Basso ha scritto:
p.s. c'è anche la parola "slot", quindi vuol dire che è una cosa seria
Fanno festa i musulmani il venerdì
il sabato gli ebrei
la domenica i cristiani
i barbieri il lunedì
"Per principio rifiuto di sottopormi a questi controlli. Non sono ostile alla lotta al doping, che ritengo indispensabile tra i dilettanti, ma nel caso di professionisti è differente.
"io non mi sento italiano, ma per la lingua ... lo sono."
i fiamminghi candidano la Capitale della Vallonia???
Sono rimasto basito anch'io mentre interpretavo Google Translator; sembra che vogliano proporre una candidatura che unisca il Belgio. Vedremo.
Preservare lo spirito di quel tempo, in cui credevamo nell'unità e allo stesso tempo nella diversità
Nataša Pirc Musar, 8 febbraio 2024, presidente della Slovenia,
Frase pronunciata a Sarajevo durante la cerimonia per l'intitolazione della pista olimpica al goriziano Jure Franko, unico medagliato jugoslavo alle olimpiadi invernali
Tra l'altro Namur sarebbe uno scenario ottimo sia da un punto di vista strettamente tecnico sia dal lato paesaggistico visto che l'arrivo credo che ricalcherebbe quello consueto del GP de Wallonie dentro la bellissima cittadella.
Cobblestone 2012, 2013,2018 & 2021 - 1° Classifica Generale
già da qualche stagione si fa il nome di namur come potenziale candidata per ospitare un mondiale, speriamo sia la volta buona.
la cittadella è bella esteticamente e il finale potrà essere spettacolare.
Bogaert ha scritto:Comincio a sbadigliare già da adesso
Guardati le tappe del Tour of Qatar, altro che sbadigli. Ventagli e gruppi decimati dal vento, corsa che si potrebbe decidere anche dopo 5 km di corsa, ci sarà da divertirsi nel 2016.
Bogaert ha scritto:Comincio a sbadigliare già da adesso
Guardati le tappe del Tour of Qatar, altro che sbadigli. Ventagli e gruppi decimati dal vento, corsa che si potrebbe decidere anche dopo 5 km di corsa, ci sarà da divertirsi nel 2016.
il giro del qatar come paragone vale meno di zero. Le squadre ci arrivano con una forma approssimativa e l'impegno è relativo... il fatto che sia ricco di ventagli è sintomatico in primis di questa scarsità di forma mista ad un'atteggiamento poco "combattivo"... Ci fosse un percorso pianeggiante possiamo già assegnare la maglia al velocista principe di turno...
What is happiness? It’s a moment before you need more happiness. [MM]
L'Uci conferma le perplessità ed il possibile ritiro di Ponferrada.
Chissà se Namur potrà essere pronta per quella data? Non vorrei che dopo l'assegnazione al Qatar saltasse fuori qualche diavoleria (leggasi tecnicamente: chiavica) ben pagata.
Ponferrada ha 30 gg di tempo per trovare la soluzione, giorni concessi dall'Uci.
alfiso ha scritto:L'Uci conferma le perplessità ed il possibile ritiro di Ponferrada.
Chissà se Namur potrà essere pronta per quella data? Non vorrei che dopo l'assegnazione al Qatar saltasse fuori qualche diavoleria (leggasi tecnicamente: chiavica) ben pagata.
Ponferrada ha 30 gg di tempo per trovare la soluzione, giorni concessi dall'Uci.
Leggo di una possibile candidatura lampo della Turchia nel caso in cui Ponferrada non ce la facesse
alfiso ha scritto:L'Uci conferma le perplessità ed il possibile ritiro di Ponferrada.
Chissà se Namur potrà essere pronta per quella data? Non vorrei che dopo l'assegnazione al Qatar saltasse fuori qualche diavoleria (leggasi tecnicamente: chiavica) ben pagata.
Ponferrada ha 30 gg di tempo per trovare la soluzione, giorni concessi dall'Uci.
