Ciclismo Femminile 2011
Re: Ciclismo Femminile 2011
Marianne, per come corre, dove corre e come pedala (lo stile non è solo un elemento estemporaneo di bellezza, ma sostanza che si tramuta in risultanze), oltre ad essere l’unica vera fuoriclasse dell’intero pedale contemporaneo, è l’Accademia del Ciclismo. Un summa di storia, di leggi e di talento eccelso che si uniscono su corpo e mente unici, lasciando senza fiato per cotanta immensità. Non ho mai visto un essere umano salito su una bici, così ricco di aloni di bellezze e sostanze. Non me ne frega un tubo se qualcuno scambia le mie parole per un fulmine generato dal tifo, perché so bene che non è così. Un filtro che giunge dall’aver scritto ad oggi (e, per tanti aspetti, studiato) su 6850 corridori e poi come potevo tifare per una ragazzina che mi colpì nel 2005, quando le risultanze a quella età sono relative? Eppure, se avessi avuto uno sponsor, avrei fatto carte false per portarla in questa penisola già dal 2006 (ma è stato meglio così). E come si posson dimenticare le derisioni ricevute dai miei collaboratori di tante battaglie e vittorie, quando la diedi vincente ai Mondiali assoluti di Salisburgo! Era evidente la sua grandiosità, il suo essere fenomeno antico piovuto sul moderno. Ora, che è consacrata, tutto quell’insieme di grandezze che la fanno, appunto, unica (si cerchi, se si è capaci, fra i tanti esempi d’unicità del campionario di Marianne, di trovare un ciclista, maschio o femmina, che vince gli sprint di gruppo e, al contempo, sa passare solo/a sul Mortirolo….), non deve disperdersi nella superficialità che sempre accompagna lo scontato. Ecco perché, studiarla, rappresenta un autentico sussidiario per i corsi da allenatore, anche e soprattutto per la terra della corte di Sorriso Uriah…. Meglio un video su di lei, che mille santoni a congresso….
Re: Ciclismo Femminile 2011
si, la Vos deve essere uno di quei fenomeni assoluti che nascono una volta nella vita, come sono stati Pantani e Franck Vandenbroucke in campo maschile
Kruijswijk... il resto è noia
"Siamo in gennaio, siamo in Australia ma per me questo e' il successore di Froome nell'albo d'oro della grand boucle.."
21/01/2017 barrylyndon su Porte
"Siamo in gennaio, siamo in Australia ma per me questo e' il successore di Froome nell'albo d'oro della grand boucle.."
21/01/2017 barrylyndon su Porte
Re: Ciclismo Femminile 2011
Finalmente trovo un po' di tempo per scrivere...
Ho seguito abbastanza bene questo giro donne, e sono rimasto davvero impressionato dalla Vos. Ho un'ammirazione incredibile per lei, e nonostante sia indiscutibilmente la più forte al mondo non mi sarei mai aspettato una tenuta del genere su certe salite.
Sicuramente ha avuto vita abbastanza facile dato che le avversarie più quotate non sono state per nulla brillanti. Bene invece la Pooley che almeno per me partiva da un gradino più basso rispetto alle altre.
Spero vivamente di rivederla il prossimo anno, per lottare con delle avversarie al top della forma. Non che serva avere molte altre prove della sua classe, ma soprattutto per non vedere un giro a senso unico come questo!
Ho seguito abbastanza bene questo giro donne, e sono rimasto davvero impressionato dalla Vos. Ho un'ammirazione incredibile per lei, e nonostante sia indiscutibilmente la più forte al mondo non mi sarei mai aspettato una tenuta del genere su certe salite.
Sicuramente ha avuto vita abbastanza facile dato che le avversarie più quotate non sono state per nulla brillanti. Bene invece la Pooley che almeno per me partiva da un gradino più basso rispetto alle altre.
Spero vivamente di rivederla il prossimo anno, per lottare con delle avversarie al top della forma. Non che serva avere molte altre prove della sua classe, ma soprattutto per non vedere un giro a senso unico come questo!
Re: Ciclismo Femminile 2011
http://www.cicloweb.it/articolo/2011/07 ... lusiva-con
92 minuti di applausi per il nostro Francesco_Short Arm_Sulas
92 minuti di applausi per il nostro Francesco_Short Arm_Sulas
"L'importante non è quello che trovi alla fine di una corsa. L'importante è ciò che provi mentre corri" (Giorgio Faletti in "Notte prima degli esami")
"qui c'è gente che è totalmente avulsa dalla realtà e nociva al forum"
"qui c'è gente che è totalmente avulsa dalla realtà e nociva al forum"
Re: Ciclismo Femminile 2011
Abruzzese ha scritto:http://www.cicloweb.it/articolo/2011/07 ... lusiva-con
92 minuti di applausi per il nostro Francesco_Short Arm_Sulas
Mi aggiungo!
Re: Ciclismo Femminile 2011
Mi unisco ai complimenti....grande intervista!
Colpisce la tranquillità, la modestia e anche la determinazione (Il Giro delle Fiandre, una gara che voglio vincere e che un giorno vincerò) di questa ragazza.
Però quando dice... "devo ancora migliorare molto"....fa quasi paura!
Colpisce la tranquillità, la modestia e anche la determinazione (Il Giro delle Fiandre, una gara che voglio vincere e che un giorno vincerò) di questa ragazza.
Però quando dice... "devo ancora migliorare molto"....fa quasi paura!
Re: Ciclismo Femminile 2011
Anzitutto devo ringraziare tutti coloro che hanno letto ed apprezzato l'intervista a Marianne Vos. Tutti i complimenti e gli applausi devo tuttavia girarli a lei, a Marianne ed alla grande persona che è, al di là della grandezza sportiva. Ed anche se, come ben saprete, in genere non è mia consuetudine farlo, vi spiego perché dico questo e com'è nata l'intervista.
