Il Doping nel ciclismo attuale

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nemecsek
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Re: Il Doping nel ciclismo attuale

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Androni storica: citati Taborre e Apollonio

Una decisione storica, quella del general manager Gianni Savio, dei ciclisti della Androni Giocattoli, dello staff e della società tutta: hanno infatti citato in giudizio i tesserati Fabio Taborre e Davide Apollonio, risultati positivi a un controllo anti-doping.

E' infatti la prima volta nella storia di questo sport che una società professionistica e soprattutto i 'colleghi' corridori prendano questo provvedimento nei confronti di altri atleti. La squadra italiana che utilizza biciclette Bianchi, d'altronde, ne ha pagato direttamente le conseguenze, venendo esclusa dalla corse per tutto il mese di agosto.

Gianni Savio ha firmato una lettera pubblicata sul sito del team: "Da anni la lotta al doping rappresenta uno degli obiettivi primari nella gestione della nostra squadra. Abbiamo cercato di EDUCARE – con l’insegnamento dei Medici Vicini e Giorgi, degli Allenatori Lanfranco, dei Direttori Sportivi Ellena, Miodini, Canciani e Cheula, di PREVENIRE – con corsi di informazione tenuti dall’Avvocato Napoleone – e anche di REPRIMERE – con l’istituzione di un’ingente penale, prevista dal Regolamento interno che tutti i componenti la squadra hanno sottoscritto presso il Notaio Marvaso.
Abbiamo richiesto e ottenuto da ogni singolo atleta la password per poter accedere e monitorare i valori del loro Passaporto Biologico e tali valori sono sempre risultati nella norma.
Non abbiamo mai esercitato pressione sui nostri atleti, per i quali abbiamo preparato un calendario con un adeguato numero di giornate di gara, sempre concordate tra corridori, tecnici e allenatori.
Siamo certi di aver messo in atto tutte le misure preventive per contrastare il doping. DI PIU’ NON AVREMMO POTUTO FARE.
Pertanto saremo inflessibili nei confronti dei due irresponsabili che hanno infranto le regole della nostra squadra. Il loro comportamento criminale - insisto su questo termine poiché il doping è reato – ha causato un danno enorme non solo alla nostra Società, ma anche allo staff e ai corridori che, per trenta giorni, non hanno potuto svolgere attività agonistica.
Siamo comunque abituati ad affrontare e superare le avversità, di conseguenza non ci arrenderemo mai e continueremo a lottare con la determinazione e la tenacia di sempre".

La costituzione in mora era stata presentata il 30 luglio scorso, ma solo martedì, alla riapertura del Tribunale dopo la pausa estiva, l’Avvocato Giuseppe Napoleone ha redatto l’atto di citazione in giudizio.




fonte: http://www.sportal.it/articoli/ciclismo ... o/1064961/




atto primo
come finirà?
giassai, giassai.... :D


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nemecsek
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Re: Il Doping nel ciclismo attuale

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Maurizio Vicini, medico della Androni Sidermec, ha indirizzato la seguente lettera aperta al Team Manager Gianni Savio, condivisa da tutti i componenti l'organico della squadra.

Caro Gianni, mi viene d’istinto, quasi una frenesia , un impulso irrefrenabile di scriverti queste righe.
Una serie di considerazioni su quanto successo in queste ore.
Ieri pomeriggio ero in studio a visitare giovani atleti. Suona il telefono, vedo il display e, con la solita allegra intensità, rispondo: “Ciao Giovanni, tutto bene? Quali nuove?”
La risposta non è la solita. Non l’usuale voce pacata, cordiale e disponibile . Percepisco un velo di imbarazzo, come se non volesse dirmi quello che sta per dire. “Ciao dutur, hai sentito la notizia? Taborre positivo”.
Rimango un attimo perplesso. Segue una parca conversazione, poi i saluti. Sospendo per un attimo il test ergometrico. Cerco di realizzare l’accaduto. “Dottore si sente bene?” mi apostrofa il ragazzo che sto visitando.
Le ore successive sono state un turbinio di riflessioni, interrogazioni, considerazioni.
Mi frulla in testa un misto di delusione e di sconfitta. La convinzione di avere sempre agito correttamente e deontologicamente lascia spazio a quella rabbia che si avverte quando hai fatto tutto bene, poi arrivano due beoti e ti rovinano tutto. Molto titubante ed incredulo, accedo il computer. La notizia ha già fatto il giro del web.
Leggo e rileggo le tue dichiarazioni, Gianni. Trasmettono rabbia, rancore, delusione.
Cerco di immaginare la situazione in cui ti trovi e devi gestire. Immagino le critiche, le sottili ironie, le stupide allusioni che dovrai sopportare. L’affronto che hai subito. Infine, l’onta della sospensione della squadra.
Gianni, tu sei una persona corretta, leale, esperta.
Devi gestire, nell’immediato, una situazione difficile. Dovrai fare da parafulmine contro le innumerevoli stupidità che ti verranno scaraventate addosso.
Sappi, però, che dietro hai una schiera di persone perbene. Persone che conosci da anni, con le quale hai condiviso gioie e dolori, persone che ti sono vicine in questo momento e ti supportano. Persone che hanno capito quello che hai fatto per loro e per la squadra soprattutto in questo anno minato da atteggiamenti professionalmente e contrattualmente poco corretti nei tuoi confronti.
Se permetti, Gianni, io faccio parte di queste persone.
Tutti insieme dobbiamo reagire, superare il momento, dimostrare la nostra correttezza, professionalità e lealtà.
Non possiamo farci affogare dalla stupidità di un branco di mentecatti che con la loro sconsideratezza rischiano di compromettere l’integrità del nostro team.
Noi dobbiamo guardare fisso negli occhi i nostri interlocutori, con la profondità di chi è dalla parte della ragione. Dobbiamo essere fieri del nostro operato. Noi siamo un team, una famiglia; noi siamo i buoni: gli altri sono i cattivi.
Tu, Gianni, devi essere tutto questo anche per noi.

