Girada 2011

Per raccontare le proprie avventure in bici, le uscite, gli allenamenti, le gare amatoriali e le gran fondo
Avatar utente
Zanarkelly
Messaggi: 250
Iscritto il: venerdì 10 dicembre 2010, 0:38
Località: Rezzato (BS)

Girada 2011

Messaggio da leggere da Zanarkelly »

Ciao a tutti,

con colpevole ritardo vado a postare la locandina della Girada de Vilanoa e Gaard 2011, che si terrà dal 5 al 10 settembre


XV GIRADA
de Gaart & VilanÖA


Regolamento

Gara ciclistica riservata a non professionisti residenti a Gavardo e Villanuova sul Clisi, o in paesi confinanti oppure in paesi confinanti di confinanti. Il regolamento di gara è quello stabilito dai concorrenti prima dell’inizio delle tappe e può essere soggetto a cambiamenti in base ad accordi tra gli stessi.
L’orario è fissato per tutte le tappe alle ore 19.00 tranne che per l’ultima tappa di sabato 10 settembre in cui la partenza è prevista per le ore 16.00.
Le tappe saranno cinque, con riposo il giorno di venerdì, a parte la prima e l’ultima (“Trofeo Elia Valli”), le tre centrali prevedono la formula della tappa-bidone (gli ultimi tre della tappa precedente partono con un vantaggio pari al ritardo del terzultimo alla tappa precedente, fino a un massimo di cinque minuti) e dell’aggravio (+ 30’’ al vincitore) che quest'anno non sarà “progressivo” come l'anno scorso, ma “secco” per ogni vittoria.
Non esiste più l'obbligo di indossare la maglia ufficiale della Girada nella prima e nell’ultima tappa (dato che in questa edizione non è prevista maglia ufficiale ma completo ufficiale, prenotabile in futuro) mentre rimane obbligatorio l'uso di un casco protettivo regolamentare per tutto il tempo della corsa.
Secondo prassi consolidata, in caso un partecipante risulti assente a una tappa, sarà riammesso con il tempo dell’ultimo arrivato. In caso di seconda assenza sarà riammesso con il tempo dell’ultimo arrivato più un minuto di penalità e così via per ulteriori assenze.
La tappa di sabato 10 settembre è valida come il “Gran premio Elia Valli” che prevede un premio speciale per il vincitore.
Durante la cena conclusiva del 10 settembre verrà attribuito dai partecipanti e dallo staff tecnico (tramite votazione a scrutinio segreto) il premio Speciale “Paraculo d'oro”.
La gara si svolge esclusivamente con mountain-bike. Ogni concorrente deve scegliere all’inizio che copertoni userà e NON può cambiarli con altri di dimensioni e misure diverse nel corso della gara, quindi starà ad ogni concorrente scegliere se puntare alla classifica e quindi avere coperture adatte allo sterrato o viceversa se puntare sulle tappe pianeggianti. Lo sterrato, lo ricordo, è piuttosto sconnesso e difficile. Un eventuale cambio di gomme con altre di diverso formato implica la retrocessione all’ultimo posto della classifica generale con un minuto in più del penultimo tempo. I concorrenti devono inoltre essere muniti di orologio. Non è previsto nessun controllo né anti-doping né pro-doping. Si raccomanda ai concorrenti il tassativo rispetto del codice della strada. In caso di infrazione è prevista una prima ammonizione e una seconda che comporta l’immediata espulsione dalla corsa. Tuttavia i giudici di gara sono facilmente corruttibili.

Le iscrizioni
Le iscrizioni sono aperte fino al 31 Agosto.
E’ prevista una cena per le premiazioni finali la sera di sabato 10 settembre in luogo da definirsi.
Direttore di gara: Luca Turrini.
Ufficiale di gara: Marco Favagrossa

ALBO d’ORO

1997 1. Filippini 2. Cappelletti 3. Tottoli
1998 1. Filippini 2. Cappelletti 3. Ragnoli
1999 1. Trenti 2. Tottoli 3. Sartorelli
2000 1. Filippini 2. Paterlini 3. Sartorelli
2001 1. Paterlini 2. Cappelletti 3. Tottoli
2002 1. Trenti 2. Lavi 3. Filippini
2003 1. Dancelli 2. Tami 3. Lavi
2004 1. Tami 2. Micheli F. 3. Zanardelli
2005 1. Micheli F. 2. Tami 3. Dancelli
2006 1. Dancelli 2. Tami 3. Micheli F.
2007 1. Micheli A. 2. Tami 3. Paterlini
2008 1. Lavi 2. Tami 3. Paterlini
2009 1. Dancelli 2. Lavi 3. Cappelletti
2010 1. Tami 2. Lavi 3. Franzoni

PREMI SPECIALI
2003 Mattone d’oro: Goffi;
2004 Bidone d’oro: Paterlini;
2005 Merdaccia d’oro: Dancelli;
2006 Coglione d’oro: Falsina;
2007 Mezza sega d'oro: Tottoli
2008 Faccia di Culo: Filippini
2009: Gran Bastardo: Lavi
2010: Vitello d'oro: Fondrieschi
2011: Paraculo d'oro.


Le tappe:

tappa 1 - Lunedì 5 settembre ore 19.00: Crono-sterrato - ritrovo presso piazza di S. Quirico h. 18.45, Km. 3,5
tappa 2 - Martedì 6 ore 19.00: Paitone - Monticello (la classica di Pospesio) - ritrovo ore 19,00 fontana incrocio via Colombaro-via Roma a Paitone, Km. 5.
tappa 3 - Mercoledì 7: Superclassicissima dei Laghetti. Ritrovo ore 19.00 Cimitero Villanuova, Km 18.
tappa 4 - Giovedì 8: Tappa di pianura sul percorso dello scorso anno (vittoria di Milini). Ritrovo Passo Cavallino ore 19.00, Km. 20.
tappa 5 - Sabato 10. Tappone finale su sterrato. Ritrovo ore 16.00 piazza del Comune a Gavardo, Km. 15.
Tutti i percorsi sono scaricabili gratuitamente dal sito della Girada (http://girada.splinder.com/) e visualizzabili tramite Google Earth.


Brevi note a margine

Anche quest'anno le pur agguerrite associazioni animaliste non sono riuscite a fermare le due competizioni più crudeli per le povere bestie che sono costrette a parteciparvi: il Palio di Siena e la Girada de Gaart e Vilanöa.
Fantini che frustano a sangue giovani puledri drogati e vecchi drogati che spingono a sangue le loro biciclette. Nulla pare poter interrompere la tradizione, per quanto disumana possa apparire.
La gara è considerata così massacrante che parte del contributo di solidarietà della prossima finanziaria verrà destinato alle famiglie dei corridori che non ce la faranno.
Ma tant'è, se gara deve essere, che gara sia.
Gli estensori del regolamento hanno voluto far intendere che se anche quest'anno uno di loro non vincerà una tappa alla prossima Girada i tempi e gli ordini di arrivo verranno direttamente stabiliti prima della partenza da un comitato formato dai due che hanno partecipato a più edizioni. Prendere o lasciare.
Così, come accade oramai da tre lustri, ci sarà chi ha sprecato buona parte delle proprie ferie in allenamenti su due ruote e chi ha visto la propria bici solo grazie alla fotografia posta sul comodino da qualche mese. Partiranno tutti alla pari, non c'è dubbio. Le differenze si vedranno solo dopo i primi dieci metri di cronometro.
Alcune curiosità storiche sulla Girada che non tutti conoscono:
• La tappa di venerdì 9 era la Tripoli-Bengasi, annullata difficoltà logistiche.
• Le prime edizioni della Girada si svolgevano in pieno giorno per consentire alle meridiane di calcolare i distacchi all'arrivo.
• I diritti televisivi della corsa sono venduti in oltre trentadue Nazioni. Nessuna di queste li ha mai acquistati.
• Sommando tutti i distacchi accumulati dai corridori arrivati ultimi nelle classifiche finali si ottiene curiosamente l'esatta età di Rita Levi Montalcini.
• Nella divisa ufficiale di quest'anno sarà inserito un richiamo al tricolore, in onore dei 150 anni di Filippini.

Tanto vi dovevo, per opportuna norma e conoscenza.

Sempre al Vostro servizio, fedele nei secoli.


