Bici gravel RONDO

[aleph]

Ben ritrovati

dopo qualche migliaio di km macinati con una dignitosa Trek ibrida comprata usata, mi stavo orientando per l'acquisto di una gravel per una serie di motivi che finirebbero per annoiarvi
Il mio rivenditore nonché meccanico di fiducia, che vende prevalentemente il marchio Bianchi, mi ha mostrato e parlato bene di questo marchio polacco di cui onestamente ignoravo perfino l'esistenza.

https://rondo.cc/ruut,11,pl

Non ho grosse pretese e penso propenderò per questo modello (https://rondo.cc/ruut-al-2,467,pl) appena arriverà la doppia corona (per ora si trova solo monocorona).

Avete feedback sul marchio? Non vi chiedo un parere sul modello, ma a quel prezzo cosa possa trovare di analogo secondo la vostra esperienza?

Grazie e buone pedalate a tutti/e

[Maìno della Spinetta]

Ben ritrovati

dopo qualche migliaio di km macinati con una dignitosa Trek ibrida comprata usata, mi stavo orientando per l'acquisto di una gravel per una serie di motivi che finirebbero per annoiarvi
Il mio rivenditore nonché meccanico di fiducia, che vende prevalentemente il marchio Bianchi, mi ha mostrato e parlato bene di questo marchio polacco di cui onestamente ignoravo perfino l'esistenza.

https://rondo.cc/ruut,11,pl

Non ho grosse pretese e penso propenderò per questo modello (https://rondo.cc/ruut-al-2,467,pl) appena arriverà la doppia corona (per ora si trova solo monocorona).

Avete feedback sul marchio? Non vi chiedo un parere sul modello, ma a quel prezzo cosa possa trovare di analogo secondo la vostra esperienza?

Grazie e buone pedalate a tutti/e

Non sono un esperto, ti chiedo solo che differenza di prezzo ci sarebbe con la Greto Guerciotti

[EugeRambler]

Avete feedback sul marchio? Non vi chiedo un parere sul modello, ma a quel prezzo cosa possa trovare di analogo secondo la vostra esperienza?

Dai un'occhiata al sito Canyon, per quella cifra ci sono alcune entry level con doppia corona e anche un pelo più leggere.
Sono quasi tutte in riassortimento, ma pare di capire che anche per il modello che hai puntato tu non ci sia disponibilità immediata se non in versione monocorona.

[Bitossi]

Ben ritrovati

dopo qualche migliaio di km macinati con una dignitosa Trek ibrida comprata usata, mi stavo orientando per l'acquisto di una gravel per una serie di motivi che finirebbero per annoiarvi
Il mio rivenditore nonché meccanico di fiducia, che vende prevalentemente il marchio Bianchi, mi ha mostrato e parlato bene di questo marchio polacco di cui onestamente ignoravo perfino l'esistenza.

https://rondo.cc/ruut,11,pl

Non ho grosse pretese e penso propenderò per questo modello (https://rondo.cc/ruut-al-2,467,pl) appena arriverà la doppia corona (per ora si trova solo monocorona).

Avete feedback sul marchio? Non vi chiedo un parere sul modello, ma a quel prezzo cosa possa trovare di analogo secondo la vostra esperienza?

Grazie e buone pedalate a tutti/e

Non sono un esperto, ti chiedo solo che differenza di prezzo ci sarebbe con la Greto Guerciotti

