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Re: Ciclocross 2018-2019

Inviato: martedì 11 dicembre 2018, 1:44
da cauz.
una cosa che sta scomparendo sempre di più sono le scalinate. oggi si fanno scale di pochi gradini, che si superano di slancio quasi senza nemmeno mettersi la bici in spalla. è una tendenza che ormai si va affermando da anni, mi viene il dubbio (chiedo lumi) che sia stato anche ridotto il limite possibile da regolamento, però è uno degli ostacoli a piedi che più resta nelle gambe col passare dei giri.

Re: Ciclocross 2018-2019

Inviato: martedì 11 dicembre 2018, 12:09
da Albino
cauz. ha scritto: martedì 11 dicembre 2018, 1:44 una cosa che sta scomparendo sempre di più sono le scalinate. oggi si fanno scale di pochi gradini, che si superano di slancio quasi senza nemmeno mettersi la bici in spalla. è una tendenza che ormai si va affermando da anni, mi viene il dubbio (chiedo lumi) che sia stato anche ridotto il limite possibile da regolamento, però è uno degli ostacoli a piedi che più resta nelle gambe col passare dei giri.
In base all'art. 5.01.023 delle "Rules and Regulations" gli ostacoli artificiali (cioè quelli dove si dovrebbe smontare), siano essi tavole, scale o sabbia (artefatta), non possono essere più di 6 a percorso e non possono, singolarmente, essere superiori agli 80 m di lunghezza/40 cm di altezza.
La salita gommata di Niel ad esempio non è conforme alla normativa UCI, dato che, oltre ai citati, non sono previsti altri tipi di ostacoli.

E' vero cmq, le scale degne di questo nome si contano sulle dita di una mano (così su due piedi Baal, Hoogerheide, Nommay e Valkenburg, sia versione classica che versione mondiale), seppur non esistano grossi limiti al loro utilizzo.

Re: Ciclocross 2018-2019

Inviato: martedì 11 dicembre 2018, 18:45
da Winter
Albino ha scritto: lunedì 10 dicembre 2018, 21:24
Winter ha scritto: lunedì 10 dicembre 2018, 19:34 Io non ho la vostra cultura crossistica pero' anch'io ricordo , alcuni mondiali , con molta bicicletta in spalla
pero' altri , quello di Herijgers o de bie molto piu' semplici (dove chi sapeva saltare gli ostacoli con la bici aveva vita facile)
Il mondiale di Pascal Richard* è stato l'apice di durezza, teleripresa, mai toccato. Tutto da fare a piedi, distacchi abissali.

*Uno dei corridori più sottovalutati degli ultimi 30 anni.






Hagendorf è una gara estrema (come il gavia nel 1988)
Credo sia la prima corsa di ciclocross che ho visto (o forse degli spallanzani o guerciotti ..)
all'epoca in svizzera era popolarissimo (noi in vda avevamo la fortuna di vedere la televisione romanda.. la domenica nella trasmissione sportiva c'era sempre un servizio sul ciclocross)
Oggi non avrebbero corso

certo come spettacolo :clap: :clap:

vado a memoria ma i cross svizzeri , tra fine 80 e meta' 90 , erano piu' duri di tutti gli altri (o la mia memoria fa cilecca ?)

Re: Ciclocross 2018-2019

Inviato: martedì 11 dicembre 2018, 19:19
da Albino
Winter ha scritto: martedì 11 dicembre 2018, 18:45




Hagendorf è una gara estrema (come il gavia nel 1988)
Credo sia la prima corsa di ciclocross che ho visto (o forse degli spallanzani o guerciotti ..)
all'epoca in svizzera era popolarissimo (noi in vda avevamo la fortuna di vedere la televisione romanda.. la domenica nella trasmissione sportiva c'era sempre un servizio sul ciclocross)
Oggi non avrebbero corso

certo come spettacolo :clap: :clap:

vado a memoria ma i cross svizzeri , tra fine 80 e meta' 90 , erano piu' duri di tutti gli altri (o la mia memoria fa cilecca ?)
Mike Kluge raccontava di essere stato costretto a un intero giro bici in spalla, tanta era la diffcoltà.

