cmq Betancur - Quintana e Duarte.. mi prendo loro

Ps. Io vedo Locatelli nei dieci al Giro del prox anno..
Senza escludere l'esplosione dei colombiani e di Locatelli (i primi li sto conoscendo adesso, non seguendo granchè il ciclismo under...e ne sono rimasto impressionato), credo sia presto per pensionare quello che resta uno dei migliori (con Ballan) in un certo settore. Sono ottimista? Può darsiWinter ha scritto:Era il tuo ottimismo che mi faceva strano
cmq Betancur - Quintana e Duarte.. mi prendo loro![]()
Ps. Io vedo Locatelli nei dieci al Giro del prox anno..
Infatti ha provato a farsi benedire in ritiro in africa! scherzi a parte,ricordo un'intervista 2011 a de vlaeminck che notoriamente restio agli elogi,riconosceva la classe e le qualità di pozzato. A me sinceramente non piace per certi suoi atteggiamenti da primadonna (vedi con ballan alla roubaix) che credo abbiano influito sul suo palmares molto inferiore a quello che potrebbe essere date le indubbie capacità.casagrande ha scritto:Si deve capire che Pippo Pozzato, visto quello che gli è successo dal Giro d'Italia in poi con quella brutta storia che poteva a questo punto essere evitata ed ha solo danneggiato il corridore, deve essere giudicato per quelo che ha fatto nella prima parte della stagione. La scommessa di Luca Scinto, una squadra come la Farnese che ha fatto di tutto per recuperarlo soprattutto sotto l'aspetto mentale, ebbene Pozzato ha avuto un trend di risultati di un certo valore che certamente non ha avuto negli ultimi due anni anche se non dimentichiamo che nel 2010 ha sfiorato il podio mondiale. Un grande secondo posto al giro delle Fiandre, che poteva benissimo vincere se non fosse stato per un Boonen superlativo che ha praticamente vinto quasi tutto quest'anno, una pedalata davvero bella e fluida sul pavè. e ricordiamoci anche della Parigi Roubaix del 2009 sempre dietro Boonen. Pozzato, quante volte l'abbiamo detto e l'hanno affermato soprattutto gli addetti ai lavori, doveva liberarsi dall' "ossessione" della vittoria ad ogni costo soptrattutto nelle grandi classiche e pensare così a dare spettacolo , vincere anche nelle gare minori, dando sempre il massimo. ED allora le cose stavano andando bene, un Pippo più motivato e arrabbiato e lo ha dimostrato tornando a correre quas subito, smentendo le previsioni, dopo la frattura alla clavicola. Ricordiamolo.... Vittoria al Gp Industria e artigianato appunto Fiandre sfiorato, sesto alla Milano SAnremo disputata sempre in prima fila e poteva andare anche meglio, sesto posto all'Attraverso il Fiandre, una specie di prova generale per il Fiandre, nono alla Gand Wevelgem, una grande Roubaix, a ridosso del solito Boonen rovinata da una caduta, una volata per un primo posto, ricordo benissimo, rovinata da un altra..... caduta. Altro che. questo benedetto ragazzo dovrebbe farsi benedire.... Voleva fare una grande Olimpiade... e poi... macchè con quela storia di Ferrari. Insomma, ..... facendo finta che la stagione di Pippo va racchiusa da febbraio a maggio, possiamo dire tranquillamente che è migliore ad esempio di quella di un inesistente Damiano Cunego nelle grandi classiche e non solo.. e di altri corridori.... La deludente stagione dei nostri alle classiche del Nord è stata salvata, alla fine, da tre nomi : Pozzato, Ballan, Nibali, escludendo gasparotto vincitore dell'Amstel gold Race. Cosa manca a Pippo..... ? fortuna e continuità... che potrebbe di nuovo trovare alla Farnese.....
questo è interessante, e devo dire che non mi ricordo piu' molto dei motivi della separazione con la quick step.ulnaig ha scritto:L'errore fondamentale secondo me è stato abbandonare la QuickStep a fine 2006.
A quel punto Pozzato aveva già una Sanremo in carniere, pertanto solo un Fiandre o una Roubaix avrebbero potuto impreziosirne la carriera.
