Cicloweb.it

Apriamo la stagione con i (preoccupanti) numeri dei tesserati:

http://www.cicloweb.it/2018/02/12/elite ... a-sparire/

Ringrazio Winter per il contributo sulle cifre del passato

Oggi prima vittoria di un nostro corridore
Filippo Tagliani del Team Delio Gallina nella seconda tappa delle Boucles du Haut Var (corsa di prima e seconda categoria in costa azzurra)

Di certo quella mossa del 97 ha rovinato il mondo amatoriale, facendolo diventare semi-professionistico con tutte le storture che ne comporta ( doping, stipendi mascherati, ecc ). Ad occhio ha anche impoverito il mondo dilettanti, per le ragioni ben spiegate nell'articolo, riducendo di fatto i team competitivi a 2/3. Tornare indietro credo sia difficile. Forse la soluzione potrebbe essere promuovere la nascita di nuove e più strutturate continental, per permettere a quei ragazzi con temi più lunghi di maturazione, di provarci ancora per 3/4 anni. Sarà in grado questa federazione di farlo?

Io la penso all'opposto
Le Continental non servono a nulla
le abolirei
Non sono squadre professionistiche
Non Pagano i corridori
Per tanti corridori (specie quelli sopra i 22 anni) sono l'ultima spiaggia
Un invito a rischiare

Nell'attuale squadra AG2R ci son 11 corridori che vengono dallo Chambery CF.. non è una squadra continental ma dilettante
Ha svolto al meglio la sua attività formativa
Stessa cosa Direct Energie su 20 corridori.. 17 vengono dalla Vendee U..
anche qui nessuna continental
Il CC Etupes.. non è continental .. non è affiliato a nessuna squadra pro (in maniera diretta)
Pinot , Yates , Barguil , Elissonde , Molard , Vuillermoz , Martin ecc
vengono da quella squadra

Il problema è un altro a mio avviso, siamo disallineati dal resto del mondo ed il resto del mondo, giustamente, se ne frega.
Anche la Francia é piena di tardoni e/o ex-pro, in Italia sarebbero amatori (Schmidt, Fournet-Fayard, Plouhinec, Dyball, Guay...), qui danno lezioni agli espoirs se capita

Concordo
Io non metterei nessuna limitazione (anzi magari i 35 anni)
Mi ricordo quando Vandelli dava lezioni a tutti gli Under 23.. le vittorie te le devi sudare

Tagliani bis

bove ha scritto:Forse la soluzione potrebbe essere promuovere la nascita di nuove e più strutturate continental, per permettere a quei ragazzi con temi più lunghi di maturazione, di provarci ancora per 3/4 anni. Sarà in grado questa federazione di farlo?

Mi auto cito per ribadire meglio il concetto. Innanzitutto quel "forse" significa proprio "forse". Quello che intendevo con continental più strutturate è proprio riferito alla solidità economica ed etica. Senza questi presupposti ogni discorso non regge. Semplicemente mi domando quale interesse può avere un team U23, ad avere in organico gli over. Se il ciclismo internazionale ha preso da anni quella direzione, a mio avviso è inutile combattere contro i mulini a vento. Le continental possono essere una soluzione che tampona quei 3/4 anni di limbo, e magari qualche buon corridore un Po più lento nella maturazione salta fuori.
Quello che ha prodotto il sistema attuale sono: gare amatoriali piene di mezzi professionisti e gare prof italiane piene di continental straniere. A me non sembra una gran soluzione

I mi sono espresso tempo fa sull'inutilità della categoria U23, buona solamente per assegnare titoli di categoria e in qualche gara di livello internazionale (Avenir e poco altro) e i risultati, purtroppo per l'Italia, si stanno vedendo.

Altra vittoria di Tagliani in Francia, al GP de Puyloubier.

Secondo Jaako Hänninen che, dopo un primo anno di apprendistato in Francia, mi pare stia gettando le basi per essere protagonista lungo tutta la stagione. Curioso di vederlo nelle corse a tappe.

Segnali di vita da Jaka Primozic, dopo un primo anno da U23 in cui non c'ha capito nulla, col quarto posto al GP Laguna Porec.

Quinto, invece, Pogacar...corridore dal quale è lecito aspettarsi un grande 2018 imho.

Sì Tagliani inizio stagione incredibile

Con la due giorni memorial sanroma (ragazzo di gran talento morto troppo giovane) è iniziata la stagione spagnola
ieri ha vinto angel fuentes del baque , oggi kamberaj , italoalbanese della polartec di contador
generale vinta dal valenciano zurita del rias baixas (squadra che vuole passare tra i pro..)

