Gli atleti squalificati non correranno i Tricolori

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Fabioilpazzo
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Re: Gli atleti squalificati non correranno i Tricolori

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Io non ho capito: sta caspita di retroattività è stata eliminata o meno? Dalla news di Cicloweb pare di si.


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danilodiluca87
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Re: Gli atleti squalificati non correranno i Tricolori

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Strong ha scritto:ma che modo di ragionare è? i signori che tu hai citato sanno di aver fatto qualcosa di proibito dalle normative e dal codice etico del loro sport e, GIUSTAMENTE, se ne stanno zitti zitti ringraziando il cielo che possono ancora correre.
Adesso siamo all'assurdo che i dopati si devono anche mettere a protestare.
E non cetra nulla che uno ha scontato la squalifica perchè non è che ci si dopa per sbaglio, uno non dovrebbe neppure avvicinarsi al doping e se lo fa è giusto che ne paghi le conseguenze per tutto il resto della sua carriera e non per solo uno o due anni
addirittura devono "ringraziare il cielo che ancora correre...."
a me pare che le leggi erano ben chiare....
se uno prende una multa per eccesso di velocità di 100 euro, siccome e tra 2 anni cambiano le leggi e si passa a 150.....DEVE ANDARE A PAGARE ALTRI 50 EURO????

ma si i dopati, non "devono neanche mettersi a protestare"....zitti e sodomizzati devono stare, perchè non sparargli alle gambe, tanto "devono pagare per tutto il resto della carriera, non solo per uno o due anni"
UAGLIO' TI SEI RILETTO le cavolate che hai scritto?????

e mi raccomando.....non venitemi più a rompere le scatole con storie del tipo:
"avete visto Torri è andato a domicilio da Cannavaro, mentra i poveri ciclisti devono aspettare mesi e mesi....."
è poco, devono subire anche altro....la colpa è dei calciatori che si fanno rispettare, non si fanno prendere per culo da nessuno....o dei ciclisti che si fanno fare di tutto????
nel calcio sono tutti uniti, non esistono cuneghini, tutti insieme scioperano anche in serie A per i piccoli problemi della serie C.....

i ciclisti "pulitini" hanno rovinato il gruppo, sono tutti contro tutti, squadre contro squadre, ovviamente il tutto perfettamente solo la regia di Aigle che li mantiene in costante conflitto tra di loro, muovendo ogni volta i fili giustii.....

poi purtroppo in questi ultimi anni nel ciclismo, il vero problema sono diventati i tifosi (o come caspita li volete chiamare voi....)
non è possibile che ormai "l'appassionato" di ciclismo abbia un orgasmo solo quando legge notizie di doping, basta vedere le risposte nei Threadh, nei commenti ecc.ecc. quando si parla di Doping....
anche quando ci sono prestazione straordinarie, subito si dà il merito al Doping....

come gli italiani hanno il governo che meritano, gli appassionati di ciclismo hanno il ciclismo che meritanoo....e a me sinceramente questo ciclismo fa skyfoo.....poi certo quando vedi una bella gara ciclistica e la sua strada torna l'amore, ma il resto fa skyfoo da quando lo seguooo


Il KILLER di Spoltore
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robot1
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Re: Gli atleti squalificati non correranno i Tricolori

Messaggio da leggere da robot1 »

Io sarei anche d'accordo con questa norma.
Per me va bene inasprire le pene nella lotta al doping.
Ma semplicemente sono perplesso dalla retroattività.
Da oggi c'è questa norma. Bene, nessun beccato in futuro si potrà lamentare.
Ma perché estenderla al passato?
:uhm:


Un giorno potremo raccontare ai nipotini che noi siamo stati fortunati a veder correre Sagan
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lemond
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Re: Gli atleti squalificati non correranno i Tricolori

Messaggio da leggere da lemond »