Leggo di una possibile candidatura lampo della Turchia nel caso in cui Ponferrada non ce la facesse
alfiso la turchia va bene? l'accendiamo?
i fondamentalisti del ciclismo e gli ultras dei ciclisti sono il male di questo sport.
Bogaert ha scritto:Comincio a sbadigliare già da adesso
Guardati le tappe del Tour of Qatar, altro che sbadigli. Ventagli e gruppi decimati dal vento, corsa che si potrebbe decidere anche dopo 5 km di corsa, ci sarà da divertirsi nel 2016.
il giro del qatar come paragone vale meno di zero. Le squadre ci arrivano con una forma approssimativa e l'impegno è relativo... il fatto che sia ricco di ventagli è sintomatico in primis di questa scarsità di forma mista ad un'atteggiamento poco "combattivo"... Ci fosse un percorso pianeggiante possiamo già assegnare la maglia al velocista principe di turno...
che poi si deve sperare in una giornata di vento per poter avere una chance di vedere un pò di selezione....
il vento è un fattore importante nelle gare del nord, che rende ulteriomente dure gare già molto molto impegnative. Non si può certo fare un mondiale piatto come un biliardo e poi dover affidare alla fortuna le sorti della gara.
Tra l'altro come dicevo l'altro giorno si accetta il rischio di mandare a cuocere i ragazzi a temperature che come minimo toccano i 40° (talvolta in questi periodi arrivano a 50°).
Cobblestone 2012, 2013,2018 & 2021 - 1° Classifica Generale
alfiso ha scritto:L'Uci conferma le perplessità ed il possibile ritiro di Ponferrada.
Chissà se Namur potrà essere pronta per quella data? Non vorrei che dopo l'assegnazione al Qatar saltasse fuori qualche diavoleria (leggasi tecnicamente: chiavica) ben pagata.
Ponferrada ha 30 gg di tempo per trovare la soluzione, giorni concessi dall'Uci.
Leggo di una possibile candidatura lampo della Turchia nel caso in cui Ponferrada non ce la facesse
Premesso che spero che le cose restino come sono (ammetto che anche a me, dopo aver letto questa notizia in seguito all'assegnazione al Qatar nel 2016, la possibilità che Ponferrada venga avvicendata puzza di quattrini), la candidatura turca sarebbe quella di Ankara o sarebbe in un'altra zona? Perchè nella capitale si sono disputati gli Europei 2010 e quindi avrebbero un percorso già rodato da una manifestazione importante. E che anche in quel caso strizzerebbe molto probabilmente l'occhio alle ruote veloci.
Comunque siamo sempre nel campo delle ipotesi, vedremo come andrà a finire questa storia.
"L'importante non è quello che trovi alla fine di una corsa. L'importante è ciò che provi mentre corri" (Giorgio Faletti in "Notte prima degli esami")
"qui c'è gente che è totalmente avulsa dalla realtà e nociva al forum"
Tranchée d'Arenberg ha scritto:
che poi si deve sperare in una giornata di vento per poter avere una chance di vedere un pò di selezione....
il vento è un fattore importante nelle gare del nord, che rende ulteriomente dure gare già molto molto impegnative. Non si può certo fare un mondiale piatto come un biliardo e poi dover affidare alla fortuna le sorti della gara.
Tra l'altro come dicevo l'altro giorno si accetta il rischio di mandare a cuocere i ragazzi a temperature che come minimo toccano i 40° (talvolta in questi periodi arrivano a 50°).
Per quanto ho potuto constatare di persona quest'anno durante la corsa femminile sarebbe veramente sfortunato beccare una giornata senza vento ed in particolare senza vento forte. Il problema però sarà un altro: Doha è città che si sta espandendo a ritmi spaventosi e visto che probabilmente si correrà in circuito in città i tanti grattacieli potrebbero proteggere un po' il gruppo dall'insidia del vento
Ma cosa ci sarebbe di male in un mondiale per velocisti una volta ogni 3-4 anni? Ne ho visti tanti di mondiali, anche quelli in cui sono arrivati gruppetti in volata erano percorsi impegnativi ma ormai certi velocisti tengono bene anche in salita.