Grazie.

Con amicizia e cordialità

Maurizio Vicini - medico team Androni Sidermec


fonte: http://www.androniteam.com/notizia.php?id=761


:uhm:

:velocipede:

:angelo:

:D


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Re: Il Doping nel ciclismo attuale

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Sì è scordato di aggiungere che sono dei celebrolesi :angelo:


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nemecsek
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Re: Il Doping nel ciclismo attuale

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Certo c'è carne al fuoco per quelli che leggono il ciclismo come metafora politticca 8-)
Perartro dice pure che...

La legislazione italiana (Legge 91/81) prevede che siano validi solamente gli accordi contrattuali aventi le caratteristiche concordate dal sindacato degli atleti e dalla federazione nazionale frigeme l oevu ecc ecc ecc

'nsomma, seguiranno altre puntate
io un piccola idea di chi se lo piglierà ar culo cellò... :diavoletto:


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nemecsek
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Re: Il Doping nel ciclismo attuale

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I corridori dell’Androni prendono posizione nei confronti di Appollonio e Taborre

luglio 30, 2015 giulia de maio NEWS, NEWS PRINCIPALE

L’Associazione Corridori Ciclisti Professionisti Italiani appoggia gli atleti del Team Androni Giocattoli-Sidermec, che hanno condannato fermamente il comportamento dissennato dei colleghi Davide Appollonio e Fabio Taborre, risultati positivi a due controlli antidoping fuori corsa. Se le controanalisi confermeranno quanto emerso, gli atleti della formazione Professional agiranno in giudizio contro i due colleghi, costituendosi insieme all’ACCPI parte civile del processo che verrà intentato insieme alla dirigenza e allo staff del team nei loro confronti.
Il contegno antisportivo, integrante estremi di reato, dei due atleti, ha comportato la sospensione della squadra per un mese, nel rispetto delle norme UCI, con grave danno di immagine ed economico per tutto il gruppo e perdita di opportunità di prender parte alle competizioni, nel finale di stagione, circostanza ancor più grave, anche in considerazione dei possibili rinnovi contrattuali.
L’ACCPI dal canto suo, qualora Appollonio e Taborre risultassero positivi alle controanalisi, li escluderà dalla vita associativa per aver violato l’articolo 4 punto C “Diritti e doveri degli associati” del regolamento generale secondo il quale «gli associati hanno l’obbligo di astenersi da ogni atto che possa ledere gli interessi morali e materiali dell’ACCPI».



fonte: http://www.accpi.it/i-corridori-delland ... e-taborre/


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nemecsek
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Re: Il Doping nel ciclismo attuale

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considerazioni
Martedì 1/9/2015 angelofrancini
Sarebbe utile per tutti leggere cosa prevede la Legge 23.3.81 n. 91, sul professionismo sportivo.
Inviterei a leggere attentamente le premesse introduttive contenute nel seguente articolo:
http://www.altalex.com/documents/news/2 ... o-sportivo
Da tali spiegazioni si capisce che il documento fatto firmare dall’Androni ai suoi atleti in nessun modo può essere considerato valido: esso si pone fuori dalle norme contrattuali che regolano il rapporto fra l’atleta PROFESSIONISTA ed il suo datore di lavoro, la società sportiva.
Nei contratti degli atleti Androni, depositati a norma della Legge 91 in FCI, questa previsione contrattuale non figura. Quindi questo accordo extra-contrattuale non può trovare alcuna applicazione poiché, essendo inerente l’attività professionale dell’atleta oggetto del contratto, avrebbe dovuto essere incluso (cosa non possibile in quanto di natura vessatoria) nei contratti firmati dagli atleti.

Sulla validità di tale principio di “non efficacia degli accordi extra-contrattuali riconducibili all’attività sportiva oggetto del contratto” si è espressa anche la Corte Federale della FCI la quale ha emesso la seguente decisione nr. 05/2008 il 26.04.2008:
“Esposto Cyber Team Oleodinamica Panni
Esaminati gli atti, la Corte Federale ritiene che la sussistenza dell’atto stipulato privatamente non ha nessuna efficacia in relazione alle norme che regolano l’attività federale.”,
stabilendo quindi che qualsiasi accordo, riconducibile all’attività professionale sportiva regolata da norme federali (nella quale rientra pienamente il contratto di un atleta professionista), fatto in modo privato è privo di valore.
Ed in questa posizione “fuori dalle regole dell’attività federale” si colloca pienamente l’accordo fatto sottoscrivere dall’Androni ai suoi atleti.

Inoltre in tale iniziativa giudiziaria si potrebbe configurare la violazione della clausola compromissoria, stabilita dalla normativa federale, che vieta per le materie demandate alla giurisdizione della giustizia sportiva il ricorso all’autorità giudiziaria ordinaria prima di aver soddisfatto tutti i vincolanti gradi della Giustizia Sportiva.

Non ho dubbi che, anche in questo caso, l’Androni riuscirà a modificare quanto stabilito dalle regole sportive che tutti, gli ALTRI, debbono rispettare.
Credo che l’unico aspetto epocale sarebbe quello di riportare la vicenda nell’ambito del rispetto di quelle regole sportive che solo si vuol far credere di rispettare.