Credo che dopo Hagendorf '88 abbiano introdotto la regola secondo cui almeno il 90 % dei tracciati deve essere percorribile in bici.
Non è un caso che sia dell'anno seguente la vittoria di De Bie (che tu ricordavi) e che fino ad Eschenbach '95, a proposito della proverbiale durezza del cross svizzero, si siano alternati percorsi facilotti.

Re: Ciclocross 2018-2019

Inviato: martedì 11 dicembre 2018, 19:24
da Winter
guardando su youtube..





wetzikon era la mecca del ciclocross svizzero

Re: Ciclocross 2018-2019

Inviato: mercoledì 12 dicembre 2018, 13:28
da Gianluca Avigo - bove
E si. Per rilanciare la disciplina si decise di privilegiare la "bici", quindi hanno ridotto e di molto il tratti da bici in spalla.
Per stare sul local, ricordo un campionato italiano amatoriale anni 80, forse a casalzuigno VA, che fece mio padre. A parte la nevicata colossale dei giorni precedenti, C'era una scalinata infinita. I corridori con il passare dei giri, arrivavano in cima strisciando. Addirittura un corridore credo del posto, conoscendo bene il tracciato, (non esistevano i box ) si era organizzato con il cambio bici a doc. Prima della scalinata gli passavano da mettere in spalla una bici da pista (leggerissima) e in cima riprendeva la bici da cross. Altri tempi.

Re: Ciclocross 2018-2019

Inviato: mercoledì 12 dicembre 2018, 22:49
da Orsucci Bike
Beh anche una classica italiana come Solbiate Olona presentava una scalinata infinita. Tra l'altro questa tendenza ad eliminare le scalinate va anche in controtendenza con la volontà di rendere più spettacolare ed appetibile la disciplina; sarebbe il modo di rendere duri e selettivi anche percorsi faciliti, veloci e magari anche tracciati vicini ai. centri città

Re: Ciclocross 2018-2019

Inviato: sabato 15 dicembre 2018, 13:42
da cauz.
Scheldecross freddo e un po' ventoso, ma zero fango e anche la sabbia sembra leggera. Faranno corsa veloce.

Dal vostro inviato per ora è tutto :)

Re: Ciclocross 2018-2019

Inviato: sabato 15 dicembre 2018, 17:36
da Gianluca Avigo - bove
cauz. ha scritto: sabato 15 dicembre 2018, 13:42 Scheldecross freddo e un po' ventoso, ma zero fango e anche la sabbia sembra leggera. Faranno corsa veloce.

Dal vostro inviato per ora è tutto :)
Sei li? Grande. Che invidia :ole:

Re: Ciclocross 2018-2019

Inviato: sabato 15 dicembre 2018, 20:12
da cauz.
bove ha scritto: sabato 15 dicembre 2018, 17:36
cauz. ha scritto: sabato 15 dicembre 2018, 13:42 Scheldecross freddo e un po' ventoso, ma zero fango e anche la sabbia sembra leggera. Faranno corsa veloce.

Dal vostro inviato per ora è tutto :)
Sei li? Grande. Che invidia :ole:
Che freddo soprattutto, meno male che domani a Zonhoven è previsto qualche grado in più.

Oggi gara senza storia per uomini e donne. Mi ha impressionato la classe della Betsema, su un percorso da potenza pura. Mathieu ovviamente fa corsa da solo, anche se Wout ha fatto l'errore di stare a lungo a ruota di Aerts, che sulla sabbia si piantava regolarmente facendo il tappo. Meno pubblico rispetto a due anni fa quando ero venuto qui, ma sempre un grande spettacolo :)

Re: Ciclocross 2018-2019

Inviato: domenica 16 dicembre 2018, 11:58
da cauz.
Zonhoven innevata nella notte (ma non lo sarà in corsa)


Re: Ciclocross 2018-2019

Inviato: domenica 16 dicembre 2018, 12:24
da Winter
:clap: :clap:
che invidia
quando torni ci puoi descrivere l ambiente , le emozioni ?
a cosa lo puoi paragonare? Partita di calcio? Tour. ? Giro ?

