Tranchée d'Arenberg ha scritto:
claudiodance ha scritto:
Non critico affatto che spenda troppe energie. (perchè mi pare che ne disponga a iosa e semplicemente stenti a controllarle).
Solo non mi torna che un giovane che non gareggia da un mese e passa, che è stato malissimo 10 giorni prima del Giro,
corra con l'evidente consapevolezza di essere il più forte nel gruppo. E che lo dimostri un giorno sì e l'altro pure.
Boh.....Richie Porte ha vinto ovunque quest'anno e finora ha faticato a tenere le ruote di Fabio.
Qui bisognerebbe essere un attimino più obiettivi.
L'ultima corsa di Aru prima del Giro è stata la Volta a Catalunya. L'ultima corsa di Alberto Contador prima del Giro è stata la Volta a Catalunya. La Volta a Catalunya è stata vinta da Richie Porte. Fabio Aru è arrivato 6° a 27" da Porte. Alberto Contador è arrivato 4° a 7". Praticamente i due favoriti principalia fine marzo già avevano una condizione molto simile. E soprattutto entrambi dalla fine della corsa iberica non sono più stati in corsa. Ora se si nutrono tutti questi dubbi sull'italiano, analogamente credo che simili illazioni dovrebbero essere rivolte allo stesso Contador, che rispetto ad Aru ha nelle gambe appena 4 giorni di corsa in più (solo perchè il sardo ha saltato il trentino). Non trovi?
Se poi mi fai un discorso sul fatto che questo modo di impostare la stagione non ti piace, mi trovi completamente d'accordo. Ma, sempre per onestà intellettuale, non ce la possiamo prendere solo con Aru perchè è un problema generalizzato a tutto il ciclismo attuale (eccezion fatta per pochi esempi).
Vuoi la coerenza? Beh, potrei risponderti che infatti il buon Contador è stato squalificato 2 anni e seppur non mi sia antipatico, non credo lo abbiano squalificato per sbaglio. Ma a parte questo, io mi aspetto che paghi dazio ad Aru. Dovendo fare giro più tour mi sembrava scontato non corresse alla morte nella prima parte di stagione e infatti non me lo aspettavo certo scoppiettante, ma conservativo e in difesa anche più di quanto effettivamente è stato. Certo Contador non è uno sprovveduto, ma secondo me stavolta ha incontrato gente che la sa più lunga di lui.
Tranchée d'Arenberg ha scritto:Qui l'arrampicata diventa sublimazione. Ricordi molto molto male. Proprio in quel Tour, Quintana scattò in faccia a tutti nella primissima tappa di montagna, quella con arrivo a Ax-3-Domaines, addirittura non nell'ultima salita, ma nella salita precedente (Col de Pailheres). Guadagnò un bel pò, poi perse più di un minuto in discesa e venne ripreso all'inizio della salita finale. Altro che gli scattini e gli sprint di Aru...Eravamo alla fine della prima settimana e alla primissima salita di quel Tour. Nonostante fosse stato ripreso lungo l'ultima salita, arrivò insieme a Contador. Altro che cazzi.
Questo è un'OT, ma qua sei tu a ricordare male. Certo, Quintana parte sulla penultima salita, ma col gruppo ancora molto folto, posta come la dici sembra che abbia staccato i migliori per superiorità, quando invece lo hanno lasciato andare come lascerebbero andare un Cataldo (la punta della Movistar era infatti Valverde). Non è l'attacco aggressivo di chi è più forte e deve scardinare l'avversario, ma è l'azione da seconda punta, un'azione di uno che cerca di anticipare la salita finale sentendosi battuto; infatti viene facilmente ripreso e staccato. Prende "solo" 1'45" perché sicuramente è un grande fondista, ma soprattutto perché può e vuole attaccare la salita col suo passo, senza dover sostenere il ritmo bestiale imposto da Porte\Froome, come invece deve e vuole fare Contador che infatti poi scoppia letteralmente (va totalmente alla deriva dopo la frullata di Froome (ma manco Porte...) e becca un distacco consistente in pochissimi km, facendosi staccare anche da Mollema, Ten Dam e Nieve) e per questo motivo Quintana arriva con lui.
Chiaro che non era certo fermo in salita quel giorno lì, ma anche se fosse rimasto in gruppo Quintana non avrebbe MAI potuto contrastare lontanamente Froome, mentre nell'ultima settimana non solo lo ha contrastato ma lo ha addirittura staccato. Non puoi paragonare a quello che sta facendo Aru, che è cercare di sradicare Contador con attacchi frontali duri e decisi. Chiusa parentesi.
Dà fastidio che paragoni Aru a Riccò e mi viene detto che in fondo non ha fatto nulla di straordinario per pensare una cosa del genere. Beh, manco Riccò ha fatto nulla di straordinario, ha solo vinto 2 tappette sprintando e nemmeno è riuscito a battere un Contador versione bagnino (e anche Aru avrebbe già due tappe in tasca se non fosse andata via troppo la fuga per ben due volte, e le avrebbe vinte in sprint ristretto). Paragonare a Riccò è un insulto perché il modenese è uno spaccone antipatico o perché era dopato? No perché se il problema è la seconda cosa, Contador ha detto che in Aru vede se stesso giovane; forse Carera dovrebbe pensare di querelare anche Alberto visto il pedigree dello spagnolo in materia (e tra l'altro lui quelli dell'Astana li conosce bene).
Se poi vedete malizia nel fatto che non mi fido di Vinokourov, Nazarbayev, dei petroldollari, di gente che domina le Liegi con Iglinsky e che riprende Armstrong al rientro facendogli fare pure podio al Tour, allora fate bene perché sì, lì la malizia c'è tutta e spostate tutti i thread che volete. Se invece vedete malizia nei confronti di un ragazzo sardo che nemmeno conosco, allora fate male, perché non ho assolutamente idea di quale sia la sua mentalità e di che rapporto abbia con la "mentalità" della sua squadra.
Poi può essere benissimo che l'Astana abbia solo i preparatori migliori e che abbiano indovinato la preparazione, ma tanto sono cose che si capiranno in piccola parte nelle prossime due settimane, in larga parte nei prossimi anni. Per cui chiudo qua, non voglio alimentare ulteriormente flame inutili (in particolare con Tranchée che leggo sempre volentieri anche quando non condivido), già mi pento di essermi preso la libertà dei post prima. Se dovete spostare spostate pure.