Re: Il Doping nel ciclismo attuale
Inviato: giovedì 13 giugno 2019, 19:23
So per certo che non sente suo il Tour 2010 dato che l'ha dichiarato più volte, non vedo perchè dovrebbe sentire suo quel Giroil_panta ha scritto: ↑giovedì 13 giugno 2019, 17:54Non ho capito questa frase in grassetto, perdonami. Lo sente suo o non lo sente suo?Mario Rossi ha scritto: ↑giovedì 13 giugno 2019, 17:50 Si, ma calcola la questione etica è davvero complessa. Per esempio leggevo un intervista di Schleck che affermava che lui sa che sulla carta il Giro 2007 è suo( dice che in gruppo tutti sapevano le porcate di De Luca) ma non ha mai fatto ricorsi perchè non lo sentirebbe suo. Cioè, credo che lui sappia bene che il Tour 2010 sarebbe stato suo solo se fosse arrivato in giallo a Parigi. Se non ci sei arrivato è perchè sei stato inferiore e quindi credo che nel subconscio queste vittorie non siano mai considerate proprie al 100%.
Il nonno ammetto sia un po' borderline, ma senza arrivare a pensare che abbia trovato la ricetta della pozione di Panoramix, si può anche giustificare il tutto con il fatto che si era alla Vuelta, GT a cui nessuno arriva al top e che per lui era il primo della stagione. L'età fa un po' strabuzzare gli occhi, ma ripeto era la Vuelta e quello è un GT particolare. Troverei anche più strano credere a Horner protetto dai poteri fortiNibalAru ha scritto: ↑giovedì 13 giugno 2019, 19:02 La tempistica della notizia in effetti lascia un po basiti.
Proprio il giorno in cui Froome rischia di finire la carriera ad alti livelli per un gravissimo infortunio gli viene assegnata a tavolino la vittoria di una Vuelta a distanza di 8 anni. Il tutto dopo che aveva salvato la sua vittoria sul campo del 2017 in maniera piuttosto rocambolesca ed anche quella con tempistiche piuttosto particolari.
Almeno Chris troverà un motivo per sorridere in questo momento tristissimo per la sua carriera, ma l'idea che mi porto dietro da tanto tempo, ovvero che questo corridore abbia dei santi in paradiso che altri corridori non hanno non me la leva nessuno dalla testa.
A chi parlava della Vuelta del 2013 di Horner invece non credo che Nibali potrà riavere quella vittoria che da sempre io ritengo che gli sia stata ingiustamente sottratta (perché alla favola del 41enne che dopo una carriera anonima nei GT esplode da un giorno all'altro e pare diventare per tre settimane il nuovo Pantani francamente non ho mai creduto), così come non riavrà mai indietro la Liegi persa da Iglinski.
O più semplicemente sa benissimo che nessuno fa nulla di così diverso dagli altri ergo...il_panta ha scritto: ↑giovedì 13 giugno 2019, 18:19Ma se tu fai una gara, e scopri che quell'altro ti batte perché ha 50 Watt di motorino, tu pensi che il vero vincitore meriteresti di essere tu, o che merita lui perché non sei stato capace di essere migliore di lui? Ma come fai a essere migliore di lui se parte con un bonus importante rispetto a te? Poco importa poi se i Watt in più te li ha dati un motorino o il sangue addizionato, sempre di illecito si tratta.Mario Rossi ha scritto: ↑giovedì 13 giugno 2019, 18:11Io invece non riesco a non credere a Andy, o a Scarponi quando afferma(va)no che quelle vittorie non le sentono loro. Per me uno vince il GG quando arriva a Parigi, Madrid, Roma con la maglia di leader. Solo in quel modo senti di aver vinto. Pure se barando, il Contador di turno li ha battuti, loro sono entrati in crisi, non sono stati capaci di essere i migliori. Io, nei loro panni, non li sentirei miei successi, per il semplice fatto che non sono stato io impeccabile, ho dato al mio avversario l'opportunità di battermi, ho mostrato i miei punti deboli. Poi, poco conta se tu hai barato, io non sono stato il migliore, e questo basta per non sentire come mie quelle vittorie.il_panta ha scritto: ↑giovedì 13 giugno 2019, 18:03 Io non credo troppo a queste anime candide. A nessuno piace essere derubato. Credo più al contrario, ovvero che tu possa sentire la vittoria tua a prescindere dal verdetto ufficiale. In cuor suo Andy Schleck può pensare che il Giro 2007 sia suo a prescindere da ciò che dice l'albo d'oro, e che l'assegnazione della vittoria ufficialmente non gli cambi nulla, né economicamente né come emozioni. Che un corridore non senta suo un successo in cui chi ti ha battuto l'ha fatto grazie a mezzi illeciti per me non è credibile.