Penultima tappa del Giro, sono al terzo giorno in carovana ed è l'ultima tappa dura, quella di Ceresole. Mentre al mattino precedente (arrivo ai Laghi di Cancano) Marianne andava all'arrivo fischiettando e cantando, ad Agliè si lascia interrompere da me durante il briefing della Nederland Bloeit (Blijlevens stava per iniziare a parlare, a dire il vero) e rilascia due battute in favore di telecamera (tutti filmati che trovate nella videogallery di Cicloweb). Al termine di questi trenta secondi le chiedo se, dopo il Giro, avesse avuto tempo e voglia di lasciarsi intervistare. Mi dà la sua e-mail. "Scrivimi qui" - "Grazie, lo farò".
Finisce il Giro, si torna tutti a casa ed una mattina le mando due righe chiedendo se era sempre disponibile per l'intervista. Passano i giorni. "Sarà impegnatissima, figurati se sta a rispondere a me", penso. Infatti non mi risponde ed io quasi quasi mi metto l'anima in pace.
Sabato, ore 22. Sto per chiudere il pc, mi preparo ad uscire quando Marianne mi chiama. Lei chiama me? Panico. "Vorrà fissare un giorno ed un'ora utili per essere richiamata, che gentile a farsi viva di sabato sera ed a quest'ora", penso. La sua risposta è una mazzata alle mie gambe, già tremolanti, e che perdono via via le forze: "Se non ti disturbo (!) vorrei parlare adesso".
Terrore più totale! Annullo l'uscita e tengo la Nostra per...beh, per un bel po' al telefono. Mi racconta tutte quelle cose che ho scritto e la semplicità con cui parla, spiega, intravede il suo futuro già ben scolpito nella sua testa, mi dà lo spunto per l'attacco del pezzo (l'attacco è composto da una sola parola: "Semplice").
Ogni tanto tossisce; è raffreddata ed il giorno dopo l'attende un allenamento sotto la pioggia. Stasera potrebbe riposarsi, leggere (magari un thriller), fare qualsiasi altra cosa, invece la più grande ciclista che abbia avuto modo di vedere e, cosa ancora più importante, conoscere, sta parlando con me. Incredibile!
I passi del suo discorso che mi hanno colpito sono molti, non tutta l'intervista ma buona parte. «Non avevo pianificato di vincere il Giro già nel 2011», «Il Giro delle Fiandre, una gara che voglio vincere e che un giorno vincerò.[...] La cosa non mi preoccupa», «A Geelong non è stato bello piazzarmi ancora una volta ma sono cose che càpitano», «ho ancora molto da imparare e devo migliorare sotto tanti aspetti» (questo è stato peraltro un leit motif durante il Giro), e via discorrendo. Senza dimenticare momenti divertenti come quando le chiedo di parlare del Giro e lei ribatte: «Domande del tipo: "Marianne, ma che hai combinato"?». Alla faccia di chi, in gruppo, dice che non è una tipa scherzosa!
È un Campionessa, potrebbe tirarsela, per intenderci, come e più di tanti colleghi e colleghe meno titolati o titolate. E invece no, si comporta da ragazza comune, da atleta ma al contempo da persona come te. Mai, dico mai, in un anno abbondante che seguo assiduamente il femminile ed in parecchie gare a cui l'ho incontrata ho notato in lei la stanchezza per firmare un autografo o scattare una foto in più, per un'intervista rilasciata più volte (magari in diverse lingue). Ti sorride sempre, che ti riconosca o meno, che abbia stravinto o accumulato un ritardo importante, che vada di fretta o sia in largo anticipo.
Dodici mesi fa a Livigno il buon Pepp ed io le chiedemmo se il Giro 2010, con Stelvio, Bernina, Maloja, Forcola di Livigno, non fosse troppo duro. Interruppe lo stretching e rispose sorridendo, pochi istanti dopo aver perso la maglia rosa per mano della Abbott: «Oh, questi sono posti bellissimi. Un percorso non è mai troppo duro. Awesome, è fantastico!».
Ora non dico sia l'unica ragazza così, tutt'altro. Ma è l'unica Campionessa affermata, l'unica ragazza già entrata di diritto nella storia del ciclismo che sia così disponibile.
Come sono solito dire, da un po' di tempo a questa parte, la Vos mi stupisce sempre eppure non mi stupisce mai.
Penultima tappa del Giro, sono al terzo giorno in carovana ed è l'ultima tappa dura, quella di Ceresole. Mentre al mattino precedente (arrivo ai Laghi di Cancano) Marianne andava all'arrivo fischiettando e cantando, ad Agliè si lascia interrompere da me durante il briefing della Nederland Bloeit (Blijlevens stava per iniziare a parlare, a dire il vero) e rilascia due battute in favore di telecamera (tutti filmati che trovate nella videogallery di Cicloweb). Al termine di questi trenta secondi le chiedo se, dopo il Giro, avesse avuto tempo e voglia di lasciarsi intervistare. Mi dà la sua e-mail. "Scrivimi qui" - "Grazie, lo farò".
Finisce il Giro, si torna tutti a casa ed una mattina le mando due righe chiedendo se era sempre disponibile per l'intervista. Passano i giorni. "Sarà impegnatissima, figurati se sta a rispondere a me", penso. Infatti non mi risponde ed io quasi quasi mi metto l'anima in pace.
Sabato, ore 22. Sto per chiudere il pc, mi preparo ad uscire quando Marianne mi chiama. Lei chiama me? Panico. "Vorrà fissare un giorno ed un'ora utili per essere richiamata, che gentile a farsi viva di sabato sera ed a quest'ora", penso. La sua risposta è una mazzata alle mie gambe, già tremolanti, e che perdono via via le forze: "Se non ti disturbo (!) vorrei parlare adesso".