Non conosco bene il marchio Guerciotti, ma la Greto con alternativa monocorona Sram Apex/Shimano 105 2x11, dovrebbe costare (almeno on-line) poco più della Rondo Ruut proposta da Aleph, che comunque sembra interessante (ottimo il peso dichiarato, per una alu!), anche se il marchio non ha molta "storia", se non altro in Italia.
Io mi trovo piuttosto bene con Giant, se parliamo di rapporto Q/P: ho una Revolt Advanced 1 (quindi in carbonio), modello 2020 con Apex 11v monocorona, pagata poco più di 2000 €, grazie allo sconto 10% che mi aveva fatto un amico "sivende", che ora però non tratta più Giant (per capirci, quella color viola ametista se si vuol essere gentili, altrimenti "trà sü d'i ciucc" ).
Ho visto comunque che le Revolt Alu, vendute nello store essendo modelli 2022, hanno prezzi assimilabili a quello della bici polacca: la 0 sta a1899 € (con Shimano GRX 2x11), la 1 addirittura 1699 €, ma col 2x10. Optional reggisella telescopico; di serie invece montano il nuovo ritrovato "flip chip", una sorta di slitta sul forcellino posteriore, che permette di allungare l'interasse per maggiore comodità, e contemporaneamente, sfruttando l'arretramento, di poter montare pneu posteriore fino al 53, cosa che mi pare possa fare pure la Rondo, se si montano ruote da 27.5.

[Maìno della Spinetta]

Non parlo di gravel e di marketing, la butto sul pratico. Ma perché non farsi una 29 hard tail con gomme normali e non ipertassellate?

Mi spiego. Per l'asfalto hai una bdc. Per quando vuoi qualcosa di wild hai la MTB. Per quando devi mettere sterrati passabili hai... La MTB con più pressione nelle gomme! E la forcella bloccata sull'asfalto. Nell'uscita mattutina ho beccato 2 km di carrareccia argillosa indurita dopo i passaggi dei trattori. Pure con la forcella ho bestemmiato in turco per le vibrazioni. Non oso immaginare con una gravel. Ed ero nella piana fluviale, non nelle Langhe piene (dove benedici la MTB anche più spesso). Perché rinunciare alla forcella anteriore bloccabile? Perché non puntare a una MTB con gomme stradali?

[Bitossi]

Non parlo di gravel e di marketing, la butto sul pratico. Ma perché non farsi una 29 hard tail con gomme normali e non ipertassellate?

Mi spiego. Per l'asfalto hai una bdc. Per quando vuoi qualcosa di wild hai la MTB. Per quando devi mettere sterrati passabili hai... La MTB con più pressione nelle gomme! E la forcella bloccata sull'asfalto. Nell'uscita mattutina ho beccato 2 km di carrareccia argillosa indurita dopo i passaggi dei trattori. Pure con la forcella ho bestemmiato in turco per le vibrazioni. Non oso immaginare con una gravel. Ed ero nella piana fluviale, non nelle Langhe piene (dove benedici la MTB anche più spesso). Perché rinunciare alla forcella anteriore bloccabile? Perché non puntare a una MTB con gomme stradali?

Argomento molto familiare per chi pratica sia strada, sia off-road; te l'assicuro, Maìno!
E non c'è solo l'aspetto comodità: a ben vedere, le Gravel risultano meno performanti anche in velocità su quasi tutti i terreni, rispetto ovviamente alle bici dedicate. Ovvero, quando sei su asfalto chiaramente si va più forte con la bdc, quando sei su sterrato appena leggermente più che mosso, le asperità fanno sì che una front risulti da leggermente a decisamente più performante della Gravel. Non parliamo poi dei sentieri di montagna, dove diventa importante anche la sicurezza.
Quindi, visione personale ma credo razionale per chi non fa competizioni, ai miei occhi la Gravel diventa la perfetta bici da vacanza. Sai di poterti muovere agilmente un po' in tutte le situazioni, tranne come detto nelle estreme fuori strada.
Personalmente quindi sono indulgente rispetto al fenomeno, che pare non essere una moda passeggera come quella delle fat.
Viene dagli USA, come tante altre, e scommetto sia stata "inventata" nel mid-west, luoghi di pianura abbastanza sconfinata, e quindi piuttosto noiosetti su strada, ma provvisti di lunghissimi sterrati.

