Leggendario ieri Danilo Goffi alla maratona di New York. 15^ al traguardo; primo atleta europeo nonché primo atleta over 40 anni.
Il tutto con il crono di 2h19'44", in una giornata infame sul versante climatico. Si consideri che il vincitore, W. Kipsang, è un corridore che in condizioni standard di clima e percorso non va più piano di 2h04' e ieri ha chiuso in 2h10'59".
Longevità atletica pazzesca per Goffi, un equivalente di Rebellin nel ciclismo. E' uno che bastonava con i chilometri già da giovanissimo, pertanto a 42 anni sulla carta dovrebbe essere esausto di testa e molto logoro fisicamente. Invece quest'anno conclude una stagione esemplare con la vittoria del titolo italiano (assoluto ovviamente) sulla maratona e questa prestazione super a NY.
Una carriera pazzesca la sua. Non della caratura di quella di Baldini e Bordin, perché una medaglia olimpica sovrasta qualsiasi cosa, ma credo sia il terzo maratoneta migliore della storia italiana per mix cronometrico e di piazzamenti in varie manifestazioni. A livello strettamente cronometrico è il 5^ di sempre con 2h08'33".
Dal 1996 al 1999 solidissimo nelle manifestazioni di campionato sulla maratona:
9^ alle Olimpiadi nel 1996
4^ ai mondiali nel 1997
2^ agli europei nel 1998
5^ ai mondiali nel 1999.
Titoli italiani sui 10.000mt in pista; nella corsa campestre; sulla mezza maratona e sulla maratona. Non so in quanti abbiano fatto questo poker.
Vincitore di classiche come la maratona di Venezia e di Torino.
Persona umilissima peraltro. Ho avuto l'onore di fare qualche allenamento con lui quest'anno in montagna.
Una leggenda insomma
PS @Subsonico. Da junior il tuo amico Bonvino è riuscito a battere un animale del genere ai campionati italiani di categoria sui 5000. Colpo di classe incredibile.