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Giro d'Italia Under 23 2019 (13-23 giugno)
Inviato: lunedì 25 marzo 2019, 16:45
da Abruzzese
Beh? Ancora nessun commento dopo la presentazione del Giro Under 23 avvenuta quest'oggi?
Di primo impatto verrebbe da dire: percorso MOSTRUOSO !
http://www.cicloweb.it/2019/03/25/ecco- ... ul-fedaia/
Re: Giro d'Italia Under 23 2019 (13-23 giugno)
Inviato: lunedì 25 marzo 2019, 17:35
da udra
Ma la tappa del Fedaia è ancora in modalità inseguimento come la crono di Cà del Poggio?
Cmq il doppio Mortirolo davvero tanta roba, per di più con quel tratto di falsopiano in quota che non hanno mai fatto neanche al giro (forse in quello donne, quando vinse la Vos anni fa).
Re: Giro d'Italia Under 23 2019 (13-23 giugno)
Inviato: lunedì 25 marzo 2019, 18:42
da Winter
mi sembra fin troppo duro..
ma non bastava una scalata al mortirolo ?
tra l'altro per tanti dei nostri sara' la prima gara a tappe della stagione..
Re: Giro d'Italia Under 23 2019 (13-23 giugno)
Inviato: lunedì 25 marzo 2019, 21:27
da Abruzzese
udra ha scritto: ↑lunedì 25 marzo 2019, 17:35
Ma la tappa del Fedaia è ancora in modalità inseguimento come la crono di Cà del Poggio?
No, sarà una minuscola tappa in linea in costante ascesa. Per darti un'idea, se hai presente la tappa che fanno al Tour of Japan ogni anno col traguardo in quota sul Monte Fuji (che è pure più breve, essendo lunga meno di 12 km), assisteremo a qualcosa di simile
.
Re: Giro d'Italia Under 23 2019 (13-23 giugno)
Inviato: lunedì 25 marzo 2019, 21:42
da Abruzzese
Winter ha scritto: ↑lunedì 25 marzo 2019, 18:42
mi sembra fin troppo duro..
ma non bastava una scalata al mortirolo ?
tra l'altro per tanti dei nostri sara' la prima gara a tappe della stagione..
Probabilmente si, è anche troppo duro. Il punto, secondo me, è che Cassani abbia voluto una corsa così per il fatto che facciamo una tremenda fatica a tirar su scalatori in queste stagioni. Il problema è che i Bagioli e Battistella puoi portarli a correre quanto vuoi con i pro ma contro i Vlasov di turno, che sono professionisti ormai belli e fatti, prenderanno sempre bastonate.
Più che un Giro Under monstre sarebbe importante riavere un discreto numero di corse a tappe distribuite nei mesi: una volta prima del Giro c'erano il Regioni e il Pesche Nettarine, il Friuli pure era in maggio e si correva pure il Giro del Veneto. Prima del Valle d'Aosta l'antipasto era il Valli Cuneesi. La distribuzione era molto più omogenea.
Re: Giro d'Italia Under 23 2019 (13-23 giugno)
Inviato: mercoledì 27 marzo 2019, 19:58
da Winter
ma diventa molto complicato se prima di sta corsa non hai fatto nessuna gara a tappe (con salite)
è come un allievo contro un under 23
i nostri abituati a una gare la domenica
con dopo sei giorni doppia ascesa al mortirolo
E condivido la tua risposta
basterebbe avere due gare a tappe prima..
pesche nettarine e veneto
un percorso del genere diventerebbe piu' logico
Non so che squadre straniere verranno , non penso che vedremo uno dei nostri in top 5
Re: Giro d'Italia Under 23 2019 (13-23 giugno)
Inviato: venerdì 29 marzo 2019, 12:39
da Stylus
Certo sarebbe meglio ce ne fossero delle altre di corse a tappe per under 23, ma in mancanza... il ragionamento che fa Abruzzese è sostanzialmente giusto. Potevano anche farlo con un solo Mortirolo o molto più leggero, ma la sostanza non cambia: i nostri under devono farsi le ossa in qualche modo, coprirne le mancanze per evitare di prendere scoppole servirebbe solo a ritardare il momento a quando diventeranno professionisti. Per ora ci pensa Cassani, se si muovesse qualcosa per creare delle corse a tappe under 23 ne andrebbe qualcosa di certamente guadagnato per i nostri, ma sono poco ottimista, l'esagerato e gonfiato successo economico derivante dalle GranFondo rende una scelta masochista l'investire nella creazione di corse per giovani, perché una persona che già ha l'estemporanea idea di mettersi ad organizzare una corsa nel ciclismo professionistico dovrebbe investire sul creare una corsa per under23 quando, con meno sforzo potrebbe organizzare una Gran Fondo e con poco più una corsa professionistica?