Theofrasto Paracelso


Al mondo esistono due categorie di ciclisti: quelli che appartengono al Lando Team e ... quelli che vorrebbero tanto appartenervi
Avatar utente
Zanarkelly
Messaggi: 250
Iscritto il: venerdì 10 dicembre 2010, 0:38
Località: Rezzato (BS)

Re: Girada 2011

Messaggio da leggere da Zanarkelly »

ed ecco la lista dei partenti:

cari giradini e cari fans,
il momento tanto atteso è finalmente giunto e il programma della XV edizione della GIRADA de Gaart e Vilanoea è ora disponibile.
In allegato trovate la brochure del programma e il riferimento al blog in cui trovare aggiornamenti e ulteriori indicazioni di percorso.
Sul blog verranno aggiornati gli iscritti: sollecitiamo tutti coloro che intendono partecipare a iscriversi quanto prima.
Ad oggi queste sono le iscrizioni ufficiali ricevute:
1. Claudio Dancelli
2. Eugenio Sartorelli
3. Stefano Filippini
4. Alessandro Fondrieschi
5. Roberto Tottoli
6. Roberto Giottoli
7. Rernato Milini
8. Nadir Loro
9. Pierluigi Paterlini
10. Lorenzo Zanardelli
11. Rossano Lavi
12. Matteo Cappelletti
13. Giovanni Massolini
se mi è sfuggito qualcuno, fatemi sapere!
sub iudice
X. Daniele Poli
X. collega di Matteo? specifica nome

Non dà segni di vita il team Goffi: che fa Tami, che fa Micheli? Battete un colpo!
Io sarò a Villanuova fino alla gara: se Alessandro ha un momento libero domenica mattina o lunedì prossimi è possibile organizzare un’ispezione al percorso della crono e /o della gara su sterrato? Ovviamente chi si aggrega è benvenuto!
ciao a tutti (fans compresi),
Roberto


Al mondo esistono due categorie di ciclisti: quelli che appartengono al Lando Team e ... quelli che vorrebbero tanto appartenervi
Avatar utente
Zanarkelly
Messaggi: 250
Iscritto il: venerdì 10 dicembre 2010, 0:38
Località: Rezzato (BS)

Re: Girada 2011

Messaggio da leggere da Zanarkelly »

Innumerevoli le novità quest'anno, alcune al limite del delirio come dice Teofrasto nel suo commento alla locandina.

Novità principale l'introduzione di tappe su vero sterrato, soprattutto l'ultima tappa di sabato, che faranno sicuramente la differenza e che hanno già provocato in questi giorni una serie di polemiche seconde solo a quelle per la manovra anticrisi.

Altra novità che renderà la corsa molto difficile da interpretare, sopratuttto per chi, come me, concorre per vincere qualche tappa, è il ricorso alla tappa bidone, chec caratterizzerà tutte le tappe centrali. Praticamente gli ultimi tre della classifica generale pratiranno in ogni tappa con un vantaggio tale al ritardo del terz'ultimo in classifica, facendo nascere una fuga bidone d'ufficio.

Favoriti d'obbligo il solito Dancelli, anche se non si è capito se parteciperà a tutte le tappe, e Lavi che è molto a suo agio sullo sterrato.
Manca Tami, il vincitore dello scorso anno.

Io con i miei 400 km scarsi di allenamento sarà tanto se potrò ambire ad una tappa; con la questione della fuga bidone poi diventa difficile fare calcoli, perchè ci sarà qualcuno che cercherà di fare il furbo e rimarrà staccato apposta.
La mia speranza è che tutti cerchino di accumulare ritardo nella crono così che posso arrivare ad un buon piazzamento in classifica che mi manca da tanto.
Però sembra un po' fantascienza :D

Chi vivrà, vedrà. Comunque ogni sera dopo la tappa o il giorno dopo sarà mia cura fare un resoconto di quanto successo e della classifica.
Seguite numerosi la pirotecnica edizioned i quest'anno della Girada


Al mondo esistono due categorie di ciclisti: quelli che appartengono al Lando Team e ... quelli che vorrebbero tanto appartenervi
Avatar utente
Zanarkelly
Messaggi: 250
Iscritto il: venerdì 10 dicembre 2010, 0:38
Località: Rezzato (BS)

Re: Girada 2011

Messaggio da leggere da Zanarkelly »

E su questo sito potrete vedere le immagine del premio speciale "Paraculo d'oro".

come sempre oro e fantasia a profusione da quel grande artista di paracelso.

E stasera prima tappa con crono sterrata di poco meno di 4 km; dopo le pioggie monsoniche di ieri ci sarà da divertirsi.

Vi farò sapere come va


Al mondo esistono due categorie di ciclisti: quelli che appartengono al Lando Team e ... quelli che vorrebbero tanto appartenervi
Admin
Messaggi: 14953
Iscritto il: domenica 21 giugno 2009, 22:48

Re: Girada 2011

Messaggio da leggere da Admin »

Siamo in fervida attesa!!!


Pantani è una leggenda come Coppi e Bartali
Avatar utente
Subsonico
Messaggi: 7588
Iscritto il: giovedì 9 dicembre 2010, 19:13

Re: Girada 2011

Messaggio da leggere da Subsonico »

merd...ma perchè in periodo di esami?? vorrei partecipare, prima o poi..
Le caedagne quand è, invece?


VINCITORE DEL FANTATOUR 2016 SUL CAMPO: certe fantaclassifiche verranno riscritte...

"Stufano è un Peter Sagan che ha smesso di sognare (E.Vittone) "
Avatar utente
Zanarkelly
Messaggi: 250
Iscritto il: venerdì 10 dicembre 2010, 0:38
Località: Rezzato (BS)

Re: Girada 2011

Messaggio da leggere da Zanarkelly »

Ecco i risultati della prima tappa con il commento di Teofrasto:

1a tappa: crono sterrato Cavallino-Faita di Gavardo, Km. 3.5
1. Nadir Loro in 8’18’’
2. Alessandro Fondrieschi a 0’07’’
3. Rossano Lavi a 0’12’’
4. Claudio Dancelli a 0’29’’
5. Renato Milini a 0’32’’
6. Giovanni Massolini a 0’33’’
7. Lorenzo Zanardelli a 1’06’’
8. Pierluigi Paterlini a 1’10’’
9. Eugenio Sartorelli a 1’42’’
10. Roberto Tottoli a 2’02’’
11. Roberto Giottoli a 3’10’’
12. Stefano Filippini a 3’54’’
Aggreati perché dispersi a 3’54’’: Matteo Cappelletti e Federico Micheli; aggregato perché assente a 3’54: Giorgio Franzoni

Classifica generale
1. Nadir Loro in 8’18’’
2. Alessandro Fondrieschi a 0’07’’
3. Rossano Lavi a 0’12’’
4. Claudio Dancelli a 0’29’’
5. Renato Milini a 0’32’’
6. Giovanni Massolini a 0’33’’
7. Lorenzo Zanardelli a 1’06’’
8. Pierluigi Paterlini a 1’10’’
9. Eugenio Sartorelli a 1’42’’
10. Roberto Tottoli a 2’02’’
11. Roberto Giottoli a 3’10’’
12. Stefano Filippini a 3’54’’
13. Matteo Cappelletti a 3’54’’
14. Federico Micheli a 3’54’’
15. Giorgio Franzoni a 3’54’’

Commento di Teofrasto
La tappa perduta

Certo, se qualcuno voleva fango e sangue beh, ha avuto soddisfazione. La cronometro iniziale della Girada sarebbe stata una frazione massacrante di per se, visto che era stata prevista su un percorso adatto ad esperti di canyoning o alpinismo estremo, ma il temporale della notte precedente l'ha trasformata in una specie di percorso di guerra valido per l'arruolamento immediato col grado di tenente colonnello nella Legione Straniera.

Cadere lungo le sassose discese o scendere di sella per superare le salite fangose non è stato nulla confronto di chi, sbagliando percorso, si è ritrovato solo, di notte, sotto il temporale, in un bosco fitto fitto popolato da gnomi psicopatici e fauni in astinenza sessuale da almeno dieci anni.