:bici:


Per angelofrancini
Mercoledì 2/9/2015 marcosannino
Buongiorno,
invio la presente, in riferimento al termine a me assegnato ( Marionetta ), apparso nel commento dell'articolo pubblicato ieri, relativo alla nostra squadra dal titolo “ANDRONI: citati Appollonio e Taborre” da parte di un “Commentatore” tale Signor Angelo Francini ( sempre sia il suo effettivo nome ).
In merito all’utilizzo di tale termine, ci terrei vivamente a fare presente al "Commentatore ", alcune precisazioni che di seguito riporto.
I termini Marionetta, Amministratore Unico e Direttore Sportivo ( o più dettagliatamente Team Manager ) hanno i seguenti significati:
MARIONETTA: pupazzo in legno, stoffa o altro materiale, che compare in scena a corpo intero ed è mosso dall’uomo a distanza o con accorgimenti non visibili…..
AMMINISTRATORE UNICO: Nel caso di società di capitali che adottino il sistema di amministrazione e controllo cosiddetto “tradizionale”, i primi amministratori sono indicati nell’atto costitutivo, mentre gli amministratori successivi sono nominati dall’assemblea ordinaria. L’amministrazione può essere affidata a un soggetto singolo (amministratore unico), ovvero a più persone, che formano il consiglio di amministrazione….
DIRETTORE SPORTIVO: figura professionale che dirige una compagine sportiva, decidendone gli assetti, le strategie e gli obiettivi.
A suffragio della veridicità delle terminologie sopraindicate, vi è la carica ricoperta in seno alla registrazione alla Unione Ciclistica Internazionale della nostra squadra, dove :
L’Amministratore Unico ( Marco Sannino ) rappresenta il Responsable Financier del Team ( quindi con mansioni Amministrative ).
Il Direttore Sportivo o Team Manager ( Gianni Savio ) possiede la qualifica di Sports Director ( e ricopre le mansioni relative alle relazioni con la UCI - Federazioni Nazionali e la direzione della squadra in tutti i suoi aspetti tecnici )
L’unica figura che stranamente non compare … è la Marionetta.
Il "Commentatore" potrà quindi dedurre già da se, che non spetta all’Amministratore Unico intervenire in seno alla realizzazione e pubblicazione dei vari comunicati stampa e/o intraprendere contatti con i mezzi di comunicazione.
Sempre per estrema chiarezza confermo che, ogni decisione “delicata” di carattere amministrativo-gestionale-tecnico o contrattuale, viene discussa in seno alla nostra squadra, alla presenza della Proprietà, dell’Amministratore, dei Direttori Sportivi, dell’Avvocato ed eventualmente – in casi in cui è richiesta - anche del Consulente del Lavoro. Ecco quindi che la figura della Marionetta, nella nostra società, non compare ne ora e neanche è prevista in futuro. Certamente di tale particolare il “Commentatore” non ne è a conoscenza.
Solo dopo un attento confronto tra tutti i membri citati a margine, vengono prese le decisioni, come possono essere state quelle relative al caso oggetto dell'articolo, intraprendendo azioni Legali, nei confronti di due nostri ex Stupidi Criminali.
Ringrazio comunque il “Commentatore” per le sue approfondite indagini in termini di contrattualistica, ma vorrei far notare che saranno le Autorità competenti, a stabilire se le azioni intraprese dalla nostra società, potranno essere considerate valide oppure no ai fini e nei termini di Legge.
Esorto quindi chiunque per il futuro ( ovviamente compreso l'erudito Commentatore), ad astenersi nell'utilizzo di determinati termini (Marionetta o quant’altro ) ma di limitarsi al semplice scambio di opinioni ( molto spesso interessanti ) con gli altri “Commentatori”, come dovrebbe essere in seno ai vari articoli che appaiono su questo Sito.
Ovviamente alla presente, non accetto alcuna replica, ritenendo chiuso qui l’argomento.
Concludo, affermando che la posizione da me ricoperta nell’organigramma della squadra ( per poter essere svolta nel migliore dei modi ormai da circa sei anni), mi concede poco tempo libero che preferirei in futuro, trascorrere con i miei affetti e praticando i miei hobby, e non vedermi costretto ad impiegarlo nelle sedi più opportune ( il vostro Commentatore avrà certamente capito a cosa mi riferisco ) per difendere sia la mia immagine, sia quella della società che rappresento.
Cordiali saluti.
Marco Sannino
Amministratore Unico
Squadra Androni Giocattoli - Sidermec


:bici:

fonte: http://www.tuttobiciweb.it/?page=news&cod=82860

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lionello91
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Re: Il Doping nel ciclismo attuale

Messaggio da leggere da lionello91 »

Belluschi M. ha scritto:Sì è scordato di aggiungere che sono dei celebrolesi :angelo:
Ahahahahah


Peraud, Pinot, Bardet......
Belluschi M.
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Re: Il Doping nel ciclismo attuale

Messaggio da leggere da Belluschi M. »

tale Signor Angelo Francini ( sempre sia il suo effettivo nome ).
Non sono quindi l'unico a chiedermi chi cazzo sia Francini*

* è una battuta cauz, tranquillo è una battuta.

Battute** a parte, apprezzabile di Francini quel suo andare all'attacco, spesso alla Pirazzi, mettendoci sempre la faccia a differenza di altri che fanno i leoni contro squadre e federazioni senza firmarsi mai con nome e cognome

** confermo che è una battuta cauz


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nemecsek
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Re: Il Doping nel ciclismo attuale

Messaggio da leggere da nemecsek »

al signor Marco Sannino
Mercoledì 2/9/2015 angelofrancini
Egregio Signor Sannino,
Lei sa benissimo che Angelo Francini é il mio vero nome, come sa benissimo chi sono:con le Sue squadre ha partecipato come minimo ad almeno 20 gare a tappe per professionisti, ove il ruolo che occupavo non era quello di conducente della “Voiture-Balai”!
A prescindere dai ruoli direttivi da me occupati in passato in ambito FCI e Lega Prof.

Un’attenta e tranquilla lettura dei miei scritti Le avrebbe evidenziato che la parola “marionetta” era anteceduta dai due punti e seguita dal punto di domanda: quindi assolutamente non un’affermazione offensiva alla Sua persona, ma espressione di un lecito dubbio che sorge nel constatare come in una società di capitali professionistica anziché essere l’Amministratore Unico a parlare di aspetti che riguardano la sfera prettamente societaria sia il Direttore sportivo, poiché questa è la qualifica federale riconosciuta a Gianni Savio.
A meno che, i componenti l’assemblea dei proprietari del Team Galli srl, che nominano l’Amministratore Unico, si trovino ad occupare rispetto a questi una posizione tecnica subalterna all’interno del Team Androni, cosa che spiegherebbe questa strana operatività dello stesso: ne prendo atto.

