ci puo' stare? sì... ma che c'entra con la gazzetta? se uno fa un giornale di sport che necessità ha di tirar fuori le tette di belen?Strong ha scritto: aspetta aspetta....
intanto credo che uno possa fare giornalismo come crede attirando l'attenzione di chi gli pare ed in quel modo decide di dare un certo "taglio" al suo giornale/rivista.
Sulla rosa ci sono le tette di belen? vorrà dire che la rosa si gioca la fetta di clientela che la pensa come te o come altri qui sul forum, ma si guadagnerà una fette di clientela (magari calcistica anche femminile) che dopo aver letto qualche articolo sulla sua squadra del cuore è interessata anche alla lettura di un pò di gossip sulla belen. Ci può stare che a qualcuno possano interessare eventi gossippari su belen & C. ? credo di si...
dici che guadagni fette di clientela (francamente ho dei dubbi sul femminile, ma vabbè), cosa che peraltro è tutta da dimostrare, ma con ciò non riconosci una sconfitta?
se io nella vita faccio biciclette ma per guadagnare clienti devo vendere libri... bè, a fine mese i conti magari mi tornano, ma nei fatti io ho fallito come produttore di biciclette.
poi sul tuo ultimo interrogativo a dire il vero si apre un mondo, che amplia ancora di più il nostro discorso e forse ci porta un po' troppo lontano. ovvero: Ci può stare che a qualcuno possano interessare eventi gossippari su belen & C.?, lo riteniamo un comportamento normale, anzi, da incoraggiare? e da dove nasce questa morbosità, non sono per caso gli stessi mezzi di comunicazione di massa ad averla creata? vabbè... lasciamo perdere, sto divagando
non credo che il problema sia il web, tanta di questa info-spazzatura arriva pari pari su carta, radio e tv... anzi, il web ha permesso sì di produrre quintali di spazzatura, ma pure di far diffondere informazioni che su altri media non sarebbero passati, di lavorare sull'approfondimento, spesso senza la "corsa" alla notizia di cui dici bene nel tuo post.Strong ha scritto:Detto questo io credo che il problema di questi sguuuubbe troppo precipitosi possa essere dettato anche dal fatto che ora tanti giornalisti esercitano la professione sul web oppure andando a rimorchio degli altri senza verificare personalmente.