Sapendo di essere meno forte di Boonen o di un Cancellara, avrebbe dovuto dar prova di realismo e accettare di conservare il ruolo di numero due nella squadra di uno di questi.
Invece ha preferito fare il leader in formazioni minori, con gli esiti che sappiamo, buoni ma non all'altezza della sua classe.
Con altre scelte, forse a quest'ora un Fiandre l'avrebbe lui e non ad es. Devolder.
d'accordo su tutto. Le tante critiche che meritatamente si attira (io sono da anni un suo grande detrattore) sono dovute al fatto che nei primi anni da prò effettivamente riuscì a fare bene, dimostrando che nel mondo dei grandi poteva starci benissimo. La Sanremo la vinse a 24 anni e mezzo, Amburgo a 24, la Tirreno addirittura a 21 anni e mezzo. Le due tappe al Tour le vinse rispettivamente a 23 e 26 anni. Da lì in poi ha vinto poco altro di importante (una Het Volk e Harelbeke). E' questo che fa imbestialire tanti: la ragionevole certezza che con un'altra testa avrebbe potuto vincere tanto.dietzen ha scritto:cauz dimentichi il passaggio alla liquigas... in fondo pozzato alla quickstep rimase solo un anno, se ne andò per fare il capitano altrove, i belgi oltre a boonen avevano anche bettini, pozzato avrebbe fatto sempre la seconda o terza punta.
per me la scelta fu giusta a quel punto della carriera. perché comunque liquigas e poi katusha non erano certo squadrette.
il problema con pozzato e le critiche che riceve... beh credo siano semplicemente dovute al talento che ha dissipato. i risultati nelle categorie inferiori contano fino a un certo punto, perché diversi corridori passano con grosse aspettative e poi raccolgono nulla... lui però ha fatto vedere anche fra i prof di avere una gran classe, purtroppo per lui lo ha fatto molto sporadicamente.
I twitt fanno media con i punti Uci?Tranchée d'Arenberg ha scritto:
ps: e comunque se non fosse nato twitter sono sicuro che avrebbe vinto molto di più
Tranchée d'Arenberg ha scritto: ps: e comunque se non fosse nato twitter sono sicuro che avrebbe vinto molto di più
E dire che era mancato tanto così per staccare Boonen su Paterbeg mannaggia.Passista Scalatore ha scritto:2 anni fa volava sul pavé . Se avesse vinto quello sprint sarebbe stata una delle mie gioie sportive più grandi. Invece ho un urlo strozzato da due anni e quest'anno solo figure vergognose ad ogni apparizione
Ma si piu che altro mannaggia che uno che fa quella prestazioni in un annata in cui si è fratturato la clavicola poco prima in piena preparazione poi gli anni dopo non si avvicina nemmeno, seppur con preparazioni più lineari, a quelle prestazioni. Mannaggia li, ecco li si, mannaggia. Per non dire mannaggia.jianji ha scritto:E dire che era mancato tanto così per staccare Boonen su Paterbeg mannaggia.Passista Scalatore ha scritto:2 anni fa volava sul pavé . Se avesse vinto quello sprint sarebbe stata una delle mie gioie sportive più grandi. Invece ho un urlo strozzato da due anni e quest'anno solo figure vergognose ad ogni apparizione
Bettini non ha mai disputato la Roubaix, e al Fiandre ha ottenuto solo piazzamenti. Non poteva in quelle due corse costituire un ostacolo per Pozzato.dietzen ha scritto:in fondo pozzato alla quickstep rimase solo un anno, se ne andò per fare il capitano altrove, i belgi oltre a boonen avevano anche bettini, pozzato avrebbe fatto sempre la seconda o terza punta.
per me la scelta fu giusta a quel punto della carriera. perché comunque liquigas e poi katusha non erano certo squadrette.
