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ma ha senso analizzare un campione 3 anni dopo?

Inviato: mercoledì 19 agosto 2015, 0:03
da Luca90
oggi è stata comunicata la positività all'epo di giampaolo caruso a un controllo fuori competizione del 2012... opinioni su quanto accaduto?

Re: ma ha senso analizzare un campione 3 anni dopo?

Inviato: mercoledì 19 agosto 2015, 1:16
da Fabruz
Luca90 ha scritto:oggi è stata comunicata la positività all'epo di giampaolo caruso a un controllo fuori competizione del 2012... opinioni su quanto accaduto?
Che pescare campioni del 2012 è ridicolo.
Che farsi di EPO ora come ora è da idioti totali (e lo era anche nel 2012).
Che ogni tanto devono beccare qualcuno, non possono permettersi che tutti siano puliti.

Re: ma ha senso analizzare un campione 3 anni dopo?

Inviato: mercoledì 19 agosto 2015, 8:33
da Slegar
Hai presente la strategia della tensione? Una strizzata di palle ogni tanto giusto per far ricordare chi comanda veramente.



Tutto l'antidoping è una gran comparsata, buona per creare potere, visto che in molti casi dopatori e controllori sono gli stessi. Anche questa storia dei nuovi metodi di ricerca mi sembra una grande bufala e non mi si venga a dire che il doping è sempre un passo avanti all'antidoping: il GW501516, farmaco sperimentale, l'hanno subito rintracciato vista la sua oggettiva pericolosità così come hanno pizzicato Taborre con l'FG-4592, anch'esso farmaco in fase sperimentale.

Re: ma ha senso analizzare un campione 3 anni dopo?

Inviato: mercoledì 19 agosto 2015, 9:38
da Winston Smith
E' tutta una commedia.

Re: ma ha senso analizzare un campione 3 anni dopo?

Inviato: mercoledì 19 agosto 2015, 9:40
da beppesaronni
Che se uno non si dopa, non viene beccato ne oggi, ne tre anni fa e nemmeno fra tre anni.
Per me ben vengano queste cose

Re: ma ha senso analizzare un campione 3 anni dopo?

Inviato: mercoledì 19 agosto 2015, 10:05
da Lolloso
ha senso se vengono controllati tutti altrimenti è una farsa

Re: ma ha senso analizzare un campione 3 anni dopo?

Inviato: mercoledì 19 agosto 2015, 10:59
da Winter
Slegar ha scritto:Hai presente la strategia della tensione? Una strizzata di palle ogni tanto giusto per far ricordare chi comanda veramente.



Tutto l'antidoping è una gran comparsata, buona per creare potere, visto che in molti casi dopatori e controllori sono gli stessi. Anche questa storia dei nuovi metodi di ricerca mi sembra una grande bufala e non mi si venga a dire che il doping è sempre un passo avanti all'antidoping: il GW501516, farmaco sperimentale, l'hanno subito rintracciato vista la sua oggettiva pericolosità così come hanno pizzicato Taborre con l'FG-4592, anch'esso farmaco in fase sperimentale.
Concordo

Re: ma ha senso analizzare un campione 3 anni dopo?

Inviato: mercoledì 19 agosto 2015, 11:12
da Visconte85
Slegar ha scritto:Hai presente la strategia della tensione? Una strizzata di palle ogni tanto giusto per far ricordare chi comanda veramente.



Tutto l'antidoping è una gran comparsata, buona per creare potere, visto che in molti casi dopatori e controllori sono gli stessi. Anche questa storia dei nuovi metodi di ricerca mi sembra una grande bufala e non mi si venga a dire che il doping è sempre un passo avanti all'antidoping: il GW501516, farmaco sperimentale, l'hanno subito rintracciato vista la sua oggettiva pericolosità così come hanno pizzicato Taborre con l'FG-4592, anch'esso farmaco in fase sperimentale.
quoto

La domanda che mi pongo molto spesso è:

Perché si accaniscono contro determinati team? il Team di Scinto, l'Androni, la Katusha !?!