[aleph]

Concordo con quanto detto da Bitossi: perfetto come sempre
A questo punto ne approfitto per un'altra domanda da "massimi sistemi": pro e contro del monocorona

P.S. grazie a tutti per i contributi nel thread

[Maìno della Spinetta]

Come bici unica ok, ma se hai già la BDC ti direi una 29 hardtail con forcella bloccabile e ruote civili. Che quando vuoi cavarti uno sfizio te lo cavi. Anche perché beccare un ghiaione in discesa con le ruote strette... Good luck

[Bitossi]

Come bici unica ok, ma se hai già la BDC ti direi una 29 hardtail con forcella bloccabile e ruote civili. Che quando vuoi cavarti uno sfizio te lo cavi. Anche perché beccare un ghiaione in discesa con le ruote strette... Good luck

Be', posso rispondere per esperienza diretta: l'anno scorso ho avuto la malsana idea di salire in cima al Plan de Corones con la Revolt. Salita a parte (dal Furcia, quella fatta dal Giro nella crono di diversi anni fa, che si è notevolmente scassata... ), il bello è venuto in discesa.
Ovviamente scelgo la direttissima che scende a Riscone: una tragedia! (avevo il tempo con la full suspended: 29' circa. Con la Gravel circa 46'... )
È proprio una questione di assetto: quando arrivi ad una curva, soprattutto se veloce, la mancanza di sospensioni ti fa sentire profondamente insicuro, con la sensazione che la bici slitti costantemente verso l'esterno. Di conseguenza, freni in mano alla grande.

Concordo con quanto detto da Bitossi: perfetto come sempre
A questo punto ne approfitto per un'altra domanda da "massimi sistemi": pro e contro del monocorona

P.S. grazie a tutti per i contributi nel thread

Risposta veloce, e sensazioni come sempre mie, ma credo condivisibili: con il monocorona la grossa differenza la senti in salita su asfalto, e qualche volta in pianura. Si ha qualche difficoltà in più a trovare il rapporto "giusto", e giocoforza vai sempre sul più agile per quella situazione. Il problema si sente meno fuoristrada: usare rapporti agili è cosa molto più "sana e giusta", per le pendenze spesso più arcigne.
In compenso il monocorona rende più semplice la manutenzione e la regolazione del cambio: c'è meno "roba" in giro, e la cosa diventa importante in vacanza o in un viaggio a tappe.
Non ho notato particolari problemi nel maggior deterioramento della catena, che molti lamentano per via degli angoli più pronunciati rispetto alla doppia. Con la mia ho fatto circa 8000 km, e la bici si avvia ad avere 4 anni. Mai cambiata catena e pignoni; anzi appena revisionata personalmente, e pare tutto ancora sufficientemente a posto.

[Maìno della Spinetta]

la butto lì così, e poi la smetto:
mezzo semplice tipo:
https://wilier.com/it/my2023/int/bici-e ... s/503x-pro

copertoni tipo questi:
https://www.deporvillage.it/pack-copert ... rm-2-unita

gonfi a seconda del peso (1,8/2) quando sei fuori strada; vai su quanto vuoi (6/8atm) quando fai strada.

Vabbé, la mia l'ho detta - non ho nulla contro le gravel, che nei stradoni di brecciolino da me spesso battuti del Michigan va alla grande. Ma nei nostri sterrati, spesso sterrati veri, la vedo in difficoltà.

Ovvero, capisco il mezzo ibrido, è un'ipotesi che adoro - ma non capisco davvero come rinunciare alla comodità della forcella anteriore se già si sa che il mezzo verrà spesso battezzato sulla ghiaia/sabbia/terra dei nostri sterrati - spesso collinari, spesso scassati

[aleph]

Tutto giusto nei vostri commenti, nel mio caso aggiungo la propensione ai viaggi -quindi stare via più giorni con tutto quello che ne consegue- e la filosofia del bike-packing che sposa perfettamente un mezzo gravel.