Re: Giro d'Italia Under 23 2019 (13-23 giugno)
Inviato: venerdì 29 marzo 2019, 18:40
da Winter
secondo me centrano poco le granfondo..
è il ciclismo a livello giovanile e organizzativo che è in crisi
leggo dal sito della federciclismo
Allievi 2019 - 2303 ---- 2018 - 2664 (meno 15%)
Juniores 2019 - 1458 ---- 2018 - 1664 (meno 14%)
Under 23 2019 - 941 ----- 2018 - 1016 (meno 8%)
Nei tesserati ci sono gli stradisti ma anche ciclocross , pista , mtb , bmx , enduro .. ecc
Ogni anno c'e' una diminuzione
pero' quest'anno ancor piu' accentuata , inspiegabile
Re: Giro d'Italia Under 23 2019 (13-23 giugno)
Inviato: sabato 30 marzo 2019, 9:05
da Stylus
Non so però se il valore tenga conto delle Continental: finalmente inizia ad esserci un numero interessante di ex squadre italiane U23 che sono passate continental, ed il futuro è uniformarsi in questa categoria, anche per competere sempre di più all'estero. E sono competizioni di questa categoria che devono essere organizzate.
Cito le GF perchè mettendomi nei panni di una persona che vuole organizzare una gara ciclistica non penso rinunci ad organizzare ad una gara riservata a questa categoria per mancanza di corridori, ma perché, a fronte di un risvolto pubblicitario pressoché identico (una gara 2.2u23 non ha certo un gran eco) tanto vale organizzare una GF(e il numero di queste è aumentato esponenzialmente con il ridursi delle corse agonistiche italiane) perché meno impegnativo e più redditizio economicamente.
Re: Giro d'Italia Under 23 2019 (13-23 giugno)
Inviato: domenica 31 marzo 2019, 11:50
da Winter
1) Ma le continental non hanno juniores ne allievi (che sono i numeri che fanno piu' riflettere)
2) Ma chi organizza una gara giovanile non lo fa per aver un ritorno economico
Generalmente erano le squadre stesse ad organizzare
oggi organizzo io
domani l'altra squadra ecc
Poi la piramide italiana si è un po' modificata
Rare son le squadre che fanno allievi , junior o under
molto spesso fanno una sola categoria
e non organizzano nulla..
fine anni 90 c'erano gia' le "continental " avevano budget anche piu' importanti di quelli attuali
correvano solo in italia ma il livello era altissimo
queste squadre han fatto pero' chiudere tutte le altre
piu' piccole ma che una o due gare all'anno le organizzavano
1992 Febbraio e Marzo furono organizzate 92 gare dilettanti
2019 negli stessi due mesi 20 gare e 15 gran fondo..
Nonostante le granfondo.. le gare si son ridotte dei due/terzi
Pero' nelle granfondo l'eta' media non è certo bassa , quanti under 23 le corrono ?
3) il vero rivale sono i trail
Pochissimo pubblicizzati dai giornali e tv rispetto alle granfondo (ieri una pagina intera per la maratona delle dolomiti)
ma in pieno boom
Solo nella mia regione se ne organizzano piu' di venti (contro il solo giro della vda per il ciclismo)
Il mio paese (2000 abitanti) ne ha appena organizzato uno a meta' marzo
limite di iscritti 400.. raggiunto con largo anticipo
Il Tor de Geants ha un limite di 800 iscritti
hanno avuto 2500 preiscrizioni
Per partecipare pagano 750 euro.. (sei volte la quota della maratona delle dolomiti)
Re: Giro d'Italia Under 23 2019 (13-23 giugno)
Inviato: venerdì 12 aprile 2019, 14:16
da Subsonico
Mah Winter, sui "rivali" commetti l'errore di pensare che l'alternativa al ciclismo sia solo nel ciclismo stesso e nello sport, secondo me.
Indubbiamente le trail sono un fenomeno in crescita, ed il running in generale (e consideriamo che si tratta di un fenomeno un po' particolare, nel quale professionisti e amatori si incrociano nelle stesse competizioni ed è dunque difficile e relativo stimare i praticanti). Ma abbiamo provato a contare quanti giovani facevano sport negli anni '90 e quanti ne fanno adesso?
Ancora prima: quanti giovani c'erano in Italia negli anni '90, e quanti ce ne sono adesso?