Terrore più totale! Annullo l'uscita e tengo la Nostra per...beh, per un bel po' al telefono. Mi racconta tutte quelle cose che ho scritto e la semplicità con cui parla, spiega, intravede il suo futuro già ben scolpito nella sua testa, mi dà lo spunto per l'attacco del pezzo (l'attacco è composto da una sola parola: "Semplice").
Ogni tanto tossisce; è raffreddata ed il giorno dopo l'attende un allenamento sotto la pioggia. Stasera potrebbe riposarsi, leggere (magari un thriller), fare qualsiasi altra cosa, invece la più grande ciclista che abbia avuto modo di vedere e, cosa ancora più importante, conoscere, sta parlando con me. Incredibile!
I passi del suo discorso che mi hanno colpito sono molti, non tutta l'intervista ma buona parte. «Non avevo pianificato di vincere il Giro già nel 2011», «Il Giro delle Fiandre, una gara che voglio vincere e che un giorno vincerò.[...] La cosa non mi preoccupa», «A Geelong non è stato bello piazzarmi ancora una volta ma sono cose che càpitano», «ho ancora molto da imparare e devo migliorare sotto tanti aspetti» (questo è stato peraltro un leit motif durante il Giro), e via discorrendo. Senza dimenticare momenti divertenti come quando le chiedo di parlare del Giro e lei ribatte: «Domande del tipo: "Marianne, ma che hai combinato"?». Alla faccia di chi, in gruppo, dice che non è una tipa scherzosa!
È un Campionessa, potrebbe tirarsela, per intenderci, come e più di tanti colleghi e colleghe meno titolati o titolate. E invece no, si comporta da ragazza comune, da atleta ma al contempo da persona come te. Mai, dico mai, in un anno abbondante che seguo assiduamente il femminile ed in parecchie gare a cui l'ho incontrata ho notato in lei la stanchezza per firmare un autografo o scattare una foto in più, per un'intervista rilasciata più volte (magari in diverse lingue). Ti sorride sempre, che ti riconosca o meno, che abbia stravinto o accumulato un ritardo importante, che vada di fretta o sia in largo anticipo.
Dodici mesi fa a Livigno il buon Pepp ed io le chiedemmo se il Giro 2010, con Stelvio, Bernina, Maloja, Forcola di Livigno, non fosse troppo duro. Interruppe lo stretching e rispose sorridendo, pochi istanti dopo aver perso la maglia rosa per mano della Abbott: «Oh, questi sono posti bellissimi. Un percorso non è mai troppo duro. Awesome, è fantastico!».
Ora non dico sia l'unica ragazza così, tutt'altro. Ma è l'unica Campionessa affermata, l'unica ragazza già entrata di diritto nella storia del ciclismo che sia così disponibile.
Come sono solito dire, da un po' di tempo a questa parte, la Vos mi stupisce sempre eppure non mi stupisce mai.
Re: Ciclismo Femminile 2011
Francesco,
è evidente che sei innamorato!
Forse non ti sei reso conto che in questo post hai trasmesso la vera Vos meglio di quanto si potesse fare nella cosiddetta "intervista perfetta". Bravissimo
Tutto questo mi conferma un piccolissimo aneddoto. Eravamo a Mendrisio, Marianne aveva perso da poche ore il "suo" ennesimo mondiale. Mentre stavano già correndo gli under, due ragazze in bici cercano di farsi spazio tra il pubblico dietro le transenne per raggiungere l'albergo. Una era Lei, altro che corsia preferenziale o pullman per i massaggi. Laura, la nostra Laura, la riconosce, le chiede una foto insieme. Lei sorride, si ferma, paziente per l'ennesima richiesta di tre anonimi tifosi. AntiTeam scatta all'impazzata, ma non c'è fretta. Lei non mostra fastidio o sufficienza. Poi due battute, i nostri complimenti, il suo sorriso sereno...
Ecco Francesco. nelle tue righe ho rivisto la "mia" Vos. Un cannibale ma dolce e sereno anche subito dopo la sconfitta più bruciante. Hai ragione tu, come non amarla?
PS: le hai mandato le date della prossima Ckc? Magari viene e al rimborso spese pensa Euge
è evidente che sei innamorato!
Forse non ti sei reso conto che in questo post hai trasmesso la vera Vos meglio di quanto si potesse fare nella cosiddetta "intervista perfetta". Bravissimo
Tutto questo mi conferma un piccolissimo aneddoto. Eravamo a Mendrisio, Marianne aveva perso da poche ore il "suo" ennesimo mondiale. Mentre stavano già correndo gli under, due ragazze in bici cercano di farsi spazio tra il pubblico dietro le transenne per raggiungere l'albergo. Una era Lei, altro che corsia preferenziale o pullman per i massaggi. Laura, la nostra Laura, la riconosce, le chiede una foto insieme. Lei sorride, si ferma, paziente per l'ennesima richiesta di tre anonimi tifosi. AntiTeam scatta all'impazzata, ma non c'è fretta. Lei non mostra fastidio o sufficienza. Poi due battute, i nostri complimenti, il suo sorriso sereno...
Ecco Francesco. nelle tue righe ho rivisto la "mia" Vos. Un cannibale ma dolce e sereno anche subito dopo la sconfitta più bruciante. Hai ragione tu, come non amarla?
PS: le hai mandato le date della prossima Ckc? Magari viene e al rimborso spese pensa Euge
Re: Ciclismo Femminile 2011
Giorno delle Emme al Thüringen Rundfahrt. Emma Johansson ancora in maglia gialla e vittoria di tappa ad Emma Pooley. Anche Noemi ci ha provato. Domani cronometro che potrebbe decidere l'esito finale della corsa.
Piccolo video della 4^ tappa:
http://www.mdr.de/mediathek/fernsehen/a ... 15b49.html
Piccolo video della 4^ tappa:
http://www.mdr.de/mediathek/fernsehen/a ... 15b49.html
Re: Ciclismo Femminile 2011
Emma & Emma, vero, ma non solo.