Cappelletti e Micheli, partiti l'uno in seguito all'altro, non ce l'hanno fatta. Per le loro ricerche sono stati sguinzagliati una decina di pastori tedeschi che hanno lasciato moglie e gregge per arrivare in Faita a cercare i due tapini. Purtroppo i pastori parlavano solo il tedesco mentre oltre all'arabo (Tottoli) ed al latino (Sartorelli) nessun'altra lingua straniera era parlata dai partecipanti. Così, dopo una ventina di birre a testa i pastori alemanni sono tornati in Baviera. Alcuni tabloid inglesi già ironizzano su una loro fuga d'amore, ma chi conosce bene Cappelletti sa che nessuno sano di mente lo potrebbe mai desiderare, e Micheli non pare malato.

Nonostante tutto però “the show must go on”, ovvero “lo spettacolo deve andare su” ed un ordine di arrivo si doveva pur stilare.

Ora, senza voler recriminare contro chi dopo secoli di sistema metrico decimale ha mantenuto l'ora divisa in sessantesimi ed il minuto primo diviso in sessanta minuti secondi, uno svogliato giudice di gara ha buttato li una classifica finale prima che i moscerini finissero di banchettare con la sua epidermide.

Ne è risultato vincitore uno scatenato Loro che ha regolato nell'ordine l'ideatore della tappa Fondrieschi (impalato in tarda serata dagli altri concorrenti nella piazza del mercato), il solito combattivo Lavi, un imperturbabile Dancelli (che aveva segnato il percorso in precedenza con delle molliche di pane) ed a seguire Milini (primo degli umani) e via via tutti gli altri.

A parte i due dispersi, occupano gli ultimi tre posti Tottoli (nessun problema a parte le gambe di marzapane), Giottoli (caduto) e Filippini (sbagliato strada) che quindi domani, per la tremenda tappa di Pospesio con salita all'inferno del Moticello, partiranno con un paio di minuti di vantaggio. Questo gli consentirà di correre per almeno due minuti e qualche secondo in testa alla corsa.


Al mondo esistono due categorie di ciclisti: quelli che appartengono al Lando Team e ... quelli che vorrebbero tanto appartenervi
Avatar utente
Zanarkelly
Messaggi: 250
Iscritto il: venerdì 10 dicembre 2010, 0:38
Località: Rezzato (BS)

Re: Girada 2011

Messaggio da leggere da Zanarkelly »

Prima tappa abbastanza inedita per la Girada, che comincia quest'anno con una cronometro di circa 4 km su un percorso sterrato abbastanza impegnativo, reso anche più difficile dalle pioggie abbondanti del giorno prima.

Vince un po' a sorpresa Nadir Loro, che a dire il vero era anche stato accreditato di un tempo disumano di 7' 18" che poi, dopo complicatissime triangolazioni, gli increduli giudici di gara hanno trovato il modo di ridurre di 1 minuto con grande sollievo di tutti.
Secondo a soli 7" l'ideatore della tappa, colui del quale si dice che negli ultimi tre mesi abbia dormito da eremita in una grotta sul monte Faita (quello dove arrivata la tappa) per studiare meglio il percorso, Alessandro Fondrieschi, già definito psico-orefice, che con una grande prova sfiora la vittoria.
Terzo all'arrivo il sempre grande Rossano Lavi che arriva a brandelli a causa dell'attrito della pelle con l'atmosfera e con svariati rametti di rovi sul percorso.
Quarto il deluso di giornata, Claudio Dancelli, che trova modo di sbagliare ancora strada in un percorso breve e tutto sommato abbastanza ben segnalato; paga all'arrivo un distacco di 29" che però sono sicuramente recuperabili per un campine come lui. Ovviamente tutto sarà vanificato dalla tappa sterrata di sabato in cui come al solito si perderà irrimediabilmente :D .
Quinto e sesto i sorprendenti Milini e Massolini, autori di una prova maiuscola.
Settimo il vostro eroe, autore ahimè di una prova minuscola, in cui non è mai riuscito a prendere il ritmo. Mi sono comunque esaltato nella discesa finale in cui, memore della visione il giorno prima del mondiale downhill (fatte, è ovvio, le dovute proprorzioni), ho raggiunto velocità da strada asfaltata.
Ottavo il loquace Paterlini che non trova nessun acquirente alla sua proposta, avanzata agli uomini di classifica, di ostacolare questo o quel corridore dietro compenso. In realtà si troverà ostacolato lui stesso dal classico passeggiatore con cane non al guinzaglio disperso nella giungla.
Dal non in poi ci sono Sartorelli, Tottoli e Filippini, i grandi vecchi della Girada che improntano probabilmente la corsa su una visiona prettamente tattica, ricercando quel ritardo che gli permetterebbe, il giorno dopo, di partire prima nella fuga bidone (vedere regolamento). Il piano riesce perfettamente a Tottoli e Filippini, ma purtroppo fallisce per Sartorelli che si vede scalzato dal forte Roberto Giottoli, che cade e sbaglia strada ripetutamente durante il percorso.

Nella tappa di oggi il favorito d'obbligo è a questo punto proprio Giottoli, che approfitterà del vantaggio di 2' 02" di cui godrà la fuga bidone d'ufficio. In una tappa di 6 km scarso dovrebbero bastare per far arrivare la fuga, anche se la terribile scalata del Monticello (inizio della salita al Monte Tesio) con pendenze intorno al 20 % potrebeb segare le gambe a chiunque.


Al mondo esistono due categorie di ciclisti: quelli che appartengono al Lando Team e ... quelli che vorrebbero tanto appartenervi
Avatar utente
Zanarkelly
Messaggi: 250
Iscritto il: venerdì 10 dicembre 2010, 0:38
Località: Rezzato (BS)

Re: Girada 2011

Messaggio da leggere da Zanarkelly »

Subsonico ha scritto:merd...ma perchè in periodo di esami?? vorrei partecipare, prima o poi..
Le caedagne quand è, invece?
La Girada è abbastanza sospettosa con i neofiti; dovresti fornire prove inconfutabili a qualcuno dei partecipanti storici della tua pochezza sulla sella prima di poter avanzare la tua richiesta di iscrizione :D

Però il Caedagne è aperto a tutti e quello lo faremo probabilmente il 25 settembre; la data è ancora da decidere anche perchè l'UCI si è lamentato per la concomitanza con il mondiale di Copenaghen. Se sarà in quella data, comunque, si correrà la mattinae mi piacerebbe organizzare per chi vuole una visione di gruppo del mondiale professionisti del pomeriggio, magari su grande schermo.

Forse è un po' complicato da realizzare, ma..... yes, we can!!!


Al mondo esistono due categorie di ciclisti: quelli che appartengono al Lando Team e ... quelli che vorrebbero tanto appartenervi
Avatar utente
robby
Messaggi: 1219
Iscritto il: giovedì 9 dicembre 2010, 12:58
Località: Mùlinet de Masà

Re: Girada 2011

Messaggio da leggere da robby »

quella di oggi sarebbe la mia tappa

gliele farei volentieri vedere le mie terga al Dancelli sul primo tratto del Tesio scattandogli in faccia prima del primo tornante.

cacchio, stasera proprio non riesco a venire in zona!!!


"Vai Marco, o salti tu, o salta lui...è saltato lui"
Marco Pantani, Montecampione 1998

Monsieur Kobram
Avatar utente
Zanarkelly
Messaggi: 250
Iscritto il: venerdì 10 dicembre 2010, 0:38
Località: Rezzato (BS)

Re: Girada 2011

Messaggio da leggere da Zanarkelly »

Ecco classifica e commenti all seconda tappa:

2a tappa: Paitone-Pospesio-Chiesetta Alpini, Km. 3.5

1. Roberto Giottoli in 15’16’’
2. Claudio Dancelli a 0’42’’
3. Nadir Loro a 0’46’’
4. Stefano Filippini a 1’22’’
5. Giorgio Franzoni a 1’49’’
6. Roberto Tottoli a 1’54’’
7. Federico Micheli a 2’03’’
8. Rossano Lavi a 2’15’’
9. Matteo Cappelletti a 2’38’’
10. Giovanni Massolini a 2’47’’
11. Renato Milini a 2’55’’
12. Eugenio Sartorelli a 3’22’
13. Pierluigi Paterlini a 4’00’’
14. Alessandro Fondrieschi a 4’35’’
15. Lorenzo Zanardelli a 5’14’’

Classifica generale
1. Nadir Loro Km. 9, in 24’20’’
2. Claudio Dancelli a 0’25’’
3. Rossano Lavi a 1’41’’
4. Giovanni Massolini a 2’34’’
5. Renato Milini a 2’41’’
6. Roberto Giottoli a 2’54’’
7. Roberto Tottoli a 3’10’’
8. Alessandro Fondrieschi a 3’56’’
9. Eugenio Sartorelli a 4’18’’
10. Pierluigi Paterlini a 4’24’’
11. Stefano Filippini a 4’30’’
12. Giorgio Franzoni a 4’57’’
13. Federico Micheli a 5’11’’
14. Lorenzo Zanardelli a 5’34’’
15. Matteo Cappelletti a 5’46’’

Commento di Teofrasto

Stairway to heaven

Quando i primi corridori sono arrivati al Monticello le ombre della notte già ammantavano la vallata, laggiù in fondo, mentre al traguardo il sole era ancora alto nel cielo. La speranza di molti dei corridori era che dopo qualche anno la naturale erosione dei rilievi avesse addolcito l'erta verso il Tesio, ma non sono trascorsi abbastanza millenni dall'ultima volta, e la salita era ancora lì ad attenderli con quel suo ghigno beffardo.

