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Re: Il Doping nel ciclismo attuale

Inviato: lunedì 12 marzo 2018, 17:48
da Luciano Pagliarini
In un ciclismo che spesso e volentieri si decide sul filo dei secondi quel molto poco certe volte può anche bastare.

Dopodiché con il passaporto biologico i corridori non possono permettersi grossi sbalzi di ematocrito (lo spiega bene Dekker nel suo libro questo), dunque avere ingenti miglioramenti delle prestazioni per i corridori è impossibile.

C'è però un nuovo nemico da affrontare: il GH. Michele Ferrari addirittura lo sconsigliava, però il GH ha un effetto secondario che lo rende molto utile in quest'epoca di fisici al limite....diminuisce la massa grassa e aumenta quella magra.

C'è gente ormai su cui si vede praticamente ad occhio nudo l'abuso.

Paradossalmente tornare a un ciclismo con tappe un po' più dure potrebbe sfavorirne l'utilizzo e favorire il ritorno di corridori con fisici "normali".

Re: Il Doping nel ciclismo attuale

Inviato: lunedì 12 marzo 2018, 21:43
da nemecsek.
barrylyndon ha scritto:A me interesserebbe sapere quanto queste microdosi influiscono sulla prestazione.
Secondo alcuni, molto poco.
Secondo vulgata popolare con epo andavan come motorette
Luciano Pagliarini ha scritto: Dopodiché con il passaporto biologico i corridori non possono permettersi grossi sbalzi di ematocrito
ecchellà le microdosi
Luciano Pagliarini ha scritto:dunque avere ingenti miglioramenti delle prestazioni per i corridori è impossibile.
in attesa dell intervento di un medico dello sport o di un ematologo chiediamo lumi agli statistici
Luciano Pagliarini ha scritto:
C'è però un nuovo nemico da affrontare: il GH. Michele Ferrari addirittura lo sconsigliava, però il GH ha un effetto secondario che lo rende molto utile in quest'epoca di fisici al limite....diminuisce la massa grassa e aumenta quella magra.
pure qquà chiedemo aiuto alla statistica... è diminuito il peso dei prof rispetto a...che so... ventanni fa?...
Luciano Pagliarini ha scritto:
C'è gente ormai su cui si vede praticamente ad occhio nudo l'abuso.
come diceva Gnaugnau, un vecchio barfly della mia città a chiosa dei suoi insulti casuali, "esclusi i presenti..." :diavoletto:
Luciano Pagliarini ha scritto:
Paradossalmente tornare a un ciclismo con tappe un po' più dure potrebbe sfavorirne l'utilizzo e favorire il ritorno di corridori con fisici "normali".
esclusi i presenti... :diavoletto:

Re: Il Doping nel ciclismo attuale

Inviato: lunedì 12 marzo 2018, 22:27
da Luciano Pagliarini
nemecsek. ha scritto:
pure qquà chiedemo aiuto alla statistica... è diminuito il peso dei prof rispetto a...che so... ventanni fa?...
Servirebbe più che altro sapere la percentuale di massa grassa.

Btw peso forma andando per epoche di corridori di 180cm o più:

Roger Pingeon 182cm x 72 kg
Felice Gimondi 181cm x 71kg
Eddy Merckx 185cm x 75kg
Gosta Pettersson 189cm x 75kg
Francesco Moser 181cm x 76kg
Tommy Prim 185cm x 76kg
Miguel Indurain 188cm x 80kg
Zenon Jaskula 183cm x 77 kg
Alex Zulle 186cm x 69 kg
Abraham Olano 181cm x 70kg
Bjarne Riis 186cm x 69kg
Dario Frigo 181cm x 66kg
Paolo Savoldelli 180cm x 70kg
Denis Menchov 180cm x 65 kg
Andy Schleck 186cm x 68kg
Frank Schleck 186cm x 69kg
Bradley Wiggins 190cm x 69kg
Chris Froome 186cm x 66 kg
Fabio Aru 183cm x 66kg
Vincenzo Nibali 181cm x 65 kg
Tom Dumoulin 186cm x 69 kg
Bauke Mollema 181cm x 64 kg
Ilnur Zakarin 187cm x 68kg

I numeri in questo caso sono attendibili il giusto, perché chiaramente non tutti hanno la stessa costituzione.

