiek Van Vleuten che si è piazzata terza di categoria nella prima tappa

Arme ha scritto:Quizzone.

Atleta bergamasca, topo five al giro femminile negli anni novanta (credo durante le vittorie della Luperini), mazzoleni di cognome. Chi scopre nome e altre informazioni? (eventuali vittorie, classifica completa)

Sicuramente dovrebbe essere Eleonora Mazzoleni, che corse nei primi anni '90. Ricordo bene il suo nome, ma non i suoi risultati.
Ho provato a cercare su internet, ma son si trovano molte informazioni.
Queste le poche cose scovate in rete:
Il suo miglior Giro d'Italia nel 1993, chiuse al 28° posto ( il Giro fu vinto dalla slovacca Lenka Ilavska).
Sempre nel 1993 un terzo posto al Trofeo Città di Schio, dietro ad Alessandra Cappellotto e Mara Calliope.
Due volte decima nei campionati nazionali 1990 e 1992.
Tre volte in top ten, in una corsa che l'U.S. Vertematese organizzava fra aprile/maggio, sesta nel 1989 (vinse Imelda Chiappa), nona nel 1991 (vinse Nada Cristofoli) e ottava nel 1993 (vinse Fabiana Luperini).
Altro buon risultato un 6° posto al Giro del Piave nel 1994 (la vittoria andò all'australiana Kathryn Watt).
Di più non son riuscito a trovare...

Seb ha scritto:Oggi in Australia è iniziato il mitico Crocodile Trophy di MTB, segnalo la presenza in gara di Annemiek Van Vleuten che si è piazzata terza di categoria nella prima tappa

Alla fine Annemiek Van Vleuten chiude al secondo posto (con qualche vittoria di tappa) al Crocodile Trophy battuta solo dalla belga Alice Pirard

Alanford mitico, è lei, intendeva ottava, ho capito male io. E' la mamma di un mio alunno, che a questo punto per quanto possa ha il mio dieci in condotta e in tutto il resto assicurato.