I due minuti di vantaggio che il regolamento (direttamente trascritto dalla seconda camera della piramide di Chephren) dava a Giottoli sono stati da costui messi a reddito, consentendogli di vincere questa tappa ed iscrivere a lettere d'oro il proprio nome negli annali della Girada. Che sono in granito sardo. A martello e scalpello fanno due ore buone di lavoro.

Dei partenti senza ritardo Dancelli dimostrava al mondo che con la perseveranza, il duro lavoro e un minimo di anfetamine si può davvero arrivare a compiere l'impresa. Di seguito, cantando inni ai Santi, giungevano stremati all'arrivo Loro, Filippini, Franzoni e Tottoli.

Cappelletti e Micheli, rientrati in tempo con l'ultimo volo da Salonicco, dove erano finiti nella notte di ieri dopo aver perso la strada della cronometro, non sono andati oltre il settimo ed il nono posto. Ma la notte passata su un traghetto di manovali turchi dediti alla morra ed alle gare di rutti li può giustificare.

Lavi a sorpresa cede parecchie posizioni giungendo ottavo, ben al di sotto delle sue potenzialità.

Il folto pubblico all'arrivo non ha potuto trattenere le lacrime vedendo la malinconica figura di Fondrieschi che, lasciato a piedi dalle bizze di una maglia della catena, trascinava a fatica il proprio mezzo su per l'ultima rampa, come un impavido eroe trascina il proprio compagno ferito fuori della battaglia. Una volta tagliato il traguardo però quasi tutti hanno smesso di ridere e si sono asciugati le lacrime.

A margine della corsa, in sala stampa, è nel frattempo giunta la notizia che per un banale errore di trascrizione del numero di istruttoria pare che il ricorso presentato all'Alta Corte di Giustizia dalla Juventus non sia già per annullare lo scudetto del 2006, ma bensì per cancellare la vittoria di Dancelli alla Girada di quell'anno. E si sa, quelli hanno una trentina di avvocati che il più sfigato guadagna quanto Eto'o in Russia...

Domani il trio composto da Paterlini, Fondrieschi e Zanardelli, oggi buoni ultimi, partirà per la superclassica dei Laghetti con quattro minutozzi di vantaggio. Tutto può quindi succedere.


Al mondo esistono due categorie di ciclisti: quelli che appartengono al Lando Team e ... quelli che vorrebbero tanto appartenervi
Avatar utente
Bitossi
Messaggi: 4671
Iscritto il: giovedì 9 dicembre 2010, 12:41
Località: Milano

Re: Girada 2011

Messaggio da leggere da Bitossi »

Zanarkelly ha scritto: Cadere lungo le sassose discese o scendere di sella per superare le salite fangose non è stato nulla confronto di chi, sbagliando percorso, si è ritrovato solo, di notte, sotto il temporale, in un bosco fitto fitto popolato da gnomi psicopatici e fauni in astinenza sessuale da almeno dieci anni.
Sono l'unico che si diverte come un matto a leggere i commenti di Teofrasto? :diavoletto:

Grande omonimo, aspettiamo anche il thread sul Mondiale in contemporanea all'altra corsetta minore...


Immagine
Ringrazio la mia mamma per avermi fatto studiare da ciclista
l'Orso
Messaggi: 4719
Iscritto il: venerdì 10 dicembre 2010, 11:18

Re: Girada 2011

Messaggio da leggere da l'Orso »

Bitossi ha scritto:
Zanarkelly ha scritto: Cadere lungo le sassose discese o scendere di sella per superare le salite fangose non è stato nulla confronto di chi, sbagliando percorso, si è ritrovato solo, di notte, sotto il temporale, in un bosco fitto fitto popolato da gnomi psicopatici e fauni in astinenza sessuale da almeno dieci anni.
Sono l'unico che si diverte come un matto a leggere i commenti di Teofrasto? :diavoletto:

Grande omonimo, aspettiamo anche il thread sul Mondiale in contemporanea all'altra corsetta minore...
no, non sei l'unico :)


Fanta cicloweb 2015:
Tour 2015 - 19a tappa - SJ M.nne - Toussuire (24 Luglio)

utenti ignorati:
Scostante_Girardengo
Admin
Messaggi: 14953
Iscritto il: domenica 21 giugno 2009, 22:48

Re: Girada 2011

Messaggio da leggere da Admin »

Però Zanar, come si spiega quest'ultimo posto ieri???

E intanto però vedere l'orrido Dance che veleggia nelle zone alte della classifica mi fa dubitare di molte cose... :mrgreen:


Pantani è una leggenda come Coppi e Bartali
Avatar utente
Zanarkelly
Messaggi: 250
Iscritto il: venerdì 10 dicembre 2010, 0:38
Località: Rezzato (BS)

Re: Girada 2011

Messaggio da leggere da Zanarkelly »

Admin ha scritto:Però Zanar, come si spiega quest'ultimo posto ieri???

E intanto però vedere l'orrido Dance che veleggia nelle zone alte della classifica mi fa dubitare di molte cose... :mrgreen:
Vorrei poter dire che è stato frutto di un'acuta tattica volta a partire davanti e riposato nella fuga bidone di stasera, ma purtroppo la realtà è che non mi giravano le gambe.
Sapesi come rivaluto Cunego in questi momenti :)

Per quanto riguarda Dancelli, è normale che sia nelle primissime posizioni visto la classe cristallina. Però quest'anno ha trovato pane per i suoi denti contro Loro che non molla un colpo.


Al mondo esistono due categorie di ciclisti: quelli che appartengono al Lando Team e ... quelli che vorrebbero tanto appartenervi
Avatar utente
Zanarkelly
Messaggi: 250
Iscritto il: venerdì 10 dicembre 2010, 0:38
Località: Rezzato (BS)

Re: Girada 2011

Messaggio da leggere da Zanarkelly »

l'Orso ha scritto:
Bitossi ha scritto:
Zanarkelly ha scritto: Cadere lungo le sassose discese o scendere di sella per superare le salite fangose non è stato nulla confronto di chi, sbagliando percorso, si è ritrovato solo, di notte, sotto il temporale, in un bosco fitto fitto popolato da gnomi psicopatici e fauni in astinenza sessuale da almeno dieci anni.
Sono l'unico che si diverte come un matto a leggere i commenti di Teofrasto? :diavoletto:

Grande omonimo, aspettiamo anche il thread sul Mondiale in contemporanea all'altra corsetta minore...
no, non sei l'unico :)
Teofrasto è senza dubbio un genio del nostro tempo; vi segnalo due blog gestiti da lui, anche se sembra che sia un sacco che non li aggiorna
http://theofrasto.splinder.com/
http://interistiagitati.splinder.com/


Al mondo esistono due categorie di ciclisti: quelli che appartengono al Lando Team e ... quelli che vorrebbero tanto appartenervi
Avatar utente
Zanarkelly
Messaggi: 250
Iscritto il: venerdì 10 dicembre 2010, 0:38
Località: Rezzato (BS)

Re: Girada 2011

Messaggio da leggere da Zanarkelly »

Breve resoconto delal tappe di ieri

Tutto quanto vedrete scritto lo riporto ahimè per sentito dire, perchè la mia prestazione è stata a dir poco disastrosa e mi sono staccato praticamente subito.
D'altronde era una tappa un po' strana: si parte in salita con uno strappettino tagliagambe, per poi proseguire su un falsopiano con altri facili strappetti, uno sterrato in leggera discesa e un tratto in falsopiano in discesa prima della terribile erta finale. 400 o 500 metri veramente impegnativi per arrivare alla chiesetta degli alpini.

