Cicloweb.it

Pirata81 ha scritto:

lionello91 ha scritto:

donchisciotte ha scritto:È' un ossessione che hanno , Ste87.
Insultare Pantani.
La seconda ossessione che hanno e' donchisciotte, non possono fare a meno di parlare di me.
L'ho detto che devono essere studiati, l'ossessione e' palesata dal linguaggio contorto .
L'alterazione del reale ( Pantani privilegiato e protetto) mi fa pensare a qualcosa di grave,
Però penso che , in fondo, l'ossessione più invalidante che hanno e' quella per me, soprattutto il ragazzo della via Paal. È' paradossale ma per lui l'ossessione pantaniana e' secondaria a quella per me.
L'ho detto: si mettano a disposizione della scienza.
Non ci perdere tempo, Ste87, tu hai argomenti intelligenti, loro ossessioni.

Non vedo scritto da nessuna parte il nome Pantani però.....
e l'ossesione è solo tua co complotti e balle varie.
Passo e chiudo.
Seguirò da spettatore il maestro Nemecsek

Complotti e balle varie? Ancora?
Mi sa che chi dovrebbe aprire la mente sei proprio tu.
Mission impossible immagino.
Il tuo "maestro" poi è un caso di "Armstronghite cronica o Armstronzite cronica" semplicemente irrecuperabile

Blah blah blah non tutti la pensano come voi

Slegar ha scritto:Capisco bene la reazione di castelli e a pelle mi viene pure da dire che a Donati gli sta pure bene; quello che non mi piace è il metodo simil-mafioso della bustina, sempre per dirla alla castelli, che è stato usato nei sui confronti. Poi però da un sistema che ha assunto la simil-mafiosità come modo di essere è diffcile che possano manifestarsi azioni diverse.

E adesso vado abbastanza OT. Provo un po' di pena per Donati (solo poca perché comunque lui con lo sport ha trovato da campare per anni) ma molta per personaggi come Tamberi, Pellegrini, Di Luca (che quando troverò il tempo leggerò pure il libro), lo Schwazer del 2012 e tanti altri atleti e tecnici che vivono lo sport come una bolla da cui non sanno uscire e guardare oltre la punta del loro naso. Quanto mi mancano, per restare in Italia, personaggi del calibro di Mennea, Simeoni, Moser, Missoni o Pedersoli, giusto per citare a caso nomi famosi, che hanno saputo guardare oltre quella bolla (per non averla mai creata) al termine delle loro carriere sportive.

tra i nomi che hai fatto non capisco perchè federica pellegrini...

Luca90 ha scritto:

Slegar ha scritto:Capisco bene la reazione di castelli e a pelle mi viene pure da dire che a Donati gli sta pure bene; quello che non mi piace è il metodo simil-mafioso della bustina, sempre per dirla alla castelli, che è stato usato nei sui confronti. Poi però da un sistema che ha assunto la simil-mafiosità come modo di essere è diffcile che possano manifestarsi azioni diverse.

E adesso vado abbastanza OT. Provo un po' di pena per Donati (solo poca perché comunque lui con lo sport ha trovato da campare per anni) ma molta per personaggi come Tamberi, Pellegrini, Di Luca (che quando troverò il tempo leggerò pure il libro), lo Schwazer del 2012 e tanti altri atleti e tecnici che vivono lo sport come una bolla da cui non sanno uscire e guardare oltre la punta del loro naso. Quanto mi mancano, per restare in Italia, personaggi del calibro di Mennea, Simeoni, Moser, Missoni o Pedersoli, giusto per citare a caso nomi famosi, che hanno saputo guardare oltre quella bolla (per non averla mai creata) al termine delle loro carriere sportive.

tra i nomi che hai fatto non capisco perchè federica pellegrini...

Perché a 28 anni Federica Pelligrini, e le interviste rilasciate dopo i post gara me lo hanno confermato, non ha la benché minima idea di quale potrà essere la propria vita senza l'agonismo, una spiantata insomma. Inoltre c'è tutto un codazzo di giornalisti, politicanti, mestieranti e compagnia cantante che la vuole ben attacata alla piscina pronti a buttarla via come una cartaccia quando l'artrite gli avrà consumato le braccia e a commentare che "era meglia se si ritirava dopo Rio, anzi dopo Londra così evitave figuracce a se e atutta l'italia intera ....."