Se dopo anni di carriera e sacrifici hai la netta sensazione di aver perso perché il tuo avversario ha barato, non puoi essere così fatalista di fronte al furto subito. Se Andy davvero la pensa così, si spiega perché la sua carriera è andata così: di vincere a lui non fregava nulla.
Io capisco che il Tour 2010 non lo senta suo. Le accuse a Contador riguardo a quella corsa sono talmente deboli che...chinaski89 ha scritto: ↑giovedì 13 giugno 2019, 23:06So per certo che non sente suo il Tour 2010 dato che l'ha dichiarato più volte, non vedo perchè dovrebbe sentire suo quel Giroil_panta ha scritto: ↑giovedì 13 giugno 2019, 17:54Non ho capito questa frase in grassetto, perdonami. Lo sente suo o non lo sente suo?Mario Rossi ha scritto: ↑giovedì 13 giugno 2019, 17:50 Si, ma calcola la questione etica è davvero complessa. Per esempio leggevo un intervista di Schleck che affermava che lui sa che sulla carta il Giro 2007 è suo( dice che in gruppo tutti sapevano le porcate di De Luca) ma non ha mai fatto ricorsi perchè non lo sentirebbe suo. Cioè, credo che lui sappia bene che il Tour 2010 sarebbe stato suo solo se fosse arrivato in giallo a Parigi. Se non ci sei arrivato è perchè sei stato inferiore e quindi credo che nel subconscio queste vittorie non siano mai considerate proprie al 100%.
Ma poi che porcate faceva De Luca? scherzi a parte, Di Luca invece mi fa un po' ridere apprendere che in gruppo tutti sapevano e bla bla vari non ripeto perchè ma ci siamo capiti
E' diverso perché ti dà più watt, ma alla fine sempre di watt si parla. Se qualcuno che sarebbe stato staccato negli arrivi in salita ti stacca, e vince la corsa perché addizionato (in qualsiasi forma) e tu lo sai, tu che arrivi secondo non pensi che la corsa la meriti comunque il tuo avversario. Pensi di essere vittima di una truffa, e anche se non hai voglia di imbarcarti in battaglie legali per vederti riconosciuto il titolo di vincitore, in cuor tuo sai di essere stato truffato e di essere il vero vincitore. Se invece non la senti tua le opzioni sono due: o sei sulla stessa barca, oppure pensi che l'illecito non abbia inciso sul risultato. Il caso di Contador vs Scarponi è un perfetto esempio del secondo caso: l'illecito non riguarda la gara in questione, e inoltre tra i due c'era una differenza marcatissima.chinaski89 ha scritto: ↑giovedì 13 giugno 2019, 23:13O più semplicemente sa benissimo che nessuno fa nulla di così diverso dagli altri ergo...il_panta ha scritto: ↑giovedì 13 giugno 2019, 18:19Ma se tu fai una gara, e scopri che quell'altro ti batte perché ha 50 Watt di motorino, tu pensi che il vero vincitore meriteresti di essere tu, o che merita lui perché non sei stato capace di essere migliore di lui? Ma come fai a essere migliore di lui se parte con un bonus importante rispetto a te? Poco importa poi se i Watt in più te li ha dati un motorino o il sangue addizionato, sempre di illecito si tratta.Mario Rossi ha scritto: ↑giovedì 13 giugno 2019, 18:11
Io invece non riesco a non credere a Andy, o a Scarponi quando afferma(va)no che quelle vittorie non le sentono loro. Per me uno vince il GG quando arriva a Parigi, Madrid, Roma con la maglia di leader. Solo in quel modo senti di aver vinto. Pure se barando, il Contador di turno li ha battuti, loro sono entrati in crisi, non sono stati capaci di essere i migliori. Io, nei loro panni, non li sentirei miei successi, per il semplice fatto che non sono stato io impeccabile, ho dato al mio avversario l'opportunità di battermi, ho mostrato i miei punti deboli. Poi, poco conta se tu hai barato, io non sono stato il migliore, e questo basta per non sentire come mie quelle vittorie.