Strong ha scritto:- Titolo del TD dove stiamo scrivendo: "Gli atleti squalificati non correranno i Tricolori"
mi sembra si stia parlando di ciclismo
A me sembra invece che non si possa limitarci ad il caso in questione, perché sarebbe come pensare che se tu ed io andiamo a Napoli a portar via un sacchetto, la spazzatura scompare :D
- Il fatto che in altri settori (per adesso) sia ancora concesso di tutto non mi sembra un buon motivo per continuare a fare
di tutto anche nel ciclismo. (alle elementari quando venivo punito dicevo:"ma maestra non è giusto, lo stava facendo anche lui..." ecco il livello, sarebbe questo?
Il livello dipende da chi, alla lunga, avrà ragione: io penso che non ci sia alcun modo di impedire quello che la scienza e la tecnica permettono di fare. E la repressione serve solo a creare figli e figliastri ed io sono dalla parte di quest'ultimi
- l'avvocato ben sveglio per "merito" della coca non credo che possa vere grossi vantaggi in quanto con il passare del tempo sarò sempre più
rimbambito e quindi di peso per la società e "pericoloso" per i suoi clienti
Questo non sposta la questione del singolo processo e di *tali procedimenti* ce ne potrebbero essere tantissimi, con avvocati diversi, ma uguali.
Per le classifiche non siamo certo in due, non sono un tifoso di Cunego (pensa un pò lo sono di Armstrong) ma sono uno che pensa che chi sbaglia
la debba pagare cara visto che chi sbaglia non lo fà certo accidentalmente.
E chi è che sbaglia? Se come Greg Lemond e Fignon hanno scritto che non si può correre se non ... Quanto ad Armstrong, anch'io sono stato un suo grande fan, dopo che era stato colpito dal cancro e ritornato a correre, ma mi pare ovvio che lui e le pratiche dopanti siano un tutt'uno e, attualmente purtroppo, ne sta subendo anche le conseguenze. :(
- la ragione va a chi ce l'ha veramente come in questo caso. Ci sono persone che sanno di averla fatta fuori dal vaso e si adeguano mentre altre
che, probabilmente per arroganza, alzano la polvere non rendendosi nemmeno conto che sono stati squalificati perchè hanno commesso un fatto molto grave.
Che risponderti, se non quanto ho detto finora: tu hai un concetto di bene/male che è comune a tanti giustizialisti e "vabbeh" "unicuique suum"


Fanno festa i musulmani il venerdì
il sabato gli ebrei
la domenica i cristiani
i barbieri il lunedì :bll:

"Per principio rifiuto di sottopormi a questi controlli. Non sono ostile alla lotta al doping, che ritengo indispensabile tra i dilettanti, ma nel caso di professionisti è differente.

"io non mi sento italiano, ma per la lingua ... lo sono." :)
Strong
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Re: Gli atleti squalificati non correranno i Tricolori

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danilodiluca87 ha scritto:
Strong ha scritto:ma che modo di ragionare è? i signori che tu hai citato sanno di aver fatto qualcosa di proibito dalle normative e dal codice etico del loro sport e, GIUSTAMENTE, se ne stanno zitti zitti ringraziando il cielo che possono ancora correre.
Adesso siamo all'assurdo che i dopati si devono anche mettere a protestare.
E non cetra nulla che uno ha scontato la squalifica perchè non è che ci si dopa per sbaglio, uno non dovrebbe neppure avvicinarsi al doping e se lo fa è giusto che ne paghi le conseguenze per tutto il resto della sua carriera e non per solo uno o due anni
addirittura devono "ringraziare il cielo che ancora correre...."
a me pare che le leggi erano ben chiare....
se uno prende una multa per eccesso di velocità di 100 euro, siccome e tra 2 anni cambiano le leggi e si passa a 150.....DEVE ANDARE A PAGARE ALTRI 50 EURO????

ma si i dopati, non "devono neanche mettersi a protestare"....zitti e sodomizzati devono stare, perchè non sparargli alle gambe, tanto "devono pagare per tutto il resto della carriera, non solo per uno o due anni"
UAGLIO' TI SEI RILETTO le cavolate che hai scritto?????

e mi raccomando.....non venitemi più a rompere le scatole con storie del tipo:
"avete visto Torri è andato a domicilio da Cannavaro, mentra i poveri ciclisti devono aspettare mesi e mesi....."
è poco, devono subire anche altro....la colpa è dei calciatori che si fanno rispettare, non si fanno prendere per culo da nessuno....o dei ciclisti che si fanno fare di tutto????
nel calcio sono tutti uniti, non esistono cuneghini, tutti insieme scioperano anche in serie A per i piccoli problemi della serie C.....

i ciclisti "pulitini" hanno rovinato il gruppo, sono tutti contro tutti, squadre contro squadre, ovviamente il tutto perfettamente solo la regia di Aigle che li mantiene in costante conflitto tra di loro, muovendo ogni volta i fili giustii.....

poi purtroppo in questi ultimi anni nel ciclismo, il vero problema sono diventati i tifosi (o come caspita li volete chiamare voi....)
non è possibile che ormai "l'appassionato" di ciclismo abbia un orgasmo solo quando legge notizie di doping, basta vedere le risposte nei Threadh, nei commenti ecc.ecc. quando si parla di Doping....
anche quando ci sono prestazione straordinarie, subito si dà il merito al Doping....