Nulla a che vedere con Tania Cagnotto, che già quattro hanni fa aveva deciso che quella di ieri sarebbe stata la sua ultima gara della carriera.

Slegar ha scritto: Perché a 28 anni Federica Pelligrini, e le interviste rilasciate dopo i post gara me lo hanno confermato, non ha la benché minima idea di quale potrà essere la propria vita senza l'agonismo, una spiantata insomma.

Un po' come dare del coglione a un oncologo di fama mondiale perché quando andrà in pensione dovrà imparare a farsi un uovo al tegamino.

Ho visto questa grenot e mi è piaciuta un sacco. Stavo cercando una foto per metterla addirittura nel 3d "parliamo si gnocca"! invece trovo questo articolo
che signorilità! http://www.gazzetta.it/Olimpiadi/2016/1 ... 5357.shtml

Belluschi M. ha scritto:

Slegar ha scritto: Perché a 28 anni Federica Pelligrini, e le interviste rilasciate dopo i post gara me lo hanno confermato, non ha la benché minima idea di quale potrà essere la propria vita senza l'agonismo, una spiantata insomma.

Un po' come dare del coglione a un oncologo di fama mondiale perché quando andrà in pensione dovrà imparare a farsi un uovo al tegamino.

Non so che idee abbia io so solo che sarò felicissimo di non sentire più le interviste in cui scatena la sua inarrivabile antipatia, arroganza e voce odiosa

chinaski89 ha scritto:

Belluschi M. ha scritto:

Slegar ha scritto: Perché a 28 anni Federica Pelligrini, e le interviste rilasciate dopo i post gara me lo hanno confermato, non ha la benché minima idea di quale potrà essere la propria vita senza l'agonismo, una spiantata insomma.

Un po' come dare del coglione a un oncologo di fama mondiale perché quando andrà in pensione dovrà imparare a farsi un uovo al tegamino.

Non so che idee abbia io so solo che sarò felicissimo di non sentire più le interviste in cui scatena la sua inarrivabile antipatia, arroganza e voce odiosa

chinaski89 ha scritto:

Belluschi M. ha scritto:

Slegar ha scritto: Perché a 28 anni Federica Pelligrini, e le interviste rilasciate dopo i post gara me lo hanno confermato, non ha la benché minima idea di quale potrà essere la propria vita senza l'agonismo, una spiantata insomma.

Un po' come dare del coglione a un oncologo di fama mondiale perché quando andrà in pensione dovrà imparare a farsi un uovo al tegamino.

Non so che idee abbia io so solo che sarò felicissimo di non sentire più le interviste in cui scatena la sua inarrivabile antipatia, arroganza e voce odiosa

Questa è una...beh lasciamo perdere la definizione comunque per me ce la ritroviamo in parlamento tra 1 o 2 legislazioni

Ma il chirigiso beccato pr Stricnina, ne vogliamo parlare??

http://www.gazzetta.it/Olimpiadi/2016/1 ... 9049.shtml

Non ne so molto ma oggi come oggi credo sia anche difficile da trovare in giro, ma qui mi rivolgo all'esperto matteo.conz.

Subsonico ha scritto:Ma il chirigiso beccato pr Stricnina, ne vogliamo parlare??

http://www.gazzetta.it/Olimpiadi/2016/1 ... 9049.shtml

Non ne so molto ma oggi come oggi credo sia anche difficile da trovare in giro, ma qui mi rivolgo all'esperto matteo.conz.

Tra l'altro ha accusato il francese gli avergli messo la stricnina nell'acqua

ma non è un veleno?

Visconte85 ha scritto:ma non è un veleno?

...appunto. Ma la cosa da ridere è che risulta bandito anche come veleno

Seb ha scritto:

Subsonico ha scritto:Ma il chirigiso beccato pr Stricnina, ne vogliamo parlare??

http://www.gazzetta.it/Olimpiadi/2016/1 ... 9049.shtml

Non ne so molto ma oggi come oggi credo sia anche difficile da trovare in giro, ma qui mi rivolgo all'esperto matteo.conz.

Tra l'altro ha accusato il francese gli avergli messo la stricnina nell'acqua

Ma soprattutto vero che se gliel'avesse messa qualcuno nell'acqua non ne avrebbe sentito il gusto

La pellegrini oltre ad essere oggettivamente stupida, dovrebbe interrogarsi sul perché l'ottanta per cento degli italiani spera che perda, quando scende in acqua.

beppesaronni ha scritto:La pellegrini oltre ad essere oggettivamente stupida, dovrebbe interrogarsi sul perché l'ottanta per cento degli italiani spera che perda, quando scende in acqua.