Leggo con attenzione e, non le nego, anche con un po’ di stupore, l’analisi che Lei fa relativamente alle varie figure operanti nel Team Galli come risultanti dalla registrazione all’UCI, ove rilevo alcune incongruenze.
Forse non considera, sul piano normativo di riferimento, che dal 2011 (se non erro) l’Androni non fa più capo alla Venecycling (che gli permetteva di riportarsi alla sola normativa UCI), ma è diventata una società ciclistica professionistica al 100% italiana, quindi soggetta alle norme sportive (FCI/CONI) ed alle leggi in materia stabilite dall’ordinamento statale italiano.
Per tali normative la figura che Lei ricopre nel Team Galli srl, definita dall'Uci “Responsable financier”, in realtà non è altro che quella di Amministratore Unico, come si evidenzia nell’affiliazione alla FCI dove risulta che Lei è l’unico dirigente figurante nel direttivo della società Team Galli srl.
Questo in base a quanto stabilito dallo Statuto FCI art. 4/8 ed in applicazione di quanto stabilito dal punto 1 del Regol. Organizzativo 2015 della Lega prof., che la qualifica come UNICO ed ESCLUSIVO responsabile di tutto quanto concerne l’attività della squadra Androni.
Troppo spesso si confondono, a causa della colpevole latitanza informativa di chi governa il ciclismo, i ruoli previsti dai regolamenti UCI con quelli imposti dalla normativa (legislativa/sportiva) vigente in Italia, che non è modificabile da nessun Regolamento dell’UCI.

I Vostri accordi interni, o quelli stabiliti da e con l’UCI, poco contano nei giudizi nelle aule di giustizia, che si svolgono sulla base delle vigenti normative sportive e legislative operanti in Italia, ove contano solo le regole e le leggi.
Si tranquillizzi non ho svolto indagini: mi è sufficiente la conoscenza che ho dei regolamenti.
Infine sono a sottolineare che concordo con Lei, come ho scritto in un precedente commento, che il giudizio non compete a me, ma ai giudici preposti.

Quindi come tutti possono rilevare non vi era alcuna volontà offensiva nei confronti della Sua persona.
Infine vorrà concordare che i fatti da Lei descritti non chiariscano esaustivamente il quadro della cosiddetta catena di comando.
Nelle 36 formazioni professionistiche, World Tour e Professional, l’Androni è l’unica che attua questo modo irrituale di condurre la propria società di gestione.

Cordialmente
Angelo Francini


fonte: http://www.tuttobiciweb.it/?page=news&cod=82860

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hai capito Pirazzi... :diavoletto:


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Re: Il Doping nel ciclismo attuale

Messaggio da leggere da nino58 »

nemecsek ha scritto:Maurizio Vicini, medico della Androni Sidermec, ha indirizzato la seguente lettera aperta al Team Manager Gianni Savio, condivisa da tutti i componenti l'organico della squadra.

Caro Gianni, mi viene d’istinto, quasi una frenesia , un impulso irrefrenabile di scriverti queste righe.
Una serie di considerazioni su quanto successo in queste ore.
Ieri pomeriggio ero in studio a visitare giovani atleti. Suona il telefono, vedo il display e, con la solita allegra intensità, rispondo: “Ciao Giovanni, tutto bene? Quali nuove?”
La risposta non è la solita. Non l’usuale voce pacata, cordiale e disponibile . Percepisco un velo di imbarazzo, come se non volesse dirmi quello che sta per dire. “Ciao dutur, hai sentito la notizia? Taborre positivo”.
Rimango un attimo perplesso. Segue una parca conversazione, poi i saluti. Sospendo per un attimo il test ergometrico. Cerco di realizzare l’accaduto. “Dottore si sente bene?” mi apostrofa il ragazzo che sto visitando.
Le ore successive sono state un turbinio di riflessioni, interrogazioni, considerazioni.
Mi frulla in testa un misto di delusione e di sconfitta. La convinzione di avere sempre agito correttamente e deontologicamente lascia spazio a quella rabbia che si avverte quando hai fatto tutto bene, poi arrivano due beoti e ti rovinano tutto. Molto titubante ed incredulo, accedo il computer. La notizia ha già fatto il giro del web.
Leggo e rileggo le tue dichiarazioni, Gianni. Trasmettono rabbia, rancore, delusione.
Cerco di immaginare la situazione in cui ti trovi e devi gestire. Immagino le critiche, le sottili ironie, le stupide allusioni che dovrai sopportare. L’affronto che hai subito. Infine, l’onta della sospensione della squadra.
Gianni, tu sei una persona corretta, leale, esperta.
Devi gestire, nell’immediato, una situazione difficile. Dovrai fare da parafulmine contro le innumerevoli stupidità che ti verranno scaraventate addosso.
Sappi, però, che dietro hai una schiera di persone perbene. Persone che conosci da anni, con le quale hai condiviso gioie e dolori, persone che ti sono vicine in questo momento e ti supportano. Persone che hanno capito quello che hai fatto per loro e per la squadra soprattutto in questo anno minato da atteggiamenti professionalmente e contrattualmente poco corretti nei tuoi confronti.
Se permetti, Gianni, io faccio parte di queste persone.
Tutti insieme dobbiamo reagire, superare il momento, dimostrare la nostra correttezza, professionalità e lealtà.
Non possiamo farci affogare dalla stupidità di un branco di mentecatti che con la loro sconsideratezza rischiano di compromettere l’integrità del nostro team.
Noi dobbiamo guardare fisso negli occhi i nostri interlocutori, con la profondità di chi è dalla parte della ragione. Dobbiamo essere fieri del nostro operato. Noi siamo un team, una famiglia; noi siamo i buoni: gli altri sono i cattivi.
Tu, Gianni, devi essere tutto questo anche per noi.