Come da pronostico vince Giottoli che mette a frutto brillantemente i due minuti di vantaggio assegnatigli da regolamento.
però viene quasi raggiunto da uno scatenato Dancelli che cerca di attaccare Loro sulla rampa finale. Loro però resiste alla grande e si conferma un osso duro per il pluricampione della Girada.
Gli altri arrivano alla spicciolata come sempre in questa tappa classica che mancava da varie edizioni.
Ultimo il sottoscritto che nella tappa di qeusta sera partirà con un vantaggio di 4 minuti insieme a Fondrieschi e a Paterlini. Sulla carta è una buona fuga. ma dobbiamo andare veramente forte per non farci recuperare, anche perchè oggi c'è un fastidioso vento.
E poi, onestamente, ho paura che il mio stato di forma non mi permetta l'exploit dello scorso anno. Mi piacerebbe poter dire come fanno in tanti che spero che la forma arrivi nel corso della Girada, ma mi sembra una cagata talmente grande da dire che mi vergogno solo a pensarlo :D


Al mondo esistono due categorie di ciclisti: quelli che appartengono al Lando Team e ... quelli che vorrebbero tanto appartenervi
Avatar utente
Maìno della Spinetta
Messaggi: 10525
Iscritto il: giovedì 9 dicembre 2010, 15:53

Re: Girada 2011

Messaggio da leggere da Maìno della Spinetta »

l'Orso ha scritto:
Bitossi ha scritto:
Zanarkelly ha scritto: Cadere lungo le sassose discese o scendere di sella per superare le salite fangose non è stato nulla confronto di chi, sbagliando percorso, si è ritrovato solo, di notte, sotto il temporale, in un bosco fitto fitto popolato da gnomi psicopatici e fauni in astinenza sessuale da almeno dieci anni.
Sono l'unico che si diverte come un matto a leggere i commenti di Teofrasto? :diavoletto:

Grande omonimo, aspettiamo anche il thread sul Mondiale in contemporanea all'altra corsetta minore...
no, non sei l'unico :)
sei in compagnia,
ho anche trovato il suo poster a Times Square.


“Our interest’s on the dangerous edge of things.
The honest thief, the tender murderer, the superstitious atheist”.
Avatar utente
robby
Messaggi: 1219
Iscritto il: giovedì 9 dicembre 2010, 12:58
Località: Mùlinet de Masà

Re: Girada 2011

Messaggio da leggere da robby »

beh, quelle volte che mi capita di leggere in ufficio i resoconti di Teofrasto faccio una fatica bestia a trattenere le risate!


"Vai Marco, o salti tu, o salta lui...è saltato lui"
Marco Pantani, Montecampione 1998

Monsieur Kobram
Avatar utente
Zanarkelly
Messaggi: 250
Iscritto il: venerdì 10 dicembre 2010, 0:38
Località: Rezzato (BS)

Re: Girada 2011

Messaggio da leggere da Zanarkelly »

Ecco i risultati della terza tappa:

3° tappa: Giro dei Laghetti, 19 Km
1. Roberto Giottoli in 41’44’’ + 30’’ di aggravio
2. Claudio Dancelli a 0’30’’
3. Nadir Loro a 0’56’’
4. Pierluigi Paterlini a 1’17’’
5. Federico Micheli a 1’42’’
6. Alessandro Fondrieschi a 2’00’’
7. Rossano Lavi a 2’49’’
8. Matteo Cappelletti s.t.
9. Lorenzo Zanardelli s.t.
10. Renato Milini s.t.
11. Giovanni Massolini s.t.
12. Stefano Filippini a 5’10’’
13. Roberto Tottoli a 5’50’’
Eugenio Sartorelli assente aggregato a 5’50’’, Giorgio Franzoni assente aggregato a 5’50’’ + 1’

Classifica generale
1. Claudio Dancelli Km. 28 in 1h 06’14’’
2. Nadir Loro a 0’01’’
3. Roberto Giottoli a 2’54’’
4. Rossano Lavi a 4’00’’
5. Giovanni Massolini a 4’53’’
6. Renato Milini a 5’00’’
7. Pierluigi Paterlini a 5’11’’
8. Alessandro Fondrieschi a 5’26’’
9. Federico Micheli a 6’23’’
10. Lorenzo Zanardelli a 7’53’’
11. Matteo Cappelletti a 8’05’’
12. Roberto Tottoli a 8’30’’
13. Stefano Filippini a 9’10’’
14. Eugenio Sartorelli a 9’38’’
15. Giorgio Franzoni a 11’17’’

Commento di Teofrasto

La fuga sfugata.

Pare proprio che Giottoli si sia deciso a lasciare il segno in questa quindicesima Girada. Anche oggi vincitore in una tappa che possiamo definire la Milano Sanremo dei poveri e che, come Margherita Hack, ha un fascino tutto suo.

Questo nuovo astro del ciclismo del dopolavoro, che di professione fa il rappresentante di pellicole per macchine fotografiche (la vera professione del futuro), sta mostrando ogni giorno di più di che pasta è fatto.

Certo, non si può non fare i maliziosi e non leggere nel secondo posto di Dancelli, che così evita l'aggravio di 30 secondi, un minimo di calcolo, ma vincere questa tappa è comunque da campioni.

A proposito di Dancelli (che nella vita fa l'allevatore di galli da combattimento), la sua risalita in classifica generale è costante e metodica, anche se il buon Loro (che vive producendo stoppini per lumi a petrolio) non è un avversario da sottovalutare.

I tre partenti col vantaggio di 4 minuti non hanno saputo tenere il ritmo dei più forti, anche se Paterlini (che commercia in carta per ciclostili) ci ha provato fino all'ultimo, pur mollando i suoi compagni di fuga Fondrieschi (contrabbandiere di sale da cucina) e Zanardelli (che vive di royalties sui nomi delle vie e dei battelli della Navigarda).

A gruppetti sono giunti tutti gli altri, con ultimi Massolini (nel racket della colla da sniffare) Filippini (che vende rose alle coppiette nei ristoranti) e Tottoli (uno dei maggiori importatori di salumi in Arabia Saudita) senza peraltro un ritardo abissale.

Domani si riposa in pace e si riprende di venerdì con la tappa di pianura che non dovrebbe riservare grosse sorprese per la classifica generale.


Al mondo esistono due categorie di ciclisti: quelli che appartengono al Lando Team e ... quelli che vorrebbero tanto appartenervi
Avatar utente
Zanarkelly
Messaggi: 250
Iscritto il: venerdì 10 dicembre 2010, 0:38
Località: Rezzato (BS)

Re: Girada 2011

Messaggio da leggere da Zanarkelly »

Ecco il mio resoconto della tappa di ieri. Che dire.....un disastro!
Siamo partiti io, Fondrieschi e Paterlini con 4 minuti di vantaggio rispetto al gruppo e non siamo riusciti a prendere subito un buon ritmo; Paterlini ne aveva un po' di più ed infatti ha piazzato uno scatto travestito da cambio sul falsopiano del Cavallino e si è avvantaggiato per il resto della tappa.

Intanto il gruppo partiva e si registrava quasi subito l'attacco di Giottoli che ha tenuto un ritmo altissimo e mi ha raggiutno poco prima dell'inizio della salita dei laghetti; nel corso della salita rimonta prima Fondrieschi e poi Paterlini e va a vincere la sua seconda tappa di fila.

Secondo arriverà Dancelli che attacca deciso Loro e gli recupera oltre 26 secondi e va in testa alla classifica.

Quasi tutti gli altri arrivano in un unico gruppo, nel quale c'è anche Lavi che mi aspetta e mi sfida a fare la volata. Sto al gioco ma sono cotto e mi batte in volata; solo dopo capirò che l'ultimo del gruppetto era anche il terz'ultimo e quindi se non avessi fatto la volata sarei partito davanti nella tappa di domani. Beh poco male....avrò una scusa plausibile per la probabile scoppola :D
Quest'anno mi sto quasi rassegnando a non vincere la mia solita tappetta; l'ultima occasiona è ovviamente quella di domani, molto lunga e piatta; spero solo che qualcuno si metta a tirare per recuperare il distacco della fuga bidone e che io riesca a tenere il passo, così magari posso giocarmela, anche se in una volata con Lavo sono battuto temo.