Constato infatti con piacere la ripresa lenta e graduale di una ragazza che davamo per dispersa: Claudia Häusler. Dopo un gran 2009 e un buon 2010, seppure in calando, la bavarese quest'anno non ne aveva azzeccata mezza sino al 9 Luglio, quando andò in fuga verso Ceresole Reale. Oggi, sarà stata l'aria tedesca, quarta al traguardo ed in classifica generale.
Se un paio di piazzamenti e una fuga non fanno la primavera di una ciclista è pur vero che la Häusler pare in leggera, dico leggera, ripresa. Speriamo di vederla ai livelli del 2010 o, meglio ancora, del 2009.
Più saranno a suonarsele, più ci divertiremo tutti.
Constato infatti con piacere la ripresa lenta e graduale di una ragazza che davamo per dispersa: Claudia Häusler. Dopo un gran 2009 e un buon 2010, seppure in calando, la bavarese quest'anno non ne aveva azzeccata mezza sino al 9 Luglio, quando andò in fuga verso Ceresole Reale. Oggi, sarà stata l'aria tedesca, quarta al traguardo ed in classifica generale.
Se un paio di piazzamenti e una fuga non fanno la primavera di una ciclista è pur vero che la Häusler pare in leggera, dico leggera, ripresa. Speriamo di vederla ai livelli del 2010 o, meglio ancora, del 2009.
Più saranno a suonarsele, più ci divertiremo tutti.
Re: Ciclismo Femminile 2011
Oggi alla crono del Thüringen vittoria di Judith Arndt davanti ad Emma Pooley e Ina Teutenberg. 4^ Amber Neben, ora nuova maglia gialla per tre soli secondi su Emma Johansson...domani dovrà pensare agli abbuoni ma in teoria l'HTC dovrebbe far di tutto per lasciare andar via fughe che regalino ad altre gli abbuoni.
Io vorrei ancora sapere cos'era successo nella seconda tappa...frazione in cui c'erano in fuga diverse ottime atlete...e ad un certo punto c'erano pure Arndt, Pooley e Worrack...poi, leggendo la cronaca "live" sul sito della corsa, abbastanza improvvisamente si erano staccate rientrando nel gruppo principale...se si era trattato di ordini di squadra (essendoci nel gruppo di testa altre compagne), sarebbe stata davvero una tattica del cavolo, visto che il gruppo davanti aveva già 2:30 su quelle dietro...visto che in testa c'era pure Emma Johansson, e visto che Arndt, Pooley e Worrack sarebbero state più competitive delle compagne di squadra Cantele, Neben e Villumsen...mah...
Io vorrei ancora sapere cos'era successo nella seconda tappa...frazione in cui c'erano in fuga diverse ottime atlete...e ad un certo punto c'erano pure Arndt, Pooley e Worrack...poi, leggendo la cronaca "live" sul sito della corsa, abbastanza improvvisamente si erano staccate rientrando nel gruppo principale...se si era trattato di ordini di squadra (essendoci nel gruppo di testa altre compagne), sarebbe stata davvero una tattica del cavolo, visto che il gruppo davanti aveva già 2:30 su quelle dietro...visto che in testa c'era pure Emma Johansson, e visto che Arndt, Pooley e Worrack sarebbero state più competitive delle compagne di squadra Cantele, Neben e Villumsen...mah...
Re: Ciclismo Femminile 2011
Ultima tappa a Lizzie Armitstead davanti a Judith Arndt. Emma Johansson torna in giallo grazie agli abbuoni e ad un piccolo vantaggio preso nel finale sulla Neben, vincendo il Thüringen Rundfahrt per 6 secondi.
Re: Ciclismo Femminile 2011
Open de Suede: riguardo all'articolo del grande Francesco, il piazzamento di Marianne non deve far preoccupare...guardate questo video, una volta che Annemiek ha vinto, Marianne ha pure frenato in modo che la sua compagna vestisse la maglia di leader di coppa del mondo.
http://svtplay.se/v/2492117/cykel/emma_ ... i_vargarda
Tanto a Plouay, percorso molto selettivo, Marianne non dovrebbe avere problemi o a vincere o a salire sul podio.
Tornando alla crono a squadre di venerdì, vittoria ultra-scontata per l'HTC che in squadra ha praticamente tutte potenziali top 15 in un mondiale a cronometro. La Garmin si è notevolmente indebolita rispetto all'anno scorso: solo Emma ed Iris Slappendel facevano parte del sestetto che vinse nel 2010: la Becker è andata all'HTC, la Düster alla Nederland Bloeit, la Wild all'AA Drink e la Bruins venerdì ha corso con l'Olanda...4 atlete di peso perse. Ed Emma Pooley, pur essendo un'ottima specialista contro il tempo, non ha il fisico da crono a squadre...essendo così bassa, chi le sta dietro non sfrutta praticamente la scia
http://svtplay.se/v/2492117/cykel/emma_ ... i_vargarda
Tanto a Plouay, percorso molto selettivo, Marianne non dovrebbe avere problemi o a vincere o a salire sul podio.
Tornando alla crono a squadre di venerdì, vittoria ultra-scontata per l'HTC che in squadra ha praticamente tutte potenziali top 15 in un mondiale a cronometro. La Garmin si è notevolmente indebolita rispetto all'anno scorso: solo Emma ed Iris Slappendel facevano parte del sestetto che vinse nel 2010: la Becker è andata all'HTC, la Düster alla Nederland Bloeit, la Wild all'AA Drink e la Bruins venerdì ha corso con l'Olanda...4 atlete di peso perse. Ed Emma Pooley, pur essendo un'ottima specialista contro il tempo, non ha il fisico da crono a squadre...essendo così bassa, chi le sta dietro non sfrutta praticamente la scia
Re: Ciclismo Femminile 2011
Grande video-intervista ad Emma Pooley ...ad un anno dai giochi olimpici di Londra.
Re: Ciclismo Femminile 2011
Mi ero perso questo post...Short Arm ha scritto:Anzitutto devo ringraziare tutti coloro che hanno letto ed apprezzato l'intervista a Marianne Vos. Tutti i complimenti e gli applausi devo tuttavia girarli a lei, a Marianne ed alla grande persona che è, al di là della grandezza sportiva. Ed anche se, come ben saprete, in genere non è mia consuetudine farlo, vi spiego perché dico questo e com'è nata l'intervista.
Penultima tappa del Giro, sono al terzo giorno in carovana ed è l'ultima tappa dura, quella di Ceresole. Mentre al mattino precedente (arrivo ai Laghi di Cancano) Marianne andava all'arrivo fischiettando e cantando, ad Agliè si lascia interrompere da me durante il briefing della Nederland Bloeit (Blijlevens stava per iniziare a parlare, a dire il vero) e rilascia due battute in favore di telecamera (tutti filmati che trovate nella videogallery di Cicloweb). Al termine di questi trenta secondi le chiedo se, dopo il Giro, avesse avuto tempo e voglia di lasciarsi intervistare. Mi dà la sua e-mail. "Scrivimi qui" - "Grazie, lo farò".
Finisce il Giro, si torna tutti a casa ed una mattina le mando due righe chiedendo se era sempre disponibile per l'intervista. Passano i giorni. "Sarà impegnatissima, figurati se sta a rispondere a me", penso. Infatti non mi risponde ed io quasi quasi mi metto l'anima in pace.
Sabato, ore 22. Sto per chiudere il pc, mi preparo ad uscire quando Marianne mi chiama. Lei chiama me? Panico. "Vorrà fissare un giorno ed un'ora utili per essere richiamata, che gentile a farsi viva di sabato sera ed a quest'ora", penso. La sua risposta è una mazzata alle mie gambe, già tremolanti, e che perdono via via le forze: "Se non ti disturbo (!) vorrei parlare adesso".
Terrore più totale! Annullo l'uscita e tengo la Nostra per...beh, per un bel po' al telefono. Mi racconta tutte quelle cose che ho scritto e la semplicità con cui parla, spiega, intravede il suo futuro già ben scolpito nella sua testa, mi dà lo spunto per l'attacco del pezzo (l'attacco è composto da una sola parola: "Semplice").
Ogni tanto tossisce; è raffreddata ed il giorno dopo l'attende un allenamento sotto la pioggia. Stasera potrebbe riposarsi, leggere (magari un thriller), fare qualsiasi altra cosa, invece la più grande ciclista che abbia avuto modo di vedere e, cosa ancora più importante, conoscere, sta parlando con me. Incredibile!
I passi del suo discorso che mi hanno colpito sono molti, non tutta l'intervista ma buona parte. «Non avevo pianificato di vincere il Giro già nel 2011», «Il Giro delle Fiandre, una gara che voglio vincere e che un giorno vincerò.[...] La cosa non mi preoccupa», «A Geelong non è stato bello piazzarmi ancora una volta ma sono cose che càpitano», «ho ancora molto da imparare e devo migliorare sotto tanti aspetti» (questo è stato peraltro un leit motif durante il Giro), e via discorrendo. Senza dimenticare momenti divertenti come quando le chiedo di parlare del Giro e lei ribatte: «Domande del tipo: "Marianne, ma che hai combinato"?». Alla faccia di chi, in gruppo, dice che non è una tipa scherzosa!
È un Campionessa, potrebbe tirarsela, per intenderci, come e più di tanti colleghi e colleghe meno titolati o titolate. E invece no, si comporta da ragazza comune, da atleta ma al contempo da persona come te. Mai, dico mai, in un anno abbondante che seguo assiduamente il femminile ed in parecchie gare a cui l'ho incontrata ho notato in lei la stanchezza per firmare un autografo o scattare una foto in più, per un'intervista rilasciata più volte (magari in diverse lingue). Ti sorride sempre, che ti riconosca o meno, che abbia stravinto o accumulato un ritardo importante, che vada di fretta o sia in largo anticipo.
Dodici mesi fa a Livigno il buon Pepp ed io le chiedemmo se il Giro 2010, con Stelvio, Bernina, Maloja, Forcola di Livigno, non fosse troppo duro. Interruppe lo stretching e rispose sorridendo, pochi istanti dopo aver perso la maglia rosa per mano della Abbott: «Oh, questi sono posti bellissimi. Un percorso non è mai troppo duro. Awesome, è fantastico!».
Ora non dico sia l'unica ragazza così, tutt'altro. Ma è l'unica Campionessa affermata, l'unica ragazza già entrata di diritto nella storia del ciclismo che sia così disponibile.
Come sono solito dire, da un po' di tempo a questa parte, la Vos mi stupisce sempre eppure non mi stupisce mai.
L'intervista è memorabile. Il modo in cui ti sei ritrovato a farla pure...
In colpevole ritardo ti faccio i complimenti... l'ho letta soltanto ieri sera, e non mi riusciva staccare gli occhid allo schermo anche solo per un attimo. Davvero bella bella!
Re: Ciclismo Femminile 2011
Il Giro della Toscana 2011
http://www.michelafanini.com/cgi-bin/gu ... %20web.pdf
Differenze minime, ma rispetto alel ultime edizioni fotocopia è già qualcosa. La prima tappa in linea manca del classico GPM di Montecarlo, ma risulterà comunque difficile per la ristrettezza di alcune strade nel circuito d'Orentano (davvero strette e rovinate!).
Ritornano le due semitappe di campi Bisenzio con prima tappa in linea e alla sera cronometro, e infine ultima fatica con partenza da Lucca e arrivo a Firenze ricalcando parte del percorso dei prossimi mondiali.
http://www.michelafanini.com/cgi-bin/gu ... %20web.pdf
Differenze minime, ma rispetto alel ultime edizioni fotocopia è già qualcosa. La prima tappa in linea manca del classico GPM di Montecarlo, ma risulterà comunque difficile per la ristrettezza di alcune strade nel circuito d'Orentano (davvero strette e rovinate!).
Ritornano le due semitappe di campi Bisenzio con prima tappa in linea e alla sera cronometro, e infine ultima fatica con partenza da Lucca e arrivo a Firenze ricalcando parte del percorso dei prossimi mondiali.
Re: Ciclismo Femminile 2011
Dopo alcune settimane rieccoci col punto sulle juniores
http://www.cicloweb.it/articolo/2011/08 ... ri-strepit
http://www.cicloweb.it/articolo/2011/08 ... ri-strepit
"L'importante non è quello che trovi alla fine di una corsa. L'importante è ciò che provi mentre corri" (Giorgio Faletti in "Notte prima degli esami")
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Re: Ciclismo Femminile 2011
A Plouay, ultima gara di coppa del mondo, grandissima Marianne Vos. Ha fatto quello che ha voluto, dapprima riportandosi praticamente tutta sola su Emma Pooley e facendo in seguito vincere l'amica Annemiek Van Vleuten. A questo punto mi auguro vinca a Copenhagen: dopo una stagione così straordinaria strameriterebbe di tornare campionessa del mondo.
Re: Ciclismo Femminile 2011
Marianne Vos oggi, ha fatto qualcosa d'incredibile...sono rimasto ammirato dalla facilità con la quale è uscita dal gruppo e si è messa al servizio della Van Vleuten!
Anniemek è esplosa tardi, ma si sta rifacendo alla grande; nelle corse in linea, è una delle migliori.
Plouay si conferma una corsa affascinante, dove c'è poco spazio per le seconde linee...anzi, direi nessuno spazio a guardare l'albo d'oro (Schleicher, Cooke, Pucinskaite, Cantele 2, Brandli, Luperini, Pooley 2 e Van Vleuten.
Anniemek è esplosa tardi, ma si sta rifacendo alla grande; nelle corse in linea, è una delle migliori.
Plouay si conferma una corsa affascinante, dove c'è poco spazio per le seconde linee...anzi, direi nessuno spazio a guardare l'albo d'oro (Schleicher, Cooke, Pucinskaite, Cantele 2, Brandli, Luperini, Pooley 2 e Van Vleuten.
Lo meriterebbe alla grande...azzurre permettendo!megalon ha scritto:A Plouay, ultima gara di coppa del mondo, grandissima Marianne Vos....... dopo una stagione così straordinaria strameriterebbe di tornare campionessa del mondo.
- danilodiluca87
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Re: Ciclismo Femminile 2011
qualcunoo vuole darmi qualche notizia di rossella callovi...fino a poco fa era a Livigno....ed ora, prossime garee??????
Il KILLER di Spoltore
Re: Ciclismo Femminile 2011
Sabato ha corso a Plouay l'ultima prova di Coppa del Mondo, ora credo che in previsione del mondiale disputerà le corse del calendario italiano, quindi prima la gara di Nove e poi il Giro di Toscana.danilodiluca87 ha scritto:qualcunoo vuole darmi qualche notizia di rossella callovi...fino a poco fa era a Livigno....ed ora, prossime garee??????
"L'importante non è quello che trovi alla fine di una corsa. L'importante è ciò che provi mentre corri" (Giorgio Faletti in "Notte prima degli esami")
"qui c'è gente che è totalmente avulsa dalla realtà e nociva al forum"
"qui c'è gente che è totalmente avulsa dalla realtà e nociva al forum"
Re: Ciclismo Femminile 2011
Anzi no, rettifica: ora andrà sicuramente a fare il Profil Ladies Tour in Olanda dal 6 all'11 settembre, poi penso il Toscana.Abruzzese ha scritto:Sabato ha corso a Plouay l'ultima prova di Coppa del Mondo, ora credo che in previsione del mondiale disputerà le corse del calendario italiano, quindi prima la gara di Nove e poi il Giro di Toscana.danilodiluca87 ha scritto:qualcunoo vuole darmi qualche notizia di rossella callovi...fino a poco fa era a Livigno....ed ora, prossime garee??????
"L'importante non è quello che trovi alla fine di una corsa. L'importante è ciò che provi mentre corri" (Giorgio Faletti in "Notte prima degli esami")
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Re: Ciclismo Femminile 2011
che cose'è una corsa a tappe in Olanda??????? ma lì non dovrebbe esserci la padrona di casa SUPER DOMINATRICE....??????Abruzzese ha scritto:Anzi no, rettifica: ora andrà sicuramente a fare il Profil Ladies Tour in Olanda dal 6 all'11 settembre, poi penso il Toscana.Abruzzese ha scritto:Sabato ha corso a Plouay l'ultima prova di Coppa del Mondo, ora credo che in previsione del mondiale disputerà le corse del calendario italiano, quindi prima la gara di Nove e poi il Giro di Toscana.danilodiluca87 ha scritto:qualcunoo vuole darmi qualche notizia di rossella callovi...fino a poco fa era a Livigno....ed ora, prossime garee??????
Il KILLER di Spoltore
Re: Ciclismo Femminile 2011
Intanto quest'oggi a Nove è arrivata finalmente la prima vittoria su strada nella categoria Elite di Valentina Scandolara. Io francamente non ne sono sorpreso, dato che già al Giro d'Italia la talentuosa veronese si era messa in bella mostra e poi, il mese scorso, aveva saputo conquistare anche il titolo europeo nella corsa a punti su pista. Aveva rischiato di perdersi (ricorderete anche l'intervista di Sulas su queste pagine alcuni mesi fa) ma adesso sembra essersi ritrovata. Non che ce ne fosse bisogno ma credo che questo successo abbia suggellato anche la sua convocazione per Copenaghen.
http://www.cicloweb.it/tappa/2011-09-11 ... -nove.html
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Re: Ciclismo Femminile 2011
Finalmente! Se la meritava davvero la vittoria, per tutta l'annata che ha fatto fino ad ora!Abruzzese ha scritto:Intanto quest'oggi a Nove è arrivata finalmente la prima vittoria su strada nella categoria Elite di Valentina Scandolara. Io francamente non ne sono sorpreso, dato che già al Giro d'Italia la talentuosa veronese si era messa in bella mostra e poi, il mese scorso, aveva saputo conquistare anche il titolo europeo nella corsa a punti su pista. Aveva rischiato di perdersi (ricorderete anche l'intervista di Sulas su queste pagine alcuni mesi fa) ma adesso sembra essersi ritrovata. Non che ce ne fosse bisogno ma credo che questo successo abbia suggellato anche la sua convocazione per Copenaghen.
http://www.cicloweb.it/tappa/2011-09-11 ... -nove.html
Re: Ciclismo Femminile 2011
Un Toscana assolutamente senza storie. Non credo che domani possa succedere un ribaltone che avrebbe del clamoroso. Quest'anno la partecipazione non è certo ai livelli degli scorso anni, non solo parlando delle prime punte, ma del resto del gruppo in generale. Le stesse selezioni nazionali, per scelta, non sono affatto all'altezza dell'impegno e l'unica cosa di positivo che porteranno a casa sarà un po' di esperienza, perchè in generale queste ragazze sono molto giovani.
Ieri la Teutenberg ha fatto veramente una gara pazzesca, a conferma che negli ultimi due anni anche salite di una certa lunghezza non la spaventano. Per la Arndt il gioco è stato fin troppo semplice ovviamente.
Quel che vorrei sottolineare è la bella prova della Batagelj. La slovena sta crescendo pian piano e in questa stagione ha avuto un'ottima regolarità. È giovane e la ritengo una delle prossime protagoniste delle gare a tappe, e la conferma che il movimento dell'est a noi più prossimo è in continua crescita.
Chi mi ha deluso è senza dubbio la Luperini: in evidenza a Nove e qui in netta difficoltà. Forse una giornata no? Domani vedremo... Altre delusioni sono la Berlato e Jasinska, entrambe probabilmente in calo in questo finale di stagione.
Ieri la Teutenberg ha fatto veramente una gara pazzesca, a conferma che negli ultimi due anni anche salite di una certa lunghezza non la spaventano. Per la Arndt il gioco è stato fin troppo semplice ovviamente.
Quel che vorrei sottolineare è la bella prova della Batagelj. La slovena sta crescendo pian piano e in questa stagione ha avuto un'ottima regolarità. È giovane e la ritengo una delle prossime protagoniste delle gare a tappe, e la conferma che il movimento dell'est a noi più prossimo è in continua crescita.
Chi mi ha deluso è senza dubbio la Luperini: in evidenza a Nove e qui in netta difficoltà. Forse una giornata no? Domani vedremo... Altre delusioni sono la Berlato e Jasinska, entrambe probabilmente in calo in questo finale di stagione.
Re: Ciclismo Femminile 2011
Ma che mi combina Rossella Ratto....aveva il Mondiale a portata di mano o perlomeno una medaglia sicura...hanno smesso di tirare a due chilometri, non riesco ancora a crederci!
Dimenticavo: circuito assurdo!
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Re: Ciclismo Femminile 2011
Noto che nessuno l'ha postato ed allora ci "metto una pezza":
http://www.cicloweb.it/news/2011/09/26/ ... e-vos.html
Giustamente la Rabobank non poteva lasciarsi sfuggire Marianne Vos: a quando un Liquigas (ad esempio) al femminile?
A proposito di Di Rocco e della visibilità del ciclismo femminile: ma che voleva dire alla De Stefano quando lei le chiede che "bisogna far di più per il ciclismo femminile" affermando "... e questo dipende soprattutto da voi.". Ma vive su Marte quello stolto?
http://www.raisport.rai.it/dl/raisport/ ... d32cc.html
(minuto 16:40)
http://www.cicloweb.it/news/2011/09/26/ ... e-vos.html
Giustamente la Rabobank non poteva lasciarsi sfuggire Marianne Vos: a quando un Liquigas (ad esempio) al femminile?
A proposito di Di Rocco e della visibilità del ciclismo femminile: ma che voleva dire alla De Stefano quando lei le chiede che "bisogna far di più per il ciclismo femminile" affermando "... e questo dipende soprattutto da voi.". Ma vive su Marte quello stolto?
http://www.raisport.rai.it/dl/raisport/ ... d32cc.html
(minuto 16:40)
fair play? No, Grazie!
Re: Ciclismo Femminile 2011
Tecnicamente la Rabobank ci mette il nome, perciò la Vos ed il gruppo di lavoro Nederland Bloeit cambieranno nome e colori sociali nel 2012.Slegar ha scritto:Noto che nessuno l'ha postato ed allora ci "metto una pezza":
http://www.cicloweb.it/news/2011/09/26/ ... e-vos.html
Giustamente la Rabobank non poteva lasciarsi sfuggire Marianne Vos: a quando un Liquigas (ad esempio) al femminile?
Quando una Liquigas femminile? Quando sarà troppo tardi, temo.
Sicuramente lo sponsor comune tra squadra maschile e femminile (cito solo gli ultimi: Cervélo poi diventata Garmin, HTC, la AA Drink che fa un'attività polivalente, GreenEDGE nel 2012, ci butto dentro anche la MCipollini, il settore femminile della Farnese di Scinto) aiuterebbe ad identificare meglio le atlete per chi segue solo il maschile e spingere ad interessarsi anche del femminile. E non sarebbe poco.
Anche la contemporaneità delle gare sarebbe un grosso incentivo a rendere più popolare il femminile, come fanno nelle gare USA (dove corrono sullo stesso circuito amatori, donne e uomini, con la conseguenza che il pubblico che va a tifare, che so, Leipheimer, si ritrova ad applaudire una Abbott o una Bronzini).
