Quelli antichi peraltro erano circondati da molto colore e facevano colore, questi menano e menano dappertutto,Admin ha scritto:No, non ci sono precedenti. Così tanti, così competitivi tutti insieme, così giovani (prospettive lunghe, insomma!) e già così vincenti ad alto livello, mai.matteo.conz ha scritto:Voi che seguite da più tempo di me, c'è mai stato un momento in cui c'erano così tanti colombiani al massimo livello?
Se ragionassi da tifoso, in questo momento vorrei proprio essere colombiano. Quintana in particolare mi fa impazzire.
Atapuma è un altro mostriciattolo da salita, aspetto anche lui (ad una maggiore continuità, intendo) con grande interesse.
La varietà di skill della nouvelle vague colombiana è assolutamente incontestabile e oggi possono vincere su ogni terreno, fatta eccezione per le pietre.
Ieri ha rimesso il naso davanti anche un altro colombiano atteso e ... contesto, il buon Sarmiento, 28°.
Però se c'è un colombiano che fa sognare davvero per i GT, quello è proprio Nairo Quintana.
Henao e Betancur sono pronti per andare a far caccia grossa alle Ardenne.
Ps. E per ostilità (averne altre così) storica e sportiva assieme ai colombiani crescono pure i venezuelani. Il sudamerica meriterebbe una prova WT perché lì il movimento c'è e, in un mondo in cui gli spagnoli (andalusi in particolare) emigrano in Colombia per la crisi, pure le risorse economiche.