Sei cosciente che tu non fai testo in quell'80%?

Credo sia più 90 che 80, la percentuale.
Vabbe Barry, io faccio anche parte di quel 60% di italiani che tifa contro Nibali

beppesaronni ha scritto:Credo sia più 90 che 80, la percentuale.
Vabbe Barry, io faccio anche parte di quel 60% di italiani che tifa contro Nibali

Cala cala....tu non fai per 40..te lo rammento..

assolutamente inquietante la somiglianza tra sam kendricks e sandy morris due saltatori con l'asta americani.
sembrano due cloni.
sembrano lo spot vivente della razza ariana in salsa nord americana.
ok lo so che non ho una gran simpatia per americani e australiani, ma questi due sembrano due prodotti fatti con lo stesso stampo.

che poi kendricks mi pare anche umano, ma la morris mi fa paura

Subsonico ha scritto:Ma il chirigiso beccato pr Stricnina, ne vogliamo parlare??

http://www.gazzetta.it/Olimpiadi/2016/1 ... 9049.shtml

Non ne so molto ma oggi come oggi credo sia anche difficile da trovare in giro, ma qui mi rivolgo all'esperto matteo.conz.

Boh...incomprensibile. Io so poco più di quello che c'è su wikipedia e cioè che ci tagliavano l'eroina al limone anni fa. L'effetto è sgradevole tipo sensazione di punture quasi reazione allergica o simili. Chi lo sa...lo avranno bidonato dicendogli che erano altri cristalli. Da twitter sembra che a rio si siano pure divertiti gli atleti.

Incomprensibile, prima parte del 90 appunto:

Nella prima metà del Novecento, piccole dosi di stricnina erano usate in medicina come stimolanti, come lassativi e come rimedi per altri disturbi dell'apparato digerente. I suoi effetti stimolanti la portarono a essere usata anche come doping nello sport[2]. A causa della sua alta tossicità e della tendenza a causare convulsioni, l'uso della stricnina in medicina fu in seguito abbandonato a favore di più sicure alternative

Preparo i popcorn

http://www.repubblica.it/sport/2016/09/ ... ref=HREA-1

http://www.gazzetta.it/Sport-Vari/13-09 ... 6006.shtml

La vendetta rossa

Alcuni hacker (si sospetta russi) avrebbero violato l'area ''Confidential'' del sito della Wada....
sottotiro le sorelle Williams, la ginnasta Simone Biles e la caestista Elena Delle Donne.

Se il pubblico generalista non si dà una svegliata adesso, non so quando lo farà.

O la Biles è narcolettica, oppure questa è la più grande presa per il culo sbugiardata dai tempi di Armstrong.

sono perplesso, a una brevissima ricerca in inglese non si trova nulla di attuale, o i giornali italiani hanno fatto lo scoop del mese o una figuraccia (chissà perché temo la seconda)

come avevo già scritto durante le olimpiadi:

U.S.A. is the new(anche the old) Russia

fanno quel azz che vogliono perchè il dominio nello sport
è dominio politico principalmente.

a sto punto,
chissà perchè sono andati a disturbare Lance che si era vinto i suoi 7 tour sul campo..

Subsonico ha scritto:Se il pubblico generalista non si dà una svegliata adesso, non so quando lo farà.

O la Biles è narcolettica, oppure questa è la più grande presa per il culo sbugiardata dai tempi di Armstrong.

più che altro, a voler essere finalmente sinceri, si arriva finalmente a capire che sono tutti coperti e protetti.
(chi direttamente dallo stato, chi da politici, chi da multinazionali)

Strong ha scritto:

Subsonico ha scritto:Se il pubblico generalista non si dà una svegliata adesso, non so quando lo farà.

O la Biles è narcolettica, oppure questa è la più grande presa per il culo sbugiardata dai tempi di Armstrong.

più che altro, a voler essere finalmente sinceri, si arriva finalmente a capire che sono tutti coperti e protetti.
(chi direttamente dallo stato, chi da politici, chi da multinazionali)

Abbi pazienza, qui si parla di WADA e non si può generalizzare, sono due pesi e due misure.
Perchè se la WADA ti accetta il Tue puoi fare il cavolo che ti pare nei limiti prescritti dal tue, se la wada non lo accetta allora puoi avere pure una bolla papale a tuo favore, sempre dopato risulti.

cito me stesso

galliano ha scritto: trova le differenze

ovviamente una fa ginnastica, l'altra sollevamento pesi

Subsonico ha scritto:

Strong ha scritto:

Subsonico ha scritto:Se il pubblico generalista non si dà una svegliata adesso, non so quando lo farà.