Luciano Pagliarini ha scritto:Segnali di vita da Jaka Primozic, dopo un primo anno da U23 in cui non c'ha capito nulla, col quarto posto al GP Laguna Porec.

Quinto, invece, Pogacar...corridore dal quale è lecito aspettarsi un grande 2018 imho.

Come vedi in prospettiva Pogacar? Potenziale campione o è già un prodotto finito?
Spero non sia come Mohoric che a 18 anni si allenava già come un professionista.

Albino ha scritto:

Luciano Pagliarini ha scritto:Segnali di vita da Jaka Primozic, dopo un primo anno da U23 in cui non c'ha capito nulla, col quarto posto al GP Laguna Porec.

Quinto, invece, Pogacar...corridore dal quale è lecito aspettarsi un grande 2018 imho.

Come vedi in prospettiva Pogacar? Potenziale campione o è già un prodotto finito?
Spero non sia come Mohoric che a 18 anni si allenava già come un professionista.

Rispetto a Mohoric ha caratteristiche più definite...e questo è ovviamente un bene.

Pogacar è fondamentalmente uno scalatore, Mohoric era uno forte, ma non si capiva bene che corridore potesse diventare quando è passato pro. Da questo punto di vista può essere indicativo paragonare il Giro di Slovenia corso dal Mohoric 18enne e quello corso dal Pogacar 18enne.

Mohoric fece una corsa senza grossi acuti chiudendo con un onesta top-30, mentre Pogacar l'anno scorso nella corsa di casa ha chiuso quinto nell'arrivo in salita staccando corridori di buon livello.

Potrebbe anche essere un po' più avanti dei coetanei, non lo escludo, ma mi sembra che abbia proprio un gran motore. Un amico mi raccontò che nel 2013 prese parte a una granfondo molto importante e dura in Slovenia, e fece abbastanza scalpore, una volta finita la corsa, il fatto che un ragazzino di 14 anni, all'epoca allievo primo anno, arrivò nel gruppo di testa che si giocò la corsa...il ragazzino era proprio Pogacar.

Luciano Pagliarini ha scritto:

Albino ha scritto:

Luciano Pagliarini ha scritto:Segnali di vita da Jaka Primozic, dopo un primo anno da U23 in cui non c'ha capito nulla, col quarto posto al GP Laguna Porec.

Quinto, invece, Pogacar...corridore dal quale è lecito aspettarsi un grande 2018 imho.

Come vedi in prospettiva Pogacar? Potenziale campione o è già un prodotto finito?
Spero non sia come Mohoric che a 18 anni si allenava già come un professionista.

Rispetto a Mohoric ha caratteristiche più definite...e questo è ovviamente un bene.

Pogacar è fondamentalmente uno scalatore, Mohoric era uno forte, ma non si capiva bene che corridore potesse diventare quando è passato pro. Da questo punto di vista può essere indicativo paragonare il Giro di Slovenia corso dal Mohoric 18enne e quello corso dal Pogacar 18enne.

Mohoric fece una corsa senza grossi acuti chiudendo con un onesta top-30, mentre Pogacar l'anno scorso nella corsa di casa ha chiuso quinto nell'arrivo in salita staccando corridori di buon livello.

Potrebbe anche essere un po' più avanti dei coetanei, non lo escludo, ma mi sembra che abbia proprio un gran motore. Un amico mi raccontò che nel 2013 prese parte a una granfondo molto importante e dura in Slovenia, e fece abbastanza scalpore, una volta finita la corsa, il fatto che un ragazzino di 14 anni, all'epoca allievo primo anno, arrivò nel gruppo di testa che si giocò la corsa...il ragazzino era proprio Pogacar.

Grazie per l'esauriente risposta e anche per l'aneddoto, davvero interessante!

C'è da essere fiduciosi e la sua squadra è un buon biglietto da visita in questo senso, Pibernik e Polanc in particolare si sono dimostrati corridori di buon livello. A questo punto mi aspetto anche io una sua grande stagione

Figurati

Concordo sulla fu Rog Ljubljana, bel team...mi piacerebbe vederli al Giro U23 quest'anno, con Ziga Jerman sono coperti benissimo anche per gli sprint.

Pogacar che dovrebbe passare nel 2019 con la UAE

Moschetti ha appena vinto la prima tappa del Tour of Antalya mettendosi dietro Mareczko

Luciano Pagliarini ha scritto:Moschetti ha appena vinto la prima tappa del Tour of Antalya mettendosi dietro Mareczko

progetto e squadra veramente interessante quella della polartec

Molto interessante
Dagli junior.. agli under.. alla continental
complimenti a Contador (ciclista che non ho mai amato)

Moschetti

Io non amavo né Contador né Basso, però sì, bel progetto, e spero che crescano ulteriormente perché senza BMC Devo e Klein Costantia serve qualcuno che faccia concorrenza alla Axeon in fase di mercato.