la Lampre corre in sette e manca il numero 57 che, ragionando in ordine alfabetico, credo fosse proprio Pozzato (visto che il 56 è Palini e il 57 Richeze).. evidentemente era stato inizialmente iscritto alla corsa ma ha poi rinunciatoPassista Scalatore ha scritto:In tutto ciò mi domanda perché non sia andato alle tre giorni di la panne
ma giustamente non c'ha piu voglia di farsi il culo e io lo capisco benissimo. Capisco meno quelli che non lo capiscono!kasper^ ha scritto:È anni che è bollito
Tra i momenti esaltanti, se così li possiamo definire, io inserirei anche la vittoria a Saint-Brieuc al Tour 2004 su un arrivo non banale e quando non aveva ancora compiuto 23 anni. Poi citerei anche Harelbeke 2009, in cui riuscì a battere Boonen e Iglinsky allo sprint.robot1 ha scritto:Per i forumisti che hanno sicuramente miglior memoria storica rispetto a me, quali possono essere le perle nella carriera di Pippo?
Per me i due splendidi secondi posti a Roubaix e Fiandre (soprattutto quest'ultimo, in cui per me era il più forte in strada) valgono più di altre vittorie anche importanti, come la Sanremo (propiziata dal compagno di squadra) o il pur importante titolo nazionale.
allora stai capendo poco...matteo.conz ha scritto:ma giustamente non c'ha piu voglia di farsi il culo e io lo capisco benissimo. Capisco meno quelli che non lo capiscono!kasper^ ha scritto:È anni che è bollito
forse lo capiscono un po' meno quelli che lo paganomatteo.conz ha scritto:ma giustamente non c'ha piu voglia di farsi il culo e io lo capisco benissimo. Capisco meno quelli che non lo capiscono!kasper^ ha scritto:È anni che è bollito
In termini di marketing Cunego può anche non vincere nulla per i prossimi 10 anni che sarà comunque sempre un buon ritorno. Chiudo OT.galliano ha scritto:forse lo capiscono un po' meno quelli che lo paganomatteo.conz ha scritto:ma giustamente non c'ha piu voglia di farsi il culo e io lo capisco benissimo. Capisco meno quelli che non lo capiscono!kasper^ ha scritto:È anni che è bollito![]()
vabbè che se hanno pagato cunego per tutti questi anni, vuol dire che hanno soldi da sperperare
brogno, certe cose è fin inutile continuare a ripeterleBrogno ha scritto: In termini di marketing Cunego può anche non vincere nulla per i prossimi 10 anni che sarà comunque sempre un buon ritorno. Chiudo OT.
ma sì ovvio che ci sia anche questo aspetto (non serve la consulenza di Strong per capirloBrogno ha scritto:In termini di marketing Cunego può anche non vincere nulla per i prossimi 10 anni che sarà comunque sempre un buon ritorno. Chiudo OT.galliano ha scritto:forse lo capiscono un po' meno quelli che lo paganomatteo.conz ha scritto: ma giustamente non c'ha piu voglia di farsi il culo e io lo capisco benissimo. Capisco meno quelli che non lo capiscono!![]()
vabbè che se hanno pagato cunego per tutti questi anni, vuol dire che hanno soldi da sperperare
nel tuo caso è bene ripeterle certe cosegalliano ha scritto: ma sì ovvio che ci sia anche questo aspetto (non serve la consulenza di Strong per capirlo), questo perché il target lampre è soprattutto nazionale,
Sei sicuro?galliano ha scritto: all'estero Cunego manco se lo ricordano più.
I leader lampre che hanno appeal all'estero sono Rui Costa, Pozzato, Modolo e naturalmente Ulissi (sopratutto in Cina).
Non so se per appeal intendete popolarita', ma in Spagna e Francia se a 100 persone presenti a una corsa parlate di questi 3 corridori, sono sicuro che Cunego sia il piu conosciuto...Belluschi M. ha scritto:Sei sicuro?galliano ha scritto: all'estero Cunego manco se lo ricordano più.
I leader lampre che hanno appeal all'estero sono Rui Costa, Pozzato, Modolo e naturalmente Ulissi (sopratutto in Cina).
Secondo me all'estero Cunego ha ancora più appeal di Modolo e Ulissi.