Btw quello che possiamo notare è che un primo calo generale lo troviamo tra i corridori di metà anni '90, mentre un secondo, più sensibile, tra i corridori degli anni '10.

Re: Il Doping nel ciclismo attuale

Inviato: lunedì 12 marzo 2018, 23:02
da nemecsek.
Luciano Pagliarini ha scritto:

Btw peso forma andando per epoche di corridori di 180cm o più:

Roger Pingeon 182cm x 72 kg
Felice Gimondi 181cm x 71kg
Eddy Merckx 185cm x 75kg
Gosta Pettersson 189cm x 75kg
Francesco Moser 181cm x 76kg
Tommy Prim 185cm x 76kg
Miguel Indurain 188cm x 80kg
Zenon Jaskula 183cm x 77 kg
Alex Zulle 186cm x 69 kg
Abraham Olano 181cm x 70kg
Bjarne Riis 186cm x 69kg
Dario Frigo 181cm x 66kg
Paolo Savoldelli 180cm x 70kg
Denis Menchov 180cm x 65 kg
Andy Schleck 186cm x 68kg
Frank Schleck 186cm x 69kg
Bradley Wiggins 190cm x 69kg
Chris Froome 186cm x 66 kg
Fabio Aru 183cm x 66kg
Vincenzo Nibali 181cm x 65 kg
Tom Dumoulin 186cm x 69 kg
Bauke Mollema 181cm x 64 kg
Ilnur Zakarin 187cm x 68kg

.
Immagine

Luciano Pagliarini ha scritto:
Servirebbe più che altro sapere la percentuale di massa grassa.
vero

Re: Il Doping nel ciclismo attuale

Inviato: martedì 13 marzo 2018, 1:45
da Luca90
mazza dumoulin non mi sembra così magro... su wiki mettono 71 kg...

vedendo loro io che sono 1.91 per 79 kg sono un ciccione ahah

Re: Il Doping nel ciclismo attuale

Inviato: martedì 13 marzo 2018, 3:30
da Luciano Pagliarini
Su PCS riporta 69 che era il peso con cui si era presentato al via del Giro, quando era veramente tiratissimo (braccia impressionanti).

Ai Mondiali probabilmente era sopra i 70 kg.

Re: Il Doping nel ciclismo attuale

Inviato: martedì 13 marzo 2018, 4:09
da Montana Miller
nime ha scritto:se qualcuno ha voglia, consiglio di vedere "Icarus" è il documentario che ha vinto l'oscar sul doping russo e che parte proprio dal tentare di superare i controlli con le microdosi nel ciclismo, lo trovate in streaming facilmente
Spero abbiano contestualizzato il discorso al Ciclismo e al doping in generale,altrimenti il "criminoso" e "avanzatissimo" sistema doping di stato russo finisce per essere ridimensionato:le microdosi consentono di passare l'antidoping un po' di tutti ed è improbabile sia così potente.Non è necessario insabbiare proprio nulla,è che non compare e non si vince più o meno nulla con quello.Spero sia una parte dell'intero altrimenti è una roba da scemi.Comunque non l'ho visto e non credo che lo vedrò,proprio ideologicamente mi sembra sia buono solo per gli americani che sentono ancora la Guerra Fredda,a me mette una certa tristezza che pure il Mondo patinato di Hollywood dia corda alla teoria cospiratrice dei russi unici bari e cattivi.Più che alla propaganda politica occidentale volta a gettare discredito sui russi,evidentemente lì fa ancora presa e ha un certo mercato un'idea che da qui sembra un po' demenziale e superata.Per carità,uno fa quello che gli pare e magari sarà anche un bel racconto e un bel progetto,ma conferire a un'idea del genere un premio importante scredita il prestigio stesso dell'onorificienza.Persino Stallone ha ammesso che quando inventò il personaggio di Ivan Drago in verità pensava allo stereotipo della Germania Nazista e non all'Unione Sovietica.Invece di spedire un missile i russi potrebbero rispondere con un film sulla pedofilia nella Ginnastica Americana,modello il caso Spotlight.La gara dell'immoralità è difficile la perdano.Che se aspettiamo gli americani forse stiamo freschi,non mi sembra aria di raccontare porcate da quelle parti.Sarebbe una buona rappresaglia.

