Marco Pantani.

Il mondo dei professionisti tra gare e complessità, e più in generale l'approccio al ciclismo di ogni appassionato
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nino58
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Re: Marco Pantani.

Messaggio da leggere da nino58 »

lionello91 ha scritto:Ti rendi conto che basi le tue idee sul nulla?
Però, almeno, lui esprime delle idee.
Non spala merda sui morti infamati .


Von Rock ? Nein, danke.
Diritto di correre senza condizioni a chi ha scontato una squalifica !!!
lionello91
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Re: Marco Pantani.

Messaggio da leggere da lionello91 »

nino58 ha scritto:
lionello91 ha scritto:Ti rendi conto che basi le tue idee sul nulla?
Però, almeno, lui esprime delle idee.
Non spala merda sui morti infamati .
Spalare merda??
Se non credo al complotto è spalare merda??
Per me Pantani è stato un grande,ma non si può negare
che fosse tossicodipente e si dopasse


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barrylyndon
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Re: Marco Pantani.

Messaggio da leggere da barrylyndon »

matteo.conz ha scritto:
barrylyndon ha scritto:Continuo a pensare che a Campiglio ci siano state forse delle cose non chiare.
Voglio premettere questo per non cadere nell'equivoco
Detto questo, tirare in ballo Amstrong, la Mapei e quant'altro, potrebbe essere un bell'inizio per un romanzo giallo..in cui la fantasia si mescola con la realta'..
Amstrong non c'era in quel Giro, nessuno poteva immaginare che Pantani dopo 15(quindici) giorni di stop, non sarebbe piu' tornato Pantani..
Quanto alla Mapei..mah.tutto puo' essere...ma potrebbe anche essere che abbia tolto a Pantani quello che Pantani si era preso 12 mesi prima con qualche sotterfugio..tanti collegano Rimini con Madonna di Campiglio, basandosi su supposizioni piu' o meno plausibili.
in pochi collegano Madonna di Campiglio con Lugano....Anche questo potrebbe essere un buon prologo per un romanzo giallo
Barry, ho appunto detto che non ci sono prove ed è solo la mia modesta idea. Non mi pare verosimile che la camorra, così di punto in bianco, in poco tempo, abbia potuto architettare la manomissione del test. A mio avviso non bastano i soldi per corrompere gli ispettori me servono degli insider e non sto parlando certo dei meccanici. Il tutto è stato orchestrato perfettamente e senza la rivelazione di vallanzasca confermata quasi per caso dall'intercettazione, ci sarebbero solo degli indizi da libro giallo.
Per come la vedo io, la cosa è stata fatta da più attori con interessi comuni e qualcuno diceva che se individui chi ci guadagna, hai trovato il colpevole.
Nel 99 venne insabbiata una positività di lance quindi un accordo di massima già era in atto. Aggiungici che armstrong non era solo un corridore ma il simbolo, la facciata di un progetto più ampio che includeva vari sponsor.
Ripeto che questa è solo l'idea che mi sono fatto io e che mi sembra verosimile perchè non ci credo che un giorno la camorra decide di far fuori pantani, è semplicemente andata da un ispettore e gli ha detto: "manometti il test, ti paghiamo tot" e tutto gli è andato liscio alla perfezione...nahh il piano era più articolato, includeva più parti ed aveva la benedizione di qualcuno che contava.
Certo le tue sono ipotesi.Ma non credo che Amstrong in quel momento avesse la necessita' ed urgenza di far fuori Pantani, visto che di Tour non ne aveva ancora vinti.
Il collegamento tra M.D.C e Rimini, secondo il mio umile intuito, potrebbe aversi solo nel caso in cui la camorra avesse avuto un ruolo nella faccenda.
Ma la reputo un'ipotesi non molto credibile.
In sostanza la mia idea su quello che e' successo al povero Marco e' questa
Madonna di Campiglio:possibile, forse probabile, l'alterazione del test.Chi?
1) Coni, infastidito dal ruolo di Pantani come capo popolo contro la sua campagna io non rischio la salute.Tenendo ben presente anche quello che forse e' successo a Lugano un anno prima.Collegamento con Rimini, nullo.
2) Mondo delle scommesse clandestine.Collegamento con Rimini flebilmente possibile.
3) il mondo del ciclismo, forse italiano, che mal sopportava la notorieta' di Pantani e certi suoi atteggiamenti(lite Gotti-Pantani nella tappa di Borgo s.Dalmazzo).Ma la ritengo un'ipotesi abbastanza azzardata.
Il resto,Amstrong e compagnia bella, personalmente, sottolineo, personalmente, le reputo tesi molto estremistiche.
Su Rimini, il mio pensiero e' che fu al 70% una disgrazia...

Su Pantani, sulla sua vita, sulle sue vittorie, sulle sue disgrazie, sulla sua morte, si puo' dire tutto ed il contrario di tutto.
La mia speranza, che lassu' pedali spensierato, ridendosela del nostro misero affannarsi in questo piccolo angolo terreno..


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nino58
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Re: Marco Pantani.

Messaggio da leggere da nino58 »

lionello91 ha scritto:
nino58 ha scritto:
lionello91 ha scritto:Ti rendi conto che basi le tue idee sul nulla?
Però, almeno, lui esprime delle idee.
Non spala merda sui morti infamati .
Spalare merda??
Se non credo al complotto è spalare merda??
Per me Pantani è stato un grande,ma non si può negare
che fosse tossicodipente e si dopasse
Complotto ?
Un crimine organizzato, altro che complotto.


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lionello91
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Re: Marco Pantani.

Messaggio da leggere da lionello91 »

Con tutto il rispetto i crimini organizzati sono altri,qua si stanno facendo solo supposizioni,
la maggior parte delle quali volte a ripulire l'immagine di Pantani.
I giochi sporchi esistono,ma sinceramente non vedo per quale motivo si sia dovuto far fuori Pantani.
Su questo forum se ne sono dette di tutti i colori(Armstrong,Coni,Mafia ecc),
ma a nessuno viene il dubbio che semplicemente sia stato preso ad un controllo??
Si sa benissimo delle pratiche effettuate(da tutti) all'epoca, e Pantani aveva sforato già più volte.
Dunque non vedo perchè si debba vedere del marcio


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nino58
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Re: Marco Pantani.

Messaggio da leggere da nino58 »

lionello91 ha scritto:Dunque non vedo perchè si debba vedere del marcio
Perchè c'è, ragazzo.


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matteo.conz
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Re: Marco Pantani.

Messaggio da leggere da matteo.conz »

@barry: non sto legando in nessun modo MDC con Rimini. Dico che secondo me ci fu una regia dietro al test e che mi pare inverosimile che la "sola" camorra me sia coinvolta. e' vero che armstrong non aveva ancora vinto tour ma mi sono persuaso su questa ipotesi dopo aver visto un'analoga manovra con Mcquaid e gli inglesi: "entro 5 anni un inglese vincerà il tour..." e combinazione nel 2012 hanno fatto un percorso per wiggo facendo in modo che il più forte corridore da gt non partecipasse (misteriosamente pure il secondo). Come lo hanno fatto? mandando il solo campione di contador al laboratorio di colonia che era il top nella ricerca proprio di clenbuterolo e ftalati (avevo postato il link). Sky e corridori inglesi competitivi sono il lato marketing del progetto nazionale\governativo di lancio dello sport ciclismo ma sopratutto dell'uso della bicicletta con relativi investimenti in piste ciclabili e infrastrutture in GB. Un progetto da cifre con molti zeri e simile a quello fatto nelle metropoli USA negli anni di armstrong. Durante il master in marketing un ottimo prof (ex manager della banca commerciale) ci ha mostrato dei casi storici simili anche riguardanti lo sport e tra le righe ha fatto capire che di mezzo ci stanno pure reati per raggiungere gli obiettivi(compresi omicidi).
Ripeto che mi baso su indizi e che l'unione di interessi diversi oltre alla camorra, è la spiegazione che più mi convince.

@strong: ho usato il termine benedizione ma evidentemente lo devo spiegare: se sono un ragazzo di secondigliano ma pure hackney o joordan o qualsiasi posto dove la criminalità controlla il territorio e adocchio un angolo dove vendere ero oppure un negozio da rapinare, è meglio che chiedo la benedizione al boss o comunque a chi comanda.