Re: Giro d'Italia Under 23 2019 (13-23 giugno)
Inviato: venerdì 12 aprile 2019, 22:14
da Bomby
Subsonico ha scritto: ↑venerdì 12 aprile 2019, 14:16
Mah Winter, sui "rivali" commetti l'errore di pensare che l'alternativa al ciclismo sia solo nel ciclismo stesso e nello sport, secondo me.
Indubbiamente le trail sono un fenomeno in crescita, ed il running in generale (e consideriamo che si tratta di un fenomeno un po' particolare, nel quale professionisti e amatori si incrociano nelle stesse competizioni ed è dunque difficile e relativo stimare i praticanti). Ma abbiamo provato a contare quanti giovani facevano sport negli anni '90 e quanti ne fanno adesso?
Ancora prima: quanti giovani c'erano in Italia negli anni '90, e quanti ce ne sono adesso?
Nel mio paesello di 4500-5000 abitanti, dell'annata '92 se non erro alle elementari in tutto eravamo 54, pochi anni dopo (annata '94) erano 30 circa, tanto che faticarono ad aprire la seconda sezione alle elementari.
Il numero di giovani è cruciale: posto un 2% che pratica ciclismo (della mia annata ce ne era uno solo), fate voi i conti di quanto possono essere i campioni. È andato in crisi il calcio, intere annate in cui non si è riusciti a fare la squadra di allievi o juniores e si sono dovute fondere le squadre con i paesi vicini...
Re: Giro d'Italia Under 23 2019 (13-23 giugno)
Inviato: venerdì 12 aprile 2019, 23:17
da Winter
Pensa che nel mio paesello , 2300 abitanti (quindi grosso modo la metà del tuo) , classe 1975 eravamo in quaranta..
adesso 12..
l avevo già scritto in altri post , il numero di persone per annata si è dimezzato
da 800..900 mila.. ai 400 mila attuali
Nella mia regione c erano una trentina di squadre allievi o giovanissimi di calcio..
adesso cinque
i numeri del ciclismo son anche peggio
Re: Giro d'Italia Under 23 2019 (13-23 giugno)
Inviato: giovedì 13 giugno 2019, 8:56
da maurofacoltosi
Oggi cronoprologo a Riccione
Ultimo chilometro
Curva a destra a 200 metri dall’arrivo
Rettilineo d’arrivo
Vista dal traguardo
Re: Giro d'Italia Under 23 2019 (13-23 giugno)
Inviato: giovedì 13 giugno 2019, 12:33
da lanzillotta
Qualcuno lo trasmette?
Re: Giro d'Italia Under 23 2019 (13-23 giugno)
Inviato: giovedì 13 giugno 2019, 13:11
da jerrydrake
Colombiani assenti?
Re: Giro d'Italia Under 23 2019 (13-23 giugno)
Inviato: giovedì 13 giugno 2019, 13:58
da Basso
Re: Giro d'Italia Under 23 2019 (13-23 giugno)
Inviato: venerdì 14 giugno 2019, 8:03
da maurofacoltosi
1a tappa: Riccione - Santa Sofia
Altimetria salita finale
Ultimo chilometro (50 metri dopo c’è una rotatoria, non ancora costruita nel 2011, quando è stata scattata la foto)
Curva a sinistra a 200 metri dall’arrivo
Rettilineo d’arrivo
Vista dal traguardo
Re: Giro d'Italia Under 23 2019 (13-23 giugno)
Inviato: sabato 15 giugno 2019, 0:33
da maurofacoltosi
2a tappa: Bagno di Romagna - Pescia
Curva a destra a 2 Km dall’arrivo
Rettilineo d’arrivo (Ultimo chilometro)
Rotatoria a 800 metri dall’arrivo (penso si passi sulla sinistra)
Vista dal traguardo
Re: Giro d'Italia Under 23 2019 (13-23 giugno)
Inviato: domenica 16 giugno 2019, 0:17
da maurofacoltosi
3a tappa: Sesto Fiorentino - Gaiole in Chianti
Ultimo chilometro
Curva a sinistra a 200 metri dall’arrivo
Rettilineo d’arrivo
Vista dal traguardo
Re: Giro d'Italia Under 23 2019 (13-23 giugno)
Inviato: lunedì 17 giugno 2019, 0:30
da maurofacoltosi
4a tappa: Buonconvento - Monte Amiata
Ultimo chilometro
Curva a sinistra a 100 metri dall’arrivo
Rettilineo d’arrivo
Vista dal traguardo
Re: Giro d'Italia Under 23 2019 (13-23 giugno)
Inviato: lunedì 17 giugno 2019, 10:05
da Slegar
Ho visto che nella tappa di Pescia Samuele Battistella si è ritirato: caduta, problemi fisici o cosa?