Re: Il Doping nel ciclismo attuale

Inviato: martedì 13 marzo 2018, 9:53
da nime
Montana Miller ha scritto:
nime ha scritto:se qualcuno ha voglia, consiglio di vedere "Icarus" è il documentario che ha vinto l'oscar sul doping russo e che parte proprio dal tentare di superare i controlli con le microdosi nel ciclismo, lo trovate in streaming facilmente
Spero abbiano contestualizzato il discorso al Ciclismo e al doping in generale,altrimenti il "criminoso" e "avanzatissimo" sistema doping di stato russo finisce per essere ridimensionato:le microdosi consentono di passare l'antidoping un po' di tutti ed è improbabile sia così potente.Non è necessario insabbiare proprio nulla,è che non compare e non si vince più o meno nulla con quello.Spero sia una parte dell'intero altrimenti è una roba da scemi.Comunque non l'ho visto e non credo che lo vedrò,proprio ideologicamente mi sembra sia buono solo per gli americani che sentono ancora la Guerra Fredda,a me mette una certa tristezza che pure il Mondo patinato di Hollywood dia corda alla teoria cospiratrice dei russi unici bari e cattivi.Più che alla propaganda politica occidentale volta a gettare discredito sui russi,evidentemente lì fa ancora presa e ha un certo mercato un'idea che da qui sembra un po' demenziale e superata.Per carità,uno fa quello che gli pare e magari sarà anche un bel racconto e un bel progetto,ma conferire a un'idea del genere un premio importante scredita il prestigio stesso dell'onorificienza.Persino Stallone ha ammesso che quando inventò il personaggio di Ivan Drago in verità pensava allo stereotipo della Germania Nazista e non all'Unione Sovietica.Invece di spedire un missile i russi potrebbero rispondere con un film sulla pedofilia nella Ginnastica Americana,modello il caso Spotlight.La gara dell'immoralità è difficile la perdano.Che se aspettiamo gli americani forse stiamo freschi,non mi sembra aria di raccontare porcate da quelle parti.Sarebbe una buona rappresaglia.
secondo me sei a buon punto, però lo devi guardare con la leggerezza e la consapevolezza di quello che è, giusto per cogliere e capire meglio alcune dinamiche di come funziona il doping nel ciclismo per la parte prima del documentario, la stessa leggerezza e scrematura che si fa leggendo "bestie da corsa" di Danilo di Luca giusto come esempio di tantissime altre info che si trovano in giro per evitare di farsi domande banali tipo se il doping esiste ancora o se le microdosi funzionano

ma questo alla fine vale per qualsiasi report, documentario o analisi che si trova per qualsiasi argomento, da politica ad economia, leggere il più possibile e cercare con tutte le difficoltà del caso di distinguere, l'interessante, dalla fuffa, dal marketing e dalla bugia

Re: Il Doping nel ciclismo attuale

Inviato: lunedì 19 marzo 2018, 14:21
da dottressa
L'unica velocità che è diminuita è quella di scalata delle salite impegnative, mentre le tappe in pianura piu o meno siamo ai livelli di una volta, il doping migliora le prestazioni in assoluto su tutti i terreni ma è in salita che dà la marcia in più.










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Re: Il Doping nel ciclismo attuale

Inviato: lunedì 19 marzo 2018, 19:58
da nemecsek.
dottressa ha scritto:L'unica velocità che è diminuita è quella di scalata delle salite impegnative, mentre le tappe in pianura piu o meno siamo ai livelli di una volta, il doping migliora le prestazioni in assoluto su tutti i terreni ma è in salita che dà la marcia in più..