Re: ma ha senso analizzare un campione 3 anni dopo?

Inviato: mercoledì 19 agosto 2015, 11:20
da Gian_Gi
Visconte85 ha scritto:
Slegar ha scritto:Hai presente la strategia della tensione? Una strizzata di palle ogni tanto giusto per far ricordare chi comanda veramente.



Tutto l'antidoping è una gran comparsata, buona per creare potere, visto che in molti casi dopatori e controllori sono gli stessi. Anche questa storia dei nuovi metodi di ricerca mi sembra una grande bufala e non mi si venga a dire che il doping è sempre un passo avanti all'antidoping: il GW501516, farmaco sperimentale, l'hanno subito rintracciato vista la sua oggettiva pericolosità così come hanno pizzicato Taborre con l'FG-4592, anch'esso farmaco in fase sperimentale.
quoto

La domanda che mi pongo molto spesso è:

Perché si accaniscono contro determinati team? il Team di Scinto, l'Androni, la Katusha !?!
Secondo me perchè hanno meno "protezioni" (i cosiddetti Santi in Paradiso)...

Re: ma ha senso analizzare un campione 3 anni dopo?

Inviato: mercoledì 19 agosto 2015, 11:24
da Visconte85
i team Professional si, ma la Katusha è un team potente quasi come l'Astana dove l'anno scorso...

Poi perché nel team russo hanno pizzicato solo gli italiani? :boh:

Re: ma ha senso analizzare un campione 3 anni dopo?

Inviato: mercoledì 19 agosto 2015, 13:08
da el_condor
Visconte85 ha scritto:i team Professional si, ma la Katusha è un team potente quasi come l'Astana dove l'anno scorso...

Poi perché nel team russo hanno pizzicato solo gli italiani? :boh:
domanda da ignorante assoluto in tema doping: immagino Caruso sia stato controllato varie volte, come si spiega che sia stato beccato solo una ?
ciao

el_condor

Re: ma ha senso analizzare un campione 3 anni dopo?

Inviato: mercoledì 19 agosto 2015, 13:45
da dietzen
ma soprattutto: quanti se la staranno facendo sotto in questo momento all'idea dei retrotest? :sasso:

Re: ma ha senso analizzare un campione 3 anni dopo?

Inviato: mercoledì 19 agosto 2015, 15:04
da nemecsek
beppesaronni ha scritto:Che se uno non si dopa, non viene beccato ne oggi, ne tre anni fa e nemmeno fra tre anni.
Per me ben vengano queste cose
:clap:

Re: ma ha senso analizzare un campione 3 anni dopo?

Inviato: mercoledì 19 agosto 2015, 15:12
da nemecsek

"As per the World Anti-Doping Code and the UCI ADR, the UCI has established a Storage and Reanalysis Strategy. The strategy, implemented by the Cycling Anti-Doping Foundation (CADF), provides that samples from the leaders of the Grand Tours, UCI World Championships and general rankings of all cycling disciplines will be stored for potential retesting. Other samples, based on risk assessment carried out by the CADF, laboratory recommendations, Athlete Biological Passport data, new detection methods and scientific developments, will also be retained for retesting. The standard time of storage and further reanalysis under this strategy is up to 10 years."


...me pare stiano nel diritto loro, me pare....

Re: ma ha senso analizzare un campione 3 anni dopo?

Inviato: mercoledì 19 agosto 2015, 15:25
da nemecsek
dietzen ha scritto:ma soprattutto: quanti se la staranno facendo sotto in questo momento all'idea dei retrotest? :sasso:
“Samples collected at the Tour* will be tested for FG-4592, and it will also be done in upcoming races,” UCI spokesman Sébastien Gillot said.

*...parlamo de 2015, che nel 1998, a sentì Auro, manco pijavano l aspirina..... :diavoletto:

Re: ma ha senso analizzare un campione 3 anni dopo?