Ottima idea avere sia la continental che la squadra puramente dilettantistica, purtroppo mi sa che sono gli unici a poterselo permettere.

E bravo Moschetti, il palcoscenico non è dei più prestigiosi ma il secondo arrivato impreziosisce e non poco la vittoria.
Ragazzo che continua a migliorare, non nasce campione ma potrà avere una buona carriera se va avanti così.

Mi accodo ai complimenti al progetto Conta Basso

Tagliani si prende pure la San Geo
http://www.cicloweb.it/2018/02/24/tagli ... a-san-geo/

Alberto Dainese invece ha vinto la Firenze - Empoli davanti a Fiaschi e Marchiorri.

Quarto il classe '99 Luca Colnaghi

All'Antalya secondo posto del classe '98 eritreo della Polartec Awet Habtom...non lo conoscevo, veramente notevole.

Nei giorni scorsi invece due top-5 del classe '98 Markus Wildauer del Team Tirolo, lui nasce cronoman (è stato campione austriaco juniores delle prove contro il tempo), ma mi pare si stia riscoprendo corridore con un buono spunto veloce. Gli austriaci sono generalmente da tenere d'occhio perché negli ultimi anni stanno lavorando molto bene.

Hanno corso anche in Spagna, la prova inaugurale del Torneo Euskaldun, vittoria di Onditz Urruzmendi della Eibar Energia su José Daniel Viejo dalla Caja Rural e Alex Jaime della Lizarte.

uau anche tu segui la spagna (domani c'e' il circuito Guadiana in extremadura)
Jaime è il campione di spagna junior 2016 , è un corridore catalano molto interessante

Colnaghi che corridore è ?

Grazie a quello strumento magico che è Twitter cerco di seguire quante più scene possibili

Colnaghi per ora è uno da corse di un giorno vallonate. Ha fatto bene anche al Fiandre junior, che però reputo una corsa poco indicativa.

Devo vederlo tra gli U23 per inquadrarlo meglio.

Moschetti vince ancora in Turchia

Al Circuito Guardiana vittoria di Saba Novikov.
Al GP Izola vittoria sotto la bufera di Dusan Rajovic.

Invece in Spagna il colombiano classe '98 Adrian Bustamante ha vinto la TI Vinalopo-Villena.

Questa la top-5:
1 Adrian Bustamante (COL) Centre Mondial Cyclisme 1:39:20
2 Franklin Archibold (PAN) Centre Mondial Cyclisme 04
3 Tiago Gomes (POR) Centre Mondial Cyclisme 11
4 Barnabas Peak (HUN) Centre Mondial Cyclisme 11
5 Jose Manuel Cayuela (ESP) Encacon 12

Alfdan De Decker ha vinto la Bruxelles - Opwijk su Lioniel Taminiaux della AGO.

Alessandro Covi ha vinto il GP LaTorre.

Clément Carisey della Team Pro Immo Nicolas Roux ha vinto il Circuit des communes de la Vallee du Bedat, in Francia.

Questa dovrebbe essere la top-5:
1. Clément CARISEY (Team Pro Immo Nicolas Roux)
2. Jimmy RAIBAUD (CR4C Roanne)
3. Pierre BONNET (Team Pro Immo Nicolas Roux)
4. Vincent ARNAUD (Bourg-en-Bresse Ain Cyclisme)
5. Aurélien PARET-PEINTRE (Chambéry Cyclisme Formation)

Faccio notare il sedicesimo posto di Luca Rastelli, secondo classificato al mondiale junior di Bergen l'anno scorso, al GP Izola. Rastelli che, peraltro, ha compiuto 18 anni neanche due mesi fa.

Emmanuel Morin della Sojasun espoir ha vinto la Route Bretonne.

Bustamante corridore molto interessante , gia' da junior era iper promettente
Viene dalla stessa regione di Quintana

La squadra Pro Immo Nicolas Roux credo sara' la plurivittoriosa in Francia (potrebbe andare oltre le 50..)
La Route Bretonne normalmente è una gara molto interessante
La quaterna Sojasun (ampiamente pronosticata) rovina un po' tutto
Ho visto che la Vendee U ha subito risposto con Bernard
idem il cc nogent con l'ex campione di francia junior Nonnez

Molto interessante pure l'ungherese, anche lui classe '98 (ma giusto per un mesetto non è un '99)...corridore completo, veloce e forte anche sul passo.