Pat McQuaid ha scritto:Ma cosa ci sarebbe di male in un mondiale per velocisti una volta ogni 3-4 anni? Ne ho visti tanti di mondiali, anche quelli in cui sono arrivati gruppetti in volata erano percorsi impegnativi ma ormai certi velocisti tengono bene anche in salita.
C'è di male che un Mondiale come quello dell'anno scorso è una GRAN ROTTURA DI PALLE
Pat McQuaid ha scritto:Ma cosa ci sarebbe di male in un mondiale per velocisti una volta ogni 3-4 anni? Ne ho visti tanti di mondiali, anche quelli in cui sono arrivati gruppetti in volata erano percorsi impegnativi ma ormai certi velocisti tengono bene anche in salita.
C'è di male che un Mondiale come quello dell'anno scorso è una GRAN ROTTURA DI PALLE
Eh va beh i corridori invece si sono fatti 260 km e anche se erano pianeggianti sono sempre una bella distanza, non basta essere un semplice velocista per vincere il mondiale, un Guardini non avrebbe mai vinto il mondiale l'anno scorso. Quindi il vincitore sarebbe all'altezza anche in pianura.
prima delle perplessità sul percorso, che comunque ci sono, mi lascia perplesso di più la questione caldo.
può essere che si corra di sera? o ci sono possibilità che la corsa venga spostata in un altro periodo dell'anno (come probabilmente si farà per i mondiali di calcio)?
Admin ha scritto:C'è di male che un Mondiale come quello dell'anno scorso è una GRAN ROTTURA DI PALLE
Oh piano con le parole, è stata una giornata divertentissima (per chi come me ha fatto altro)
Piuttosto mi viene in mente una cosa: dopo Zolder si disse che vabbè, un mondiale per velocisti ogni 10 anni ci sta pure, no? di questo passo invece bisognerà dare spiegazioni convincenti per proporre un percorso un po' tosto ogni 20 anni!
Se il tuo modo di lavorare è questo qui, compragli un casco a Sgarbozza e fallo fare a lui il Giro, perché io non lo faccio più (P.S.)
'Idea del Forum' per me non vuol dire assolutamente niente. (H.F.)
dietzen ha scritto:prima delle perplessità sul percorso, che comunque ci sono, mi lascia perplesso di più la questione caldo.
può essere che si corra di sera? o ci sono possibilità che la corsa venga spostata in un altro periodo dell'anno (come probabilmente si farà per i mondiali di calcio)?
Non è da escludere un mondiale in notturna, visto il fuso orario favorevole allo spostamento di qualche ora dopo (come nella F1) e la mia proposta sarebbe:
100 km in linea al tramonto attraverso le periferie di Doha
160 km finali in un circuito da ripeter più volte interamente illuminato
Pat McQuaid ha scritto:Ma cosa ci sarebbe di male in un mondiale per velocisti una volta ogni 3-4 anni? Ne ho visti tanti di mondiali, anche quelli in cui sono arrivati gruppetti in volata erano percorsi impegnativi ma ormai certi velocisti tengono bene anche in salita.
appunto, seguendo il tuo discorso, che bisogno c'è di fare percorsi piatti se i velocisti se la giocano ugualmente?
Per fare una gara in notturna serve un percorso con illuminazione speciale, altrimenti non la si può produrre in tv. Un conto è attrezzare un circuito automobilistico di 3-4 km che resta nel tempo, altra cosa è farlo one shot per uno di 12-20 Km. Oltretutto fra partenza e arrivo vi sarebbero escursioni termiche possibili anche di 20-25 gradi. Sai che cagotti dopo 4-5 giorni in loco.
Vabbeh ma che ne parlo a fare, mi sento pirla.