Inviato: mercoledì 19 agosto 2015, 18:55
da KELLY1
per me stanno facendo la politica del mettiamo il sale sulla coda a squadre dopo una o due stagioni brillanti cosi le calmiamo e diamo la possibilità ad altre di emergere maggiormente,poi spostiamo il tiro sulle altre . ruotando le vincenti tutti sono felici e contenti e il carrozzone continua a funzionare .
contenti quelli del doping , quelli dell'antidoping , le squadre che tutte vincono qualcosa di importante cosi anche i tifosi possono continuare a ciacolare con mega discussioni di ogni genere.
perchè hanno capito che le super squadre pigliatutto e sempre alla lunga rovinano l'ambiente.

Re: ma ha senso analizzare un campione 3 anni dopo?

Inviato: mercoledì 19 agosto 2015, 19:18
da Visconte85
KELLY1 ha scritto:per me stanno facendo la politica del mettiamo il sale sulla coda a squadre dopo una o due stagioni brillanti cosi le calmiamo e diamo la possibilità ad altre di emergere maggiormente,poi spostiamo il tiro sulle altre . ruotando le vincenti tutti sono felici e contenti e il carrozzone continua a funzionare .
contenti quelli del doping , quelli dell'antidoping , le squadre che tutte vincono qualcosa di importante cosi anche i tifosi possono continuare a ciacolare con mega discussioni di ogni genere.
perchè hanno capito che le super squadre pigliatutto e sempre alla lunga rovinano l'ambiente.
Non sono d'accordo, penso più al contrario, indebolire o colpire chi da fastidio.

Se dobbiamo credere alla rotazione dovrebbe toccare alla Movistar fra poco, non ci credo proprio. Se guardiamo invece la squadra più vittoriosa degli ultimi anni, a parte un semisconosciuto Tiernan-Locke, dopo 3 Tour de France e tante altre corse vinte ne avrebbero beccati almeno una decina.

Re: ma ha senso analizzare un campione 3 anni dopo?

Inviato: giovedì 20 agosto 2015, 2:04
da cauz.
come se non bastassero le implicazioni problematiche sulla vicenda di questo post-test su caruso, pare ce ne sia una in più ancora più grave.
[e dico pare perchè mi baso soltanto su fonti giornalistiche tutte da verificare].

a quanto sembra, il test è stato eseguito sul campione B, quello destinato alle controanalisi.
ciò comporta che caruso in questo caso non potrà chiedere le contronalisi, come sarebbe diritto di ogni atleta in seguito ad un esame antidoping.

Re: ma ha senso analizzare un campione 3 anni dopo?

Inviato: giovedì 20 agosto 2015, 2:39
da matteo.conz
el_condor ha scritto:
Visconte85 ha scritto:i team Professional si, ma la Katusha è un team potente quasi come l'Astana dove l'anno scorso...

Poi perché nel team russo hanno pizzicato solo gli italiani? :boh:
domanda da ignorante assoluto in tema doping: immagino Caruso sia stato controllato varie volte, come si spiega che sia stato beccato solo una ?
ciao

el_condor
Microdosi endovena suppongo. Sul numero di test non so, se guardi al plotone come ad una comunità in cui quasi tutti tra atleti, DS e ispettori si conoscono da anni, puoi cambiare punto di vista ed entrare nel club dei complottisti...

Re: ma ha senso analizzare un campione 3 anni dopo?

Inviato: giovedì 20 agosto 2015, 9:32
da Slegar
cauz. ha scritto:come se non bastassero le implicazioni problematiche sulla vicenda di questo post-test su caruso, pare ce ne sia una in più ancora più grave.
[e dico pare perchè mi baso soltanto su fonti giornalistiche tutte da verificare].