Grazie.

Con amicizia e cordialità

Maurizio Vicini - medico team Androni Sidermec


fonte: http://www.androniteam.com/notizia.php?id=761


:uhm:

:velocipede:

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:D
Chi era il suo bisnonno materno ?
Edmondo de Amicis ?


Von Rock ? Nein, danke.
Diritto di correre senza condizioni a chi ha scontato una squalifica !!!
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Re: Il Doping nel ciclismo attuale

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Re: Il Doping nel ciclismo attuale

Messaggio da leggere da Mystogan »

Seb ha scritto:21 anni conta come attuale? :D
http://www.cyclingnews.com/news/clara-h ... -positive/
Si,aspetto quando verranno tolti i Tuor di Miguelon :D


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Celun
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Re: Il Doping nel ciclismo attuale

Messaggio da leggere da Celun »

ma per l'affaire Paolini a quando le eventuali squalifiche, nel 2020? :D ;)
son già passati due mesi...


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Re: Il Doping nel ciclismo attuale

Messaggio da leggere da matteo.conz »

Non si sta esagerando? pensate se prima di qualsiasi evento di altri sport, gli prelevassero il sangue...pazzesco
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Mondiale 2019: 1 matteo.conz 53 :champion:
Svalorizzando gli altri non ti rendi superiore.
C'è sempre una soluzione semplice ad un problema complesso. Ed è quella sbagliata. A. Einstein
Strong
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Re: Il Doping nel ciclismo attuale

Messaggio da leggere da Strong »

si sanno i nomi degli altri controllati?


i fondamentalisti del ciclismo e gli ultras dei ciclisti sono il male di questo sport.
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matteo.conz
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Re: Il Doping nel ciclismo attuale

Messaggio da leggere da matteo.conz »

Strong ha scritto:si sanno i nomi degli altri controllati?
tutti tranne bennati e viviani...erano analisi per il PB


Mondiale 2019: 1 matteo.conz 53 :champion:
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Re: Il Doping nel ciclismo attuale

Messaggio da leggere da barrylyndon »

matteo.conz ha scritto:
Strong ha scritto:si sanno i nomi degli altri controllati?
tutti tranne bennati e viviani...erano analisi per il PB
toh..uno SKY ed un Tinkoff..che combinazione..


Nibali sta a Froome come Thoeni stava a Klammer.
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Re: Il Doping nel ciclismo attuale

Messaggio da leggere da Strong »

matteo.conz ha scritto:
Strong ha scritto:si sanno i nomi degli altri controllati?
tutti tranne bennati e viviani...erano analisi per il PB
intendevo delle altre nazionali..
7 su 9 mi sembra una percentuale alta, volevo capire se anche per le altre nazionali è stato così


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Re: Il Doping nel ciclismo attuale

Messaggio da leggere da matteo.conz »

Di la, Celun fa giustamente riferimento a quanto piano sono andati quest'anno i bardiani. Non scrivo per sottolineare che "io l'avevo detto" ma perchè in molti mi dissero che i conti si fanno a fine stagione. In aprile, non ricordo in riferimento a quali dichiarazioni o rumors (basterebbe cercare), dissi che mi pareva normale e anche "giusto" che qualcuno quest'anno facesse abbassare la cresta a quella squadra perchè il loro 2014 è stato abbastanza scandaloso per quanto andarono forte sia in corse easy che al giro.
Nel 2014, circa 7-8 corridori andavano come moto, molto oltre il loro solito e reale valore. Lo vedeva pure un semplice appassionato distratto come me che erano bombati, chissà avversari e la carovana tutta cosa pensavano...
Se prima del giro mi avete bacchettato (magari a ragione) quando ho fattoquesta semplice profezia, lasciatemelo dire ora: quest'anno tabula rasa, piano pure in gare di basso livello e giustamente direi! si sono lavati i panni sporchi in famiglia senza ulteriori scandali, a sto punto deleteri. Dunque secondo me bene! almeno per stavolta, il ciclismo si è un minimo tutelato come fanno tutti gli altri sport.


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Re: Il Doping nel ciclismo attuale

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matteo.conz ha scritto:Di la, Celun fa giustamente riferimento a quanto piano sono andati quest'anno i bardiani. Non scrivo per sottolineare che "io l'avevo detto" ma perchè in molti mi dissero che i conti si fanno a fine stagione. In aprile, non ricordo in riferimento a quali dichiarazioni o rumors (basterebbe cercare), dissi che mi pareva normale e anche "giusto" che qualcuno quest'anno facesse abbassare la cresta a quella squadra perchè il loro 2014 è stato abbastanza scandaloso per quanto andarono forte sia in corse easy che al giro.
Nel 2014, circa 7-8 corridori andavano come moto, molto oltre il loro solito e reale valore. Lo vedeva pure un semplice appassionato distratto come me che erano bombati, chissà avversari e la carovana tutta cosa pensavano...
Se prima del giro mi avete bacchettato (magari a ragione) quando ho fattoquesta semplice profezia, lasciatemelo dire ora: quest'anno tabula rasa, piano pure in gare di basso livello e giustamente direi! si sono lavati i panni sporchi in famiglia senza ulteriori scandali, a sto punto deleteri. Dunque secondo me bene! almeno per stavolta, il ciclismo si è un minimo tutelato come fanno tutti gli altri sport.
io sinceramente tutta sta differenza non la vedo... o meglio: al giro 2014 vinsero 3 tappe e quest'anno una sola... però la vinse una battaglin che anche gli anni prima faceva l'exploit in mezzo a stagioni anonome, canola che non c'era più e pirazzi... quest'anno ha vinto boem in una fuga che c'era gente scarsotta...
in generale:
bongiorno quest'anno ha collezionato un 2 posto a una tappa del giro e a una tappa della coppi e bartali + 4 nella generale alla coppi e bartoli, 6 al giro dell'appennino
zardini è arrivato 10 nella generale del giro del trentino, 8 al giro dell'appennino
chi è mancato è colbrelli che ha si vinto uan tappa e la generale al tour de limousin però nelle classiche italiane maluccio.... 2 a una tappa del tour utah, 3 al gran piemonte, 5 al costa degli etruschi , al coppa agostoni, 6 al gp prato, 10 alla coppa bernocchi...

secondo me il calo è dovuto al fatto che sono molti giovani... ci sta che non siano continui...