Se dopo anni di carriera e sacrifici hai la netta sensazione di aver perso perché il tuo avversario ha barato, non puoi essere così fatalista di fronte al furto subito. Se Andy davvero la pensa così, si spiega perché la sua carriera è andata così: di vincere a lui non fregava nulla.
Un motorino sarebbe già diverso, posto che fosse solo uno il motorizzato, così come diverso era in parte il caso di Armstrong (ma anche lì non combatteva contro candidi gigli anche se lui era più paraculato)
è la prima cosa che ho pensato anche io.
"È tipo come se avessero chiamato la VAR sul gol di Turone"
L'intervista non l'hi ritrovata, ma giusto per ricostruire i fatti . Di luca pubblica nel 2016 la sua autobiografia "Bestie da corsa"-non so quanti l'abbiano letta visto che a me farebbe schifo, ma bando alle ciance- afferma che dal 97 al 2009 ha fatto uso di doping. Di quì Andy, alla domanda in quest'intervista che non riesco a ritrovare, l'avevo trovata su un sito lussemburghese o francese, dove gli si chiedeva, sto andando a memoria e non la leggo da anni :"alla luce di questa biografia, senti il Giro 2007 tuo?" A. "No, tutti sapevamo che Di Luca faceva uso di doping, ma non credo sia giusto che glielo si tolga". Per me emerge la stessa situazione di Scarponi. Andy era al suo primo grande Giro, mi pare prese scoppole sullo Zoncolan, evidentemente sapeva bene che Di Luca era più forte. Poi, magari veramente si è dopato pure lui, non mi farebbe meraviglia visti i duretici del fratello, anche se poi è stato scagionato. Io la vedo in ottica garantista, cioè non sente il Giro suo, e voglio crederci, perchè essendo stato un mio mito adolescienziale sarebbe il crollo degli dei.il_panta ha scritto: ↑giovedì 13 giugno 2019, 23:26
E' diverso perché ti dà più watt, ma alla fine sempre di watt si parla. Se qualcuno che sarebbe stato staccato negli arrivi in salita ti stacca, e vince la corsa perché addizionato (in qualsiasi forma) e tu lo sai, tu che arrivi secondo non pensi che la corsa la meriti comunque il tuo avversario. Pensi di essere vittima di una truffa, e anche se non hai voglia di imbarcarti in battaglie legali per vederti riconosciuto il titolo di vincitore, in cuor tuo sai di essere stato truffato e di essere il vero vincitore. Se invece non la senti tua le opzioni sono due: o sei sulla stessa barca, oppure pensi che l'illecito non abbia inciso sul risultato. Il caso di Contador vs Scarponi è un perfetto esempio del secondo caso: l'illecito non riguarda la gara in questione, e inoltre tra i due c'era una differenza marcatissima.