Immagine

Benvenuta sul forum, Dottoressa Butera.... :D

Re: Il Doping nel ciclismo attuale

Inviato: martedì 20 marzo 2018, 0:19
da Visconte85
zitto tu, consumatore incallito di varie pillole blu

:diavoletto: :diavoletto: :diavoletto:

Re: Il Doping nel ciclismo attuale

Inviato: mercoledì 11 aprile 2018, 17:50
da Seb

Re: Il Doping nel ciclismo attuale

Inviato: giovedì 12 aprile 2018, 10:18
da qrier
Di Gregorio ricordo che ai tempi fece allusioni su Riccò in quel famoso Tour dove l'italiano fu beccato.
Ora si scopre che pure lui è un disonesto... faccia da c..o proprio.

Re: Il Doping nel ciclismo attuale

Inviato: giovedì 12 aprile 2018, 10:39
da TIC
qrier ha scritto:Di Gregorio ricordo che ai tempi fece allusioni su Riccò in quel famoso Tour dove l'italiano fu beccato.
Ora si scopre che pure lui è un disonesto... faccia da c..o proprio.

Tappa dell'Aspin. All'arrivo Di Gregorio disse ai giornalisti : "Avete visto cosa ha fatto ? Avete visto !".
Oggi Riccardo sarà di buon umore.

Re: Il Doping nel ciclismo attuale

Inviato: giovedì 12 aprile 2018, 14:22
da Tranchée d'Arenberg
In realtà Di Gregorio non è nuovo a problemi col doping. Fu arrestato nel 2012 quando correva con la Cofidis perchè aveva con se delle sostanze che in seguito si scoprì erano solo vitamine.

Re: Il Doping nel ciclismo attuale

Inviato: venerdì 13 aprile 2018, 9:54
da Brogno
Tranchée d'Arenberg ha scritto:In realtà Di Gregorio non è nuovo a problemi col doping. Fu arrestato nel 2012 quando correva con la Cofidis perchè aveva con se delle sostanze che in seguito si scoprì erano solo vitamine.
Quindi e' nuovo a problemi col doping.. :D

Re: Il Doping nel ciclismo attuale

Inviato: sabato 5 maggio 2018, 23:50
da Basso
El Condor pasa... al lato oscuro della forza http://www.cicloweb.it/2018/05/05/posit ... -san-juan/

Re: Il Doping nel ciclismo attuale

Inviato: domenica 6 maggio 2018, 0:14
da Patate
Sorpresona eh :diavoletto:

Re: Il Doping nel ciclismo attuale

Inviato: domenica 6 maggio 2018, 2:16
da Tonno di Montagna
Chi l'avrebbe mai detto??? :bici: :bici: :bici:

Re: Il Doping nel ciclismo attuale

Inviato: domenica 6 maggio 2018, 10:54
da Lazzaro1
quindi quel famoso tweet dell'organizzazione, poi cancellato, non era campato per aria?

Re: Il Doping nel ciclismo attuale

Inviato: domenica 6 maggio 2018, 11:02
da Basso
Lazzaro1 ha scritto: domenica 6 maggio 2018, 10:54 quindi quel famoso tweet dell'organizzazione, poi cancellato, non era campato per aria?
Non era dell'organizzazione ma di un hacker, tanto che la vicenda dovrebbe avere preso sviluppi legali. Con Najar sono 3 le positività riscontrare alla Vuelta (Najar CERA, Maldonado CERA, Falón anabolizzanti)

Re: Il Doping nel ciclismo attuale

Inviato: domenica 6 maggio 2018, 13:48
da Bogaert
Basso ha scritto: sabato 5 maggio 2018, 23:50 El Condor pasa... al lato oscuro della forza http://www.cicloweb.it/2018/05/05/posit ... -san-juan/
Incredibile .....non ci credo :diavoletto:

Re: Il Doping nel ciclismo attuale

Inviato: domenica 6 maggio 2018, 14:28
da Walter_White
Accipicchia, e io che pensavo fosse un nuovo fenomeno! Finché non mi pescano Alarcón va tutto bene però :D

Re: Il Doping nel ciclismo attuale

Inviato: martedì 8 maggio 2018, 18:33
da barrylyndon
che ambientino il gruppo..