O la Biles è narcolettica, oppure questa è la più grande presa per il culo sbugiardata dai tempi di Armstrong.

più che altro, a voler essere finalmente sinceri, si arriva finalmente a capire che sono tutti coperti e protetti.
(chi direttamente dallo stato, chi da politici, chi da multinazionali)

Abbi pazienza, qui si parla di WADA e non si può generalizzare, sono due pesi e due misure.
Perchè se la WADA ti accetta il Tue puoi fare il cavolo che ti pare nei limiti prescritti dal tue, se la wada non lo accetta allora puoi avere pure una bolla papale a tuo favore, sempre dopato risulti.

si certo come no
ci saranno sempre tue accettati e tue respinti (americani, russi, sudamericani, cinesi, italiani, francesi, tedeschi, slovacchi, ecc ecc)
e ci saranno, come ci sono sempre state, positività insabbiate, come ho già scritto, dagli Stati da multinazionali da federazioni ecce cc

Visconte85 ha scritto:La vendetta rossa

Alcuni hacker (si sospetta russi) avrebbero violato l'area ''Confidential'' del sito della Wada....
sottotiro le sorelle Williams, la ginnasta Simone Biles e la caestista Elena Delle Donne.

Mitici questi hackers. Quanto vorrei facessero un'incursione nella rete Pontificia

Tatranky ha scritto:sono perplesso, a una brevissima ricerca in inglese non si trova nulla di attuale, o i giornali italiani hanno fatto lo scoop del mese o una figuraccia (chissà perché temo la seconda)

No, no, è tutto vero. Semplicemente la notizia è stata un tantino nascosta dai mass media occidentali.

Fra i siti in cui ho cercato, questa notizia è stata messa come prima in ordine di importanza solo da AS. Sull'Equipe non ve n'è traccia. Idem per il Times. BBC e Guardian hanno fatto dei trafiletti. RSI (Svizzera) partorisce una merda di articolo che sembra scritto da Reagan.


Vediamo se questi orsetti ci regalano qualcos'altro...

Anche a me è parso che questa notizia è passata con molto meno clamore di quanto meritasse.

Un autoquote ci sta bene:

robot1 ha scritto:Ho appena scoperto, grazie ai commentatori Rai (Fusco e Cassina) che nella ginnastica il doping non esiste.
Perché non serve, non essendo uno sport di resistenza, ma sport in cui conta la coordinazione.
Buono a sapersi.

Lester ha scritto:

Tatranky ha scritto:sono perplesso, a una brevissima ricerca in inglese non si trova nulla di attuale, o i giornali italiani hanno fatto lo scoop del mese o una figuraccia (chissà perché temo la seconda)

No, no, è tutto vero. Semplicemente la notizia è stata un tantino nascosta dai mass media occidentali.

Fra i siti in cui ho cercato, questa notizia è stata messa come prima in ordine di importanza solo da AS. Sull'Equipe non ve n'è traccia. Idem per il Times. BBC e Guardian hanno fatto dei trafiletti. RSI (Svizzera) partorisce una merda di articolo che sembra scritto da Reagan.


Vediamo se questi orsetti ci regalano qualcos'altro...

Nascosta anche no, visto che fino a oggi pomeriggio quando ho scritto non era uscita neppure sui siti russi in lingua inglese, per dire, su russia today è uscita alle 16.16 ( https://www.rt.com/sport/359215-wada-su ... ams-biles/ ).
Darei un po' di tempo agli approfondimenti a riguardo per capirne la reale portata, sinceramente (anche perché se si tratta di sostanze legalmente utilizzabili con permessi medici - un po' come gli antiasmatici di tanti ciclisti - per quanto moralmente discutibile formalmente è tutto in regola).

Divertente come si stia rapidamente spostando l'attenzione dalle varie Biles, Williams, ecc. a Froome, Wiggins.

Ma i pomodori devono prenderli sempre gli stessi?

.

galliano ha scritto:Divertente come si stia rapidamente spostando l'attenzione dalle varie Biles, Williams, ecc. a Froome, Wiggins.