Re: Ciclocross 2018-2019

Inviato: domenica 16 dicembre 2018, 13:05
da Gianluca Avigo - bove
cauz. ha scritto: domenica 16 dicembre 2018, 11:58 Zonhoven innevata nella notte (ma non lo sarà in corsa)

quindi sabbia più compatta?

Re: Ciclocross 2018-2019

Inviato: domenica 16 dicembre 2018, 13:37
da TIC
bove ha scritto: domenica 16 dicembre 2018, 13:05
cauz. ha scritto: domenica 16 dicembre 2018, 11:58 Zonhoven innevata nella notte (ma non lo sarà in corsa)

quindi sabbia più compatta?
Ma non dovrebbe essere piu molle ? Dopo tutte le corse di stamani

Re: Ciclocross 2018-2019

Inviato: domenica 16 dicembre 2018, 13:43
da TIC
-arzuffi disastrosa in partenza come sempre

Re: Ciclocross 2018-2019

Inviato: domenica 16 dicembre 2018, 13:56
da TIC
Alice aveva 28 secondi al termine del primo giro. Al secondo 18 secondi.

Re: Ciclocross 2018-2019

Inviato: domenica 16 dicembre 2018, 14:01
da Walter_White
TIC ha scritto: domenica 16 dicembre 2018, 13:56 Alice aveva 28 secondi al termine del primo giro. Al secondo 18 secondi.
Chi è in testa?

Re: Ciclocross 2018-2019

Inviato: domenica 16 dicembre 2018, 14:02
da TIC
Betsema , Cant e Alvarado- Adesso Alice e' quarta, ma a 15-20 sec.

Re: Ciclocross 2018-2019

Inviato: domenica 16 dicembre 2018, 14:07
da cauz.
Alice si è sbloccato, è passata lanciatissima. Ma Sanne sulla sabbia è una goduria.e betsema ha più gamba di tutte.

Sabbia compatta ma gara durissima, c'è tanto fango e fa freddo. Mathieu da due minuti al secondo oggi (anche se wva sta bene)

Re: Ciclocross 2018-2019

Inviato: domenica 16 dicembre 2018, 14:11
da TIC
Distacco di alice
1. giro 28 sec
2. giro 18 sec
3. giro 14 sec
poi cade...
4. giro 35 sec.

Re: Ciclocross 2018-2019

Inviato: domenica 16 dicembre 2018, 14:31
da held
cauz. ha scritto: sabato 15 dicembre 2018, 13:42 Scheldecross freddo e un po' ventoso, ma zero fango e anche la sabbia sembra leggera. Faranno corsa veloce.

Dal vostro inviato per ora è tutto :)
Fantastico!!!! Che invidia!! :unzunz:

Re: Ciclocross 2018-2019

Inviato: domenica 16 dicembre 2018, 15:00
da Gianluca Avigo - bove
cauz. ha scritto: domenica 16 dicembre 2018, 14:07 Alice si è sbloccato, è passata lanciatissima. Ma Sanne sulla sabbia è una goduria.e betsema ha più gamba di tutte.

Sabbia compatta ma gara durissima, c'è tanto fango e fa freddo. Mathieu da due minuti al secondo oggi (anche se wva sta bene)
Immaginavo che la sabbia fosse più compatta e forse più facile nella fossa, ma vedendo la gara femminile direi di no. Compatta ma nasconde buche avvallamenti da panico. Intanto la Alvararo zitta zitta... Tra l'altro lho vista molto bene sulle discese in sabbia. Ma la Lechner ha rotto qualcosa? Mi è sfuggito l'eventuale incidente

Re: Ciclocross 2018-2019

Inviato: domenica 16 dicembre 2018, 17:00
da Pirata81
Vittoria di Sala a Vittorio Veneto davanti a Folcarelli.
Terzo Cominelli,quindi Vidoni e Luca Braidot.
Non partiti Weber e Colledani.