Tim Wellens on Valverde: “I'm not a fan of riders who are faster than before their doping suspensions” “Valverde never explained what happened. That bothers me. If you want to help your sport you have to create clarity and dare to talk about doping.”

Re: Il Doping nel ciclismo attuale

Inviato: martedì 8 maggio 2018, 20:20
da CarbonaraJazz
Azz...detta da Wellens poi...

Re: Il Doping nel ciclismo attuale

Inviato: martedì 8 maggio 2018, 20:49
da Luca90
CarbonaraJazz ha scritto: martedì 8 maggio 2018, 20:20 Azz...detta da Wellens poi...
vabbè non mi pare wellens abbia avuto problemi col doping...

Re: Il Doping nel ciclismo attuale

Inviato: martedì 8 maggio 2018, 20:50
da Winter
CarbonaraJazz ha scritto: martedì 8 maggio 2018, 20:20 Azz...detta da Wellens poi...
Perche' ?

Re: Il Doping nel ciclismo attuale

Inviato: martedì 8 maggio 2018, 20:50
da Winter
barrylyndon ha scritto: martedì 8 maggio 2018, 18:33 che ambientino il gruppo..

Tim Wellens on Valverde: “I'm not a fan of riders who are faster than before their doping suspensions” “Valverde never explained what happened. That bothers me. If you want to help your sport you have to create clarity and dare to talk about doping.”
Be ha detto quello che pensano tutti..

Re: Il Doping nel ciclismo attuale

Inviato: martedì 8 maggio 2018, 23:53
da galliano
Nel 2006 un Gilbert giovanissimo,credo in maglia di leader del Delfinato, raccontò di essere stato aggredito verbalmente da pereiro sio e Valverde a causa delle critiche espresse dal suo DS dell'epoca, Marc madiot, al duo kelme.

Re: Il Doping nel ciclismo attuale

Inviato: mercoledì 9 maggio 2018, 1:11
da Basso
Óscar Pereiro non ha mai corso per la Kelme, però il fatto che citi è effettivamente avvenuto ;)

Re: Il Doping nel ciclismo attuale

Inviato: mercoledì 9 maggio 2018, 8:11
da 34x27
Massima stima per TW.

Re: Il Doping nel ciclismo attuale

Inviato: mercoledì 9 maggio 2018, 8:39
da Walter_White
CarbonaraJazz ha scritto: martedì 8 maggio 2018, 20:20 Azz...detta da Wellens poi...
:dubbio: :dubbio: :dubbio:

Re: Il Doping nel ciclismo attuale

Inviato: mercoledì 9 maggio 2018, 17:34
da CarbonaraJazz
Winter ha scritto: martedì 8 maggio 2018, 20:50
CarbonaraJazz ha scritto: martedì 8 maggio 2018, 20:20 Azz...detta da Wellens poi...
Perche' ?
Non mi piace quando si fanno queste allusioni tra "colleghi".
Sembra che il messaggio da passare debba essere che Valverde è cattivo mentre gli altri sono buoni. Non sono tifoso di Valverde ma non credo faccia uso di qualcosa di più performante rispetto al 99 % degli altri. Poi tutto può essere, per carità, pure che lui corra con un motorino mentre gli altri no.

Tim Wellens per me non può che far parte della "normalità", cioè fa le cose che fanno il 99% dei ciclisti.

Re: Il Doping nel ciclismo attuale

Inviato: mercoledì 9 maggio 2018, 19:15
da Winter
Scusa ma non son allusioni
Valverde è stato squalificato per doping ematico
stranamente. . È inVecchiato. .e va più forte di prima?

Tu che risposta ti dai?