È proprio l'idea dell'imbroglione che frega tutti ad essere una cavolata per me. Purtroppo viene raccontata così. I prof non sentono propri i GT assegnati dopo perchè sanno benissimo come vanno le coseMario Rossi ha scritto: ↑venerdì 14 giugno 2019, 11:13L'intervista non l'hi ritrovata, ma giusto per ricostruire i fatti . Di luca pubblica nel 2016 la sua autobiografia "Bestie da corsa"-non so quanti l'abbiano letta visto che a me farebbe schifo, ma bando alle ciance- afferma che dal 97 al 2009 ha fatto uso di doping. Di quì Andy, alla domanda in quest'intervista che non riesco a ritrovare, l'avevo trovata su un sito lussemburghese o francese, dove gli si chiedeva, sto andando a memoria e non la leggo da anni :"alla luce di questa biografia, senti il Giro 2007 tuo?" A. "No, tutti sapevamo che Di Luca faceva uso di doping, ma non credo sia giusto che glielo si tolga". Per me emerge la stessa situazione di Scarponi. Andy era al suo primo grande Giro, mi pare prese scoppole sullo Zoncolan, evidentemente sapeva bene che Di Luca era più forte. Poi, magari veramente si è dopato pure lui, non mi farebbe meraviglia visti i duretici del fratello, anche se poi è stato scagionato. Io la vedo in ottica garantista, cioè non sente il Giro suo, e voglio crederci, perchè essendo stato un mio mito adolescienziale sarebbe il crollo degli dei.il_panta ha scritto: ↑giovedì 13 giugno 2019, 23:26
E' diverso perché ti dà più watt, ma alla fine sempre di watt si parla. Se qualcuno che sarebbe stato staccato negli arrivi in salita ti stacca, e vince la corsa perché addizionato (in qualsiasi forma) e tu lo sai, tu che arrivi secondo non pensi che la corsa la meriti comunque il tuo avversario. Pensi di essere vittima di una truffa, e anche se non hai voglia di imbarcarti in battaglie legali per vederti riconosciuto il titolo di vincitore, in cuor tuo sai di essere stato truffato e di essere il vero vincitore. Se invece non la senti tua le opzioni sono due: o sei sulla stessa barca, oppure pensi che l'illecito non abbia inciso sul risultato. Il caso di Contador vs Scarponi è un perfetto esempio del secondo caso: l'illecito non riguarda la gara in questione, e inoltre tra i due c'era una differenza marcatissima.
credo cobo sia sempre stato sospetto per tutti, non penso ci sia qualcuno davvero sorpreso per questo annuncio.castelli ha scritto: ↑venerdì 14 giugno 2019, 12:22 cobo a mio avviso paga l'arrivo ridicolo di hautacam con riccò piepoli.
bennett ha detto di essersi seduto vicino ad un meccanico grasso della movistar nel 2012 durante un volo per la cina.
dopo un po' di tempo si è accorto che trattavasi di cobo.
sempre bennett: sapevamo tutti che andava a piscio (testuale).
nessuno poteva uscire nel 2012 e dire: cobo è all'interno del nostro gruppo di gentiluomini uno un po' troppo gentiluomo. l'idea era quella visto il passato e il fatto di un rendimento molto altalenante con """"taglio"""" da parte di movistar.
rientra in quella categoria di corridori borderline il cui reale valore atletico può essere messo abbastanza in discussione. vedi mosquera.
boh, ci potrebbe pure stare, ma come dici sarebbe dimostrazione di pressapochismo clamorosa.Seb ha scritto: ↑venerdì 14 giugno 2019, 15:12 Pare che l'UCI abbia comunicato a Cobo l'apertura delle indagini per valori anomali nel passaporto biologico addirittura nell'agosto 2014: mi viene da pensare che con il fatto che lo spagnolo si sia poi ritirato (e verosimilmente non più tesserato) non abbiamo saputo nulla di eventuali sospensioni cautelari e lo stesso processo magari non aveva più una grande priorità; ieri a cosa fatte e finite, abbiamo finalmente saputo tutto. Questa è la spiegazione che mi provo a dare del ritardo, che comunque resta assolutamente inaccettabile
Me lo ricordo, intendevo chi dei Bennett...