Re: Ciclocross 2018-2019

Inviato: domenica 16 dicembre 2018, 20:07
da Gianluca Avigo - bove
Un italiano sul gradino più alto di Zonhoven
https://www.tuttobiciweb.it/article/201 ... ttobiciweb

Re: Ciclocross 2018-2019

Inviato: lunedì 17 dicembre 2018, 8:50
da Ghost biker
Intanto hide e compton si confermano campioni usa , qualcuno ha visto ? Bella gara percorso durissimo

Re: Ciclocross 2018-2019

Inviato: lunedì 17 dicembre 2018, 14:08
da Albino
Ghost biker ha scritto: lunedì 17 dicembre 2018, 8:50 Intanto hide e compton si confermano campioni usa , qualcuno ha visto ? Bella gara percorso durissimo
Io!

Percorso duro da far male alle gambe solo a vederlo (gli uomini giravano in 10' abbondanti) e sfida all'ultimo fango tra due compagni di squadra, con l'under Hecht best of the rest. Strabello.

Mi fa piacere la vittoria del roscio Hyde, che s'è spaccato tutto qualche tempo fa, ma il futuro è tutto di chi gli è arrivato dietro, soprattutto "scucchia" Hecht (ha pagato l'estrema durezza e le non eccelse qualità podistiche).

Katie Compton mitica, 15esima maglia a stelle e strisce consecutiva a 40 anni. Le giovanotte Noble e Keough non hanno visto palla.

Re: Ciclocross 2018-2019

Inviato: lunedì 17 dicembre 2018, 14:30
da held
Accidenti dimenticato!!!!
Questa la devo assolutamente recuperare, guardo sempre il campionato USA, molto affascinante. Un movimento sicuramente non al livello di quello belga o olandese però è interessante!
Avvisatemi non appena c'è un link :D

Re: Ciclocross 2018-2019

Inviato: lunedì 17 dicembre 2018, 15:22
da Walter_White
Albino ha scritto: lunedì 17 dicembre 2018, 14:08
Ghost biker ha scritto: lunedì 17 dicembre 2018, 8:50 Intanto hide e compton si confermano campioni usa , qualcuno ha visto ? Bella gara percorso durissimo
Io!

Percorso duro da far male alle gambe solo a vederlo (gli uomini giravano in 10' abbondanti) e sfida all'ultimo fango tra due compagni di squadra, con l'under Hecht best of the rest. Strabello.

Mi fa piacere la vittoria del roscio Hyde, che s'è spaccato tutto qualche tempo fa, ma il futuro è tutto di chi gli è arrivato dietro, soprattutto "scucchia" Hecht (ha pagato l'estrema durezza e le non eccelse qualità podistiche).

Katie Compton mitica, 15esima maglia a stelle e strisce consecutiva a 40 anni. Le giovanotte Noble e Keough non hanno visto palla.
:o :o :o

Re: Ciclocross 2018-2019

Inviato: lunedì 17 dicembre 2018, 20:20
da Ghost biker
held ha scritto: lunedì 17 dicembre 2018, 14:30 Accidenti dimenticato!!!!
Questa la devo assolutamente recuperare, guardo sempre il campionato USA, molto affascinante. Un movimento sicuramente non al livello di quello belga o olandese però è interessante!
Avvisatemi non appena c'è un link :D
Io l'ho visto su Youtube tube

Re: Ciclocross 2018-2019

Inviato: lunedì 17 dicembre 2018, 20:47
da Gianluca Avigo - bove
held ha scritto: lunedì 17 dicembre 2018, 14:30 Accidenti dimenticato!!!!
Questa la devo assolutamente recuperare, guardo sempre il campionato USA, molto affascinante. Un movimento sicuramente non al livello di quello belga o olandese però è interessante!
Avvisatemi non appena c'è un link :D


tutte le gare

katroia... ho visto solo il primo giro degli elite, e mi è venuto male a tutto. Percorso per Vito Ditano

Re: Ciclocross 2018-2019

Inviato: martedì 18 dicembre 2018, 7:35
da held
Grazie!!!!