Ps. L'ABB che l'ha fatto in Bahrein ha avuto difficoltá a rientrare dai costi.
alfiso ha scritto:L'Uci conferma le perplessità ed il possibile ritiro di Ponferrada.
Chissà se Namur potrà essere pronta per quella data? Non vorrei che dopo l'assegnazione al Qatar saltasse fuori qualche diavoleria (leggasi tecnicamente: chiavica) ben pagata.
Ponferrada ha 30 gg di tempo per trovare la soluzione, giorni concessi dall'Uci.
Leggo di una possibile candidatura lampo della Turchia nel caso in cui Ponferrada non ce la facesse
alfiso la turchia va bene? l'accendiamo?
Non lo so, in Turchia son tutti dopati (cit. Bragagna).
Belluschi M. ha scritto:Un Mondiale reso incertissimo da variabili impazzite come vento, forte caldo, alti sbalzi climatici?
Mi sembra ottimo, non sarà una corsa banale.
No ma dai, cosa stai dicendo? Il Mondiale va corso dove c'è una temparatura gradevole tra i 18 e i 22 gradi, un vento leggero che possa rinfrescare i corridori nel loro sforzo fisico, una salita almeno al 20% nell'ultimo km e in paesi della tradizione del ciclismo, sennò non vale nulla.
Ah, poi deve essere per forza a fine settembre, un mondiale a metà ottobre non avrebbe senso........
Tranchée d'Arenberg ha scritto:
Tra l'altro come dicevo l'altro giorno si accetta il rischio di mandare a cuocere i ragazzi a temperature che come minimo toccano i 40° (talvolta in questi periodi arrivano a 50°).
beh allora se è per questo non si dovrebbe correre nemmeno la vuelta ad agosto visto che di over 40° se ne sono registrati spesso
i "ragazzi" non vanno mandati a cuocere invece giù da uno sterrato al 20%, i "ragazzi", si dievertono vero?
comunque tranquillo vedrai che trovano il modo di non farli correre con quelle temperature
i fondamentalisti del ciclismo e gli ultras dei ciclisti sono il male di questo sport.
Strong ha scritto:comunque tranquillo vedrai che trovano il modo di non farli correre con quelle temperature
La Vuelta ha agito sul problema delle scaldate spostandosi un po' dalle zone torride (che l'anno scorso, quando s'è partiti presto come non mai, avevano causato problemi). Ma per un mondiale come si può fare? Spostare ulteriormente verso l'inverno? (come se la prova iridata non fosse abbastanza distante dal clou della stagione)
Se il tuo modo di lavorare è questo qui, compragli un casco a Sgarbozza e fallo fare a lui il Giro, perché io non lo faccio più (P.S.)
'Idea del Forum' per me non vuol dire assolutamente niente. (H.F.)
Belluschi M. ha scritto:Un Mondiale reso incertissimo da variabili impazzite come vento, forte caldo, alti sbalzi climatici?
Mi sembra ottimo, non sarà una corsa banale.
No ma dai, cosa stai dicendo? Il Mondiale va corso dove c'è una temparatura gradevole tra i 18 e i 22 gradi, un vento leggero che possa rinfrescare i corridori nel loro sforzo fisico, una salita almeno al 20% nell'ultimo km e in paesi della tradizione del ciclismo, sennò non vale nulla.
Ah, poi deve essere per forza a fine settembre, un mondiale a metà ottobre non avrebbe senso........
Boh sinceramente non riesco a capire una cosa. Le gare che venogno svolte sotto freddo e pioggia torrenziale, oppure presentano tratti di strada bianca o pavè vengono esaltate dalla maggior parte della gente (e io sono fra questi). Una gara che presenterebbe clima torrido e sul finale un potenziale (se si decidesse di farla in semi-notturna) sbalzo climatico potente, viene considerata al pari della merda.