@lionello91: dato che in genere ti ignoro, mi scoccia risponderti però ti chiedo: credi che la verità te la dica il giornale, il tg o il libro di storia delle superiori? se ti dicessi che l'isis è stato organizzato e finanziato dagli USA tramite la persona di mccain, diresti che sono uno scoppiato visionario? lo scandalo volkswagen è semplice e lineare come ho letto sul giornale prima oppure è uno dei vari attacchi frontali all'economia europea da parte americana per rinforzare le posizioni rispetto alla grossa questione di come si spartirà l'enorme torta dei nuovi 2mld di consumatori da motorizzare, vestire, rimbambire,ecc? hai mai avuto conoscenza diretta di fatti che poi sono stati riportati dei media?
Ma in fondo hai ragione tu, è meglio essere come l'inetto di svevo col sorriso stampato in faccia, non farsi domande, bersi la sbobba che altri masticano per te, non aver consapevolezza perchè la consapevolezza della condizione umana porta solo dolore e sofferenza a meno che tu non sia un predatore e allora ci vai a nozze con questo mondo marcio e sarei contento per te.


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barrylyndon
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Re: Marco Pantani.

Messaggio da leggere da barrylyndon »

La tua tesi su Amstrong per un complotto a largo respiro, a mio modesto avviso, non regge per un semplice motivo.E' stato fermato per 15 giorni, non e' stato squalificato per due anni..Poteva plausibilmente azzerarsi e ripartire dopo una quindicina di giorni..tanto piu' che quell'anno, al Tour non doveva nemmeno andarci.

per Lionello, trovo difficile che Pantani con un Giro vinto da 10 giorni, si faccia pizzicare con l'ematocrito alto l'ultima tappa..


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Norman7
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Re: Marco Pantani.

Messaggio da leggere da Norman7 »

Vedo che BSN se l'è un po' presa, pertanto gli devo delle scuse per averlo apostrofato "l'utenete BSN". Avevo iniziato a scrivere il post rivolgendomi genericamente a tutti i lettori, poi ero passato a rivolgermi direttamente a lui. Siccome non mi sembrava un gran chè come esposizione, avevo deciso di correggere il post e passare alla forma generica, non accorgendomi che però il tono sarebbe risultato troppo pesante.
BSN ti chiedo scusa, non era mia intenzione mancarti di rispetto, ma solo argomentare le mie idee, soprattutto quelle che sono diverse dalle tue.

Ma siccome il Panta di letame se n'è già beccato abbastanza non ho intenzione di lasciar passare quelle falsità che grazie ad alcune sentenze vergognose vengono percepite da troppa gente, come ad esempio BSN, spesso non per colpa loro, come verità.
Per cui tornando alla questione del ricovero di Torino, mi dici che gli atti del processo dimostrano che Pantani era assuefatto all'EPO, in realtà a ben guardare non è vero. E' la sentenza che afferma questo, ma gli atti dicono tutt'altro, per questo quella la sentenza è una porcata (tu stesso affermi che la magistratura troppo spesso è inaffidabile).
Copio e incollo quanto postato tempo fa da Donchisciotte, che riprende una parte del suo encomiabile lavoro di ricerca, e che chiarisce inequivocabilmente la questione del ricovero di Torino e dell'autopsia.

Viene convocato al processo il Prof. Cartesegna che ha eseguito il primo intervento chirurgico, il giorno stesso dell’incidente, cui fu sottoposto Pantani.
Il medico fa rilevare che,pochi giorni dopo l’intervento, l’ ematocrito e l’emoglobina di Pantani scesero a livelli preoccupanti tanto da richiedere due trasfusioni.
Il medico IPOTIZZA che questo fenomeno sia stato dovuto al fatto che l’assunzione massiccia di epo abbia intaccato il midollo osseo tanto da renderlo incapace di produrre globuli rossi in assenza di introduzione di epo esogena.
Nelle motivazioni della sentenza viene riportato il parere di diversi medici del CTO di Torino, che si occuparono di Pantani in quei giorni, che ATTRIBUISCONO L’ANEMIZZAZIONE ALLA GRAVITA’ DELLE FRATTURE RIPORTATE E LO RITENGONO UN PROCESSO NORMALE PER UN PAZIENTE NELLE CONDIZIONI DI MARCO ( come del resto lo stesso prof. Cartesegna aveva dichiarato nell’ottobre 1995.)
Dalle motivazioni della sentenza di Forlì ( il testo integrale si può leggere su http://www.sportpro.it):
La dott. ssa Fiorio: "Dopo l’intervento ,Pantani aveva perso evidentemente del sangue e si era anemizzato. Questo è quello che ricordo come la cosa più eclatante … perché uno, in un intervento chirurgico di quella portata, di sicuro doveva secondo me, con quei valori, aver avuto una sorta di emorragia " udienza 17/11/2000.
Ancor più precisi sono stati in proposito il dott. Cacaci, ortopedico che assieme al primario Cartesegna operò Pantani e l’anestesista Vincenzo, i quali all’udienza 28/11/00 hanno dichiarato che “ Pantani presentava un sanguinamento del canale midollare dell’osso fratturato non violento ma continuo, tale da portare nel tempo, attraverso un perdurante stillicidio, a problemi di anemizzazione,I fenomeni emorragici che colpiscono Pantani nel corso del suo ricovero presso il CTO di Torino sono del resto riscontrabili nei dati obiettivi emergenti dalla lettura della cartella clinica in atti.
Nella diagnosi di ingresso si parla, infatti, , " di ematoma post traumatico coscia sinistra". Nella risonanza magnetica alla coscia sinistra del 20/10/95 si legge: "Il muscolo quadricipite appare vistosamente tumefatto con evidenza di un esteso focolaio contusivo del vasto intermedio ove si riconoscono imponente edema e soffusione emorragica, quest’ultima apparentemente organizzata in un piccolo ematoma al terzo medio prossimale… focolai contusivi, anche se di entità assai meno cospicua, sono inoltre riconoscibili a carico dei muscoli, rispettivamente vasto laterale e vasto mediale, nonché dei muscoli aduttore lungo e sartorio…". Il 21/10/95 in consulenza anestesiologica è annotato: "anemizzazione progressiva in paziente con ematoma -quindi con manifestazione emorragica e concomitanza di terapia anticoaugulante e antiflogistica in corso". ". Nel referto della risonanza magnetica al bacino e coscia sinistra del 30/10/95 è scritto infine: "Persiste l’edema congestizio…al controllo odierno risulta meglio delimitabile un voluminoso ematoma con estensione cranio caudale di circa 20 cm situato cranialmente tra il muscolo retto anteriore e il vasto intermedio…".
Questa emorragia si è quindi protratta per alcuni giorni portando alla progressiva anemizzazione del paziente.
QUESTE LE TESTIMONIANZE DEI MEDICI DEL CTO DI TORINO RIPORTATE NELLE MOTIVAZIONI DELLA SENTENZA DI CONDANNA DI PANTANI.
Subito dopo, si legge:
“In merito alla minor responsività del midollo nell’abituale assuntore di eritropoietina il prof. Benzi,( consulente di Guariniello) afferma "Preliminari osservazioni suggeriscono che l’abuso di eritropoietina ricombinante possa determinare il rischio di una deficienza dopo il trattamento, cioè sospendendo il trattamento, nella produzione dell’eritropoietina endogena, inducendo una anemia di grado elevato. In particolare questi individui sarebbero non abili a sviluppare una adeguata risposta eritropoietica alle condizioni di stress. Più in generale noi NON CONOSCIAMO gli effetti del trattamento a lungo termine con l’eritropoietina ricombinante, ma osservazioni SUGGERISCONO che questi corrono il rischio di sviluppare disordini mieloproliferativi".
Le considerazioni scientifiche svolte dai consulenti del Pubblico Ministero sulle conseguenze provocate dall’uso prolungato e massiccio di eritropoietina,PUR AFFACCIANTESI SU UNA MATERIA ANCORA OGGETTO DI STUDI SPERIMENTALI , SONO PARSE AL GIUDICANTE PARTICOLARMENTE DOCUMENTATE E DEGNE PERTANTO DI CREDITO”.

Cioè il giudicante , che ha testimonianze che attribuiscono l’anemia di Pantani , nei giorni successivi all’incidente, a una emorragia dovuta al trauma subito, rilevabile da esami strumentali come la risonanza magnetica, attribuisce l’anemia stessa al fatto che il midollo osseo di Pantani non sia più in grado di funzionare per l’abuso di Epo, tutto ciò sulla base di studi insufficienti (“non conosciamo gli effetti del trattamento a lungo termine con l’epo”) che lo stesso consulente di Guariniello definisce PRELIMINARI e la stessa Del Bianco considera materia ancora oggetto di studi sperimentali.




Nel luglio del 2004 la perizia relativa all’autopsia di Marco Pantani afferma definitivamente ( senza alcun clamore mediatico.......)la perfetta integrità e funzionalità del suo midollo osseo.
L’esame del midollo osseo era stato chiesto, secondo quanto riferisce il Libro “Pantani,un eroe tragico” di Bergonzi, Cassani e Zazzeroni Ed. Mondatori, dal PM di Torino Guariniello.
Il 27 luglio 2004 il prof. Fortuni che eseguì l’autopsia, rilasciò due interviste alla Gazzetta dello Sport e al Resto del Carlino in cui diceva cose importantissime CHE SMENTIVANO LA SENTENZA DI FORLI’ E FIUMI DI PAGINE SUL PANTANI DOPATO.
Ci furono due giorni di silenzio da parte dei giornali e poi Fortuni disse che lui parlava degli ultimi mesi.
IN EVIDENTE CONTRADDIZIONE CON QUANTO DETTO IL 27 LUGLIO DOVE DICEVA CHIARAMENTE DI RIFERIRSI ALL’INTERA CARRIERA DI PANTANI.
PERCHE’ FORTUNI HA CAMBIATO VERSIONE?
PERCHE’ NESSUNO GLI HA MAI CHIESTO PERCHE’ AVESSE CAMBIATO VERSIONE?
Ecco le due importanti interviste di Fortuni il 27 luglio 2004:

Dott. Fortuni alla Gazzetta dello Sport
' Non ci sono segni significativi di sostanze dopanti assunte in
precedenza.
In altre parole possiamo escludere che Pantani abbia assunto Epo in
quantità importanti e per un tempo lungo' ha spiegato il medico legale.
- Dal giudice mi era stata posta una domanda precisa. Bisognava analizzare
se l'uso continuativo e in dosi massicce di eritropoietina poteva essere
stata una causa di morte.
Ci attendevamo di trovare un midollo osseo scassato, ricchissimo di
cellule.
Invece non è stato così. Anzi il contrario, il suo midollo osseo era assolutamente normale vuol dire che tutto questo uso di epo , come si è
sostenuto, Pantani non l'ha fatto, altrimenti i danni sarebbero stati
evidenti.
Potrebbe essere che il midollo osseo si fosse normalizzato? Potrebbe
essere che Pantani abbia fatto, in passato, un grande uso di epo e negli ultimi
tempi abbia smesso?
> No, risponde il medico legale, possiamo paragonare l'epo al fumo, se uno
ha fumato molto in passato e poi ha smesso, nel suo corpo restano le tracce.
Se uno ha fumato poche sigarette e saltuariamente possono anche non restare tracce.
> Fortuni ci tiene a sottolineare una cosa: QUESTA PERIZIA E' PER LA VERITA'
DI UN GRANDE ATLETA.”

Lo stesso giorno al Resto del carlino:
'Francamente sapendo delle sue vicissitudini giudiziarie, delle
squalifiche e delle polemiche che lo hanno travolto, non mi aspettavo di trovare quello che invece ho trovato. E cioè il midollo osseo di un atleta che non aveva fatto un uso massiccio né protratto di sostanze dopanti. Perché se così fosse stato, il midollo osseo ne avrebbe portato tracce inequivocabili, alterazioni evidenti.
Ma non è così.
Pantani era quello che era non perché pompato dalla scienza medica, ma
perché era un campione, su questo non ci piove. Era il migliore, e se questo può restituirgli l'onore che lui stesso credeva di aver perduto, sono
contento'.


Due giorni dopo Fortuni diceva di riferirsi, relativamente all’uso di Epo, agli ultimi mesi.
COME E’ EVIDENTE DALLE INTERVISTE NON SI RIFERIVA AGLI ULTIMI MESI MA ALL’INTERA CARRIERA di Marco. PERCHE’ MODIFICO’ LA SUA VERSIONE?
In entrambe le versioni, comunque, ribadisce l’integrità di un midollo di cui si era parlato dal 2000.


Ultima cosa che non mi va di lasciar passare: come si fa a dire che non ci sono riscontri alle "illazioni" di Vallanzasca? Incollo anche l'articolo di gazzetta.it della settimana scorsa che getta ancor più discredito sugli inquirenti di allora, che quindi sono stati incompetenti oppure condizionati oppure prevenuti.

Un affiliato sotto intercettazione "confessa" le responsabilità del clan sull'esclusione del Pirata a Campiglio. La conferma al racconto di Vallanzasca potrebbe dare la svolta all'inchiesta di Forlì

25 settembre 2015 - Milano
C'è una intercettazione che potrebbe riscrivere la storia del 5 giugno 1999, quando Marco Pantani fu estromesso da un Giro d'Italia stravinto per un valore di ematocrito (51,9) oltre la soglia consentita (50). Una vera e propria "confessione" involontaria da parte di un affiliato alla camorra: la criminalità organizzata avrebbe pianificato e portato a termine l'esclusione del Pirata dalla corsa rosa. Il motivo? Economico, in primis: c'era sul tavolo un vortice di scommesse clandestine miliardarie con il romagnolo vincente. Insomma, per evitare un buco finanziario il clan che gestiva il banco delle puntate sul Giro 1999 decise che Pantani non doveva arrivare a Milano. E riuscì nel suo intento, forse trovando altre sponde al momento ancora da scoprire. Questo è almeno quello che sostiene il camorrista tenuto in Campania sotto osservazione per altre indagini, che non c'entrano nulla con il ciclismo. Ma come si è arrivati a quella che potrebbe essere una svolta per l'inchiesta, riaperta da un anno dalla Procura di Forlì, sui fatti di Campiglio? A volte può bastare una semplice coincidenza.
il bel renè — Non è una novità la pista della camorra "regista" nello stop di Pantani. Spunta già nel 1999: a raccontarla non è uno qualunque, ma Renato Vallanzasca, capo della banda della Comasina che negli anni Settanta mise a segno diverse rapine e sequestri sanguinari. Il bandito, dopo numerose evasioni, è in carcere durante i giorni del Giro. Nella sua biografia, uscita pochi mesi dopo il 5 giugno, racconta: "Un membro di un clan camorristico, mio vicino di cella, mi consigliò fin dalle prime tappe di puntare tutti i soldi che avevo sulla vittoria dei rivali di Pantani. Alle mie obiezioni sulla forza dimostrata in salita dal Pirata, rispondeva: "Non so come, ma il pelatino non arriva a Milano. Fidati. Se vuoi ti presto io i soldi, se perdi non mi devi nulla. Perché lo faccio? Sei Vallanzasca...". Non puntai neppure 100 lire, ma la mattina di Campiglio quel detenuto venne da me tutto soddisfatto. "Che ti avevo detto? Pantani è stato squalificato, dovevi darmi retta". Rimasi di stucco". Vallanzasca fu ascoltato subito dopo dal pm Giardina che coordinava la prima inchiesta su Campiglio, ma senza ricevere indicazioni: "Nomi non ne faccio, quelli mi ammazzano", la risposta del bel René. E la pista finì in un vicolo cieco.
asso napoletano — Nel febbraio 2014, a 10 anni dalla morte del romagnolo, Vallanzasca è intervistato da una giornalista di Mediaset. In quella occasione si lascia andare a qualche confidenza in più, apre una porticina con vista camorra. In quel pertugio s'infilano i carabinieri chiamati a indagare di nuovo sul 5 giugno 1999. E' la Procura di Forli nel settembre 2014 a riaprire il caso: inchiesta coordinata dal procuratore Sergio Sottani e affidata al pm Lucia Spirito. Vallanzasca è sentito per diverse ore, messo alle strette dopo l'intervista tv. Alla fine si arriva a una rosa di due o tre nomi. I carabinieri scendono verso Sud a interrogare queste persone, ma tutti negano di essere l'uomo indicato da Vallanzasca. Ma ecco la coincidenza: chi ha mentito non sa di essere sotto osservazione per una inchiesta importante sulla criminalità. In tutta tranquillità si apre con una persona di fiducia: "Certo che la storia di Vallanzasca è vera, pensavo fosse un uomo d'onore e invece è un pezzo di mer... Parlare con i carabinieri...". Pantani non doveva finire quel Giro, il clan aveva deciso e ha trovato un modo indolore per raggiungere l'obiettivo. Questo è il succo della intercettazione ascoltata da altri inquirenti. Che a quel punto decidono d'informare i colleghi passandogli l'informazione, un "asso" da giocare per arrivare a dare risposte definitive di una storia controversa.
le indagini — Sono stati mesi intensi quelli di Forlì: gli inquirenti hanno svolto un lavoro scrupoloso, senza tralasciare il minimo particolare. E il frutto di questo lavoro è agli atti: in Procura sono sfilati diversi testimoni e persone informate sui fatti. I carabinieri hanno sentito ciclisti come Gotti e Savoldelli, direttori sportivi, autisti e tanti altri. Quel 5 giugno è stato vivisezionato e sarebbero emerse tante incongruenze sospette. E lo scorso maggio sono stati interrogati per ore anche i tre medici e l'ispettore che effettuarono il prelievo del sangue su Pantani. Perché chiaramente ora è quel controllo a finire sotto esame. Il procuratore Sottani ha parlato espressamente di una ipotesi (la deplasmazione del sangue) che potrebbe essere stata usata per alzare l'ematocrito di Pantani. I carabinieri hanno raccolto altre informazioni importanti: ci sarebbero persino delle minacce ricevute da un testimone chiave. Ora da Napoli è arrivato l'asso che forse potrebbe far decollare le indagini. Nessuna ipotesi può essere esclusa, neppure una verità molto diversa da quella raccontata finora. E visto che la camorra avrebbe avuto un ruolo decisivo, l'inchiesta potrebbe anche passare di mano, con la Direzione distrettuale antimafia pronta ad affiancare o più probabilmente a subentrare alla Procura di Forlì.


lionello91
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Re: Marco Pantani.

Messaggio da leggere da lionello91 »

Studiando fisiologia so per certo che ematocrito al 60% e' sintomo di utilizzo di epo


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matteo.conz
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Re: Marco Pantani.

Messaggio da leggere da matteo.conz »

Io non credo di avere la verità in tasca però penso che non ci sia un solo attore ed uno non esclude l'altro quindi, oltre alla camorra\scommesse, la tua ipotesi CONI è verosimile visto anche il successivo accanimento (attacchi vari, io non rischio la salute, esami ai testicoli, olimpiadi2000,ecc). Qui siamo però ancora a livello italiano e viene esclusa la questione sponsorizzazioni che all'epoca era centrale. Il punto d'unione è CONI---->politica---->faccendieri per il lavoro sporco----->legami con la camorra.
Pantani era nel gotha del ciclismo internazionale e a mio avviso manca il punto di vista del movimento internazionale ed il movente soldi\investimenti in un momento in cui il tour aveva un buco di bilancio con l'uscita di festina. E' qui che collego l'entrata degli americani nella faccenda e ciò non lo penso per dietrologia ma perchè vedo analogie con l'entrata di sky, la dichiarazione di mcquaid, il percorso favorevolissimo a wiggo e l'esclusione di contador (schleck?boh) mediante un test "particolare" e diverso dagli altri.
I 15 giorni: avviso! abbassa la cresta, quest'anno non azzardarti a provare a vincer il tour e ti abbiamo mostrato che possiamo fotterti come e quando vogliamo.
Se ti pieghi al sistema avrai comunque gloria e vittorie. Nello sport (boxe tra i massimi esempi ma pure F1), ci sono altri esempi di vere e proprie combine o di momenti in qui si sono create le condizioni per far vincere qualcuno ma la sensibilità di pantani ha fatto in modo che ciò lo fece crollare psicologicamente. Altri indizi ci sono nell'intervista a minà e qualche non detto da certi colleghi.
Colgo però il consiglio di cauz ed il tuo perciò chiuderei la discussione periodicamente ripresa e lascerei riposare Marco in pace. Ho scritto questi post perchè non sopporto la sostanziale mancanza di rispetto di affermazioni come "semplicemente era un dopato e l'hanno beccato" o peggio "era un tossico ed è normale che sia morto di droga".

ps: negli ultimi anni i morti per droga sono dai 400 ai 500 quindi la normalità è che non muoiano e non il contrario ma non penso ci siano misteri sulla sua morte, solo un'indagine fatta coi piedi

edit: leggo il recente scritto di lionello e mi chiedo: ho mai detto che pantani non si dopasse? bello, chechene pensi, io non ho l'obiettivo di riabilitare l'immagine di un drogato...la categoria la rispetto e nel caso, non rispetto chi, a causa della dipendenza, compie atti imperdonabili. Anzi, tutti i miei artisti e vari scrittori\pittori\filosofi preferiti, erano dipedenti da qualcosa e questo non intacca minimamente l'ammirazione che ho per loro. Lo stesso vale per pantani.


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Norman7
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Re: Marco Pantani.

Messaggio da leggere da Norman7 »

lionello91 ha scritto:Studiando fisiologia so per certo che ematocrito al 60% e' sintomo di utilizzo di epo
Ma pensa un po' :D
Quelli dell'antidoping mondiale hanno dovuto aspettare l'intorduzione di un marcatore nei medicinali a base di epo!
Che coglionazzi!
Se avessero studiato fisiologia! :diavoletto:


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Mystogan
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Re: Marco Pantani.

Messaggio da leggere da Mystogan »

Concordo con Nino e Barry anche se escluderi Armstrong da tutto questo


lionello91
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Re: Marco Pantani.

Messaggio da leggere da lionello91 »

Norman7 ha scritto:
lionello91 ha scritto:Studiando fisiologia so per certo che ematocrito al 60% e' sintomo di utilizzo di epo
Ma pensa un po' :D
Quelli dell'antidoping mondiale hanno dovuto aspettare l'intorduzione di un marcatore nei medicinali a base di epo!
Che coglionazzi!
Se avessero studiato fisiologia! :diavoletto:
Il risultato non cambia!!! 60%=epo


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pacho
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Re: Marco Pantani.

Messaggio da leggere da pacho »

ma non buttavi cemento? mo' studi pure fisiologia?


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Montana Miller
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Re: Marco Pantani.

Messaggio da leggere da Montana Miller »

Volevo dire una cosa in merito all'investimento di Torino che poi ebbe diversi strascichi nei tribunali e forse non solo...se io fossi stato il medico di Pantani in quella occasione,non mi sarei mai sognato di affermare che il suo sangue si era risollevato in maniera sospetta,in quanto equivaleva a dire che la situazione l'avevano risolta altri e non chi di dovere.Alle volte la voglia di visibilità e di far male ad un altro,sentimenti di per sé molto nobili,fanno però apparire molto ingenui.


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Bitossi
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Re: Marco Pantani.

Messaggio da leggere da Bitossi »

Rispetto a Campiglio, io ho sempre pensato una cosa ad un livello molto teorico, e magari pure ingenuo, potendo ovviamente solo immaginare il clima di quei momenti concitati.

Ma era proprio impossibile piantar giù un casino e far in modo che o il controllo venisse rifatto immediatamente, o che si potesse partire in attesa di decisioni definitive? Non mi pare che i precedenti al riguardo mancassero.
Mi è anche sembrato di capire che, almeno negli ultimi anni, la famiglia Pantani ce l'abbia un po' con Martinelli, e con la sua rassegnazione o mancanza di iniziativa del momento.

Ora, capisco bene che tale atteggiamento rassegnato possa essere interpretato come "coda di paglia"; invertendo invece il ragionamento, la fretta con cui si svolse il tutto potrebbe essere interpretata come parte di un ipotetico complotto, che al limite l'entourage potrebbe aver persino intuito.
Però la cosa è dirimente: partita la corsa, impossibile fare alcunché per rimediare al danno.


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nino58
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Re: Marco Pantani.

Messaggio da leggere da nino58 »

pacho ha scritto:ma non buttavi cemento? mo' studi pure fisiologia?
Che poi, "studi" mi sembra un termine un po' eccessivo.


Von Rock ? Nein, danke.
Diritto di correre senza condizioni a chi ha scontato una squalifica !!!
Montana Miller
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Re: Marco Pantani.

Messaggio da leggere da Montana Miller »

Volendo credere che il sistema Ciclismo funzionasse davvero per come appariva e veniva presentato,l'ostacolo principale per chi avesse voluto mettere in piedi una macchinazione del genere,era rappresentato solo dall'onestà dagli integerremi ispettori UCI (ma anche FCI,ma anche CONI),piccoli funzionari ai quali,a prescindere dalla cattiva fede,era relegato un potere decisionale evidentemente enorme,da interpretarsi come un vuoto amministrativo clamoroso.In pratica era riservata e scaricata sugli ultimi della pista la possibilità e la responsabilità di parte delle regolarità della corsa,dando loro un range d'azione davvero decisivo.Certo,bisogna fare uno sforzo d'immaginazione notevole per pensare che questi avessero davvero piena autonomia in una decisione del genere...ma stante così la situazione,di terreno per ragionarci sopra mi pare non ne manchi da parte di un ipotetico corruttore.Il problema sarebbe stato prima individuarli e poi avvicinarli...


lionello91
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Re: Marco Pantani.

Messaggio da leggere da lionello91 »

nino58 ha scritto:
pacho ha scritto:ma non buttavi cemento? mo' studi pure fisiologia?
Che poi, "studi" mi sembra un termine un po' eccessivo.
Allora "genio" dammi tu una spiegazione scientifica per quel 60%


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matteo.conz
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Re: Marco Pantani.

Messaggio da leggere da matteo.conz »

lionello91 ha scritto: Allora "genio" dammi tu una spiegazione scientifica per quel 60%
Lionello non diamo fuoco alle polveri che sennò ricomincia l'eterna faida...io ho scritto in questo 3d per sottolineare la notizia che non c'è più solo la parola di un bandito ma un'intercettazione. Tutto la. Nessuno prova a dimostrare che pantani non si dopasse e drogasse. Alla domanda della madre, rispose "in guerra si va armati". Passo e chiudo.


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Svalorizzando gli altri non ti rendi superiore.
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Re: Marco Pantani.

Messaggio da leggere da lionello91 »

matteo.conz ha scritto:
lionello91 ha scritto: Allora "genio" dammi tu una spiegazione scientifica per quel 60%
Lionello non diamo fuoco alle polveri che sennò ricomincia l'eterna faida...io ho scritto in questo 3d per sottolineare la notizia che non c'è più solo la parola di un bandito ma un'intercettazione. Tutto la. Nessuno prova a dimostrare che pantani non si dopasse e drogasse. Alla domanda della madre, rispose "in guerra si va armati". Passo e chiudo.
Rispetto la tua opinione, ma la mia era un osservazione fatta a Nino il quale
quando non sa come rispondere va sul personale, con battutine anche tristi.
Naturalmente attendo una risposta alla mia domanda


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Norman7
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Re: Marco Pantani.

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Copio e incollo dalla Gazzetta

http://www.gazzetta.it/Ciclismo/16-11-2 ... 5822.shtml

Pantani, su Campiglio '99 adesso indaga l'Antimafia
La Direzione distrettuale di Bologna ha avuto gli atti di indagine da Forlì

16 novembre 2015 - Milano
Il 5 giugno 1999 Marco Pantani lascia il Giro d'Italia. Bettini

Il 5 giugno 1999 Marco Pantani lascia il Giro d'Italia. Bettini
C'è davvero la "regia" della camorra dietro l'esclusione di Marco Pantani dal Giro d'Italia 1999? A questa domanda potrebbe rispondere la Direzione distrettuale antimafia di Bologna, scesa in "campo" proprio per stabilire se la criminalità organizzata alterò la corsa rosa riuscendo a fermare il Pirata (era nettamente in testa alla classifica) nella penultima tappa, a causa dei valori dell'ematocrito più alti di quasi 2 punti rispetto a quelli consentiti (50). La Dda si è mossa in via ufficiale dopo la rivelazione della Gazzetta sull'intercettazione ambientale di un affiliato a un clan camorristico che spiegava a una persona fidata l'azione svolta dal clan più di 16 anni fa, quando avrebbe ordinato l'estromissione del romagnolo dal Giro per evitare di pagare le tantissime scommesse clandestine (diversi miliardi di lire) che lo davano vincente. L'intercettazione è contenuta negli atti dell'inchiesta aperta dalla Procura di Forlì nel settembre 2014 proprio per stabilire se ci furono manomissioni nel test del sangue che costò lo stop di 15 giorni a Pantani (a tutela della sua salute, non essendo il valore considerato prova di doping).
GLI ATTI ALLA DDA — Da Bologna nei giorni scorsi è partita una richiesta precisa verso Forlì: vedere gli atti d'indagine svolti (titolare il p.m. Lucia Spirito con la supervisione del capo procuratore Sergio Sottani) per avere la conferma sull'ipotesi che possa esserci di mezzo la camorra. I documenti sono nelle mani del sostituto procuratore Enrico Cieri (impegnato anche nella maxi inchiesta sulla infiltrazione massiccia della 'ndrangheta tra Modena e il capoluogo emiliano) che già lo scorso anno si era occupato di Pantani quando c'era stato uno scambio d'informazioni con la Procura di Forlì proprio dopo le indiscrezioni di stampa che scrivevano di una possibile conferma in questa direzione dopo l'interrogatorio del bandito Renato Vallanzasca. In realtà, 12 mesi fa la situazione era ancora poco definita: ecco perché la Dda rimase in disparte. Adesso le situazione è cambiata: non ci sarebbe solo l'intercettazione del camorrista, ma gli inquirenti avrebbero raccolto anche altri riscontri. Insomma, la questione è da approfondire, scavando, perché potrebbe portare a sviluppi inattesi e clamorosi su una vicenda che ha fatto da spartiacque nel ciclismo e soprattutto nella vita di Pantani.

il futuro dell'inchiesta — La Dda potrebbe ora agire senza neppure richiedere l'avocazione dell'inchiesta madre, sfruttando proprio il canale aperto lo scorso anno. Oppure attraendo il fascicolo di Forlì per la competenza d'indagine sui presunti reati (in questo caso, associazione per delinquere finalizzata alla frode sportiva e truffa aggravata) commessi dalla criminalità organizzata. Il p.m. Cieri in questi giorni valuterà il da farsi anche perché la discesa in campo della Dda andrebbe a rimescolare pure le deleghe d'indagine: Forlì si era avvalsa dei carabinieri della polizia giudiziaria con l'aggiunta dei colleghi del Comando tutela della salute di Roma. Il lavoro svolto era stato intenso: in Procura sono sfilati diverse persone informate sui fatti. Sentiti ciclisti, direttori sportivi, autisti e altri testimoni. Non solo, a maggio c'era stato il lungo interrogatorio dei tre medici e dell'ispettore che effettuarono il prelievo su Pantani. Il procuratore Sottani aveva parlato espressamente di una ipotesi (la deplasmazione del sangue) che potrebbe essere stata usata per alzare l'ematocrito. I carabinieri avevano raccolto altri dettagli inediti e mai raccontati su quel 5 giugno. Persino le minacce ricevute da un teste chiave. Tutto questo lavoro ora potrebbe finire sotto il cappello dalla Dda che avrebbe la possibilità di gestire l'inchiesta anche riaffidando le deleghe d'indagine agli stessi soggetti. E la Procura di Forlì in qualche modo continuerebbe il lavoro: l'obiettivo sarebbe scoprire le azioni messe in atto dalla camorra e soprattutto incastrare i complici che avrebbero messo in atto l'alterazione del test per far squalificare Pantani.
COSI PARLO' VALLANZASCA — Il boss della Comasina aveva ricordato come durante il Giro 1999, mentre era nel carcere di Novara, un detenuto affiliato al clan gli aveva consigliato di puntare molti soldi sui rivali del Pirata "perché tanto il pelatino non arriva a Milano". Per anni Renato Vallanzasca si era rifiutato di collaborare con gli inquirenti, temendo vendette. Nel 2014 in una intervista a Mediaset aveva riaperto la questione, dando dei dettagli in più. E nell'ottobre 2015 nell'interrogatorio con i carabinieri aveva ristretto il cerchio a pochi nomi. Il salto di qualità è avvenuto per caso: uno dei sospetti (dopo aver negato ogni coinvolgimento) sotto controllo per una inchiesta che non c'entra nulla col ciclismo, sentendosi al sicuro, aveva confermato a un amico la tesi di Vallanzasca. La confidenza è stata intercettata. Ecco perché la Dda vuole andare a fondo in una storia che ha un respiro internazionale anche a distanza di 16 anni.
RIMINI — Madonna di Campiglio non è la sola inchiesta aperta su Marco Pantani. E' in piedi anche quella di Rimini sulla morte avvenuta il 14 febbraio 2004. A settembre, dopo un anno d'indagini, il pm Paolo Giovagnoli ha chiesto l'archiviazione, non trovando elementi utili per sostenere l'omicidio. L'avvocato Antonio De Rensis, per conto della famiglia, si è opposto alle conclusioni della Procura. Da allora tutto tace: sarà il gip Sonia Pasini a decidere le sorti della vicenda.
Francesco Ceniti


Montana Miller
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Re: Marco Pantani.

Messaggio da leggere da Montana Miller »

Ho frequentato varie community e tutte avevano figure di riferimento attorno alle quali era concentrato il nugolo di tifosi più numerosi:per il Ciclismo è sicuramente Marco Pantani.Assieme a una fitta schiera di fans,tutti questi grandi catalizzatori di tifo hanno il comune denominatore di avere sempre anche un ristretto numero di "haters",odiatori per professione,che apparentemente fanno da contraltare.La ragione sociopatica che spinge un hater ad attaccare continuamente queste figure di riferimento è semplice come la sua mente,ovvero sfruttarne la popolarità per attirare l'attenzione su di sé,perchè sanno da soli e per primi di essere impossibilitati a farlo diversamente,causa il modesto talento.Un'altra cosa che ho riscontrato è che un hater in realtà non prova neanche un vero odio per l'oggetto del suo unico interesse,la cosa è finalizzata al "prestigio" e alla "visibilità" che questi può riflettergli,nell'anonimato ça va sans dire.E su un forum...


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Re: Marco Pantani.

Messaggio da leggere da ucci90 »

12 anni :|


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Re: Marco Pantani.

Messaggio da leggere da granfondista »

Ciao Campione.


Meglio brocco che Di Rocco: Cicloweb forever!!
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Re: Marco Pantani.

Messaggio da leggere da Mystogan »

Guardate Bike Channel,che emozioni


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Re: Marco Pantani.

Messaggio da leggere da Winter »

A sentire le telecronache di De Zan mi veniva la pelle d'oca
:clap: :clap:


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cauz.
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Re: Marco Pantani.

Messaggio da leggere da cauz. »

affinità e divergenze tra marco pantani e charlie parker
(io ho sempre preferito pantani, ma è un problema mio con il bop, lo confesso)
http://crampisportivi.com/2016/02/15/la ... ie-parker/


"Il male trionfa sempre, perche' il bene e' stupido" [Lord Casco]
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nemecsek.
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Re: Marco Pantani.

Messaggio da leggere da nemecsek. »

cauz. ha scritto:affinità e divergenze tra marco pantani e charlie parker
(io ho sempre preferito pantani, ma è un problema mio con il bop, lo confesso)
http://crampisportivi.com/2016/02/15/la ... ie-parker/
Temo che droghe e aiuti esogeni abbiano sottratto molto alla sua carriera, più che aggiungere; parlo di Parker, naturalmente...
Bel pezzo Cauz, solo togli quei po' accentati.... :)


PIU' MANGANELLI

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cauz.
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Re: Marco Pantani.

Messaggio da leggere da cauz. »

nemecsek. ha scritto:
cauz. ha scritto:affinità e divergenze tra marco pantani e charlie parker
(io ho sempre preferito pantani, ma è un problema mio con il bop, lo confesso)
http://crampisportivi.com/2016/02/15/la ... ie-parker/
Temo che droghe e aiuti esogeni abbiano sottratto molto alla sua carriera, più che aggiungere; parlo di Parker, naturalmente...
Bel pezzo Cauz, solo togli quei po' accentati.... :)
il pezzo non l'ho scritto io, mi limito a condividerlo.
(ma segnalo le correzioni, grazie)


"Il male trionfa sempre, perche' il bene e' stupido" [Lord Casco]
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frankiee
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Re: Marco Pantani.

Messaggio da leggere da frankiee »

Io il ciclismo l'ho seguito quasi esclusivamente per Pantani, ho ancora i numeri dell'estate 96 di Bicisport quando aveva corso una granfondo o insomma una corsa amatoriale, con un parrucca vestito da ragazza... mi ricordo tutto in diretta... mi ricordo ( ovviamente realizzando solo a posteriori) l'omertà di tutto il suo mondo nella questione cocaina ecc di cui sapevano tutti e nessuno ha detto.
Pantani è morto solo come un cane, perché tutti ( tutti) l'hanno abbandonato o lasciato solo.
I tentativi fantasiosi post-mortem di farne un santino oppure di "ottenere giustizia" ( spesso vuol dire solo lavarsi la coscienza per determinate persone) sono sempre strampalati.
Detto questo, passiamo ai fatti sicuri ( che scrivo in ordine sparso)

-Pantani dopo Campiglio è stato sicuramente perseguitato.
-Pantani non solo era un dopato, ma era il frutto di un programma di doping, quello di Conconi ( basta gongolare), come scritto da Donati, che da una parte presiedeva la commissione mondiale per la ricerca contro l'Epo e dall'altra lo somministrava a lui e ad altri dominatori di quegli anni.
-Il processo è stato riaperto o come si dice tecnicamente perché fantasiosamente qualcuno, forse con molti sensi di colpa, avanzava l'ipotesi che Marco fosse stato costretto a bere una bottiglia con della coca sciolta all'interno ( si, sembra pazzesco ma è vero). A che conclusione hanno portato le nuove analisi ?
- Che Marco è morto per dosi eccessive di quegli psicofarmaci, e non per la coca, e che forse questa overdose fu volontaria. ( dopo che peraltro, crudelissima sorte, la memoria di Pantani ancora infangata, ancora " il drogato " quando invece è possibile che si suicidò per la depressione...)

Fino a circa un anno fa su queste stesse pagine si dava per certo un omicidio come mega-complotto plutonico e via dicendo, dalle stesse persone che magari non seguivano neanche il ciclismo e che magari parlano di cose che conoscono a malapena e che PROIETTANO fantasie e congetture assolutamente personali sulla vita di una persona.
Per molti di quelli che leggo o ho letto non è una ricerca della verità, ma soltanto onanismo sulla vita sfortunata di una persona.
Perché invece di dire cazzate sul doping ecc su cose che sono innegabili ( ovvio adesso salterà fuori che Pantani da Conconi nel file DLAB c'è capitato per caso, perché andava a farsi il check-up annuale... ) e non leggo nessuno che si indigna per il fatto che sia stato fatto passare come un drogato fuori controllo morto per essere incapace di controllare il suo vizio, quando forse è soltanto un ragazzo di 25 anni schiacciato dall'essere rimasto fregato in un giro più grosso di lui ( quello vero, non certo i mega gomitoli e le altre idiozie ).
la verità o qualcosa che ci si avvicina è che Pantani si sarebbe salvato ( ma lui voleva salvarsi ?) se le persone intorno a lui avessero pensato più alla sua salute ( mentale soprattutto) e meno alla sua carriera ( e a tutte le cose accessorie di una carriera sportiva ad alto livello, come per esempio i milioni di euro).
Ho letto tutti i libri, registrato sul MySky e vi sto due volte le otto ore di Notte con Marco, e ci arrivo da solo con un po' di razionalità.
L'unica cosa di cui sarei curioso, e che vorrei succedesse, è che Martinelli parlasse, perché anni fa lessi la madre di Pantani che scriveva su un forum che voleva sapere qualcosa da Martinelli e Sabatini che quella notte giravano come pazzi per l'albergo.
Ma forse quell'omertà non sarà mai battibile...


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nino58
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Re: Marco Pantani.

Messaggio da leggere da nino58 »

Certo.
E Giulio Regeni è stato ucciso per vendetta privata.


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lionello91
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Re: Marco Pantani.

Messaggio da leggere da lionello91 »

frankiee ha scritto:Io il ciclismo l'ho seguito quasi esclusivamente per Pantani, ho ancora i numeri dell'estate 96 di Bicisport quando aveva corso una granfondo o insomma una corsa amatoriale, con un parrucca vestito da ragazza... mi ricordo tutto in diretta... mi ricordo ( ovviamente realizzando solo a posteriori) l'omertà di tutto il suo mondo nella questione cocaina ecc di cui sapevano tutti e nessuno ha detto.
Pantani è morto solo come un cane, perché tutti ( tutti) l'hanno abbandonato o lasciato solo.
I tentativi fantasiosi post-mortem di farne un santino oppure di "ottenere giustizia" ( spesso vuol dire solo lavarsi la coscienza per determinate persone) sono sempre strampalati.
Detto questo, passiamo ai fatti sicuri ( che scrivo in ordine sparso)

-Pantani dopo Campiglio è stato sicuramente perseguitato.
-Pantani non solo era un dopato, ma era il frutto di un programma di doping, quello di Conconi ( basta gongolare), come scritto da Donati, che da una parte presiedeva la commissione mondiale per la ricerca contro l'Epo e dall'altra lo somministrava a lui e ad altri dominatori di quegli anni.
-Il processo è stato riaperto o come si dice tecnicamente perché fantasiosamente qualcuno, forse con molti sensi di colpa, avanzava l'ipotesi che Marco fosse stato costretto a bere una bottiglia con della coca sciolta all'interno ( si, sembra pazzesco ma è vero). A che conclusione hanno portato le nuove analisi ?
- Che Marco è morto per dosi eccessive di quegli psicofarmaci, e non per la coca, e che forse questa overdose fu volontaria. ( dopo che peraltro, crudelissima sorte, la memoria di Pantani ancora infangata, ancora " il drogato " quando invece è possibile che si suicidò per la depressione...)

Fino a circa un anno fa su queste stesse pagine si dava per certo un omicidio come mega-complotto plutonico e via dicendo, dalle stesse persone che magari non seguivano neanche il ciclismo e che magari parlano di cose che conoscono a malapena e che PROIETTANO fantasie e congetture assolutamente personali sulla vita di una persona.
Per molti di quelli che leggo o ho letto non è una ricerca della verità, ma soltanto onanismo sulla vita sfortunata di una persona.
Perché invece di dire cazzate sul doping ecc su cose che sono innegabili ( ovvio adesso salterà fuori che Pantani da Conconi nel file DLAB c'è capitato per caso, perché andava a farsi il check-up annuale... ) e non leggo nessuno che si indigna per il fatto che sia stato fatto passare come un drogato fuori controllo morto per essere incapace di controllare il suo vizio, quando forse è soltanto un ragazzo di 25 anni schiacciato dall'essere rimasto fregato in un giro più grosso di lui ( quello vero, non certo i mega gomitoli e le altre idiozie ).
la verità o qualcosa che ci si avvicina è che Pantani si sarebbe salvato ( ma lui voleva salvarsi ?) se le persone intorno a lui avessero pensato più alla sua salute ( mentale soprattutto) e meno alla sua carriera ( e a tutte le cose accessorie di una carriera sportiva ad alto livello, come per esempio i milioni di euro).
Ho letto tutti i libri, registrato sul MySky e vi sto due volte le otto ore di Notte con Marco, e ci arrivo da solo con un po' di razionalità.
L'unica cosa di cui sarei curioso, e che vorrei succedesse, è che Martinelli parlasse, perché anni fa lessi la madre di Pantani che scriveva su un forum che voleva sapere qualcosa da Martinelli e Sabatini che quella notte giravano come pazzi per l'albergo.
Ma forse quell'omertà non sarà mai battibile...
:clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap:


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Re: Marco Pantani.