Hai scritto azz..detta da wellens
a oggi , che io sappia , wellens non è invischiato in nessuna vicenda di doping
Al contrario di Valverde
Trovo molto condivisibile la sua opinione

Re: Il Doping nel ciclismo attuale

Inviato: mercoledì 9 maggio 2018, 19:28
da Visconte85
Basso ha scritto: mercoledì 9 maggio 2018, 1:11 Óscar Pereiro non ha mai corso per la Kelme, però il fatto che citi è effettivamente avvenuto ;)
mi è nuova questa...
però....
:muro:

Re: Il Doping nel ciclismo attuale

Inviato: mercoledì 9 maggio 2018, 19:38
da torcia86
barrylyndon ha scritto: martedì 8 maggio 2018, 18:33 che ambientino il gruppo..

Tim Wellens on Valverde: “I'm not a fan of riders who are faster than before their doping suspensions” “Valverde never explained what happened. That bothers me. If you want to help your sport you have to create clarity and dare to talk about doping.”
condivisibile al 100%

Re: Il Doping nel ciclismo attuale

Inviato: mercoledì 9 maggio 2018, 19:42
da barrylyndon
Winter ha scritto: mercoledì 9 maggio 2018, 19:15 Scusa ma non son allusioni
Valverde è stato squalificato per doping ematico
stranamente. . È inVecchiato. .e va più forte di prima?

Tu che risposta ti dai?

Hai scritto azz..detta da wellens
a oggi , che io sappia , wellens non è invischiato in nessuna vicenda di doping
Al contrario di Valverde
Trovo molto condivisibile la sua opinione
Bisogna vedere una cosa..
Quanto forte rispetto ad ora si andava nel 2005/06...si era in piena Pax Amstrongiana..ricordiamolo.

Re: Il Doping nel ciclismo attuale

Inviato: mercoledì 9 maggio 2018, 20:31
da CarbonaraJazz
Winter ha scritto: mercoledì 9 maggio 2018, 19:15 Scusa ma non son allusioni
Valverde è stato squalificato per doping ematico
stranamente. . È inVecchiato. .e va più forte di prima?

Tu che risposta ti dai?

Hai scritto azz..detta da wellens
a oggi , che io sappia , wellens non è invischiato in nessuna vicenda di doping
Al contrario di Valverde
Trovo molto condivisibile la sua opinione
Scusa Winter ma sinceramente credi che Wellens (uno a caso) corra a pane e acqua mentre Valverde, che è stato sì pizzicato in flagrante, sia l'unico o uno dei pochi che continua con certe pratiche?

Io questo intendo: l'antidoping funziona in maniera non omogenea, becca i corridori quando vuole beccarli (o quando questi sono dei polli) e prima o poi può toccare ad un altro.
Io, fossi in Wellens (cioè un corridore che sta iniziando a farsi un palmares), eviterei certi discorsi anche perchè in futuro si potrebbe trovare lui in una situazione del genere.
Ed io non ho mai simpatizzato per Valverde, figurati.

Re: Il Doping nel ciclismo attuale

Inviato: mercoledì 9 maggio 2018, 20:33
da Winter
Non credo corra a pane e acqua (la mano non la metto su nessuno)
Sicuramente non corre a pane e acqua Valverde
Che non è mai stato beccato dall'antidoping..

Re: Il Doping nel ciclismo attuale

Inviato: mercoledì 9 maggio 2018, 20:42
da CarbonaraJazz
Se non credi giustamente che Wellens corra a pane e acqua perchè sei così convinto che Valverde corra sporco? Non è stato più trovato positivo dall'antidoping dopo quella vicenda.
Perdona l'insistenza ma certi ragionamenti non li sto capendo

Re: Il Doping nel ciclismo attuale

Inviato: mercoledì 9 maggio 2018, 20:53
da Winter
ma non è difficile
se da dopato (supportato da Fuentes e dal doping ematico) realizzava determinate performance
da pulito.. e con dieci anni in piu'.. dovrebbe andar piu' piano ? e invece va piu' forte
che stranezza

Non corre a pane e acqua. Ma non prende la stessa roba di Valverde

Re: Il Doping nel ciclismo attuale

Inviato: mercoledì 9 maggio 2018, 20:59
da giorgio ricci
Wellens è un buon corridore , non eccessivamente performante e non troppo continuo .
La sua è una evoluzione regolare, senza picchi da far pensare cose losche.
Quindi, secondo me gioca pulito , cioè nel limite borderline dove giocano tutti i competitor . Credo che possa parlare legittimamente, più di altri .