2015:TreValliVaresine
2016:Giro (primi5), Tour t11-14, ParigiTours
2017:Kuurne, TroBroLeon
2018:Tour of Guangxi
2019:Dwars,Tour t18, Vuelta t8, 'Emilia
2020:CoppiBartali, BinckBanktour, Giro t1, Vuelta t 1-2
2021:Larciano, Dwars, Turchia, Tour t16, Primus Classic
2022:La marseillaise, Vuelta t3-10, Japan Cup
2023 :FrecciaVallone, Giro t20, Vuelta(primi5)
2024: MuscatClassic
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Visconte85
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Re: Il Doping nel ciclismo attuale

Messaggio da leggere da Visconte85 »

Quattro mesi di sospensione per Vegard Robinson Bugge del team norvegese Team Sparebanken Sor (fino al 28/10/2015) dopo esser stato trovato positivo al AF-Terbutaline


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Celun
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Re: Il Doping nel ciclismo attuale

Messaggio da leggere da Celun »

Ma di Paolini non si sa niente?

uno cosa fa? rimane fermo 3 mesi a girarsi le balle e giocare alla playstion e guardarsi i film in streaming?!?

ma come azz funziona in questi casi???? :o :o


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Subsonico
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Re: Il Doping nel ciclismo attuale

Messaggio da leggere da Subsonico »

Celun ha scritto:Ma di Paolini non si sa niente?

uno cosa fa? rimane fermo 3 mesi a girarsi le balle e giocare alla playstion e guardarsi i film in streaming?!?

ma come azz funziona in questi casi???? :o :o
Funziona che tra 6 mesi verrà intervistato dalla gazzetta, dirà che la cosa gli ha cambiato la vita, che ha passato momenti difficili, che però ha trovato tempo per dedicarsi di più alla famiglia e adesso è cambiato, anche se l'ha ferito quello che han detto su di lui, non meritava tutto questo ecc...

Funziona così, le solite cose.


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Strong
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Re: Il Doping nel ciclismo attuale

Messaggio da leggere da Strong »

Subsonico ha scritto:
Celun ha scritto:Ma di Paolini non si sa niente?

uno cosa fa? rimane fermo 3 mesi a girarsi le balle e giocare alla playstion e guardarsi i film in streaming?!?

ma come azz funziona in questi casi???? :o :o
Funziona che tra 6 mesi verrà intervistato dalla gazzetta, dirà che la cosa gli ha cambiato la vita, che ha passato momenti difficili, che però ha trovato tempo per dedicarsi di più alla famiglia e adesso è cambiato, anche se l'ha ferito quello che han detto su di lui, non meritava tutto questo ecc...

Funziona così, le solite cose.

già.... :D :clap:


i fondamentalisti del ciclismo e gli ultras dei ciclisti sono il male di questo sport.
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Celun
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Re: Il Doping nel ciclismo attuale

Messaggio da leggere da Celun »

io più che un noioso fatto neorealistio di vita vera alla Zavattini/De Sica

ne farei una storia delirante, allucinante e distopica alla Terry Gilliam,
tipo Brazil o Paura e Delirio a Las Vegas...

ti fermano pieno di coca nel sangue mentre guidi, ti ritirano la patente,
non ne sai più nulla della tua patente, se la tengono in caserma come fermacarte per 12 anni,
e poi te la ritrovi 30 anni dipo nei condotti dell'aria condizionata o in riva al Po piacentino durante un happening di Re nudo...
...mentre suonano gli Area con Stratos e Capiozzo risorti...


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Subsonico
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Re: Il Doping nel ciclismo attuale

Messaggio da leggere da Subsonico »

Celun ha scritto:io più che un noioso fatto neorealistio di vita vera alla Zavattini/De Sica

ne farei una storia delirante, allucinante e distopica alla Terry Gilliam,
tipo Brazil o Paura e Delirio a Las Vegas...

ti fermano pieno di coca nel sangue mentre guidi, ti ritirano la patente,
non ne sai più nulla della tua patente, se la tengono in caserma come fermacarte per 12 anni,
e poi te la ritrovi 30 anni dipo nei condotti dell'aria condizionata o in riva al Po piacentino durante un happening di Re nudo...
...mentre suonano gli Area con Stratos e Capiozzo risorti...
Mi sembra più il Grande Lebowski ma va bene uguale. La parte più difficile è solo far risorgere gli Area.


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matteo.conz
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Re: Il Doping nel ciclismo attuale

Messaggio da leggere da matteo.conz »

Il parallelo con brazil mi sembra molto calzante. Per i bardiani, non ho i risultati sottomano ma quest'anno sono andati pianissimo, non li ho mai visti mentre l'anno scorso, non solo io ero sorpreso di quanto andava forte la squadra. Non colbrelli o altri ma proprio la squadra. Certe controprastazioni che durano una stagione e coinvolgono un'intera squadra, per me non sono casuali...non me la bevo più. Tipo pozzato che va piano tutto l'anno poi per il mondiale2014 entra in forma ma non viene chiamato. Le malelingue a cui spesso credo, dicono che al ritorno dal teide avesse valori troppo anomali e cassani scuro in volto non lo convocò. Dal ciclismo al mondo intero, è tutta una farsa. Dall'isis alla crisi che non c'è (non fraintendete) al 9\11.


