34x27 ha scritto:
Ok ci sta, se però scrivo "uomini più adatti a vincerne una" rispetto a quei tre sei un po' più d'accordo con me?
Qualche nome: Bodnar, Agostini, De Marchi.
Che in carriera hanno vinto rispettivamente zero, zero e zero corse
Per Bodnar solo campionati nazionali a crono
Eh va bene ma le convocazioni mica le fai guardando (solo) il palmarès...
Non ti sto scrivendo che sono stati lasciati a casa Merckx, Indurain e Coppi...
(sempre con lo stramassimo rispetto per i tre di cui più sopra)
lo davo in declino, ma non pensavo così tanto. Scherzi a parte, spiace per l'assenza di Basso, pur sempre un vincitore di due giri, anche se resto convinto che la sua presenza al giro non avrebbe portato grosse soluzioni dal punto di vista dello spettacolo né tanto meno nella lotta per i piani alti della CG,
sicuramente spiace non vedere al giro la sua sagoma nelle prime posizioni del gruppo in pianura o all'imbocco delle salite (credo i rari momenti in cui lo avremmo visto davanti)
ma quindi al suo posto confermato l'enigmatico damiano caruso?
ci vedo del pressapochismo nella programmazione, soprattutto nel momento in cui con DC (comunque uno degli uomini di punta nel roster bianco-nero-verde) si era deciso di fare classifica al Tour, l'atleta siciliano che ricordiamo aveva riposto molte speranze in questo inizio di stagione dove invece, fatta eccezione per la vittoria alla C&B, ha deluso moltissimo, finendo sul suo terreno a fare fatica anche rispetto a compagni di squadra meno quotati e meno stipendiati.
Io avevo la sensazione che avrebbe fatto un figurone, dietro a Wiggins e Nibali io mettevo lui e Hesjedal, molto più di Scarponi per esempio.
Aveva avuto un percorso di avvicinamento davvero anonimo a livello di corse, ma sappiamo tutti quanto sia un professionista serio e penso proprio che sarebbe arrivato al massimo. Peccato, poteva essere l'ultima occasione per la sua età. Ma Damiano Caruso che programma aveva?
2019 (1°): Giro d'Italia tp 4, 5, 20; Giro d'Italia classifica generale; Tour de France tp 1, 10; Tour of Britain;
Seb ha scritto:
Per me quei tre uomini citati possono essere ottimi elementi per aiutare Viviani nelle tappe da volata: nelle ultime gara Elia ha sempre faticato ad arrivare nella posizione giusta allo sprint, loro 3 più Sabatini invece possono formare un bel treno, forse anche uno dei migliori di tutto il Giro sulla carta
Ah quindi dici che è stata una scelta doppia, nel senso che avevano preventivato un forfait di Basso e quindi "dirottato" il trio per Viviani?
Preventivato il forfait magari no, semplicemente mi paiono tre corridori che possono sia essere validi gregari in pianura per un leader con forti ambizioni di classifica (ma quest'anno difficilmente sarebbe toccato alla Cannondale controllare il gruppo nelle fasi iniziali/centrali delle tappe), sia corridori in grado di aiutare un velocista nei finali di tappa, ed essendoci Viviani mi pare giusto affiancargli un piccolo trenino (altrimenti si rischia di tornare di nuovo a casa a mani vuotissime come l'anno scorso)
Peccato per Basso, anche se onestamente non lo vedevo nei 5.
A cronometro avrebbe perso troppo e in salita non ha più il passo dei vari Nibali, Betancor, Pozzovivo.
non ho capito l'inchiesta in cui è coinvolto Rujano.
Per la cronosquadre, loro davanti alla Bmc e hanno quattro nomi che potrebbero entrare tranquillamente nei primi 20 della generale.
condivido il tuo parere.
mi sono "scannerizzato" tutte le squadre per tirare giu' uno schema a scopi fantaciclistici (quanto tempo sprecato, considerando che non azzecco mai un pronostico), e la garmin mi è immediatamente balzata all'occhio: uno squadrone. se non ci si mette la sfiga, hesjedal è davvero in buone mani, e ho l'impressione che questo giro lo abbia preparato nei minimi dettagli.