A scapito di Boonen pure l'Het Volk 2007. In entrambi i casa il fiammingo pagò una volata troppo lunga per la gamba del momento.Abruzzese ha scritto:Tra i momenti esaltanti, se così li possiamo definire, io inserirei anche la vittoria a Saint-Brieuc al Tour 2004 su un arrivo non banale e quando non aveva ancora compiuto 23 anni. Poi citerei anche Harelbeke 2009, in cui riuscì a battere Boonen e Iglinsky allo sprint.robot1 ha scritto:Per i forumisti che hanno sicuramente miglior memoria storica rispetto a me, quali possono essere le perle nella carriera di Pippo?
Per me i due splendidi secondi posti a Roubaix e Fiandre (soprattutto quest'ultimo, in cui per me era il più forte in strada) valgono più di altre vittorie anche importanti, come la Sanremo (propiziata dal compagno di squadra) o il pur importante titolo nazionale.
bè almeno pozzato ha sempre avuto ricchi contratti, blythe è finito in una continental che non so nemmeno se ancora ha mai corso quest'anno...Pat McQuaid ha scritto:Il suo discepolo è Adam Blythe.
Mi sembra di rivedere Pozzato, sta seguendo benissimo le sue orme nonostante abbia vinto ancora meno di Pippo.
finora qualche gara nazionale ed un 2° posto. Stando al calendario di corse sul loro sito, l'NFTO non esce per niente dall'isola.dietzen ha scritto:bè almeno pozzato ha sempre avuto ricchi contratti, blythe è finito in una continental che non so nemmeno se ancora ha mai corso quest'anno...Pat McQuaid ha scritto:Il suo discepolo è Adam Blythe.
Mi sembra di rivedere Pozzato, sta seguendo benissimo le sue orme nonostante abbia vinto ancora meno di Pippo.
Rispondo a te, per rispondere anche a Belluschi, Strong, ecc.Fiammingo ha scritto:Non so se per appeal intendete popolarita', ma in Spagna e Francia se a 100 persone presenti a una corsa parlate di questi 3 corridori, sono sicuro che Cunego sia il piu conosciuto...Belluschi M. ha scritto:Sei sicuro?galliano ha scritto: all'estero Cunego manco se lo ricordano più.
I leader lampre che hanno appeal all'estero sono Rui Costa, Pozzato, Modolo e naturalmente Ulissi (sopratutto in Cina).
Secondo me all'estero Cunego ha ancora più appeal di Modolo e Ulissi.
per ora...Certo Modolo se comincia a vincere in Belgio diventa piu popolare..Ulissi a parte DownUnder per ora fuori dai confini non ha fatto molto..
A me sembra che le chiacchiere stiano a zero. Cunego nel bene o, come nell'ultimo anno, nel male fa sempre parlare di se ad ogni gara in cui partecipa. Popolarità significa visibilità, visibilità significa guadagno per lo sponsor.galliano ha scritto:]
Rispondo a te, per rispondere anche a Belluschi, Strong, ecc.
Ovvio che la mia era una esagerazione, ma non si può ragionare solo in termini di popolarità. Siccome cunego è ancora popolare o meglio, più popolare di altri, allora la lampre fa un affare a tenerselo.
Se teniamo questa linea di ragionamento, probabilmente Saronni in Italia è ancora più popolare di quasi tutti i ciclsti in circolazione e anche di Cunego, e infatti la Lampre gli da uno stipendio, peccato che lo paga per dirigere la squadra e non per correre.
Ma infatti io non sto giudicando la legittimità di quello che fanno in Lampre.Strong ha scritto:secondo me non possiamo saperlo noi se tenere cunego (o qualsiasi altro corridorie) è un affare o no.
se sono anni che lo tengono mi viene da pensare che lo sia o perlomeno non ho la presunzione di pensare che gli altri siano tutti così stupidi da non
fare i propri affari.
Sì, in effetti la Legnano-Brescia-Legnano darebbe al suo palmarès il tocco definitivo!galliano ha scritto: Un suo eventuale improbabile trionfo alla LBL mi farebbe quasi piacere.