Al mondo esistono due categorie di ciclisti: quelli che appartengono al Lando Team e ... quelli che vorrebbero tanto appartenervi
Avatar utente
Zanarkelly
Messaggi: 250
Iscritto il: venerdì 10 dicembre 2010, 0:38
Località: Rezzato (BS)

Re: Girada 2011

Messaggio da leggere da Zanarkelly »

Maìno della Spinetta ha scritto: sei in compagnia,
ho anche trovato il suo poster a Times Square.
Cosa intendi col poster a Times Square? :dubbio:


Al mondo esistono due categorie di ciclisti: quelli che appartengono al Lando Team e ... quelli che vorrebbero tanto appartenervi
claudiodance
Messaggi: 598
Iscritto il: giovedì 9 dicembre 2010, 16:18

Re: Girada 2011

Messaggio da leggere da claudiodance »

Ebbene sì, guido la classifica con 1 secondo di vantaggio su Nadir (ma che nome è? se lo sente Basso ci fa subito un figlio e lo chiama così indipendentemente dal sesso!!).
Quest'anno i cronometraggi sono veramente naif. All'arrivo della tappa dei laghetti mi ero cronometrato un vantaggio su Nadir di circa 20 secondi e quindi già pensavo a dover poter recuperare i rimanenti 5. Invece il buon Marco Favagrossa (sì, è il suo nome...), cronometrista ufficiale della gara, stabiliva che i secondi guadagnati da me erano ben 36!!
Sentitomi ingiustamente privilegiato iniziavo una vibrante quanto sconclusionata protesta, con il risultato finale di ottenere una salomonica soluzione da parte di Roberto "patron" Tottoli che sentenziava (dopo una telefonata di consultazione col Favagrossa che si era già allontanato!): " Uhm, vabbè, tu dici 20, lui 36...facciamo 26 secondi e non se ne parli più!!"

Questa è la Girada!
E comunque sono bene conscio della gloria effimera di tutto ciò, nella tappa conclusiva mi perderò nei sentieri della Faita e spero solo di tornare in tempo per la cena al ristorante!
Ciao belli.
claudio


...oh, ghè riat Dancelli!
Admin
Messaggi: 14953
Iscritto il: domenica 21 giugno 2009, 22:48

Re: Girada 2011

Messaggio da leggere da Admin »

claudiodance ha scritto:Nadir (ma che nome è? se lo sente Basso ci fa subito un figlio e lo chiama così indipendentemente dal sesso!!).
Hahahahhahahahahah


Pantani è una leggenda come Coppi e Bartali
Avatar utente
Woodstock
Messaggi: 511
Iscritto il: giovedì 9 dicembre 2010, 12:21
Località: Giffoni Valle Piana (SA)
Contatta:

Re: Girada 2011

Messaggio da leggere da Woodstock »

Admin ha scritto:
claudiodance ha scritto:Nadir (ma che nome è? se lo sente Basso ci fa subito un figlio e lo chiama così indipendentemente dal sesso!!).
Hahahahhahahahahah
Il nome del prossimo figlio è già stato scelto, dopo Levante, il nostro beniamino vorrà celebrare i trionfi in terra padana chiamando il suo quarto erede Settentrione.


Ve lo meritate Alberto Sordi!
Avatar utente
Subsonico
Messaggi: 7588
Iscritto il: giovedì 9 dicembre 2010, 19:13

Re: Girada 2011

Messaggio da leggere da Subsonico »

Zanarkelly ha scritto:
Subsonico ha scritto:merd...ma perchè in periodo di esami?? vorrei partecipare, prima o poi..
Le caedagne quand è, invece?
La Girada è abbastanza sospettosa con i neofiti; dovresti fornire prove inconfutabili a qualcuno dei partecipanti storici della tua pochezza sulla sella prima di poter avanzare la tua richiesta di iscrizione :D
chiedere a Dancelli a riguardo.


VINCITORE DEL FANTATOUR 2016 SUL CAMPO: certe fantaclassifiche verranno riscritte...

"Stufano è un Peter Sagan che ha smesso di sognare (E.Vittone) "
Avatar utente
Zanarkelly
Messaggi: 250
Iscritto il: venerdì 10 dicembre 2010, 0:38
Località: Rezzato (BS)

Re: Girada 2011

Messaggio da leggere da Zanarkelly »

Ecco risultati e commento alla quarta tappa:

4° tappa S. Quirico – Circuito di Prevalle, 20 Km
1. Roberto Tottoli in 38’13’’ + 30’’ di aggravio
2. Giovanni Massolini s.t.
3. Stefano Filippini s.t.
4. Rossano Lavi a 2’55’’
5. Nadir Loro s.t.
6. Claudio Dancelli s.t.
7. Alessandro Fondrieschi s.t.
8. Lorenzo Zanardelli s.t.
9. Eugenio Sartorelli s.t.
10. Pierluigi Paterlini s.t.
11. Matteo Cappelletti a 11’43’’
Renato Milini, Roberto Giottoli e Federico Micheli aggregati a 11’43’’; Giorgio Franzoni aggregato a 11’43’’ + 2’

Classifica generale
1. Claudio Dancelli Km. 48 in 1h47’22’’
2. Nadir Loro a 0’01’’
3. Giovanni Massolini a 1’58’’
4. Rossano Lavi a 4’00’’
5. Pierluigi Paterlini a 5’11’’
6. Alessandro Fondrieschi a 5’26’’
7. Roberto Tottoli a 6’05’’
8. Stefano Filippini a 6’15’’
9. Lorenzo Zanardelli a 7’53’’
10. Eugenio Sartorelli a 9’38’’
11. Roberto Giottoli a 11’42’’
12. Renato Milini a 13’48’’
13. Federico Micheli a 15’11’’
14. Matteo Cappelletti a 16’53’’
15. Giorgio Franzoni a 22’05’’

Commento di Teofrasto

A volte ritornano

Commenterò dicendo la stessa cosa che esclamai alla procace hostess sul volo di ritorno dopo sei mesi di censimento di babbuini nella giungla africana: “Finalmente una bella fuga!”. Beh, vocale più, vocale meno.

Sta di fatto che la tappa di oggi, nella sua semplicità, ha regalato al folto pubblico presente una prova maiuscola del terzetto in fuga fin dal primo secondo per via delle regole stranamente create da due dei componenti di questo terzetto.

Nonostante la somma delle età in gioco dei fuggitivi superasse il secolo (che, ricordiamolo, è un decimo di millennio) costoro hanno saputo tenere il gruppo degli inseguitori alla stessa distanza della partenza per tutta la frazione, arrivando compatti al volatone finale.

Ha vinto una vecchia gloria della corsa, quel Tottoli che molti davano per finito già quindici anni fa, alla prima edizione e che invece ha dimostrato di essere solamente “quasi” finito.

Ma la cronaca della giornata deve purtroppo registrare un increscioso episodio verificatosi a metà percorso, quando un gruppo di manifestanti di Rifondazione Comunista di ritorno dalle contestazioni al Giro della Padania incappava nella nostra corsa. Già questi considerano una corsa intitolata alla Padania un'offesa all'unità nazionale, figurati quando hanno scoperto che questa era addirittura ristretta a Gavardo e Villanuova. Hanno bloccato tutto e fermato la carovana dei ciclisti. Dopo un'accesa trattativa che non sbloccava la situazione Sartorelli rompeva gli indugi, inforcava la bici ed al grido “Eia Eia Alalà” si gettava a testa bassa contro il muro di manifestanti, dando inizio alla rissa. A questo punto il reparto della celere “'ndo cojo cojo”, anche lui di ritorno dal giro padano, non capendo un granchè di quello che stava succedendo, ha reagito secondo regolamento, menando fendenti in ogni direzione.

Dopo un poco l'approssimarsi dell'ora di cena ha convinto tutti a raggiungere un compromesso per far ripartire la gara: potevano riprendere tutti in maniera regolare tranne l'unico che aveva il completino completamente rosso, che avrebbe dovuto pedalare con ambedue i freni tirati per il resto della corsa per dimostrare che nulla può fermare il proletariato.