Re: Il Doping nel ciclismo attuale

Inviato: mercoledì 9 maggio 2018, 20:59
da CarbonaraJazz
...tutto può essere anche che prendono la stessa roba e Valverde usa il motorino...ma con i se e con i ma non si arriva da nessuna parte secondo me.
Può anche essere che attualmente il livello del doping sia diminuito rispetto a 10/15 anni fa e perciò un Valverde che ha un motore importante primeggia ancora a certi livelli.
Certo l'età si dovrebbe fare sentire ma che dovremmo dire di Horner :diavoletto: che dopo la Vuelta vinta ha praticamente appeso la bici al chiodo ;)

Re: Il Doping nel ciclismo attuale

Inviato: mercoledì 9 maggio 2018, 22:25
da galliano
Basso ha scritto: mercoledì 9 maggio 2018, 1:11 Óscar Pereiro non ha mai corso per la Kelme, però il fatto che citi è effettivamente avvenuto ;)
Giusto, erano in casse d'epargne.
Ero convinto che anche pereiro fosse passato per la kelme e invece era la phonak.

Re: Il Doping nel ciclismo attuale

Inviato: giovedì 10 maggio 2018, 9:41
da 34x27
Io negli ordini d'arrivo dove c'è Valpiti faccio sempre la tara -1 8-)

Re: Il Doping nel ciclismo attuale

Inviato: mercoledì 16 maggio 2018, 23:37
da Eroica
C'è da dire che nella sua gioventù valverde ha dovuto scontrarsi con ben altri corridori. Armstrong al Tour per cominciare. Questo correva contro calibri elevati. Valvpiti doveva vedersela coi Rebellin, D Luca, Riccò, Schleck, Boogert, Bettini, ecc. Chiaro che poi ha rivinto la Liegi da vecchio nel 2017 e nel 2015 ma contro chi? Il giovane Alaphilippe (assente nel 17), il solito purito pavido o la marmaglia Gerrans/D. Martin/ecc.? Questi sono avversari paragonabili a quelli della sua prima Liegi?

Valverde è stato uno dei più grandi beneficiari del passaporto biologico, che ha, in certo senso, fatto emergere un valore medio costante degli atleti. Il Don mi da l'impressione di uno con una cilindrata di base superiore agli altri (doping o non-doping), ergo avrebbe vinto tantissimo in qualsiasi condizione. Per lui abituato a lottare col killer o il cobra di turno, il ritorno nel 2012 dev'essere stato come tornare a correre contro i dilettanti.

l'unico modo per fermarlo è sparagli! Spiegatelo a Wellens (leggo: stima a Wellens bla bla bla, orbene il buon Tim mi pare gareggi contro Piti e vinca anche qualche corsetta. Cos'è? Wellens è pulito e Valv che vince a raffica da 20 anni si dopa? credo si tratti di una semplice rosicata.

Re: Il Doping nel ciclismo attuale

Inviato: venerdì 18 maggio 2018, 0:58
da Luca90

Re: Il Doping nel ciclismo attuale

Inviato: domenica 20 maggio 2018, 16:59
da Eroica
Ma questo yates? ok avere talento, ma ha già vinto 4 tappe, non cede mai, asmatico, bo

Re: Il Doping nel ciclismo attuale

Inviato: domenica 20 maggio 2018, 17:21
da il_panta
Eroica ha scritto: domenica 20 maggio 2018, 16:59 Ma questo yates? ok avere talento, ma ha già vinto 4 tappe, non cede mai, asmatico, bo
Sei off topic, c'è un topic per i sospetti infondati. Comunque credo che le tappe siano tre.

Re: Il Doping nel ciclismo attuale

Inviato: domenica 20 maggio 2018, 17:25
da UribeZubia
Eroica ha scritto: domenica 20 maggio 2018, 16:59 Ma questo yates? ok avere talento, ma ha già vinto 4 tappe, non cede mai, asmatico, bo
Aspettavo con ansia questo post. :muro: