tornare a pedalare: budget di spesa
tornare a pedalare: budget di spesa
ciao a tutti,
auguri, ringrazio chiunque abbia voglia di perdere tempo su questo post,
ho 51 anni,
ho corso fino alla categoria juniores ai tempi di Gianni Bugno, ho smesso sia perchè ero una pippa, ma sopratutto perchè gli studi non mi permettevano di conciliare allenamenti costanti e decenti
da allora non ho praticamente più toccato la bici, ho fatto altri sport, ma mai ciclismo, si ci ho provato, ,ma penso sia capitato anche ad altri, una volta persa la motivazione agonistica non sono più riuscito ad andare in bici con costanza fino a preferire altri sport
ora mi ritrovo a questa età con più tempo libero e sto seriamente pesando di riprovarci, correre a piedi mi crea troppi problemi ai talloni e la bici sarebbe (penso) perfetta,
descritta la situazione arrivo alle domande:
ponendosi il seguente obiettivo
1 anno di preparazione fatto di allenamenti seri e costanti
e al secondo anno valutare la possibilità di tornare a fare gare a livello amatoriale nella rispettiva categoria
che budget di spesa per bici + accessori vari mi dovrei porre per il primo e secondo?
considerando ovviamente che dovrei partire immagino con una bici discreta ma base il primo anno,
upgradabile il secondo , giusto nel caso veramente le condizioni fisiche dovessero permettermi di poter correre a livello agonistico con i "vecchietti" della mia età
ed un ultima domanda per chi ci è passato
ha senso per uno che è da 30 che non va in bici pensare di poter fare qualcosa di agonistico?
sono 180x80, ovviamente devo perdere peso, ma sono ancora abbastanza integro,
molti di voi diranno ma che ti frega? goditi la bici per quello che è in modo solo amatoriale, ma cercate di comprendere questa parte psicologica, non ho mai più avuto tempo nella mia vita per correre, ho sempre vissuto con nostalgia l'adrenalina del gruppo e della gara, ora finalmente ho tempo per me stesso e completare qualcosa che ho sempre sentito come inespresso... ha senso secondo voi?
auguri, ringrazio chiunque abbia voglia di perdere tempo su questo post,
ho 51 anni,
ho corso fino alla categoria juniores ai tempi di Gianni Bugno, ho smesso sia perchè ero una pippa, ma sopratutto perchè gli studi non mi permettevano di conciliare allenamenti costanti e decenti
da allora non ho praticamente più toccato la bici, ho fatto altri sport, ma mai ciclismo, si ci ho provato, ,ma penso sia capitato anche ad altri, una volta persa la motivazione agonistica non sono più riuscito ad andare in bici con costanza fino a preferire altri sport
ora mi ritrovo a questa età con più tempo libero e sto seriamente pesando di riprovarci, correre a piedi mi crea troppi problemi ai talloni e la bici sarebbe (penso) perfetta,
descritta la situazione arrivo alle domande:
ponendosi il seguente obiettivo
1 anno di preparazione fatto di allenamenti seri e costanti
e al secondo anno valutare la possibilità di tornare a fare gare a livello amatoriale nella rispettiva categoria
che budget di spesa per bici + accessori vari mi dovrei porre per il primo e secondo?
considerando ovviamente che dovrei partire immagino con una bici discreta ma base il primo anno,
upgradabile il secondo , giusto nel caso veramente le condizioni fisiche dovessero permettermi di poter correre a livello agonistico con i "vecchietti" della mia età
ed un ultima domanda per chi ci è passato
ha senso per uno che è da 30 che non va in bici pensare di poter fare qualcosa di agonistico?
sono 180x80, ovviamente devo perdere peso, ma sono ancora abbastanza integro,
molti di voi diranno ma che ti frega? goditi la bici per quello che è in modo solo amatoriale, ma cercate di comprendere questa parte psicologica, non ho mai più avuto tempo nella mia vita per correre, ho sempre vissuto con nostalgia l'adrenalina del gruppo e della gara, ora finalmente ho tempo per me stesso e completare qualcosa che ho sempre sentito come inespresso... ha senso secondo voi?
Re: tornare a pedalare: budget di spesa
No!nime ha scritto:... ha senso secondo voi?
Si scherza, eh. Delle proprie passioni ognuno fa quel che vuole; le perplessità mie e di altri rispetto al mondo delle Granfondo le trovi qui: viewtopic.php?f=2&t=6236&p=312855&hilit ... do#p312855
Ma veniamo al nocciolo delle tue richieste:
Preparazione: direi che i tempi che prospetti sono realistici. A mia sensazione, se si ha nascosta da qualche parte una predisposizione anche minima ad uno sport, e/o se ne è avuta da giovani esperienza diretta, dopo un ragionevole lasso di tempo per levare la ruggine, anche se sono passati decenni, queste predisposizione ed esperienza tornano fuori. Esempio personale: da pochi anni ho preso ad usare la mtb in forma più impegnativa di quanto facessi prima, andando ad affrontare anche percorsi a discreto contenuto tecnico. Niente di estremo, ma comunque difficoltà che non pensavo avrei mai potuto superare. Dopo qualche capitombolo iniziale, mi sono sentito in tempi abbastanza brevi maggiormente sicuro di me... e mi è venuto in mente come da adolescenti fossimo tra i primi, io ed i miei amici, a cercare di utilizzare la bicicletta in modo nuovo e non canonico (con la Graziella nei campi da motocross... ; poi le prime esperienze con la Saltafoss).
Tornando ai tempi, direi 3-4 mesi di esclusiva agilità all'inizio, per poi in primavera cominciare a creare potenza, ed affrontare le prime salite, inizialmente senza strafare. Sono queste ultime il problema più grande: per migliorare in salita... bisogna andare in salita, e tanto! (ovviamente il peso qui gioca una parte importante; ci sono poi tecniche per migliorare l'esercizio specifico, come SFR e ripetute, su cui non avrai problema a trovare indicazioni in rete)
Nell'inverno tra il primo ed il secondo anno, insistere sull'agilità ed il kilometraggio, magari avendo l'accortezza di accorciare un pelo i tempi, e cominciare a "spingere" in marzo.
Riguardo ai risultati possibili, direi che rimanere in un gruppo di amatori "non accaniti" potrà essere un buon inizio, magari soffrendo un po' in salita. Altrimenti, se si va verso il fondo della classifica, si rischia di rimanere isolati.
Budget: dolori...
Io consiglierei di partire subito dal telaio in carbonio. Ormai si trovano bici di fascia media sotto i 2.000 € (oddio, non so se sto già esagerando... ).
Ad esempio una Giant TCR Advanced 2 2016 si trova scontata intorno ai 1.600 €, ed hai già tutto: Shimano 105 a 11 rapporti, telaio super ok, ecc.
Lo stesso vale per modelli di altre marche come Bianchi, Scott e Cannondale, magari aggiungendo qualche centone.
Ci si può anche rivolgere all'usato: non sai quanta gente dopo aver speso migliaia di Euro per una bici, poi scopre che bisogna comunque pedalare...
In quest'ultimo caso però bisogna rivolgersi ad un rivenditore di assoluta fiducia, anche per non alimentare il tragico e crescente mercato del rubato.
Ultimo ma non ultimo, l'abbigliamento: se si vuole partecipare a competizioni, come detto bisogna pedalare in inverno, e parecchio.
Anche qui sono dolorucci se si sceglie la qualità: senza andare ad uccidersi con marche tipo Assos, X-Bionic ed in misura leggermente minore Gore, si può trovare qualcosa di più che discreto in marche come NorthWave, Castelli, Santini, ecc.
Direi un 200 € per il completo giubbotto-maglia-salopette, ed altri 100 € per scarpe, copriscarpe, calze e guanti.
Per la tecnologia di misurazione, si può iniziare tranquillamente con un contakm da 30 €; per il cardio ed altri ammennicoli, si spende...
Buone Feste, e Buone Pedalate!
Re: tornare a pedalare: budget di spesa
grazie davvero per la risposta,
purtroppo (e lo immaginavo) c'è da soffrire non solo per la parte pedalata, ma anche per la parte economica
è da tanto che sono fuori da questo mondo e non sapevo delle problematiche del settore giovanile
purtroppo (e lo immaginavo) c'è da soffrire non solo per la parte pedalata, ma anche per la parte economica
interessanteBitossi ha scritto: le perplessità mie e di altri rispetto al mondo delle Granfondo le trovi qui: viewtopic.php?f=2&t=6236&p=312855&hilit ... do#p312855
è da tanto che sono fuori da questo mondo e non sapevo delle problematiche del settore giovanile
Re: tornare a pedalare: budget di spesa
sulla misurazione puoi ovviare pure gratis.Bitossi ha scritto:Per la tecnologia di misurazione, si può iniziare tranquillamente con un contakm da 30 €; per il cardio ed altri ammennicoli, si spende...
io quest'anno, con grandissima gioia, ho smontato il contakm definitivamente e tengo solo la misura con un'app sullo smartphone (io uso strava, ma ce ne sono a bizzeffe). nessuna distrazione da guardare mentre si pedala, arrivato a casa fermo la registrazione e la archivio. è possibile anche non renderla pubblica se non si vuole.
"Il male trionfa sempre, perche' il bene e' stupido" [Lord Casco]
@cauz_ | bidonmagazine.org | confindustrial.noblogs.org
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Re: tornare a pedalare: budget di spesa
Io invece quando pedalo (ovvero quella volta ogni 2-3 anni) trovo importantissimo il contakm perché mi aiuta a "spacchettare" lo sforzo con traguardi intermedi immaginari...cauz. ha scritto: io quest'anno, con grandissima gioia, ho smontato il contakm definitivamente e tengo solo la misura con un'app sullo smartphone (io uso strava, ma ce ne sono a bizzeffe). nessuna distrazione da guardare mentre si pedala
Pantani è una leggenda come Coppi e Bartali
Re: tornare a pedalare: budget di spesa
Voglio chiarire che i miei erano consigli per chi ha un'idea già abbastanza chiara, richieste precise, oltre che esperienze passate, come è il tuo caso.nime ha scritto:grazie davvero per la risposta,
purtroppo (e lo immaginavo) c'è da soffrire non solo per la parte pedalata, ma anche per la parte economica
A chi non sa ancora se il ciclismo potrà piacergli, avrei consigliato un ferro usato da 200/300 € max, e abbigliamento del Decathlon.
Ma se si vuol scendere presto sul piede di guerra, considero più utile partire da qualcosa di più dell'entry level, sia per avere da subito impressioni realistiche, sia per non dover cambiare presto materiali.
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- Iscritto il: sabato 15 gennaio 2011, 17:46
Re: tornare a pedalare: budget di spesa
Mi associo al pensiero di Bitossi: avendo tu avuto già una esperienza precedente a livello agonistico e quindi già conoscendo "l'arte" del pedalare penso sia opportuno ripresentarsi con una dotazione quanto meno discreta.
Rispetto al passato riuscirai a trovare, sia sul mercato del nuovo che dell'usato, ottime biciclette a prezzi molto buoni, non il top ma biciclette sicure ed affidabili, poi se riprenderai con maggior convinzione e volessi investire di più sul mezzo la scelta per l'alta gamma non ti manca.
Anche l'abbigliamento è importante, soprattutto per pedalare nella stagione fredda, e qui non lesinerei sulla qualità dei capi: io, pur praticando il ciclismo per puro diletto e non certo a livello agonistico, non l'ho mai fatto ma non me ne sono mai pentito: Gore, Nalini, Castelli, Campagnolo le marche a cui ti potrai rivolgere per i tuoi capi invernali.
In bocca al lupo, buone pedalate e facci poi sapere come va...
Rispetto al passato riuscirai a trovare, sia sul mercato del nuovo che dell'usato, ottime biciclette a prezzi molto buoni, non il top ma biciclette sicure ed affidabili, poi se riprenderai con maggior convinzione e volessi investire di più sul mezzo la scelta per l'alta gamma non ti manca.
Anche l'abbigliamento è importante, soprattutto per pedalare nella stagione fredda, e qui non lesinerei sulla qualità dei capi: io, pur praticando il ciclismo per puro diletto e non certo a livello agonistico, non l'ho mai fatto ma non me ne sono mai pentito: Gore, Nalini, Castelli, Campagnolo le marche a cui ti potrai rivolgere per i tuoi capi invernali.
In bocca al lupo, buone pedalate e facci poi sapere come va...
Per ora mi alleno in modo molto discontinuo...
