Vuelta a España 2023
Re: Vuelta a España 2023
1) Il ciclismo è sempre più uno sport di squadra. Aver ricambiato i servizi resi in altre occasioni da Kuss non è scandaloso, bensì denota maturità nella dirigenza e nei ciclisti che compongono il team.
2) Ribadisco un concetto già espresso precedentemente: ad Evenepoel è servita maggiormente questa parziale delusione ad un facile trionfo. Concordo con le sue stesse parole quando dichiara di essere molto maturato da questa esperienza, quindi ritengo che sia veramente affrettato considerarlo incompatibile con gli attuali Tour de France e Giro d'Italia.
3) Nella tappa dell'Angliru penso che ognuno abbia potuto fare la propria corsa, semplicemente Kuss ha resistito perfettamente agli attacchi dei compagni e in quella occasione ha vinto la Vuelta.
4) Dainese ottima conferma, e soprattutto Ganna continua a lasciar ben sperare per i possibili sprint a ranghi ristretti nelle classiche 2024.
2) Ribadisco un concetto già espresso precedentemente: ad Evenepoel è servita maggiormente questa parziale delusione ad un facile trionfo. Concordo con le sue stesse parole quando dichiara di essere molto maturato da questa esperienza, quindi ritengo che sia veramente affrettato considerarlo incompatibile con gli attuali Tour de France e Giro d'Italia.
3) Nella tappa dell'Angliru penso che ognuno abbia potuto fare la propria corsa, semplicemente Kuss ha resistito perfettamente agli attacchi dei compagni e in quella occasione ha vinto la Vuelta.
4) Dainese ottima conferma, e soprattutto Ganna continua a lasciar ben sperare per i possibili sprint a ranghi ristretti nelle classiche 2024.
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Re: Vuelta a España 2023
Roglic meritava un Tour.
#stand for Ukraine ! https://standforukraine.com/
#with NATO, with Ukraine. Fuck Putin
#Gaza is not hamas! Stand for Gaza!
#Jin, jiyan, azadi
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Re: Vuelta a España 2023
Assolutamente si....quello del 2020 comunque perso perche' non troppo cattivo
Re: Vuelta a España 2023
Salve, nonostante che per molti di voi non espertissimi di ciclismo e uno sconosciuto il giovane americano kuss ha vinto il giro delle spagne come da mio autorevole pronostico della vigilia ed e stata una bella race piena di stage corte ed esplosive come piacciono ai giovani e che ha visto dilagare lo spirito di amicizia tra il vincitore e il danese vingerberg mentre lo sloveno roglic ha calato le sue performance come sempre nella terza settimana e si son messi in evidenza tanti giovani italiani come milesi tiberio e piccolo e anche il grande ganna, mentre la grande delusione e stato il giovane vanepol che deve crescere e ora concentriamoci si altre manifestazioni sportive come la vittoria dell inter sul grande milan di berlusconi dove il giovane frattesi ha fatto un bel gol e ha esultato togliendosi la maglietta perche cera caldo e lanciando un messaggio ai giovani e ai bambini di usare le macchine elettriche che non inquinano.
Re: Vuelta a España 2023
Roglic è un signor corridore, che a volte ha perso dei GT per cadute (poi oh, bisogna anche sapere stare sulla bici e non finire per terra).
Attualmente per me è il numero 3 al mondo per le gare a tappe di 3 settimane, il numero uno per quelle brevi di una settimana/10 giorni.
Il suo livello non è poi tanto inferiore a quello di Vingegaard o Pogacar, la differenza è che è un corridore diverso, che raramente attacca da lontano (anche perché spesso non ne ha bisogno) e ci sembra meno forte degli altri due.
Io spero che un Tour da capitano glielo facciano fare ancora.
Se lo meriterebbe.
Attualmente per me è il numero 3 al mondo per le gare a tappe di 3 settimane, il numero uno per quelle brevi di una settimana/10 giorni.
Il suo livello non è poi tanto inferiore a quello di Vingegaard o Pogacar, la differenza è che è un corridore diverso, che raramente attacca da lontano (anche perché spesso non ne ha bisogno) e ci sembra meno forte degli altri due.
Io spero che un Tour da capitano glielo facciano fare ancora.
Se lo meriterebbe.
Re: Vuelta a España 2023
Nessuno dubita che Roglic sia fortissimo e ben superiore agli altri contendenti al podio nei grandi giri. Ma Pogacar e Vingegaard hanno un raggiunto un livello che Primoz non ha mai toccato in tutta la carriera. Anche nelle gare a tappe di una settimana, difficilmente vedo Tadej soccombere al connazionalelucks83 ha scritto: ↑lunedì 18 settembre 2023, 11:51 Roglic è un signor corridore, che a volte ha perso dei GT per cadute (poi oh, bisogna anche sapere stare sulla bici e non finire per terra).
Attualmente per me è il numero 3 al mondo per le gare a tappe di 3 settimane, il numero uno per quelle brevi di una settimana/10 giorni.
Il suo livello non è poi tanto inferiore a quello di Vingegaard o Pogacar, la differenza è che è un corridore diverso, che raramente attacca da lontano (anche perché spesso non ne ha bisogno) e ci sembra meno forte degli altri due.
Io spero che un Tour da capitano glielo facciano fare ancora.
Se lo meriterebbe.
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Re: Vuelta a España 2023
Dovrebbe andarci da capitano unico altrimenti finirebbe in un modo o nell'altro a dover far da gregario a Vingegaard.
Una seconda vittoria al Giro mi sembra invece alla sua portata, alla Vuelta poi non si sa mai quello che può succedere.