Re: Ciclocross 2018-2019

Inviato: martedì 18 dicembre 2018, 22:40
da Gianluca Avigo - bove

Re: Ciclocross 2018-2019

Inviato: mercoledì 19 dicembre 2018, 17:25
da Gianluca Avigo - bove
Ricominciamo
Domenica a quanto pare niente diretta rai, ma differita in orario comodo comodo

Re: Ciclocross 2018-2019

Inviato: giovedì 20 dicembre 2018, 18:30
da cauz.
Winter ha scritto: domenica 16 dicembre 2018, 12:24 che invidia
quando torni ci puoi descrivere l ambiente , le emozioni ?
a cosa lo puoi paragonare? Partita di calcio? Tour. ? Giro ?
eccomi, scusa il ritardo.
premetto che non era un'esperienza nuova per me, ad Anversa era addirittura la mia seconda volta allo scheldecross, però Zonhoven è qualcosa che puntavo da anni, e sono davvero felice di avercela fatta finalmente.

l'ambiente del Cx in belgio secondo me non è paragonabile a nulla, è una festa continua, c'è qualcosa del fiandre (forse la corsa su strada più simile come ambiente, tra quelle che ho visto dal vivo) e qualcosa delle tappe di montagna, anche se dovendo andare a cercare una similitudine citerei piuttosto le sei giorni. il calore umano che si respira è clamoroso, vuoi per il freddo, vuoi per la massa di folla (*) e vuoi ovviamente per l'alcool che scorre a fiumi. il risultato è un clima davvero sempre di festa, dove si mischiano senza problemi suiveur espertissimi (anche se, ad esclusione dei fan club, sono davvero pochi quello che seguono il calendario con assiduità settimanale) e pubblico occasionale, talvolta quasi disinteressato alla corsa, che cerca solo un pomeriggio di svago.

a questo giro non l'ho approfondito, ma ricordo in passato anche un rapporto molto aperto con i corridori. la zona camper non ha alcuna delimitazione, e anche i più grandi campioni escono sempre a chiacchierare col pubblico, farsi le foto, firmare autografi. certo, la situazione sta un po' cambiando anche qui: per dire, WvA e MvdP hanno i loro banchetti ufficiali del merchandising piazzati in mezzo al pubblico e non nella zona camper... però poi li trovi comunque in giro che passeggiano o cazzeggiano, durante i giri di allenamento capita di vederli fermi a parlare con qualcuno a bordo circuito.

e poi c'è il tendone, che è un microcosmo unico di festa itinerante, a zonhoven addirittura sdoppiato perchè il pubblico sta tutto nel Kuil, quindi viene allestito un palco lì per la festa durante la gara, poi appena finisce il pubblico sciama verso il podio e da lì al tendone adiacente.

(*)
in tutto questo ciò che impressiona sono i numeri, di cui non ho le cifre esatte ma il colpo d'occhio parla da se'. Ad anversa confesso di aver trovato un po' meno gente rispetto a due anni fa, a Zonhoven un amico è entrato verso mezzogiorno e gli hanno staccato il biglietto numero 5000 e qualcosa. è ipotizzabile che siano ancora entrati spettatori sino alle 14, il tutto in una giornata invernale, sotto natale, con già una spolverata di neve per terra... e soprattutto fuori da tutto, perchè zonhoven non ha nessuna città vicino.


fatta anche zonhoven, i miei sogni da colmare restano koppenbergcross, koksijde e un mondiale. oltre a baal, che potrebbe realizzarsi molto prima del previsto. :)

Re: Ciclocross 2018-2019

Inviato: giovedì 20 dicembre 2018, 20:04
da Winter
Grazie :clap: :clap:
Una delle cose che amo di piu' del forum è riuscire ad immaginarmi tutto quello che ruota intorno alla corsa (che sia strada che cross mtb che pista)
e grazie alle varie esperienze , modificare le mie convinzioni e ambientazioni
E' come dovrebbe esser il ciclismo
una festa
che interessa a noi appassionati
ma che fa interessare anche i non appassionati
Mi da l'idea di una festa di paese (come in passato , credo fossero le kermesse belghe , ormai quasi sparite)