a quanto sembra, il test è stato eseguito sul campione B, quello destinato alle controanalisi.
ciò comporta che caruso in questo caso non potrà chiedere le contronalisi, come sarebbe diritto di ogni atleta in seguito ad un esame antidoping.
Però Caruso chiedendo le controanalisi, se non potrà ottenerle perché manca il campione, vedrà annullata la sua non negatività e potrà, teoricamente, rimettersi il numero sulla schiena. Se venisse confermata questa ipotesi con Caruso l'UCI avrebbe commesso un'enorme figura di palta ma solo in apparenza: è come aver reso pubblico il primo test nucleare a Los Alamos.
Poniamo che tra quindici giorni Caruso possa ritornare a gareggiare; sarà comunque quello che nel 2003 è stato fermato per nandrolone, che nel 2006 è stato comunque coinvolto nell'Operacion Puerto e nel 2012 è stato pizzicato non negativo (al positivo il passo è breve) all'EPO: un bel modo per stroncare una carriera. Ipotizziamo però che al posto di un caruso qualsiasi ci sia un pezzo grosso delle classiche o dei GT: indubbiamente l'impatto mediatico e la stroncatura sarebbero notevolmente superiori.
Diciamo pure che il livello "mafioso" di questi post-test è notevole.

Poi, mia opinione personale, sul fatto che vengano messe sotto la lente d'ingrandimento certe squadre e i ciclisti italiani è dovuto ad una lotta di potere che va oltre all'UCI e forse è il segno che qualche politico sportivo italiano di alto livello abbia sbagliato il cavallo su cui puntare.

Re: ma ha senso analizzare un campione 3 anni dopo?

Inviato: giovedì 20 agosto 2015, 12:41
da Subsonico
cauz. ha scritto:come se non bastassero le implicazioni problematiche sulla vicenda di questo post-test su caruso, pare ce ne sia una in più ancora più grave.
[e dico pare perchè mi baso soltanto su fonti giornalistiche tutte da verificare].

a quanto sembra, il test è stato eseguito sul campione B, quello destinato alle controanalisi.
ciò comporta che caruso in questo caso non potrà chiedere le contronalisi, come sarebbe diritto di ogni atleta in seguito ad un esame antidoping.
la fonte è attendibile? Perchè sullo statement dell'UCI c'è scritto questo:

he Union Cycliste Internationale (UCI) announces that it has notified Italian rider Giampaolo Caruso of an Adverse Analytical Finding of Erythropoietin (EPO) in a sample collected during an out-of-competition test on 27 March 2012. The sample had been stored and was reanalysed in light of new scientific developments (*).

The rider has the right to request and attend the analysis of the B sample.

In accordance with UCI Anti-doping Rules (UCI ADR), the rider has been provisionally suspended until the adjudication of the affair.

At this stage of the procedure, the UCI will not comment any further.

Re: ma ha senso analizzare un campione 3 anni dopo?

Inviato: giovedì 20 agosto 2015, 13:22
da cauz.
Subsonico ha scritto:
la fonte è attendibile? Perchè sullo statement dell'UCI c'è scritto questo:

he Union Cycliste Internationale (UCI) announces that it has notified Italian rider Giampaolo Caruso of an Adverse Analytical Finding of Erythropoietin (EPO) in a sample collected during an out-of-competition test on 27 March 2012. The sample had been stored and was reanalysed in light of new scientific developments (*).

The rider has the right to request and attend the analysis of the B sample.

In accordance with UCI Anti-doping Rules (UCI ADR), the rider has been provisionally suspended until the adjudication of the affair.

At this stage of the procedure, the UCI will not comment any further.
che sia attendibile non lo so proprio, perchè non mi intendo affatto di medicina e dintorni.
ma il discorso partiva esattamente da quel punto, che veniva ritenuto non realistico per questo tipo di analisi.
mannaggia a me che non ritrovo più l'articolo, ma vedo che l'argomento sta venendo fuori anche su altri forum.
stiamo a vedere come procede la vicenda, che resta triste forte a prescindere da questo dettaglio (che così dettaglio non è).

Re: ma ha senso analizzare un campione 3 anni dopo?

Inviato: giovedì 20 agosto 2015, 14:31
da Visconte85
Slegar ha scritto: Poi, mia opinione personale, sul fatto che vengano messe sotto la lente d'ingrandimento certe squadre e i ciclisti italiani è dovuto ad una lotta di potere che va oltre all'UCI e forse è il segno che qualche politico sportivo italiano di alto livello abbia sbagliato il cavallo su cui puntare.
Questo è il punto, con Caruso ciclista della Katusha non-negativo hanno preso due piccioni con una fava.
Italia, Russia e Kazakistan fanno parte dell'altro blocco, l'opposizione per intenderci.