Ma i pomodori devono prenderli sempre gli stessi?

.

Comunque, al di là di Biles, Williams, Froome o Wiggins, forse, grazie agli hacker, è il momento giusto per introdurre la norma che le autorizzazioni per uso medico di sostanze vietate vadano rese pubbliche un istante dopo il rilascio (con indicazione dell'atleta, della sostanza e pure della patologia).
Gli atleti, se vogliono utilizzarle, firmano una bella liberatoria antiprivacy, come i candidati alla Presidenza USA.

I Tue delle Williams sono terapie conservative o del dolore se si preferisce,di uso sempre più comune e chiaramente a tempi limitati,anche perché se si persiste con certa roba si scade nella tossicomania più che nel doping.L'oxycodone l'hanno somministrato anche a mio fratello,che non ha risolto l'ernia alla spalla però ha aiutato.Il Calcio immagino sia lo sport che più fa ricorso a queste pratiche,non destando particolare clamore.Giustamente.In genere in periodi in cui si è lontani dalle competizioni con l'intento di evitare operazioni e rientrare in tempi ragionevoli.E le Williams di stop forzati ne hanno avuti tanti entrambe.Personalmente trovo giusto concedere un margine di discrezionalità a chi pratica sport professionistico,come a chiunque altro,per tirarsi in piedi da problemi altrimenti invalidanti.Venus peraltro soffre da anni di una malattia debilitante (la sindrome di Sjogren) che le impedisce un'autonomia sufficiente a vincere una partita tirata che sia una,con gli ultimi 2 anni più dignitosi forse anche perché può aver trovato una terapia meno invasiva.Certo rimane l'ombra della campionessa che è stata.Il doping,quello vero,pesante e intenzionale,non si dichiara.Nei primi anni 2000,quando dominava,ricordo una sua conferenza stampa in cui raccontò di non aver ricevuto un ispettore antidoping in quanto lei in casa propria non fa entrare nessuno.E rideva,rideva...l'episodio giustamente non ebbe conseguenze né particolare eco mediatico,l'unica cosa che si capì è che il programma antidoping del Tennis doveva appunto far molto ridere.

galliano ha scritto:Divertente come si stia rapidamente spostando l'attenzione dalle varie Biles, Williams, ecc. a Froome, Wiggins.

Ma i pomodori devono prenderli sempre gli stessi?

.

già. .
ma oxicodone!!! E anfetamine!!
come possono essere autorizzate?

Montana Miller ha scritto:I Tue delle Williams sono terapie conservative o del dolore se si preferisce,di uso sempre più comune e chiaramente a tempi limitati,anche perché se si persiste con certa roba si scade nella tossicomania più che nel doping.L'oxycodone l'hanno somministrato anche a mio fratello,che non ha risolto l'ernia alla spalla però ha aiutato.Il Calcio immagino sia lo sport che più fa ricorso a queste pratiche,non destando particolare clamore.Giustamente.In genere in periodi in cui si è lontani dalle competizioni con l'intento di evitare operazioni e rientrare in tempi ragionevoli.E le Williams di stop forzati ne hanno avuti tanti entrambe.Personalmente trovo giusto concedere un margine di discrezionalità a chi pratica sport professionistico,come a chiunque altro,per tirarsi in piedi da problemi altrimenti invalidanti.Venus peraltro soffre da anni di una malattia debilitante (la sindrome di Sjogren) che le impedisce un'autonomia sufficiente a vincere una partita tirata che sia una,con gli ultimi 2 anni più dignitosi forse anche perché può aver trovato una terapia meno invasiva.Certo rimane l'ombra della campionessa che è stata.Il doping,quello vero,pesante e intenzionale,non si dichiara.Nei primi anni 2000,quando dominava,ricordo una sua conferenza stampa in cui raccontò di non aver ricevuto un ispettore antidoping in quanto lei in casa propria non fa entrare nessuno.E rideva,rideva...l'episodio giustamente non ebbe conseguenze né particolare eco mediatico,l'unica cosa che si capì è che il programma antidoping del Tennis doveva appunto far molto ridere.

no non è il calcio..
Ma nfl
dove l oxicodone è un problema molto
Dopo 3 giornate..diventa la regola
ma nfl sul doping si chiudono 2 occhi

Però che la wada lo autorizzi

nino58 ha scritto:

galliano ha scritto:Divertente come si stia rapidamente spostando l'attenzione dalle varie Biles, Williams, ecc. a Froome, Wiggins.