Re: Ciclocross 2018-2019

Inviato: giovedì 20 dicembre 2018, 20:39
da cauz.
Winter ha scritto: giovedì 20 dicembre 2018, 20:04 Una delle cose che amo di piu' del forum è riuscire ad immaginarmi tutto quello che ruota intorno alla corsa (che sia strada che cross mtb che pista)
e grazie alle varie esperienze , modificare le mie convinzioni e ambientazioni
E' come dovrebbe esser il ciclismo
una festa
che interessa a noi appassionati
ma che fa interessare anche i non appassionati
Mi da l'idea di una festa di paese (come in passato , credo fossero le kermesse belghe , ormai quasi sparite)
Una festa di paese, esatto, ma di un paese bello grande e cosmopolita :)
(Zonhoven fa storia a sé, ma comunque mi diceva l'addetto stampa che hanno avuto più di 20 fotografi accreditati per diverse agenzie/testate!).

Sto scrivendo un lungo pezzo su questa cosa. Uscirà su una rivista quindi non posso metterlo qui. Ma ricordamelo che poi te lo mando.

Re: Ciclocross 2018-2019

Inviato: venerdì 21 dicembre 2018, 12:50
da Gianluca Avigo - bove
cauz. ha scritto: giovedì 20 dicembre 2018, 20:39
Winter ha scritto: giovedì 20 dicembre 2018, 20:04 Una delle cose che amo di piu' del forum è riuscire ad immaginarmi tutto quello che ruota intorno alla corsa (che sia strada che cross mtb che pista)
e grazie alle varie esperienze , modificare le mie convinzioni e ambientazioni
E' come dovrebbe esser il ciclismo
una festa
che interessa a noi appassionati
ma che fa interessare anche i non appassionati
Mi da l'idea di una festa di paese (come in passato , credo fossero le kermesse belghe , ormai quasi sparite)
Una festa di paese, esatto, ma di un paese bello grande e cosmopolita :)
(Zonhoven fa storia a sé, ma comunque mi diceva l'addetto stampa che hanno avuto più di 20 fotografi accreditati per diverse agenzie/testate!).

Sto scrivendo un lungo pezzo su questa cosa. Uscirà su una rivista quindi non posso metterlo qui. Ma ricordamelo che poi te lo mando.
Grazie per il resoconto ma soprattutto per il tuo punto di vista. Prima o poi riuscirò a farmene una. Leggendodi, mi hai fatto arrivare subito con la mente, alle due prove della Red hook che ho visto a Milano. Ambiente informale, festoso, cosmopolita, civile e rispettoso nonostante la folla. Sbaglio?

Re: Ciclocross 2018-2019

Inviato: venerdì 21 dicembre 2018, 19:32
da cauz.
bove ha scritto: venerdì 21 dicembre 2018, 12:50
Grazie per il resoconto ma soprattutto per il tuo punto di vista. Prima o poi riuscirò a farmene una. Leggendodi, mi hai fatto arrivare subito con la mente, alle due prove della Red hook che ho visto a Milano. Ambiente informale, festoso, cosmopolita, civile e rispettoso nonostante la folla. Sbaglio?
amo la red hook, l'ho seguita per anni e in diverse edizioni milanesi sono stato anche coinvolto direttamente. però rispetto al belgio trovo una differenza sostanziale. la RHC ha una spiccata anima commerciale, per quanto sia partecipata e attraversata da entusiasmo genuino, c'è sempre la percezione che qualcuno ti stia vendendo qualcosa, non è un caso che è tappezzata di pubblicità ovunque e fa un lavoro abnorme sull'immagine, che ricade anche sul pubblico stesso. il Cx in belgio credo stia ancora riuscendo a conservare le sue radici popolari, vuoi perchè è più vecchio o vuoi perchè ha un pubblico e un'economia differenti.

un domani questi due mondi si rassomiglieranno sempre di più, e un domani forse la "festa popolare" sarà proprio quella della RHC, oggi non ancora.