Re: ma ha senso analizzare un campione 3 anni dopo?

Inviato: giovedì 20 agosto 2015, 15:42
da beppesaronni
Vi fate delle strane storie
Solo io penso che l'abbiano preso perché era dopato?

Re: ma ha senso analizzare un campione 3 anni dopo?

Inviato: giovedì 20 agosto 2015, 16:24
da Luca90
beppesaronni ha scritto:Vi fate delle strane storie
Solo io penso che l'abbiano preso perché era dopato?
ma dimostrarlo adesso che senso ha? per di più era un controllo fuori competizione... poi si sa se sono stati analizzati altri campioni di altri corridori di quel periodo?

Re: ma ha senso analizzare un campione 3 anni dopo?

Inviato: giovedì 20 agosto 2015, 17:25
da beppesaronni
Luca90 ha scritto:
beppesaronni ha scritto:Vi fate delle strane storie
Solo io penso che l'abbiano preso perché era dopato?
ma dimostrarlo adesso che senso ha? per di più era un controllo fuori competizione... poi si sa se sono stati analizzati altri campioni di altri corridori di quel periodo?
Ma si dai, chiudiamo pure un occhio, vah.
Tra l'altro stiamo parlando di un corridore esempio di lealtà e sempre al di fuori di questo genere di "problemini".
Fosse per me, la prima volta che ti beccano: radiato dal ciclismo (o da qualunque altro sport) con cancellazione di qualunque piazzamento conquistato prima, durante e dopo la cura. Ovviamente con restituzione di tutti i premi vinti in carriera. Vedrai che te lo pulisco io il ciclismo.
In questo forum siamo ancora qui a lodare i di Luca e i Riccò ..... mi sembra veramente assurdo

Re: ma ha senso analizzare un campione 3 anni dopo?

Inviato: giovedì 20 agosto 2015, 17:39
da Belluschi M.
Tornando al titolo del topic.
Sì, per me ha senso.

Trovo che l'analisi retroattiva dei campioni possa avere il potenziale per diventare uno strumento utile a disincentivare gli atleti a prendere sostanze che nel mentre non sono rintracciabili all'antidoping.
Perché chiunque inizierebbe a porsi 1000 domande prima di prendere una sostanza che nel giro magari di un paio d'anni potrebbe stroncargli la carriera.

Io la vedo così, senza tante pippe di complotti e giochi di potere

Re: ma ha senso analizzare un campione 3 anni dopo?

Inviato: giovedì 20 agosto 2015, 18:36
da Winter
su questo hai ragione
Il problema è la mancanza di certezza del risultato
La vicenda del Tour di Contador - Schleck (ma anche la Vuelta di Heras) fanno perdere di credibilità al ciclismo
In una competizione sportiva bisogna sapere il vincitore subito (o almeno nel giro di un mese , con l'antidoping)
Non tra cinque anni

Re: ma ha senso analizzare un campione 3 anni dopo?

Inviato: giovedì 20 agosto 2015, 19:12
da Abruzzese
Io dico che il giorno in cui non ci sarà più un anglosassone a comandare l'UCI vedremo magicamente sparire la santità anche da certi lidi dove si vede girare gente in smoking bianco, almeno ora.

Re: ma ha senso analizzare un campione 3 anni dopo?

Inviato: giovedì 20 agosto 2015, 20:24
da Luca90
Winter ha scritto: In una competizione sportiva bisogna sapere il vincitore subito (o almeno nel giro di un mese , con l'antidoping)
Non tra cinque anni
ecco questo riassume il mio pensiero...

Re: ma ha senso analizzare un campione 3 anni dopo?