Re: tornare a pedalare: budget di spesa
grazie a tutti per i consigli,
mi ha incuriosito il discorso misurazioni,
per correre a piedi usavo anche io un applicazione android, nel caso specifico "endomondo"
ho guardato cosa c'è adesso invece da mettere sulla bici, ad esempio i polar, con VAM, frequenza pedalata ecc, ma ce ne sono tanti, tutti molto costosi,
in teoria per paradosso mi viene da dire che per uno che non si conosce sono ancora più utili visto che è più difficile fidarsi delle sensazioni,
ma temo che li dovrò ripiegare su un'applicazione android
mi ha incuriosito il discorso misurazioni,
per correre a piedi usavo anche io un applicazione android, nel caso specifico "endomondo"
ho guardato cosa c'è adesso invece da mettere sulla bici, ad esempio i polar, con VAM, frequenza pedalata ecc, ma ce ne sono tanti, tutti molto costosi,
in teoria per paradosso mi viene da dire che per uno che non si conosce sono ancora più utili visto che è più difficile fidarsi delle sensazioni,
ma temo che li dovrò ripiegare su un'applicazione android
Re: tornare a pedalare: budget di spesa
Se è la preparazione che prediligi (e quindi metti in secondo piano le uscite "panoramiche"), basta che prendi come riferimento alcuni percorsi fissi e cerchi di migliorarti i tempi su quelli, tenendo conto anche dei rapporti usati.
Dopotutto immagino che tu non intenda passar professionista, per cui, per il mondo amatoriale (che comunque è molto esigente, sopratutto per quanto concerne le gare in circuito), anche il solo prender nota dei tempi di percorrenza dei vari percorsi fatti, ma pure dei vari tratti intermedi, può essere più che sufficiente.
Io quando 5/6 anni fa ho ripreso, il cardio non funzionava +, ho preso un contakm e ho iniziato ad appuntarmi le uscite su un foglio di calcolo (includendo anche dati sul meteo).
PS: per le bici, starei sull'usato, ovviamente seguendo le indicazioni di Bitossi, meglio un usato dignitoso di un nuovo "cancelloso" ceh poi dovresti sicuramente cambiare (alcuni catorci se dovessi usarli io, dopo qualche uscita un po' impegnativa mi si sbriciolerebbero in mano ). Meglio spender qualche euro in + per l'abbigliamento, te lo dice uno che causa budget quasi inesistente si deve accontentare di quel che trova in offerta alla decathlon... ma se ne hai la possibilità, sopratutto per l'inverno, vai sulle marche che ti hanno indicato
PS: buon 2016 e buone pedalate a tutti
Dopotutto immagino che tu non intenda passar professionista, per cui, per il mondo amatoriale (che comunque è molto esigente, sopratutto per quanto concerne le gare in circuito), anche il solo prender nota dei tempi di percorrenza dei vari percorsi fatti, ma pure dei vari tratti intermedi, può essere più che sufficiente.
Io quando 5/6 anni fa ho ripreso, il cardio non funzionava +, ho preso un contakm e ho iniziato ad appuntarmi le uscite su un foglio di calcolo (includendo anche dati sul meteo).
PS: per le bici, starei sull'usato, ovviamente seguendo le indicazioni di Bitossi, meglio un usato dignitoso di un nuovo "cancelloso" ceh poi dovresti sicuramente cambiare (alcuni catorci se dovessi usarli io, dopo qualche uscita un po' impegnativa mi si sbriciolerebbero in mano ). Meglio spender qualche euro in + per l'abbigliamento, te lo dice uno che causa budget quasi inesistente si deve accontentare di quel che trova in offerta alla decathlon... ma se ne hai la possibilità, sopratutto per l'inverno, vai sulle marche che ti hanno indicato
PS: buon 2016 e buone pedalate a tutti
Fanta cicloweb 2015:
Tour 2015 - 19a tappa - SJ M.nne - Toussuire (24 Luglio)
utenti ignorati:
Scostante_Girardengo
Tour 2015 - 19a tappa - SJ M.nne - Toussuire (24 Luglio)
utenti ignorati:
Scostante_Girardengo
Re: tornare a pedalare: budget di spesa
Abbiamo dimenticato casco e occhiali!
Dai, altri 50 €; stavolta va bene anche il Decathlon...
Auguri di Buon Anno a tutti!
Dai, altri 50 €; stavolta va bene anche il Decathlon...
Auguri di Buon Anno a tutti!