Mah, nelle prima classica tosta della stagione, con tutti i big al via, i fatti dicono che Cunego ha fatto il piazzamento e Ulissi è finito desaparecido nelle retrovie.galliano ha scritto:Ma infatti io non sto giudicando la legittimità di quello che fanno in Lampre.Strong ha scritto:secondo me non possiamo saperlo noi se tenere cunego (o qualsiasi altro corridorie) è un affare o no.
se sono anni che lo tengono mi viene da pensare che lo sia o perlomeno non ho la presunzione di pensare che gli altri siano tutti così stupidi da non
fare i propri affari.
In fondo anche Moratti ha pagato per anni un lauto stipendio a Recoba.
Evidentemente in Lampre si sono suddivisi equamente i compiti:
Cunego e Pozzato come uomini immagine.
Rui costa, Ulissi, Modolo per i risultati.
![]()
ps: nonostante le apparenze io non ce l'ho affatto con Cunego se in lampre lo pagano bene, non è mica colpa sua, anzi.
Pure io al posto suo mi presenterei puntuale a fine mese a staccare l'assegno.
Un suo eventuale improbabile trionfo alla LBL mi farebbe quasi piacere.
sei slealeAdmin ha scritto:Sì, in effetti la Legnano-Brescia-Legnano darebbe al suo palmarès il tocco definitivo!galliano ha scritto: Un suo eventuale improbabile trionfo alla LBL mi farebbe quasi piacere.
il paragone con moratti/recoba non ha sensogalliano ha scritto:Strong ha scritto: Ma infatti io non sto giudicando la legittimità di quello che fanno in Lampre.
In fondo anche Moratti ha pagato per anni un lauto stipendio a Recoba.
Ma sleale nei confronti di chi? Per una battuta innocente che rivela il fatto che non credo minimamente che Cunego possa vincere la Liegi? A volte tradisci un'idea del forum più vicina al convento di clausura che al bar sport.Strong ha scritto:sei slealeAdmin ha scritto:Sì, in effetti la Legnano-Brescia-Legnano darebbe al suo palmarès il tocco definitivo!galliano ha scritto: Un suo eventuale improbabile trionfo alla LBL mi farebbe quasi piacere.
non fai mai battute su cunego e la fai appena dopo la sospensione di principe?Admin ha scritto: Ma sleale nei confronti di chi? Per una battuta innocente che rivela il fatto che non credo minimamente che Cunego possa vincere la Liegi? A volte tradisci un'idea del forum più vicina al convento di clausura che al bar sport.
e chi te lo dice ...Admin ha scritto:È il suo legale rappresentante sul forum? Ma roba da matti...
Hai ragione. Bisognerebbe anche dire che DC ha molta popolarità e tifo nonostante tutto mentre altri corridori non si potranno mai lontanamente avvicinare a tali livelli di notorietà e attenzioniBelluschi M. ha scritto:A me sembra che le chiacchiere stiano a zero. Cunego nel bene o, come nell'ultimo anno, nel male fa sempre parlare di se ad ogni gara in cui partecipa. Popolarità significa visibilità, visibilità significa guadagno per lo sponsor.galliano ha scritto:]
Rispondo a te, per rispondere anche a Belluschi, Strong, ecc.
Ovvio che la mia era una esagerazione, ma non si può ragionare solo in termini di popolarità. Siccome cunego è ancora popolare o meglio, più popolare di altri, allora la lampre fa un affare a tenerselo.
Se teniamo questa linea di ragionamento, probabilmente Saronni in Italia è ancora più popolare di quasi tutti i ciclsti in circolazione e anche di Cunego, e infatti la Lampre gli da uno stipendio, peccato che lo paga per dirigere la squadra e non per correre.
Lo so che da molto fastidio ai non estimatori del corridore vedere che uno come lui, pur non vincendo una corsa importante da tanto tempo, guadagni ed abbia spazi maggiori di molta gente che nell'ultimo periodo ha fatto meglio.
Ma dovete abituarvi che per almeno altri 3-4 anni le attenzioni saranno ancora tante nei suoi confronti. Anche perché è sufficiente un risultato di prestigio come alle Strade Bianche per ricaricare a mille l'entusiasmo dell'ambiente.
E' il destino di chi ha saputo in carriera vincere tante gare importanti e regalare soddisfazioni ai tifosi. Anche in altri sport è così.