Inviato: venerdì 21 agosto 2015, 1:47
da Visconte85
beppesaronni ha scritto: Ma si dai, chiudiamo pure un occhio, vah.
Tra l'altro stiamo parlando di un corridore esempio di lealtà e sempre al di fuori di questo genere di "problemini".
Fosse per me, la prima volta che ti beccano: radiato dal ciclismo (o da qualunque altro sport) con cancellazione di qualunque piazzamento conquistato prima, durante e dopo la cura. Ovviamente con restituzione di tutti i premi vinti in carriera. Vedrai che te lo pulisco io il ciclismo.
In questo forum siamo ancora qui a lodare i di Luca e i Riccò ..... mi sembra veramente assurdo
beppesaronni ha scritto:Vi fate delle strane storie
Solo io penso che l'abbiano preso perché era dopato?
Non stiamo discutendo sull'onesta di Giampaolo Caruso, nessuno sta difendendo ciò.
Si discute sull'utilità di questi controlli retro-attivi dopo anni, così come dice bene Belluschi potremo avere tra una cinquina d'anni un ciclismo molto più pulito, ma c'è anche il rischio di avere tra cinque anni solo il ricordo del ciclismo.
Abruzzese ha scritto:Io dico che il giorno in cui non ci sarà più un anglosassone a comandare l'UCI vedremo magicamente sparire la santità anche da certi lidi dove si vede girare gente in smoking bianco, almeno ora.
Quotone.
Winter ha scritto:su questo hai ragione
Il problema è la mancanza di certezza del risultato
La vicenda del Tour di Contador - Schleck (ma anche la Vuelta di Heras) fanno perdere di credibilità al ciclismo
In una competizione sportiva bisogna sapere il vincitore subito (o almeno nel giro di un mese , con l'antidoping)
Non tra cinque anni
Giustissimo, il ciclismo ormai ha poca credibilità così si rischia di ammazzarlo del tutto.

Winter il problema(pippa mentale) che mi bolle in testa è che guardando la lista dei positivi degli ultimi anni mi verrebbe da dire che meno ti dopi e più vai forte! Possibile? :muro:

Infatti certamente Carretero si dopava solo ed esclusivamente per prendersi la maglia nera al Giro. Iglinsky pulito quando vinceva la Liegi, positivo l'anno scorso quando si staccava sulla prima collina. Etcetc...

Re: ma ha senso analizzare un campione 3 anni dopo?

Inviato: domenica 23 agosto 2015, 14:35
da 34x27
Ha senso; male non fare paura non avere.

Re: ma ha senso analizzare un campione 3 anni dopo?

Inviato: domenica 23 agosto 2015, 16:46
da castelli
Belluschi M. ha scritto:Tornando al titolo del topic.
Sì, per me ha senso.

Trovo che l'analisi retroattiva dei campioni possa avere il potenziale per diventare uno strumento utile a disincentivare gli atleti a prendere sostanze che nel mentre non sono rintracciabili all'antidoping.
Perché chiunque inizierebbe a porsi 1000 domande prima di prendere una sostanza che nel giro magari di un paio d'anni potrebbe stroncargli la carriera.

Io la vedo così, senza tante pippe di complotti e giochi di potere
in realtà pare sia la quantità che faccia la differenza tra cosa è rintracciabile e cosa non lo è. probabilemente hanno zaccato caruso poiché (prima ipotesi) aveva valori ANCHE nel 2015 borderline ed è arrivato il millesimato dell'annata 2012, nel caso annata più epocale del 2015. (seconda ipotesi) l'obbiettivo era zaccare caruso per avvertire katusha che in primavera ha fatto il culo a todos. (terza ipotesi) dopo locke, gli iglinski, con caruso si lanciano avvertimenti ai big. ciò presuppone un antidoping quasi imparziale che sa mettere in modo oculato le mani nella marmellata per salvare capra e cavoli.
(quarta ipotesi) l'antidoping è imparziale e non ha i mezzi e combatte con il coltello tra i denti. io non credo a questa ipotesi che presuppone istituzioni terze. le istituzioni sono sempre il risultato di rapporti di forza. ciò non ha sempre valenza negativa: non è che ci sia sempre un patto tra criminali tipo molotov e l'altro crucco, ma diciamo che la valenza politica del patto fa premio sulla valenza etica. in che percentuale a favore della prima è tutto da discutere.