Eppure a livello di incolumità per il corridore, non vedo alcuna differenza. Anzi. Quindi
Strong ha scritto:comunque tranquillo vedrai che trovano il modo di non farli correre con quelle temperature
La Vuelta ha agito sul problema delle scaldate spostandosi un po' dalle zone torride (che l'anno scorso, quando s'è partiti presto come non mai, avevano causato problemi). Ma per un mondiale come si può fare? Spostare ulteriormente verso l'inverno? (come se la prova iridata non fosse abbastanza distante dal clou della stagione)
io ritengo sia abbastanza evidente che nel 2016 avremo un mondiale "invernale"
i mesi sfruttabili sarebbero
gen
feb
mar
apr
nov
dic
i fondamentalisti del ciclismo e gli ultras dei ciclisti sono il male di questo sport.
Per il 2016 la ricerca avrà messo a punto un sistema per illuminare a giorno Doha, la collinetta dei detriti costruita ad hoc e sufficiente per tenere in quota l'elicottero con le tempeste di sabbia serali, che si formano per il rapido abbassamento della temperatura dell'interno.
Irrealizzabile un Mondiale con temperature costanti oltre i 30°C? Beh, lasciatemi dire che ad Agrigento, pieno agosto, ero presente e di gradi ce n'erano 40.
In questi giorni a Doha ci sono temperature tra i 35 e i 40. E la sera non rinfresca se non relativamente, alle 21 siamo comunque sui 32-33.
Spostarlo di 15 giorni in avanti non cambierebbe troppo la situazione, visto che le medie di ottobre sono solo 2-3 gradi in meno rispetto a settembre.
Giusto? Non giusto? Non più di tante altre cose del ciclismo. Questo, relativamente alle condizioni di gara.
Relativamente al percorso: il vento è realmente una variabile importante, in Qatar, potrebbe venirne fuori un mondiale memorabile così come da dimenticare il giorno dopo. Anche qui, la cosa non rappresenta una novità rispetto ad altre situazioni che abbiamo vissuto e che consideriamo ampiamente normali, nel ciclismo.
Quindi dal punto di vista tecnico promuoverei (tenendomi per me le riserve) il mondiale arabo.
I motivi di dissenso sono di senso politico: ovvero, dove vuole andare il ciclismo? Portiamo il carosello delle biciclette dove ci sono i soldi, pur sapendo che la corsa si disputerà in un deserto di pubblico (la cosa più grave, per me)? Non è, questa, un'ennesima riprova del fatto che le politiche UCI sono spesso lontane dal cuore degli appassionati (che a ben vedere sono la risorsa primaria dello sport)?
Quindi, miei cari, vi inviterei da un lato a non esagerare nel vedere tutto fosco, e dall'altro a non scandalizzarvi se qualcuno usa "metafore" forti per sottolineare queste distorsioni a livello dirigenziale. In fondo esiste anche il diritto di satira.
No, vabbè a sto punto penso che settembre / ottobre vadano benissimo, anche perchè che fai, assegni l'iride e dopo 3 mesi strappi di dosso la maglia al detentore che se va bene l'ha indossata al Piemonte o al Lombardia???
Se il tuo modo di lavorare è questo qui, compragli un casco a Sgarbozza e fallo fare a lui il Giro, perché io non lo faccio più (P.S.)
'Idea del Forum' per me non vuol dire assolutamente niente. (H.F.)
No, vabbè a sto punto penso che settembre / ottobre vadano benissimo, anche perchè che fai, assegni l'iride e dopo 3 mesi strappi di dosso la maglia al detentore che se va bene l'ha indossata al Piemonte o al Lombardia???
fine ottobre prima settimana di novembre però credo sia più che fattibile
i fondamentalisti del ciclismo e gli ultras dei ciclisti sono il male di questo sport.
Assolutamente contrario al Qatar.
Il requisito nr1 per un mondiale è farlo laddove c'è un concreto interesse del pubblico locale.
Altrimenti niet, neanche perderle il tempo a discutere.
I qatarioti facciano crescere il loro inesistente movimento per una ventina d'anni poi se ne riparla.