(curiosità: un paio di anni fa feci un piccolo intervento al politecnico parlando dell'intervento delle competizioni ciclistiche sugli spazi urbani, curiosamente partii esattamente da questi due esempi: la red hook e zonhoven - che poi urbano non è, ma ci siamo capiti)

Re: Ciclocross 2018-2019

Inviato: venerdì 21 dicembre 2018, 19:58
da held
cauz. ha scritto: giovedì 20 dicembre 2018, 18:30
Winter ha scritto: domenica 16 dicembre 2018, 12:24 che invidia
quando torni ci puoi descrivere l ambiente , le emozioni ?
a cosa lo puoi paragonare? Partita di calcio? Tour. ? Giro ?
eccomi, scusa il ritardo.
premetto che non era un'esperienza nuova per me, ad Anversa era addirittura la mia seconda volta allo scheldecross, però Zonhoven è qualcosa che puntavo da anni, e sono davvero felice di avercela fatta finalmente.

l'ambiente del Cx in belgio secondo me non è paragonabile a nulla, è una festa continua, c'è qualcosa del fiandre (forse la corsa su strada più simile come ambiente, tra quelle che ho visto dal vivo) e qualcosa delle tappe di montagna, anche se dovendo andare a cercare una similitudine citerei piuttosto le sei giorni. il calore umano che si respira è clamoroso, vuoi per il freddo, vuoi per la massa di folla (*) e vuoi ovviamente per l'alcool che scorre a fiumi. il risultato è un clima davvero sempre di festa, dove si mischiano senza problemi suiveur espertissimi (anche se, ad esclusione dei fan club, sono davvero pochi quello che seguono il calendario con assiduità settimanale) e pubblico occasionale, talvolta quasi disinteressato alla corsa, che cerca solo un pomeriggio di svago.

a questo giro non l'ho approfondito, ma ricordo in passato anche un rapporto molto aperto con i corridori. la zona camper non ha alcuna delimitazione, e anche i più grandi campioni escono sempre a chiacchierare col pubblico, farsi le foto, firmare autografi. certo, la situazione sta un po' cambiando anche qui: per dire, WvA e MvdP hanno i loro banchetti ufficiali del merchandising piazzati in mezzo al pubblico e non nella zona camper... però poi li trovi comunque in giro che passeggiano o cazzeggiano, durante i giri di allenamento capita di vederli fermi a parlare con qualcuno a bordo circuito.

e poi c'è il tendone, che è un microcosmo unico di festa itinerante, a zonhoven addirittura sdoppiato perchè il pubblico sta tutto nel Kuil, quindi viene allestito un palco lì per la festa durante la gara, poi appena finisce il pubblico sciama verso il podio e da lì al tendone adiacente.

(*)
in tutto questo ciò che impressiona sono i numeri, di cui non ho le cifre esatte ma il colpo d'occhio parla da se'. Ad anversa confesso di aver trovato un po' meno gente rispetto a due anni fa, a Zonhoven un amico è entrato verso mezzogiorno e gli hanno staccato il biglietto numero 5000 e qualcosa. è ipotizzabile che siano ancora entrati spettatori sino alle 14, il tutto in una giornata invernale, sotto natale, con già una spolverata di neve per terra... e soprattutto fuori da tutto, perchè zonhoven non ha nessuna città vicino.


fatta anche zonhoven, i miei sogni da colmare restano koppenbergcross, koksijde e un mondiale. oltre a baal, che potrebbe realizzarsi molto prima del previsto. :)
Fantastico!!!! :drool:
Che dire, ti ringrazio infinitamente per questo racconto, mi immaginavo lì mentre leggevo, un ambiente fantastico, il mio sogno, spero un giorno di riuscire a coronarlo. Ti invidio tantissimo lo sai?? :D
Questo è un mondo sportivo genuino, un grande applauso al Belgio per riuscire a mantenere intatto tutto ciò!