Ma i pomodori devono prenderli sempre gli stessi?

.

Comunque, al di là di Biles, Williams, Froome o Wiggins, forse, grazie agli hacker, è il momento giusto per introdurre la norma che le autorizzazioni per uso medico di sostanze vietate vadano rese pubbliche un istante dopo il rilascio (con indicazione dell'atleta, della sostanza e pure della patologia).
Gli atleti, se vogliono utilizzarle, firmano una bella liberatoria antiprivacy, come i candidati alla Presidenza USA.

Straquoto

Winter ha scritto:diventa la regola

Non può essere la regola anche perché,in condizioni normali,i painkillers non puoi certo gestirteli come ti pare:devono avere tempistiche e dosaggi precisi che avvengono all'interno del centro medico e non certo a casa propria,diversamente si è in presenza di una degenerazione e se ne perdono i benefici.Magari scatta pure l'assuefazione.Il sistema sportivo approva anche le infusioni di GH per problemi alle ginocchia.Le operazioni tante volte non risolvono e se terapie alternative possono migliorare problemi esistenti,che uno faccia sport professionistico,l'impiegato o l'operaio,ha il diritto a provare a risolvere o almeno ad attenuarne i sintomi e il sistema il dovere di andargli incontro.

Il Calcio causa una miriade di problemi articolari e muscolari,anche di tipo degenerativo:giocatori importanti come Nesta,Totti,Vieri,Inzaghi,Buffon o Pirlo,per citarne qualcuno importante,sono sicuro abbiano più volte fatto ricorso a queste terapie conservative.Francamente non vedo problemi.

Winter ha scritto:

nino58 ha scritto:

galliano ha scritto:Divertente come si stia rapidamente spostando l'attenzione dalle varie Biles, Williams, ecc. a Froome, Wiggins.

Ma i pomodori devono prenderli sempre gli stessi?

.

Comunque, al di là di Biles, Williams, Froome o Wiggins, forse, grazie agli hacker, è il momento giusto per introdurre la norma che le autorizzazioni per uso medico di sostanze vietate vadano rese pubbliche un istante dopo il rilascio (con indicazione dell'atleta, della sostanza e pure della patologia).
Gli atleti, se vogliono utilizzarle, firmano una bella liberatoria antiprivacy, come i candidati alla Presidenza USA.

Straquoto

non comprendo, questo per rendere edotta l opinione pubblica?
non comprendo.
quando si portavano dietro le centifughe mica la gente pensava che si dopassero, eppure l equivalenza mi pare scontata.....

che poi, suvvia, non è questione di massimi sistemi o di chissà quali bizantinismi, in cuor nostro ben sappiamo quali sono le sostanze che curano e quali quelle che danno aiuto esogeno ovvero quella parola là...

Montana Miller ha scritto:

Winter ha scritto:diventa la regola

Non può essere la regola anche perché,in condizioni normali,i painkillers non puoi certo gestirteli come ti pare:devono avere tempistiche e dosaggi precisi che avvengono all'interno del centro medico e non certo a casa propria,diversamente si è in presenza di una degenerazione e se ne perdono i benefici.Magari scatta pure l'assuefazione.Il sistema sportivo approva anche le infusioni di GH per problemi alle ginocchia.Le operazioni tante volte non risolvono e se terapie alternative possono migliorare problemi esistenti,che uno faccia sport professionistico,l'impiegato o l'operaio,ha il diritto a provare a risolvere o almeno ad attenuarne i sintomi e il sistema il dovere di andargli incontro.

Il Calcio causa una miriade di problemi articolari e muscolari,anche di tipo degenerativo:giocatori importanti come Nesta,Totti,Vieri,Inzaghi,Buffon o Pirlo,per citarne qualcuno importante,sono sicuro abbiano più volte fatto ricorso a queste terapie conservative.Francamente non vedo problemi.