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barrylyndon
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Re: Il Doping nel ciclismo attuale

Messaggio da leggere da barrylyndon »

Saran contenti Froome ed i suoi paggetti..

http://www.cyclingpro.net/spaziociclism ... e-proibite


Nibali sta a Froome come Thoeni stava a Klammer.
castelli
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Re: Il Doping nel ciclismo attuale

Messaggio da leggere da castelli »

barrylyndon ha scritto:Saran contenti Froome ed i suoi paggetti..

http://www.cyclingpro.net/spaziociclism ... e-proibite
è giusto che un farmaco che alteri la prestazione venga bannato. quindi non vedo perché non bannare il tramadol. cmq non sono convinto che vadano forte per il tramadol, ecco il tramadol è proprio un marginal gain. ma proprio marginal. banniamo un luogo geografico, vietiamo il teide.


Defensor Froomey. dal 28/5/19 FORZA ROGLIC

Puntò il 20/5/19 10 euro su s.yates dato a 12. 5 euro su nibali dato a 3.
mancò il coraggio per puntare 20 euro su landa dato a 66.
non credette alla tenuta di rogla fino a verona.
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barrylyndon
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Re: Il Doping nel ciclismo attuale

Messaggio da leggere da barrylyndon »

non so ..non l'ho mai usato.dicono che faccia scomparire il mal di gambe..ma per contro ti leva via un po' di lucidita' mentale.
Fino all'anno scorso volevano bannarlo..boh..


Nibali sta a Froome come Thoeni stava a Klammer.
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matteo.conz
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Re: Il Doping nel ciclismo attuale

Messaggio da leggere da matteo.conz »

Ma il contramal che effetti da sulle prestazioni? il coefficiente anti dolorifico rispetto alla morfina è 1\4 ed è ottimo come post operatorio o per dolori forti come schiena o fratture. Spesso ripartono pieni di botte, che glielo lascino il contramal almeno gli allevia il post cadute.


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andriusskerla
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Re: Il Doping nel ciclismo attuale

Messaggio da leggere da andriusskerla »

4 anni di squalifica per Lloyd Mondory.


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matteo.conz
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Re: Il Doping nel ciclismo attuale

Messaggio da leggere da matteo.conz »

Sono state fissate le udienze per apollonio e taborre. Non pensavo proprio che le denunce avessero seguito perchè la legge dello stato è quella anti-doping del 2000 dunque non capisco su cosa poggiano questi procedimenti e su quali basi i pm hanno accolto le denunce. L'unico motivo è che siamo in italia e spero proprio che gli avvocati riescano a far archiviare subito il procedimento perchè dovremo esser uno stato di diritto e quindi va applicata la legge in vigore.
http://www.gazzetta.it/Ciclismo/02-11-2 ... 2358.shtml


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Re: Il Doping nel ciclismo attuale

Messaggio da leggere da jumbo »

non credo che sia una questione di legge antidoping, ma di danni creati alla squadra per via della sospensione, quando in sede contrattuale ci si impegna a rispettare le norme antidoping.


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Re: Il Doping nel ciclismo attuale

Messaggio da leggere da l'Orso »

jumbo ha scritto:non credo che sia una questione di legge antidoping, ma di danni creati alla squadra per via della sospensione, quando in sede contrattuale ci si impegna a rispettare le norme antidoping.
fortunatamente la vessazione contrattuale è spesso fatta rispettare... pure in Italia.


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Re: Il Doping nel ciclismo attuale

Messaggio da leggere da matteo.conz »

C'entra la legge antidoping perche al momento è la base per i procedimenti penali in fatto di doping e la legge non parti relative a danni di immagine o simili. Prova a rapportarlo al lavoro da metalmeccanico(che ha un contratto di categoria) ad esempio: ti fanno firmare una scartoffia che dice che se prendi una condanna mettiamo per guida in stato d'ebbrezza, ti denunciano in quanto ledi l'immagine dell'azienda (in questo caso, per la giustizia ordinaria non c'è ancora condanna definitiva dunque i due sono ancora innocenti). Un documento così, rispetto alla giustizia ordinaria, non avrebbe nessun valore come nessun valore ha quella carta firmata da Apollonio e Taborre. In teoria, le udienze fissate sono preliminari e in quella sede, la denuncia della squadra dovrebbe venir archiviata...anzi, in teoria non dovrebbe esser stata accolta da subito perché non ha una base legale.
Savio ha il suo bel articolo sulla gazzetta ma immaginò che quando il tutto verrà archiviato, il giornale non scriverà niente e già questo è un brutto precedente perché altre squadre potrebbero prender spunto per farsi una "buona" pubblicità.


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Re: Il Doping nel ciclismo attuale

Messaggio da leggere da jumbo »

la squadra è stata sospesa, quindi non si tratta di danni d'immagine.
il comportamento dei corridori non è una semplice violazione di quanto scritto su una scartoffia, ma è sanzionato dalle leggi sportive e anche da quelle nazionali.
non sono un esperto di legge e quindi magari verrà tutto archiviato come dici tu, ma mi pare che la situazione sia un po' più fondata di come la metti tu.


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Re: Il Doping nel ciclismo attuale

Messaggio da leggere da l'Orso »

jumbo ha scritto:la squadra è stata sospesa, quindi non si tratta di danni d'immagine.
il comportamento dei corridori non è una semplice violazione di quanto scritto su una scartoffia, ma è sanzionato dalle leggi sportive e anche da quelle nazionali.
non sono un esperto di legge e quindi magari verrà tutto archiviato come dici tu, ma mi pare che la situazione sia un po' più fondata di come la metti tu.
la squadra, se fosse stata veramente sanzionata/sospesa da qualche organo di giustizia sarebbe perchè ritenuta (giustamente) corresponsabile.
No, non esiste proprio, poi che il "principe" (dei miei...) si diverta a far casino (quando gli fa comodo) e a mischiar le carte (sempre) è normale.