Domanda: ma questa squalifica è in qualche modo legata all'operazione Aderlass?
Mi potete spiegare bene sta cosa del 2008? E chi è sto George Bennett? Presumo non il neozelandese che è passato pro nel 2012...
George Bennett (il neozelandese) ha raccontato l'aneddoto di Cobo sull'aereo nel 2012 e ha detto che tutti sapevano
Perché un neo pro sull'aereo racconta che tutti sapevano di cobo? E a chi lo raccontava? Qualche dettaglio in più? GrazieSeb ha scritto: ↑sabato 15 giugno 2019, 15:56George Bennett (il neozelandese) ha raccontato l'aneddoto di Cobo sull'aereo nel 2012 e ha detto che tutti sapevano
Il 2008 esce per confusione da un post di castelli che ricordava la mitica Scott-American Beef del 2008 con Piepoli (poi squalificato) e Cobo arrivati mano nella mano a Hautacam davanti a tutti
Luca90 ha scritto: ↑sabato 15 giugno 2019, 16:26Perché un neo pro sull'aereo racconta che tutti sapevano di cobo? E a chi lo raccontava? Qualche dettaglio in più? GrazieSeb ha scritto: ↑sabato 15 giugno 2019, 15:56George Bennett (il neozelandese) ha raccontato l'aneddoto di Cobo sull'aereo nel 2012 e ha detto che tutti sapevano
Il 2008 esce per confusione da un post di castelli che ricordava la mitica Scott-American Beef del 2008 con Piepoli (poi squalificato) e Cobo arrivati mano nella mano a Hautacam davanti a tutti
max ha scritto: ↑sabato 15 giugno 2019, 16:28Luca90 ha scritto: ↑sabato 15 giugno 2019, 16:26Perché un neo pro sull'aereo racconta che tutti sapevano di cobo? E a chi lo raccontava? Qualche dettaglio in più? GrazieSeb ha scritto: ↑sabato 15 giugno 2019, 15:56
George Bennett (il neozelandese) ha raccontato l'aneddoto di Cobo sull'aereo nel 2012 e ha detto che tutti sapevano
Il 2008 esce per confusione da un post di castelli che ricordava la mitica Scott-American Beef del 2008 con Piepoli (poi squalificato) e Cobo arrivati mano nella mano a Hautacam davanti a tutti
Tendenzialmente con sforzi prolungati di più giorni l'ematocrito e l'emoglobina tendono a calare. In quei grafici si vede come i valori ad un certo punto si impennano e tendono tendenzialmente a crescere, segno di probabili rabocchi ematici.
Vogliamo parlare della tappa di Hautacam del Tour 2008 con Cancellara e Arvesen che schiantano Valverde e Cunego sul Tourmalet? O Voigt che allo scollinamento mette in fila il gruppo e ne restano forse 10? (però i puzzoni erano Saunier e Gerolsteiner)
Senza contare il resto..
frank si prese un anno di squalifica per il diuretico, andy correva ancora e si disse anzi che questo fatto contribuì ad allontanarlo ancora di più dal ciclismo (perché non erano più protetti, aggiungevano i maligni).
Che non erano più protetti sono supposizioni...dietzen ha scritto: ↑mercoledì 19 giugno 2019, 18:32frank si prese un anno di squalifica per il diuretico, andy correva ancora e si disse anzi che questo fatto contribuì ad allontanarlo ancora di più dal ciclismo (perché non erano più protetti, aggiungevano i maligni).
frank invece fu assolto nell'ambito dell'operation puerto. nelle carte era presente un suo pagamento a fuentes, ma lui si giustificò dicendo che aveva contattato il medico spagnolo solo per consigli di allenamento. che la federazione lussemburghese chiudesse gli occhi per assolverlo si può pure capire, più sorprendente a mio avviso che a livelli più alti nessuno diede seguito alla cosa (o più probabilmente non è sorprendente per nulla, dipende da che prospettiva si guarda).