Costui era il giovane Cappelletti che in questo modo è giunto all'arrivo con lo stesso distacco che passa alla maratona di New York tra il primo e l'ultimo arrivato.

La classifica ha subìto dunque notevoli scossoni, rimettendo tutti i verdetti alla tappa di domani, che si preannuncia più entusiasmante di una puntata di Beautiful.


Al mondo esistono due categorie di ciclisti: quelli che appartengono al Lando Team e ... quelli che vorrebbero tanto appartenervi
Avatar utente
Zanarkelly
Messaggi: 250
Iscritto il: venerdì 10 dicembre 2010, 0:38
Località: Rezzato (BS)

Re: Girada 2011

Messaggio da leggere da Zanarkelly »

Subsonico ha scritto:
Zanarkelly ha scritto:
Subsonico ha scritto:merd...ma perchè in periodo di esami?? vorrei partecipare, prima o poi..
Le caedagne quand è, invece?
La Girada è abbastanza sospettosa con i neofiti; dovresti fornire prove inconfutabili a qualcuno dei partecipanti storici della tua pochezza sulla sella prima di poter avanzare la tua richiesta di iscrizione :D
chiedere a Dancelli a riguardo.
Appunto....l'ammissione del campionissimo Dancelli è stato un clamoroso errore di valutazione che ancora oggi stiamo scontando :D
Non credo che farranno mia più ammissioni a cuor leggero.
Clamoroso fu il caso dell'anno in cui venirono ammessi Franzoni e quell'altro superuomo di cui si è cancellato anche il nome nella memoria collettiva; fecero la prima tappa arrivando entrambi davanti credo, e alla seconda tappa furno letteramlmente stralciati dalla classifica con decisione perentoria ed autocratica. Parteciparono a tutte le tappe da "osservatori" e non furono neanche riportati nelle classifiche...


Al mondo esistono due categorie di ciclisti: quelli che appartengono al Lando Team e ... quelli che vorrebbero tanto appartenervi
Avatar utente
Zanarkelly
Messaggi: 250
Iscritto il: venerdì 10 dicembre 2010, 0:38
Località: Rezzato (BS)

Re: Girada 2011

Messaggio da leggere da Zanarkelly »

Ed ecco i risultati della quinta e ultima tappa, in cui mancavo a causa della scelta inopinata di un cugino di mia moglie che ha scelto proprio la data di oggi per sposarsi.

5° tappa Cimitero Gavardo – S.Giacomo di Soprazocco, 18 Km

1. Nadir Loro Km. 18 in 37’02’’
2. Claudio Dancelli a 3’45’’
3. Rossano Lavi a 6’45’’
4. Alessandro Fonrieschi a 6’58’’
5. Giovanni Massolini a 7’02’’
6. Stefano Filippini a 7’55’’
7. Renato Milini a 10’42’’
8. Federico Micheli a 12’00’’
9. Roberto Tottoli a 12’24’’
Eugenio sartoerelli e Pierluigi Paterlini ritirati, aggregati a 12’24; Lorenzo Zanardelli e Matteo Cappelletti, assenti, aggregato a 12’24’’, Roberto Giottoli assente, aggregato a 12’24’’ + 1’. Giorgio Franzoni ritirato

Classifica generale

1. Nadir Loro Km. 66 in 2h24’25’’
2. Claudio Dancelli a 3’44’’
3. Giovanni Massolini a 8’59’’
4. Rossano Lavi a 10’53’’
5. Alessandro Fondrieschi a 12’23’’
6. Stefano Filippini a 14’09’’
7. Pierluigi Paterlini a 17’34’’
8. Roberto Tottoli a 18’28’’
9. Lorenzo Zanardelli a 20’16’’
10. Eugenio Sartorelli a 22’01’’
11. Renato Milini a 24’29’’
12. Roberto Giottoli a 25’03’’
13. Federico Micheli a 27’10’’
14. Matteo Cappelletti a 29’16’’
15. Giorgio Franzoni ritirato

Vincitore XV GIRADA 2011: Nadir Loro

Vincitori di tappe: 2 Giottoli e Loro, 1 Tottoli

Trofeo Elia Valli: Nadir Loro

Paraculo d’Oro sarà assegnato stasera a cena

Albo d’oro
1997 1. Filippini 2. Cappelletti 3. Tottoli
1998 1. Filippini 2. Cappelletti 3. Ragnoli
1999 1. Trenti 2. Tottoli 3. Sartorelli
2000 1. Filippini 2. Paterlini 3. Sartorelli
2001 1. Paterlini 2. Cappelletti 3. Tottoli
2002 1. Trenti 2. Lavi 3. Filippini
2003 1. Dancelli 2. Tami A. 3. Lavi
2004 1. Tami 2. Micheli F. 3. Zanardelli
2005 1. Micheli F. 2. Tami A. 3. Dancelli C.
2006 1. Dancelli 2. Tami A. 3. Micheli F.
2007 1. Micheli A. 2. Tami A. 3. Paterlini
2008 1. Lavi 2. Tami A. 3. Paterlini
2009 1. Dancelli 2. Lavi 3. Cappelletti
2010 1. Tami 2. Lavi 3. Franzoni
2011 1. Loro 2. Dancelli 3. Massolini

Seguirà commento di Teofrasto

Loro stacca tutti e trionfa nella sua prima Girada.


Al mondo esistono due categorie di ciclisti: quelli che appartengono al Lando Team e ... quelli che vorrebbero tanto appartenervi
Avatar utente
Zanarkelly
Messaggi: 250
Iscritto il: venerdì 10 dicembre 2010, 0:38
Località: Rezzato (BS)

Re: Girada 2011

Messaggio da leggere da Zanarkelly »

Non ho ancora ricevuto notizie chiare sull'ultima tappa della Girada e sulla cena serale in cui si assegnava il premio Paraculo d'Oro (per quanto ne so potrei anche averlo vinto io, anche se le assegnazioni in contumacia sono molto rare ).

Da uno scambio di messaggi con Dancelli però sembra che il Loro, forte della sua perizia nell'off-road, abbia staccato di forza dalla sua ruota il Dance nel primo tratto del percorso nel bosco e che poi, nella foga di recuperare, Claudio si sia anche perso nei meandri del tracciato Fondrieschiano.

Sta di fatto che Loro ha affibbiato 3 minuti e 45" di distacco al campionissimo, che ha ceduto così la Girada al neovincitore.

Sul podio anche un fantastico Massolini che sfrutta a suo favore un po' anche i cavilli del regolamento.

Regolamento che ha sparigliato un poco le carte nella classifica, perchè effettivamente alcune posizioni sembrano "sbagliate". Prima tra tutte la mia che, alla mia peggiore Girada probabilemente, colgo un nono posto asslutamente immeritato, prima di un Milini in grande spolvero o di un Sartorelli sempre costante di rendimento.

Lampante poi l'ingiustizia delle posizioni di Tottoli e Filippini, ancora più avanti di me :D

La sopresa dellla Girada di quest'anno, comunque, oltre ovviamente all'inaspettato vincitore Loro, è la grande prova di Fondrieschi che strappa un ottimo 5° posto grazie alla sua abilità nello sterrato.

E proprio lo sterrato è stato determinante quest'anno per tutta la Girada, soprattutto con l'utlima tappa, in cui sinceramente credevo di vedere distacchi più dilatati; di sicuro se ci fossi stato io il distacco dell'ultimo sarebbe stato ben oltre i 20 minuti.

Comunque spero di vedere presto il commento all'ultima tappa di Teofrasto.