Fosse solo un Ponzio Pilato qualsiasi, che so, come l'altro coccodrillo che tornerà in ammiraglia l'anno prossimo, sarebbe anche passabile, ma lui è anche ... altro.
Per dire, con un confronto con Fanini il secondo ne uscirebbe come un santo :diavoletto:


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Re: Il Doping nel ciclismo attuale

Messaggio da leggere da Visconte85 »

5 casi di doping in Portogallo,
Tutte le problematiche sono legate ad irregolarità nel Passaporto Biologico e nel giro di poche settimane, al massimo a fine dicembre, i corridori coinvolti dovrebbero ricevere la notifica e saranno chiamati a dare spiegazioni all'Autorità Antidoping del Portogallo.


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Visconte85
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Re: Il Doping nel ciclismo attuale

Messaggio da leggere da Visconte85 »

la RUSADA ha squalificato Lutsenko e Lukonin della Itera-Katusha, praticamente il serbatoio Continental della Katusha


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Re: Il Doping nel ciclismo attuale

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Re: Il Doping nel ciclismo attuale

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Celun
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Re: Il Doping nel ciclismo attuale

Messaggio da leggere da Celun »

azz come son stati veloci sta volta,
potevano aspettare il 24 dicembre 2061 per aprire il procidemento..
..prescrivendolo il 1 gennaio 2112 senza ulteriori commenti :) :D ;)


Basso
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Re: Il Doping nel ciclismo attuale

Messaggio da leggere da Basso »

Un avversario in meno per Elia Viviani nell'Omnium olimpico: lo statunitense Bobby Lea è stato squalificato dall'USADA per 16 mesi a causa di una positività ad un derivato dell'ossicodone.


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Re: Il Doping nel ciclismo attuale

Messaggio da leggere da matteo.conz »

Basso ha scritto:Un avversario in meno per Elia Viviani nell'Omnium olimpico: lo statunitense Bobby Lea è stato squalificato dall'USADA per 16 mesi a causa di una positività ad un derivato dell'ossicodone.
Questo è uno dei pochi casi in cui credo alla difesa: che senso ha prendere la sera prima di una gara dove conta la lucidità, un oppiaceo ancor più forte dell'eroina? o ha un po' di dipendenza oppure ha fatto fatto una gran cavolata.


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Subsonico
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Re: Il Doping nel ciclismo attuale

Messaggio da leggere da Subsonico »

Subsonico ha scritto:
Celun ha scritto:Ma di Paolini non si sa niente?

uno cosa fa? rimane fermo 3 mesi a girarsi le balle e giocare alla playstion e guardarsi i film in streaming?!?

ma come azz funziona in questi casi???? :o :o
Funziona che tra 6 mesi verrà intervistato dalla gazzetta, dirà che la cosa gli ha cambiato la vita, che ha passato momenti difficili, che però ha trovato tempo per dedicarsi di più alla famiglia e adesso è cambiato, anche se l'ha ferito quello che han detto su di lui, non meritava tutto questo ecc...

Funziona così, le solite cose.
http://www.cicloweb.it/news/2015/12/27/ ... -da-sonnif
Quanto tempo è passato? :D

(In realtà son contento perchè ha ammesso che aveva seri problemi da prima, problemi che riguardano uomini e donne dentro e fuori il ciclismo e che non vanno mai sottovalutati)


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Re: Il Doping nel ciclismo attuale

Messaggio da leggere da aitutaki1 »

Rimane il fatto che a differenza di quasi tutti , Paolini i suoi problemi li abbia ammessi, oltre ad aver assunto una sostanza che di sicuro non ha migliorato le sue performances.
Per me ha tutto il diritto di poter tornare a gareggiare presto


Uguaglianza, Fratellanza e Tolleranza
.·. Sic Semper Tyrannis .·.

Dove ... Non siamo tutti uguali, non tutti abbiamo gli stessi diritti, alcuni hanno diritti e altri no.
Dove questo verbo attecchisce alla fine c'è il lager. (P. Levi)

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Re: Il Doping nel ciclismo attuale

Messaggio da leggere da aitutaki1 »

Interessante articolo/intervista della gazzetta online su Rabottini


Uguaglianza, Fratellanza e Tolleranza
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Dove ... Non siamo tutti uguali, non tutti abbiamo gli stessi diritti, alcuni hanno diritti e altri no.
Dove questo verbo attecchisce alla fine c'è il lager. (P. Levi)

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Re: Il Doping nel ciclismo attuale

Messaggio da leggere da nemecsek. »

aitutaki1 ha scritto:Interessante articolo/intervista della gazzetta online su Rabottini

http://www.gazzetta.it/Ciclismo/06-01-2 ... 9120.shtml

Se co Rabottini s' annava a rabottine, cor compianto Gianni *** s' annava a rabottane.... :diavoletto:


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Slegar
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Re: Il Doping nel ciclismo attuale

Messaggio da leggere da Slegar »

Intervista di Cyclingnews a Citracca su Rabottini:
http://www.cyclingnews.com/news/citracc ... rabottini/

Interessante questo passaggio: "Cyclingnews understands that Rabottini was close to signing a contract with a WorldTour team in 2014. His UCI Biological Passport apparently showed no sign of doping but his career came to a sudden stop when it emerged he had tested positive." Personalmente sono sempre più convinto, anche se non ci voleva tanto a capirlo, che il ciclismo sia un ambiente schifosamente omertoso dove nessuna sa nulla ma tutti sanno di tutto su tutti. Rabottini era a posto con il passaporto biologico, Rabottini stava per firmare un contratto con una squadra WT, "casualmente" Rabottini viene trovato positivo in un controllo lontano dalle competizioni.

Quali squadre corrono con le Colnago?
http://www.cyclingnews.com/news/colnago ... onfession/


fair play? No, Grazie!
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