L'anno scorso aveva fatto una gran stagione, vincendo anche una 1.2, passata un po' sottotraccia probabilmente perché ha corso solo nell'Europa dell'est.

Settimana scorsa prima vittoria stagionale per lui alla Interclub Vinalopó - Monovar.

Nonnez partito alla grande, oltre a lui tra i '99 francesi mi sono annotato i seguenti nomi: Jérémy Montauban, Lacamus Lambert, Théo Delacroix, Paul Lefaure, Alexis Renard e Léo Judas...volevo chiederti che ne pensavi di loro e se ce ne sono altri che reputi meritevoli di una menzione al momento.

Intanto Moreno Marchetti ha vinto il GP De Nardi su Dainese e Lonardi, mentre Davide Donesana ha vinto la Coppa San Bernardino.

hai annotato tutti i piu' forti
Per me i due piu' promettenti son i due bretoni (Lecamus Lambert e Renard)
Judas è andato a correre in un club piu' piccolo.. (forse vuole dar piu' importanza inizialmente agli studi)
Montauban lo vedremo tra un paio d'anni (Chambery cf fa salire gradualmente

un nome direi Valentin Tabellion del Vendee U , che è anche un ottimo pistard

Uau ma pure gli ungheresi segui

Grazie

Peak in realtà lo conosco perché andava forte da junior, e siccome non capita tutti i giorni di vedere un ungherese che va come i migliori prospetti europei ho cominciato a seguirlo.

Seguo nel suo complesso il mondo del ciclismo dell'Europa dell'est, però, un po' perché lo trovo affascinante, e un po' perché capita che ci vadano a correre anche i nostri...tipo il Team Friuli, per ovvi motivi, è un habitué delle corse della penisola balcanica.

Tuttavia l'unico movimento veramente forte al momento è quello sloveno, degli altri, ahimè, non c'è tanto da seguire.

Il GP Izola lo ha vinto il serbo Rajovic della Adria Mobil, uno dei pochi serbi che si affacciano sulle scene internazionali, classe '97

Oggi prima gara U23 di un certo livello anche in Belgio ( domenica scorsa solo gare interclub ). Ha vinto Alfdan De Decker della Lotto Soudal che ha permesso alla sua squadra di conquistare la prima puntata della sfida tra la sua squadra e la EFC (con i valloni della AGO a fare da terzi incomodi )

mi ricordo anni fa sasa Gaijcic (e ce n'era un altro che mi sfugge il nome)
che correva in veneto da Under poi tra i pro da noi
Rajovic forse era al centro mondiale (ma poteva esser rajkovic.. i nomi slavi mi confondono ogni tanto)

Winter ha scritto:mi ricordo anni fa sasa Gaijcic (e ce n'era un altro che mi sfugge il nome)
che correva in veneto da Under poi tra i pro da noi
Rajovic forse era al centro mondiale (ma poteva esser rajkovic.. i nomi slavi mi confondono ogni tanto)

L'altro credo fosse Nikacevic

Winter ha scritto:Rajovic forse era al centro mondiale (ma poteva esser rajkovic.. i nomi slavi mi confondono ogni tanto)

Sì, prima di passare all'Adria Mobil è stato due anni al centro mondiale.

Quest'anno vedo che di serbi che corrono con loro ci sono Veljko Stojnic, buon cronoman, l'anno scorso in top-10 alla Corsa della Pace junior, e Dusan Kalaba.

Inoltre, da ormai tre anni a questa parte, hanno anche quello che è, probabilmente, il miglior prospetto croato: Antonio Barac, cronoman che tiene anche in salita.

scile ha scritto:

Winter ha scritto:mi ricordo anni fa sasa Gaijcic (e ce n'era un altro che mi sfugge il nome)
che correva in veneto da Under poi tra i pro da noi
Rajovic forse era al centro mondiale (ma poteva esser rajkovic.. i nomi slavi mi confondono ogni tanto)

L'altro credo fosse Nikacevic

Io ricordo pure Stevic, giu con la Aran, nei primi 2000.
Forte bestia...
Credo sia stato anche WC B o come si chiamava.
Quello della maglia blu arcobaleno di M. Fisher per intenderci.

Faxnico ha scritto:

scile ha scritto:

Winter ha scritto:mi ricordo anni fa sasa Gaijcic (e ce n'era un altro che mi sfugge il nome)
che correva in veneto da Under poi tra i pro da noi
Rajovic forse era al centro mondiale (ma poteva esser rajkovic.. i nomi slavi mi confondono ogni tanto)

L'altro credo fosse Nikacevic

Io ricordo pure Stevic, giu con la Aran, nei primi 2000.
Forte bestia...
Credo sia stato anche WC B o come si chiamava.
Quello della maglia blu arcobaleno di M. Fisher per intenderci.