Re: Vuelta a España 2023
Allora..kreuziger80 ha scritto: ↑lunedì 18 settembre 2023, 16:17Dovrebbe andarci da capitano unico altrimenti finirebbe in un modo o nell'altro a dover far da gregario a Vingegaard.
Una seconda vittoria al Giro mi sembra invece alla sua portata, alla Vuelta poi non si sa mai quello che può succedere.
Se resta in Jumbo, vista la situazione e visti i suoi risultati quest' anno, se proprio non dovesse fare il Tour dovrebbero eleggerlo a capitano unico sia al Giro, sia alla Vuelta.
Sempre che ripeta la stagione 2023.
Credo che, per anzianità di servizio in squadra, risultati ottenuti e (non ultimo) il sacrificio fatto in questa Vuelta a favore di Kuss e anche un po' verso Vingegaard, sarebbe doveroso.
Poi c'è la possibilità anche che Vingegaard, che in questa Vuelta si è testato sul doppio impegno nei GT con ottimi risultati, possa tentare la doppietta Giro -Tour, e allora Roglic al Tour avrebbe molto, molto senso.
Re: Vuelta a España 2023
il prossimo anno credo che vingegard corra solamente il tour per poi magari provare il giro l'anno successivo.lucks83 ha scritto: ↑martedì 19 settembre 2023, 8:15Allora..kreuziger80 ha scritto: ↑lunedì 18 settembre 2023, 16:17Dovrebbe andarci da capitano unico altrimenti finirebbe in un modo o nell'altro a dover far da gregario a Vingegaard.
Una seconda vittoria al Giro mi sembra invece alla sua portata, alla Vuelta poi non si sa mai quello che può succedere.
Se resta in Jumbo, vista la situazione e visti i suoi risultati quest' anno, se proprio non dovesse fare il Tour dovrebbero eleggerlo a capitano unico sia al Giro, sia alla Vuelta.
Sempre che ripeta la stagione 2023.
Credo che, per anzianità di servizio in squadra, risultati ottenuti e (non ultimo) il sacrificio fatto in questa Vuelta a favore di Kuss e anche un po' verso Vingegaard, sarebbe doveroso.
Poi c'è la possibilità anche che Vingegaard, che in questa Vuelta si è testato sul doppio impegno nei GT con ottimi risultati, possa tentare la doppietta Giro -Tour, e allora Roglic al Tour avrebbe molto, molto senso.
Sarà un assolo di Evenelimitissssss?
Re: Vuelta a España 2023
Dopo aver tentato già quest' anno l'accoppiata con la Vuelta?Covadonga ha scritto: ↑martedì 19 settembre 2023, 8:47il prossimo anno credo che vingegard corra solamente il tour per poi magari provare il giro l'anno successivo.lucks83 ha scritto: ↑martedì 19 settembre 2023, 8:15Allora..kreuziger80 ha scritto: ↑lunedì 18 settembre 2023, 16:17
Dovrebbe andarci da capitano unico altrimenti finirebbe in un modo o nell'altro a dover far da gregario a Vingegaard.
Una seconda vittoria al Giro mi sembra invece alla sua portata, alla Vuelta poi non si sa mai quello che può succedere.
Se resta in Jumbo, vista la situazione e visti i suoi risultati quest' anno, se proprio non dovesse fare il Tour dovrebbero eleggerlo a capitano unico sia al Giro, sia alla Vuelta.
Sempre che ripeta la stagione 2023.
Credo che, per anzianità di servizio in squadra, risultati ottenuti e (non ultimo) il sacrificio fatto in questa Vuelta a favore di Kuss e anche un po' verso Vingegaard, sarebbe doveroso.
Poi c'è la possibilità anche che Vingegaard, che in questa Vuelta si è testato sul doppio impegno nei GT con ottimi risultati, possa tentare la doppietta Giro -Tour, e allora Roglic al Tour avrebbe molto, molto senso.
Non credo tornerà indietro.
Giro Tour magari no per non rischiare di perdere il Tour, ma sicuramente allora farà la Vuelta.
Re: Vuelta a España 2023
Secondo me non e' cosi impossibile Vingegaard al Giro 2024,dipende tanto dal percorso,di certo porteranno almeno 2 punte ad ogni GT.
Quindi magari Kuss-Vingegaard al Giro,Kuss,Vingegaard e Roglic e Vuelta Roglic e magari sempre Kuss
Quindi magari Kuss-Vingegaard al Giro,Kuss,Vingegaard e Roglic e Vuelta Roglic e magari sempre Kuss
Re: Vuelta a España 2023
L'anno prossimo Vinge vuole fare le Olimpiadi, vediamo se sarà in grado comunque di doppiare Tour e Vuelta. In Jumbo comunque si sono presi avanti e da adesso lo faranno riposare, stagione finita
Re: Vuelta a España 2023
Ma lo dicono loro
Importante è investire sulla struttura .. sullo staff ecc
D altronde il grosso del budget va negli stipendi dei corridori? No
Nel calcio quando un calciatore inizia a mostrare il suo talento..
Arrivano le super offerte alla squadra piccola o sudamericans
Vinicius non aveva ancora giocato in Brasile o quasi che il real aveva dato 48 ml al flamenco
Mbappe quanto è costato al psg..
Qui è diverso
Del trio che ha dominato la vuelta .. son stati strappati ad altre squadre?
No per nessuno dei 3 c era la fila
Se fossero passati nella Burgos o la caja rural (ecc) avrebbero fatto una top 15 nella generale?
No..
Vedi che ormai i corridori son secondari
Re: Vuelta a España 2023
Mah. Solo Vingegaard raggiunge questi livelli nei grandi giri. Prendine altri 100 e dalli alla Jumbo e dubito che qualcuno eguaglierà i suoi livelli attuali. Poi col passare del tempo qualcun altro emergerà per forza