Re: ma ha senso analizzare un campione 3 anni dopo?

Inviato: domenica 23 agosto 2015, 17:04
da Winter
Visconte85 ha scritto: Giustissimo, il ciclismo ormai ha poca credibilità così si rischia di ammazzarlo del tutto.

Winter il problema(pippa mentale) che mi bolle in testa è che guardando la lista dei positivi degli ultimi anni mi verrebbe da dire che meno ti dopi e più vai forte! Possibile? :muro:
...
Credo che i piu' forti abbiano dietro uno staff per stabilire i protocolli da utilizzare per doparsi
I piu' deboli devon farlo in maniera piu' artigianale (e con i controlli fuori competizione è facile sbagliarsi..)

Poi magari il controllo di un piccolo corridore viene fatto effettivamente a sorpresa..
mentre per altri.. l'aereo atterra a Tenerife con gli ispettori.. poi passano due giorni prima di arrivare al Teide.. (con l'informazione del loro arrivo ... gia' pubblicizzata da 48 ore..)

Re: ma ha senso analizzare un campione 3 anni dopo?

Inviato: domenica 23 agosto 2015, 22:31
da Visconte85
Winter ha scritto:
Visconte85 ha scritto: Giustissimo, il ciclismo ormai ha poca credibilità così si rischia di ammazzarlo del tutto.

Winter il problema(pippa mentale) che mi bolle in testa è che guardando la lista dei positivi degli ultimi anni mi verrebbe da dire che meno ti dopi e più vai forte! Possibile? :muro:
...
Credo che i piu' forti abbiano dietro uno staff per stabilire i protocolli da utilizzare per doparsi
I piu' deboli devon farlo in maniera piu' artigianale (e con i controlli fuori competizione è facile sbagliarsi..)

Poi magari il controllo di un piccolo corridore viene fatto effettivamente a sorpresa..
mentre per altri.. l'aereo atterra a Tenerife con gli ispettori.. poi passano due giorni prima di arrivare al Teide.. (con l'informazione del loro arrivo ... gia' pubblicizzata da 48 ore..)
Anche queste ipotesi sono molto probabili

Re: ma ha senso analizzare un campione 3 anni dopo?

Inviato: lunedì 24 agosto 2015, 2:55
da matteo.conz
Winter ha scritto: Credo che i piu' forti abbiano dietro uno staff per stabilire i protocolli da utilizzare per doparsi
I piu' deboli devon farlo in maniera piu' artigianale (e con i controlli fuori competizione è facile sbagliarsi..)

Poi magari il controllo di un piccolo corridore viene fatto effettivamente a sorpresa..
mentre per altri.. l'aereo atterra a Tenerife con gli ispettori.. poi passano due giorni prima di arrivare al Teide.. (con l'informazione del loro arrivo ... gia' pubblicizzata da 48 ore..)
Quoto, la penso così anch'io. Ad esempio kohl lo aveva fatto intuire: disse che il manager si convinse delle sue qualità e che voleva investire su di lui facendolo seguire da una clinica per un programma di doping d'alto livello. Si dice che la prima regola degli affari sia proteggere il proprio investimento ed è esattamente ciò che fanno.
La visione di belluschi per me è troppo semplicistica, nessuno fa come Schwazer che si informa in rete e poi parte per la turchia...infatti poi si è visto come funzionava.
C'è il doping dei ricchi e quello dei poveri come gli androni. Viviamo in un mondo a due velocità e pure il ciclismo riflette questa tendenza

Re: ma ha senso analizzare un campione 3 anni dopo?

Inviato: lunedì 24 agosto 2015, 17:45
da robot1
matteo.conz ha scritto: La visione di belluschi per me è troppo semplicistica, nessuno fa come Schwazer che si informa in rete e poi parte per la turchia...infatti poi si è visto come funzionava.
C'è il doping dei ricchi e quello dei poveri come gli androni. Viviamo in un mondo a due velocità e pure il ciclismo riflette questa tendenza
Scusa, ma Schwazer ti sembrava un poverello?
E, secondo te, ha fatto tutto da solo modello kamikaze?
:boh:

Re: ma ha senso analizzare un campione 3 anni dopo?