Come non vedi problemi?
quando il tuo corpo t dice qualcosa..
non puoi prendere oxicodone , vicodin ecc e pensare che il problema si sia risolta
poi la maggioranza dei giocatori nfl..a 40 anni.. ha il corpo di un 90 enne
Un motivo c sarà
di conservativo non ha nulla
serve per giocare ad ogni costo

http://www.nytimes.com/1997/04/13/sport ... .html?_r=0

Articolo del 1997..ma oggi non è certo meglio

Ricordo che terrell owens si lesiono' la caviglia a fine dicembre..
era in campo a fine gennaio
the show must go on

Non trovo da questionare di doping perché non lo è,il senso è questo.Che siano farmaci pesanti non lo discuto,in Italia trovano combinazioni e alti dosaggi solo i malati terminali perchè,oltre ad alleviare il dolore,siccome si sa che creano impedimento all'apparato respiratorio,si va anche cercando di abbreviare l'agonia.Non lo si dice ma è un'eutanasia a tutti gli effetti.Si sta parlando di oppiacei,chiaramente devono essere un'extrema ratio per problemi pesanti,ma un uso appropriato aldilà dell'ultimo fine ce l'hanno comunque,per esempio hanno funzione anche antinfiammatoria,poi per le degenerazioni non si può certo dare la colpa ai farmaci in sé.Forse alle botte in sé o all'usura,che causano malattie professionali che i farmaci possono migliorare non certo prenderne responsabilità.Se uno è malato e ricomincia a lavorare troppo presto aggravando la situazione,la colpa è di chi lo costringe e magari anche sua,ma d'altronde a rimanere a casa guadagna di meno,di certo non del cattivo uso di un farmaco.

toh... spuntano anche Nadal e Laszlo Cseh

http://www.gazzetta.it/Sport-Vari/19-09 ... 1553.shtml

nemecsek. ha scritto:che poi, suvvia, non è questione di massimi sistemi o di chissà quali bizantinismi, in cuor nostro ben sappiamo quali sono le sostanze che curano e quali quelle che danno aiuto esogeno ovvero quella parola là...

Le anfetamine a quale delle due categorie apparterrebbero? Non vale chiedere la risposta a Matteo.Conz

Questa è una bella botta.
Ridicolo il medico: ormai che certe creme contengono sostanze dopanti lo sanno anche i monitor dei nostri pc.

http://www.gazzetta.it/Sport-Invernali/ ... 7369.shtml

Leggo sul sito della Gazzetta: "Lista nera positivi a Londra. Tolte sette medaglie". Apro l'articolo: 3 russi, 2 moldavi,1 armeno e una bielorussa. Ma guarda un po', chi l'avrebbe mai detto... Invece i nostri eroi, americani, inglesi, tanto per citarne un paio, erano tutti lindi e puliti come dei bebé appena usciti dal bagnetto...

L'occidente non ha proprio un minimo di credibilità. Non ne ha quando emette sentenze via il Tribunale Internazionale dell'Aia, non ne ha quando elargisce i suoi predicozzi sui diritti dell'uomo a cui non crede più nessuno, tantomeno coloro che li fanno, e non ne ha nemmeno nello sport, ove avrebbe anche potuto fare a meno di spargere il suo schifoso letame.

Felice ha scritto:Leggo sul sito della Gazzetta: "Lista nera positivi a Londra. Tolte sette medaglie". Apro l'articolo: 3 russi, 2 moldavi,1 armeno e una bielorussa. Ma guarda un po', chi l'avrebbe mai detto... Invece i nostri eroi, americani, inglesi, tanto per citarne un paio, erano tutti lindi e puliti come dei bebé appena usciti dal bagnetto...

L'occidente non ha proprio un minimo di credibilità. Non ne ha quando emette sentenze via il Tribunale Internazionale dell'Aia, non ne ha quando elargisce i suoi predicozzi sui diritti dell'uomo a cui non crede più nessuno, tantomeno coloro che li fanno, e non ne ha nemmeno nello sport, ove avrebbe anche potuto fare a meno di spargere il suo schifoso letame.

Sottoscrivo anche le virgole!
...E poi una Iaaf, che ha come Presidente un tipo come Coe, per me ha la credibilità di un insaccato..... di quello che si pensa, ma non si dice!

http://www.repubblica.it/sport/vari/201 ... 153766730/

dice che se dopavano tutti ecche il governo li copriva
dice bbuggie meclaren?
e' un complotto dei capitalisti pe non fa vince i russi?
perche' Vitaly Mutko non parla? e' forse mutko?
bisogna che qualcuno ci va a parlare?

su repubblicasporte

"Dal rapporto -dice il Cio- emerge una forte attacco ai valori delle Olimpiadi e dello sport in generale". Anche Virgina Raggi attacca i valori olimpici?