Al mondo esistono due categorie di ciclisti: quelli che appartengono al Lando Team e ... quelli che vorrebbero tanto appartenervi
Avatar utente
Zanarkelly
Messaggi: 250
Iscritto il: venerdì 10 dicembre 2010, 0:38
Località: Rezzato (BS)

Re: Girada 2011

Messaggio da leggere da Zanarkelly »

Ed ecco le pagelle di Teofrasto alla Girada 2011

cari giradini,

come di consueto la Girada si conclude con il pagellone finale di Teofrasto.
Premetto solo un paio di cose a tutti quanti.
Non c’è stato tempo di parlarne alla cena, ma ricordo a tutti che l’anno prossimo la Girada si svolgerà nella settimana dal 3 all’8 settembre. La formula, il regolamento e tutto quanto concerne le tappe sarà deciso con la consueta tempistica: da marzo si cominciano a raccogliere eventuali suggerimenti per la formula e per i percorsi. Ricordo a tutti quanti, anche per rispondere ad alcune discussioni sul percorso di quest’anno, che il comitato organizzatore accoglie ogni proposta ed è pronto a considerare nuovi percorsi (sempre dei dintorni di Gavardo e Villanuova), quindi fatevi vivi e partecipate alle discussioni e/o proposte.
Ricordo inoltre a tutti quanti (compreso un plurivincitore come Alessandro Tami) che nel corso dell’anno saremo impegnati a preparare la divisa della Girada. Teofrasto lavorerà nei prossimi mesi a un progetto grafico e poi tutti saranno chiamati ad esprimersi sui colori da scegliere. Per abbattere la spesa, abbiamo raccolto già il contributo o l’adesione di sponsor (Ziglioli, Anesone Triduo, Loro (confermi?)). Se ne avete altri da proporre, sono bene accetti, per l’occasione.
Questo è tutto, per ora. Un caro saluto e un ringraziamento a nome di tutti per una Giarda che ha comunque riservato sorprese e ha anche, come nella migliore tradizione, offerto motivi di discussione,
ciao,
Roberto

Commento e pagelle di Teofrasto

Con due concorrenti distaccati di un secondo alla partenza, l'ultima tappa della Girada 2011 prometteva battaglia. E battaglia è stata.

Chi ne uscito trionfatore già lo sapete. Quel diavolo di un Loro ha approfittato della sua maggiore propensione allo sterrato e della sua smagliante forma fisica per attaccare sin dalle prime rampe e distaccare subito Dancelli il quale, per non saper né leggere e né scrivere ha pensato bene di perdersi una volta di più, interpretando il tracciato a modo suo ed aggiungendo qualche centinaio di metri al percorso ufficiale.

A dire il vero non si è ben capito quanti si siano persi, quanti abbiano fatto il giusto tracciato ma con ritardi abissali e quanti infine hanno creduto di essersi persi mentre avevano solamente ingerito pillolone scadute nel 2004.

Sta di fatto che Loro, per non sbagliarsi, ha rifilato una vagonata di minuti un po' a tutti e si è aggiudicato con pieno merito questa edizione.

Come da tradizione vado a compilare le pagelle commentate.

Nadir Loro – voto 10
Grande trionfatore della Girada. Sullo sterrato pare vada con una KTM da motocross e sull'asfalto non perde troppo da Dancelli. Nell'ultima tappa ha scatenato “La tempesta perfetta” portandosi a casa il premio finale: un mezzo telaio in oro zecchino del peso di circa 24kg., che ha già provveduto a far fondere e trasformare in accessori per bagno (compreso copriwater) che ha poi fatto montare a casa sua, coronando il sogno di una vita.

Claudio Dancelli – voto 7
Da uno come lui ci si aspettava francamente di più. Che si perdesse più volte, che mancasse a più tappe, che arrivasse in ritardo alla partenza più frequentemente. Invece, pur mettendocela tutta, non è riuscito a prendere abbastanza ritardi da scivolare in basso nella classifica. Un secondo posto di tutto rispetto comunque. Ha ceduto lottando e, come i veri lottatori grecoromani, ha mollato solo alla fine.

Giovanni Massolini – voto 8
Al contrario di Dancelli da lui ci si aspettava di meno. Viste le quote dei siti di scommesse sportive alla partenza, un suo cugino ha voluto puntare un paio di euri sul piazzato ed ora sta trattando l'acquisto del palazzo del Quirinale direttamente con Napolitano. Se ci avesse puntato di più avrebbe potuto ambire come minimo all'intero Principato di Monaco.

Rossano Lavi - voto 6
Il grande sconfitto di questa edizione. La carenza di allenamento e l'abbondanza di birre estive lo hanno relegato ai piedi del podio. Come dicevano spesso i miei insegnanti ai colloqui con i genitori:”Potrebbe fare di più ma non si applica”. Solo che nel mio caso voleva dire semplicemente:”Non sembra anche a voi un po' rimbambito il ragazzo?” mentre nel suo caso è pura verità. Lo aspettiamo il prossimo anno.

Alessandro Fondrieschi - voto 7
La sua scelta dei tracciati ha trasformato la Girada in una corsa per iscritti al Club Alpino Italiano. Ha costretto molti a rivedere il concetto di “sterrato” avvicinandolo a quello di “pietraia franosa“. Lui ha comunque mulinato i suoi garretti da sollevatore di pesi con buon profitto, portando diverse centinaia di libbre ad un onorevole quinto posto.

Stefano Filippini – voto 6,5
Con lui corre la Storia stessa della Girada. Il problema è che questa tale Storia ultimamente si è un poco inciccionita e tirarsela dietro non è facile. Perde allo sprint una tappa contro Tottoli, e questo è tutto dire. Un sussulto nella tappa finale lo porta tra quelli che prendono meno di dieci minuti da Loro, e questo gli fa onore.

Pierluigi Paterlini – voto 5,5
Si è presentato alla partenza con 0,6km. percorsi durante l'estate. Tra l'altro in motorino. Non ha mai brillato ma neanche ceduto troppo, a parte il ritiro finale per guai meccanici. Si può anche concedergli un anno sabbatico. Cercherà di rifarsi alla prossima Girada, come Napoleone quando ebbe a dire: “Ci rifaremo a Waterloo”.

Roberto Tottoli - voto 6
La vittoria di una tappa, ottenuta in gran parte per meriti suoi ed in gran parte per quelli del regolamento (cit.) gli fa guadagnare una sufficienza. Il suo lavoro lo porta a sollevare un paio di penne al giorno come massimo sforzo e vista l'età a volte si fa aiutare con la seconda. Nella corsa contro il tempo vince sempre il tempo.

Lorenzo Zanardelli - voto 5
Combatte con tutte le sue forze e si rende conto che non ne possiede che pochi spiccioli già dalle prime tappe. Maledice più volte durante i tragitti le decine di fagioli con le cotiche che si è sbafato durante i ritiri estivi. Galleggia a metà classifica senza mai affondare né emergere.

Eugenio Sartorelli – voto 4
Visto che la sua famosa tutina vinaccia comincia ad essere lisa dagli anni potrebbe almeno avere la decenza di portare sotto l'intimo. Ma non è questo a fargli perdere voti, piuttosto l'assoluto anonimato della sua Girada. Come se non bastasse arriva spesso quart'ultimo, evitando anche i benefici del regolamento bizantino, che premia fino al terz'ultimo con il vantaggio alla tappa successiva.

Renato Milini - voto 6
L'unica assenza forzata lo costringe a prendere il tempo dell'ultimo di quella tappa. E in quella tappa l'ultimo era Cappelletti, grande esperto di arrivi all'alba del giorno dopo. Così si ritrova a scivolare indietro in classifica generale pur avendo corso una Girada decorosa.

Roberto Giottoli – voto 6,5
Brillante nelle pochissime tappe che ha corso senza cadere o essere assente alla partenza, raggiunge un sei politico abbondante. Purtroppo non ha potuto capitalizzare l'ottima forma, ma avrà modo di rifarsi.

Federico Micheli - voto 3
Da un giovane di belle speranze e con una completino da urlo come il suo ci doveva attendere di più che non una posizione avanti a Cappelletti. A meno che non ci trovassimo di fronte ad un ottimo travestimento di Baccoli, ma la pedalata a piedi paralleli e non contrapposti escluderebbe la cosa. Quindi diamo un paio di voti in più come incoraggiamento.

Matteo Cappelletti – voto 2
Dopo che con il suo ritardo ha fatto perdere ben quattro posizioni in classifica a Micheli, è stato ammesso al programma di protezione testimoni ed ora vive sotto scorta e falso nome in un luogo imprecisato tra Finlandia e Lapponia. Nel complesso definire la sua gara un disastro sarebbe riduttivo.

Giorgio Franzoni - s.v.
Partecipa ad un unica tappa e arriva quinto. Forse è un po' pochino per dare un voto...


Al mondo esistono due categorie di ciclisti: quelli che appartengono al Lando Team e ... quelli che vorrebbero tanto appartenervi
Rispondi