Inviato: lunedì 24 agosto 2015, 21:03
da matteo.conz
No era un po' ironico. Intendevo che quella di alex in turchia era una balla e dietro c'è sempre un minimo di organizzazione tra più persone. L'ho scritto così perchè ne discutiamo da sempre...

Re: ma ha senso analizzare un campione 3 anni dopo?

Inviato: lunedì 24 agosto 2015, 21:32
da robot1
matteo.conz ha scritto:No era un po' ironico. Intendevo che quella di alex in turchia era una balla e dietro c'è sempre un minimo di organizzazione tra più persone. L'ho scritto così perchè ne discutiamo da sempre...
Scusa ma non l'avevo capita
:cincin:

Re: ma ha senso analizzare un campione 3 anni dopo?

Inviato: martedì 25 agosto 2015, 10:40
da nino58
KELLY1 ha scritto:per me stanno facendo la politica del mettiamo il sale sulla coda a squadre dopo una o due stagioni brillanti cosi le calmiamo e diamo la possibilità ad altre di emergere maggiormente,poi spostiamo il tiro sulle altre . ruotando le vincenti tutti sono felici e contenti e il carrozzone continua a funzionare .
contenti quelli del doping , quelli dell'antidoping , le squadre che tutte vincono qualcosa di importante cosi anche i tifosi possono continuare a ciacolare con mega discussioni di ogni genere.
perchè hanno capito che le super squadre pigliatutto e sempre alla lunga rovinano l'ambiente.
Questa tua ipotesi mi sembra molto molto molto verosimile.
Quello che conta è il carrozzone, purchè i cocchieri rimangano sempre gli stessi e ben remunerati.

Re: ma ha senso analizzare un campione 3 anni dopo?

Inviato: martedì 25 agosto 2015, 17:36
da matteo.conz
robot1 ha scritto:
matteo.conz ha scritto:No era un po' ironico. Intendevo che quella di alex in turchia era una balla e dietro c'è sempre un minimo di organizzazione tra più persone. L'ho scritto così perchè ne discutiamo da sempre...
Scusa ma non l'avevo capita
:cincin:
Scusa tu, l'ho scritto coi piedi... :cincin:

Re: ma ha senso analizzare un campione 3 anni dopo?

Inviato: giovedì 27 agosto 2015, 10:56
da Mystogan
Per me non ha senso,come non ha senso il Tour 2010 a Schleck ad un'anno e mezzo di distanza,come non ha senso la storia del texano.....

Re: ma ha senso analizzare un campione 3 anni dopo?

Inviato: giovedì 27 agosto 2015, 11:29
da barrylyndon
Beh dai..la positivita' di Contador e' venuta fuori un mese e mezzo dopo..
Non mi sembra un furto aver assegnato al vittoria a Schleck..
Diverso il discorso del Giro 2011..anche se Contador era consapevole di correra con la spada di damocle..Tanto che si discuteva del fatto che il giro avrebbe potuto vincerlo il secondo, gia' a primavera 2011

Re: ma ha senso analizzare un campione 3 anni dopo?

Inviato: giovedì 27 agosto 2015, 14:38
da Mystogan
barrylyndon ha scritto:Beh dai..la positivita' di Contador e' venuta fuori un mese e mezzo dopo..
Non mi sembra un furto aver assegnato al vittoria a Schleck..
Diverso il discorso del Giro 2011..anche se Contador era consapevole di correra con la spada di damocle..Tanto che si discuteva del fatto che il giro avrebbe potuto vincerlo il secondo, gia' a primavera 2011
No ma infatti se Contador veniva squalificato subito a settembre allora non ci sarebbe stato niente da dire,il Giro 2011 si sapeva ma purtroppo mi dispiace per il buon Michele ma non riesco proprio a dire che l'ha vinto Scarponi......

Re: ma ha senso analizzare un campione 3 anni dopo?

Inviato: venerdì 16 giugno 2017, 18:32
da Basso