Piuttosto vadano a prendere i gazrubli! Quelli almeno hanno un po' di tradizione ciclistica e non fa ancora così freddo a sochi.
No, vabbè a sto punto penso che settembre / ottobre vadano benissimo, anche perchè che fai, assegni l'iride e dopo 3 mesi strappi di dosso la maglia al detentore che se va bene l'ha indossata al Piemonte o al Lombardia???
fine ottobre prima settimana di novembre però credo sia più che fattibile
Certo, scartavo i mesi quotati
Se il tuo modo di lavorare è questo qui, compragli un casco a Sgarbozza e fallo fare a lui il Giro, perché io non lo faccio più (P.S.)
'Idea del Forum' per me non vuol dire assolutamente niente. (H.F.)
Sai una cosa Admin? Quando uscì per la prima volta la storia del mondiale del Qatar ne parlai con un mio amico che lavora tra riyadh ed Al Khobar, non lontano da Doha.
Mi diceva che le temperature indicate lungo le strade non sono per nulla attendibili, che segnano sempre temperature fra i 35 ed i 40 gradi. L'ho scritto in un post qua.
Il motivo è dovuto alla legge che impone il blocco dei lavori oltre i 40 gradi.
Lui mi diceva che spesso vedeva 38 gradi quando l'auto ne segnava 47-50.
In fondo a saudi ed emiratici frega poco, tanto a crepare sono indiani, kenioti, somali e pakistani.
Sarà forse una leggenda metropolitana, ma l'ho sentita da tutti coloro che hanno lavorato in quell'inferno danaroso.
alfiso ha scritto:
Lui mi diceva che spesso vedeva 38 gradi quando l'auto ne segnava 47-50.
in pieno stile complottista...
può essere comunque che tu abbia ragione in ogni caso prendere il termo auto come fonte di misurazione attendibile è veramente
gli altri saranno anche tarati per stare sotto ai 40 ma il termo auto non è per nulla a norma, manca ad esempio la schermatura per i raggi solari
i fondamentalisti del ciclismo e gli ultras dei ciclisti sono il male di questo sport.
Complottista?! Leggi quel mio post. E' un architetto che lavora là. Lo scorso anno ha avuto dei morti nel cantiere ed era scioccato per questo.
Lo scorso anno per lavoro ho avuto a che fare col mondiale offshore.
Le prove a Dubai erano ad ottobre inoltrato. Prima non le potevano fare per rischi di autocombustione. Saranno complottisti?
alfiso ha scritto:Complottista?! Leggi quel mio post. E' un architetto che lavora là. Lo scorso anno ha avuto dei morti nel cantiere ed era scioccato per questo.
Lo scorso anno per lavoro ho avuto a che fare col mondiale offshore.
Le prove a Dubai erano ad ottobre inoltrato. Prima non le potevano fare per rischi di autocombustione. Saranno complottisti?
e chi dice che deve essere organizzato a settembre?
il lombardia si è quasi sempre corso nella seconda metà di ottobre.
anciparlo non sarebbe un dramma anzi diventerebbe la miglior corsa in preparazione del mondiale che si potrebbe appunto correre l'ultima di ottobre/prima di novembre senza stravolgere nulla.
ci sarà si caldo ma nulla di impossibile (a vedere le medie climatiche di quel periodo)
i fondamentalisti del ciclismo e gli ultras dei ciclisti sono il male di questo sport.
Ha più senso il Mondiale in Qatar che le prime tappe del Giro-Tour-Vuelta in Danimarca, Olanda, Belgio, Inghilterra ecc...o il Tour de Pologne che inizierà in Trentino l'anno prossimo.
Comunque il Mondiale dovrebbe toccare un pò tutto il mondo: l'Australia ha già avuto la sua possibilità, in Europa ormai se ne sono corsi tantissimi, in Sud America e Nord America abbiamo avuto qualche edizione e quindi credo sia il momento che si corra anche in Asia viste le corse ben organizzate degli ultimi anni (Qatar, Oman, Turchia... ).