Anche se comprendo il disappunto di Fabruz e Matteo, proprio perchè mi capita spesso di provare lo stesso in situazioni analoghe, stiamo parlando di un ipotetico piazzamento nella corsa piu' importante dell'anno. Da ex (molto ex ...) corridore, però, non posso non nutrire anch'io come Strong, il massimo rispetto per un piazzamento: chi arriva davanti merita sempre il massimo della considerazione.Strong ha scritto:però scusate...
ma se io non ho le capacità per puntare alle prime posizioni pechè non dovrei difendere con i denti un piazzamento?
capisco che non possa essere bello da vedere ma io (atleta) se so di poter valere al massimo un 5° posto cerco di difenderlo con i denti.
e poi è sempre stato così, anche quando c'erano regolamenti diversi si lottava per il piazzamento sopratutto in corse a tappe importanti
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Personalmente mi dispiace che i piazzamenti abbiano scarsa valutazione; ne ricevo quasi la sensazione che anche noi si sia un po' condizionati da questa comunicazione che privilegia una pseudo cultura usa e getta, intrisa di superficialità e di trascuratezza nei confronti del dettaglio e del particolare che, assieme all'evento principale, sempre costituiscono poi la vera essenza di un fatto, il tutto in contrapposizione al parziale.
Forse la penso cosi' perchè ho collezionato un numero elevato di piazzamenti, ma trovo estremamente utile ed interessante scorrere sempre l'ordine d'arrivo di una gara: a volte le vere notizie le trovi proprio li'.
Senza contare che un 5° posto al Tour è, in assoluto, un risultato di cui andare fieri tutta la vita.
Facciamo attenzione perchè poi, togliendo epicità al ciclismo accorciando gare, cancellando ostacoli, siano essi di percorso che naturali (meteo), deresponsabilizzando i corridori (radioline), andiamo poi a cancellare l'unico motivo peer cui, agli occhi di un ragazzo, questo sport è ontologicamente diverso da tutti gli altri: l'unico sport in cui il piazzamento conta e dovrà sempre contare proprio in quanto frutto di un sacrificio e di una dedizione superiore a quella di ogni altra attività sportiva. Rimane l'unico sport di massa che vede l'uomo in lotta anche contro l'elemento naturale: se vi pare poco ...