come gli italiani hanno il governo che meritano, gli appassionati di ciclismo hanno il ciclismo che meritanoo....e a me sinceramente questo ciclismo fa skyfoo.....poi certo quando vedi una bella gara ciclistica e la sua strada torna l'amore, ma il resto fa skyfoo da quando lo seguooo

seee ciao....che personaggio che sei :lol:
qui non si tratta di aumentare la pena già sancita ma solo di non "invitare" i "cattivi".
A casa tua faresti entrare una persona che ha già rubato in altre case?
non è che lo fai tornare in prigione, gli impedisci solo di entrare in casa tua....
Qundo si prendono decisioni di questo tipo, c'è sempre il rischio che siano impopolari però vanno prese
senza se e senza ma altrimenti ricadiamo sempre in quello che è il peggior male italiano.....la burocrazia.


i fondamentalisti del ciclismo e gli ultras dei ciclisti sono il male di questo sport.
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lemond
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Re: Gli atleti squalificati non correranno i Tricolori

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Strong ha scritto:
qui non si tratta di aumentare la pena già sancita ma solo di non "invitare" i "cattivi".
Meno male che hai messo le virgolette, ma penso che tu lo creda davvero che esistano i *cattivi per sempre* e dall'altra parte i b... E questa è la mentalità alla Di Pietro, che forse è anche in maggioranza nel nostro Paese, ma non ha nulla da spartire con il Diritto e con la Costituzione italiana.

A casa tua faresti entrare una persona che ha già rubato in altre case?

Idem come sopra, il considerare uno che ha sbagliato e *pagato*, comunque un *inferiore* è indice di ...
non è che lo fai tornare in prigione, gli impedisci solo di entrare in casa tua....

Bada lì, così come ai negri nel sud degli S.U.A. non si impediva loro mica niente, solo di entrare nei circoli privati per soli bianchi :muro:
Qundo si prendono decisioni di questo tipo, c'è sempre il rischio che siano impopolari però vanno prese
E invece saranno anche popolari, ma mai un politico dovrebbe servirsi dei sondaggi per decidere :grr:
senza se e senza ma altrimenti ricadiamo sempre in quello che è il peggior male italiano.....la burocrazia.
Hai scritto burocrazia, ma forse intendevi altro, magari garantismo o non so che, ma il trionfo della burocrazia (il potere degli affari/sti) si è avuto con questa legge antiliberale, anticostituzionale, antiragionevolezza giuridica e ... mi fermo qui, pernon offendere nessuno :grr:


Fanno festa i musulmani il venerdì
il sabato gli ebrei
la domenica i cristiani
i barbieri il lunedì :bll:

"Per principio rifiuto di sottopormi a questi controlli. Non sono ostile alla lotta al doping, che ritengo indispensabile tra i dilettanti, ma nel caso di professionisti è differente.

"io non mi sento italiano, ma per la lingua ... lo sono." :)
Nicker
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Re: Gli atleti squalificati non correranno i Tricolori

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Strong ha scritto: qui non si tratta di aumentare la pena già sancita ma solo di non "invitare" i "cattivi".
A casa tua faresti entrare una persona che ha già rubato in altre case?
non è che lo fai tornare in prigione, gli impedisci solo di entrare in casa tua....
Qundo si prendono decisioni di questo tipo, c'è sempre il rischio che siano impopolari però vanno prese
senza se e senza ma altrimenti ricadiamo sempre in quello che è il peggior male italiano.....la burocrazia.
Non sono d'accordo. Questa volta hai sbagliato esempio. Giuridicamente se uno ha rubato e ha già scontato le sue colpe, ha gli stessi diritti di tutti quelli che non hanno mai rubato. Che per caso vuoi impedire di lavorare e di riavere una vita normale a tutti quelli che hanno rubato una volta?! Sarebbe la fine della società civile!!
Comunque alla fine l'esclusione dalla nazionale è una cosa che potrebbe essere accettata e compresa (io però resto lo stesso contrario) perchè per la convocazione possono essere presi in considerazione anche valori "etici e morali" e non soltanto quelli sportivi; mentre l'esclusione dai campionati italiani che di fatto nega il diritto di correre (e quindi di lavorare) a determinati corridori non riesco proprio ad accettarla e mi fa arrabbiare un casino, senza considerare il fatto che questa esclusione è stata ratificata qualche giorno prima dei campionati cambiando di fatto le regole durante il gioco :grr:


"Il bene si fa ma non si dice e sfruttare le disgrazie degli altri per farsi belli è da vigliacchi"
Strong
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Re: Gli atleti squalificati non correranno i Tricolori

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Nicker ha scritto: mentre l'esclusione dai campionati italiani che di fatto nega il diritto di correre (e quindi di lavorare) a determinati corridori non riesco proprio ad accettarla e mi fa arrabbiare un casino, senza considerare il fatto che questa esclusione è stata ratificata qualche giorno prima dei campionati cambiando di fatto le regole durante il gioco :grr:
pensa che a me fa arrabbiare un casino l'atleta che si dopa come un cavallo! e adesso come la mettiamo?
le regole ci sono e se non vengono rispettate si deve poi sottostare a quella che è la gogna mediatica e sportiva, se
non ti va puoi anche decidere di non infrangere le regole.

Chi per primo incomincia a non rispettare le regole e l'etica?
A quel punto non puoi più pretendere si essere trattato pari pari agli altri magari qualche distinguo va fatto (tant'è che si parla si di inserimento ma anche di "fedina penale" sporca).

Per rispondere a lemond:

certo che mi sento superiore a tanti altri, e ci mancherebbe!
mi sento superiore a chi si droga a chi ruba a chi uccide a chi mena a chi infrange le regole senza rispettare chi gli stà attorno
ci mancherebbe anche che fossimo tutti, per sempre, allo stesso livello.


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lemond
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Re: Gli atleti squalificati non correranno i Tricolori

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Strong ha scritto:pensa che a me fa arrabbiare un casino l'atleta che si dopa come un cavallo! e adesso come la mettiamo?
le regole ci sono e se non vengono rispettate si deve poi sottostare a quella che è la gogna mediatica e sportiva, se
non ti va puoi anche decidere di non infrangere le regole.
Il fatto che ti faccia arrabbiare, non sposta per niente i dati oggettivi, che sarebbero il rispetto della cultura giuridica in un paese che è stato la culla del diritto e che già nel 1700 ha vuto Cesare Beccaria. Ma per te, mi pare, quel secolo era troppo moderno ed "I Lumi" sono roba da cestinare, sai quant'è meglio la *gogna* medievale, perché^ a questo stanno riportanto i burocrati del ciclismo, che vorrebbero anche farci credere (Di Rocco) che la norma non è retroattiva. :muro:

Chi per primo incomincia a non rispettare le regole e l'etica?
A quel punto non puoi più pretendere si essere trattato pari pari agli altri magari qualche distinguo va fatto (tant'è che si parla si di inserimento ma anche di "fedina penale" sporca).
Fedina penale sporca è un modo di dire (volgare), non è certo parte integrante del lessico giuridico :D L'etica poi non c'entra per niente in queste cose, è solo una scelta di ognuno per fare il proprio lavoro al meglio e se la medicina ti viene in aiuto, io non mi sento in grado di condannare chi se ne serve e come sai (o forse no) sono sempre stato un sostenitore di nessuna regola si può imporre sul corpo di altri. Ciò che è mio ...
Per rispondere a lemond:

certo che mi sento superiore a tanti altri, e ci mancherebbe!
mi sento superiore a chi si droga a chi ruba a chi uccide a chi mena a chi infrange le regole senza rispettare chi gli stà attorno
ci mancherebbe anche che fossimo tutti, per sempre, allo stesso livello.
Se ti fa piacere sentirti superiore in base alle regole che metti tu, fai pure, ma il concetto è un po' più largo e magari per certi aspetti uno è migliore, per altri no. Sul concetto di rispetto mi trovi molto d'accordo, però occorre mettersi d'accordo sulla parola, perché per me ad es. arrivare con qualche secondo di ritardo è una mancanza di rispetto verso chi dovrei incontrare, però mi tocca sempre aspettare. :dubbio: Sempre a mio parere, essere un bugiardo, è molto peggio che doparsi, ma la parola data non la rispetta quasi nessuno :dubbio: etc.


Fanno festa i musulmani il venerdì
il sabato gli ebrei
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i barbieri il lunedì :bll:

"Per principio rifiuto di sottopormi a questi controlli. Non sono ostile alla lotta al doping, che ritengo indispensabile tra i dilettanti, ma nel caso di professionisti è differente.

"io non mi sento italiano, ma per la lingua ... lo sono." :)
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