ma infatti come ho scritto quello lo dicevano spifferi di corridoio, io penso sia più probabile che lui avesse mollato di testa già da un po'.Luca90 ha scritto: ↑mercoledì 19 giugno 2019, 18:40Che non erano più protetti sono supposizioni...dietzen ha scritto: ↑mercoledì 19 giugno 2019, 18:32frank si prese un anno di squalifica per il diuretico, andy correva ancora e si disse anzi che questo fatto contribuì ad allontanarlo ancora di più dal ciclismo (perché non erano più protetti, aggiungevano i maligni).
frank invece fu assolto nell'ambito dell'operation puerto. nelle carte era presente un suo pagamento a fuentes, ma lui si giustificò dicendo che aveva contattato il medico spagnolo solo per consigli di allenamento. che la federazione lussemburghese chiudesse gli occhi per assolverlo si può pure capire, più sorprendente a mio avviso che a livelli più alti nessuno diede seguito alla cosa (o più probabilmente non è sorprendente per nulla, dipende da che prospettiva si guarda).
Se ci atteniamo ai fatti Andy non è mai stato accostato al doping...
Lui potrebbe essere (diventare) meglio di me.barrylyndon ha scritto: ↑martedì 25 giugno 2019, 23:00
Siamo sicuri che non ci sia un lui' e' peggio di me?
da te non mi sarei mai aspettato un post del genere:castelli ha scritto: ↑mercoledì 26 giugno 2019, 8:57 altrimenti evans è come eddie. ma ci credete?
contador è un corridore che fa verbier eppoi non riesce praticamente più a seguire froome (nonstante i 7.3 watt kg sui 20'). quindi o prima era addizionato poi post squalifica si è calmato oppure froome supplisce al talento (che cos'è di preciso?) grazie al motore.
vero alla vuelta 2014 contador fu superiore a froome, di poco ma sempre superiore.el_condor ha scritto: ↑mercoledì 26 giugno 2019, 12:11da te non mi sarei mai aspettato un post del genere:castelli ha scritto: ↑mercoledì 26 giugno 2019, 8:57 altrimenti evans è come eddie. ma ci credete?
contador è un corridore che fa verbier eppoi non riesce praticamente più a seguire froome (nonstante i 7.3 watt kg sui 20'). quindi o prima era addizionato poi post squalifica si è calmato oppure froome supplisce al talento (che cos'è di preciso?) grazie al motore.
Contador ha staccato Froome numerose volte, vedi delfinato 2014, Vuelta etc.
Forse non hai visto la Vuelta 2017.. Ti ricordo anche una prima cronoscalata del Delfinato, durissima, ove Contador ha dominato davanti a Porte e Froome.La storia del Contador dopo Verbier è una bufala stratosferica.
https://www.youtube.com/results?search_ ... uelta+2017
Questo Forum è veramente sorprendente: dalle salite dure che non fanno selezione si arriva a un Contador, poverino, che dopo Verbier è una pippa (come dimostrato durante tutto il 2014)..
ciao
el_condor
anche nella Vuelta 2017 Contadorcastelli ha scritto: ↑mercoledì 26 giugno 2019, 13:11
C
vero alla vuelta 2014 contador fu superiore a froome, di poco ma sempre superiore.
opinone personale:
però a mio avviso solo il contador pre squalifica vale forse froome. ergo nel complesso della carriera come corridore di corse a tappe trovo froome leggermente superiore a contador. è la mia opinione,eh, mica la bibbia.
Triste storia. E leggendo l'articolo mi verrebbe quasi da credergli. Perchè non inventa scuse assurde, dice semplicemente che ignora "come quella sostanza sia finita nel suo corpo". E dice pure: "avevo due anni di contratto, perchè avrei dovuto farlo?"Luca90 ha scritto: ↑giovedì 27 giugno 2019, 16:39 https://cyclingpro.net/spaziociclismo/w ... ta-allepo/