Re: Giro d'Italia Under 23 2019 (13-23 giugno)
Inviato: lunedì 17 giugno 2019, 13:06
da Leopejo
Sapete se da qualche parte ci sono i risultati completi?
Ho trovato per la seconda tappa:
http://www.giroditaliau23.it/risultati-tappa-2/ con link per il pdf, ma non per la terza.
Re: Giro d'Italia Under 23 2019 (13-23 giugno)
Inviato: lunedì 17 giugno 2019, 13:11
da Seb
Re: Giro d'Italia Under 23 2019 (13-23 giugno)
Inviato: lunedì 17 giugno 2019, 16:50
da Leopejo
Grazie!
Re: Giro d'Italia Under 23 2019 (13-23 giugno)
Inviato: lunedì 17 giugno 2019, 20:09
da Winter
Festival colombiano
i nostri malino
Re: Giro d'Italia Under 23 2019 (13-23 giugno)
Inviato: lunedì 17 giugno 2019, 20:19
da Slegar
Notevoli Ardila e Pena, degli italiani si salva solamente Covi.
Ritirato Andrea Bagioli per problemi intestinali (non un buon segno).
Re: Giro d'Italia Under 23 2019 (13-23 giugno)
Inviato: lunedì 17 giugno 2019, 21:33
da henny5
tra ieri e oggi se le sono date di santa ragione.Oggi la tirol ha fatto una scelta scellerata nel mandare a bagnomaria wildauer tra verschaeve e il gruppo sprecando forze inutili.
Per quanto riguarda gli italiani, bravo covi ma temo che già nei prossimi 3 giorni possa crollare(spero di essere smentito). bravi conca e monaco vediamo cosa potranno fare nelle prossime giornate con il secondo che uno in salita è sempre costante mentre il primo è un'po la sorpresa fin qui del giro anche per lui stesso ragionamento fatto con covi se riuscirà a tenere fino alla fine.
Ardila, oggi è stato impressionate, vediamo se riuscirà a tenere la maglia rosa fino alla fine anche se la costanza è un fattore fondamentale in questo giro. l'unico che potrebbe impensierirlo è rubio anche se è lontano dalla classifica(3 e 35)puo' fare la differenza nella tappa del mortirolo.
Re: Giro d'Italia Under 23 2019 (13-23 giugno)
Inviato: mercoledì 19 giugno 2019, 8:52
da maurofacoltosi
5a tappa: Sorbolo Mezzani - Passo del Maniva
Ultimo chilometro
Tornante a 100 metri dall’arrivo
Rettilineo d’arrivo
Vista dal traguardo
Re: Giro d'Italia Under 23 2019 (13-23 giugno)
Inviato: mercoledì 19 giugno 2019, 9:02
da Caba
Praticamente è una tappa della Vuelta U23
Re: Giro d'Italia Under 23 2019 (13-23 giugno)
Inviato: mercoledì 19 giugno 2019, 12:52
da Winter
Oggi dico rubio
Re: Giro d'Italia Under 23 2019 (13-23 giugno)
Inviato: mercoledì 19 giugno 2019, 16:09
da Patate
Caba ha scritto: ↑mercoledì 19 giugno 2019, 9:02
Praticamente è una tappa della Vuelta U23
155 km è distanza da Vuelta pro
Re: Giro d'Italia Under 23 2019 (13-23 giugno)
Inviato: mercoledì 19 giugno 2019, 18:17
da Abruzzese
Onestamente speravo che il Giro Under riscuotesse un po' più d'interesse su queste pagine.
Di certo i colombiani sono arrivati in forma decisamente smagliante a questo Giro. Non avessero perso terreno Pena e Alba nelle prime giornate, a questo punto potremmo già vedere le primissime posizioni della generale monopolizzate dai sudamericani. Buone conferme invece da Rubio.
Venendo agli altri, chi sinceramente mi sta impressionando è Hayter, che si sta rivelando corridore veramente completo e capace di dire la sua su tutti i terreni.
Quanto ai nostri, visto che anche altrove si parlava di Covi: questo Giro secondo me per lui era un po' lo spartiacque per capire su cosa puntare in futuro. La mia idea è che fosse partito per puntare alle tappe e una volta che la Colpack si è trovata orfana di Bagioli, è toccato a lui dover curare la classifica. Per adesso se la sta cavando egregiamente, considerando che i colombiani hanno un altro passo rispetto a lui, spero che non ceda di schianto nelle prossime giornate, in modo da poter migliorare il piazzamento dello scorso anno. Ho comunque l'impressione che abbia perso qualcosina a livello di spunto rispetto alle ultime stagioni ma questo potrebbe essere compensato da una maggior resistenza.
Monaco invece galleggia lì nelle posizioni buone ma senza aver fatto ancora un deciso salto di qualità: per adesso il pugliese lo vedo simile a Formolo (rapportato ai tempi in cui era dilettante), ossia un buon regolarista ma senza grandi acuti. Anche per lui comunque riuscire a concludere il Giro con un bel piazzamento sarebbe importante.
Di certo, per quanto riguarda gli italiani, restiamo ancora coi giudizi in sospeso su Bagioli e Battistella. O meglio: Bagioli ha colto un'importante vittoria alla Ronde de l'Isard e me lo aspetto grande protagonista al Valle d'Aosta. Sarebbe stato interessante però vederlo protagonista al Giro, visto che lo scorso anno lo saltò per via della maturità, se non ricordo male e quest'anno è stato costretto al ritiro per via di un virus intestinale. Battistella invece sono due anni che alza bandiera bianca molto presto, presumo per problemi fisici anche lui e quindi la sua tenuta non è ancora del tutto giudicabile.
Comunque sia, tra problemi fisici e altro, già in diversi protagonisti attesi alla vigilia sono saltati o hanno concluso anzitempo la loro avventura alla corsa rosa e ancora possibili colpi di scena possono avvenire nelle prossime frazioni.
Re: Giro d'Italia Under 23 2019 (13-23 giugno)
Inviato: mercoledì 19 giugno 2019, 21:01
da Slegar
Oggi poker colombiano. Sono curioso dove potrà arrivare Jesus Peña.
Tra i ritirati di oggi un altro nome eccellente: Karel Vacek.
Riguardo ai ritiri per influenze e cagotti vari che si sono viste in questo Giro U23: è vero che c'è stato un improvviso sbalzo di temperatura rispetto a quindici giorni fa che può aver influito sui ciclisti, ma questo è in generale un pessimo segnale per chi vorrà ambire ad essere protagonista tra i pro, anche come gregario.
Re: Giro d'Italia Under 23 2019 (13-23 giugno)
Inviato: mercoledì 19 giugno 2019, 21:32
da Winter
Ardila è il più interessante
pena é passato alla strada solo sei mesi fa..ed è un 2000
sembra rincorrere la carriera di Bernal
la juventud l ha vinta però solo grazie ad una fuga
il più forte era ardila
I nostri scalatori ormai una razza in estinzione
visto il livello , mi aspettavo qualche novità
Re: Giro d'Italia Under 23 2019 (13-23 giugno)
Inviato: mercoledì 19 giugno 2019, 21:43
da Theakston
Vista adesso su raisport.
Non seguo molto il panorama giovanile. Come si spiega questo dominio dei colombiani in salita?
Mi paiono comunque corridori abbastanza acerbi non come gli anni scorsi dove erano già veri professionisti tipo Vlasov
Re: Giro d'Italia Under 23 2019 (13-23 giugno)
Inviato: mercoledì 19 giugno 2019, 21:45
da Theakston
Winter ha scritto: ↑mercoledì 19 giugno 2019, 21:32
Ardila è il più interessante
pena é passato alla strada solo sei mesi fa..ed è un 2000
sembra rincorrere la carriera di Bernal
la juventud l ha vinta però solo grazie ad una fuga
il più forte era ardila
I nostri scalatori ormai una razza in estinzione
visto il livello , mi aspettavo qualche novità
Ma infatti il confronto con i colombiani è abbastanza impietoso...alcuni parlano di globalizzazione ma anche per me le difficoltà dei nostri hanno altre spiegazioni
Re: Giro d'Italia Under 23 2019 (13-23 giugno)
Inviato: mercoledì 19 giugno 2019, 21:54
da Winter
Se è corretto lo strava di covi..
ultimi dieci km del maniva vam 1480..
ardila è salito intorno ai 1700
Re: Giro d'Italia Under 23 2019 (13-23 giugno)
Inviato: mercoledì 19 giugno 2019, 21:55
da Winter
Theakston ha scritto: ↑mercoledì 19 giugno 2019, 21:43
Vista adesso su raisport.
Non seguo molto il panorama giovanile. Come si spiega questo dominio dei colombiani in salita?
Mi paiono comunque corridori abbastanza acerbi non come gli anni scorsi dove erano già veri professionisti tipo Vlasov
guardavo la premiazione
ardila è più piccolo di cassani..
idem rubio , pena
gli scalatori dovrebbero esser così
non gente da 185..190..
Re: Giro d'Italia Under 23 2019 (13-23 giugno)
Inviato: mercoledì 19 giugno 2019, 21:56
da Winter
Theakston ha scritto: ↑mercoledì 19 giugno 2019, 21:45
Winter ha scritto: ↑mercoledì 19 giugno 2019, 21:32
Ardila è il più interessante
pena é passato alla strada solo sei mesi fa..ed è un 2000
sembra rincorrere la carriera di Bernal
la juventud l ha vinta però solo grazie ad una fuga
il più forte era ardila
I nostri scalatori ormai una razza in estinzione
visto il livello , mi aspettavo qualche novità
Ma infatti il confronto con i colombiani è abbastanza impietoso...alcuni parlano di globalizzazione ma anche per me le difficoltà dei nostri hanno altre spiegazioni
con me sfondi una porta aperta..
Re: Giro d'Italia Under 23 2019 (13-23 giugno)
Inviato: giovedì 20 giugno 2019, 2:29
da Abruzzese
Slegar ha scritto: ↑mercoledì 19 giugno 2019, 21:01
Tra i ritirati di oggi un altro nome eccellente: Karel Vacek.
Riguardo ai ritiri per influenze e cagotti vari che si sono viste in questo Giro U23: è vero che c'è stato un improvviso sbalzo di temperatura rispetto a quindici giorni fa che può aver influito sui ciclisti, ma questo è in generale un pessimo segnale per chi vorrà ambire ad essere protagonista tra i pro, anche come gregario.
Presumo non stesse bene, già sul Monte Amiata era arrivato con tre quarti d'ora di ritardo. In generale finora il suo primo anno tra gli Under non gli ha regalato grosse soddisfazioni. C'è poi da considerare che al Team Giorgi coi ragazzi non si stanno risparmiando in queste annate fin da allievi, per cui c'è anche il rischio che qualcuno possa già aver speso troppo prima di arrivare, eventualmente, al professionismo.
Giro da dimenticare anche per il britannico Mark Donovan, che lo scorso anno fu grande protagonista: dopo esser stato male a causa di una polmonite in primavera, è rimasto coinvolto in una caduta nelle scorse giornate e si è fratturato il polso, oltre a riportare un vistoso ematoma alla gamba sinistra. Purtroppo per lui si prevede un mese di stop e quindi sarà costretto a saltare anche il Valle d'Aosta, dove vinse una tappa lo scorso anno.
Re: Giro d'Italia Under 23 2019 (13-23 giugno)
Inviato: giovedì 20 giugno 2019, 2:31
da maurofacoltosi
6a tappa: Aprica - Aprica
Ultimo chilometro
Curva a destra a 900 metri dall’arrivo
Rettilineo d’arrivo
Vista dal traguardo
Re: Giro d'Italia Under 23 2019 (13-23 giugno)
Inviato: giovedì 20 giugno 2019, 2:46
da Abruzzese
Theakston ha scritto: ↑mercoledì 19 giugno 2019, 21:43
Vista adesso su raisport.
Non seguo molto il panorama giovanile. Come si spiega questo dominio dei colombiani in salita?
Mi paiono comunque corridori abbastanza acerbi non come gli anni scorsi dove erano già veri professionisti tipo Vlasov
In generale io credo che oramai si veda decisamente meno il tipico scalatore colombiano che sa andare forte in salita e basta, risultando poi totalmente disastroso in discesa. In Colombia già da varie stagioni ci sono ragazzi che praticano regolarmente la pista e molti si dedicano anche alla MTB, come nei casi già ricordati di Bernal e di Pena.
Certo, adattarsi al ciclismo europeo non è facile per tutti e difatti, se facciamo eccezione per Ardila, altri ragazzi erano rimasti attardati nelle tappe precedenti in cui erano presenti gli attraversamenti di strade bianche o dove si sono verificate delle cadute ed hanno accumulato qualche minuto di distacco. Quando però arriva il terreno a loro più congeniale, sono in grado di far vedere tutto il loro talento. Personalmente sembra quasi di rivedere il GiroBio del 2010,in cui c'era Betancur che in salita spadroneggiava assieme a Beltran e Anacona e dove faceva la sua comparsa pure il venezuelano Monsalve.
Mi è capitato di leggere in giro anche qualche commento sospettoso sulle loro prestazioni ma francamente posso affermare che questo è dettato da una totale mancanza di ricerca di notizie su questi ragazzi, che ad alcuni sembrano usciti fuori dal nulla. Come si può vedere, cercando un po' in rete, praticamente tutti vantano risultati importanti in patria, soprattutto alla Vuelta Juventud, dove lo stesso Ardila ha vinto due tappe e si è classificato terzo.
Da italiani invece possiamo dire di conoscere abbastanza bene Einer Rubio, che lo scorso anno sfiorò il podio sia al Valle d'Aosta che al Giro del Friuli (vincendo, tra l'altro, sul bell'arrivo in salita del Matajur) e che soprattutto si aggiudicò il Gran Premio di Capodarco, correndo tra l'altro in una squadra del Centro-Sud come la Vejus (che quest'anno si è fusa con l'Aran) che non può sicuramente essere annoverata tra gli squadroni. Forse gli manca ancora qualcosa per poter riuscire concretamente a competere per la vittoria di una gara a tappe ma di sicuro è in possesso di buone qualità.
Re: Giro d'Italia Under 23 2019 (13-23 giugno)
Inviato: giovedì 20 giugno 2019, 2:54
da Abruzzese
Visto che mi pare si fosse fatto cenno a Filippo Conca (una delle rivelazioni della gara, per ora, tra i nostri) nei giorni scorsi, volevo far notare il calendario di gare a cui ha preso parte il ragazzo lecchese con la Biesse Carrera, che come sappiamo è una squadra Continental: Vuelta San Juan in Argentina, Trofeo Laigueglia, GP di Larciano, Settimana Coppi&Bartali, GP di Lugano (tutte portate a termine e con in gara squadre professionistiche), oltre ad alcune gare nazionali e internazionali riservate agli Under 23. Ne consegue quindi che è arrivato al Giro già con un ottimo bagaglio di chilometri di gara corsi in gare professionistiche e questo, naturalmente, può avere il suo peso rispetto a chi fa solo qualche sporadica esperienza durante l'anno con la nazionale di Cassani oppure disputa ancora solo gare tra gli Under 23.
Re: Giro d'Italia Under 23 2019 (13-23 giugno)
Inviato: giovedì 20 giugno 2019, 12:15
da nikybo85
Sto seguendo praticamente solo dagli articoli su CW e da qualche giorno anche sul forum....
Dei colombiani voglio parlarne anche nel 3d ciclismo colombiano, ma che dire se non che sono impressionato...già solo a leggere i dati fatti registrare da Ardila sul Manica.. watt e Vam.
Italiani: dispiaciuto per Bagioli e Battistella..spero solo non abbiano una predisposizione al Landismo, averne sempre una che ti permetta di giocartela. Conca, leggendo il post di Abruzzese qui sopra, ho l'impressione che stia solamente sfruttando la gamba datagli da quel calendario, e il margine di lavoro su di lui non sia troppo.
Impressionato da Hayter, che tipo di corridore è?...viaggia dovunque
Peccato per Vacek e Donovan.
Re: Giro d'Italia Under 23 2019 (13-23 giugno)
Inviato: giovedì 20 giugno 2019, 16:37
da Walter_White
Ardila è un nuovo fenomeno? Rischia di vincere il giro con 10'
Re: Giro d'Italia Under 23 2019 (13-23 giugno)
Inviato: giovedì 20 giugno 2019, 17:49
da Abruzzese
nikybo85 ha scritto: ↑giovedì 20 giugno 2019, 12:15
Impressionato da Hayter, che tipo di corridore è?...viaggia dovunque
Innanzitutto è un ottimo pistard, ti basti sapere che lo scorso anno ai campionati europei nell'Omnium è stato capace di battere Elia Viviani, oltre ad essere valida pedina anche nell'Inseguimento a squadre.
Su strada è dotato di ottime doti sul passo (lo scorso anno quinto al mondiale a cronometro tra gli Under 23) ed ha anche un buon spunto veloce, anche se non al livello dei velocisti più forti (può essere comunque valido uomo da treno, lo si è visto benissimo in occasione della vittoria di Walls). Si difende bene anche in salita, l'ideale sono i percorsi vallonati con salite impegnative ma non lunghissime. In questo Giro sicuramente finora si è superato in tenuta ed oggi era anche fisiologico che pagasse qualcosa in una tappa che prevedeva il doppio Mortirolo. Comunque, anche se dai colombiani ha accusato un distacco importante, non è comunque affondato.
Re: Giro d'Italia Under 23 2019 (13-23 giugno)
Inviato: giovedì 20 giugno 2019, 17:57
da Abruzzese
Al di là del prevedibile show dei colombiani, direi che oggi le note più liete sono venute proprio dal duo della Biesse Carrera: Kevin Colleoni ha disputato una bellissima tappa, togliendosi la soddisfazione di passare per due volte in cima al Mortirolo, fosse riuscito a conquistare anche la tappa avrebbe realizzato un'impresa memorabile ma purtroppo contro i sudamericani c'è stato poco da fare. Comunque sia anche lui sta crescendo, ha corso un po' più con gli Under 23 rispetto a Conca, tra l'altro piazzandosi bene a San Vendemiano e al Recioto. Tra l'altro è noto per essere il figlio di Imelda Chiappa, che ancora oggi è l'azzurra ad aver ottenuto il miglior risultato su strada ai Giochi Olimpici (medaglia d'argento ad Atlanta 1996, oltre ad aver conquistato vari titoli italiani e tappe del Giro Rosa).
Decisamente meglio rispetto a ieri invece Filippo Conca e questo può essere confortante per il finale del Giro, anche se l'ultima tappa breve e soprattutto con finale secco e durissimo sul Fedaia potrebbe non essere l'ideale per lui.
Quanto a Covi, come dicevo ieri secondo me è partito per vivere il Giro giorno dopo giorno, in quanto non doveva essere lui il principale leader per la classifica (nonostante lo scorso anno sia stato il miglior italiano). Sta facendo il possibile per difendersi ma vedendo le prestazioni di Rubio e anche di Alba, credo che sarà durissima riuscire a salvare il podio domenica. In ogni caso, un miglioramento rispetto allo scorso anno c'è stato e questo dipende anche dall'aver perso forse un po' di esplosività per guadagnare in fondo. A mio parere però rimane molto più adatto per le gare in linea (lo dico nell'ottica del suo passaggio nel professionismo che avverrà il prossimo anno), poi tutto può essere.
Re: Giro d'Italia Under 23 2019 (13-23 giugno)
Inviato: giovedì 20 giugno 2019, 18:57
da Winter
Walter_White ha scritto: ↑giovedì 20 giugno 2019, 16:37
Ardila è un nuovo fenomeno? Rischia di vincere il giro con 10'
Con la prestazione di ieri , per me avrebbe vinto al giro di svizzera oggi
o avrebbe lottato con bernal
bisogna vederlo su più salite tra i pro
Magari non dieci ma sei si
Lui stesso ha detto di aver grosse lacune a crono
ma in salita ci farà divertire
Belli i tempi quando anche noi avevamo veri scalatori
tutti sotto il metro e 75..
Re: Giro d'Italia Under 23 2019 (13-23 giugno)
Inviato: giovedì 20 giugno 2019, 19:29
da Theakston
Abruzzese ha scritto: ↑giovedì 20 giugno 2019, 2:46
Theakston ha scritto: ↑mercoledì 19 giugno 2019, 21:43
Vista adesso su raisport.
Non seguo molto il panorama giovanile. Come si spiega questo dominio dei colombiani in salita?
Mi paiono comunque corridori abbastanza acerbi non come gli anni scorsi dove erano già veri professionisti tipo Vlasov
In generale io credo che oramai si veda decisamente meno il tipico scalatore colombiano che sa andare forte in salita e basta, risultando poi totalmente disastroso in discesa. In Colombia già da varie stagioni ci sono ragazzi che praticano regolarmente la pista e molti si dedicano anche alla MTB, come nei casi già ricordati di Bernal e di Pena.
Certo, adattarsi al ciclismo europeo non è facile per tutti e difatti, se facciamo eccezione per Ardila, altri ragazzi erano rimasti attardati nelle tappe precedenti in cui erano presenti gli attraversamenti di strade bianche o dove si sono verificate delle cadute ed hanno accumulato qualche minuto di distacco. Quando però arriva il terreno a loro più congeniale, sono in grado di far vedere tutto il loro talento. Personalmente sembra quasi di rivedere il GiroBio del 2010,in cui c'era Betancur che in salita spadroneggiava assieme a Beltran e Anacona e dove faceva la sua comparsa pure il venezuelano Monsalve.
Andando a rivedere il palmares di quegli anni lì però anche tante meteore. A parte Betancur, genio e sregolatezza, Eduard Beltran, Sarmiento, Monsalve...e ancor più tra gli italiani piazzati: Santoro, gente di cui nemmeno mi ricordavo come Caddeo, Agostini, Penasa.
Anche Dombrowski quest'anno ha fatto benino al Giro però non sono mai riuscito a capire il suo valore ...