Bitossi

[EugeRambler]

Concordo con quanto detto da Bitossi: perfetto come sempre
A questo punto ne approfitto per un'altra domanda da "massimi sistemi": pro e contro del monocorona

P.S. grazie a tutti per i contributi nel thread

C'è una terza via: la Canyon Grizl con forcella anteriore per complicare le cose

Su modo-doppia corona io credo che dipenda molto dal tipo di terreno affrontato.
Una gravel usata come dovrebbe essere usata (misto, salite non estreme, sterrati facili, anche aslfato) con il monocorona è "monca" di rapporti. Ha salti incredibili e rapporti limitati per terreni facili e discese. Sinceramente non capisco che fastidio possa dare un deragliatore anteriore, sia in termini di peso che di affidabilità del sistema cambio, su una bici pensata per condizioni non estreme e mediamente pesante dai 9kg in su.
In più con una doppia si può far lavorare la catena molto più dritta.

[EugeRambler]

Con la mia ho fatto circa 8000 km, e la bici si avvia ad avere 4 anni. Mai cambiata catena e pignoni; anzi appena revisionata personalmente, e pare tutto ancora sufficientemente a posto.

Non fare il tirchio, spendili 30 euro di catena

[Maìno della Spinetta]

Pochi giorni fa incrocio uno a un bivio. Gravel in carbonio tassellata e assistita. Gli dico che a sinistra è tutta asfalto mentre a destra l'asfalto dopo qualche km diventa uno sterrato molto sconnesso.

"Ma io questa non la uso fuoristrada, la sfascerei"

E aveva pure i copertoni tassellati

[EugeRambler]

Pochi giorni fa incrocio uno a un bivio. Gravel in carbonio tassellata e assistita. Gli dico che a sinistra è tutta asfalto mentre a destra l'asfalto dopo qualche km diventa uno sterrato molto sconnesso.

"Ma io questa non la uso fuoristrada, la sfascerei"

E aveva pure i copertoni tassellati

"Ah no, scusa, mi sono sbagliato. L'asfalto è a destra."

[Maìno della Spinetta]

Pochi giorni fa incrocio uno a un bivio. Gravel in carbonio tassellata e assistita. Gli dico che a sinistra è tutta asfalto mentre a destra l'asfalto dopo qualche km diventa uno sterrato molto sconnesso.

"Ma io questa non la uso fuoristrada, la sfascerei"

E aveva pure i copertoni tassellati

"Ah no, scusa, mi sono sbagliato. L'asfalto è a destra."

[aleph]

Per dire ... Oggi 30 km di pianura prima di approcciare le montagne. Per evitare un tratto pericoloso di statale, abbiamo imboccato uno stradello con tratti cementati e alcuni sterrati. Salita agli altopiani trentini (Valico di Valbona, mi pare ci passó il giro nel 2020) per una vecchia strada rotabile chiusa al traffico, con fondo parecchio rovinato e abbondanza di detriti. Poi salita su asfalto fino al valico. Discesa per una strada militare di 17 km a fondo sterrato. Altri tratti di strada bianca prima di riprendere la via della pianura. Ora, sicuramente in pianura sarei andato più scorrevole con una bici da strada, così come in discesa una mtb mi avrebbe sollecitato meno. Con una ibrida/gravel ci siamo però portati a casa l'intero giro: in una parola versatilità.

[ntun]

Per dire ... Oggi 30 km di pianura prima di approcciare le montagne. Per evitare un tratto pericoloso di statale, abbiamo imboccato uno stradello con tratti cementati e alcuni sterrati. Salita agli altopiani trentini (Valico di Valbona, mi pare ci passó il giro nel 2020) per una vecchia strada rotabile chiusa al traffico, con fondo parecchio rovinato e abbondanza di detriti. Poi salita su asfalto fino al valico. Discesa per una strada militare di 17 km a fondo sterrato. Altri tratti di strada bianca prima di riprendere la via della pianura. Ora, sicuramente in pianura sarei andato più scorrevole con una bici da strada, così come in discesa una mtb mi avrebbe sollecitato meno. Con una ibrida/gravel ci siamo però portati a casa l'intero giro: in una parola versatilità.

Che bici?

[aleph]

Che bici?

Ciao! Al momento mi muovo con la versione precedente (telaio in alluminio e doppia corona) di questo modello:

https://www.trekbikes.com/it/it_IT/bike ... 4/p/32262/

Il mio amico ha una gravel in acciaio che si è assemblato in autonomia.