Strong ha scritto:senza contare le porcate che alfiso ed altri hanno scritto nell'altro td ai danni dell'inglese.
Allora, preferirei che la smettessi una volta per tutte di esagerare, trascendere ed oltretutto senza MAI replicare nel merito.
Non ho scritto alcunchè di negativo su JTL. Ho espresso la mia sorpresa sin dalla prima salita sulla facilità con cui saliva. Poi all'arrivo ha fatto un numero incredibile. Bellissimo agonisticamente. Ho espresso la mia sorpresa come altri, e come in tanti altri forum di ciclismo in tutto il mondo è avvenuto.
Elio aveva subito postato un 3d divertente su Cyclingnews in cui si discuteva già su quante Liege vincerà JTL. Di là hanno scritto le stesse cose di qua, anzi posso dirti che il loro 3d è noioso, qua c'è più grip, più fantasia latina.
Da altre parti, su altri forum, alcuni hanno sì malignato ben più pesantemente ironizzando sull'adesione di JTL al Bike Pure (segnalato qua nel forum da Coppel fra l'altro) e la contemporanea sponsorizzazione no profit dell'associazione di ricerca sul cancro "Marie Curie Cancer Care" di profumo un po' armstronghiano, oppure sul tweet di uno sponsor Endura Racing (sponsor anche di altri team e riders) che nella sua pagina twitter (al primo post del 16 febbraio) suggerisce di prendere caffeina
nelle corse corte e un'ora prima del traguardo. Vedere per credere:
http://twitter.com/#!/scienceinsport
Oh si tratta di azienda rigorosamente anglosassone e quindi visceralmente contraria al doping. Vabbeh la caffeina, bla bla bla
Come molti altri, ne sono certo, nella settimana topica di JTL mi sono messo a cercare ogni info possibile su di lui e saperne di più. Mi sono imbattuto in una
intervistaal suo mentore, tale Colin Lewis che, stando a questo articolo, se in Europa non ci fosse stato il doping sarebbe andato più forte di Merckx (esagero un po' ma quello è il senso lì espresso).
Ora spiego perchè ho postato quelle affermazioni sugli inglesi e quale è stato il processo mentale che ho seguito, quali le reazioni a ciò che leggevo, così aiuto Strong nell'istruttoria al processo.
Leggiti quanto c'è qua dentro e capirai che gli inglesi ostentano una "pulizia" dal doping quasi religiosa puritana, contrapponendosi ai peccatori europei (è ormai cultura diffusa e la fanno passare pure nelle nostre coscienze). I cialtroni cattolici spagnoli ed italiani hanno l'abitudine di mentire, hanno le loro colpe, ma l'ipocrisia non la accettano. Il buon Colin dice che in Francia ed Europa il doping era dilagante e che lui come gli altri inglesi per quello non potè emergere.
Tutto vero, ma il secondo morto per doping, il primo famosissimo, era forse un pupazzetto giallo (Simpson) magari svedese? (Simpson
)
E poi se i "continentals" (come Colin chiama gli europei, alla sarda) e i francesi erano così zozzi perchè ha mandato la stella JTL a correre proprio in Francia? Non dico altro. Valutate voi il pensiero, l'humus di pensiero che trasuda da questo interessantissimo pezzo che celebra la
"settimana più vittoriosa nella storia del ciclismo inglese" su tutti quei dopati di "continentals":
http://redkiteprayer.com/?p=7840
Ho detto tutto questo perchè io non parto come te (Strong) dalle tesi e dai sogni (non dimenticarti di quando hai ipotizzato la morte violenta di Javier Tondo per mano di una presunta mafia plutogiudaica del doping). Io leggo i fatti e le analisi, anche qualche "dritta", annuso poi i fatti con quel senso critico (pure antipatico che mi fa definire "complottista") ma non cerco le prove alle mie tesi, soprattutto a quelle tesi che mi piacciono (es. terroni=mafia, tuo bel cavallo fisso), anzi mi capita spesso di accorgermi che le tesi a cui sono arrivato sono solo la piccola punta dell'iceberg, come ahimè mi ha fatto scoprire Slegar in questo stesso 3d (io manco potevo mettere assieme un quarto di quel puzzle multidisciplinare). Per fare questo mi sono bookmarkato centinaia di siti ed a volte copiato documenti in locale. E in questi anni più di un dirigente in cui avevo riposto fiducia si è poi dimostrato inaffidabile (es. Ceruti), percui non rinuncio e non rinuncerò mai al senso critico. Poi qua dentro non è che manchino quelli che ti fanno e pelo e contropelo, sottoponendo a giusto stress test ogni tesi ed analisi. E PER FORTUNA! Solo tu puoi vedere le pecore qua dentro. Solo perchè nella tua testa hai fissato che il povero Gilbert non è quel fenomeno che i più vedono, ma qualcosa di "certamente grigio". Oppure quando vuoi far passare la pausa di Armstrong come una sorta di squalifica tacita e silenziosa concordata con l'Uci (poi gli altri elaborano tesi basate sulla carta straccia
), o l'imbeccata ad Andy delle streghe antidoping che avrebbero colpito AC.
Io non parto dalle sensazioni soltanto Strong, nell'aprire questo 3d ho elencato ben 4 azioni distinte ed un po' di documenti su cui riflettere, ahimè senza l'expertise sul campo (non so ma è evidentissimo), anzi sui campi di vari sport di Slegar.
Pure gli anestesisti interpretano i pazienti perchè un buon 50% dei tossici del weekend, ad esempio, non confesserà mai di aver fatto uso di droghe, ma l'anestesista ha delle domande trabocchetto per interpretare, per il bene del paziente e dosare opportunamente l'anestesia.
Ho visto che le hai messe a caratteri grandi. Se per leggere hai bisogno dei post a caratteri cubitali, te li invio così in PM.
Anche tu hai risposto alla mia domanda trabocchetto in cui ti chiedevo di argomentare sulla "non intelligenza" di Contador. Hai risposto con una motivazione etica che posso condividere, peccato che poi il tuo parametro per altri sia solo intelligenza=furbizia. Perchè se fosse stato AC ad avere il salto di catena e Andy ad allungare (non me ne voglia Andy, è solo dialettica) avresti detto che AC era uno stupido che non aveva controllato od azionato bene il cambio.
Adesso ti prego di leggere, pacatamente, seriamente nel merito e di replicare solo in quello, senza decontestualizzare.
Detto tutto questo e ribadendo quanto scritto sopra auguro le miglior cose a JTL, sul quale nel relativo 3d posterò un po' di info interessanti, niente a che fare con le streghe di qua.