Messaggio da leggere da nino58 »

Ritorno in grande stile di quelli che di ciclismo non postano una riga.
Cosa bolle in pentola ?
Paura che si riapra seriamente l'inchiesta, eh ?
Insabbiatori di tutto il mondo, unitevi !!!!


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aitutaki1
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Re: Marco Pantani.

Messaggio da leggere da aitutaki1 »

Potrebbero unirsi anche i complottisti poi avremmo:
Insabbiatori VS complottisti , nominate un campione per parte e vi sfidate a Oropa.
Io penso che (tralasciando l' atleta di cui credo siamo stati tutti "innamorati") l' uomo le sue difficoltà di vita le abbia avute e anche belle pesanti.
Considerare la dipendenza da cocaina solo come vizio e non considerare la trasformazione che ha sul modo di vivere e rapportarsi con gli altri è riduttivo.
Rispetto per un ragazzo che è mancato, magari senza prendere per oro colato parole di chi cerca visibilità o svolge il mandato assegnatogli dalla famiglia.


Uguaglianza, Fratellanza e Tolleranza
.·. Sic Semper Tyrannis .·.

Dove ... Non siamo tutti uguali, non tutti abbiamo gli stessi diritti, alcuni hanno diritti e altri no.
Dove questo verbo attecchisce alla fine c'è il lager. (P. Levi)

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Re: Marco Pantani.

Messaggio da leggere da nino58 »

I teorici degli opposti estremismi mancavano.
Come ci mancavano !


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Norman7
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Re: Marco Pantani.

Messaggio da leggere da Norman7 »

aitutaki1 ha scritto:Potrebbero unirsi anche i complottisti poi avremmo:
Insabbiatori VS complottisti , nominate un campione per parte e vi sfidate a Oropa.
Io penso che (tralasciando l' atleta di cui credo siamo stati tutti "innamorati") l' uomo le sue difficoltà di vita le abbia avute e anche belle pesanti.
Considerare la dipendenza da cocaina solo come vizio e non considerare la trasformazione che ha sul modo di vivere e rapportarsi con gli altri è riduttivo.
Rispetto per un ragazzo che è mancato, magari senza prendere per oro colato parole di chi cerca visibilità o svolge il mandato assegnatogli dalla famiglia.
Pù che altro si fa una gran confusione, si continua a mischiare pere con banane, l'inchiesta di Rimini con quella di Forlì passata all'antimafia, il pre Campiglio col post Campiglio, il tutto per sparare un gran fumo negli occhi e uscirsene con le solite conclusioni banali e superficiali: "Era un uomo con dei problemi", "si dopava", "l'ematocrito", "è stato condannato nei processi" ecc.
Bah


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Maìno della Spinetta
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Re: Marco Pantani.

Messaggio da leggere da Maìno della Spinetta »

Dejavu...
viewtopic.php?f=2&t=87&p=237935#p237935 10 pagine fa...


“Our interest’s on the dangerous edge of things.
The honest thief, the tender murderer, the superstitious atheist”.
herbie
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Re: Marco Pantani.

Messaggio da leggere da herbie »

comunque rimango dell'opinione che centrare l'attenzione sui fatti di Rimini significa finire in un labirinto di sabbie mobili, troppe cose sparite, impossibili da trovare e ricostruire. Molto più scientificamente e logicamente indagabili invece rimangono invece i fatti di Campiglio. Da lì poi può arrivare luce anche sul resto.
Anche perchè, credo che, a lui, interesserebbe immensamente di più che fosse fatta luce su quella vicenda.

Il vero doping non è che uno metta una siringa in un braccio, il vero doping, come reale frode, è che uno usi mezzi che i SUOI avversari non hanno. Un corridore come Pantani non aveva 100 avversari. Nelle corse a tappe ne aveva 4 o 5, massimo. Agli altri 95, fossero stati anche del tutto "puliti", Pantani non ha portato via un bel niente, sarebbero stati dietro ugualmente. Vediamo i 4 o 5 suoi veri avversari, cosa facevano. Poi se ne può parlare, di doping. Il doping, di base, come ogni altro tipo di "aiuto" alla prestazione, siano anche semplici barrette, rende le cose assai più difficili a chi ha talento naturale.


frankiee
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Re: Marco Pantani.

Messaggio da leggere da frankiee »

nino58 ha scritto:Ritorno in grande stile di quelli che di ciclismo non postano una riga.
Cosa bolle in pentola ?
Paura che si riapra seriamente l'inchiesta, eh ?
Insabbiatori di tutto il mondo, unitevi !!!!
Ma perché questo tono drammatico ?
Perché queste cazzate... insabbiatori ? Chi ? ho scritto che ho letto tutto il leggibile, mi sciroppo quando mi ricordo anche certe baggianate da ultras che si scrivono in rete...
Paura di che ?
Pensi che sia uno dei controllori di Campiglio ? Un camorrista ? Uno dell'UCI ? Agnelli presidente della Fiat ? Un parente del malvagio Armstrong ? O chi altro ?
Ma che roba ....
Per inciso di ciclismo non scrivo perché non seguo più diciamo dal ritiro di Bettini, ma dal 94 al 2005/06 me lo ricordo... mi ricordo quando il gatto fa cadere Marco, i compagni che lo scortano al traguardo...
Mi ricordo quando Simoni nel 2003 non lo lascia andare e io li a chiedermi, perché ?
E nel mezzo tutto il resto...tutto il buono e tutta la confusione e il vuoto di informazione e l'omertà...
Se preferisci parliamo di quella Liegi con Pantani pimpante e Bartoli che umilia Jaja e Zuelle, o di Bettini che vince finalmente il mondiale e si consacra e subito dopo domina il Lombardia in lacrime...
Mi ricordo quando un amico mi ha detto " Pantani si è suicidato", era un sabato sera.
Quindi caro il mio campione da forum io non insabbio nulla, non nego nulla, mi interessa solo la verità. E NON le ridicole congetture di chi ha tempo da perdere....
Su Campiglio su Rimini su tutte le questioni, e mi fa pena chi cerca di piegare i fatti verso i propri "interessi" creando architetture complottistiche talmente insicure che aggredisce chiunque non sia d'accordo con le panzane che scrive...


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nino58
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Re: Marco Pantani.

Messaggio da leggere da nino58 »

frankiee ha scritto:
nino58 ha scritto:Ritorno in grande stile di quelli che di ciclismo non postano una riga.
Cosa bolle in pentola ?
Paura che si riapra seriamente l'inchiesta, eh ?
Insabbiatori di tutto il mondo, unitevi !!!!
Ma perché questo tono drammatico ?
Perché queste cazzate... insabbiatori ? Chi ? ho scritto che ho letto tutto il leggibile, mi sciroppo quando mi ricordo anche certe baggianate da ultras che si scrivono in rete...
Paura di che ?
Pensi che sia uno dei controllori di Campiglio ? Un camorrista ? Uno dell'UCI ? Agnelli presidente della Fiat ? Un parente del malvagio Armstrong ? O chi altro ?
Ma che roba ....
Per inciso di ciclismo non scrivo perché non seguo più diciamo dal ritiro di Bettini, ma dal 94 al 2005/06 me lo ricordo... mi ricordo quando il gatto fa cadere Marco, i compagni che lo scortano al traguardo...
Mi ricordo quando Simoni nel 2003 non lo lascia andare e io li a chiedermi, perché ?
E nel mezzo tutto il resto...tutto il buono e tutta la confusione e il vuoto di informazione e l'omertà...
Se preferisci parliamo di quella Liegi con Pantani pimpante e Bartoli che umilia Jaja e Zuelle, o di Bettini che vince finalmente il mondiale e si consacra e subito dopo domina il Lombardia in lacrime...
Mi ricordo quando un amico mi ha detto " Pantani si è suicidato", era un sabato sera.
Quindi caro il mio campione da forum io non insabbio nulla, non nego nulla, mi interessa solo la verità. E NON le ridicole congetture di chi ha tempo da perdere....
Su Campiglio su Rimini su tutte le questioni, e mi fa pena chi cerca di piegare i fatti verso i propri "interessi" creando architetture complottistiche talmente insicure che aggredisce chiunque non sia d'accordo con le panzane che scrive...
Tono drammatico ?
Al contrario, nella circostanza sembra che quello bello nervosetto sia tu.