Ps: sono interessato pure io all'articolo, fammi sapere anche in che rivista sarà pubblicato, anche se penso di aver capito ;)

Re: Ciclocross 2018-2019

Inviato: sabato 22 dicembre 2018, 19:14
da Albino
La notiziona di oggi è... no, non che ha vinto MvdP... non che ha vinto la Cant (già questa è più notizia, ma la Sanne ha dimostrato di essere imbattibile in stagione nei cross minori) ma che Quentin Hermans dall'1-1-2020 non vestirà più il nerogiallo Telenet-Fidea.

Il suo agente, Hans van Kasteren (ex patron della Telenet-Fidea pre Nys), ha confermato la chiusura del rapporto alla scadenza dell'attuale contratto.
In più si racconta, aumm aumm, che voglia tornare in pista con una squadra tutta sua, capitanata proprio da Hermans.

Che storia.

St'estate, dopo il Vallonia, si mormorava che Quentin fosse in orbita Verandas-Crelan (e addirittura di squadre WT), prima del bailamme delle fusioni mancate e riuscite: si può dire, perciò, che il belga avesse un piede fuori dalla porta già da tempo.

Re: Ciclocross 2018-2019

Inviato: domenica 23 dicembre 2018, 11:32
da Basso
La gara femminile di Namur va in diretta tv su RaiSport, quella maschile va in diretta solo sul web qui http://www.raisport.rai.it/dl/raiSport/ ... 82426.html

Re: Ciclocross 2018-2019

Inviato: domenica 23 dicembre 2018, 11:56
da Walter_White
Segnalo il belga Ryan Cortjens, 17 enne, che ha vinto tutte le gare a cui ha partecipato a dicembre nella categoria juniores.
Dalle foto pare un 25enne, rispetto a Witse Meeussen penso che i margini siano molto minori

Re: Ciclocross 2018-2019

Inviato: domenica 23 dicembre 2018, 12:05
da TIC
A Namur piove. Bene per l'Arzuffi.

Re: Ciclocross 2018-2019

Inviato: domenica 23 dicembre 2018, 12:28
da held
Basso ha scritto: domenica 23 dicembre 2018, 11:32 La gara femminile di Namur va in diretta tv su RaiSport, quella maschile va in diretta solo sul web qui http://www.raisport.rai.it/dl/raiSport/ ... 82426.html
Ottima cosa! Vai di chromecast! :gnam:

Re: Ciclocross 2018-2019

Inviato: domenica 23 dicembre 2018, 13:04
da TIC
Ma che fine ha fatto Filippo Fontana ?

Re: Ciclocross 2018-2019

Inviato: domenica 23 dicembre 2018, 14:14
da Walter_White
Che gara
Peccato per l'esito scontato di quella maschile

Re: Ciclocross 2018-2019

Inviato: domenica 23 dicembre 2018, 14:25
da Albino
Walter_White ha scritto: domenica 23 dicembre 2018, 14:14 Che gara
Peccato per l'esito scontato di quella maschile
Oggi vince WvA, fidati di uno scemo.

Re: Ciclocross 2018-2019

Inviato: domenica 23 dicembre 2018, 14:59
da Walter_White
Albino ha scritto: domenica 23 dicembre 2018, 14:25
Walter_White ha scritto: domenica 23 dicembre 2018, 14:14 Che gara
Peccato per l'esito scontato di quella maschile
Oggi vince WvA, fidati di uno scemo.
L'hanno scorso al fanta mi son suicidato così, quest'anno la responsabilità di essere leader mi impedisce di rischiare (anche se credo andrà meglio delle ultime volte, magari regge fino a metà gara) :sherlock:

Re: Ciclocross 2018-2019

Inviato: domenica 23 dicembre 2018, 15:00
da Gianluca Avigo - bove
TIC ha scritto: domenica 23 dicembre 2018, 13:04 Ma che fine ha fatto Filippo Fontana ?
In effetti me lo domando anche io.

Re: Ciclocross 2018-2019

Inviato: domenica 23 dicembre 2018, 15:07
da peek
qualcuno ha un link a uno streaming di una televisione qualsiasi?