In questo l'organizzazione della Freccia Vallone (ma anche il Fiandre) è stupenda: prima gara femminile, poi maschile, premiazione comune. E sul podio càpita che ti salgano Gilbert e Vos, mica gli ultimi arrivati.
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Re: Ciclismo Femminile 2011
Dici della MCipollini? Rimasta con 2 atlete a contratto........................
Re: Ciclismo Femminile 2011
Gianluca, sei troppo più "addentro" di me, e da più anni, per lasciarti sfuggire che quello da me sopra riportato era solo un esempio di squadre maschili che nel 2011, se non prima, hanno avuto anche un settore femminile (ed ho precisato che la GreenEDGE l'avrà nel 2012).Cascata del Toce ha scritto:Dici della MCipollini? Rimasta con 2 atlete a contratto........................
A presto
Re: Ciclismo Femminile 2011
Infatti, quel che volevo dire è che alla fine la Rabobank ci mette il vestito ma la squadra resta la stessa e l'esempio che facevo per la Liquigas era alla fine di sponsorizzare una squadra esistente.Short Arm ha scritto:Tecnicamente la Rabobank ci mette il nome, perciò la Vos ed il gruppo di lavoro Nederland Bloeit cambieranno nome e colori sociali nel 2012.
Sulla contemporaneità delle gare non capisco come mai nel mondo del ciclismo nessuno o quasi ci pensi (io penso che il mondo del ciclismo sia popolato da retrogradi ma qui si va OT). I volontari sono già attivati per presidiare il percorso, le strutture dell'arrivo sono installate, i collegamenti televisivi sono attivi per cui il costo supplementare per organizzare una gara femminile in contemporanea penso sia veramente limitato.Sicuramente lo sponsor comune tra squadra maschile e femminile (cito solo gli ultimi: Cervélo poi diventata Garmin, HTC, la AA Drink che fa un'attività polivalente, GreenEDGE nel 2012, ci butto dentro anche la MCipollini, il settore femminile della Farnese di Scinto) aiuterebbe ad identificare meglio le atlete per chi segue solo il maschile e spingere ad interessarsi anche del femminile. E non sarebbe poco.
Anche la contemporaneità delle gare sarebbe un grosso incentivo a rendere più popolare il femminile, come fanno nelle gare USA (dove corrono sullo stesso circuito amatori, donne e uomini, con la conseguenza che il pubblico che va a tifare, che so, Leipheimer, si ritrova ad applaudire una Abbott o una Bronzini).
In questo l'organizzazione della Freccia Vallone (ma anche il Fiandre) è stupenda: prima gara femminile, poi maschile, premiazione comune. E sul podio càpita che ti salgano Gilbert e Vos, mica gli ultimi arrivati.
fair play? No, Grazie!
Re: Ciclismo Femminile 2011
Oggi compie gli anni la più spettacolare ciclista dell'universo...ecco un piccolo tributo ad Emma Pooley.
Re: Ciclismo Femminile 2011
Davide, bel video e auguri alla Pooley.megalon ha scritto:Oggi compie gli anni la più spettacolare ciclista dell'universo...ecco un piccolo tributo ad Emma Pooley.
Adesso però svelaci il nome della più spettacolare ciclista dell'universo, su!
Re: Ciclismo Femminile 2011
sì, bravo bravo...dai, ammetto che quest'anno la Marianne è stata "bravina", ehm, eccezionale veramente...ma la vittoria più bella dell'anno appartiene inequivocabilmente alla piccola Emma, Trofeo Binda di Cittiglio!Short Arm ha scritto:Adesso però svelaci il nome della più spettacolare ciclista dell'universo, su!megalon ha scritto:Oggi compie gli anni la più spettacolare ciclista dell'universo
Re: Ciclismo Femminile 2011
La più spettacolare? Fotofinish fra Fahlin e Andruk
PS: auguroni Emma, a Cittiglio fenomenale!
PS: auguroni Emma, a Cittiglio fenomenale!
Re: Ciclismo Femminile 2011
Se fosse stato un grande tributo, quanto sarebbe durato?megalon ha scritto:...ecco un piccolo tributo ad Emma Pooley.
Comunque me lo sono guardato tutto, complimenti!
Riguardo al Trofeo Binda, concordo che sia stata una grande impresa...ma lo scatto a Plouay, dell'anno scorso, rimane una perla assoluta!
Re: Ciclismo Femminile 2011
Ho dovuto tagliare un bel po'...avevo ore di filmati, anche perché è quasi sempre in fuga, e quindi sempre in primo piano...Alanford ha scritto:
Se fosse stato un grande tributo, quanto sarebbe durato?
Se parliamo in assoluto e non solo di questo 2011, non saprei bene cosa scegliere...l'attacco a Plouay nel 2010 fu davvero devastante...poi anche aver vinto a Montreal dopo essersi fatta tutta la gara in fuga è qualcosa di straordinario...la sua impresa che mi ha divertito di più rimane però Plouay 2009...continui attacchi, e quasi dopo ogni attacco rimaneva ancora davanti a tirare e a sgranare il gruppo, ed infine l'attacco decisivo...le avversarie non ce la facevano proprio più a rispondere alle sue continue progressioniAlanford ha scritto: Riguardo al Trofeo Binda, concordo che sia stata una grande impresa...ma lo scatto a Plouay, dell'anno scorso, rimane una perla assoluta!
Re: Ciclismo Femminile 2011
Nuova squadra in Italia: http://www.cicloweb.it/news/2011/11/11/ ... -zini.html
Re: Ciclismo Femminile 2011
E infine facciamo il punto sul 2011 delle ladies con le amate/odiate pagelle:
http://www.cicloweb.it/articolo/2011/12 ... ncipessa-i
Buone feste!
http://www.cicloweb.it/articolo/2011/12 ... ncipessa-i
Buone feste!