Von Rock ? Nein, danke.
Diritto di correre senza condizioni a chi ha scontato una squalifica !!!
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Visconte85
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Re: Marco Pantani.

Messaggio da leggere da Visconte85 »

Io sono il primo complottista

L'intercettazione telefonica di un detenuto, vicino agli ambienti legati alle scommesse clandestine: «Hanno cambiato le provette, facendolo risultare dopato»

«La Camorra ha fatto perdere il Giro a Pantani». Questa l’intercettazione choc di un detenuto, raccolta in esclusiva da Premium Sport. L’uomo è lo stesso che, secondo Renato Vallanzasca, confidò in prigione al criminale milanese quale sarebbe stato l’esito della corsa rosa del 1999, ovvero che il Pirata, che fino a quel momento era stato il dominatore assoluto (Savoldelli era staccato di 5’38”), non avrebbe finito la gara. Dopo le dichiarazioni di Vallanzasca e grazie al lavoro della Procura di Forlì e di quella di Napoli, l’uomo è stato identificato e interrogato. Subito dopo ha telefonato a un parente. Ecco il testo dell’intercettazione.

Uomo: “Mi hanno interrogato sulla morte di Pantani.”
Parente: “Noooo!!! Va buò, e che c’entri tu?”
U: “E che c’azzecca. Allora, Vallanzasca ha fatto delle dichiarazioni.”
P: “Noooo.”
U: “All’epoca dei fatti, nel ’99, loro (i Carabinieri, ndr) sono andati a prendere la lista di tutti i napoletani che erano...”
P: “In galera.”
U: “Insieme a Vallanzasca. E mi hanno trovato pure a me. Io gli davo a mangià. Nel senso che, non è che gli davo da mangiare: io gli preparavo da mangiare tutti i giorni perché è una persona che merita. È da tanti anni in galera, mangiavamo assieme, facevamo società insieme.”
P: “E che c’entrava Vallanzasca con sto Pantani?.”
U: “Vallanzasca poche sere fa ha fatto delle dichiarazioni.”
P: “Una dichiarazione...”
U: “Dicendo che un camorrista di grosso calibro gli avrebbe detto: ‘Guarda che il Giro d’Italia non lo vince Pantani, non arriva alla fine. Perché sbanca tutte ‘e cose perché si sono giocati tutti quanti a isso. E quindi praticamente la Camorra ha fatto perdere il Giro a Pantani. Cambiando le provette e facendolo risultare dopato. Questa cosa ci tiene a saperla anche la mamma.”
P: “Ma è vera questa cosa?.”
U: “Sì, sì, sì… sì, sì.”


http://www.corrieredellosport.it/news/a ... okieAccept


2022: Rund um Koln, Giro t.20, combinata giro
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nino58
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Re: Marco Pantani.

Messaggio da leggere da nino58 »

E comunque, stanno esaurendosi pure gli specchi dove per diciassette anni i paraculi si sono allegramente aggrappati.


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donchisciotte
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Re: Marco Pantani.

Messaggio da leggere da donchisciotte »

Ma no! Ma dddai! Non ci posso credere! Era davvero un gomblotto!!! Mannaggia ' sti pantaniani testardi c'avevano ragione:
Non l'avrei mai detto!!!! :bll:



http://www.gazzetta.it/Ciclismo/14-03-2 ... 9716.shtml


Verità e giustizia per Marco Pantani, una battaglia di civiltà.
Lasciamolo in pace un cazzo!
ste87
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Re: Marco Pantani.

Messaggio da leggere da ste87 »

Nonostante io, come molti altri, non abbia mai messo in dubbio la verità di Marco, guardare la pagina del sito della gazzetta oggi è stato toccante.
Detto ciò, probabilmente questa è una verità che potrebbe essere solo parziale, un po' comoda e di sicuro cerchiobottista. Viene si salvata l'onorabilità di Pantani, su cui magari ci si potrà persino speculare con maggior furore di quanto non si sia già fatto, ma anche quella di quelle istituzioni, di quei media che l'hanno massacrato sin dal giorno stesso della notizia del suo ematocrito alto. E lì la camorra c'entra poco. Sei d'accordo Maria rita?
Ah, un saluto a tutti quei forumisti che guarderanno ai camorristi con gratitudine visto che con una prontezza straordinaria e straordinario senso di giustizia hanno supplito alle inefficienze dei controlli che, soli, non avrebbero mai permesso di dimostrare come il dopatone fosse più dopato degli altri, più epodipendente, più esagerato, meno morigerato e meno sipadronehosbagliatoèstataunaterribiletentazionemavogliodimostrarechepossotornarequellodiprimaanchesenzadoping....
ciao a tutti


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Re: Marco Pantani.

Messaggio da leggere da herbie »

scusatemi, ma io andrei cauto a parlare di verità finalmente riemersa. Io aspetto la sentenza del giudice e una riabilitazione vera, perchè ho ascoltato l'audio che sta girando oggi e mi puzza leggermente.
Voglio dire, perchè i 5 sì alla fine, e anche la dinamica del dialogo non mi convince del tutto? Non sarà che come spesso accade vengono presentate apposta delle prove lacunose e/o facilmente smentibili in dibattimento, al posto di quelle autentiche che dichiarerebbero senza tema di smentite la realtà, proprio per ottenere con un giochino da fumo negli occhi (abbastanza consueto tra l'altro) una più veloce e mediatica smentita?
C'è una conferma dei medici che fecero il raggiro, o almeno qualcosa che incastri quelli? Una coscienza che si muova di qualcuno che sappia di essere protetto? Questo sarebbe decisivo...
Ci spero...ma sentendo la intercettazione per ora resto assai cauto.


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nino58
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Re: Marco Pantani.

Messaggio da leggere da nino58 »

herbie ha scritto:scusatemi, ma io andrei cauto a parlare di verità finalmente riemersa. Io aspetto la sentenza del giudice e una riabilitazione vera, perchè ho ascoltato l'audio che sta girando oggi e mi puzza leggermente.
Voglio dire, perchè i 5 sì alla fine, e anche la dinamica del dialogo non mi convince del tutto? Non sarà che come spesso accade vengono presentate apposta delle prove lacunose e/o facilmente smentibili in dibattimento, al posto di quelle autentiche che dichiarerebbero senza tema di smentite la realtà, proprio per ottenere con un giochino da fumo negli occhi (abbastanza consueto tra l'altro) una più veloce e mediatica smentita?
C'è una conferma dei medici che fecero il raggiro, o almeno qualcosa che incastri quelli? Una coscienza che si muova di qualcuno che sappia di essere protetto? Questo sarebbe decisivo...
Ci spero...ma sentendo la intercettazione per ora resto assai cauto.
Certo.
Eppur si muove.
Non è ottimismo, il mio.
E' che nulla è come prima.


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ste87
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Re: Marco Pantani.

Messaggio da leggere da ste87 »

Sono d'accordo con il tuo invito alla prudenza, herbie... anche a me la registrazione sembra alquanto insipida. L'articolo però parla di ricostruzione da parte del pm " della catena di comando" che avrebbe portato all'alterazione del controllo con tanto di minaccia su uno dei medici. Quindi pare che i giornalisti abbiano avuto accesso alle conclusioni del pm, se l'articolo è attendibile. Detto questo, già si sa che non si potrà procedere oltre - nell'articolo è chiaramente precisato - causa prescrizione dei reati e che l'unico fronte che si potrà aprire sarà quello sportivo e civile. Per quello ho scritto in precedenza di un esito comodo un po' per tutti. Riabilitazione, pacificazione e grandi cerimonie in vista ( tutte sacrosante per carità, soprattutto la riassegnazione a Marco del giro 99, e però... chi paga? e non parlo certo dei camorristi)
Ultima modifica di ste87 il lunedì 14 marzo 2016, 17:51, modificato 1 volta in totale.


donchisciotte
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Re: Marco Pantani.

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Non ci sarà dibattimento. I reati sono prescritti e la procura ha chiesto la archiviazione .
La procura ha raggiunto una verità storica tra intercettazioni, telefonaye e prove ematologiche, perché non poteva fare altro, la prescrizione è implacabile..
Tutti gli elementi li aveva anche la procura di Tione, diciassette anni fa, quando la verità non sarenbe stata né innocua né prescritta.
Dopo 17 anni aveva ragione chi ha creduto in lui quando diceva: è un agguato.
Il resto è rosicamento. :bll:


Il Giro non può essergli restituito, non lo ha finito. Vogliamo che gli sia ridata la maglia rosa di Campiglio, quella che Savoldelli non indossò. Che gli venga portata al cimitero.


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