Ricordi bene. Corse per 3-4 stagioni negli USA, vincendo pure qualche corsa UCI, prima di trascorrere la seconda parte di carriera nelle squadre dell'est europa, continuando a raccogliere qualche successo in corse minori del calendario UCI.
Vince il Mondiale B nel 2007 in sud Africa.

Gajic e Nikacevic invece nei primi anni 2000 corsero entrambi in Italia, anzi furono pure compagni di squada all'Alessio.

Più che altro Stevic è nell'Olimpo del pedale per qualcos'altro...

Basso ha scritto:Più che altro Stevic è nell'Olimpo del pedale per qualcos'altro...

Questo?

Seb ha scritto:

Basso ha scritto:Più che altro Stevic è nell'Olimpo del pedale per qualcos'altro...

Questo?

Anche

Diciamo che in Serbia ci sono pochi impianti sciistici, altrimenti sarebbe potuto diventare uno degli "slalomisti" più forti di tutti i tempi. Riuscire a correre ininterrottamente dal 1999 al 2016 è stata una prestazione notevole.

In uno di questi pochi impianti da sci (direi il piu' famoso).. è cresciuto uno dei piu' forti giocatori di tennis al mondo

Stavo guardando un po' di risultati che ieri non è erano ancora usciti.

Alla Volta a La Marina, in Spagna, è ancora grande Team Zappis che fa secondo e terzo con i classe '98 Fergus Robinson (che aveva già vinto la prova della Volta a La Marina di due settimane fa) e Ben Hardy.

Nonnez vedo che ha vinto con un 1'30" su tutti gli altri

Secondo il compagno alla C.C. Nogent-sur-Oise Darragh O'Mahony, irlandese classe '97 (ma nato il 30 dicembre) arrivato in Francia quest'anno. L'anno scorso in Irlanda aveva vinto in lungo in largo, in questa stagione, a un livello più alto, sta rispondendo presente, già era arrivato terzo al GP du Pays d'Aix.

Stijn Daemen, olandese classe '99 della Lotto - Soudal U23, ha vinto, all'esordio stagionale, la Brustem-Sint.Truiden...da junior nelle corse internazionali non aveva ottenuto risultati degni di nota, infatti non lo avevo inserito nella lista degli olandesi da tenere d'occhio...in Lotto - Soudal evidentemente ci hanno visto qualcosa, certo come inizio non è affatto male

Lotto due vittorie in un week end ( e dicevano di essersi indeboliti..)

Stavo guardando il nostro calendario elite under 23.. della prossima settimana
due gare.. una sabato e una domenica .. tutte in provincia di treviso
Vuol dire che 3/4 del gruppo non correra' nemmeno una gara

Oggi Dusan Rajovic terzo a Umago.

Il primo e secondo erano in fuga, lui ha vinto la volata del gruppo inseguitore.

luciano chiedo a te perchè sei veramente super informato sul mondo u23, di due ragazzi che corrono con la squadra dell'UCI mi sai dire qualcosa in più?
bustamante colombiano classe 98, nei siti sudamericani ne parlano molto bene, buon cronoman che può evolversi in corridore da corse a tappe
peak ungherese classe 98, l'anno scorso 2° al giro d'ungheria davanti a corridori interessanti come pogacar e dlamini, anche lui dovrebbe andare forte a cronometro.
grazie

Su Bustamante ne so quanto te, l'ottimo Winter mi sa che lo conosce meglio.

Su Peak avevo già scritto qualcosa sopra. È forte a cronometro, in volata e tiene in salita...al momento è un all-arounder, da vedere se riesce a traslare questa completezza ad un livello più alto o se, come credo, dovrà specializzarsi (probabilmente nelle crono).

Si è rivelato al mondo da junior ai campionati europei, l'anno scorso ha fatto una stagione super nelle .2 dell'est europa, ha anche vinto la Banja Luka - Belgrado regolando allo sprint una 50ina di corridori tra cui il sopraccitato Rajovic.

Bustamente mi dava piu' l'idea di esser un corridore da classiche delle ardenne
Pero' da Junior , l'evoluzione fisica e la specializzazione modificano molto i talenti

Ho trovato un video del circuito Guadiana

http://www.rtve.es/alacarta/videos/cicl ... a/4497659/
molto spettacolare la salita

Al Porec Trophy volata su un arrivo che tira un po' all'insù: Rajovic 3° e un notevolissimo Pogacar 4°.